Une personne agée utilizzare le téléphone pubblico à Sarajevo en mai 2015. Una vecchia signora usa il telefono pubblico a Sarajevo, maggio 2015. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-une-personne-agee-utilizzare-le-telephone-pubblico-a-sarajevo-en-mai-2015-una-vecchia-signora-usa-il-telefono-pubblico-a-sarajevo-maggio-2015-163072667.html
RMKD8GRR–Une personne agée utilizzare le téléphone pubblico à Sarajevo en mai 2015. Una vecchia signora usa il telefono pubblico a Sarajevo, maggio 2015.
Ex ostaggio in Iraq Florence Aubenas è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ex-ostaggio-in-iraq-florence-aubenas-e-raffigurato-durante-una-manifestazione-del-500-giorno-di-rapimento-dei-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-i-due-giornalisti-che-lavorano-entrambi-per-la-televisione-di-france-3-sono-stati-sequestrati-insieme-a-tre-colleghi-afghani-il-30-2009-dicembre-in-una-zona-a-nord-est-di-kabul-che-ha-avuto-a-che-fare-con-i-ribelli-anti-governativi-a-parigi-in-francia-il-13-maggio-2011-foto-di-stephane-lemouton-abacapress-com-image396600450.html
RM2E16KWP–Ex ostaggio in Iraq Florence Aubenas è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM
Francia, Lione, 2023-02-16. Manifestazione contro la riforma delle pensioni. Una persona anziana con i capelli bianchi e una fascia rossa intorno al collo guardando la th Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/francia-lione-2023-02-16-manifestazione-contro-la-riforma-delle-pensioni-una-persona-anziana-con-i-capelli-bianchi-e-una-fascia-rossa-intorno-al-collo-guardando-la-th-image525950299.html
RF2NFK2Y7–Francia, Lione, 2023-02-16. Manifestazione contro la riforma delle pensioni. Una persona anziana con i capelli bianchi e una fascia rossa intorno al collo guardando la th
La plupart des habitations de Sarajevo ont encore des Traces de la guerre. Sarajevo 2015. La maggior parte degli edifici sono ancora distrutti dal tempo della guerra, Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-plupart-des-habitations-de-sarajevo-ont-encore-des-traces-de-la-guerre-sarajevo-2015-la-maggior-parte-degli-edifici-sono-ancora-distrutti-dal-tempo-della-guerra-163083696.html
RMKD92WM–La plupart des habitations de Sarajevo ont encore des Traces de la guerre. Sarajevo 2015. La maggior parte degli edifici sono ancora distrutti dal tempo della guerra,
Remy Pflimlin, leader del gruppo televisivo francese "France Television" durante l'incontro in ricordo del giornalista francese Herve Ghesquiere e Stephane Taponier. I giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere si sono rapiti e tenuti in Afghanistan. Parigi, Francia, 13 maggio 2011. Foto di David Fritz/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/remy-pflimlin-leader-del-gruppo-televisivo-francese-france-television-durante-l-incontro-in-ricordo-del-giornalista-francese-herve-ghesquiere-e-stephane-taponier-i-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-si-sono-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-parigi-francia-13-maggio-2011-foto-di-david-fritz-abacapress-com-image396600387.html
RM2E16KRF–Remy Pflimlin, leader del gruppo televisivo francese "France Television" durante l'incontro in ricordo del giornalista francese Herve Ghesquiere e Stephane Taponier. I giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere si sono rapiti e tenuti in Afghanistan. Parigi, Francia, 13 maggio 2011. Foto di David Fritz/ABACAPRESS.COM
Il giornalista francese Laurence Ferrari e il giornalista francese 'France 3' David Pujadas durante l'incontro in ricordo del giornalista francese Herve Ghesquiere e Stephane Taponier. I giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere si sono rapiti e tenuti in Afghanistan. Parigi, Francia, 13 maggio 2011. Foto di David Fritz/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-giornalista-francese-laurence-ferrari-e-il-giornalista-francese-france-3-david-pujadas-durante-l-incontro-in-ricordo-del-giornalista-francese-herve-ghesquiere-e-stephane-taponier-i-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-si-sono-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-parigi-francia-13-maggio-2011-foto-di-david-fritz-abacapress-com-image396600446.html
RM2E16KWJ–Il giornalista francese Laurence Ferrari e il giornalista francese 'France 3' David Pujadas durante l'incontro in ricordo del giornalista francese Herve Ghesquiere e Stephane Taponier. I giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere si sono rapiti e tenuti in Afghanistan. Parigi, Francia, 13 maggio 2011. Foto di David Fritz/ABACAPRESS.COM
Ex ostaggio in Iraq Florence Aubenas è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ex-ostaggio-in-iraq-florence-aubenas-e-raffigurato-durante-una-manifestazione-del-500-giorno-di-rapimento-dei-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-i-due-giornalisti-che-lavorano-entrambi-per-la-televisione-di-france-3-sono-stati-sequestrati-insieme-a-tre-colleghi-afghani-il-30-2009-dicembre-in-una-zona-a-nord-est-di-kabul-che-ha-avuto-a-che-fare-con-i-ribelli-anti-governativi-a-parigi-in-francia-il-13-maggio-2011-foto-di-stephane-lemouton-abacapress-com-image396600411.html
RM2E16KTB–Ex ostaggio in Iraq Florence Aubenas è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM
Ex ostaggio in Iraq Florence Aubenas è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ex-ostaggio-in-iraq-florence-aubenas-e-raffigurato-durante-una-manifestazione-del-500-giorno-di-rapimento-dei-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-i-due-giornalisti-che-lavorano-entrambi-per-la-televisione-di-france-3-sono-stati-sequestrati-insieme-a-tre-colleghi-afghani-il-30-2009-dicembre-in-una-zona-a-nord-est-di-kabul-che-ha-avuto-a-che-fare-con-i-ribelli-anti-governativi-a-parigi-in-francia-il-13-maggio-2011-foto-di-stephane-lemouton-abacapress-com-image396600367.html
RM2E16KPR–Ex ostaggio in Iraq Florence Aubenas è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM
Giornalista presente all'incontro in ricordo del giornalista francese Herve Ghesquiere e Stephane Taponier. I giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere si sono rapiti e tenuti in Afghanistan. Parigi, Francia, 13 maggio 2011. Foto di David Fritz/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/giornalista-presente-all-incontro-in-ricordo-del-giornalista-francese-herve-ghesquiere-e-stephane-taponier-i-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-si-sono-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-parigi-francia-13-maggio-2011-foto-di-david-fritz-abacapress-com-image396600415.html
