Foto mostra archivio foto di un politico locale di Mostar Irma Baralija, il 20 dicembre 2020, a Mostar, Bosnia. La Corte europea per i diritti dell'uomo di Strasburgo ha emesso sentenze in caso di una donna di Mostar, vicepresidente del nostro partito, L'IRMA Baralija contro la Bosnia-Erzegovina perché non si sono svolte le elezioni a Mostar.la Corte europea per i diritti dell'uomo ha deciso all'unanimità che l'articolo 1 protocollo n. 12 è stato violato (divieto generale di discriminazione) Della Convenzione europea dei diritti dell'uomo.in sentenza del consiglio nel caso Baralija contro Bosnia e HerzegovinaCorte europea per H

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• Data acquisizione: 20 dicembre 2020
• Fotografo: Denis Kapetanovic/PIXSELL

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Picture shows archive photo of local politician from Mostar Irma Baralija, on Dec 20, 2020, in Mostar, Bosnia.European Court for Human Rights in Strasbourg delivered verdicts in case of a women form Mostar, vice president of Our Party, Irma Baralija against Bosnia and Herzegovina because elections in Mostar were not conducted.European Court for Human Rights unanimously decided that Article 1 Protocol No. 12 was violated (general prohibition of discrimination) of the European Convention on Human Rights.In verdict of the council in case Baralija against Bosnia and HerzegovinaEuropean Court for Human Rights has unanimously decided that there is violation of Article 1 Protocol 12 (general prohibition of discrimination) according to European Convention on Human Rights. Photo: Denis Kapetanovic/PIXSELL

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