Berlino, Germania. 20 dicembre 2023. Stiamo fallendo di nuovo. In tutta la terra, l'apartheid governa. Questo è un caso da libro di testo di genocidio” è scritto su un cartello tenuto da un dimostrante alla protesta su Steinplatz. L'associazione studentesca di Berlino ha chiesto la manifestazione con lo slogan "studenti uniti per una Palestina libera” ed è diretta contro gli attacchi israeliani alla Striscia di Gaza. Gli organizzatori accusano Israele di essere responsabile del genocidio dei palestinesi. Crediti: Annette Riedl/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/berlino-germania-20-dicembre-2023-stiamo-fallendo-di-nuovo-in-tutta-la-terra-l-apartheid-governa-questo-e-un-caso-da-libro-di-testo-di-genocidio-e-scritto-su-un-cartello-tenuto-da-un-dimostrante-alla-protesta-su-steinplatz-l-associazione-studentesca-di-berlino-ha-chiesto-la-manifestazione-con-lo-slogan-studenti-uniti-per-una-palestina-libera-ed-e-diretta-contro-gli-attacchi-israeliani-alla-striscia-di-gaza-gli-organizzatori-accusano-israele-di-essere-responsabile-del-genocidio-dei-palestinesi-crediti-annette-riedl-dpa-alamy-live-news-image577371246.html
RM2TF9EWJ–Berlino, Germania. 20 dicembre 2023. Stiamo fallendo di nuovo. In tutta la terra, l'apartheid governa. Questo è un caso da libro di testo di genocidio” è scritto su un cartello tenuto da un dimostrante alla protesta su Steinplatz. L'associazione studentesca di Berlino ha chiesto la manifestazione con lo slogan "studenti uniti per una Palestina libera” ed è diretta contro gli attacchi israeliani alla Striscia di Gaza. Gli organizzatori accusano Israele di essere responsabile del genocidio dei palestinesi. Crediti: Annette Riedl/dpa/Alamy Live News
Huddersfield, Regno Unito, 15 gennaio 2024, giornata d'azione su Barclays; smettere di investire nella protesta contro il genocidio. Un manifestante tiene un cartello con una citazione sulle azioni a Gaza sono un caso da manuale di genocidio. Credito: Neil Terry/Neil Terry Photography Credit: Neil Terry/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/huddersfield-regno-unito-15-gennaio-2024-giornata-d-azione-su-barclays-smettere-di-investire-nella-protesta-contro-il-genocidio-un-manifestante-tiene-un-cartello-con-una-citazione-sulle-azioni-a-gaza-sono-un-caso-da-manuale-di-genocidio-credito-neil-terry-neil-terry-photography-credit-neil-terry-alamy-live-news-image592774113.html
RM2WCB5C1–Huddersfield, Regno Unito, 15 gennaio 2024, giornata d'azione su Barclays; smettere di investire nella protesta contro il genocidio. Un manifestante tiene un cartello con una citazione sulle azioni a Gaza sono un caso da manuale di genocidio. Credito: Neil Terry/Neil Terry Photography Credit: Neil Terry/Alamy Live News
Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte penale internazionale. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-2-marzo-2024-protesta-a-westminster-invocata-da-palestine-pulse-che-chiede-aiuti-immediati-alla-popolazione-assediata-di-gaza-e-chiede-l-arresto-dei-politici-britannici-complici-in-un-conflitto-descritto-dallo-studioso-dell-olocausto-raz-segal-come-un-caso-di-genocidio-da-manuale-e-che-e-attualmente-oggetto-di-indagine-da-parte-della-corte-penale-internazionale-crediti-ron-fassbender-alamy-live-news-image598421273.html
RM2WNGCC9–Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte penale internazionale. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News
I manifestanti manifestano fuori dalla City of Westminster Magistrates' Court nel centro di Londra, dove quattro uomini sono stati accusati di svolgere ruoli chiave nel genocidio ruandese. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-i-manifestanti-manifestano-fuori-dalla-city-of-westminster-magistrates-court-nel-centro-di-londra-dove-quattro-uomini-sono-stati-accusati-di-svolgere-ruoli-chiave-nel-genocidio-ruandese-109265545.html
RMG9ND8W–I manifestanti manifestano fuori dalla City of Westminster Magistrates' Court nel centro di Londra, dove quattro uomini sono stati accusati di svolgere ruoli chiave nel genocidio ruandese.
Teschi delle vittime del Ruanda a 1994 genocidio giacciono in Kigali Genocide Memorial Centre. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-teschi-delle-vittime-del-ruanda-a-1994-genocidio-giacciono-in-kigali-genocide-memorial-centre-41767844.html
RMCBXK8M–Teschi delle vittime del Ruanda a 1994 genocidio giacciono in Kigali Genocide Memorial Centre.
"Il Sud Africa accusa Israele di genocidio in caso lanciato in tribunale", titolo del quotidiano Guardian, articolo sulla guerra di Gaza, 30 dicembre 2023 Londra Regno Unito Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-sud-africa-accusa-israele-di-genocidio-in-caso-lanciato-in-tribunale-titolo-del-quotidiano-guardian-articolo-sulla-guerra-di-gaza-30-dicembre-2023-londra-regno-unito-image591726787.html
RM2WAKDFF–"Il Sud Africa accusa Israele di genocidio in caso lanciato in tribunale", titolo del quotidiano Guardian, articolo sulla guerra di Gaza, 30 dicembre 2023 Londra Regno Unito
Oswald Ludwig Pohl (30 giugno 1892 – 7 giugno 1951) è stato un . In qualità di capo del principale Ufficio economico e amministrativo delle SS e di amministratore principale dei campi di concentramento nazisti, fu una figura chiave nella soluzione finale, il genocidio degli ebrei europei. Dopo la guerra, Pohl si nascondeva; fu rapito nel 1946. Pohl è stato processato nel 1947 nel processo di Pohl, è stato condannato per crimini contro l'umanità e condannato a morte. Dopo aver ripetutamente appellato il suo caso, fu giustiziato appeso nel 1951. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/oswald-ludwig-pohl-30-giugno-1892-7-giugno-1951-e-stato-un-in-qualita-di-capo-del-principale-ufficio-economico-e-amministrativo-delle-ss-e-di-amministratore-principale-dei-campi-di-concentramento-nazisti-fu-una-figura-chiave-nella-soluzione-finale-il-genocidio-degli-ebrei-europei-dopo-la-guerra-pohl-si-nascondeva-fu-rapito-nel-1946-pohl-e-stato-processato-nel-1947-nel-processo-di-pohl-e-stato-condannato-per-crimini-contro-l-umanita-e-condannato-a-morte-dopo-aver-ripetutamente-appellato-il-suo-caso-fu-giustiziato-appeso-nel-1951-image482202244.html
RM2K0E5TM–Oswald Ludwig Pohl (30 giugno 1892 – 7 giugno 1951) è stato un . In qualità di capo del principale Ufficio economico e amministrativo delle SS e di amministratore principale dei campi di concentramento nazisti, fu una figura chiave nella soluzione finale, il genocidio degli ebrei europei. Dopo la guerra, Pohl si nascondeva; fu rapito nel 1946. Pohl è stato processato nel 1947 nel processo di Pohl, è stato condannato per crimini contro l'umanità e condannato a morte. Dopo aver ripetutamente appellato il suo caso, fu giustiziato appeso nel 1951.
Megillah (rotolo) con maiuscole/minuscole, XIX - inizio XX secolo, 15-5/16 x 3-1/8 x 2-5/16 poll. (38,9 x 7,9 x 5,9 cm), Argento, carta, Germania o Ungheria (?), XIX-XX secolo, come è vero per tutti i rotoli biblici, l'Esther Megillah è scritta interamente a mano su pergamena. Il rotolo è contenuto all'interno di una cassa decorativa in argento incisa. L'iscrizione su questo pezzo identifica il rotolo come Esther Megillah (אסתר מגילה). Questo rotolo ha un significato particolare per la celebrazione di Purim, che commemora gli eventi che si ritiene si verifichino nella metà del V secolo a.C. in Persia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/megillah-rotolo-con-maiuscole-minuscole-xix-inizio-xx-secolo-15-5-16-x-3-1-8-x-2-5-16-poll-38-9-x-7-9-x-5-9-cm-argento-carta-germania-o-ungheria-xix-xx-secolo-come-e-vero-per-tutti-i-rotoli-biblici-l-esther-megillah-e-scritta-interamente-a-mano-su-pergamena-il-rotolo-e-contenuto-all-interno-di-una-cassa-decorativa-in-argento-incisa-l-iscrizione-su-questo-pezzo-identifica-il-rotolo-come-esther-megillah-questo-rotolo-ha-un-significato-particolare-per-la-celebrazione-di-purim-che-commemora-gli-eventi-che-si-ritiene-si-verifichino-nella-meta-del-v-secolo-a-c-in-persia-image573504979.html
RM2T91BCK–Megillah (rotolo) con maiuscole/minuscole, XIX - inizio XX secolo, 15-5/16 x 3-1/8 x 2-5/16 poll. (38,9 x 7,9 x 5,9 cm), Argento, carta, Germania o Ungheria (?), XIX-XX secolo, come è vero per tutti i rotoli biblici, l'Esther Megillah è scritta interamente a mano su pergamena. Il rotolo è contenuto all'interno di una cassa decorativa in argento incisa. L'iscrizione su questo pezzo identifica il rotolo come Esther Megillah (אסתר מגילה). Questo rotolo ha un significato particolare per la celebrazione di Purim, che commemora gli eventi che si ritiene si verifichino nella metà del V secolo a.C. in Persia
Due ragazzi Rohingya in una custodia di plastica blu in un campo profughi, a sud di Cox's Bazar vicino al confine con Myanmar. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/due-ragazzi-rohingya-in-una-custodia-di-plastica-blu-in-un-campo-profughi-a-sud-di-coxs-bazar-vicino-al-confine-con-myanmar-image353199047.html
RM2BEHGYK–Due ragazzi Rohingya in una custodia di plastica blu in un campo profughi, a sud di Cox's Bazar vicino al confine con Myanmar.