RM2E16KTF–Giornalista presente all'incontro in ricordo del giornalista francese Herve Ghesquiere e Stephane Taponier. I giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere si sono rapiti e tenuti in Afghanistan. Parigi, Francia, 13 maggio 2011. Foto di David Fritz/ABACAPRESS.COM
Pierre jabot è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/pierre-jabot-e-raffigurato-durante-una-manifestazione-del-500-giorno-di-rapimento-dei-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-i-due-giornalisti-che-lavorano-entrambi-per-la-televisione-di-france-3-sono-stati-sequestrati-insieme-a-tre-colleghi-afghani-il-30-2009-dicembre-in-una-zona-a-nord-est-di-kabul-che-ha-avuto-a-che-fare-con-i-ribelli-anti-governativi-a-parigi-in-francia-il-13-maggio-2011-foto-di-stephane-lemouton-abacapress-com-image396600425.html
RM2E16KTW–Pierre jabot è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM
Ex ostaggio in Iraq Florence Aubenas è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ex-ostaggio-in-iraq-florence-aubenas-e-raffigurato-durante-una-manifestazione-del-500-giorno-di-rapimento-dei-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-i-due-giornalisti-che-lavorano-entrambi-per-la-televisione-di-france-3-sono-stati-sequestrati-insieme-a-tre-colleghi-afghani-il-30-2009-dicembre-in-una-zona-a-nord-est-di-kabul-che-ha-avuto-a-che-fare-con-i-ribelli-anti-governativi-a-parigi-in-francia-il-13-maggio-2011-foto-di-stephane-lemouton-abacapress-com-image396600412.html
RM2E16KTC–Ex ostaggio in Iraq Florence Aubenas è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM
Pierre jabot è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/pierre-jabot-e-raffigurato-durante-una-manifestazione-del-500-giorno-di-rapimento-dei-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-i-due-giornalisti-che-lavorano-entrambi-per-la-televisione-di-france-3-sono-stati-sequestrati-insieme-a-tre-colleghi-afghani-il-30-2009-dicembre-in-una-zona-a-nord-est-di-kabul-che-ha-avuto-a-che-fare-con-i-ribelli-anti-governativi-a-parigi-in-francia-il-13-maggio-2011-foto-di-stephane-lemouton-abacapress-com-image396600383.html
RM2E16KRB–Pierre jabot è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM
Il presidente della regione dell'Ile-de-France Jean-Paul Huchon è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-presidente-della-regione-dell-ile-de-france-jean-paul-huchon-e-raffigurato-durante-una-manifestazione-del-500-giorno-di-rapimento-dei-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-i-due-giornalisti-che-lavorano-entrambi-per-la-televisione-di-france-3-sono-stati-sequestrati-insieme-a-tre-colleghi-afghani-il-30-2009-dicembre-in-una-zona-a-nord-est-di-kabul-che-ha-avuto-a-che-fare-con-i-ribelli-anti-governativi-a-parigi-in-francia-il-13-maggio-2011-foto-di-stephane-lemouton-abacapress-com-image396600346.html
RM2E16KP2–Il presidente della regione dell'Ile-de-France Jean-Paul Huchon è raffigurato durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM
Il presidente della regione Ile-de-France Jean-Paul Huchon ha pronunciato un discorso accanto a Reporters sans frontieres (Reporters without Borders), segretario generale Jean-Francois Julliard, durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-presidente-della-regione-ile-de-france-jean-paul-huchon-ha-pronunciato-un-discorso-accanto-a-reporters-sans-frontieres-reporters-without-borders-segretario-generale-jean-francois-julliard-durante-una-manifestazione-del-500-giorno-di-rapimento-dei-giornalisti-francesi-stephane-taponier-e-herve-ghesquiere-rapiti-e-tenuti-in-afghanistan-i-due-giornalisti-che-lavorano-entrambi-per-la-televisione-di-france-3-sono-stati-sequestrati-insieme-a-tre-colleghi-afghani-il-30-2009-dicembre-in-una-zona-a-nord-est-di-kabul-che-ha-avuto-a-che-fare-con-i-ribelli-anti-governativi-a-parigi-in-francia-il-13-maggio-2011-foto-di-stephane-lemouton-abacapress-com-image396600366.html
RM2E16KPP–Il presidente della regione Ile-de-France Jean-Paul Huchon ha pronunciato un discorso accanto a Reporters sans frontieres (Reporters without Borders), segretario generale Jean-Francois Julliard, durante una manifestazione del 500° giorno di rapimento dei giornalisti francesi Stephane Taponier e Herve Ghesquiere rapiti e tenuti in Afghanistan. I due giornalisti, che lavorano entrambi per la televisione di France 3, sono stati sequestrati insieme a tre colleghi afghani il 30 2009 dicembre in una zona a nord-est di Kabul, che ha avuto a che fare con i ribelli anti-governativi, a Parigi, in Francia, il 13 maggio 2011. Foto di Stephane Lemouton/ABACAPRESS.COM
NO FILM, NO VIDEO, NO TV, NO DOCUMENTARIO - i giovani bambini afghani guardano come soldati della Bravo Company, 2° Battaglione, 4° Reggimento di Fanteria della IV Brigata della 10° Divisione di montagna, con sede a Fort Polk, La Louisiana conduce una missione di ricerca e cordone su larga scala a Malek DIN nella provincia di Ghazni in Afghanistan, all'inizio di settembre 2006. L'Afghanistan è diventato l'Iraq con un lento ustione, con violenza, corruzione alimentata da narcotici e anarchia politica peggiori che in qualsiasi momento dall'intervento guidato dagli Stati Uniti del 2001. Foto di Tom Pennington/Fort Worth Star-Telegram/MCT/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/no-film-no-video-no-tv-no-documentario-i-giovani-bambini-afghani-guardano-come-soldati-della-bravo-company-2-battaglione-4-reggimento-di-fanteria-della-iv-brigata-della-10-divisione-di-montagna-con-sede-a-fort-polk-la-louisiana-conduce-una-missione-di-ricerca-e-cordone-su-larga-scala-a-malek-din-nella-provincia-di-ghazni-in-afghanistan-all-inizio-di-settembre-2006-l-afghanistan-e-diventato-l-iraq-con-un-lento-ustione-con-violenza-corruzione-alimentata-da-narcotici-e-anarchia-politica-peggiori-che-in-qualsiasi-momento-dall-intervento-guidato-dagli-stati-uniti-del-2001-foto-di-tom-pennington-fort-worth-star-telegram-mct-abacapress-com-image386761330.html
