Circa 3000 persone hanno dimostrato di protestare contro la guerra in Ucraina e di dire no alla guerra, a Barcellona, in Spagna, il 02 marzo 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/circa-3000-persone-hanno-dimostrato-di-protestare-contro-la-guerra-in-ucraina-e-di-dire-no-alla-guerra-a-barcellona-in-spagna-il-02-marzo-2022-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489971898.html
RM2KD444A–Circa 3000 persone hanno dimostrato di protestare contro la guerra in Ucraina e di dire no alla guerra, a Barcellona, in Spagna, il 02 marzo 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Una ragazza afghana detiene una bandiera afghana durante la concentrazione che farà conoscere a Barcellona la situazione in Afghanistan, a Barcellona, in Spagna, il 18 agosto 2021. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-ragazza-afghana-detiene-una-bandiera-afghana-durante-la-concentrazione-che-fara-conoscere-a-barcellona-la-situazione-in-afghanistan-a-barcellona-in-spagna-il-18-agosto-2021-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489682294.html
RM2KCJXNA–Una ragazza afghana detiene una bandiera afghana durante la concentrazione che farà conoscere a Barcellona la situazione in Afghanistan, a Barcellona, in Spagna, il 18 agosto 2021. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Alba Pastor, di sei anni, deposita la lettera con i suoi desideri su un appuntamento con il trasportatore da consegnare ai tre saggi, a Barcellona, in Spagna, il 31 dicembre 2020. A causa della pandemia quest'anno non ci sarà la sfilata tradizionale o la consegna di persona delle lettere alle loro magiche maestà. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/alba-pastor-di-sei-anni-deposita-la-lettera-con-i-suoi-desideri-su-un-appuntamento-con-il-trasportatore-da-consegnare-ai-tre-saggi-a-barcellona-in-spagna-il-31-dicembre-2020-a-causa-della-pandemia-quest-anno-non-ci-sara-la-sfilata-tradizionale-o-la-consegna-di-persona-delle-lettere-alle-loro-magiche-maesta-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489415298.html
RM2KC6P5P–Alba Pastor, di sei anni, deposita la lettera con i suoi desideri su un appuntamento con il trasportatore da consegnare ai tre saggi, a Barcellona, in Spagna, il 31 dicembre 2020. A causa della pandemia quest'anno non ci sarà la sfilata tradizionale o la consegna di persona delle lettere alle loro magiche maestà. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La gente osserva il saggio re Baltasar attraverso uno schermo televisivo durante la sua visita al negozio dei saggi dall'Oriente, a Barcellona, in Spagna, il 31 dicembre 2020. A causa della Pandemic COVID-19, quest'anno la parata tradizionale non avrà luogo né le lettere saranno consegnate di persona alle loro maestà. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-gente-osserva-il-saggio-re-baltasar-attraverso-uno-schermo-televisivo-durante-la-sua-visita-al-negozio-dei-saggi-dall-oriente-a-barcellona-in-spagna-il-31-dicembre-2020-a-causa-della-pandemic-covid-19-quest-anno-la-parata-tradizionale-non-avra-luogo-ne-le-lettere-saranno-consegnate-di-persona-alle-loro-maesta-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489415301.html
RM2KC6P5W–La gente osserva il saggio re Baltasar attraverso uno schermo televisivo durante la sua visita al negozio dei saggi dall'Oriente, a Barcellona, in Spagna, il 31 dicembre 2020. A causa della Pandemic COVID-19, quest'anno la parata tradizionale non avrà luogo né le lettere saranno consegnate di persona alle loro maestà. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Le famiglie visitano il cimitero di Poblenou indossando una maschera protettiva contro COVID-19 Barcellona, 1 novembre 2020. All Saints' Day, una festa cattolica per riflettere su santi e parenti defunti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/le-famiglie-visitano-il-cimitero-di-poblenou-indossando-una-maschera-protettiva-contro-covid-19-barcellona-1-novembre-2020-all-saints-day-una-festa-cattolica-per-riflettere-su-santi-e-parenti-defunti-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489335066.html
RM2KC33TA–Le famiglie visitano il cimitero di Poblenou indossando una maschera protettiva contro COVID-19 Barcellona, 1 novembre 2020. All Saints' Day, una festa cattolica per riflettere su santi e parenti defunti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un uomo detiene una bandiera separatista a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020. Migliaia di persone hanno manifestato contro la visita di Felipe IV re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. Proprio così accade che il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, si riunirà in modo eccezionale per decretare lo stato di allarme a Madrid e vietare l'uscita della città a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 nella città di Madrid. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-uomo-detiene-una-bandiera-separatista-a-barcellona-in-spagna-il-9-ottobre-2020-migliaia-di-persone-hanno-manifestato-contro-la-visita-di-felipe-iv-re-di-spagna-insieme-a-pedro-sanchez-presidente-del-governo-spagnolo-che-ha-visitato-barcellona-per-partecipare-alla-cerimonia-di-premiazione-della-new-economy-week-di-barcellona-proprio-cosi-accade-che-il-presidente-del-governo-spagnolo-pedro-sanchez-si-riunira-in-modo-eccezionale-per-decretare-lo-stato-di-allarme-a-madrid-e-vietare-l-uscita-della-citta-a-causa-dell-aumento-dei-casi-di-covid-19-nella-citta-di-madrid-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489298639.html
RM2KC1DBB–Un uomo detiene una bandiera separatista a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020. Migliaia di persone hanno manifestato contro la visita di Felipe IV re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. Proprio così accade che il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, si riunirà in modo eccezionale per decretare lo stato di allarme a Madrid e vietare l'uscita della città a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 nella città di Madrid. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un gruppo di giovani è incapsulato dalla polizia e successivamente identificato per accedere ai locali una volta che il monarca aveva lasciato l'edificio a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020. Migliaia di persone hanno manifestato contro la visita di Felipe IV re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-gruppo-di-giovani-e-incapsulato-dalla-polizia-e-successivamente-identificato-per-accedere-ai-locali-una-volta-che-il-monarca-aveva-lasciato-l-edificio-a-barcellona-in-spagna-il-9-ottobre-2020-migliaia-di-persone-hanno-manifestato-contro-la-visita-di-felipe-iv-re-di-spagna-insieme-a-pedro-sanchez-presidente-del-governo-spagnolo-che-ha-visitato-barcellona-per-partecipare-alla-cerimonia-di-premiazione-della-new-economy-week-di-barcellona-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489298630.html
RM2KC1DB2–Un gruppo di giovani è incapsulato dalla polizia e successivamente identificato per accedere ai locali una volta che il monarca aveva lasciato l'edificio a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020. Migliaia di persone hanno manifestato contro la visita di Felipe IV re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un gruppo di giovani è incapsulato dalla polizia e successivamente identificato per accedere ai locali una volta che il monarca aveva lasciato l'edificio a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020. Migliaia di persone hanno manifestato contro la visita di Felipe IV re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-gruppo-di-giovani-e-incapsulato-dalla-polizia-e-successivamente-identificato-per-accedere-ai-locali-una-volta-che-il-monarca-aveva-lasciato-l-edificio-a-barcellona-in-spagna-il-9-ottobre-2020-migliaia-di-persone-hanno-manifestato-contro-la-visita-di-felipe-iv-re-di-spagna-insieme-a-pedro-sanchez-presidente-del-governo-spagnolo-che-ha-visitato-barcellona-per-partecipare-alla-cerimonia-di-premiazione-della-new-economy-week-di-barcellona-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489298628.html
RM2KC1DB0–Un gruppo di giovani è incapsulato dalla polizia e successivamente identificato per accedere ai locali una volta che il monarca aveva lasciato l'edificio a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020. Migliaia di persone hanno manifestato contro la visita di Felipe IV re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Il leader socialista Pedro Sanchez chiude la campagna elettorale a Barcellona del Partito socialista catalano PSC, il 8 novembre 2019. La Catalogna è stata molto presente durante tutta la campagna elettorale a causa delle tensioni che la Catalogna sta subendo dopo la sentenza ''process'' in cui i leader indipendenti sono stati incarcerati con pene che vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-leader-socialista-pedro-sanchez-chiude-la-campagna-elettorale-a-barcellona-del-partito-socialista-catalano-psc-il-8-novembre-2019-la-catalogna-e-stata-molto-presente-durante-tutta-la-campagna-elettorale-a-causa-delle-tensioni-che-la-catalogna-sta-subendo-dopo-la-sentenza-process-in-cui-i-leader-indipendenti-sono-stati-incarcerati-con-pene-che-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488881375.html
