Apr 10, 2013 - Christchurch, Nuova Zelanda - da una cattedrale di cartone in una libreria in un frigo, queste immagini mostrano i modi innovativi di persone di Christchurch sono sempre su con la loro vita più di due anni dopo il terremoto. Idee creative, doppiato gap filler, sono schioccando in tutta la città in un tentativo di sostituire temporaneamente e migliorare gli edifici in cui sono state danneggiate e distrutte nel disastro. Il 22 febbraio 2011 Christchurch 6.3 terremoto ha ucciso 185 persone e appiattita di edifici. Nella foto: Artisti installare un murale sul lato di un edificio slated per demolizione. (Credito Immagine: ©

• Collaboratore: ZUMA Press, Inc. / Alamy Foto Stock
• ID dell’immagine: D6HR59
• Dimensioni dei file: 24,5 MB (1,4 MB Download compresso)
• Liberatorie: Modello - no | Proprietà - no
• Dimensioni: 3499 x 2449 px | 29,6 x 20,7 cm | 11,7 x 8,2 inches | 300dpi
• Data acquisizione: 9 aprile 2013
• Fotografo: ZUMA Press

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Apr 10, 2013 - Christchurch, New Zealand - From a cardboard cathedral to a library in a fridge, these images show the innovative ways the people of Christchurch are getting on with their lives more than two years after the earthquake. Creative ideas, dubbed Gap Fillers, are popping up all over the city in a bid to temporarily replace and improve buildings which were damaged and destroyed in the disaster. The February 22, 2011 Christchurch 6.3 earthquake killed 185 people and flattened buildings. PICTURED: Artists install a mural on the side of a building slated for demolition. (Credit Image: © PJ Heller/Caters News/ZUMAPRESS.com)

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• colorito
• costruisci
• creative