L'immagine mostra cartelle su cui è scritto "Enfants Metisses" nel corso di un'audizione nel caso di cinque donne belgo-congolesi contro lo Stato belga per crimini contro l'umanità, giovedì 14 ottobre 2021. Cinque donne, nate in Congo, da madri congolesi e padri coloniali europei, sono tra le vittime della segregazione di bambini di razza mista in Congo alla fine del periodo coloniale, sono state sottratte alle loro madri e poste in orfanotrofi. BELGA FOTO HADRIEN CURA Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-immagine-mostra-cartelle-su-cui-e-scritto-enfants-metisses-nel-corso-di-un-audizione-nel-caso-di-cinque-donne-belgo-congolesi-contro-lo-stato-belga-per-crimini-contro-l-umanita-giovedi-14-ottobre-2021-cinque-donne-nate-in-congo-da-madri-congolesi-e-padri-coloniali-europei-sono-tra-le-vittime-della-segregazione-di-bambini-di-razza-mista-in-congo-alla-fine-del-periodo-coloniale-sono-state-sottratte-alle-loro-madri-e-poste-in-orfanotrofi-belga-foto-hadrien-cura-image501078055.html
RM2M3624R–L'immagine mostra cartelle su cui è scritto "Enfants Metisses" nel corso di un'audizione nel caso di cinque donne belgo-congolesi contro lo Stato belga per crimini contro l'umanità, giovedì 14 ottobre 2021. Cinque donne, nate in Congo, da madri congolesi e padri coloniali europei, sono tra le vittime della segregazione di bambini di razza mista in Congo alla fine del periodo coloniale, sono state sottratte alle loro madri e poste in orfanotrofi. BELGA FOTO HADRIEN CURA