RM2KBAD53–Il leader socialista Pedro Sanchez chiude la campagna elettorale a Barcellona del Partito socialista catalano PSC, il 8 novembre 2019. La Catalogna è stata molto presente durante tutta la campagna elettorale a causa delle tensioni che la Catalogna sta subendo dopo la sentenza ''process'' in cui i leader indipendenti sono stati incarcerati con pene che vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La polizia antisommossa si vede durante gli scontri con i manifestanti catalani durante uno sciopero generale chiamato a seguito di una settimana di proteste sulle pene detentive inflitte ai politici separatisti dalla Corte Suprema spagnola, il 18 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. Nove leader catalani favorevoli all’indipendenza sono stati condannati all’inizio di questa settimana a diverse condizioni di detenzione per la sedizione, in relazione al referendum sull’indipendenza del 2017. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-polizia-antisommossa-si-vede-durante-gli-scontri-con-i-manifestanti-catalani-durante-uno-sciopero-generale-chiamato-a-seguito-di-una-settimana-di-proteste-sulle-pene-detentive-inflitte-ai-politici-separatisti-dalla-corte-suprema-spagnola-il-18-ottobre-2019-a-barcellona-spagna-nove-leader-catalani-favorevoli-all-indipendenza-sono-stati-condannati-all-inizio-di-questa-settimana-a-diverse-condizioni-di-detenzione-per-la-sedizione-in-relazione-al-referendum-sull-indipendenza-del-2017-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841487.html
RM2KB8J8F–La polizia antisommossa si vede durante gli scontri con i manifestanti catalani durante uno sciopero generale chiamato a seguito di una settimana di proteste sulle pene detentive inflitte ai politici separatisti dalla Corte Suprema spagnola, il 18 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. Nove leader catalani favorevoli all’indipendenza sono stati condannati all’inizio di questa settimana a diverse condizioni di detenzione per la sedizione, in relazione al referendum sull’indipendenza del 2017. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un manifestante è coperto dalla polizia antisommossa, mentre i manifestanti della schiuma hanno sparato contro i manifestanti per tutta la notte il 17 ottobre 2019 a Barcellona, in Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-manifestante-e-coperto-dalla-polizia-antisommossa-mentre-i-manifestanti-della-schiuma-hanno-sparato-contro-i-manifestanti-per-tutta-la-notte-il-17-ottobre-2019-a-barcellona-in-spagna-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841160.html
RM2KB8HTT–Un manifestante è coperto dalla polizia antisommossa, mentre i manifestanti della schiuma hanno sparato contro i manifestanti per tutta la notte il 17 ottobre 2019 a Barcellona, in Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un indipendente affronta la linea di polizia mettendosi davanti a loro il 17 ottobre 2019 a Barcellona, in Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-indipendente-affronta-la-linea-di-polizia-mettendosi-davanti-a-loro-il-17-ottobre-2019-a-barcellona-in-spagna-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841167.html
RM2KB8HW3–Un indipendente affronta la linea di polizia mettendosi davanti a loro il 17 ottobre 2019 a Barcellona, in Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Spagna, Barcellona, 15 ottobre 2019. Un protester guarda il fuoco della barricata mentre attende l'arrivo della polizia. Migliaia di catalani sono tornati per le strade di Barcellona per il secondo giorno consecutivo protestando contro la sentenza della Corte Suprema in cui sono stati imprigionati nove leader politici indipendenti.(Foto di Charlie PÃ/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/spagna-barcellona-15-ottobre-2019-un-protester-guarda-il-fuoco-della-barricata-mentre-attende-l-arrivo-della-polizia-migliaia-di-catalani-sono-tornati-per-le-strade-di-barcellona-per-il-secondo-giorno-consecutivo-protestando-contro-la-sentenza-della-corte-suprema-in-cui-sono-stati-imprigionati-nove-leader-politici-indipendenti-foto-di-charlie-pa-nurphoto-image488837652.html
RM2KB8DBG–Spagna, Barcellona, 15 ottobre 2019. Un protester guarda il fuoco della barricata mentre attende l'arrivo della polizia. Migliaia di catalani sono tornati per le strade di Barcellona per il secondo giorno consecutivo protestando contro la sentenza della Corte Suprema in cui sono stati imprigionati nove leader politici indipendenti.(Foto di Charlie PÃ/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona (Spagna) il 13 ottobre 2019 per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-spagna-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488835019.html
RM2KB8A1F–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona (Spagna) il 13 ottobre 2019 per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Circa 3000 persone hanno dimostrato di protestare contro la guerra in Ucraina e di dire no alla guerra, a Barcellona, in Spagna, il 02 marzo 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/circa-3000-persone-hanno-dimostrato-di-protestare-contro-la-guerra-in-ucraina-e-di-dire-no-alla-guerra-a-barcellona-in-spagna-il-02-marzo-2022-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489971892.html
RM2KD4444–Circa 3000 persone hanno dimostrato di protestare contro la guerra in Ucraina e di dire no alla guerra, a Barcellona, in Spagna, il 02 marzo 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La gente partecipa a una manifestazione contro l'attacco russo in Ucraina, a Barcellona, in Spagna, il 24 febbraio 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-gente-partecipa-a-una-manifestazione-contro-l-attacco-russo-in-ucraina-a-barcellona-in-spagna-il-24-febbraio-2022-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489958689.html
RM2KD3F8H–La gente partecipa a una manifestazione contro l'attacco russo in Ucraina, a Barcellona, in Spagna, il 24 febbraio 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
I demontratori hanno dei segnali durante una protesta per sensibilizzare sulla situazione in Afghanistan, a Barcellona, in Spagna, il 18 agosto 2021. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-demontratori-hanno-dei-segnali-durante-una-protesta-per-sensibilizzare-sulla-situazione-in-afghanistan-a-barcellona-in-spagna-il-18-agosto-2021-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489682287.html
RM2KCJXN3–I demontratori hanno dei segnali durante una protesta per sensibilizzare sulla situazione in Afghanistan, a Barcellona, in Spagna, il 18 agosto 2021. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un centinaio di persone si riuniscono davanti all'ambasciata colombiana a Barcellona, in Spagna, il 7 maggio 2021, cosicché Daniela Echavarria Vasquez, l'attuale console della Colombia a Barcellona, condanna le violenze che il suo paese sta subendo. Negli ultimi giorni sono state decine di morti e migliaia di prigionieri nelle proteste che si stanno svolgendo in Colombia a causa dell'opposizione alla riforma fiscale del Presidente Duque e del perno di tutte le altre proteste sociali in un paese segnato dalla violenza e dalla disuguaglianza. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-centinaio-di-persone-si-riuniscono-davanti-all-ambasciata-colombiana-a-barcellona-in-spagna-il-7-maggio-2021-cosicche-daniela-echavarria-vasquez-l-attuale-console-della-colombia-a-barcellona-condanna-le-violenze-che-il-suo-paese-sta-subendo-negli-ultimi-giorni-sono-state-decine-di-morti-e-migliaia-di-prigionieri-nelle-proteste-che-si-stanno-svolgendo-in-colombia-a-causa-dell-opposizione-alla-riforma-fiscale-del-presidente-duque-e-del-perno-di-tutte-le-altre-proteste-sociali-in-un-paese-segnato-dalla-violenza-e-dalla-disuguaglianza-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489577134.html
RM2KCE4HJ–Un centinaio di persone si riuniscono davanti all'ambasciata colombiana a Barcellona, in Spagna, il 7 maggio 2021, cosicché Daniela Echavarria Vasquez, l'attuale console della Colombia a Barcellona, condanna le violenze che il suo paese sta subendo. Negli ultimi giorni sono state decine di morti e migliaia di prigionieri nelle proteste che si stanno svolgendo in Colombia a causa dell'opposizione alla riforma fiscale del Presidente Duque e del perno di tutte le altre proteste sociali in un paese segnato dalla violenza e dalla disuguaglianza. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Celebrazione della Domenica delle Palme nella Cattedrale di Barcellona, a Barcellona, Spagna, il 28 marzo 2021 in mezzo alla pandemia del Covid-19. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/celebrazione-della-domenica-delle-palme-nella-cattedrale-di-barcellona-a-barcellona-spagna-il-28-marzo-2021-in-mezzo-alla-pandemia-del-covid-19-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489523916.html
RM2KCBMN0–Celebrazione della Domenica delle Palme nella Cattedrale di Barcellona, a Barcellona, Spagna, il 28 marzo 2021 in mezzo alla pandemia del Covid-19. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
I tre saggi che indossano maschere per prevenire la diffusione del coronavirus, arrivano a Barcellona per distribuire regali di Natale, il 5 gennaio 2021. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-tre-saggi-che-indossano-maschere-per-prevenire-la-diffusione-del-coronavirus-arrivano-a-barcellona-per-distribuire-regali-di-natale-il-5-gennaio-2021-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489420665.html
RM2KC711D–I tre saggi che indossano maschere per prevenire la diffusione del coronavirus, arrivano a Barcellona per distribuire regali di Natale, il 5 gennaio 2021. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Alcuni attori rappresentano la commedia Els Pastorets, una tipica rappresentazione teatrale delle vacanze natalizie a Barcellona, in Spagna, il 4 gennaio 2021. In molti luoghi in Catalogna. La trama combina i contenuti delle nascite di Gesù, la lotta tra il bene e il male e le storie attuali, come il coronavirus in questo caso. La rappresentanza è stata possibile grazie all'enorme sforzo degli organizzatori per adeguarla alle norme sanitarie imposte dal governo della Generalitat proprio lo stesso giorno in cui hanno deciso di inasprirle ancor più a causa della crescita del numero di infezioni da cui è dovuta Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/alcuni-attori-rappresentano-la-commedia-els-pastorets-una-tipica-rappresentazione-teatrale-delle-vacanze-natalizie-a-barcellona-in-spagna-il-4-gennaio-2021-in-molti-luoghi-in-catalogna-la-trama-combina-i-contenuti-delle-nascite-di-gesu-la-lotta-tra-il-bene-e-il-male-e-le-storie-attuali-come-il-coronavirus-in-questo-caso-la-rappresentanza-e-stata-possibile-grazie-all-enorme-sforzo-degli-organizzatori-per-adeguarla-alle-norme-sanitarie-imposte-dal-governo-della-generalitat-proprio-lo-stesso-giorno-in-cui-hanno-deciso-di-inasprirle-ancor-piu-a-causa-della-crescita-del-numero-di-infezioni-da-cui-e-dovuta-image489419644.html
