Arti del buddismo mahayana Foto Stock in Bianco & Nero
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Arti del buddismo mahayana Foto Stock in Bianco & Nero
Cina: 'Luohan, dopo un insieme attribuito a Guanxio'. Sfregamento dell'inchiostro della stele commissionata dall'imperatore Qianlong raffigurante l'arhat ASITA. In alto a destra sono riportate le iscrizioni dell'euologia fornite da Qianlong. Stele c. 1757, sfregamento dell'inchiostro c.. 18th-19th secolo. I diciotto Arhats (Shiba Luohan) sono individui raffigurati nel Buddhismo Mahayana che hanno seguito il Sentiero dell'Ottocento e raggiunto le quattro fasi dell'Illuminismo, e sono anche i seguaci originali del Buddha. Hanno raggiunto lo stato di Nirvana e sono privi di voglie mondane. Sono incaricati di proteggere la fede buddista. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cina-luohan-dopo-un-insieme-attribuito-a-guanxio-sfregamento-dell-inchiostro-della-stele-commissionata-dall-imperatore-qianlong-raffigurante-l-arhat-asita-in-alto-a-destra-sono-riportate-le-iscrizioni-dell-euologia-fornite-da-qianlong-stele-c-1757-sfregamento-dell-inchiostro-c-18th-19th-secolo-i-diciotto-arhats-shiba-luohan-sono-individui-raffigurati-nel-buddhismo-mahayana-che-hanno-seguito-il-sentiero-dell-ottocento-e-raggiunto-le-quattro-fasi-dell-illuminismo-e-sono-anche-i-seguaci-originali-del-buddha-hanno-raggiunto-lo-stato-di-nirvana-e-sono-privi-di-voglie-mondane-sono-incaricati-di-proteggere-la-fede-buddista-image457661180.html
RM2HGG7E4–Cina: 'Luohan, dopo un insieme attribuito a Guanxio'. Sfregamento dell'inchiostro della stele commissionata dall'imperatore Qianlong raffigurante l'arhat ASITA. In alto a destra sono riportate le iscrizioni dell'euologia fornite da Qianlong. Stele c. 1757, sfregamento dell'inchiostro c.. 18th-19th secolo. I diciotto Arhats (Shiba Luohan) sono individui raffigurati nel Buddhismo Mahayana che hanno seguito il Sentiero dell'Ottocento e raggiunto le quattro fasi dell'Illuminismo, e sono anche i seguaci originali del Buddha. Hanno raggiunto lo stato di Nirvana e sono privi di voglie mondane. Sono incaricati di proteggere la fede buddista.
Cina: 'Luohan, dopo un insieme attribuito a Guanxio'. Sfregamento dell'inchiostro della stele commissionata dall'imperatore Qianlong raffigurante l'arhat ASITA. In alto a destra sono riportate le iscrizioni dell'euologia fornite da Qianlong. Stele c. 1757, sfregamento dell'inchiostro c.. 18th-19th secolo. I diciotto Arhats (Shiba Luohan) sono individui raffigurati nel Buddhismo Mahayana che hanno seguito il Sentiero dell'Ottocento e raggiunto le quattro fasi dell'Illuminismo, e sono anche i seguaci originali del Buddha. Hanno raggiunto lo stato di Nirvana e sono privi di voglie mondane. Sono incaricati di proteggere la fede buddista. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cina-luohan-dopo-un-insieme-attribuito-a-guanxio-sfregamento-dell-inchiostro-della-stele-commissionata-dall-imperatore-qianlong-raffigurante-l-arhat-asita-in-alto-a-destra-sono-riportate-le-iscrizioni-dell-euologia-fornite-da-qianlong-stele-c-1757-sfregamento-dell-inchiostro-c-18th-19th-secolo-i-diciotto-arhats-shiba-luohan-sono-individui-raffigurati-nel-buddhismo-mahayana-che-hanno-seguito-il-sentiero-dell-ottocento-e-raggiunto-le-quattro-fasi-dell-illuminismo-e-sono-anche-i-seguaci-originali-del-buddha-hanno-raggiunto-lo-stato-di-nirvana-e-sono-privi-di-voglie-mondane-sono-incaricati-di-proteggere-la-fede-buddista-image344235064.html
RM2B0179C–Cina: 'Luohan, dopo un insieme attribuito a Guanxio'. Sfregamento dell'inchiostro della stele commissionata dall'imperatore Qianlong raffigurante l'arhat ASITA. In alto a destra sono riportate le iscrizioni dell'euologia fornite da Qianlong. Stele c. 1757, sfregamento dell'inchiostro c.. 18th-19th secolo. I diciotto Arhats (Shiba Luohan) sono individui raffigurati nel Buddhismo Mahayana che hanno seguito il Sentiero dell'Ottocento e raggiunto le quattro fasi dell'Illuminismo, e sono anche i seguaci originali del Buddha. Hanno raggiunto lo stato di Nirvana e sono privi di voglie mondane. Sono incaricati di proteggere la fede buddista.
