Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
RM2ENG4HMDa circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria.
Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
RM2ENG4J3Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria.
Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
RM2ENG4JKDa circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria.
Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
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Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
RM2ENG4JJDa circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria.
Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
RM2ENG4JDDa circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria.
Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
RM2ENG4H9Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria.
Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
RM2ENG4J4Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria.
Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
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Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
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Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
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Da circa 3 settimane, più di un centinaio di persone non documentate (uomini, donne, bambini) occupano la Chiesa del Beguinage nella capitale belga. Provenendo da origini diverse, la maggior parte di loro si trova in Belgio da molti anni. Questa azione ha portato alla creazione di diversi collettivi e, con l'accordo del parroco, ad aprire un dialogo con le autorità per trovare soluzioni a queste persone in una situazione precaria, specialmente in tempi di crisi sanitaria. Foto Stock
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