Dahir Abdi, un contadino di 40 anni, proveniva da Mogadiscio, dove possedeva capre, mucche e cammelli raffigurati nel campo profughi di Dadaab in Kenya, il 19 agosto 2011. Ora sta con i suoi figli. Ma due di loro morirono sulla strada. Anche sua moglie è scomparsa anni fa, in Somalia. Dahir lasciò tutto quello che aveva in Somalia, e fuggì a causa dell'insicurezza di bozze e dailys. Shebab dettava regole forti ai civili. Qui a Dadaab, almeno, la gente si sente liberata da questa pressione politica. Foto di Arnaud Finistre/ABACAPRESS.COM

Dahir Abdi, un contadino di 40 anni, proveniva da Mogadiscio, dove possedeva capre, mucche e cammelli raffigurati nel campo profughi di Dadaab in Kenya, il 19 agosto 2011. Ora sta con i suoi figli. Ma due di loro morirono sulla strada. Anche sua moglie è scomparsa anni fa, in Somalia. Dahir lasciò tutto quello che aveva in Somalia, e fuggì a causa dell'insicurezza di bozze e dailys. Shebab dettava regole forti ai civili. Qui a Dadaab, almeno, la gente si sente liberata da questa pressione politica. Foto di Arnaud Finistre/ABACAPRESS.COM Foto Stock
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Collaboratore:

Abaca Press / Alamy Foto Stock

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2E28W3T

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Modello - no | Proprietà - noMi occorre una liberatoria?

Dimensioni:

4256 x 2832 px | 36 x 24 cm | 14,2 x 9,4 inches | 300dpi

Data acquisizione:

22 settembre 2011

Fotografo:

ABACAPRESS

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