L'Aia, Paesi Bassi. 26 gennaio 2024. Una visione interna dell'aula di tribunale della Corte internazionale di giustizia (ICJ), mentre la Corte internazionale di giustizia ha deciso di pronunciare una sentenza provvisoria sulla causa di genocidio a Gaza contro Israele, fatta dal Sudafrica all'Aia, nei Paesi Bassi, venerdì 26 gennaio 2024. Foto di giustizia internazionale della Corte / credito: UPI/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-aia-paesi-bassi-26-gennaio-2024-una-visione-interna-dell-aula-di-tribunale-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-mentre-la-corte-internazionale-di-giustizia-ha-deciso-di-pronunciare-una-sentenza-provvisoria-sulla-causa-di-genocidio-a-gaza-contro-israele-fatta-dal-sudafrica-all-aia-nei-paesi-bassi-venerdi-26-gennaio-2024-foto-di-giustizia-internazionale-della-corte-credito-upi-alamy-live-news-image594247344.html
RM2WEP8FC–L'Aia, Paesi Bassi. 26 gennaio 2024. Una visione interna dell'aula di tribunale della Corte internazionale di giustizia (ICJ), mentre la Corte internazionale di giustizia ha deciso di pronunciare una sentenza provvisoria sulla causa di genocidio a Gaza contro Israele, fatta dal Sudafrica all'Aia, nei Paesi Bassi, venerdì 26 gennaio 2024. Foto di giustizia internazionale della Corte / credito: UPI/Alamy Live News
(240126) -- PRETORIA, 26 gennaio 2024 (Xinhua) -- la Corte internazionale di giustizia (ICJ) si pronuncia sulla causa contro Israele all'Aia, a Pretoria, in Sudafrica, il 26 gennaio 2024. Venerdì il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha dichiarato che il paese accoglie con favore le misure che la Corte internazionale di giustizia ha ordinato con decisione a maggioranza, che ha ordinato a Israele di adottare tutte le misure possibili per prevenire gli atti di genocidio nella Striscia di Gaza. Il 29 dicembre 2023, il Sudafrica ha presentato alla Corte internazionale di giustizia una domanda di procedimento contro Israele, riguardante presunte violazioni da parte di Israele di Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/240126-pretoria-26-gennaio-2024-xinhua-la-corte-internazionale-di-giustizia-icj-si-pronuncia-sulla-causa-contro-israele-all-aia-a-pretoria-in-sudafrica-il-26-gennaio-2024-venerdi-il-presidente-sudafricano-cyril-ramaphosa-ha-dichiarato-che-il-paese-accoglie-con-favore-le-misure-che-la-corte-internazionale-di-giustizia-ha-ordinato-con-decisione-a-maggioranza-che-ha-ordinato-a-israele-di-adottare-tutte-le-misure-possibili-per-prevenire-gli-atti-di-genocidio-nella-striscia-di-gaza-il-29-dicembre-2023-il-sudafrica-ha-presentato-alla-corte-internazionale-di-giustizia-una-domanda-di-procedimento-contro-israele-riguardante-presunte-violazioni-da-parte-di-israele-di-image594255535.html
RM2WEPJYY–(240126) -- PRETORIA, 26 gennaio 2024 (Xinhua) -- la Corte internazionale di giustizia (ICJ) si pronuncia sulla causa contro Israele all'Aia, a Pretoria, in Sudafrica, il 26 gennaio 2024. Venerdì il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha dichiarato che il paese accoglie con favore le misure che la Corte internazionale di giustizia ha ordinato con decisione a maggioranza, che ha ordinato a Israele di adottare tutte le misure possibili per prevenire gli atti di genocidio nella Striscia di Gaza. Il 29 dicembre 2023, il Sudafrica ha presentato alla Corte internazionale di giustizia una domanda di procedimento contro Israele, riguardante presunte violazioni da parte di Israele di
Concetto di colpo della tazza del genocidio. Le mani criminali tengono la cartelletta con la parola scritta su sfondo nero scuro. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/concetto-di-colpo-della-tazza-del-genocidio-le-mani-criminali-tengono-la-cartelletta-con-la-parola-scritta-su-sfondo-nero-scuro-image475856848.html
RF2JJ547C–Concetto di colpo della tazza del genocidio. Le mani criminali tengono la cartelletta con la parola scritta su sfondo nero scuro.
L'AIA - esterno del Palazzo della Pace prima della sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sul caso di genocidio dell'Ucraina contro la Russia. ANP SEM VAN DER WAL paesi bassi Out - belgio Out Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-aia-esterno-del-palazzo-della-pace-prima-della-sentenza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-sul-caso-di-genocidio-dell-ucraina-contro-la-russia-anp-sem-van-der-wal-paesi-bassi-out-belgio-out-image595017512.html
RM2WG1AWC–L'AIA - esterno del Palazzo della Pace prima della sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sul caso di genocidio dell'Ucraina contro la Russia. ANP SEM VAN DER WAL paesi bassi Out - belgio Out
Un uomo ha in mano un poster mentre partecipa a una protesta contro la nazione dell'Africa occidentale, la Gambia, che ha recentemente presentato un caso alla Corte Internazionale di Giustizia, accusando il Myanmar di genocidio contro la popolazione musulmana di Rohingya a Yangon, Myanmar il 25 novembre 2019. (Foto di Shwe Paw Mya Tin/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-uomo-ha-in-mano-un-poster-mentre-partecipa-a-una-protesta-contro-la-nazione-dell-africa-occidentale-la-gambia-che-ha-recentemente-presentato-un-caso-alla-corte-internazionale-di-giustizia-accusando-il-myanmar-di-genocidio-contro-la-popolazione-musulmana-di-rohingya-a-yangon-myanmar-il-25-novembre-2019-foto-di-shwe-paw-mya-tin-nurphoto-image488907956.html
RM2KBBK2C–Un uomo ha in mano un poster mentre partecipa a una protesta contro la nazione dell'Africa occidentale, la Gambia, che ha recentemente presentato un caso alla Corte Internazionale di Giustizia, accusando il Myanmar di genocidio contro la popolazione musulmana di Rohingya a Yangon, Myanmar il 25 novembre 2019. (Foto di Shwe Paw Mya Tin/NurPhoto)
Bizerte, Tunisia. 11 marzo 2024. Un manifestante sventola la bandiera sudafricana durante una marcia nella città tunisina di Biserta per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Lo scorso dicembre gli avvocati sudafricani hanno presentato un caso alla Corte internazionale di giustizia accusando Israele di aver commesso un genocidio a Gaza. La guerra israeliana in corso a Gaza e la mancanza di prospettiva di un cessate il fuoco gettano un'ombra sulle celebrazioni del Ramadan per i musulmani di tutto il mondo. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bizerte-tunisia-11-marzo-2024-un-manifestante-sventola-la-bandiera-sudafricana-durante-una-marcia-nella-citta-tunisina-di-biserta-per-chiedere-un-cessate-il-fuoco-nella-striscia-di-gaza-lo-scorso-dicembre-gli-avvocati-sudafricani-hanno-presentato-un-caso-alla-corte-internazionale-di-giustizia-accusando-israele-di-aver-commesso-un-genocidio-a-gaza-la-guerra-israeliana-in-corso-a-gaza-e-la-mancanza-di-prospettiva-di-un-cessate-il-fuoco-gettano-un-ombra-sulle-celebrazioni-del-ramadan-per-i-musulmani-di-tutto-il-mondo-image627331406.html
RM2YCHBH2–Bizerte, Tunisia. 11 marzo 2024. Un manifestante sventola la bandiera sudafricana durante una marcia nella città tunisina di Biserta per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Lo scorso dicembre gli avvocati sudafricani hanno presentato un caso alla Corte internazionale di giustizia accusando Israele di aver commesso un genocidio a Gaza. La guerra israeliana in corso a Gaza e la mancanza di prospettiva di un cessate il fuoco gettano un'ombra sulle celebrazioni del Ramadan per i musulmani di tutto il mondo.
Autopsia tabella nella ex Germania campo di concentramento Monumento Nazionale Kamp Vught nei Paesi Bassi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/autopsia-tabella-nella-ex-germania-campo-di-concentramento-monumento-nazionale-kamp-vught-nei-paesi-bassi-image158657618.html
RMK63DBE–Autopsia tabella nella ex Germania campo di concentramento Monumento Nazionale Kamp Vught nei Paesi Bassi
Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-sostenitrice-palestinese-con-un-cartello-colorato-esprime-il-proprio-parere-durante-il-secondo-giorno-dell-udienza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-un-gruppo-di-sostenitori-palestinesi-e-nicaraguensi-riuniti-questa-mattina-dal-memoriale-dell-olocausto-di-fronte-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-all-aia-nel-secondo-di-un-udienza-di-due-giorni-il-caso-e-stato-portato-dal-nicaragua-contro-la-germania-la-germania-ha-affermato-che-la-sicurezza-di-israele-e-al-centro-della-sua-politica-estera-in-quanto-difende-un-caso-di-genocidio-intentato-contro-di-essa-presso-il-tribunale-delle-nazioni-unite-il-nicaragua-ha-accusato-la-germania-di-aver-violato-il-conventio-sul-genocidio-delle-nazioni-unite-image602464912.html
RM2X04J40–Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite
Giugno 20, 2011 - Città del Guatemala, Guatemala - ex generale HECTOR MARIO LOPEZ Fuentes, che ha servito come il Guatemala il capo militare di personale durante il 1982 e 83, il terzo più alto funzionario del paese, attende la sua audizione del Tribunale dopo essere stato arrestato e accusato di genocidio - il primo caso di questo genere ho Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-giugno-20-2011-citta-del-guatemala-guatemala-ex-generale-hector-mario-lopez-fuentes-che-ha-servito-come-il-guatemala-il-capo-militare-di-personale-durante-il-1982-e-83-il-terzo-piu-alto-funzionario-del-paese-attende-la-sua-audizione-del-tribunale-dopo-essere-stato-arrestato-e-accusato-di-genocidio-il-primo-caso-di-questo-genere-ho-42948205.html
RMCDTCTD–Giugno 20, 2011 - Città del Guatemala, Guatemala - ex generale HECTOR MARIO LOPEZ Fuentes, che ha servito come il Guatemala il capo militare di personale durante il 1982 e 83, il terzo più alto funzionario del paese, attende la sua audizione del Tribunale dopo essere stato arrestato e accusato di genocidio - il primo caso di questo genere ho
Avvocato Kenneth McCallion visto a New York, Stati Uniti, 12 ottobre 2017. Un possibile processo contro i due gruppi etnici africani contro il governo tedesco per il genocidio nella Namibia di oggi non è ancora in vista. Giovedì, l'avvocato McCallion, che rappresenta l'Herero e Nama in questo caso, ha chiesto al Tribunale federale di New York ulteriori tre mesi di tempo. Foto: Johannes Schmitt-Tegge/dpa Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-avvocato-kenneth-mccallion-visto-a-new-york-stati-uniti-12-ottobre-2017-un-possibile-processo-contro-i-due-gruppi-etnici-africani-contro-il-governo-tedesco-per-il-genocidio-nella-namibia-di-oggi-non-e-ancora-in-vista-giovedi-l-avvocato-mccallion-che-rappresenta-l-herero-e-nama-in-questo-caso-ha-chiesto-al-tribunale-federale-di-new-york-ulteriori-tre-mesi-di-tempo-foto-johannes-schmitt-tegge-dpa-163193194.html
RMKDE2GA–Avvocato Kenneth McCallion visto a New York, Stati Uniti, 12 ottobre 2017. Un possibile processo contro i due gruppi etnici africani contro il governo tedesco per il genocidio nella Namibia di oggi non è ancora in vista. Giovedì, l'avvocato McCallion, che rappresenta l'Herero e Nama in questo caso, ha chiesto al Tribunale federale di New York ulteriori tre mesi di tempo. Foto: Johannes Schmitt-Tegge/dpa
Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-sostenitrice-palestinese-con-un-cartello-colorato-esprime-il-proprio-parere-durante-il-secondo-giorno-dell-udienza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-un-gruppo-di-sostenitori-palestinesi-e-nicaraguensi-riuniti-questa-mattina-dal-memoriale-dell-olocausto-di-fronte-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-all-aia-nel-secondo-di-un-udienza-di-due-giorni-il-caso-e-stato-portato-dal-nicaragua-contro-la-germania-la-germania-ha-affermato-che-la-sicurezza-di-israele-e-al-centro-della-sua-politica-estera-in-quanto-difende-un-caso-di-genocidio-intentato-contro-di-essa-presso-il-tribunale-delle-nazioni-unite-il-nicaragua-ha-accusato-la-germania-di-aver-violato-il-conventio-sul-genocidio-delle-nazioni-unite-image602465663.html
RM2X04K2R–Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite
Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte internazionale del giustizia. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-2-marzo-2024-protesta-a-westminster-invocata-da-palestine-pulse-che-chiede-aiuti-immediati-alla-popolazione-assediata-di-gaza-e-chiede-l-arresto-dei-politici-britannici-complici-in-un-conflitto-descritto-dallo-studioso-dell-olocausto-raz-segal-come-un-caso-di-genocidio-da-manuale-e-che-e-attualmente-oggetto-di-indagine-da-parte-della-corte-internazionale-del-giustizia-crediti-ron-fassbender-alamy-live-news-image598421284.html
RM2WNGCCM–Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte internazionale del giustizia. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News
Genocidio Ruandese causa in tribunale Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-genocidio-ruandese-causa-in-tribunale-109265560.html
RMG9ND9C–Genocidio Ruandese causa in tribunale
Teschi delle vittime del Ruanda a 1994 genocidio giacciono in Kigali Genocide Memorial Centre. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-teschi-delle-vittime-del-ruanda-a-1994-genocidio-giacciono-in-kigali-genocide-memorial-centre-41767842.html
RMCBXK8J–Teschi delle vittime del Ruanda a 1994 genocidio giacciono in Kigali Genocide Memorial Centre.