RM2DD6E0J–NO FILM, NO VIDEO, NO TV, NO DOCUMENTARIO - i giovani bambini afghani guardano come soldati della Bravo Company, 2° Battaglione, 4° Reggimento di Fanteria della IV Brigata della 10° Divisione di montagna, con sede a Fort Polk, La Louisiana conduce una missione di ricerca e cordone su larga scala a Malek DIN nella provincia di Ghazni in Afghanistan, all'inizio di settembre 2006. L'Afghanistan è diventato l'Iraq con un lento ustione, con violenza, corruzione alimentata da narcotici e anarchia politica peggiori che in qualsiasi momento dall'intervento guidato dagli Stati Uniti del 2001. Foto di Tom Pennington/Fort Worth Star-Telegram/MCT/ABACAPRESS.COM
NO FILM, NO VIDEO, NO TV, NO DOCUMENTARIO - soldati della Bravo Company, 2 ° Battaglione, 4 ° Reggimento fanteria dalla quarta Brigata della 10 ° Divisione montagna, con sede a Fort Polk, Louisiana tenere una shura, O incontro di villaggio, con gli uomini afghani a Malek DIN nella provincia di Ghazni in Afghanistan, all'inizio di settembre 2006. L'Afghanistan è diventato l'Iraq con un lento ustione, con violenza, corruzione alimentata da narcotici e anarchia politica peggiori che in qualsiasi momento dall'intervento guidato dagli Stati Uniti del 2001. Foto di Tom Pennington/Fort Worth Star-Telegram/MCT/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/no-film-no-video-no-tv-no-documentario-soldati-della-bravo-company-2-battaglione-4-reggimento-fanteria-dalla-quarta-brigata-della-10-divisione-montagna-con-sede-a-fort-polk-louisiana-tenere-una-shura-o-incontro-di-villaggio-con-gli-uomini-afghani-a-malek-din-nella-provincia-di-ghazni-in-afghanistan-all-inizio-di-settembre-2006-l-afghanistan-e-diventato-l-iraq-con-un-lento-ustione-con-violenza-corruzione-alimentata-da-narcotici-e-anarchia-politica-peggiori-che-in-qualsiasi-momento-dall-intervento-guidato-dagli-stati-uniti-del-2001-foto-di-tom-pennington-fort-worth-star-telegram-mct-abacapress-com-image386761509.html
RM2DD6E71–NO FILM, NO VIDEO, NO TV, NO DOCUMENTARIO - soldati della Bravo Company, 2 ° Battaglione, 4 ° Reggimento fanteria dalla quarta Brigata della 10 ° Divisione montagna, con sede a Fort Polk, Louisiana tenere una shura, O incontro di villaggio, con gli uomini afghani a Malek DIN nella provincia di Ghazni in Afghanistan, all'inizio di settembre 2006. L'Afghanistan è diventato l'Iraq con un lento ustione, con violenza, corruzione alimentata da narcotici e anarchia politica peggiori che in qualsiasi momento dall'intervento guidato dagli Stati Uniti del 2001. Foto di Tom Pennington/Fort Worth Star-Telegram/MCT/ABACAPRESS.COM
NO FILM, NO VIDEO, NO TV, NO DOCUMENTARIO - UN vedor di strada emerge da una nuvola di fumo come egli tifa il fuoco mentre cucina kabobs su Flower Street a Kabul, Afghanistan, Venerdì, 1 ottobre 2004. Foto di Aaron Suozzi/Fort Wayne News-Sentinel/KRT/ABACA Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/no-film-no-video-no-tv-no-documentario-un-vedor-di-strada-emerge-da-una-nuvola-di-fumo-come-egli-tifa-il-fuoco-mentre-cucina-kabobs-su-flower-street-a-kabul-afghanistan-venerdi-1-ottobre-2004-foto-di-aaron-suozzi-fort-wayne-news-sentinel-krt-abaca-image386869977.html
RM2DDBCGW–NO FILM, NO VIDEO, NO TV, NO DOCUMENTARIO - UN vedor di strada emerge da una nuvola di fumo come egli tifa il fuoco mentre cucina kabobs su Flower Street a Kabul, Afghanistan, Venerdì, 1 ottobre 2004. Foto di Aaron Suozzi/Fort Wayne News-Sentinel/KRT/ABACA
NO FILM, NO VIDEO, NO TV, NO DOCUMENTARIO - il trasporto a Kabul Afghanistan è molto semplice e spazia dai carri trainati da cavalli alle biciclette e persino ai carri trainati da esseri umani, venerdì 1 ottobre 2004. Foto di Aaron Suozzi/Fort Wayne News-Sentinel/KRT/ABACA Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/no-film-no-video-no-tv-no-documentario-il-trasporto-a-kabul-afghanistan-e-molto-semplice-e-spazia-dai-carri-trainati-da-cavalli-alle-biciclette-e-persino-ai-carri-trainati-da-esseri-umani-venerdi-1-ottobre-2004-foto-di-aaron-suozzi-fort-wayne-news-sentinel-krt-abaca-image386869942.html
RM2DDBCFJ–NO FILM, NO VIDEO, NO TV, NO DOCUMENTARIO - il trasporto a Kabul Afghanistan è molto semplice e spazia dai carri trainati da cavalli alle biciclette e persino ai carri trainati da esseri umani, venerdì 1 ottobre 2004. Foto di Aaron Suozzi/Fort Wayne News-Sentinel/KRT/ABACA
Civili thailandesi che osservano gli scontri tra le camicie rosse e le truppe governative, nel centro di Bangkok, Thailandia, il 16 maggio 2010. Durante intensi scontri, almeno 30 persone sono state uccise e 232 feriti in quattro giorni di combattimenti di strada tra soldati e Camicie rosse intorno alla loro zona di protesta in un quartiere commerciale del centro di Bangkok. Foto di Thibault Camus/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/civili-thailandesi-che-osservano-gli-scontri-tra-le-camicie-rosse-e-le-truppe-governative-nel-centro-di-bangkok-thailandia-il-16-maggio-2010-durante-intensi-scontri-almeno-30-persone-sono-state-uccise-e-232-feriti-in-quattro-giorni-di-combattimenti-di-strada-tra-soldati-e-camicie-rosse-intorno-alla-loro-zona-di-protesta-in-un-quartiere-commerciale-del-centro-di-bangkok-foto-di-thibault-camus-abacapress-com-image397653914.html
RF2E2XKHE–Civili thailandesi che osservano gli scontri tra le camicie rosse e le truppe governative, nel centro di Bangkok, Thailandia, il 16 maggio 2010. Durante intensi scontri, almeno 30 persone sono state uccise e 232 feriti in quattro giorni di combattimenti di strada tra soldati e Camicie rosse intorno alla loro zona di protesta in un quartiere commerciale del centro di Bangkok. Foto di Thibault Camus/ABACAPRESS.COM
Syrie / Rojava / Raqqa - Syrie - Rojava - Nord Syrien - 30 juin 2017. Ambiance, un tracteur frequent de demarrer. Chris Huby / le Pictorium - Siria: Campo profughi di Ain Issa - 29/06/2017 - Siria / Rojava / Raqqa - Siria - Rojava - Siria Nord - 30 giugno 2017. Atmosfera, un trattore è in attesa di avviarsi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/syrie-rojava-raqqa-syrie-rojava-nord-syrien-30-juin-2017-ambiance-un-tracteur-frequent-de-demarrer-chris-huby-le-pictorium-siria-campo-profughi-di-ain-issa-29-06-2017-siria-rojava-raqqa-siria-rojava-siria-nord-30-giugno-2017-atmosfera-un-trattore-e-in-attesa-di-avviarsi-image486301741.html
RM2K74XR9–Syrie / Rojava / Raqqa - Syrie - Rojava - Nord Syrien - 30 juin 2017. Ambiance, un tracteur frequent de demarrer. Chris Huby / le Pictorium - Siria: Campo profughi di Ain Issa - 29/06/2017 - Siria / Rojava / Raqqa - Siria - Rojava - Siria Nord - 30 giugno 2017. Atmosfera, un trattore è in attesa di avviarsi.