Questa fotografia di Thomas Child, dal titolo "lama mongola", è uno dei primi ritratti fotografici di una figura religiosa a Pechino. Nel 19th secolo, il termine lama si riferiva a qualsiasi monaco o insegnante buddista tibetano. il lama e il suo pupilla tengono sia perline di preghiera che fasci di sutra nei loro giri. Sul tavolo sono esposte con cura sculture in bronzo e oggetti sacri rituali tibetani, tra cui una coppa del cranio. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/questa-fotografia-di-thomas-child-dal-titolo-lama-mongola-e-uno-dei-primi-ritratti-fotografici-di-una-figura-religiosa-a-pechino-nel-19th-secolo-il-termine-lama-si-riferiva-a-qualsiasi-monaco-o-insegnante-buddista-tibetano-il-lama-e-il-suo-pupilla-tengono-sia-perline-di-preghiera-che-fasci-di-sutra-nei-loro-giri-sul-tavolo-sono-esposte-con-cura-sculture-in-bronzo-e-oggetti-sacri-rituali-tibetani-tra-cui-una-coppa-del-cranio-image344274253.html
RM2B03191–Questa fotografia di Thomas Child, dal titolo "lama mongola", è uno dei primi ritratti fotografici di una figura religiosa a Pechino. Nel 19th secolo, il termine lama si riferiva a qualsiasi monaco o insegnante buddista tibetano. il lama e il suo pupilla tengono sia perline di preghiera che fasci di sutra nei loro giri. Sul tavolo sono esposte con cura sculture in bronzo e oggetti sacri rituali tibetani, tra cui una coppa del cranio.
Dal 1861 al 1890 la casa editrice di Monaco di Baviera di Braun e Schneider pubblicò piatti di costume storico e contemporaneo nella loro rivista Munchener Bilderbogen. Questi piatti furono infine raccolti in forma di libro e pubblicati alla fine del secolo in Germania e Inghilterra. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dal-1861-al-1890-la-casa-editrice-di-monaco-di-baviera-di-braun-e-schneider-pubblico-piatti-di-costume-storico-e-contemporaneo-nella-loro-rivista-munchener-bilderbogen-questi-piatti-furono-infine-raccolti-in-forma-di-libro-e-pubblicati-alla-fine-del-secolo-in-germania-e-inghilterra-image344273324.html
RM2B0303T–Dal 1861 al 1890 la casa editrice di Monaco di Baviera di Braun e Schneider pubblicò piatti di costume storico e contemporaneo nella loro rivista Munchener Bilderbogen. Questi piatti furono infine raccolti in forma di libro e pubblicati alla fine del secolo in Germania e Inghilterra.