RM2KC6YN0–Alcuni attori rappresentano la commedia Els Pastorets, una tipica rappresentazione teatrale delle vacanze natalizie a Barcellona, in Spagna, il 4 gennaio 2021. In molti luoghi in Catalogna. La trama combina i contenuti delle nascite di Gesù, la lotta tra il bene e il male e le storie attuali, come il coronavirus in questo caso. La rappresentanza è stata possibile grazie all'enorme sforzo degli organizzatori per adeguarla alle norme sanitarie imposte dal governo della Generalitat proprio lo stesso giorno in cui hanno deciso di inasprirle ancor più a causa della crescita del numero di infezioni da cui è dovuta
I dimostranti si riuniscono per chiedere l'amnistia per tutti i prigionieri politici a Plaza Sant Jaume, a Barcellona, in Spagna, il 19 dicembre 2020. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-dimostranti-si-riuniscono-per-chiedere-l-amnistia-per-tutti-i-prigionieri-politici-a-plaza-sant-jaume-a-barcellona-in-spagna-il-19-dicembre-2020-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489402663.html
RM2KC662F–I dimostranti si riuniscono per chiedere l'amnistia per tutti i prigionieri politici a Plaza Sant Jaume, a Barcellona, in Spagna, il 19 dicembre 2020. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un giovane viene perquisito durante un intervento della polizia a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020. Migliaia di persone hanno manifestato contro la visita di Felipe IV re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. Proprio così accade che il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, si riunirà in modo eccezionale per decretare lo stato di allarme a Madrid e vietare l'uscita della città a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 nella città di Madrid. (Foto di Charlie Perez Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-giovane-viene-perquisito-durante-un-intervento-della-polizia-a-barcellona-in-spagna-il-9-ottobre-2020-migliaia-di-persone-hanno-manifestato-contro-la-visita-di-felipe-iv-re-di-spagna-insieme-a-pedro-sanchez-presidente-del-governo-spagnolo-che-ha-visitato-barcellona-per-partecipare-alla-cerimonia-di-premiazione-della-new-economy-week-di-barcellona-proprio-cosi-accade-che-il-presidente-del-governo-spagnolo-pedro-sanchez-si-riunira-in-modo-eccezionale-per-decretare-lo-stato-di-allarme-a-madrid-e-vietare-l-uscita-della-citta-a-causa-dell-aumento-dei-casi-di-covid-19-nella-citta-di-madrid-foto-di-charlie-perez-image489298634.html
RM2KC1DB6–Un giovane viene perquisito durante un intervento della polizia a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020. Migliaia di persone hanno manifestato contro la visita di Felipe IV re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. Proprio così accade che il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, si riunirà in modo eccezionale per decretare lo stato di allarme a Madrid e vietare l'uscita della città a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 nella città di Madrid. (Foto di Charlie Perez
La gente si schiantò con la polizia tumulto durante una manifestazione contro la sentenza che disabilita Quim Torra come presidente della Generalitat de Catalunya il 28 settembre 2020 a Barcellona, Spagna. La Corte Suprema ha squalificato il presidente della Generalitat de Catalunya, Quim Torra, per il crimine di disobbedienza pubblica. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-gente-si-schianto-con-la-polizia-tumulto-durante-una-manifestazione-contro-la-sentenza-che-disabilita-quim-torra-come-presidente-della-generalitat-de-catalunya-il-28-settembre-2020-a-barcellona-spagna-la-corte-suprema-ha-squalificato-il-presidente-della-generalitat-de-catalunya-quim-torra-per-il-crimine-di-disobbedienza-pubblica-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489285307.html
RM2KC0TB7–La gente si schiantò con la polizia tumulto durante una manifestazione contro la sentenza che disabilita Quim Torra come presidente della Generalitat de Catalunya il 28 settembre 2020 a Barcellona, Spagna. La Corte Suprema ha squalificato il presidente della Generalitat de Catalunya, Quim Torra, per il crimine di disobbedienza pubblica. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La gente si schiantò con la polizia tumulto durante una manifestazione contro la sentenza che disabilita Quim Torra come presidente della Generalitat de Catalunya il 28 settembre 2020 a Barcellona, Spagna. La Corte Suprema ha squalificato il presidente della Generalitat de Catalunya, Quim Torra, per il crimine di disobbedienza pubblica. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-gente-si-schianto-con-la-polizia-tumulto-durante-una-manifestazione-contro-la-sentenza-che-disabilita-quim-torra-come-presidente-della-generalitat-de-catalunya-il-28-settembre-2020-a-barcellona-spagna-la-corte-suprema-ha-squalificato-il-presidente-della-generalitat-de-catalunya-quim-torra-per-il-crimine-di-disobbedienza-pubblica-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489285304.html
RM2KC0TB4–La gente si schiantò con la polizia tumulto durante una manifestazione contro la sentenza che disabilita Quim Torra come presidente della Generalitat de Catalunya il 28 settembre 2020 a Barcellona, Spagna. La Corte Suprema ha squalificato il presidente della Generalitat de Catalunya, Quim Torra, per il crimine di disobbedienza pubblica. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
I manifestanti cantano l'inno della catalogna durante il rally con la necessaria distanza di sicurezza durante la giornata nazionale della catalogna. Migliaia di catalani a favore dell'indipendenza del resto della Spagna hanno dimostrato questo venerdì pomeriggio in commemorazione di ''la Diada'', catalano per la giornata ''nazionale'' della regione. Decine di proteste diffuse in diverse parti della regione mirano a creare, secondo gli organizzatori, la più grande manifestazione in Europa durante il COVID-19 . A Barcellona, il 11 settembre 2020. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-manifestanti-cantano-l-inno-della-catalogna-durante-il-rally-con-la-necessaria-distanza-di-sicurezza-durante-la-giornata-nazionale-della-catalogna-migliaia-di-catalani-a-favore-dell-indipendenza-del-resto-della-spagna-hanno-dimostrato-questo-venerdi-pomeriggio-in-commemorazione-di-la-diada-catalano-per-la-giornata-nazionale-della-regione-decine-di-proteste-diffuse-in-diverse-parti-della-regione-mirano-a-creare-secondo-gli-organizzatori-la-piu-grande-manifestazione-in-europa-durante-il-covid-19-a-barcellona-il-11-settembre-2020-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489259989.html
RM2KBYM31–I manifestanti cantano l'inno della catalogna durante il rally con la necessaria distanza di sicurezza durante la giornata nazionale della catalogna. Migliaia di catalani a favore dell'indipendenza del resto della Spagna hanno dimostrato questo venerdì pomeriggio in commemorazione di ''la Diada'', catalano per la giornata ''nazionale'' della regione. Decine di proteste diffuse in diverse parti della regione mirano a creare, secondo gli organizzatori, la più grande manifestazione in Europa durante il COVID-19 . A Barcellona, il 11 settembre 2020. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La polizia nazionale detrae un giovane nelle vicinanze della stazione di polizia di Via Laietana, a Barcellona, in Spagna, il 18 ottobre 2019. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-polizia-nazionale-detrae-un-giovane-nelle-vicinanze-della-stazione-di-polizia-di-via-laietana-a-barcellona-in-spagna-il-18-ottobre-2019-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841663.html
RM2KB8JER–La polizia nazionale detrae un giovane nelle vicinanze della stazione di polizia di Via Laietana, a Barcellona, in Spagna, il 18 ottobre 2019. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488834440.html
RM2KB898T–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona (Spagna) il 13 ottobre 2019 per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-spagna-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488835006.html
RM2KB8A12–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona (Spagna) il 13 ottobre 2019 per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Circa 3000 persone hanno dimostrato di protestare contro la guerra in Ucraina e di dire no alla guerra, a Barcellona, in Spagna, il 02 marzo 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/circa-3000-persone-hanno-dimostrato-di-protestare-contro-la-guerra-in-ucraina-e-di-dire-no-alla-guerra-a-barcellona-in-spagna-il-02-marzo-2022-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489971887.html
RM2KD443Y–Circa 3000 persone hanno dimostrato di protestare contro la guerra in Ucraina e di dire no alla guerra, a Barcellona, in Spagna, il 02 marzo 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Quarto giorno consecutivo di violente mobilitazioni per l'incarcerazione del rapper Pablo Hasel, a Barcellona, in Spagna, il 19 febbraio 2021 centinaia di giovani donne protestano lanciando oggetti di ogni genere alla polizia e distruggendo rami bancari. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/quarto-giorno-consecutivo-di-violente-mobilitazioni-per-l-incarcerazione-del-rapper-pablo-hasel-a-barcellona-in-spagna-il-19-febbraio-2021-centinaia-di-giovani-donne-protestano-lanciando-oggetti-di-ogni-genere-alla-polizia-e-distruggendo-rami-bancari-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489478673.html
