Trattato delle malattie mentali . do Fùrstner, un similerapporto non è prodotto; le neuriti, egli osserva, come altri incisori terminali della malattia, si possonooattribuire con maggior verosimi-glianza a traumi, compressioni, raf-reddimento, cachessia, intosmica-zioni. Losservazione è giusta; neicasi riportati da qui autori. Siavevano paralisi isolano, e quindinon si può negare che il quadrodella malattia sconfinava alquantodalla pura sintomatologia della pa-ralisi progressiva. Per esempio, icasi di Bianchi si deferiscono alnervo vago, e latrofia delle fiber èdovuta a degenerazione primari

• Collaboratore: The Reading Room / Alamy Foto Stock
• ID dell’immagine: 2AN3M5H
• Dimensioni dei file: 7,1 MB (449,8 KB Download compresso)
• Liberatorie: Modello - no | Proprietà - no
• Dimensioni: 1647 x 1516 px | 27,9 x 25,7 cm | 11 x 10,1 inches | 150dpi

Altre informazioni

Questa foto è un'immagine di pubblico dominio, il che significa che il copyright è scaduto o che il titolare del copyright ha rinunciato a tale diritto. Alamy addebita un costo per l'accesso alla copia ad alta risoluzione dell'immagine.

Questa immagine potrebbe avere delle imperfezioni perché è storica o di reportage.

Trattato delle malattie mentali . do Fùrstner, un similerapporto non è provato; le neuriti, egli osserva, come altri incidenti terminali della malattia, si possonoattribuire con maggior verosimi-glianza a traumi, compressioni, raf-reddamento, cachessia, intossica-zioni. Losservazione è giusta; neicasi riportati da questi autori. siavevano paralisi isolate, e quindinon si può negare che il quadrodella malattia sconfinava alquantodalla pura sintomatologia della pa-ralisi progressiva. Per esempio, icasi di Bianchi si riferiscono alnervo vago, e latrofia delle fibre èdovuta a degenerazioni primarie;la morte era avvenuta per unaforma di polmonite simile a quellache si produce sperimentalmente recidendo il vago. In sei casi di Co-lella la nevrite parenchimatosa aveva colpito rami motori e rami sen-sitivi alla rinfusa con unintensità che cresceva in direzione distale. Questoreperto è piuttosto comune negli stati di marasmo e perciò non ha unsignificato particolare in rapporto al meccanismo della paralisi progressiva.. Fig. 94. — Tabe-paralisi : degenerazione deicordoni posteriori ; conservazione delle fibreendogene (zona conni-commissurale e cen-tro ovale di Flechsig). Alterazioni estranee al sistema nervoso. La natura tossica della paralisi progressiva è confermata dallesistenzadi lesioni viscerali e di disordini generali che non possono interpretarsicome secondari. Tra le alterazioni extra-nervose, la più comune è late-romasia dellaorta. In 69 sopra 84 cadaveri di paralitici Straub riscontròche laorta presentava i segni dun processo sifilitico e, secondo lui, di-verso dallordinaria ateromatosi dei vecchi. Sopra 71 cadaveri di nonparalitici questo reperto non fu verificato che 7 volte; ma i 7 cadaverierano tutti di sifilitici. Sono abbastanza frequenti anche le affezioni valvolari del cuore, chespiegano alcune morti improvvise. E forse, come lateromasia dellaorta, dipendono a loro volta dalla sifilide. Unaltra complicazione della paralisi progressiva, abbasta

Parole chiave associate all'immagine

• bookcentury1900
• bookdecade1900