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Le luci di Canopo, figlio di un uomo santo giace morto, morso da un serpente, questa è una copia illuminata e illustrata di Anvār-i Suhaylī (le luci di Canopo), risalente al XIII secolo AH / XIX d.C. È una versione persiana di Kalīlah wa-Dimnah (le favole di Bīdpāy). È stato completato il 26 Jumādá i 1264 AH / 1847 CE da Mīrzā Raḥīm. Il testo è scritto in nastaʿliq con inchiostro nero e rosso, rivelando l'influenza della scrittura shikastah. Ci sono 123 dipinti che illustrano il testo

Le luci di Canopo, figlio di un uomo santo giace morto, morso da un serpente, questa è una copia illuminata e illustrata di Anvār-i Suhaylī (le luci di Canopo), risalente al XIII secolo AH / XIX d.C. È una versione persiana di Kalīlah wa-Dimnah (le favole di Bīdpāy). È stato completato il 26 Jumādá i 1264 AH / 1847 CE da Mīrzā Raḥīm. Il testo è scritto in nastaʿliq con inchiostro nero e rosso, rivelando l'influenza della scrittura shikastah. Ci sono 123 dipinti che illustrano il testo Foto Stock
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Collaboratore:

Penta Springs Limited / Alamy Foto Stock

ID dell’immagine:

2T901AE

Dimensioni dei file:

38,6 MB (2 MB Download compresso)

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Dimensioni:

2753 x 4896 px | 23,3 x 41,5 cm | 9,2 x 16,3 inches | 300dpi

Fotografo:

Penta Springs

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Questa immagine potrebbe avere delle imperfezioni perché è storica o di reportage.

Parole chiave associate all'immagine

123 dipinti che illustrano26 giugno 1264 ah 1847 d.canvar-i suhaylibidpaybittenblaccacanopuscompletatocopia illustratadiciannovesimo secolofablesfiglioil sant'uomo giace mortoilluminamentoilluminatoillustrazioneinfluenzairanislamicokalilah wa-dimnahlibrolucimanoscrittomirza rahimnastaliq scriptoriginalpersianoqajarred inkrevelingrilegatura qajarscrittoscrittura shikastahserpentetestotredicesimo secolo e diciannovesimo secolouscire insiemeversione persiana