RM2KC9K15–Quarto giorno consecutivo di violente mobilitazioni per l'incarcerazione del rapper Pablo Hasel, a Barcellona, in Spagna, il 19 febbraio 2021 centinaia di giovani donne protestano lanciando oggetti di ogni genere alla polizia e distruggendo rami bancari. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Il leader socialista Pedro Sanchez chiude la campagna elettorale a Barcellona del Partito socialista catalano PSC, il 8 novembre 2019. La Catalogna è stata molto presente durante tutta la campagna elettorale a causa delle tensioni che la Catalogna sta subendo dopo la sentenza ''process'' in cui i leader indipendenti sono stati incarcerati con pene che vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-leader-socialista-pedro-sanchez-chiude-la-campagna-elettorale-a-barcellona-del-partito-socialista-catalano-psc-il-8-novembre-2019-la-catalogna-e-stata-molto-presente-durante-tutta-la-campagna-elettorale-a-causa-delle-tensioni-che-la-catalogna-sta-subendo-dopo-la-sentenza-process-in-cui-i-leader-indipendenti-sono-stati-incarcerati-con-pene-che-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488881378.html
RM2KBAD56–Il leader socialista Pedro Sanchez chiude la campagna elettorale a Barcellona del Partito socialista catalano PSC, il 8 novembre 2019. La Catalogna è stata molto presente durante tutta la campagna elettorale a causa delle tensioni che la Catalogna sta subendo dopo la sentenza ''process'' in cui i leader indipendenti sono stati incarcerati con pene che vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone si sono manifestate per le strade di Barcellona il 26 ottobre 2019 con manifesti di libertà, Libertà prigionieri politici e sedersi a parlare durante la manifestazione che ha avuto luogo a Barcellona e quando più di 350.000 persone sono scese in strada per dimostrare il loro rifiuto della sentenza della Corte suprema in cui condanna tra indipendenza e tredici anni al leader indipendenti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-si-sono-manifestate-per-le-strade-di-barcellona-il-26-ottobre-2019-con-manifesti-di-liberta-liberta-prigionieri-politici-e-sedersi-a-parlare-durante-la-manifestazione-che-ha-avuto-luogo-a-barcellona-e-quando-piu-di-350000-persone-sono-scese-in-strada-per-dimostrare-il-loro-rifiuto-della-sentenza-della-corte-suprema-in-cui-condanna-tra-indipendenza-e-tredici-anni-al-leader-indipendenti-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488856002.html
RM2KB98PX–Migliaia di persone si sono manifestate per le strade di Barcellona il 26 ottobre 2019 con manifesti di libertà, Libertà prigionieri politici e sedersi a parlare durante la manifestazione che ha avuto luogo a Barcellona e quando più di 350.000 persone sono scese in strada per dimostrare il loro rifiuto della sentenza della Corte suprema in cui condanna tra indipendenza e tredici anni al leader indipendenti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Durante gli scontri con i manifestanti catalani, durante uno sciopero generale chiamato dopo una settimana di proteste per le condanne in carcere inflitte ai politici separatisti dalla Corte Suprema spagnola, il 18 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna, si è assistito a una rivolta di polizia. Nove leader catalani favorevoli all’indipendenza sono stati condannati all’inizio di questa settimana a diverse condizioni di detenzione per la sedizione, in relazione al referendum sull’indipendenza del 2017. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/durante-gli-scontri-con-i-manifestanti-catalani-durante-uno-sciopero-generale-chiamato-dopo-una-settimana-di-proteste-per-le-condanne-in-carcere-inflitte-ai-politici-separatisti-dalla-corte-suprema-spagnola-il-18-ottobre-2019-a-barcellona-spagna-si-e-assistito-a-una-rivolta-di-polizia-nove-leader-catalani-favorevoli-all-indipendenza-sono-stati-condannati-all-inizio-di-questa-settimana-a-diverse-condizioni-di-detenzione-per-la-sedizione-in-relazione-al-referendum-sull-indipendenza-del-2017-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841515.html
RM2KB8J9F–Durante gli scontri con i manifestanti catalani, durante uno sciopero generale chiamato dopo una settimana di proteste per le condanne in carcere inflitte ai politici separatisti dalla Corte Suprema spagnola, il 18 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna, si è assistito a una rivolta di polizia. Nove leader catalani favorevoli all’indipendenza sono stati condannati all’inizio di questa settimana a diverse condizioni di detenzione per la sedizione, in relazione al referendum sull’indipendenza del 2017. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Diverse filiali bancarie sono state distrutte e almeno una è stata sottovalutata il 17 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/diverse-filiali-bancarie-sono-state-distrutte-e-almeno-una-e-stata-sottovalutata-il-17-ottobre-2019-a-barcellona-spagna-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841175.html
RM2KB8HWB–Diverse filiali bancarie sono state distrutte e almeno una è stata sottovalutata il 17 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Spagna, Barcellona, 15 ottobre 2019. Diversi poliziotti antisommossa si proteggono dietro i loro scudi durante gli scontri tra i manifestanti e la polizia di Barcellona. Migliaia di catalani sono tornati per le strade di Barcellona per il secondo giorno consecutivo protestando contro la sentenza della Corte Suprema in cui sono stati imprigionati nove leader politici indipendenti.(Foto di Charlie PÃ/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/spagna-barcellona-15-ottobre-2019-diversi-poliziotti-antisommossa-si-proteggono-dietro-i-loro-scudi-durante-gli-scontri-tra-i-manifestanti-e-la-polizia-di-barcellona-migliaia-di-catalani-sono-tornati-per-le-strade-di-barcellona-per-il-secondo-giorno-consecutivo-protestando-contro-la-sentenza-della-corte-suprema-in-cui-sono-stati-imprigionati-nove-leader-politici-indipendenti-foto-di-charlie-pa-nurphoto-image488837659.html
RM2KB8DBR–Spagna, Barcellona, 15 ottobre 2019. Diversi poliziotti antisommossa si proteggono dietro i loro scudi durante gli scontri tra i manifestanti e la polizia di Barcellona. Migliaia di catalani sono tornati per le strade di Barcellona per il secondo giorno consecutivo protestando contro la sentenza della Corte Suprema in cui sono stati imprigionati nove leader politici indipendenti.(Foto di Charlie PÃ/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488834405.html
RM2KB897H–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488834401.html
RM2KB897D–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona (Spagna) il 13 ottobre 2019 per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-spagna-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488835024.html
RM2KB8A1M–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona (Spagna) il 13 ottobre 2019 per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488834403.html
RM2KB897F–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488834399.html
RM2KB897B–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
I dimostranti pro-indipendenza marciano durante una protesta a Sabadell, vicino a Barcellona, Spagna, il 28 settembre 2019. Diverse migliaia di persone hanno marciato in una città vicino a Barcellona per protestare contro l'incarcerazione di sette separatisti catalani per la presunta intenzione di commettere violenti atti terroristici con esplosivi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-dimostranti-pro-indipendenza-marciano-durante-una-protesta-a-sabadell-vicino-a-barcellona-spagna-il-28-settembre-2019-diverse-migliaia-di-persone-hanno-marciato-in-una-citta-vicino-a-barcellona-per-protestare-contro-l-incarcerazione-di-sette-separatisti-catalani-per-la-presunta-intenzione-di-commettere-violenti-atti-terroristici-con-esplosivi-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488810509.html
RM2KB76P5–I dimostranti pro-indipendenza marciano durante una protesta a Sabadell, vicino a Barcellona, Spagna, il 28 settembre 2019. Diverse migliaia di persone hanno marciato in una città vicino a Barcellona per protestare contro l'incarcerazione di sette separatisti catalani per la presunta intenzione di commettere violenti atti terroristici con esplosivi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
I dimostranti pro-indipendenza marciano durante una protesta a Sabadell, vicino a Barcellona, Spagna, il 28 settembre 2019. Diverse migliaia di persone hanno marciato in una città vicino a Barcellona per protestare contro l'incarcerazione di sette separatisti catalani per la presunta intenzione di commettere violenti atti terroristici con esplosivi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-dimostranti-pro-indipendenza-marciano-durante-una-protesta-a-sabadell-vicino-a-barcellona-spagna-il-28-settembre-2019-diverse-migliaia-di-persone-hanno-marciato-in-una-citta-vicino-a-barcellona-per-protestare-contro-l-incarcerazione-di-sette-separatisti-catalani-per-la-presunta-intenzione-di-commettere-violenti-atti-terroristici-con-esplosivi-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488810503.html
RM2KB76NY–I dimostranti pro-indipendenza marciano durante una protesta a Sabadell, vicino a Barcellona, Spagna, il 28 settembre 2019. Diverse migliaia di persone hanno marciato in una città vicino a Barcellona per protestare contro l'incarcerazione di sette separatisti catalani per la presunta intenzione di commettere violenti atti terroristici con esplosivi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La gente partecipa a una manifestazione contro l'attacco russo in Ucraina, a Barcellona, in Spagna, il 24 febbraio 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-gente-partecipa-a-una-manifestazione-contro-l-attacco-russo-in-ucraina-a-barcellona-in-spagna-il-24-febbraio-2022-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489958694.html
