M V Irvinga Dry Dock, Dry Dock (o graving Dock) erano tanto simboli di stato quanto imprese pratiche nella nuova Zelanda coloniale. Ogni porto ne voleva uno. Progettato dall'ingegnere del bordo portuale C. Napier Bell, il bacino di incisione Lytteltons è stato costruito in muratura e cemento. È stato inaugurato il 3 gennaio 1883, quando l'Hurunui, decorato con gusto, è salpato con la perfezione di ordine e ordine, rompendo un nastro blu. Seguirono trenta discorsi. Ora un luogo storico registrato, il bacino di graving di Lytteltons ripara ancora le navi

M V Irvinga Dry Dock, Dry Dock (o graving Dock) erano tanto simboli di stato quanto imprese pratiche nella nuova Zelanda coloniale. Ogni porto ne voleva uno. Progettato dall'ingegnere del bordo portuale C. Napier Bell, il bacino di incisione Lytteltons è stato costruito in muratura e cemento. È stato inaugurato il 3 gennaio 1883, quando l'Hurunui, decorato con gusto, è salpato con la perfezione di ordine e ordine, rompendo un nastro blu. Seguirono trenta discorsi. Ora un luogo storico registrato, il bacino di graving di Lytteltons ripara ancora le navi Foto Stock
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Collaboratore:

Penta Springs Limited / Alamy Foto Stock

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2T8T77A

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Dimensioni:

4544 x 2910 px | 38,5 x 24,6 cm | 15,1 x 9,7 inches | 300dpi

Data acquisizione:

22 ottobre 2022

Fotografo:

Penta Springs

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