Indonesia: Immagine di Buddha seduto Amitabha nella dhyana mudra (che rappresenta la concentrazione e la meditazione), dalla balaustra occidentale di Borobodur. Borobudur è un monumento buddista Mahayana del 8th ° secolo vicino a Magelang, Giava Centrale, Indonesia. Il monumento comprende sei piattaforme quadrate sormontate da tre piattaforme circolari ed è decorato con 2.672 pannelli a rilievo e 504 statue di Buddha. Una cupola principale, situata al centro della piattaforma superiore, è circondata da 72 statue di Buddha sedute all'interno di uno stupa forato. Il monumento è sia un santuario del Signore Buddha che un luogo di pellegrinaggio buddista. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/indonesia-immagine-di-buddha-seduto-amitabha-nella-dhyana-mudra-che-rappresenta-la-concentrazione-e-la-meditazione-dalla-balaustra-occidentale-di-borobodur-borobudur-e-un-monumento-buddista-mahayana-del-8th-secolo-vicino-a-magelang-giava-centrale-indonesia-il-monumento-comprende-sei-piattaforme-quadrate-sormontate-da-tre-piattaforme-circolari-ed-e-decorato-con-2672-pannelli-a-rilievo-e-504-statue-di-buddha-una-cupola-principale-situata-al-centro-della-piattaforma-superiore-e-circondata-da-72-statue-di-buddha-sedute-all-interno-di-uno-stupa-forato-il-monumento-e-sia-un-santuario-del-signore-buddha-che-un-luogo-di-pellegrinaggio-buddista-image344239569.html
RM2B01D29–Indonesia: Immagine di Buddha seduto Amitabha nella dhyana mudra (che rappresenta la concentrazione e la meditazione), dalla balaustra occidentale di Borobodur. Borobudur è un monumento buddista Mahayana del 8th ° secolo vicino a Magelang, Giava Centrale, Indonesia. Il monumento comprende sei piattaforme quadrate sormontate da tre piattaforme circolari ed è decorato con 2.672 pannelli a rilievo e 504 statue di Buddha. Una cupola principale, situata al centro della piattaforma superiore, è circondata da 72 statue di Buddha sedute all'interno di uno stupa forato. Il monumento è sia un santuario del Signore Buddha che un luogo di pellegrinaggio buddista.
Cina/Tibet: Manjushri Kirti, leggendario re di Shambhala. Illustrazione da 'contributi sul Tibet' di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Si dice che Manjushrí Kírti (tibetano: Rigdan Tagpa) sia nato nel 159 a.C. e abbia governato Shambhala, che aveva 300.510 seguaci della religione Mlechha (Yavana o 'occidentale') che vivevano in essa, alcuni dei quali adoravano il sole. Si dice che abbia espulso tutti gli eretici dai suoi domini, ma in seguito, dopo aver ascoltato le loro petizioni, gli ha permesso di tornare. Per il loro beneficio e per il beneficio di tutti gli esseri viventi, ha spiegato gli insegnamenti di Kalachakra. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cina-tibet-manjushri-kirti-leggendario-re-di-shambhala-illustrazione-da-contributi-sul-tibet-di-sarat-chandra-das-1849-1917-1882-si-dice-che-manjushri-kirti-tibetano-rigdan-tagpa-sia-nato-nel-159-a-c-e-abbia-governato-shambhala-che-aveva-300510-seguaci-della-religione-mlechha-yavana-o-occidentale-che-vivevano-in-essa-alcuni-dei-quali-adoravano-il-sole-si-dice-che-abbia-espulso-tutti-gli-eretici-dai-suoi-domini-ma-in-seguito-dopo-aver-ascoltato-le-loro-petizioni-gli-ha-permesso-di-tornare-per-il-loro-beneficio-e-per-il-beneficio-di-tutti-gli-esseri-viventi-ha-spiegato-gli-insegnamenti-di-kalachakra-image344240405.html
RM2B01E45–Cina/Tibet: Manjushri Kirti, leggendario re di Shambhala. Illustrazione da 'contributi sul Tibet' di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Si dice che Manjushrí Kírti (tibetano: Rigdan Tagpa) sia nato nel 159 a.C. e abbia governato Shambhala, che aveva 300.510 seguaci della religione Mlechha (Yavana o 'occidentale') che vivevano in essa, alcuni dei quali adoravano il sole. Si dice che abbia espulso tutti gli eretici dai suoi domini, ma in seguito, dopo aver ascoltato le loro petizioni, gli ha permesso di tornare. Per il loro beneficio e per il beneficio di tutti gli esseri viventi, ha spiegato gli insegnamenti di Kalachakra.