RM2KD3F8P–La gente partecipa a una manifestazione contro l'attacco russo in Ucraina, a Barcellona, in Spagna, il 24 febbraio 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un centinaio di persone si riuniscono davanti all'ambasciata colombiana a Barcellona, in Spagna, il 7 maggio 2021, cosicché Daniela Echavarria Vasquez, l'attuale console della Colombia a Barcellona, condanna le violenze che il suo paese sta subendo. Negli ultimi giorni sono state decine di morti e migliaia di prigionieri nelle proteste che si stanno svolgendo in Colombia a causa dell'opposizione alla riforma fiscale del Presidente Duque e del perno di tutte le altre proteste sociali in un paese segnato dalla violenza e dalla disuguaglianza. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-centinaio-di-persone-si-riuniscono-davanti-all-ambasciata-colombiana-a-barcellona-in-spagna-il-7-maggio-2021-cosicche-daniela-echavarria-vasquez-l-attuale-console-della-colombia-a-barcellona-condanna-le-violenze-che-il-suo-paese-sta-subendo-negli-ultimi-giorni-sono-state-decine-di-morti-e-migliaia-di-prigionieri-nelle-proteste-che-si-stanno-svolgendo-in-colombia-a-causa-dell-opposizione-alla-riforma-fiscale-del-presidente-duque-e-del-perno-di-tutte-le-altre-proteste-sociali-in-un-paese-segnato-dalla-violenza-e-dalla-disuguaglianza-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489577139.html
RM2KCE4HR–Un centinaio di persone si riuniscono davanti all'ambasciata colombiana a Barcellona, in Spagna, il 7 maggio 2021, cosicché Daniela Echavarria Vasquez, l'attuale console della Colombia a Barcellona, condanna le violenze che il suo paese sta subendo. Negli ultimi giorni sono state decine di morti e migliaia di prigionieri nelle proteste che si stanno svolgendo in Colombia a causa dell'opposizione alla riforma fiscale del Presidente Duque e del perno di tutte le altre proteste sociali in un paese segnato dalla violenza e dalla disuguaglianza. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un dimostratore ferito, a Barcellona, in Spagna, il 16 febbraio 2021. Violente proteste di strada sono scoppiate in alcune città spagnole dopo l'arresto della polizia e l'invio del rapper Pablo Hasel in prigione per i suoi testi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-dimostratore-ferito-a-barcellona-in-spagna-il-16-febbraio-2021-violente-proteste-di-strada-sono-scoppiate-in-alcune-citta-spagnole-dopo-l-arresto-della-polizia-e-l-invio-del-rapper-pablo-hasel-in-prigione-per-i-suoi-testi-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489478665.html
RM2KC9K0W–Un dimostratore ferito, a Barcellona, in Spagna, il 16 febbraio 2021. Violente proteste di strada sono scoppiate in alcune città spagnole dopo l'arresto della polizia e l'invio del rapper Pablo Hasel in prigione per i suoi testi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La gente si schiantava con la polizia antisommossa, a Barcellona, in Spagna, il 16 febbraio 2021. Violente proteste di strada sono scoppiate in alcune città spagnole dopo l'arresto della polizia e l'invio del rapper Pablo Hasel in prigione per i suoi testi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-gente-si-schiantava-con-la-polizia-antisommossa-a-barcellona-in-spagna-il-16-febbraio-2021-violente-proteste-di-strada-sono-scoppiate-in-alcune-citta-spagnole-dopo-l-arresto-della-polizia-e-l-invio-del-rapper-pablo-hasel-in-prigione-per-i-suoi-testi-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489478664.html
RM2KC9K0T–La gente si schiantava con la polizia antisommossa, a Barcellona, in Spagna, il 16 febbraio 2021. Violente proteste di strada sono scoppiate in alcune città spagnole dopo l'arresto della polizia e l'invio del rapper Pablo Hasel in prigione per i suoi testi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Dimostrazione del settore dello spettacolo dopo le restrizioni del coronavirus, a Barcellona, in Spagna, il 21 dicembre 2020. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dimostrazione-del-settore-dello-spettacolo-dopo-le-restrizioni-del-coronavirus-a-barcellona-in-spagna-il-21-dicembre-2020-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489406820.html
RM2KC6BB0–Dimostrazione del settore dello spettacolo dopo le restrizioni del coronavirus, a Barcellona, in Spagna, il 21 dicembre 2020. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un uomo con una maschera protettiva contro COVID-19 visita il suo defunto nel cimitero di Poblenou a Barcellona, 1 novembre 2020. All Saints' Day, una festa cattolica per riflettere su santi e parenti defunti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-uomo-con-una-maschera-protettiva-contro-covid-19-visita-il-suo-defunto-nel-cimitero-di-poblenou-a-barcellona-1-novembre-2020-all-saints-day-una-festa-cattolica-per-riflettere-su-santi-e-parenti-defunti-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489335065.html
RM2KC33T9–Un uomo con una maschera protettiva contro COVID-19 visita il suo defunto nel cimitero di Poblenou a Barcellona, 1 novembre 2020. All Saints' Day, una festa cattolica per riflettere su santi e parenti defunti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Le famiglie visitano il cimitero di Poblenou a Barcellona, 1 novembre 2020 indossando una maschera protettiva contro COVID-19. All Saints' Day, una festa cattolica per riflettere su santi e parenti defunti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/le-famiglie-visitano-il-cimitero-di-poblenou-a-barcellona-1-novembre-2020-indossando-una-maschera-protettiva-contro-covid-19-all-saints-day-una-festa-cattolica-per-riflettere-su-santi-e-parenti-defunti-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489335078.html
RM2KC33TP–Le famiglie visitano il cimitero di Poblenou a Barcellona, 1 novembre 2020 indossando una maschera protettiva contro COVID-19. All Saints' Day, una festa cattolica per riflettere su santi e parenti defunti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno manifestato a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020 contro la visita di Felipe IV Re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. Proprio così accade che il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, si riunirà in modo eccezionale per decretare lo stato di allarme a Madrid e vietare l'uscita della città a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 nella città di Madrid. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-manifestato-a-barcellona-in-spagna-il-9-ottobre-2020-contro-la-visita-di-felipe-iv-re-di-spagna-insieme-a-pedro-sanchez-presidente-del-governo-spagnolo-che-ha-visitato-barcellona-per-partecipare-alla-cerimonia-di-premiazione-della-new-economy-week-di-barcellona-proprio-cosi-accade-che-il-presidente-del-governo-spagnolo-pedro-sanchez-si-riunira-in-modo-eccezionale-per-decretare-lo-stato-di-allarme-a-madrid-e-vietare-l-uscita-della-citta-a-causa-dell-aumento-dei-casi-di-covid-19-nella-citta-di-madrid-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489298635.html
RM2KC1DB7–Migliaia di persone hanno manifestato a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020 contro la visita di Felipe IV Re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. Proprio così accade che il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, si riunirà in modo eccezionale per decretare lo stato di allarme a Madrid e vietare l'uscita della città a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 nella città di Madrid. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Il leader del partito socialista catalano Miquel Iceta, il 8 novembre, 2019 a Barcellona incoraggia il pubblico a votare ancora una volta in quella che sarà la seconda elezione generale in questo 2019 e in cui il partito socialista cerca una grande maggioranza di non dipendere da coalizioni con altri gruppi parlamentari . E' la prima volta che il PSOE chiude la campagna in Catalogna e ciò è dovuto alle tensioni che la Catalogna subisce con la Spagna dopo la decisione del ''processo'' in cui i leader dell'indipendenza sono stati incarcerati con pene che vanno dai 9 ai 13 anni di detenzione (Foto b Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-leader-del-partito-socialista-catalano-miquel-iceta-il-8-novembre-2019-a-barcellona-incoraggia-il-pubblico-a-votare-ancora-una-volta-in-quella-che-sara-la-seconda-elezione-generale-in-questo-2019-e-in-cui-il-partito-socialista-cerca-una-grande-maggioranza-di-non-dipendere-da-coalizioni-con-altri-gruppi-parlamentari-e-la-prima-volta-che-il-psoe-chiude-la-campagna-in-catalogna-e-cio-e-dovuto-alle-tensioni-che-la-catalogna-subisce-con-la-spagna-dopo-la-decisione-del-processo-in-cui-i-leader-dell-indipendenza-sono-stati-incarcerati-con-pene-che-vanno-dai-9-ai-13-anni-di-detenzione-foto-b-image488881362.html
RM2KBAD4J–Il leader del partito socialista catalano Miquel Iceta, il 8 novembre, 2019 a Barcellona incoraggia il pubblico a votare ancora una volta in quella che sarà la seconda elezione generale in questo 2019 e in cui il partito socialista cerca una grande maggioranza di non dipendere da coalizioni con altri gruppi parlamentari . E' la prima volta che il PSOE chiude la campagna in Catalogna e ciò è dovuto alle tensioni che la Catalogna subisce con la Spagna dopo la decisione del ''processo'' in cui i leader dell'indipendenza sono stati incarcerati con pene che vanno dai 9 ai 13 anni di detenzione (Foto b
Il leader socialista Pedro Sanchez chiude la campagna elettorale a Barcellona del Partito socialista catalano PSC, il 8 novembre 2019. La Catalogna è stata molto presente durante tutta la campagna elettorale a causa delle tensioni che la Catalogna sta subendo dopo la sentenza ''process'' in cui i leader indipendenti sono stati incarcerati con pene che vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-leader-socialista-pedro-sanchez-chiude-la-campagna-elettorale-a-barcellona-del-partito-socialista-catalano-psc-il-8-novembre-2019-la-catalogna-e-stata-molto-presente-durante-tutta-la-campagna-elettorale-a-causa-delle-tensioni-che-la-catalogna-sta-subendo-dopo-la-sentenza-process-in-cui-i-leader-indipendenti-sono-stati-incarcerati-con-pene-che-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488881345.html