Valige dei prigionieri , campo di concentramento di Auschwitz, Oświęcim, Polonia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/valige-dei-prigionieri-campo-di-concentramento-di-auschwitz-oswiecim-polonia-image341376847.html
RM2ARB1J7–Valige dei prigionieri , campo di concentramento di Auschwitz, Oświęcim, Polonia
Legge armena sul genocidio approvata dal Parlamento francese, a Parigi, in Francia, il 23 gennaio 2012. Il disegno di legge presentato dall'onorevole Valerie Boyer, penalizza la negazione dei genocidi, compreso il genocidio armeno, e, in caso di violazione, prevede un anno di reclusione e una multa di 45,000 euro. La proposta è stata appoggiata con un voto a voce e ora si trasferisce al Senato, che non ha fissato un calendario per discuterla. Foto di Alain Apaydin/ABACAPRESS.CO Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/legge-armena-sul-genocidio-approvata-dal-parlamento-francese-a-parigi-in-francia-il-23-gennaio-2012-il-disegno-di-legge-presentato-dall-onorevole-valerie-boyer-penalizza-la-negazione-dei-genocidi-compreso-il-genocidio-armeno-e-in-caso-di-violazione-prevede-un-anno-di-reclusione-e-una-multa-di-45000-euro-la-proposta-e-stata-appoggiata-con-un-voto-a-voce-e-ora-si-trasferisce-al-senato-che-non-ha-fissato-un-calendario-per-discuterla-foto-di-alain-apaydin-abacapress-co-image396030454.html
RM2E08MTP–Legge armena sul genocidio approvata dal Parlamento francese, a Parigi, in Francia, il 23 gennaio 2012. Il disegno di legge presentato dall'onorevole Valerie Boyer, penalizza la negazione dei genocidi, compreso il genocidio armeno, e, in caso di violazione, prevede un anno di reclusione e una multa di 45,000 euro. La proposta è stata appoggiata con un voto a voce e ora si trasferisce al Senato, che non ha fissato un calendario per discuterla. Foto di Alain Apaydin/ABACAPRESS.CO
Esploso e bruciato l'alloggiamento della cartuccia dopo lo shot. Primo piano sul campo di battaglia e sui resti di munizioni d'armi. Guerra nel paese Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/esploso-e-bruciato-l-alloggiamento-della-cartuccia-dopo-lo-shot-primo-piano-sul-campo-di-battaglia-e-sui-resti-di-munizioni-d-armi-guerra-nel-paese-image545589375.html
RF2PKHMPR–Esploso e bruciato l'alloggiamento della cartuccia dopo lo shot. Primo piano sul campo di battaglia e sui resti di munizioni d'armi. Guerra nel paese
Una scatola trasparente viene riempito con le ossa dei killing fields vittime a Choeung Ek Centro assassina, outiside Phnom Penh Cambogia. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-scatola-trasparente-viene-riempito-con-le-ossa-dei-killing-fields-vittime-a-choeung-ek-centro-assassina-outiside-phnom-penh-cambogia-image272818884.html
RMWRRY7G–Una scatola trasparente viene riempito con le ossa dei killing fields vittime a Choeung Ek Centro assassina, outiside Phnom Penh Cambogia.
L'Aia, Paesi Bassi. 26 gennaio 2024. Una visione della Corte come parti presenti alla sessione il giorno in cui la Corte internazionale di giustizia (ICJ) ha pronunciato la sentenza sulla causa di genocidio di Gaza contro Israele fatta dal Sudafrica a l'Aia, nei Paesi Bassi, venerdì 26 gennaio 2024. Foto di giustizia internazionale della Corte / credito: UPI/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-aia-paesi-bassi-26-gennaio-2024-una-visione-della-corte-come-parti-presenti-alla-sessione-il-giorno-in-cui-la-corte-internazionale-di-giustizia-icj-ha-pronunciato-la-sentenza-sulla-causa-di-genocidio-di-gaza-contro-israele-fatta-dal-sudafrica-a-l-aia-nei-paesi-bassi-venerdi-26-gennaio-2024-foto-di-giustizia-internazionale-della-corte-credito-upi-alamy-live-news-image594247202.html
RM2WEP8AA–L'Aia, Paesi Bassi. 26 gennaio 2024. Una visione della Corte come parti presenti alla sessione il giorno in cui la Corte internazionale di giustizia (ICJ) ha pronunciato la sentenza sulla causa di genocidio di Gaza contro Israele fatta dal Sudafrica a l'Aia, nei Paesi Bassi, venerdì 26 gennaio 2024. Foto di giustizia internazionale della Corte / credito: UPI/Alamy Live News
(240126) -- PRETORIA, 26 gennaio 2024 (Xinhua) -- la Corte internazionale di giustizia (ICJ) si pronuncia sulla causa contro Israele all'Aia, a Pretoria, in Sudafrica, il 26 gennaio 2024. Venerdì il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha dichiarato che il paese accoglie con favore le misure che la Corte internazionale di giustizia ha ordinato con decisione a maggioranza, che ha ordinato a Israele di adottare tutte le misure possibili per prevenire gli atti di genocidio nella Striscia di Gaza. Il 29 dicembre 2023, il Sudafrica ha presentato alla Corte internazionale di giustizia una domanda di procedimento contro Israele, riguardante presunte violazioni da parte di Israele di Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/240126-pretoria-26-gennaio-2024-xinhua-la-corte-internazionale-di-giustizia-icj-si-pronuncia-sulla-causa-contro-israele-all-aia-a-pretoria-in-sudafrica-il-26-gennaio-2024-venerdi-il-presidente-sudafricano-cyril-ramaphosa-ha-dichiarato-che-il-paese-accoglie-con-favore-le-misure-che-la-corte-internazionale-di-giustizia-ha-ordinato-con-decisione-a-maggioranza-che-ha-ordinato-a-israele-di-adottare-tutte-le-misure-possibili-per-prevenire-gli-atti-di-genocidio-nella-striscia-di-gaza-il-29-dicembre-2023-il-sudafrica-ha-presentato-alla-corte-internazionale-di-giustizia-una-domanda-di-procedimento-contro-israele-riguardante-presunte-violazioni-da-parte-di-israele-di-image594255527.html
RM2WEPJYK–(240126) -- PRETORIA, 26 gennaio 2024 (Xinhua) -- la Corte internazionale di giustizia (ICJ) si pronuncia sulla causa contro Israele all'Aia, a Pretoria, in Sudafrica, il 26 gennaio 2024. Venerdì il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha dichiarato che il paese accoglie con favore le misure che la Corte internazionale di giustizia ha ordinato con decisione a maggioranza, che ha ordinato a Israele di adottare tutte le misure possibili per prevenire gli atti di genocidio nella Striscia di Gaza. Il 29 dicembre 2023, il Sudafrica ha presentato alla Corte internazionale di giustizia una domanda di procedimento contro Israele, riguardante presunte violazioni da parte di Israele di
Praga, Repubblica Ceca. 01st Feb, 2023. Il Tribunale distrettuale di Praga 7 inizia a trattare la causa contro l'ex vice presidente comunista (KSCM) Josef Skala, di sinistra, e altri imputati in caso di negazione pubblica del massacro di Katyn, il 1 febbraio 2023, a Praga, Repubblica Ceca. Credit: Vit Simanek/CTK Photo/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/praga-repubblica-ceca-01st-feb-2023-il-tribunale-distrettuale-di-praga-7-inizia-a-trattare-la-causa-contro-l-ex-vice-presidente-comunista-kscm-josef-skala-di-sinistra-e-altri-imputati-in-caso-di-negazione-pubblica-del-massacro-di-katyn-il-1-febbraio-2023-a-praga-repubblica-ceca-credit-vit-simanek-ctk-photo-alamy-live-news-image514239145.html
RM2MTHH7N–Praga, Repubblica Ceca. 01st Feb, 2023. Il Tribunale distrettuale di Praga 7 inizia a trattare la causa contro l'ex vice presidente comunista (KSCM) Josef Skala, di sinistra, e altri imputati in caso di negazione pubblica del massacro di Katyn, il 1 febbraio 2023, a Praga, Repubblica Ceca. Credit: Vit Simanek/CTK Photo/Alamy Live News
L'AIA - Presidente Joan Donoghue durante la sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sul caso di genocidio dell'Ucraina contro la Russia. ANP SEM VAN DER WAL paesi bassi Out - belgio Out Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-aia-presidente-joan-donoghue-durante-la-sentenza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-sul-caso-di-genocidio-dell-ucraina-contro-la-russia-anp-sem-van-der-wal-paesi-bassi-out-belgio-out-image595027211.html
RM2WG1R7R–L'AIA - Presidente Joan Donoghue durante la sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sul caso di genocidio dell'Ucraina contro la Russia. ANP SEM VAN DER WAL paesi bassi Out - belgio Out
La donna ha un poster mentre partecipa a una protesta contro la nazione dell'Africa occidentale, la Gambia, che ha recentemente presentato un caso alla Corte Internazionale di Giustizia, accusando il Myanmar di genocidio contro la popolazione musulmana di Rohingya a Yangon, Myanmar il 25 novembre 2019. (Foto di Shwe Paw Mya Tin/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-donna-ha-un-poster-mentre-partecipa-a-una-protesta-contro-la-nazione-dell-africa-occidentale-la-gambia-che-ha-recentemente-presentato-un-caso-alla-corte-internazionale-di-giustizia-accusando-il-myanmar-di-genocidio-contro-la-popolazione-musulmana-di-rohingya-a-yangon-myanmar-il-25-novembre-2019-foto-di-shwe-paw-mya-tin-nurphoto-image488907958.html
RM2KBBK2E–La donna ha un poster mentre partecipa a una protesta contro la nazione dell'Africa occidentale, la Gambia, che ha recentemente presentato un caso alla Corte Internazionale di Giustizia, accusando il Myanmar di genocidio contro la popolazione musulmana di Rohingya a Yangon, Myanmar il 25 novembre 2019. (Foto di Shwe Paw Mya Tin/NurPhoto)
Bizerte, Tunisia. 11 marzo 2024. Una marcia che coincide con l'inizio del Ramadan si tiene nella città tunisina di Biserta per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. La guerra israeliana in corso a Gaza e la mancanza di prospettiva di un cessate il fuoco gettano un'ombra sulle celebrazioni del Ramadan per i musulmani di tutto il mondo. La bandiera sudafricana è stata vista durante l'evento, lo scorso dicembre il Sudafrica ha presentato un caso alla Corte internazionale di giustizia accusando Israele di aver commesso un genocidio a Gaza Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bizerte-tunisia-11-marzo-2024-una-marcia-che-coincide-con-l-inizio-del-ramadan-si-tiene-nella-citta-tunisina-di-biserta-per-chiedere-un-cessate-il-fuoco-nella-striscia-di-gaza-la-guerra-israeliana-in-corso-a-gaza-e-la-mancanza-di-prospettiva-di-un-cessate-il-fuoco-gettano-un-ombra-sulle-celebrazioni-del-ramadan-per-i-musulmani-di-tutto-il-mondo-la-bandiera-sudafricana-e-stata-vista-durante-l-evento-lo-scorso-dicembre-il-sudafrica-ha-presentato-un-caso-alla-corte-internazionale-di-giustizia-accusando-israele-di-aver-commesso-un-genocidio-a-gaza-image627331612.html
RM2YCHBTC–Bizerte, Tunisia. 11 marzo 2024. Una marcia che coincide con l'inizio del Ramadan si tiene nella città tunisina di Biserta per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. La guerra israeliana in corso a Gaza e la mancanza di prospettiva di un cessate il fuoco gettano un'ombra sulle celebrazioni del Ramadan per i musulmani di tutto il mondo. La bandiera sudafricana è stata vista durante l'evento, lo scorso dicembre il Sudafrica ha presentato un caso alla Corte internazionale di giustizia accusando Israele di aver commesso un genocidio a Gaza
