Adeeb Jawad Joudeh al Husseini, musulmano che è il portachiavi della chiesa, tiene la chiave di ferro 20cm, durante le celebrazioni del sabato pomeriggio all'ingresso della Chiesa del Santo Sepolcro nella Città Vecchia di Gerusalemme. Questa chiave è l’unica in grado di sbloccare le imponenti porte in legno della chiesa, un dovere che, secondo al Husseini, fu dato alla sua famiglia da Saladin, il sultano che catturò Gerusalemme dai crociati nel 1187 – una delle tante volte che controleva Gerusalemme, Ambita per la sua santità da parte di ebrei, cristiani e musulmani, ha cambiato le mani. Sabato 7 marzo 2020 a Jerusale

Adeeb Jawad Joudeh al Husseini, musulmano che è il portachiavi della chiesa, tiene la chiave di ferro 20cm, durante le celebrazioni del sabato pomeriggio all'ingresso della Chiesa del Santo Sepolcro nella Città Vecchia di Gerusalemme. Questa chiave è l’unica in grado di sbloccare le imponenti porte in legno della chiesa, un dovere che, secondo al Husseini, fu dato alla sua famiglia da Saladin, il sultano che catturò Gerusalemme dai crociati nel 1187 – una delle tante volte che controleva Gerusalemme, Ambita per la sua santità da parte di ebrei, cristiani e musulmani, ha cambiato le mani. Sabato 7 marzo 2020 a Jerusale Foto Stock
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Persone nella foto:

Adeeb Jawad Joudeh Al Husseini

Collaboratore:

NurPhoto SRL / Alamy Foto Stock

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2KBJN71

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Dimensioni:

4500 x 2995 px | 38,1 x 25,4 cm | 15 x 10 inches | 300dpi

Data acquisizione:

7 marzo 2020

Fotografo:

Artur Widak

Altre informazioni:

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