Finestra su Bamboo in un giorno piovoso prima metà del 18th secolo Gion Nankai Bamboo era un tema favorito di artisti Nanga, che erano in gran parte basati a Kyoto e spesso aveva background in studi confuciani e teoria cinese letterati. Nankai era figlio di un medico e di un clan ufficiale nella Prefettura di Wakayama. Studiò letteratura e confucianesimo a Edo (oggi Tokyo), ma appartenne alla prima generazione di influenti pittori Nanga. Il suo primo dipinto datato (1719) era di bambù, e ha prodotto un certo numero di studi sullo stesso subject.in questa illustrazione, l'artista ha spazzolato precisamente lasciare

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Window onto Bamboo on a Rainy Day first half of the 18th century Gion Nankai Bamboo was a favored theme of Nanga artists, who were largely based in Kyoto and often had backgrounds in Confucian studies and Chinese literati theory. Nankai was the son of a physician and clan official in Wakayama Prefecture. He studied literature and Confucianism in Edo (present-day Tokyo), but belonged to the first generation of influential Nanga painters. His earliest dated painting (1719) was of bamboo, and he produced a number of studies on the same subject.In this depiction, the artist precisely brushed leaves and jointed stalks in varying tones to evoke a rain-soaked atmosphere and dotted ink on the nearby rock for moss. His handling reflects brushwork in woodcut-illustrated Chinese painting manuals, such as the early eighteenth-century Mustard-Seed Garden Manual, that were newly available to Japanese artists. In the Chinese tradition, the strength and flexibility of bamboo are likened to the spirit of the gentleman-scholar who bends but does not break under adversity.. Window onto Bamboo on a Rainy Day. Gion Nankai (Japanese, 1677–1751). Japan. first half of the 18th century. Hanging scroll; ink on paper. Edo period (1615–1868). Paintings