RM2KBAD41–Il leader socialista Pedro Sanchez chiude la campagna elettorale a Barcellona del Partito socialista catalano PSC, il 8 novembre 2019. La Catalogna è stata molto presente durante tutta la campagna elettorale a causa delle tensioni che la Catalogna sta subendo dopo la sentenza ''process'' in cui i leader indipendenti sono stati incarcerati con pene che vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Il leader socialista Pedro Sanchez chiude la campagna elettorale a Barcellona del Partito socialista catalano PSC, il 8 novembre 2019. La Catalogna è stata molto presente durante tutta la campagna elettorale a causa delle tensioni che la Catalogna sta subendo dopo la sentenza ''process'' in cui i leader indipendenti sono stati incarcerati con pene che vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-leader-socialista-pedro-sanchez-chiude-la-campagna-elettorale-a-barcellona-del-partito-socialista-catalano-psc-il-8-novembre-2019-la-catalogna-e-stata-molto-presente-durante-tutta-la-campagna-elettorale-a-causa-delle-tensioni-che-la-catalogna-sta-subendo-dopo-la-sentenza-process-in-cui-i-leader-indipendenti-sono-stati-incarcerati-con-pene-che-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488881343.html
RM2KBAD3Y–Il leader socialista Pedro Sanchez chiude la campagna elettorale a Barcellona del Partito socialista catalano PSC, il 8 novembre 2019. La Catalogna è stata molto presente durante tutta la campagna elettorale a causa delle tensioni che la Catalogna sta subendo dopo la sentenza ''process'' in cui i leader indipendenti sono stati incarcerati con pene che vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Il Ministro degli esteri Josep Borrell è venuto a Barcellona il 8 novembre 2019 per chiudere la campagna elettorale davanti a 3000 persone da parte del Partito socialista catalano PSC. E' la prima volta che il PSOE chiude la campagna in Catalogna e ciò è dovuto alle tensioni che la Catalogna subisce con la Spagna dopo la decisione del ''processo'' in cui i leader dell'indipendenza sono stati incarcerati con pene che vanno dai 9 ai 13 anni di detenzione. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-ministro-degli-esteri-josep-borrell-e-venuto-a-barcellona-il-8-novembre-2019-per-chiudere-la-campagna-elettorale-davanti-a-3000-persone-da-parte-del-partito-socialista-catalano-psc-e-la-prima-volta-che-il-psoe-chiude-la-campagna-in-catalogna-e-cio-e-dovuto-alle-tensioni-che-la-catalogna-subisce-con-la-spagna-dopo-la-decisione-del-processo-in-cui-i-leader-dell-indipendenza-sono-stati-incarcerati-con-pene-che-vanno-dai-9-ai-13-anni-di-detenzione-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488881380.html
RM2KBAD58–Il Ministro degli esteri Josep Borrell è venuto a Barcellona il 8 novembre 2019 per chiudere la campagna elettorale davanti a 3000 persone da parte del Partito socialista catalano PSC. E' la prima volta che il PSOE chiude la campagna in Catalogna e ciò è dovuto alle tensioni che la Catalogna subisce con la Spagna dopo la decisione del ''processo'' in cui i leader dell'indipendenza sono stati incarcerati con pene che vanno dai 9 ai 13 anni di detenzione. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La polizia antisommossa si assicura fino a quando non riesce a tagliare il terreno per l'indipendenza il 17 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-polizia-antisommossa-si-assicura-fino-a-quando-non-riesce-a-tagliare-il-terreno-per-l-indipendenza-il-17-ottobre-2019-a-barcellona-spagna-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841170.html
RM2KB8HW6–La polizia antisommossa si assicura fino a quando non riesce a tagliare il terreno per l'indipendenza il 17 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un protester lancia pietre e bottiglie di vetro da dietro la barricata di fuoco, a Barcellona, Spagna, il 16 ottobre 2019. Migliaia di catalani sono tornati per le strade di Barcellona per il secondo giorno consecutivo protestando contro la sentenza della Corte Suprema in cui sono stati imprigionati nove leader politici indipendenti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-protester-lancia-pietre-e-bottiglie-di-vetro-da-dietro-la-barricata-di-fuoco-a-barcellona-spagna-il-16-ottobre-2019-migliaia-di-catalani-sono-tornati-per-le-strade-di-barcellona-per-il-secondo-giorno-consecutivo-protestando-contro-la-sentenza-della-corte-suprema-in-cui-sono-stati-imprigionati-nove-leader-politici-indipendenti-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488839581.html
RM2KB8FTD–Un protester lancia pietre e bottiglie di vetro da dietro la barricata di fuoco, a Barcellona, Spagna, il 16 ottobre 2019. Migliaia di catalani sono tornati per le strade di Barcellona per il secondo giorno consecutivo protestando contro la sentenza della Corte Suprema in cui sono stati imprigionati nove leader politici indipendenti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un protettore lancia un bidone della lettiera al pulmino della polizia antisommossa durante la quarta notte di rivolte a Barcellona in seguito alla decisione della Corte superiore di giustizia contro i leader dell'indipendenza che sono stati incarcerati per nove o tredici anni il 17 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-protettore-lancia-un-bidone-della-lettiera-al-pulmino-della-polizia-antisommossa-durante-la-quarta-notte-di-rivolte-a-barcellona-in-seguito-alla-decisione-della-corte-superiore-di-giustizia-contro-i-leader-dell-indipendenza-che-sono-stati-incarcerati-per-nove-o-tredici-anni-il-17-ottobre-2019-a-barcellona-spagna-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841162.html
RM2KB8HTX–Un protettore lancia un bidone della lettiera al pulmino della polizia antisommossa durante la quarta notte di rivolte a Barcellona in seguito alla decisione della Corte superiore di giustizia contro i leader dell'indipendenza che sono stati incarcerati per nove o tredici anni il 17 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488834437.html
RM2KB898N–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488834400.html
RM2KB897C–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona, il 13 ottobre 2019, per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La gente partecipa a una manifestazione contro l'attacco russo in Ucraina, a Barcellona, in Spagna, il 24 febbraio 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-gente-partecipa-a-una-manifestazione-contro-l-attacco-russo-in-ucraina-a-barcellona-in-spagna-il-24-febbraio-2022-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489958680.html
RM2KD3F88–La gente partecipa a una manifestazione contro l'attacco russo in Ucraina, a Barcellona, in Spagna, il 24 febbraio 2022. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Celebrazione della Domenica delle Palme nella Cattedrale di Barcellona, a Barcellona, Spagna, il 28 marzo 2021 in mezzo alla pandemia del Covid-19. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/celebrazione-della-domenica-delle-palme-nella-cattedrale-di-barcellona-a-barcellona-spagna-il-28-marzo-2021-in-mezzo-alla-pandemia-del-covid-19-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489523917.html
RM2KCBMN1–Celebrazione della Domenica delle Palme nella Cattedrale di Barcellona, a Barcellona, Spagna, il 28 marzo 2021 in mezzo alla pandemia del Covid-19. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La polizia segreta arriva al centro saccheggiato pochi minuti dopo l'ingresso dei saccheggiatori, a Barcellona, Spagna, il 19 febbraio 2021. Quarto giorno consecutivo di violente mobilitazioni per l'incarcerazione del rapper Pablo Hasel. Centinaia di giovani donne protestano gettando oggetti di ogni genere contro la polizia e distruggendo rami bancari. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-polizia-segreta-arriva-al-centro-saccheggiato-pochi-minuti-dopo-l-ingresso-dei-saccheggiatori-a-barcellona-spagna-il-19-febbraio-2021-quarto-giorno-consecutivo-di-violente-mobilitazioni-per-l-incarcerazione-del-rapper-pablo-hasel-centinaia-di-giovani-donne-protestano-gettando-oggetti-di-ogni-genere-contro-la-polizia-e-distruggendo-rami-bancari-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489478677.html
RM2KC9K19–La polizia segreta arriva al centro saccheggiato pochi minuti dopo l'ingresso dei saccheggiatori, a Barcellona, Spagna, il 19 febbraio 2021. Quarto giorno consecutivo di violente mobilitazioni per l'incarcerazione del rapper Pablo Hasel. Centinaia di giovani donne protestano gettando oggetti di ogni genere contro la polizia e distruggendo rami bancari. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
I tre saggi che indossano maschere per prevenire la diffusione del coronavirus, arrivano a Barcellona per distribuire regali di Natale, il 5 gennaio 2021. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-tre-saggi-che-indossano-maschere-per-prevenire-la-diffusione-del-coronavirus-arrivano-a-barcellona-per-distribuire-regali-di-natale-il-5-gennaio-2021-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489420663.html
RM2KC711B–I tre saggi che indossano maschere per prevenire la diffusione del coronavirus, arrivano a Barcellona per distribuire regali di Natale, il 5 gennaio 2021. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Dimostrazione del settore dello spettacolo dopo le restrizioni del coronavirus, a Barcellona, in Spagna, il 21 dicembre 2020. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dimostrazione-del-settore-dello-spettacolo-dopo-le-restrizioni-del-coronavirus-a-barcellona-in-spagna-il-21-dicembre-2020-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489406827.html
RM2KC6BB7–Dimostrazione del settore dello spettacolo dopo le restrizioni del coronavirus, a Barcellona, in Spagna, il 21 dicembre 2020. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
I partecipanti alla Fira de Santa Llucia coperta di maschere passeggiare e comprare decorazioni natalizie, a Barcellona, Spagna, il 19 dicembre 2020. La fiera di Santa Llucia, che si tiene dal 1786 di fronte alla Cattedrale di Barcellona, è un luogo popolare per comprare alberi di Natale, ornamenti e presepi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-partecipanti-alla-fira-de-santa-llucia-coperta-di-maschere-passeggiare-e-comprare-decorazioni-natalizie-a-barcellona-spagna-il-19-dicembre-2020-la-fiera-di-santa-llucia-che-si-tiene-dal-1786-di-fronte-alla-cattedrale-di-barcellona-e-un-luogo-popolare-per-comprare-alberi-di-natale-ornamenti-e-presepi-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489402662.html