India: Un disegno del monastero di Hemis, Ladakh, di Thomas Edward Gordon (1832-1914), 1876. Il monastero di Hemis è un monastero buddista tibetano (gompa) del Lineage di Drukpa, situato a Hemis, in Ladakh, nello stato indiano di Jammu e Kashmir. Situato a 45 km da Leh, il monastero fu ristabilito nel 1672 dal re Ladakhi Sengge Nangyal. Il festival annuale Hemis in onore di Padmasambhava si tiene qui ai primi di giugno. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/india-un-disegno-del-monastero-di-hemis-ladakh-di-thomas-edward-gordon-1832-1914-1876-il-monastero-di-hemis-e-un-monastero-buddista-tibetano-gompa-del-lineage-di-drukpa-situato-a-hemis-in-ladakh-nello-stato-indiano-di-jammu-e-kashmir-situato-a-45-km-da-leh-il-monastero-fu-ristabilito-nel-1672-dal-re-ladakhi-sengge-nangyal-il-festival-annuale-hemis-in-onore-di-padmasambhava-si-tiene-qui-ai-primi-di-giugno-image344229151.html
RM2B00YP7–India: Un disegno del monastero di Hemis, Ladakh, di Thomas Edward Gordon (1832-1914), 1876. Il monastero di Hemis è un monastero buddista tibetano (gompa) del Lineage di Drukpa, situato a Hemis, in Ladakh, nello stato indiano di Jammu e Kashmir. Situato a 45 km da Leh, il monastero fu ristabilito nel 1672 dal re Ladakhi Sengge Nangyal. Il festival annuale Hemis in onore di Padmasambhava si tiene qui ai primi di giugno.
Cina/Tibet: Khedrup Gelek Pelzang, 1° Panchen lama (1385-1438), c.. 1882 Khedrup Gelek Pelzang (1385–1438), meglio conosciuto come Khedrup JE, il 1° Panchen lama, fu uno dei principali discepoli di lama Tsongkhapa (fondatore della tradizione Gelug del Buddismo Tibetano). Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cina-tibet-khedrup-gelek-pelzang-1-panchen-lama-1385-1438-c-1882-khedrup-gelek-pelzang-1385-1438-meglio-conosciuto-come-khedrup-je-il-1-panchen-lama-fu-uno-dei-principali-discepoli-di-lama-tsongkhapa-fondatore-della-tradizione-gelug-del-buddismo-tibetano-image344228657.html
RM2B00Y4H–Cina/Tibet: Khedrup Gelek Pelzang, 1° Panchen lama (1385-1438), c.. 1882 Khedrup Gelek Pelzang (1385–1438), meglio conosciuto come Khedrup JE, il 1° Panchen lama, fu uno dei principali discepoli di lama Tsongkhapa (fondatore della tradizione Gelug del Buddismo Tibetano).
Cina/Tibet: Lobsang Yeshe, quinto Panchen lama (1663–1737). Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cina-tibet-lobsang-yeshe-quinto-panchen-lama-1663-1737-illustrazione-di-sarat-chandra-das-1849-1917-1882-il-panchen-lama-e-il-lama-di-piu-alto-rango-dopo-il-dalai-lama-nella-setta-gelugpa-dge-lug-pa-del-buddismo-tibetano-la-setta-che-controllava-il-tibet-occidentale-dal-xvi-secolo-fino-all-imposizione-della-sovranita-cinese-nel-1951-i-successivi-lamas-di-panchen-formano-un-lignaggio-di-reincarnazione-tulku-che-si-dice-siano-le-incarnazioni-del-buddha-di-amitabha-image344229172.html
RM2B00YR0–Cina/Tibet: Lobsang Yeshe, quinto Panchen lama (1663–1737). Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha.
Cina/Tibet: Lobsang Chökyi Gyaltsen, 4° Panchen lama (1570–1662). Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cina-tibet-lobsang-chokyi-gyaltsen-4-panchen-lama-1570-1662-illustrazione-di-sarat-chandra-das-1849-1917-1882-il-panchen-lama-e-il-lama-di-piu-alto-rango-dopo-il-dalai-lama-nella-setta-gelugpa-dge-lug-pa-del-buddismo-tibetano-la-setta-che-controllava-il-tibet-occidentale-dal-xvi-secolo-fino-all-imposizione-della-sovranita-cinese-nel-1951-i-successivi-lamas-di-panchen-formano-un-lignaggio-di-reincarnazione-tulku-che-si-dice-siano-le-incarnazioni-del-buddha-di-amitabha-image344229170.html
RM2B00YPX–Cina/Tibet: Lobsang Chökyi Gyaltsen, 4° Panchen lama (1570–1662). Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha.
