. Dialoghi di d. Antonio Agostini arcivescovo de Tarracona; sopra le medaglie, Iscrizioni, e altre antichita: . ingoche pigli loro kimoni, e con elfi rompa le ìiaui ,&ammazzi i marinari.Alcunidonico, che per quella figura fi rapprefenta il danno che viene dalle cattiuofemmine, il cui primo afetto, e quello che porta fcoperto, è lico, e di-refante, cosìdannofo e così lafenfualitàcaua prima il timone della ragione, e dà attrauerfo con efla, e fi perde lana,& il corpo di quelli, che non fi allontano da queftofcoglio . B.R che mi dice V.S.del Minotauro, c.
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. Dialoghi di d. Antonio Agostini arcivescovo de Tarracona; sopra le medaglie, iscrizioni, e altre antichita: . ingoche pigli loro kimoni, e con elfi rompa le ìiaui , &ammazzi i marinari.Alcunidicono, che per quella figura fi rapprefenta il danno che viene dalle cattiuofemmine, il cui primo afpetto, e quello che portano fcoperto, è tenero, e di-licato, & il reftante è cosìdannofo, comefirapprefenta: e così lafenfualitàcaua prima il timone della ragione, e dà attrauerfo con efla, e fi perde lanima, & il corpo di quelli, che non fi allontanano da queftofcoglio . B.r Che mi dice V.S.del Minotauro, che poco fa nominò? A. Che è falfo quello che difleOuidio del, Semiuirumque bouem, femiòouemque •virum.perche in alcune medaglie di molte Città del regno di Napoli Latine, e Gre-che, & Ofche fi vede il Minotauro con tutto il corpo di toro, folamente con lafaccia» e barba grande di huomo, fe bene con le corna, e con le orecchie di bue. C. Quali chiama V.S.medaglie Ofche? A. Certe che hanno lettere incognite, ech^nel reftante fonò còme quelle diNapoli; come fra quelle ne vedrete.. B. Che cofa lignifica quello Minotauro , oltre à quello che ne fauoleggiano 1Poeti dellamore di Pafifae moglie di Minos, e del labennto? doue flettoil Minotauro, e di Tefeo che lammazzò, e quello di quel gran maeilro De-dalo, Q.V I N T O. 161 dalo, e del fuo figliuolo Icaro, che volaua con fuo padre per laria con le aliattaccate con la cera?quelle fono fauole di fanciulli, e di ciarlatani, ò ciur-madori , A. ■ Voi mihauete tocco appunto doue voleuo. Ma io vi racconterò quella^ fauola di manieratile voi la crederete. Tutto quello che fi dice del Toro inna- Mod ficaimorato di Palifae, imaginateui che fia di vnoadultero, che fi chiami Toro feci?.come fi chiamano alcuni in Gattiglia -, & in Latino era cognome de ali Statili; che fi diceuano Tauri, come i Voconij, Vituli. E credo che in certe meda-glie di Augufto fi vegghino quelli due cognomi: e mi ricordo di due altre digelare, che hanno n