Il dottor Ian Wilmut (sinistra) e Dr Harry Griffin, due degli scienziati dietro lo sviluppo di Dolly (nella foto), il primo geneticamente copiati ovini, a Roslin Institute nei pressi di Edimburgo in cui lavorano. Dolly è stata una femmina di ovini domestici, e il primo mammifero clonato da un adulto di cellule somatiche, utilizzando il procedimento del trasferimento nucleare. Le fotografie scattate da Colin McPherson questa giornata sono stati gli ultimi prima di Dolly è stata sottoposti ad eutanasia il 14 febbraio 2003 perché aveva una progressiva malattia polmonare e artrite severa.

Il dottor Ian Wilmut (sinistra) e Dr Harry Griffin, due degli scienziati dietro lo sviluppo di Dolly (nella foto), il primo geneticamente copiati ovini, a Roslin Institute nei pressi di Edimburgo in cui lavorano. Dolly è stata una femmina di ovini domestici, e il primo mammifero clonato da un adulto di cellule somatiche, utilizzando il procedimento del trasferimento nucleare. Le fotografie scattate da Colin McPherson questa giornata sono stati gli ultimi prima di Dolly è stata sottoposti ad eutanasia il 14 febbraio 2003 perché aveva una progressiva malattia polmonare e artrite severa. Foto Stock
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Collaboratore:

Colin McPherson / Alamy Foto Stock

ID dell’immagine:

GDA957

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Dimensioni:

2953 x 1969 px | 25 x 16,7 cm | 9,8 x 6,6 inches | 300dpi

Data acquisizione:

11 aprile 2002

Ubicazione:

Roslin Institute, Loanhead, Midlothian, Scotland, United Kingdom, Europe

Altre informazioni:

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