21 febbraio 2024: Tunisi, Tunisia: Una manifestazione pro-Gaza si tiene nel viale Habib Bourguiba nel centro di Tunisi. I partecipanti hanno sventolato la bandiera palestinese e tenuto striscioni che chiedevano la fine del "genocidio a Gaza”, accusando gli Stati Uniti di complicità nel genocidio per l'ennesimo veto a una risoluzione di cessate il fuoco al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I manifestanti hanno anche sventolato la bandiera sudafricana in apprezzamento per il caso di genocidio del Sudafrica contro Israele dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. La manifestazione è stata organizzata dalla "rete tunisina contro la normalizzazione" (Credit IMA Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/21-febbraio-2024-tunisi-tunisia-una-manifestazione-pro-gaza-si-tiene-nel-viale-habib-bourguiba-nel-centro-di-tunisi-i-partecipanti-hanno-sventolato-la-bandiera-palestinese-e-tenuto-striscioni-che-chiedevano-la-fine-del-genocidio-a-gaza-accusando-gli-stati-uniti-di-complicita-nel-genocidio-per-l-ennesimo-veto-a-una-risoluzione-di-cessate-il-fuoco-al-consiglio-di-sicurezza-delle-nazioni-unite-i-manifestanti-hanno-anche-sventolato-la-bandiera-sudafricana-in-apprezzamento-per-il-caso-di-genocidio-del-sudafrica-contro-israele-dinanzi-alla-corte-internazionale-di-giustizia-la-manifestazione-e-stata-organizzata-dalla-rete-tunisina-contro-la-normalizzazione-credit-ima-image597278014.html
RM2WKMA5J–21 febbraio 2024: Tunisi, Tunisia: Una manifestazione pro-Gaza si tiene nel viale Habib Bourguiba nel centro di Tunisi. I partecipanti hanno sventolato la bandiera palestinese e tenuto striscioni che chiedevano la fine del "genocidio a Gaza”, accusando gli Stati Uniti di complicità nel genocidio per l'ennesimo veto a una risoluzione di cessate il fuoco al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I manifestanti hanno anche sventolato la bandiera sudafricana in apprezzamento per il caso di genocidio del Sudafrica contro Israele dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. La manifestazione è stata organizzata dalla "rete tunisina contro la normalizzazione" (Credit IMA
Strasburgo, Francia. 15 ottobre, 2015. Strasburgo sentenza sul caso contro Perinçek Svizzera genocidio arménien La Corte Europea dei Diritti dell' uomo erano stati sequestrati dai Turchi Dogu Perinçek condannato in Svizzera per dire che il genocidio del popolo armeno è stata una bugia internazionale. Credito: Elyxandro Cegarra/Pacific Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-strasburgo-francia-15-ottobre-2015-strasburgo-sentenza-sul-caso-contro-perincek-svizzera-genocidio-armenien-la-corte-europea-dei-diritti-dell-uomo-erano-stati-sequestrati-dai-turchi-dogu-perincek-condannato-in-svizzera-per-dire-che-il-genocidio-del-popolo-armeno-e-stata-una-bugia-internazionale-credito-elyxandro-cegarra-pacific-press-alamy-live-news-88688112.html
RMF482GG–Strasburgo, Francia. 15 ottobre, 2015. Strasburgo sentenza sul caso contro Perinçek Svizzera genocidio arménien La Corte Europea dei Diritti dell' uomo erano stati sequestrati dai Turchi Dogu Perinçek condannato in Svizzera per dire che il genocidio del popolo armeno è stata una bugia internazionale. Credito: Elyxandro Cegarra/Pacific Press/Alamy Live News
Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-sostenitrice-palestinese-con-un-cartello-colorato-esprime-il-proprio-parere-durante-il-secondo-giorno-dell-udienza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-un-gruppo-di-sostenitori-palestinesi-e-nicaraguensi-riuniti-questa-mattina-dal-memoriale-dell-olocausto-di-fronte-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-all-aia-nel-secondo-di-un-udienza-di-due-giorni-il-caso-e-stato-portato-dal-nicaragua-contro-la-germania-la-germania-ha-affermato-che-la-sicurezza-di-israele-e-al-centro-della-sua-politica-estera-in-quanto-difende-un-caso-di-genocidio-intentato-contro-di-essa-presso-il-tribunale-delle-nazioni-unite-il-nicaragua-ha-accusato-la-germania-di-aver-violato-il-conventio-sul-genocidio-delle-nazioni-unite-image602464923.html
RM2X04J4B–Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite
Giugno 20, 2011 - Città del Guatemala, Guatemala - ex generale HECTOR MARIO LOPEZ FUENTES, che ha servito come il Guatemala il capo militare di personale durante il 1982 e 83, il terzo più alto funzionario del paese, attende la sua audizione del Tribunale dopo essere stato arrestato e accusato di genocidio - il primo caso di questo genere ho Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-giugno-20-2011-citta-del-guatemala-guatemala-ex-generale-hector-mario-lopez-fuentes-che-ha-servito-come-il-guatemala-il-capo-militare-di-personale-durante-il-1982-e-83-il-terzo-piu-alto-funzionario-del-paese-attende-la-sua-audizione-del-tribunale-dopo-essere-stato-arrestato-e-accusato-di-genocidio-il-primo-caso-di-questo-genere-ho-42948204.html
RMCDTCTC–Giugno 20, 2011 - Città del Guatemala, Guatemala - ex generale HECTOR MARIO LOPEZ FUENTES, che ha servito come il Guatemala il capo militare di personale durante il 1982 e 83, il terzo più alto funzionario del paese, attende la sua audizione del Tribunale dopo essere stato arrestato e accusato di genocidio - il primo caso di questo genere ho
Beirut, Libano. 19 gennaio 2024. Manifestanti palestinesi e libanesi sventolano bandiere palestinesi durante una manifestazione per ringraziare il Sudafrica per aver intentato una causa contro Israele presso la Corte internazionale di giustizia (ICJ) per genocidio a Gaza. Decine di rifugiati libanesi e palestinesi si sono riuniti al di fuori dell'ambasciata del Sudafrica a Beirut per esprimere gratitudine per la sua posizione nella continua guerra israeliana-Hamas nella striscia di Gaza. Crediti: Marwan Naamani/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/beirut-libano-19-gennaio-2024-manifestanti-palestinesi-e-libanesi-sventolano-bandiere-palestinesi-durante-una-manifestazione-per-ringraziare-il-sudafrica-per-aver-intentato-una-causa-contro-israele-presso-la-corte-internazionale-di-giustizia-icj-per-genocidio-a-gaza-decine-di-rifugiati-libanesi-e-palestinesi-si-sono-riuniti-al-di-fuori-dell-ambasciata-del-sudafrica-a-beirut-per-esprimere-gratitudine-per-la-sua-posizione-nella-continua-guerra-israeliana-hamas-nella-striscia-di-gaza-crediti-marwan-naamani-dpa-alamy-live-news-image593349548.html
RM2WD9BB8–Beirut, Libano. 19 gennaio 2024. Manifestanti palestinesi e libanesi sventolano bandiere palestinesi durante una manifestazione per ringraziare il Sudafrica per aver intentato una causa contro Israele presso la Corte internazionale di giustizia (ICJ) per genocidio a Gaza. Decine di rifugiati libanesi e palestinesi si sono riuniti al di fuori dell'ambasciata del Sudafrica a Beirut per esprimere gratitudine per la sua posizione nella continua guerra israeliana-Hamas nella striscia di Gaza. Crediti: Marwan Naamani/dpa/Alamy Live News
Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-sostenitrice-palestinese-con-un-cartello-colorato-esprime-il-proprio-parere-durante-il-secondo-giorno-dell-udienza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-un-gruppo-di-sostenitori-palestinesi-e-nicaraguensi-riuniti-questa-mattina-dal-memoriale-dell-olocausto-di-fronte-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-all-aia-nel-secondo-di-un-udienza-di-due-giorni-il-caso-e-stato-portato-dal-nicaragua-contro-la-germania-la-germania-ha-affermato-che-la-sicurezza-di-israele-e-al-centro-della-sua-politica-estera-in-quanto-difende-un-caso-di-genocidio-intentato-contro-di-essa-presso-il-tribunale-delle-nazioni-unite-il-nicaragua-ha-accusato-la-germania-di-aver-violato-il-conventio-sul-genocidio-delle-nazioni-unite-image602465662.html
RM2X04K2P–Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite
Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte internazionale del giustizia. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-2-marzo-2024-protesta-a-westminster-invocata-da-palestine-pulse-che-chiede-aiuti-immediati-alla-popolazione-assediata-di-gaza-e-chiede-l-arresto-dei-politici-britannici-complici-in-un-conflitto-descritto-dallo-studioso-dell-olocausto-raz-segal-come-un-caso-di-genocidio-da-manuale-e-che-e-attualmente-oggetto-di-indagine-da-parte-della-corte-internazionale-del-giustizia-crediti-ron-fassbender-alamy-live-news-image598421165.html
RM2WNGC8D–Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte internazionale del giustizia. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News
Genocidio Ruandese causa in tribunale Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-genocidio-ruandese-causa-in-tribunale-109265543.html
Valige dei prigionieri , campo di concentramento di Auschwitz, Oświęcim, Polonia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/valige-dei-prigionieri-campo-di-concentramento-di-auschwitz-oswiecim-polonia-image341376836.html
RM2ARB1HT–Valige dei prigionieri , campo di concentramento di Auschwitz, Oświęcim, Polonia
NO FILM, NO VIDEO, NO TV, NO DOCUMENTARIO - UNO spettatore guarda il caso Butare dove Pauline Nyiramasuhuko è in processo per crimini di guerra al Tribunale penale internazionale per il Ruanda ad Arusha, Tanzania, 4 marzo 2004. L'ICTR è stato istituito con una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nel 1994 per perseguire gli organizzatori e i leader del genocidio in Ruanda nel 1994. Il 7 aprile ricorre il decimo anniversario del genocidio. Foto di Evelyn Hockstein/KRT/ABACA. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/no-film-no-video-no-tv-no-documentario-uno-spettatore-guarda-il-caso-butare-dove-pauline-nyiramasuhuko-e-in-processo-per-crimini-di-guerra-al-tribunale-penale-internazionale-per-il-ruanda-ad-arusha-tanzania-4-marzo-2004-l-ictr-e-stato-istituito-con-una-risoluzione-del-consiglio-di-sicurezza-delle-nazioni-unite-nel-1994-per-perseguire-gli-organizzatori-e-i-leader-del-genocidio-in-ruanda-nel-1994-il-7-aprile-ricorre-il-decimo-anniversario-del-genocidio-foto-di-evelyn-hockstein-krt-abaca-image386865620.html
RM2DDB718–NO FILM, NO VIDEO, NO TV, NO DOCUMENTARIO - UNO spettatore guarda il caso Butare dove Pauline Nyiramasuhuko è in processo per crimini di guerra al Tribunale penale internazionale per il Ruanda ad Arusha, Tanzania, 4 marzo 2004. L'ICTR è stato istituito con una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nel 1994 per perseguire gli organizzatori e i leader del genocidio in Ruanda nel 1994. Il 7 aprile ricorre il decimo anniversario del genocidio. Foto di Evelyn Hockstein/KRT/ABACA.
