Dinanderie; una storia e una descrizione di opere d'arte mediæval in rame, ottone e bronzo . sorprendente. Il confronto dei Merimei prosperi della testa le Puy con le maschere dei leoni di Treviri, fatto da Giovanni e Nicola di Bingen, sembra ampio del marchio ; Appare evidente la somiglianza dei butiti a quelli di Benevento, ed è evidente che nell'esempio italiano alcune tradizioni scandinave erano ancora presenti nella colonia lombarda di Benevento. Con un diverso tipo di viso, ma ugualmente grottesco, si erigere sulle porte di Augusta (Fig. 64) e il concatenamento nella Cattedrale di Westeras, Svezia (Fig. 65), che m

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Dinanderie; a history and description of mediæval art work in copper, brass and bronze . lly surprising. Prosper Merimees comparison ofthe Le Puy head with the lions masks of Trier, made byJohn and Nicholas of Bingen, seems wide of the mark ; butits likeness to those of Benevento is obvious, and it is evidentthat in the Italian example some tradition of Scandinavian artstill lingered in the Lombard colony of Benevento. With a different type of face, but equally grotesque, arethe heads on the doors of Augsburg (Fig. 64) and the oneremaining in the Cathedral of Westeras, Sweden (Fig. 65), which may all belong to the end of the twelfth century ; butof the remarkable pair which are still to be seen on the southwooden doors of S. Julian, Brioude (Fig. 20), it is difficultto speak with any degree of certainty. The two togetherbear an inscription which reads thus :— ?J. ILLECEBRIS ORIS CAPTOS FALLAX TRAHIT ORBIS?J. ORIO REX ANIMIS VITA DAT SPS ORIS. On the insufficient evidence of traces of enamel found about theeyes it has been argued that these heads were made at Limoges, . o < G SANCTUARY RINGS 203 and a writer in UArt four tous for 1905 states that the nameof their maker, one Giraldus, is inscribed on them ; but we

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