Likud attivista, sostenitori del primo ministro Benjamin Netaniahu, nel villaggio di Mitzpe Hila. Migliaia di israeliani sono venuti nel villaggio a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit Martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRES Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/likud-attivista-sostenitori-del-primo-ministro-benjamin-netaniahu-nel-villaggio-di-mitzpe-hila-migliaia-di-israeliani-sono-venuti-nel-villaggio-a-expresse-la-gioia-per-l-atteso-rilascio-di-gilad-shalit-martedi-prossimo-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-abacapres-image397350882.html
RF2E2CW2X–Likud attivista, sostenitori del primo ministro Benjamin Netaniahu, nel villaggio di Mitzpe Hila. Migliaia di israeliani sono venuti nel villaggio a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit Martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRES
Juillet 2017 - Syrie - Rojava - Syrie du Nord - Camp de deplaces d'Ain Issa / Ambiance de camp / un jeune syrienn originaire de Raqqa vient de prendre de l'eau a la fontaine filtree ( au chlore) Chris Huby / le Pictorium - Siria: Campo profughi di Ain Issa - 08/07/2017 - Siria / Rojava / Raqqa - Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/juillet-2017-syrie-rojava-syrie-du-nord-camp-de-deplaces-d-ain-issa-ambiance-de-camp-un-jeune-syrienn-originaire-de-raqqa-vient-de-prendre-de-l-eau-a-la-fontaine-filtree-au-chlore-chris-huby-le-pictorium-siria-campo-profughi-di-ain-issa-08-07-2017-siria-rojava-raqqa-image486301697.html
RM2K74XNN–Juillet 2017 - Syrie - Rojava - Syrie du Nord - Camp de deplaces d'Ain Issa / Ambiance de camp / un jeune syrienn originaire de Raqqa vient de prendre de l'eau a la fontaine filtree ( au chlore) Chris Huby / le Pictorium - Siria: Campo profughi di Ain Issa - 08/07/2017 - Siria / Rojava / Raqqa -
Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, parlando alla stampa di fronte alla sua casa nella piccola città di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima dell'atteso rilascio del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/noam-shalit-padre-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-parlando-alla-stampa-di-fronte-alla-sua-casa-nella-piccola-citta-di-mitzpe-hita-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-dell-atteso-rilascio-del-figlio-il-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-abacapress-image397350836.html
RF2E2CW18–Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, parlando alla stampa di fronte alla sua casa nella piccola città di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima dell'atteso rilascio del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.
Syrie / Rojava / Raqqa - Syrie - Rojava - Nord Syrien - 30 juin 2017. Un soldat kurde YPG entre deux camions. Chris Huby / le Pictorium - Siria: Campo profughi di Ain Issa - 30/06/2017 - Siria / Rojava / Raqqa - Siria - Rojava - Siria Nord - 30 giugno 2017. Un soldato curdo YPG tra due camion. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/syrie-rojava-raqqa-syrie-rojava-nord-syrien-30-juin-2017-un-soldat-kurde-ypg-entre-deux-camions-chris-huby-le-pictorium-siria-campo-profughi-di-ain-issa-30-06-2017-siria-rojava-raqqa-siria-rojava-siria-nord-30-giugno-2017-un-soldato-curdo-ypg-tra-due-camion-image486301714.html
RM2K74XPA–Syrie / Rojava / Raqqa - Syrie - Rojava - Nord Syrien - 30 juin 2017. Un soldat kurde YPG entre deux camions. Chris Huby / le Pictorium - Siria: Campo profughi di Ain Issa - 30/06/2017 - Siria / Rojava / Raqqa - Siria - Rojava - Siria Nord - 30 giugno 2017. Un soldato curdo YPG tra due camion.
Donne che scattano foto e posano alla macchina fotografica vicino alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hita nel nord Israele. Migliaia di israeliani sono venuti nel villaggio a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit Martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto dai militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di un migliaio di prioni palestinesi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/donne-che-scattano-foto-e-posano-alla-macchina-fotografica-vicino-alla-casa-della-famiglia-di-shalit-s-nel-piccolo-villaggio-di-mitzpe-hita-nel-nord-israele-migliaia-di-israeliani-sono-venuti-nel-villaggio-a-expresse-la-gioia-per-l-atteso-rilascio-di-gilad-shalit-martedi-prossimo-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-dai-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-un-migliaio-di-prioni-palestinesi-image397350879.html
RF2E2CW2R–Donne che scattano foto e posano alla macchina fotografica vicino alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hita nel nord Israele. Migliaia di israeliani sono venuti nel villaggio a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit Martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto dai militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di un migliaio di prioni palestinesi
Syrie / Rojava / Raqqa - Syrie - Rojava - Nord Syrien - 30 juin 2017. Un Refuge de Raqqa. Chris Huby / le Pictorium - Siria: Campo profughi di Ain Issa - 30/06/2017 - Siria / Rojava / Raqqa - Siria - Rojava - Siria Nord - Giugno 30 2017. Un rifugiato da Raqqa. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/syrie-rojava-raqqa-syrie-rojava-nord-syrien-30-juin-2017-un-refuge-de-raqqa-chris-huby-le-pictorium-siria-campo-profughi-di-ain-issa-30-06-2017-siria-rojava-raqqa-siria-rojava-siria-nord-giugno-30-2017-un-rifugiato-da-raqqa-image486301737.html
RM2K74XR5–Syrie / Rojava / Raqqa - Syrie - Rojava - Nord Syrien - 30 juin 2017. Un Refuge de Raqqa. Chris Huby / le Pictorium - Siria: Campo profughi di Ain Issa - 30/06/2017 - Siria / Rojava / Raqqa - Siria - Rojava - Siria Nord - Giugno 30 2017. Un rifugiato da Raqqa.