Esploso e bruciato l'alloggiamento della cartuccia dopo lo shot. Primo piano sul campo di battaglia e sui resti di munizioni d'armi. Guerra nel paese Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/esploso-e-bruciato-l-alloggiamento-della-cartuccia-dopo-lo-shot-primo-piano-sul-campo-di-battaglia-e-sui-resti-di-munizioni-d-armi-guerra-nel-paese-image547809470.html
RF2PR6TFX–Esploso e bruciato l'alloggiamento della cartuccia dopo lo shot. Primo piano sul campo di battaglia e sui resti di munizioni d'armi. Guerra nel paese
Londra, Regno Unito. 18 novembre 2024. Un sostenitore della Palestina detiene una bandiera "Stop the Genocide” al di fuori delle reali Corti di giustizia durante una sfida legale da parte di al-Haq e della Global Legal Action Network contro la concessione di licenze da parte del Regno Unito per i trasferimenti di armi a Israele. Crediti: Vuk Valcic/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-18-novembre-2024-un-sostenitore-della-palestina-detiene-una-bandiera-stop-the-genocide-al-di-fuori-delle-reali-corti-di-giustizia-durante-una-sfida-legale-da-parte-di-al-haq-e-della-global-legal-action-network-contro-la-concessione-di-licenze-da-parte-del-regno-unito-per-i-trasferimenti-di-armi-a-israele-crediti-vuk-valcic-alamy-live-news-image631645639.html
RM2YKHXCR–Londra, Regno Unito. 18 novembre 2024. Un sostenitore della Palestina detiene una bandiera "Stop the Genocide” al di fuori delle reali Corti di giustizia durante una sfida legale da parte di al-Haq e della Global Legal Action Network contro la concessione di licenze da parte del Regno Unito per i trasferimenti di armi a Israele. Crediti: Vuk Valcic/Alamy Live News
L'Aia, Paesi Bassi. 26 gennaio 2024. L'avvocato israeliano Malcolm Shaw (2L) e i membri delle delegazioni israeliane partecipano alla sessione il giorno in cui la Corte internazionale di giustizia (ICJ) decide sulla causa di genocidio di Gaza contro Israele intentata dal Sudafrica all'Aia, Paesi Bassi, venerdì 26 gennaio 2024. Foto di giustizia internazionale della Corte / credito: UPI/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-aia-paesi-bassi-26-gennaio-2024-l-avvocato-israeliano-malcolm-shaw-2l-e-i-membri-delle-delegazioni-israeliane-partecipano-alla-sessione-il-giorno-in-cui-la-corte-internazionale-di-giustizia-icj-decide-sulla-causa-di-genocidio-di-gaza-contro-israele-intentata-dal-sudafrica-all-aia-paesi-bassi-venerdi-26-gennaio-2024-foto-di-giustizia-internazionale-della-corte-credito-upi-alamy-live-news-image594247200.html
RM2WEP8A8–L'Aia, Paesi Bassi. 26 gennaio 2024. L'avvocato israeliano Malcolm Shaw (2L) e i membri delle delegazioni israeliane partecipano alla sessione il giorno in cui la Corte internazionale di giustizia (ICJ) decide sulla causa di genocidio di Gaza contro Israele intentata dal Sudafrica all'Aia, Paesi Bassi, venerdì 26 gennaio 2024. Foto di giustizia internazionale della Corte / credito: UPI/Alamy Live News
(240126) -- PRETORIA, 26 gennaio 2024 (Xinhua) -- la gente reagisce mentre guarda la sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sulla causa contro Israele all'Aia, a Pretoria, in Sudafrica, il 26 gennaio 2024. Venerdì il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha dichiarato che il paese accoglie con favore le misure che la Corte internazionale di giustizia ha ordinato con decisione a maggioranza, che ha ordinato a Israele di adottare tutte le misure possibili per prevenire gli atti di genocidio nella Striscia di Gaza. Il 29 dicembre 2023, il Sudafrica ha presentato alla Corte internazionale di giustizia una domanda di procedimento contro Israele, riguardante presunte violazioni Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/240126-pretoria-26-gennaio-2024-xinhua-la-gente-reagisce-mentre-guarda-la-sentenza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-sulla-causa-contro-israele-all-aia-a-pretoria-in-sudafrica-il-26-gennaio-2024-venerdi-il-presidente-sudafricano-cyril-ramaphosa-ha-dichiarato-che-il-paese-accoglie-con-favore-le-misure-che-la-corte-internazionale-di-giustizia-ha-ordinato-con-decisione-a-maggioranza-che-ha-ordinato-a-israele-di-adottare-tutte-le-misure-possibili-per-prevenire-gli-atti-di-genocidio-nella-striscia-di-gaza-il-29-dicembre-2023-il-sudafrica-ha-presentato-alla-corte-internazionale-di-giustizia-una-domanda-di-procedimento-contro-israele-riguardante-presunte-violazioni-image594255532.html
RM2WEPJYT–(240126) -- PRETORIA, 26 gennaio 2024 (Xinhua) -- la gente reagisce mentre guarda la sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sulla causa contro Israele all'Aia, a Pretoria, in Sudafrica, il 26 gennaio 2024. Venerdì il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha dichiarato che il paese accoglie con favore le misure che la Corte internazionale di giustizia ha ordinato con decisione a maggioranza, che ha ordinato a Israele di adottare tutte le misure possibili per prevenire gli atti di genocidio nella Striscia di Gaza. Il 29 dicembre 2023, il Sudafrica ha presentato alla Corte internazionale di giustizia una domanda di procedimento contro Israele, riguardante presunte violazioni
Praga, Repubblica Ceca. 01st Feb, 2023. Il Tribunale distrettuale di Praga 7 inizia a trattare la causa contro l'ex vice presidente comunista (KSCM) Josef Skala, front, e altri imputati in caso di negazione pubblica del massacro di Katyn, il 1 febbraio 2023, a Praga, Repubblica Ceca. Credit: Vit Simanek/CTK Photo/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/praga-repubblica-ceca-01st-feb-2023-il-tribunale-distrettuale-di-praga-7-inizia-a-trattare-la-causa-contro-l-ex-vice-presidente-comunista-kscm-josef-skala-front-e-altri-imputati-in-caso-di-negazione-pubblica-del-massacro-di-katyn-il-1-febbraio-2023-a-praga-repubblica-ceca-credit-vit-simanek-ctk-photo-alamy-live-news-image514239144.html
RM2MTHH7M–Praga, Repubblica Ceca. 01st Feb, 2023. Il Tribunale distrettuale di Praga 7 inizia a trattare la causa contro l'ex vice presidente comunista (KSCM) Josef Skala, front, e altri imputati in caso di negazione pubblica del massacro di Katyn, il 1 febbraio 2023, a Praga, Repubblica Ceca. Credit: Vit Simanek/CTK Photo/Alamy Live News
L'AIA - esterno del Palazzo della Pace prima della sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sul caso di genocidio dell'Ucraina contro la Russia. ANP SEM VAN DER WAL paesi bassi Out - belgio Out Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-aia-esterno-del-palazzo-della-pace-prima-della-sentenza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-sul-caso-di-genocidio-dell-ucraina-contro-la-russia-anp-sem-van-der-wal-paesi-bassi-out-belgio-out-image595017359.html
RM2WG1AKY–L'AIA - esterno del Palazzo della Pace prima della sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sul caso di genocidio dell'Ucraina contro la Russia. ANP SEM VAN DER WAL paesi bassi Out - belgio Out
Il monaco ultra nazionalista U Pamaukkha consegna un discorso durante una protesta contro la nazione dell'Africa occidentale, la Gambia, che ha recentemente presentato un caso alla Corte Internazionale di Giustizia, accusando il Myanmar di genocidio contro la popolazione musulmana Rohingya a Yangon, Myanmar il 25 novembre 2019. (Foto di Shwe Paw Mya Tin/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-monaco-ultra-nazionalista-u-pamaukkha-consegna-un-discorso-durante-una-protesta-contro-la-nazione-dell-africa-occidentale-la-gambia-che-ha-recentemente-presentato-un-caso-alla-corte-internazionale-di-giustizia-accusando-il-myanmar-di-genocidio-contro-la-popolazione-musulmana-rohingya-a-yangon-myanmar-il-25-novembre-2019-foto-di-shwe-paw-mya-tin-nurphoto-image488907957.html
RM2KBBK2D–Il monaco ultra nazionalista U Pamaukkha consegna un discorso durante una protesta contro la nazione dell'Africa occidentale, la Gambia, che ha recentemente presentato un caso alla Corte Internazionale di Giustizia, accusando il Myanmar di genocidio contro la popolazione musulmana Rohingya a Yangon, Myanmar il 25 novembre 2019. (Foto di Shwe Paw Mya Tin/NurPhoto)
Bizerte, Tunisia. 11 marzo 2024. Una marcia che coincide con l'inizio del Ramadan si tiene nella città tunisina di Biserta per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. La guerra israeliana in corso a Gaza e la mancanza di prospettiva di un cessate il fuoco gettano un'ombra sulle celebrazioni del Ramadan per i musulmani di tutto il mondo. La bandiera sudafricana è stata vista durante l'evento, lo scorso dicembre il Sudafrica ha presentato un caso alla Corte internazionale di giustizia accusando Israele di aver commesso un genocidio a Gaza Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bizerte-tunisia-11-marzo-2024-una-marcia-che-coincide-con-l-inizio-del-ramadan-si-tiene-nella-citta-tunisina-di-biserta-per-chiedere-un-cessate-il-fuoco-nella-striscia-di-gaza-la-guerra-israeliana-in-corso-a-gaza-e-la-mancanza-di-prospettiva-di-un-cessate-il-fuoco-gettano-un-ombra-sulle-celebrazioni-del-ramadan-per-i-musulmani-di-tutto-il-mondo-la-bandiera-sudafricana-e-stata-vista-durante-l-evento-lo-scorso-dicembre-il-sudafrica-ha-presentato-un-caso-alla-corte-internazionale-di-giustizia-accusando-israele-di-aver-commesso-un-genocidio-a-gaza-image627331516.html
RM2YCHBN0–Bizerte, Tunisia. 11 marzo 2024. Una marcia che coincide con l'inizio del Ramadan si tiene nella città tunisina di Biserta per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. La guerra israeliana in corso a Gaza e la mancanza di prospettiva di un cessate il fuoco gettano un'ombra sulle celebrazioni del Ramadan per i musulmani di tutto il mondo. La bandiera sudafricana è stata vista durante l'evento, lo scorso dicembre il Sudafrica ha presentato un caso alla Corte internazionale di giustizia accusando Israele di aver commesso un genocidio a Gaza