RM2KC662E–I partecipanti alla Fira de Santa Llucia coperta di maschere passeggiare e comprare decorazioni natalizie, a Barcellona, Spagna, il 19 dicembre 2020. La fiera di Santa Llucia, che si tiene dal 1786 di fronte alla Cattedrale di Barcellona, è un luogo popolare per comprare alberi di Natale, ornamenti e presepi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un visitatore che indossa una maschera protettiva contro COVID-19, utilizza la ringhiera per evitare i gradini che lo separano dal defunto che visiterà a Barcellona, 1 novembre 2020. All Saints' Day, una festa cattolica per riflettere su santi e parenti defunti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-visitatore-che-indossa-una-maschera-protettiva-contro-covid-19-utilizza-la-ringhiera-per-evitare-i-gradini-che-lo-separano-dal-defunto-che-visitera-a-barcellona-1-novembre-2020-all-saints-day-una-festa-cattolica-per-riflettere-su-santi-e-parenti-defunti-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489335067.html
RM2KC33TB–Un visitatore che indossa una maschera protettiva contro COVID-19, utilizza la ringhiera per evitare i gradini che lo separano dal defunto che visiterà a Barcellona, 1 novembre 2020. All Saints' Day, una festa cattolica per riflettere su santi e parenti defunti. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno manifestato a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020 contro la visita di Felipe IV Re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. Proprio così accade che il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, si riunirà in modo eccezionale per decretare lo stato di allarme a Madrid e vietare l'uscita della città a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 nella città di Madrid. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-manifestato-a-barcellona-in-spagna-il-9-ottobre-2020-contro-la-visita-di-felipe-iv-re-di-spagna-insieme-a-pedro-sanchez-presidente-del-governo-spagnolo-che-ha-visitato-barcellona-per-partecipare-alla-cerimonia-di-premiazione-della-new-economy-week-di-barcellona-proprio-cosi-accade-che-il-presidente-del-governo-spagnolo-pedro-sanchez-si-riunira-in-modo-eccezionale-per-decretare-lo-stato-di-allarme-a-madrid-e-vietare-l-uscita-della-citta-a-causa-dell-aumento-dei-casi-di-covid-19-nella-citta-di-madrid-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489298595.html
RM2KC1D9R–Migliaia di persone hanno manifestato a Barcellona, in Spagna, il 9 ottobre 2020 contro la visita di Felipe IV Re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. Proprio così accade che il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, si riunirà in modo eccezionale per decretare lo stato di allarme a Madrid e vietare l'uscita della città a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 nella città di Madrid. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un uomo ha una bandiera che legge, la Catalogna non ha re durante la visita del monarca Felipe IV a Barcellona, Spagna, il 9 ottobre 2020. Migliaia di persone hanno manifestato contro la visita di Felipe IV re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. Proprio così accade che il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, si riunirà in modo eccezionale per decretare lo stato di allarme a Madrid e vietare l'uscita della città a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 in Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-uomo-ha-una-bandiera-che-legge-la-catalogna-non-ha-re-durante-la-visita-del-monarca-felipe-iv-a-barcellona-spagna-il-9-ottobre-2020-migliaia-di-persone-hanno-manifestato-contro-la-visita-di-felipe-iv-re-di-spagna-insieme-a-pedro-sanchez-presidente-del-governo-spagnolo-che-ha-visitato-barcellona-per-partecipare-alla-cerimonia-di-premiazione-della-new-economy-week-di-barcellona-proprio-cosi-accade-che-il-presidente-del-governo-spagnolo-pedro-sanchez-si-riunira-in-modo-eccezionale-per-decretare-lo-stato-di-allarme-a-madrid-e-vietare-l-uscita-della-citta-a-causa-dell-aumento-dei-casi-di-covid-19-in-image489298626.html
RM2KC1DAX–Un uomo ha una bandiera che legge, la Catalogna non ha re durante la visita del monarca Felipe IV a Barcellona, Spagna, il 9 ottobre 2020. Migliaia di persone hanno manifestato contro la visita di Felipe IV re di Spagna insieme a Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo che ha visitato Barcellona per partecipare alla cerimonia di premiazione della New Economy Week di Barcellona. Proprio così accade che il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, si riunirà in modo eccezionale per decretare lo stato di allarme a Madrid e vietare l'uscita della città a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 in
La gente si schiantò con la polizia tumulto durante una manifestazione contro la sentenza che disabilita Quim Torra come presidente della Generalitat de Catalunya il 28 settembre 2020 a Barcellona, Spagna. La Corte Suprema ha squalificato il presidente della Generalitat de Catalunya, Quim Torra, per il crimine di disobbedienza pubblica. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-gente-si-schianto-con-la-polizia-tumulto-durante-una-manifestazione-contro-la-sentenza-che-disabilita-quim-torra-come-presidente-della-generalitat-de-catalunya-il-28-settembre-2020-a-barcellona-spagna-la-corte-suprema-ha-squalificato-il-presidente-della-generalitat-de-catalunya-quim-torra-per-il-crimine-di-disobbedienza-pubblica-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489285297.html
RM2KC0TAW–La gente si schiantò con la polizia tumulto durante una manifestazione contro la sentenza che disabilita Quim Torra come presidente della Generalitat de Catalunya il 28 settembre 2020 a Barcellona, Spagna. La Corte Suprema ha squalificato il presidente della Generalitat de Catalunya, Quim Torra, per il crimine di disobbedienza pubblica. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
La polizia antisommossa si vede durante gli scontri con i manifestanti catalani durante uno sciopero generale chiamato a seguito di una settimana di proteste sulle pene detentive inflitte ai politici separatisti dalla Corte Suprema spagnola, il 18 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. Nove leader catalani favorevoli all’indipendenza sono stati condannati all’inizio di questa settimana a diverse condizioni di detenzione per la sedizione, in relazione al referendum sull’indipendenza del 2017. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-polizia-antisommossa-si-vede-durante-gli-scontri-con-i-manifestanti-catalani-durante-uno-sciopero-generale-chiamato-a-seguito-di-una-settimana-di-proteste-sulle-pene-detentive-inflitte-ai-politici-separatisti-dalla-corte-suprema-spagnola-il-18-ottobre-2019-a-barcellona-spagna-nove-leader-catalani-favorevoli-all-indipendenza-sono-stati-condannati-all-inizio-di-questa-settimana-a-diverse-condizioni-di-detenzione-per-la-sedizione-in-relazione-al-referendum-sull-indipendenza-del-2017-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841482.html
RM2KB8J8A–La polizia antisommossa si vede durante gli scontri con i manifestanti catalani durante uno sciopero generale chiamato a seguito di una settimana di proteste sulle pene detentive inflitte ai politici separatisti dalla Corte Suprema spagnola, il 18 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. Nove leader catalani favorevoli all’indipendenza sono stati condannati all’inizio di questa settimana a diverse condizioni di detenzione per la sedizione, in relazione al referendum sull’indipendenza del 2017. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
L'indipendente catalano si scontra con la polizia antisommossa durante uno sciopero generale chiamato a seguito di una settimana di proteste per le pene detentive inflitte ai politici separatisti dalla Corte Suprema spagnola, il 18 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. Nove leader catalani favorevoli all’indipendenza sono stati condannati all’inizio di questa settimana a diverse condizioni di detenzione per la sedizione, in relazione al referendum sull’indipendenza del 2017. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-indipendente-catalano-si-scontra-con-la-polizia-antisommossa-durante-uno-sciopero-generale-chiamato-a-seguito-di-una-settimana-di-proteste-per-le-pene-detentive-inflitte-ai-politici-separatisti-dalla-corte-suprema-spagnola-il-18-ottobre-2019-a-barcellona-spagna-nove-leader-catalani-favorevoli-all-indipendenza-sono-stati-condannati-all-inizio-di-questa-settimana-a-diverse-condizioni-di-detenzione-per-la-sedizione-in-relazione-al-referendum-sull-indipendenza-del-2017-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841480.html
RM2KB8J88–L'indipendente catalano si scontra con la polizia antisommossa durante uno sciopero generale chiamato a seguito di una settimana di proteste per le pene detentive inflitte ai politici separatisti dalla Corte Suprema spagnola, il 18 ottobre 2019 a Barcellona, Spagna. Nove leader catalani favorevoli all’indipendenza sono stati condannati all’inizio di questa settimana a diverse condizioni di detenzione per la sedizione, in relazione al referendum sull’indipendenza del 2017. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Un protesista di estrema destra saluta i nazisti, una manifestazione fascista è andata per cercare l'indipendenza per affrontarli, finalmente un ragazzo è stato picchiato il 17 ottobre 2019 a Barcellona, in Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-protesista-di-estrema-destra-saluta-i-nazisti-una-manifestazione-fascista-e-andata-per-cercare-l-indipendenza-per-affrontarli-finalmente-un-ragazzo-e-stato-picchiato-il-17-ottobre-2019-a-barcellona-in-spagna-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488841164.html