Noam Shalit, Yoel Shalit, padre e fratello del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, e un attivista di spicco Ohad Kaner, seduto nella casa di famiglia nella cittadina di Mitzpe Hila, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto dai militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di un migliaio di carceri palestinesi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/noam-shalit-yoel-shalit-padre-e-fratello-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-e-un-attivista-di-spicco-ohad-kaner-seduto-nella-casa-di-famiglia-nella-cittadina-di-mitzpe-hila-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-della-prevista-liberazione-del-figlio-il-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-dai-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-un-migliaio-di-carceri-palestinesi-image397350880.html
RF2E2CW2T–Noam Shalit, Yoel Shalit, padre e fratello del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, e un attivista di spicco Ohad Kaner, seduto nella casa di famiglia nella cittadina di Mitzpe Hila, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto dai militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di un migliaio di carceri palestinesi
Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, di fronte alla sua casa nella cittadina di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/noam-shalit-padre-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-di-fronte-alla-sua-casa-nella-cittadina-di-mitzpe-hita-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-della-prevista-liberazione-del-figlio-il-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-abacapress-com-image397350856.html
RF2E2CW20–Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, di fronte alla sua casa nella cittadina di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.COM
Juillet 2017 - Syrie - Rojava - Syrie du Nord - Camp de deplaces d'Ain Issa / Ambiance de camp / une jeune sirienne originaire de Raqqa porte une bouteille d'eau 2017 luglio - Siria - Rojava - Siria settentrionale - accampamento di Ain Issa / ambiente del camp / Una giovane ragazza siriana di Raqqa sta portando una bottiglia d'acqua. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/juillet-2017-syrie-rojava-syrie-du-nord-camp-de-deplaces-d-ain-issa-ambiance-de-camp-une-jeune-sirienne-originaire-de-raqqa-porte-une-bouteille-d-eau-2017-luglio-siria-rojava-siria-settentrionale-accampamento-di-ain-issa-ambiente-del-camp-una-giovane-ragazza-siriana-di-raqqa-sta-portando-una-bottiglia-d-acqua-image486301677.html
RM2K74XN1–Juillet 2017 - Syrie - Rojava - Syrie du Nord - Camp de deplaces d'Ain Issa / Ambiance de camp / une jeune sirienne originaire de Raqqa porte une bouteille d'eau 2017 luglio - Siria - Rojava - Siria settentrionale - accampamento di Ain Issa / ambiente del camp / Una giovane ragazza siriana di Raqqa sta portando una bottiglia d'acqua.
Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, infonderà il giardino nella sua casa nella piccola città di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio. Nella casa c'è un cartello con il nome 'Shalit', 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. P. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/noam-shalit-padre-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-infondera-il-giardino-nella-sua-casa-nella-piccola-citta-di-mitzpe-hita-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-della-prevista-liberazione-del-figlio-nella-casa-c-e-un-cartello-con-il-nome-shalit-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-p-image397350859.html
RF2E2CW23–Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, infonderà il giardino nella sua casa nella piccola città di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio. Nella casa c'è un cartello con il nome 'Shalit', 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. P.
Juillet 2017 - Syrie - Rojava - Syrie du Nord - Camp de deplaces d'Ain Issa / Ambiance de camp / une Petite sirienne originaire de Raqqa vient de prendre de l'eau a la fontaine filtree ( au chlore) Chris Huby / le Pictorium - Siria: Campo profughi di Ain Issa - 08/07/2017 - Siria / Rojava / Raqqa - Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/juillet-2017-syrie-rojava-syrie-du-nord-camp-de-deplaces-d-ain-issa-ambiance-de-camp-une-petite-sirienne-originaire-de-raqqa-vient-de-prendre-de-l-eau-a-la-fontaine-filtree-au-chlore-chris-huby-le-pictorium-siria-campo-profughi-di-ain-issa-08-07-2017-siria-rojava-raqqa-image486301700.html
RM2K74XNT–Juillet 2017 - Syrie - Rojava - Syrie du Nord - Camp de deplaces d'Ain Issa / Ambiance de camp / une Petite sirienne originaire de Raqqa vient de prendre de l'eau a la fontaine filtree ( au chlore) Chris Huby / le Pictorium - Siria: Campo profughi di Ain Issa - 08/07/2017 - Siria / Rojava / Raqqa -
Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, parlando alla stampa di fronte alla sua casa nella piccola città di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima dell'atteso rilascio del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/noam-shalit-padre-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-parlando-alla-stampa-di-fronte-alla-sua-casa-nella-piccola-citta-di-mitzpe-hita-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-dell-atteso-rilascio-del-figlio-il-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-abacapress-image397350868.html
RF2E2CW2C–Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, parlando alla stampa di fronte alla sua casa nella piccola città di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima dell'atteso rilascio del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.