Cina/Tibet: Ensapa Lobsang Döndrup, 3° Panchen lama (1505–1568). Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cina-tibet-ensapa-lobsang-dondrup-3-panchen-lama-1505-1568-illustrazione-di-sarat-chandra-das-1849-1917-1882-il-panchen-lama-e-il-lama-di-piu-alto-rango-dopo-il-dalai-lama-nella-setta-gelugpa-dge-lug-pa-del-buddismo-tibetano-la-setta-che-controllava-il-tibet-occidentale-dal-xvi-secolo-fino-all-imposizione-della-sovranita-cinese-nel-1951-i-successivi-lamas-di-panchen-formano-un-lignaggio-di-reincarnazione-tulku-che-si-dice-siano-le-incarnazioni-del-buddha-di-amitabha-image344229169.html
RM2B00YPW–Cina/Tibet: Ensapa Lobsang Döndrup, 3° Panchen lama (1505–1568). Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha.
Cina/Tibet: Lobsang Palden Yeshe, 6° Panchen lama (1738–1780). Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cina-tibet-lobsang-palden-yeshe-6-panchen-lama-1738-1780-illustrazione-di-sarat-chandra-das-1849-1917-1882-il-panchen-lama-e-il-lama-di-piu-alto-rango-dopo-il-dalai-lama-nella-setta-gelugpa-dge-lug-pa-del-buddismo-tibetano-la-setta-che-controllava-il-tibet-occidentale-dal-xvi-secolo-fino-all-imposizione-della-sovranita-cinese-nel-1951-i-successivi-lamas-di-panchen-formano-un-lignaggio-di-reincarnazione-tulku-che-si-dice-siano-le-incarnazioni-del-buddha-di-amitabha-image344229171.html
RM2B00YPY–Cina/Tibet: Lobsang Palden Yeshe, 6° Panchen lama (1738–1780). Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha.
Cina/Tibet: Sonam Choklang, 2° Panchen lama (1438–1505). Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cina-tibet-sonam-choklang-2-panchen-lama-1438-1505-illustrazione-di-sarat-chandra-das-1849-1917-1882-il-panchen-lama-e-il-lama-di-piu-alto-rango-dopo-il-dalai-lama-nella-setta-gelugpa-dge-lug-pa-del-buddismo-tibetano-la-setta-che-controllava-il-tibet-occidentale-dal-xvi-secolo-fino-all-imposizione-della-sovranita-cinese-nel-1951-i-successivi-lamas-di-panchen-formano-un-lignaggio-di-reincarnazione-tulku-che-si-dice-siano-le-incarnazioni-del-buddha-di-amitabha-image344229168.html
RM2B00YPT–Cina/Tibet: Sonam Choklang, 2° Panchen lama (1438–1505). Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha.
Cina/Tibet: Khedrup Gelek Pelzang (1385–1438), meglio conosciuto come Khedrup JE, il 1° Panchen lama. Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cina-tibet-khedrup-gelek-pelzang-1385-1438-meglio-conosciuto-come-khedrup-je-il-1-panchen-lama-illustrazione-di-sarat-chandra-das-1849-1917-1882-il-panchen-lama-e-il-lama-di-piu-alto-rango-dopo-il-dalai-lama-nella-setta-gelugpa-dge-lug-pa-del-buddismo-tibetano-la-setta-che-controllava-il-tibet-occidentale-dal-xvi-secolo-fino-all-imposizione-della-sovranita-cinese-nel-1951-i-successivi-lamas-di-panchen-formano-un-lignaggio-di-reincarnazione-tulku-che-si-dice-siano-le-incarnazioni-del-buddha-di-amitabha-image344229165.html
RM2B00YPN–Cina/Tibet: Khedrup Gelek Pelzang (1385–1438), meglio conosciuto come Khedrup JE, il 1° Panchen lama. Illustrazione di Sarat Chandra Das (1849-1917), 1882. Il Panchen lama è il lama di più alto rango dopo il Dalai lama nella setta Gelugpa (DGE-lug-pa) del Buddismo tibetano (la setta che controllava il Tibet occidentale dal XVI secolo fino all'imposizione della sovranità cinese nel 1951). I successivi lamas di Panchen formano un lignaggio di reincarnazione tulku che si dice siano le incarnazioni del Buddha di Amitabha.
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