21 febbraio 2024: Tunisi, Tunisia. 21 febbraio 2024. Una dimostrazione pro-Gaza si tiene nel viale Habib Bourguiba nel centro di Tunisi. I partecipanti hanno sventolato la bandiera palestinese e tenuto striscioni che chiedevano la fine del "genocidio a Gaza”, accusando gli Stati Uniti di complicità nel genocidio per l'ennesimo veto a una risoluzione di cessate il fuoco al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I manifestanti hanno anche sventolato la bandiera sudafricana in apprezzamento per il caso di genocidio del Sudafrica contro Israele dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. La manifestazione è stata organizzata dalla rete tunisina contro la Normalis Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/21-febbraio-2024-tunisi-tunisia-21-febbraio-2024-una-dimostrazione-pro-gaza-si-tiene-nel-viale-habib-bourguiba-nel-centro-di-tunisi-i-partecipanti-hanno-sventolato-la-bandiera-palestinese-e-tenuto-striscioni-che-chiedevano-la-fine-del-genocidio-a-gaza-accusando-gli-stati-uniti-di-complicita-nel-genocidio-per-l-ennesimo-veto-a-una-risoluzione-di-cessate-il-fuoco-al-consiglio-di-sicurezza-delle-nazioni-unite-i-manifestanti-hanno-anche-sventolato-la-bandiera-sudafricana-in-apprezzamento-per-il-caso-di-genocidio-del-sudafrica-contro-israele-dinanzi-alla-corte-internazionale-di-giustizia-la-manifestazione-e-stata-organizzata-dalla-rete-tunisina-contro-la-normalis-image597266899.html
RM2WKKT0K–21 febbraio 2024: Tunisi, Tunisia. 21 febbraio 2024. Una dimostrazione pro-Gaza si tiene nel viale Habib Bourguiba nel centro di Tunisi. I partecipanti hanno sventolato la bandiera palestinese e tenuto striscioni che chiedevano la fine del "genocidio a Gaza”, accusando gli Stati Uniti di complicità nel genocidio per l'ennesimo veto a una risoluzione di cessate il fuoco al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I manifestanti hanno anche sventolato la bandiera sudafricana in apprezzamento per il caso di genocidio del Sudafrica contro Israele dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. La manifestazione è stata organizzata dalla rete tunisina contro la Normalis
Strasburgo, Francia. 15 ottobre, 2015. Strasburgo sentenza sul caso contro Perinçek Svizzera genocidio arménien La Corte Europea dei Diritti dell' uomo erano stati sequestrati dai Turchi Dogu Perinçek condannato in Svizzera per dire che il genocidio del popolo armeno è stata una bugia internazionale. Credito: Elyxandro Cegarra/Pacific Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-strasburgo-francia-15-ottobre-2015-strasburgo-sentenza-sul-caso-contro-perincek-svizzera-genocidio-armenien-la-corte-europea-dei-diritti-dell-uomo-erano-stati-sequestrati-dai-turchi-dogu-perincek-condannato-in-svizzera-per-dire-che-il-genocidio-del-popolo-armeno-e-stata-una-bugia-internazionale-credito-elyxandro-cegarra-pacific-press-alamy-live-news-88688108.html
RMF482GC–Strasburgo, Francia. 15 ottobre, 2015. Strasburgo sentenza sul caso contro Perinçek Svizzera genocidio arménien La Corte Europea dei Diritti dell' uomo erano stati sequestrati dai Turchi Dogu Perinçek condannato in Svizzera per dire che il genocidio del popolo armeno è stata una bugia internazionale. Credito: Elyxandro Cegarra/Pacific Press/Alamy Live News
Due tifosi palestinesi con un cartello colorato esprimono il loro parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il genocidio delle Nazioni Unite Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/due-tifosi-palestinesi-con-un-cartello-colorato-esprimono-il-loro-parere-durante-il-secondo-giorno-dell-udienza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-un-gruppo-di-sostenitori-palestinesi-e-nicaraguensi-riuniti-questa-mattina-dal-memoriale-dell-olocausto-di-fronte-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-all-aia-nel-secondo-di-un-udienza-di-due-giorni-il-caso-e-stato-portato-dal-nicaragua-contro-la-germania-la-germania-ha-affermato-che-la-sicurezza-di-israele-e-al-centro-della-sua-politica-estera-in-quanto-difende-un-caso-di-genocidio-intentato-contro-di-essa-presso-il-tribunale-delle-nazioni-unite-il-nicaragua-ha-accusato-la-germania-di-aver-violato-il-genocidio-delle-nazioni-unite-image602465116.html
RM2X04JB8–Due tifosi palestinesi con un cartello colorato esprimono il loro parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il genocidio delle Nazioni Unite
Giugno 20, 2011 - Città del Guatemala, Guatemala - ex generale HECTOR MARIO LOPEZ FUENTES, che ha servito come il Guatemala il capo militare di personale durante il 1982 e 83, il terzo più alto funzionario del paese, attende la sua audizione del Tribunale dopo essere stato arrestato e accusato di genocidio - il primo caso di questo genere ho Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-giugno-20-2011-citta-del-guatemala-guatemala-ex-generale-hector-mario-lopez-fuentes-che-ha-servito-come-il-guatemala-il-capo-militare-di-personale-durante-il-1982-e-83-il-terzo-piu-alto-funzionario-del-paese-attende-la-sua-audizione-del-tribunale-dopo-essere-stato-arrestato-e-accusato-di-genocidio-il-primo-caso-di-questo-genere-ho-42948200.html
RMCDTCT8–Giugno 20, 2011 - Città del Guatemala, Guatemala - ex generale HECTOR MARIO LOPEZ FUENTES, che ha servito come il Guatemala il capo militare di personale durante il 1982 e 83, il terzo più alto funzionario del paese, attende la sua audizione del Tribunale dopo essere stato arrestato e accusato di genocidio - il primo caso di questo genere ho
Beirut, Libano. 19 gennaio 2024. Un manifestante porta con sé un cartello che ringrazia il Sudafrica, durante una manifestazione per ringraziare il Sudafrica per aver presentato una causa contro Israele alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) per il genocidio a Gaza. Decine di rifugiati libanesi e palestinesi si sono riuniti al di fuori dell'ambasciata del Sudafrica a Beirut per esprimere gratitudine per la sua posizione nella continua guerra israeliana-Hamas nella striscia di Gaza. Crediti: Marwan Naamani/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/beirut-libano-19-gennaio-2024-un-manifestante-porta-con-se-un-cartello-che-ringrazia-il-sudafrica-durante-una-manifestazione-per-ringraziare-il-sudafrica-per-aver-presentato-una-causa-contro-israele-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-per-il-genocidio-a-gaza-decine-di-rifugiati-libanesi-e-palestinesi-si-sono-riuniti-al-di-fuori-dell-ambasciata-del-sudafrica-a-beirut-per-esprimere-gratitudine-per-la-sua-posizione-nella-continua-guerra-israeliana-hamas-nella-striscia-di-gaza-crediti-marwan-naamani-dpa-alamy-live-news-image593349573.html
RM2WD9BC5–Beirut, Libano. 19 gennaio 2024. Un manifestante porta con sé un cartello che ringrazia il Sudafrica, durante una manifestazione per ringraziare il Sudafrica per aver presentato una causa contro Israele alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) per il genocidio a Gaza. Decine di rifugiati libanesi e palestinesi si sono riuniti al di fuori dell'ambasciata del Sudafrica a Beirut per esprimere gratitudine per la sua posizione nella continua guerra israeliana-Hamas nella striscia di Gaza. Crediti: Marwan Naamani/dpa/Alamy Live News
Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-sostenitrice-palestinese-con-un-cartello-colorato-esprime-il-proprio-parere-durante-il-secondo-giorno-dell-udienza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-un-gruppo-di-sostenitori-palestinesi-e-nicaraguensi-riuniti-questa-mattina-dal-memoriale-dell-olocausto-di-fronte-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-all-aia-nel-secondo-di-un-udienza-di-due-giorni-il-caso-e-stato-portato-dal-nicaragua-contro-la-germania-la-germania-ha-affermato-che-la-sicurezza-di-israele-e-al-centro-della-sua-politica-estera-in-quanto-difende-un-caso-di-genocidio-intentato-contro-di-essa-presso-il-tribunale-delle-nazioni-unite-il-nicaragua-ha-accusato-la-germania-di-aver-violato-il-conventio-sul-genocidio-delle-nazioni-unite-image602465681.html
RM2X04K3D–Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite
Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte internazionale del giustizia. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-2-marzo-2024-protesta-a-westminster-invocata-da-palestine-pulse-che-chiede-aiuti-immediati-alla-popolazione-assediata-di-gaza-e-chiede-l-arresto-dei-politici-britannici-complici-in-un-conflitto-descritto-dallo-studioso-dell-olocausto-raz-segal-come-un-caso-di-genocidio-da-manuale-e-che-e-attualmente-oggetto-di-indagine-da-parte-della-corte-internazionale-del-giustizia-crediti-ron-fassbender-alamy-live-news-image598421185.html
RM2WNGC95–Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte internazionale del giustizia. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News
Il vice primo ministro irlandese Micheal Martin parla ai media presso gli edifici governativi di Dublino, dove ha detto che l'Irlanda interverrà nel caso di genocidio del Sud Africa contro Israele. Data foto: Mercoledì 27 marzo 2024. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-vice-primo-ministro-irlandese-micheal-martin-parla-ai-media-presso-gli-edifici-governativi-di-dublino-dove-ha-detto-che-l-irlanda-interverra-nel-caso-di-genocidio-del-sud-africa-contro-israele-data-foto-mercoledi-27-marzo-2024-image601193749.html
RM2WX2MN9–Il vice primo ministro irlandese Micheal Martin parla ai media presso gli edifici governativi di Dublino, dove ha detto che l'Irlanda interverrà nel caso di genocidio del Sud Africa contro Israele. Data foto: Mercoledì 27 marzo 2024.
