Batouala dipinge un ritratto sbalorditivo delle vite di una tribù africana e degli effetti negativi del regime francese sulla società della tribù. Quando nel 1921 Maran, poeta e romanziere francese-guyanese, pubblicò il suo romanzo di debutto, Batouala, lo fece con l'intento di criticare il regime francese e la loro presenza in Africa, ma i suoi effetti erano molto più profondi del previsto. Sarebbe diventato il primo romanziere di discendenza africana ad essere insignito del Prix francese Goncourt, che all'epoca era il più alto onore letterario che un autore francese poteva ricevere. Vari critici francesi

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