Jar (hu o zhong). 206 BC-9 annuncio. Cina. Bronzo con dorature il drago divenne prominente durante le Han come una creatura di buon auspicio associato con autorità imperiale e con la mutevole natura dell'universo. Dal momento che il drago è stato alimentato con la stessa energia dinamica che ha animato le nuvole e vapori, è stato graficamente combinata con espansione e contrazione dei modelli di grande immaginazione e vitalità. Qui, draghi con linee interlacciato si fondono con lo scorrimento i modelli cloud per creare fasce continue di ornamento. Questo decor fluent è stata incisa in bronzo dopo la colata. Limature di gold un

• Collaboratore: WBC ART / Alamy Foto Stock
• ID dell’immagine: 2AHRJ0X
• Dimensioni dei file: 20,6 MB (756,7 KB Download compresso)
• Liberatorie: Modello - no | Proprietà - no
• Dimensioni: 2400 x 3000 px | 20,3 x 25,4 cm | 8 x 10 inches | 300dpi

Altre informazioni

Questa foto è un'immagine di pubblico dominio, il che significa che il copyright è scaduto o che il titolare del copyright ha rinunciato a tale diritto. Alamy addebita un costo per l'accesso alla copia ad alta risoluzione dell'immagine.

Questa immagine potrebbe avere delle imperfezioni perché è storica o di reportage.

Jar (hu or zhong). 206 BC–9 AD. China. Bronze with gilding The dragon became prominent during the Han as an auspicious creature associated with imperial authority and with the ever-changing nature of the universe. Since the dragon was endowed with the same dynamic energy that animated clouds and vapors, it was graphically combined with expanding and contracting patterns of great imagination and vitality. Here, dragons with interlaced trunks merge with scrolling cloud patterns to create continuous bands of ornament. This fluent decor was incised into the bronze after casting. Filings of gold and silver were then liquefied in separate baths of hot mercury and these butter-like solutions brushed onto the bronze; the vessel was reheated to vaporize the mercury and then burnished, leaving a thin but brilliant two-toned surface. This technique, variously known as amalgam-, mercury-, or fire-gilding, created a splendid object with economic expenditure of precious metals.