Prigionieri e guardie americane nei campi di esercitazione della prigione di Norimberga, dove i principali criminali di guerra furono internati durante il processo al Tribunale militare internazionale. Il processo di Norimberga fu una serie di processi condotti dai principali leader militari e politici nazisti. Le prove si svolsero dal 1945 al 1949. Il primo fu il Tribunale militare internazionale che provò grandi nomi come Göring, Ribbentrop, Keitel, ecc.. Ci furono poi 12 processi contro gruppi di uomini tra cui medici, Einsatzgruppen e alto comando militare. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/prigionieri-e-guardie-americane-nei-campi-di-esercitazione-della-prigione-di-norimberga-dove-i-principali-criminali-di-guerra-furono-internati-durante-il-processo-al-tribunale-militare-internazionale-il-processo-di-norimberga-fu-una-serie-di-processi-condotti-dai-principali-leader-militari-e-politici-nazisti-le-prove-si-svolsero-dal-1945-al-1949-il-primo-fu-il-tribunale-militare-internazionale-che-provo-grandi-nomi-come-goring-ribbentrop-keitel-ecc-ci-furono-poi-12-processi-contro-gruppi-di-uomini-tra-cui-medici-einsatzgruppen-e-alto-comando-militare-image621581964.html
RM2Y37E3T–Prigionieri e guardie americane nei campi di esercitazione della prigione di Norimberga, dove i principali criminali di guerra furono internati durante il processo al Tribunale militare internazionale. Il processo di Norimberga fu una serie di processi condotti dai principali leader militari e politici nazisti. Le prove si svolsero dal 1945 al 1949. Il primo fu il Tribunale militare internazionale che provò grandi nomi come Göring, Ribbentrop, Keitel, ecc.. Ci furono poi 12 processi contro gruppi di uomini tra cui medici, Einsatzgruppen e alto comando militare.
Valige dei prigionieri , campo di concentramento di Auschwitz, Oświęcim, Polonia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/valige-dei-prigionieri-campo-di-concentramento-di-auschwitz-oswiecim-polonia-image341376841.html
RM2ARB1J1–Valige dei prigionieri , campo di concentramento di Auschwitz, Oświęcim, Polonia
Valerie Boyer, deputato dell'UMP di Marsiglia, si è Unito a un incontro davanti al Senato a sostegno della legge armena sul genocidio approvata dal Parlamento francese a Parigi, in Francia, il 23 gennaio 2012. Il disegno di legge presentato dall'onorevole Valerie Boyer, penalizza la negazione dei genocidi, compreso il genocidio armeno, e, in caso di violazione, prevede un anno di reclusione e una multa di 45,000 euro. La proposta è stata appoggiata con un voto a voce e ora si trasferisce al Senato, che non ha fissato un calendario per discuterla. Foto di Alain Apaydin/ABACAPRESS.CO Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/valerie-boyer-deputato-dell-ump-di-marsiglia-si-e-unito-a-un-incontro-davanti-al-senato-a-sostegno-della-legge-armena-sul-genocidio-approvata-dal-parlamento-francese-a-parigi-in-francia-il-23-gennaio-2012-il-disegno-di-legge-presentato-dall-onorevole-valerie-boyer-penalizza-la-negazione-dei-genocidi-compreso-il-genocidio-armeno-e-in-caso-di-violazione-prevede-un-anno-di-reclusione-e-una-multa-di-45000-euro-la-proposta-e-stata-appoggiata-con-un-voto-a-voce-e-ora-si-trasferisce-al-senato-che-non-ha-fissato-un-calendario-per-discuterla-foto-di-alain-apaydin-abacapress-co-image396030413.html
RM2E08MR9–Valerie Boyer, deputato dell'UMP di Marsiglia, si è Unito a un incontro davanti al Senato a sostegno della legge armena sul genocidio approvata dal Parlamento francese a Parigi, in Francia, il 23 gennaio 2012. Il disegno di legge presentato dall'onorevole Valerie Boyer, penalizza la negazione dei genocidi, compreso il genocidio armeno, e, in caso di violazione, prevede un anno di reclusione e una multa di 45,000 euro. La proposta è stata appoggiata con un voto a voce e ora si trasferisce al Senato, che non ha fissato un calendario per discuterla. Foto di Alain Apaydin/ABACAPRESS.CO
Polonia, Auschwitz-Birkenau Museo di Stato, Auschwicz Campo di Concentramento, unità di visualizzazione con alcune delle vittime le valigie. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-polonia-auschwitz-birkenau-museo-di-stato-auschwicz-campo-di-concentramento-unita-di-visualizzazione-con-alcune-delle-vittime-le-valigie-87314937.html
RMF21F2H–Polonia, Auschwitz-Birkenau Museo di Stato, Auschwicz Campo di Concentramento, unità di visualizzazione con alcune delle vittime le valigie.
Londra, Regno Unito. 1 ottobre 2024. I giornalisti Barry McCaffrey e Trevor Birney tengono cartelli a sostegno dei giornalisti e della stampa libera a Gaza e in opposizione al genocidio, mentre la sorveglianza della polizia sui giornalisti ha inizio presso la Royal Courts of Justice di Londra. Le azioni del servizio di polizia dell'Irlanda del Nord, della Durham Constabulary e della Met Police di Londra saranno esaminate in merito al loro ruolo nella presunta sorveglianza illegale. Crediti: Vuk Valcic/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-1-ottobre-2024-i-giornalisti-barry-mccaffrey-e-trevor-birney-tengono-cartelli-a-sostegno-dei-giornalisti-e-della-stampa-libera-a-gaza-e-in-opposizione-al-genocidio-mentre-la-sorveglianza-della-polizia-sui-giornalisti-ha-inizio-presso-la-royal-courts-of-justice-di-londra-le-azioni-del-servizio-di-polizia-dell-irlanda-del-nord-della-durham-constabulary-e-della-met-police-di-londra-saranno-esaminate-in-merito-al-loro-ruolo-nella-presunta-sorveglianza-illegale-crediti-vuk-valcic-alamy-live-news-image624369142.html
RM2Y7PD5X–Londra, Regno Unito. 1 ottobre 2024. I giornalisti Barry McCaffrey e Trevor Birney tengono cartelli a sostegno dei giornalisti e della stampa libera a Gaza e in opposizione al genocidio, mentre la sorveglianza della polizia sui giornalisti ha inizio presso la Royal Courts of Justice di Londra. Le azioni del servizio di polizia dell'Irlanda del Nord, della Durham Constabulary e della Met Police di Londra saranno esaminate in merito al loro ruolo nella presunta sorveglianza illegale. Crediti: Vuk Valcic/Alamy Live News
L'Aia, Paesi Bassi. 26 gennaio 2024. Il giurista britannico Malcolm Shaw (2L) e Gilad Noam (L), vicesegretario generale israeliano per gli affari internazionali, partecipano alla sessione sulla sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sul caso di genocidio di Gaza contro Israele, intentato dal Sudafrica all'Aia, Paesi Bassi, venerdì 26 gennaio 2024. Foto di giustizia internazionale della Corte / credito: UPI/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-aia-paesi-bassi-26-gennaio-2024-il-giurista-britannico-malcolm-shaw-2l-e-gilad-noam-l-vicesegretario-generale-israeliano-per-gli-affari-internazionali-partecipano-alla-sessione-sulla-sentenza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-sul-caso-di-genocidio-di-gaza-contro-israele-intentato-dal-sudafrica-all-aia-paesi-bassi-venerdi-26-gennaio-2024-foto-di-giustizia-internazionale-della-corte-credito-upi-alamy-live-news-image594247345.html
RM2WEP8FD–L'Aia, Paesi Bassi. 26 gennaio 2024. Il giurista britannico Malcolm Shaw (2L) e Gilad Noam (L), vicesegretario generale israeliano per gli affari internazionali, partecipano alla sessione sulla sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sul caso di genocidio di Gaza contro Israele, intentato dal Sudafrica all'Aia, Paesi Bassi, venerdì 26 gennaio 2024. Foto di giustizia internazionale della Corte / credito: UPI/Alamy Live News
Dmytrivka, regione di Kiev, Ucraina - Apr 03, 2022: Resti di un razzo non guidato che cadde vicino a edifici residenziali durante le ostilità attive. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dmytrivka-regione-di-kiev-ucraina-apr-03-2022-resti-di-un-razzo-non-guidato-che-cadde-vicino-a-edifici-residenziali-durante-le-ostilita-attive-image474182487.html
RF2JFCTGR–Dmytrivka, regione di Kiev, Ucraina - Apr 03, 2022: Resti di un razzo non guidato che cadde vicino a edifici residenziali durante le ostilità attive.