Aviva e Noam Shalit, genitori del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, con la famiglia e gli amici seduti in una casa nella piccola città di Mitzpe Hila nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione di suo figlio, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABA Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/aviva-e-noam-shalit-genitori-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-con-la-famiglia-e-gli-amici-seduti-in-una-casa-nella-piccola-citta-di-mitzpe-hila-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-della-prevista-liberazione-di-suo-figlio-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-aba-image397350872.html
RF2E2CW2G–Aviva e Noam Shalit, genitori del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, con la famiglia e gli amici seduti in una casa nella piccola città di Mitzpe Hila nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione di suo figlio, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABA
Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, infonderà il giardino nella sua casa nella piccola città di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/noam-shalit-padre-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-infondera-il-giardino-nella-sua-casa-nella-piccola-citta-di-mitzpe-hita-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-della-prevista-liberazione-del-figlio-il-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-abacapress-com-image397350873.html
RF2E2CW2H–Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, infonderà il giardino nella sua casa nella piccola città di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.COM
Aviva e Noam Shalit, genitori del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, con la famiglia e gli amici seduti in una casa nella piccola città di Mitzpe Hila nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione di suo figlio, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABA Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/aviva-e-noam-shalit-genitori-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-con-la-famiglia-e-gli-amici-seduti-in-una-casa-nella-piccola-citta-di-mitzpe-hila-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-della-prevista-liberazione-di-suo-figlio-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-aba-image397350848.html
RF2E2CW1M–Aviva e Noam Shalit, genitori del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, con la famiglia e gli amici seduti in una casa nella piccola città di Mitzpe Hila nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione di suo figlio, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABA
Le bambine che indossano braccialetti con l'iscrizione 'anche i'm Gilad' legano i nastri gialli (simbolo della lotta per liberare Gilad Shalit) negli ulivi della casa della famiglia Shalit a Mitzpe Hita. Migliaia di israeliani erano venuti nel fine settimana alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hila nel nord Israele, a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hama Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/le-bambine-che-indossano-braccialetti-con-l-iscrizione-anche-i-am-gilad-legano-i-nastri-gialli-simbolo-della-lotta-per-liberare-gilad-shalit-negli-ulivi-della-casa-della-famiglia-shalit-a-mitzpe-hita-migliaia-di-israeliani-erano-venuti-nel-fine-settimana-alla-casa-della-famiglia-di-shalit-s-nel-piccolo-villaggio-di-mitzpe-hila-nel-nord-israele-a-expresse-la-gioia-per-l-atteso-rilascio-di-gilad-shalit-martedi-prossimo-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hama-image397350858.html
RF2E2CW22–Le bambine che indossano braccialetti con l'iscrizione 'anche i'm Gilad' legano i nastri gialli (simbolo della lotta per liberare Gilad Shalit) negli ulivi della casa della famiglia Shalit a Mitzpe Hita. Migliaia di israeliani erano venuti nel fine settimana alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hila nel nord Israele, a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hama
Un ragazzino che indossa braccialetti con l'iscrizione 'sono anche Gilad' a Mitzpe Hita, il villaggio della famiglia di Gilad Shalit. Accanto a lui una scatola piena di braccialetti e un cartello con il segno 'Everybody is a prisioner'. Migliaia di israeliani erano venuti nel fine settimana alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hila nel nord Israele, a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. IO Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-ragazzino-che-indossa-braccialetti-con-l-iscrizione-sono-anche-gilad-a-mitzpe-hita-il-villaggio-della-famiglia-di-gilad-shalit-accanto-a-lui-una-scatola-piena-di-braccialetti-e-un-cartello-con-il-segno-everybody-is-a-prisioner-migliaia-di-israeliani-erano-venuti-nel-fine-settimana-alla-casa-della-famiglia-di-shalit-s-nel-piccolo-villaggio-di-mitzpe-hila-nel-nord-israele-a-expresse-la-gioia-per-l-atteso-rilascio-di-gilad-shalit-martedi-prossimo-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-io-image397350874.html
RF2E2CW2J–Un ragazzino che indossa braccialetti con l'iscrizione 'sono anche Gilad' a Mitzpe Hita, il villaggio della famiglia di Gilad Shalit. Accanto a lui una scatola piena di braccialetti e un cartello con il segno 'Everybody is a prisioner'. Migliaia di israeliani erano venuti nel fine settimana alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hila nel nord Israele, a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. IO
Un ragazzo piccolo che indossa braccialetti con l'iscrizione 'anche i'm Gilad' scattando foto accanto alla casa della famiglia di Shalit a Mitzpe Hita. Migliaia di israeliani erano venuti nel fine settimana alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hila nel nord Israele, a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da mili legati ad Hamas Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-ragazzo-piccolo-che-indossa-braccialetti-con-l-iscrizione-anche-i-am-gilad-scattando-foto-accanto-alla-casa-della-famiglia-di-shalit-a-mitzpe-hita-migliaia-di-israeliani-erano-venuti-nel-fine-settimana-alla-casa-della-famiglia-di-shalit-s-nel-piccolo-villaggio-di-mitzpe-hila-nel-nord-israele-a-expresse-la-gioia-per-l-atteso-rilascio-di-gilad-shalit-martedi-prossimo-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-mili-legati-ad-hamas-image397350865.html
RF2E2CW29–Un ragazzo piccolo che indossa braccialetti con l'iscrizione 'anche i'm Gilad' scattando foto accanto alla casa della famiglia di Shalit a Mitzpe Hita. Migliaia di israeliani erano venuti nel fine settimana alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hila nel nord Israele, a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da mili legati ad Hamas
Una bambina che indossa braccialetti con l'iscrizione 'sono anche Gilad' a Mitzpe Hita, il villaggio della famiglia di Gilad Shalit. Migliaia di israeliani erano venuti nel fine settimana alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hila nel nord Israele, a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nel G Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-bambina-che-indossa-braccialetti-con-l-iscrizione-sono-anche-gilad-a-mitzpe-hita-il-villaggio-della-famiglia-di-gilad-shalit-migliaia-di-israeliani-erano-venuti-nel-fine-settimana-alla-casa-della-famiglia-di-shalit-s-nel-piccolo-villaggio-di-mitzpe-hila-nel-nord-israele-a-expresse-la-gioia-per-l-atteso-rilascio-di-gilad-shalit-martedi-prossimo-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nel-g-image397350860.html
RF2E2CW24–Una bambina che indossa braccialetti con l'iscrizione 'sono anche Gilad' a Mitzpe Hita, il villaggio della famiglia di Gilad Shalit. Migliaia di israeliani erano venuti nel fine settimana alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hila nel nord Israele, a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nel G
Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, di fronte alla sua casa nella cittadina di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/noam-shalit-padre-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-di-fronte-alla-sua-casa-nella-cittadina-di-mitzpe-hita-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-della-prevista-liberazione-del-figlio-il-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-abacapress-com-image397350832.html
RF2E2CW14–Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, di fronte alla sua casa nella cittadina di Mitzpe Hita, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.COM
Aviva Shalit, madre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, seduta nella sua casa nella piccola città di Mitzpe Hila, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione di suo figlio, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/aviva-shalit-madre-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-seduta-nella-sua-casa-nella-piccola-citta-di-mitzpe-hila-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-della-prevista-liberazione-di-suo-figlio-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-abacapress-com-image397350830.html