RM2KB8HW0–Un protesista di estrema destra saluta i nazisti, una manifestazione fascista è andata per cercare l'indipendenza per affrontarli, finalmente un ragazzo è stato picchiato il 17 ottobre 2019 a Barcellona, in Spagna. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona (Spagna) il 13 ottobre 2019 per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-spagna-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488835008.html
RM2KB8A14–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona (Spagna) il 13 ottobre 2019 per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona (Spagna) il 13 ottobre 2019 per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/migliaia-di-persone-hanno-venduto-per-le-strade-di-barcellona-spagna-il-13-ottobre-2019-per-protestare-contro-la-sentenza-contro-i-politici-indipendenti-che-hanno-organizzato-il-referendum-illegale-sull-autodeterminazione-le-sentenze-di-pressione-contro-i-leader-dell-indipendenza-annunciate-qualche-ora-fa-vanno-da-9-a-13-anni-di-carcere-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488835023.html
RM2KB8A1K–Migliaia di persone hanno venduto per le strade di Barcellona (Spagna) il 13 ottobre 2019 per protestare contro la sentenza contro i politici indipendenti che hanno organizzato il referendum illegale sull'autodeterminazione. Le sentenze di pressione contro i leader dell'indipendenza annunciate qualche ora fa vanno da 9 a 13 anni di carcere. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
I dimostranti pro-indipendenza marciano durante una protesta a Sabadell, vicino a Barcellona, Spagna, il 28 settembre 2019. Diverse migliaia di persone hanno marciato in una città vicino a Barcellona per protestare contro l'incarcerazione di sette separatisti catalani per la presunta intenzione di commettere violenti atti terroristici con esplosivi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-dimostranti-pro-indipendenza-marciano-durante-una-protesta-a-sabadell-vicino-a-barcellona-spagna-il-28-settembre-2019-diverse-migliaia-di-persone-hanno-marciato-in-una-citta-vicino-a-barcellona-per-protestare-contro-l-incarcerazione-di-sette-separatisti-catalani-per-la-presunta-intenzione-di-commettere-violenti-atti-terroristici-con-esplosivi-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488810514.html
RM2KB76PA–I dimostranti pro-indipendenza marciano durante una protesta a Sabadell, vicino a Barcellona, Spagna, il 28 settembre 2019. Diverse migliaia di persone hanno marciato in una città vicino a Barcellona per protestare contro l'incarcerazione di sette separatisti catalani per la presunta intenzione di commettere violenti atti terroristici con esplosivi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
I manifestanti dell'indipendenza riempiono la Gran Via uno dei principali viali di Barcellona e formano una stella in Plaza Espana, durante la Giornata Nazionale della Catalogna a Barcellona, in Spagna, il 11 settembre 2019. Le autorità catalane hanno chiesto di inondare le strade di Barcellona più tardi mercoledì per chiedere libertà ai politici catalani in carcere e a sostegno dell'indipendenza della Spagna. Il 11 settembre, chiamato ''Diada'', segna la caduta della capitale catalana prima delle forze spagnole nel 1714. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-manifestanti-dell-indipendenza-riempiono-la-gran-via-uno-dei-principali-viali-di-barcellona-e-formano-una-stella-in-plaza-espana-durante-la-giornata-nazionale-della-catalogna-a-barcellona-in-spagna-il-11-settembre-2019-le-autorita-catalane-hanno-chiesto-di-inondare-le-strade-di-barcellona-piu-tardi-mercoledi-per-chiedere-liberta-ai-politici-catalani-in-carcere-e-a-sostegno-dell-indipendenza-della-spagna-il-11-settembre-chiamato-diada-segna-la-caduta-della-capitale-catalana-prima-delle-forze-spagnole-nel-1714-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488778909.html
RM2KB5PDH–I manifestanti dell'indipendenza riempiono la Gran Via uno dei principali viali di Barcellona e formano una stella in Plaza Espana, durante la Giornata Nazionale della Catalogna a Barcellona, in Spagna, il 11 settembre 2019. Le autorità catalane hanno chiesto di inondare le strade di Barcellona più tardi mercoledì per chiedere libertà ai politici catalani in carcere e a sostegno dell'indipendenza della Spagna. Il 11 settembre, chiamato ''Diada'', segna la caduta della capitale catalana prima delle forze spagnole nel 1714. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
I manifestanti dell'indipendenza riempiono la Gran Via uno dei principali viali di Barcellona e formano una stella in Plaza Espana, durante la Giornata Nazionale della Catalogna a Barcellona, in Spagna, il 11 settembre 2019. Le autorità catalane hanno chiesto di inondare le strade di Barcellona più tardi mercoledì per chiedere libertà ai politici catalani in carcere e a sostegno dell'indipendenza della Spagna. Il 11 settembre, chiamato ''Diada'', segna la caduta della capitale catalana prima delle forze spagnole nel 1714. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-manifestanti-dell-indipendenza-riempiono-la-gran-via-uno-dei-principali-viali-di-barcellona-e-formano-una-stella-in-plaza-espana-durante-la-giornata-nazionale-della-catalogna-a-barcellona-in-spagna-il-11-settembre-2019-le-autorita-catalane-hanno-chiesto-di-inondare-le-strade-di-barcellona-piu-tardi-mercoledi-per-chiedere-liberta-ai-politici-catalani-in-carcere-e-a-sostegno-dell-indipendenza-della-spagna-il-11-settembre-chiamato-diada-segna-la-caduta-della-capitale-catalana-prima-delle-forze-spagnole-nel-1714-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image488778910.html
RM2KB5PDJ–I manifestanti dell'indipendenza riempiono la Gran Via uno dei principali viali di Barcellona e formano una stella in Plaza Espana, durante la Giornata Nazionale della Catalogna a Barcellona, in Spagna, il 11 settembre 2019. Le autorità catalane hanno chiesto di inondare le strade di Barcellona più tardi mercoledì per chiedere libertà ai politici catalani in carcere e a sostegno dell'indipendenza della Spagna. Il 11 settembre, chiamato ''Diada'', segna la caduta della capitale catalana prima delle forze spagnole nel 1714. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Diversi manifestanti fanno barricate per affrontare la polizia, a Barcellona, in Spagna, il 16 febbraio 2021. Violente proteste di strada sono scoppiate in alcune città spagnole dopo l'arresto della polizia e l'invio del rapper Pablo Hasel in prigione per i suoi testi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/diversi-manifestanti-fanno-barricate-per-affrontare-la-polizia-a-barcellona-in-spagna-il-16-febbraio-2021-violente-proteste-di-strada-sono-scoppiate-in-alcune-citta-spagnole-dopo-l-arresto-della-polizia-e-l-invio-del-rapper-pablo-hasel-in-prigione-per-i-suoi-testi-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489478667.html
RM2KC9K0Y–Diversi manifestanti fanno barricate per affrontare la polizia, a Barcellona, in Spagna, il 16 febbraio 2021. Violente proteste di strada sono scoppiate in alcune città spagnole dopo l'arresto della polizia e l'invio del rapper Pablo Hasel in prigione per i suoi testi. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Il presidente di un seggio deposita un voto ricevuto per posta nella cassa elettorale di Barcellona, in Spagna, il 14 febbraio 2021. Più di 265.000 persone hanno dato il loro voto per posta per evitare di frequentare i seggi elettorali e quindi evitare di ottenere il virus COVID-19. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-presidente-di-un-seggio-deposita-un-voto-ricevuto-per-posta-nella-cassa-elettorale-di-barcellona-in-spagna-il-14-febbraio-2021-piu-di-265000-persone-hanno-dato-il-loro-voto-per-posta-per-evitare-di-frequentare-i-seggi-elettorali-e-quindi-evitare-di-ottenere-il-virus-covid-19-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489472037.html
RM2KC9AG5–Il presidente di un seggio deposita un voto ricevuto per posta nella cassa elettorale di Barcellona, in Spagna, il 14 febbraio 2021. Più di 265.000 persone hanno dato il loro voto per posta per evitare di frequentare i seggi elettorali e quindi evitare di ottenere il virus COVID-19. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Una statua di bronzo è coperta da una maschera anti-covid, a Barcellona, in Spagna, il 19 dicembre 2020. Una settimana prima di Natale diverse comunità autonome in Spagna hanno chiuso l'accesso a causa del rimbalzo del virus. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-statua-di-bronzo-e-coperta-da-una-maschera-anti-covid-a-barcellona-in-spagna-il-19-dicembre-2020-una-settimana-prima-di-natale-diverse-comunita-autonome-in-spagna-hanno-chiuso-l-accesso-a-causa-del-rimbalzo-del-virus-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489402660.html
RM2KC662C–Una statua di bronzo è coperta da una maschera anti-covid, a Barcellona, in Spagna, il 19 dicembre 2020. Una settimana prima di Natale diverse comunità autonome in Spagna hanno chiuso l'accesso a causa del rimbalzo del virus. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Bandiere e saluti francoisti durante l'incontro Vox a Barcellona durante la celebrazione della Giornata della Costituzione, a Barcellona, il 6 dicembre 2020. Il partito di estrema destra Vox è riuscito a malapena a raccogliere circa 150 persone a favore dell'ideologia fascista. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bandiere-e-saluti-francoisti-durante-l-incontro-vox-a-barcellona-durante-la-celebrazione-della-giornata-della-costituzione-a-barcellona-il-6-dicembre-2020-il-partito-di-estrema-destra-vox-e-riuscito-a-malapena-a-raccogliere-circa-150-persone-a-favore-dell-ideologia-fascista-foto-di-charlie-perez-nurphoto-image489384746.html
RM2KC5B6J–Bandiere e saluti francoisti durante l'incontro Vox a Barcellona durante la celebrazione della Giornata della Costituzione, a Barcellona, il 6 dicembre 2020. Il partito di estrema destra Vox è riuscito a malapena a raccogliere circa 150 persone a favore dell'ideologia fascista. (Foto di Charlie Perez/NurPhoto)
Conferma di download
Compila il seguente modulo. Le informazioni fornite saranno incluse nella conferma del download.