RF2E2CW12–Aviva Shalit, madre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, seduta nella sua casa nella piccola città di Mitzpe Hila, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione di suo figlio, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.COM
Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, e Ohad Kaner, un attivista di spicco nella lotta, davanti alla sua casa nella piccola città di Mitzpe Hila, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio. Nella casa c'è un cartello con il nome 'Shalit', 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/noam-shalit-padre-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-e-ohad-kaner-un-attivista-di-spicco-nella-lotta-davanti-alla-sua-casa-nella-piccola-citta-di-mitzpe-hila-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-della-prevista-liberazione-del-figlio-nella-casa-c-e-un-cartello-con-il-nome-shalit-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-image397350875.html
RF2E2CW2K–Noam Shalit, padre del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, e Ohad Kaner, un attivista di spicco nella lotta, davanti alla sua casa nella piccola città di Mitzpe Hila, nel nord di Israele, tre giorni prima della prevista liberazione del figlio. Nella casa c'è un cartello con il nome 'Shalit', 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in
Un bambino che indossa braccialetti con l'iscrizione 'sono anche Gilad' lega un nastro giallo (simbolo della lotta per liberare Gilad Shalit) negli ulivi della casa della famiglia di Shalit a Mitzpe Hita. Migliaia di israeliani erano venuti nel fine settimana alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hila nel nord Israele, a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e ha Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-bambino-che-indossa-braccialetti-con-l-iscrizione-sono-anche-gilad-lega-un-nastro-giallo-simbolo-della-lotta-per-liberare-gilad-shalit-negli-ulivi-della-casa-della-famiglia-di-shalit-a-mitzpe-hita-migliaia-di-israeliani-erano-venuti-nel-fine-settimana-alla-casa-della-famiglia-di-shalit-s-nel-piccolo-villaggio-di-mitzpe-hila-nel-nord-israele-a-expresse-la-gioia-per-l-atteso-rilascio-di-gilad-shalit-martedi-prossimo-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-ha-image397350877.html
RF2E2CW2N–Un bambino che indossa braccialetti con l'iscrizione 'sono anche Gilad' lega un nastro giallo (simbolo della lotta per liberare Gilad Shalit) negli ulivi della casa della famiglia di Shalit a Mitzpe Hita. Migliaia di israeliani erano venuti nel fine settimana alla casa della famiglia di Shalit?s nel piccolo villaggio di Mitzpe Hila nel nord Israele, a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e ha
Persone che guardano alla casa della famiglia Shalit nel piccolo villaggio di Mitzpe Hita nel nord di Israele. Migliaia di israeliani sono venuti nel villaggio a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit Martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACA Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/persone-che-guardano-alla-casa-della-famiglia-shalit-nel-piccolo-villaggio-di-mitzpe-hita-nel-nord-di-israele-migliaia-di-israeliani-sono-venuti-nel-villaggio-a-expresse-la-gioia-per-l-atteso-rilascio-di-gilad-shalit-martedi-prossimo-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-abaca-image397350876.html
RF2E2CW2M–Persone che guardano alla casa della famiglia Shalit nel piccolo villaggio di Mitzpe Hita nel nord di Israele. Migliaia di israeliani sono venuti nel villaggio a expresse là gioia per l'atteso rilascio di Gilad Shalit Martedì prossimo, 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACA
Yoel Shalit, fratello del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, nella casa di famiglia di Shalit, nella piccola città di Mitzpe Hilla, nel nord di Israele, tre giorni prima dell'atteso rilascio di Gilad, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/yoel-shalit-fratello-del-soldato-israeliano-catturato-gilad-shalit-nella-casa-di-famiglia-di-shalit-nella-piccola-citta-di-mitzpe-hilla-nel-nord-di-israele-tre-giorni-prima-dell-atteso-rilascio-di-gilad-il-15-ottobre-2011-la-famiglia-del-soldato-dell-idf-rapito-gilad-shalit-e-arrivata-mercoledi-sera-a-casa-loro-dopo-aver-lasciato-il-sito-di-protesta-in-cui-erano-stati-accampati-a-gerusalemme-israele-e-hamas-hanno-raggiunto-un-accordo-per-liberare-shalit-detenuto-da-militanti-legati-ad-hamas-nella-striscia-di-gaza-dal-25-giugno-2006-in-cambio-di-mille-prigionieri-palestinesi-foto-di-jorge-novominsky-abacapress-com-image397350870.html
RF2E2CW2E–Yoel Shalit, fratello del soldato israeliano catturato Gilad Shalit, nella casa di famiglia di Shalit, nella piccola città di Mitzpe Hilla, nel nord di Israele, tre giorni prima dell'atteso rilascio di Gilad, il 15 ottobre 2011. La famiglia del soldato dell'IDF rapito Gilad Shalit, è arrivata mercoledì sera a casa loro dopo aver lasciato il sito di protesta in cui erano stati accampati a Gerusalemme. Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per liberare Shalit, detenuto da militanti legati ad Hamas nella striscia di Gaza dal 25 giugno 2006, in cambio di mille prigionieri palestinesi. Foto di Jorge Novominsky/ABACAPRESS.COM
Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit con i suoi avvocati M. Patrick Klugman e Pierre-Francois Veil, parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-padre-di-gilad-shalit-noam-shalit-con-i-suoi-avvocati-m-patrick-klugman-e-pierre-francois-veil-parla-ai-giornalisti-mentre-lascia-il-palais-de-justice-dopo-la-sua-deposizione-a-parigi-in-francia-il-06-giugno-2011-il-soldato-israeliano-gilad-shalit-catturato-dai-militanti-palestinesi-a-gaza-nel-2006-l-ultimo-segno-di-vita-ricevuto-dai-captatori-di-shalit-e-stato-nell-ottobre-2009-quando-una-registrazione-video-gli-ha-mostrato-che-sembrava-gunt-ma-apparentemente-in-buona-salute-foto-di-mousse-abacapress-com-image396618329.html
RM2E17EM9–Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit con i suoi avvocati M. Patrick Klugman e Pierre-Francois Veil, parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM
Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-padre-di-gilad-shalit-noam-shalit-parla-ai-giornalisti-mentre-lascia-il-palais-de-justice-dopo-la-sua-deposizione-a-parigi-in-francia-il-06-giugno-2011-il-soldato-israeliano-gilad-shalit-catturato-dai-militanti-palestinesi-a-gaza-nel-2006-l-ultimo-segno-di-vita-ricevuto-dai-captatori-di-shalit-e-stato-nell-ottobre-2009-quando-una-registrazione-video-gli-ha-mostrato-che-sembrava-gunt-ma-apparentemente-in-buona-salute-foto-di-mousse-abacapress-com-image396618341.html
RM2E17EMN–Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM
Padre di Gilad Shalit, l'avvocato di Noam Shalit Pierre-Francois Veil parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la deposizione per Gilad Shalit, a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/padre-di-gilad-shalit-l-avvocato-di-noam-shalit-pierre-francois-veil-parla-ai-giornalisti-mentre-lascia-il-palais-de-justice-dopo-la-deposizione-per-gilad-shalit-a-parigi-in-francia-il-06-giugno-2011-il-soldato-israeliano-gilad-shalit-catturato-dai-militanti-palestinesi-a-gaza-nel-2006-l-ultimo-segno-di-vita-ricevuto-dai-captatori-di-shalit-e-stato-nell-ottobre-2009-quando-una-registrazione-video-gli-ha-mostrato-che-sembrava-gunt-ma-apparentemente-in-buona-salute-foto-di-mousse-abacapress-com-image396618340.html
RM2E17EMM–Padre di Gilad Shalit, l'avvocato di Noam Shalit Pierre-Francois Veil parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la deposizione per Gilad Shalit, a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM
Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-padre-di-gilad-shalit-noam-shalit-parla-ai-giornalisti-mentre-lascia-il-palais-de-justice-dopo-la-sua-deposizione-a-parigi-in-francia-il-06-giugno-2011-il-soldato-israeliano-gilad-shalit-catturato-dai-militanti-palestinesi-a-gaza-nel-2006-l-ultimo-segno-di-vita-ricevuto-dai-captatori-di-shalit-e-stato-nell-ottobre-2009-quando-una-registrazione-video-gli-ha-mostrato-che-sembrava-gunt-ma-apparentemente-in-buona-salute-foto-di-mousse-abacapress-com-image396618356.html
RM2E17EN8–Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM
Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-padre-di-gilad-shalit-noam-shalit-parla-ai-giornalisti-mentre-lascia-il-palais-de-justice-dopo-la-sua-deposizione-a-parigi-in-francia-il-06-giugno-2011-il-soldato-israeliano-gilad-shalit-catturato-dai-militanti-palestinesi-a-gaza-nel-2006-l-ultimo-segno-di-vita-ricevuto-dai-captatori-di-shalit-e-stato-nell-ottobre-2009-quando-una-registrazione-video-gli-ha-mostrato-che-sembrava-gunt-ma-apparentemente-in-buona-salute-foto-di-mousse-abacapress-com-image396618325.html
RM2E17EM5–Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM
La SDF (forze democratiche siriane) con YPG (curdi) ha ripreso il famoso castello dall'ISIS. Un soldato YPG sta attraversando il castello. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-sdf-forze-democratiche-siriane-con-ypg-curdi-ha-ripreso-il-famoso-castello-dall-isis-un-soldato-ypg-sta-attraversando-il-castello-image486377628.html
RM2K78BHG–La SDF (forze democratiche siriane) con YPG (curdi) ha ripreso il famoso castello dall'ISIS. Un soldato YPG sta attraversando il castello.
Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit con i suoi avvocati M. Patrick Klugman e Pierre-Francois Veil, parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-padre-di-gilad-shalit-noam-shalit-con-i-suoi-avvocati-m-patrick-klugman-e-pierre-francois-veil-parla-ai-giornalisti-mentre-lascia-il-palais-de-justice-dopo-la-sua-deposizione-a-parigi-in-francia-il-06-giugno-2011-il-soldato-israeliano-gilad-shalit-catturato-dai-militanti-palestinesi-a-gaza-nel-2006-l-ultimo-segno-di-vita-ricevuto-dai-captatori-di-shalit-e-stato-nell-ottobre-2009-quando-una-registrazione-video-gli-ha-mostrato-che-sembrava-gunt-ma-apparentemente-in-buona-salute-foto-di-mousse-abacapress-com-image396618365.html
RM2E17ENH–Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit con i suoi avvocati M. Patrick Klugman e Pierre-Francois Veil, parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM
La SDF (forze democratiche siriane) con YPG (curdi) ha ripreso il famoso castello dall'ISIS. Un soldato YPG sta attraversando il castello. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-sdf-forze-democratiche-siriane-con-ypg-curdi-ha-ripreso-il-famoso-castello-dall-isis-un-soldato-ypg-sta-attraversando-il-castello-image486377604.html
RM2K78BGM–La SDF (forze democratiche siriane) con YPG (curdi) ha ripreso il famoso castello dall'ISIS. Un soldato YPG sta attraversando il castello.
Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit con i suoi avvocati M. Patrick Klugman e Pierre-Francois Veil, parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-padre-di-gilad-shalit-noam-shalit-con-i-suoi-avvocati-m-patrick-klugman-e-pierre-francois-veil-parla-ai-giornalisti-mentre-lascia-il-palais-de-justice-dopo-la-sua-deposizione-a-parigi-in-francia-il-06-giugno-2011-il-soldato-israeliano-gilad-shalit-catturato-dai-militanti-palestinesi-a-gaza-nel-2006-l-ultimo-segno-di-vita-ricevuto-dai-captatori-di-shalit-e-stato-nell-ottobre-2009-quando-una-registrazione-video-gli-ha-mostrato-che-sembrava-gunt-ma-apparentemente-in-buona-salute-foto-di-mousse-abacapress-com-image396618348.html
RM2E17EN0–Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit con i suoi avvocati M. Patrick Klugman e Pierre-Francois Veil, parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM
La SDF (forze democratiche siriane) con YPG (curdi) ha ripreso il famoso castello dall'ISIS. Un soldato YPG sta attraversando il castello. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-sdf-forze-democratiche-siriane-con-ypg-curdi-ha-ripreso-il-famoso-castello-dall-isis-un-soldato-ypg-sta-attraversando-il-castello-image486377621.html
RM2K78BH9–La SDF (forze democratiche siriane) con YPG (curdi) ha ripreso il famoso castello dall'ISIS. Un soldato YPG sta attraversando il castello.
Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-padre-di-gilad-shalit-noam-shalit-parla-ai-giornalisti-mentre-lascia-il-palais-de-justice-dopo-la-sua-deposizione-a-parigi-in-francia-il-06-giugno-2011-il-soldato-israeliano-gilad-shalit-catturato-dai-militanti-palestinesi-a-gaza-nel-2006-l-ultimo-segno-di-vita-ricevuto-dai-captatori-di-shalit-e-stato-nell-ottobre-2009-quando-una-registrazione-video-gli-ha-mostrato-che-sembrava-gunt-ma-apparentemente-in-buona-salute-foto-di-mousse-abacapress-com-image396618349.html
RM2E17EN1–Il padre di Gilad Shalit Noam Shalit parla ai giornalisti mentre lascia il Palais de Justice dopo la sua deposizione a Parigi, in Francia, il 06 giugno 2011. Il soldato israeliano Gilad Shalit, catturato dai militanti palestinesi a Gaza nel 2006. L'ultimo segno di vita ricevuto dai captatori di Shalit è stato nell'ottobre 2009, quando una registrazione video gli ha mostrato che sembrava gunt ma apparentemente in buona salute. Foto di Mousse/ABACAPRESS.COM
La SDF (forze democratiche siriane) con YPG (curdi) ha ripreso il famoso castello dall'ISIS. Un soldato YPG sta attraversando il castello. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-sdf-forze-democratiche-siriane-con-ypg-curdi-ha-ripreso-il-famoso-castello-dall-isis-un-soldato-ypg-sta-attraversando-il-castello-image486377616.html
RM2K78BH4–La SDF (forze democratiche siriane) con YPG (curdi) ha ripreso il famoso castello dall'ISIS. Un soldato YPG sta attraversando il castello.
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