Praga, Repubblica Ceca. 01st Feb, 2023. Il Tribunale distrettuale di Praga 7 inizia a trattare la causa contro l'ex vice presidente comunista (KSCM) Josef Skala, destra, e altri imputati in caso di negazione pubblica del massacro di Katyn, il 1 febbraio 2023, a Praga, Repubblica Ceca. Credit: Vit Simanek/CTK Photo/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/praga-repubblica-ceca-01st-feb-2023-il-tribunale-distrettuale-di-praga-7-inizia-a-trattare-la-causa-contro-l-ex-vice-presidente-comunista-kscm-josef-skala-destra-e-altri-imputati-in-caso-di-negazione-pubblica-del-massacro-di-katyn-il-1-febbraio-2023-a-praga-repubblica-ceca-credit-vit-simanek-ctk-photo-alamy-live-news-image514238042.html
RM2MTHFTA–Praga, Repubblica Ceca. 01st Feb, 2023. Il Tribunale distrettuale di Praga 7 inizia a trattare la causa contro l'ex vice presidente comunista (KSCM) Josef Skala, destra, e altri imputati in caso di negazione pubblica del massacro di Katyn, il 1 febbraio 2023, a Praga, Repubblica Ceca. Credit: Vit Simanek/CTK Photo/Alamy Live News
L'AIA - Gennady Kuzmin (Ambasciatore generale, Ministero degli affari Esteri della Russia) prima della sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) nel caso di genocidio dell'Ucraina contro la Russia. ANP SEM VAN DER WAL paesi bassi Out - belgio Out Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-aia-gennady-kuzmin-ambasciatore-generale-ministero-degli-affari-esteri-della-russia-prima-della-sentenza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-nel-caso-di-genocidio-dell-ucraina-contro-la-russia-anp-sem-van-der-wal-paesi-bassi-out-belgio-out-image595026463.html
RM2WG1P93–L'AIA - Gennady Kuzmin (Ambasciatore generale, Ministero degli affari Esteri della Russia) prima della sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) nel caso di genocidio dell'Ucraina contro la Russia. ANP SEM VAN DER WAL paesi bassi Out - belgio Out
Il monaco ultra nazionalista U Pamaukkha consegna un discorso durante una protesta contro la nazione dell'Africa occidentale, la Gambia, che ha recentemente presentato un caso alla Corte Internazionale di Giustizia, accusando il Myanmar di genocidio contro la popolazione musulmana Rohingya a Yangon, Myanmar il 25 novembre 2019. (Foto di Shwe Paw Mya Tin/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-monaco-ultra-nazionalista-u-pamaukkha-consegna-un-discorso-durante-una-protesta-contro-la-nazione-dell-africa-occidentale-la-gambia-che-ha-recentemente-presentato-un-caso-alla-corte-internazionale-di-giustizia-accusando-il-myanmar-di-genocidio-contro-la-popolazione-musulmana-rohingya-a-yangon-myanmar-il-25-novembre-2019-foto-di-shwe-paw-mya-tin-nurphoto-image488907959.html
RM2KBBK2F–Il monaco ultra nazionalista U Pamaukkha consegna un discorso durante una protesta contro la nazione dell'Africa occidentale, la Gambia, che ha recentemente presentato un caso alla Corte Internazionale di Giustizia, accusando il Myanmar di genocidio contro la popolazione musulmana Rohingya a Yangon, Myanmar il 25 novembre 2019. (Foto di Shwe Paw Mya Tin/NurPhoto)
Bizerte, Tunisia. 11 marzo 2024. Una marcia che coincide con l'inizio del Ramadan si tiene nella città tunisina di Biserta per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. La guerra israeliana in corso a Gaza e la mancanza di prospettiva di un cessate il fuoco gettano un'ombra sulle celebrazioni del Ramadan per i musulmani di tutto il mondo. La bandiera sudafricana è stata vista durante l'evento, lo scorso dicembre il Sudafrica ha presentato un caso alla Corte internazionale di giustizia accusando Israele di aver commesso un genocidio a Gaza Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bizerte-tunisia-11-marzo-2024-una-marcia-che-coincide-con-l-inizio-del-ramadan-si-tiene-nella-citta-tunisina-di-biserta-per-chiedere-un-cessate-il-fuoco-nella-striscia-di-gaza-la-guerra-israeliana-in-corso-a-gaza-e-la-mancanza-di-prospettiva-di-un-cessate-il-fuoco-gettano-un-ombra-sulle-celebrazioni-del-ramadan-per-i-musulmani-di-tutto-il-mondo-la-bandiera-sudafricana-e-stata-vista-durante-l-evento-lo-scorso-dicembre-il-sudafrica-ha-presentato-un-caso-alla-corte-internazionale-di-giustizia-accusando-israele-di-aver-commesso-un-genocidio-a-gaza-image627331531.html
RM2YCHBNF–Bizerte, Tunisia. 11 marzo 2024. Una marcia che coincide con l'inizio del Ramadan si tiene nella città tunisina di Biserta per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. La guerra israeliana in corso a Gaza e la mancanza di prospettiva di un cessate il fuoco gettano un'ombra sulle celebrazioni del Ramadan per i musulmani di tutto il mondo. La bandiera sudafricana è stata vista durante l'evento, lo scorso dicembre il Sudafrica ha presentato un caso alla Corte internazionale di giustizia accusando Israele di aver commesso un genocidio a Gaza
21 febbraio 2024: Tunisi, Tunisia. 21 febbraio 2024. Una dimostrazione pro-Gaza si tiene nel viale Habib Bourguiba nel centro di Tunisi. I partecipanti hanno sventolato la bandiera palestinese e tenuto striscioni che chiedevano la fine del "genocidio a Gaza”, accusando gli Stati Uniti di complicità nel genocidio per l'ennesimo veto a una risoluzione di cessate il fuoco al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I manifestanti hanno anche sventolato la bandiera sudafricana in apprezzamento per il caso di genocidio del Sudafrica contro Israele dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. La manifestazione è stata organizzata dalla rete tunisina contro la Normalis Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/21-febbraio-2024-tunisi-tunisia-21-febbraio-2024-una-dimostrazione-pro-gaza-si-tiene-nel-viale-habib-bourguiba-nel-centro-di-tunisi-i-partecipanti-hanno-sventolato-la-bandiera-palestinese-e-tenuto-striscioni-che-chiedevano-la-fine-del-genocidio-a-gaza-accusando-gli-stati-uniti-di-complicita-nel-genocidio-per-l-ennesimo-veto-a-una-risoluzione-di-cessate-il-fuoco-al-consiglio-di-sicurezza-delle-nazioni-unite-i-manifestanti-hanno-anche-sventolato-la-bandiera-sudafricana-in-apprezzamento-per-il-caso-di-genocidio-del-sudafrica-contro-israele-dinanzi-alla-corte-internazionale-di-giustizia-la-manifestazione-e-stata-organizzata-dalla-rete-tunisina-contro-la-normalis-image597267035.html
RM2WKKT5F–21 febbraio 2024: Tunisi, Tunisia. 21 febbraio 2024. Una dimostrazione pro-Gaza si tiene nel viale Habib Bourguiba nel centro di Tunisi. I partecipanti hanno sventolato la bandiera palestinese e tenuto striscioni che chiedevano la fine del "genocidio a Gaza”, accusando gli Stati Uniti di complicità nel genocidio per l'ennesimo veto a una risoluzione di cessate il fuoco al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I manifestanti hanno anche sventolato la bandiera sudafricana in apprezzamento per il caso di genocidio del Sudafrica contro Israele dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. La manifestazione è stata organizzata dalla rete tunisina contro la Normalis
Strasburgo, Francia. 15 ottobre, 2015. Strasburgo sentenza sul caso contro Perinçek Svizzera genocidio arménien La Corte Europea dei Diritti dell' uomo erano stati sequestrati dai Turchi Dogu Perinçek condannato in Svizzera per dire che il genocidio del popolo armeno è stata una bugia internazionale. Credito: Elyxandro Cegarra/Pacific Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-strasburgo-francia-15-ottobre-2015-strasburgo-sentenza-sul-caso-contro-perincek-svizzera-genocidio-armenien-la-corte-europea-dei-diritti-dell-uomo-erano-stati-sequestrati-dai-turchi-dogu-perincek-condannato-in-svizzera-per-dire-che-il-genocidio-del-popolo-armeno-e-stata-una-bugia-internazionale-credito-elyxandro-cegarra-pacific-press-alamy-live-news-88688098.html
RMF482G2–Strasburgo, Francia. 15 ottobre, 2015. Strasburgo sentenza sul caso contro Perinçek Svizzera genocidio arménien La Corte Europea dei Diritti dell' uomo erano stati sequestrati dai Turchi Dogu Perinçek condannato in Svizzera per dire che il genocidio del popolo armeno è stata una bugia internazionale. Credito: Elyxandro Cegarra/Pacific Press/Alamy Live News
Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-sostenitrice-palestinese-con-un-cartello-colorato-esprime-il-proprio-parere-durante-il-secondo-giorno-dell-udienza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-un-gruppo-di-sostenitori-palestinesi-e-nicaraguensi-riuniti-questa-mattina-dal-memoriale-dell-olocausto-di-fronte-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-all-aia-nel-secondo-di-un-udienza-di-due-giorni-il-caso-e-stato-portato-dal-nicaragua-contro-la-germania-la-germania-ha-affermato-che-la-sicurezza-di-israele-e-al-centro-della-sua-politica-estera-in-quanto-difende-un-caso-di-genocidio-intentato-contro-di-essa-presso-il-tribunale-delle-nazioni-unite-il-nicaragua-ha-accusato-la-germania-di-aver-violato-il-conventio-sul-genocidio-delle-nazioni-unite-image602464916.html
RM2X04J44–Una sostenitrice palestinese con un cartello colorato esprime il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il conventio sul genocidio delle Nazioni Unite
Giugno 20, 2011 - Città del Guatemala, Guatemala - ex generale HECTOR MARIO LOPEZ FUENTES, che ha servito come il Guatemala il capo militare di personale durante il 1982 e 83, il terzo più alto funzionario del paese, attende la sua audizione del Tribunale dopo essere stato arrestato e accusato di genocidio - il primo caso di questo genere ho Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-giugno-20-2011-citta-del-guatemala-guatemala-ex-generale-hector-mario-lopez-fuentes-che-ha-servito-come-il-guatemala-il-capo-militare-di-personale-durante-il-1982-e-83-il-terzo-piu-alto-funzionario-del-paese-attende-la-sua-audizione-del-tribunale-dopo-essere-stato-arrestato-e-accusato-di-genocidio-il-primo-caso-di-questo-genere-ho-42948202.html
RMCDTCTA–Giugno 20, 2011 - Città del Guatemala, Guatemala - ex generale HECTOR MARIO LOPEZ FUENTES, che ha servito come il Guatemala il capo militare di personale durante il 1982 e 83, il terzo più alto funzionario del paese, attende la sua audizione del Tribunale dopo essere stato arrestato e accusato di genocidio - il primo caso di questo genere ho
Francoforte sul Meno, Germania. 18 Febbraio, 2014. Onesphore R., un ex sindaco dal Ruanda, arriva nelle aule di un tribunale dell'Alta Corte Regionale di Francoforte sul Meno, Germania, 18 febbraio 2014. Egli è accusata di incitare i suoi seguaci a commettere la cosiddetta chiesa massacro di Kiziguro in cui almeno 400 persone sono morte. È la prima volta che un giudice tedesco passa verdetto su un caso riguardante il genocidio in Ruanda. Foto: FRANK RUMPENHORST/DPA/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/francoforte-sul-meno-germania-18-febbraio-2014-onesphore-r-un-ex-sindaco-dal-ruanda-arriva-nelle-aule-di-un-tribunale-dell-alta-corte-regionale-di-francoforte-sul-meno-germania-18-febbraio-2014-egli-e-accusata-di-incitare-i-suoi-seguaci-a-commettere-la-cosiddetta-chiesa-massacro-di-kiziguro-in-cui-almeno-400-persone-sono-morte-e-la-prima-volta-che-un-giudice-tedesco-passa-verdetto-su-un-caso-riguardante-il-genocidio-in-ruanda-foto-frank-rumpenhorst-dpa-alamy-live-news-image66752055.html
RMDTGPWY–Francoforte sul Meno, Germania. 18 Febbraio, 2014. Onesphore R., un ex sindaco dal Ruanda, arriva nelle aule di un tribunale dell'Alta Corte Regionale di Francoforte sul Meno, Germania, 18 febbraio 2014. Egli è accusata di incitare i suoi seguaci a commettere la cosiddetta chiesa massacro di Kiziguro in cui almeno 400 persone sono morte. È la prima volta che un giudice tedesco passa verdetto su un caso riguardante il genocidio in Ruanda. Foto: FRANK RUMPENHORST/DPA/Alamy Live News
Due tifosi palestinesi con un cartello colorato esprimono il loro parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il genocidio delle Nazioni Unite Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/due-tifosi-palestinesi-con-un-cartello-colorato-esprimono-il-loro-parere-durante-il-secondo-giorno-dell-udienza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-un-gruppo-di-sostenitori-palestinesi-e-nicaraguensi-riuniti-questa-mattina-dal-memoriale-dell-olocausto-di-fronte-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-all-aia-nel-secondo-di-un-udienza-di-due-giorni-il-caso-e-stato-portato-dal-nicaragua-contro-la-germania-la-germania-ha-affermato-che-la-sicurezza-di-israele-e-al-centro-della-sua-politica-estera-in-quanto-difende-un-caso-di-genocidio-intentato-contro-di-essa-presso-il-tribunale-delle-nazioni-unite-il-nicaragua-ha-accusato-la-germania-di-aver-violato-il-genocidio-delle-nazioni-unite-image602465701.html
RM2X04K45–Due tifosi palestinesi con un cartello colorato esprimono il loro parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato il genocidio delle Nazioni Unite
Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte internazionale del giustizia. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-2-marzo-2024-protesta-a-westminster-invocata-da-palestine-pulse-che-chiede-aiuti-immediati-alla-popolazione-assediata-di-gaza-e-chiede-l-arresto-dei-politici-britannici-complici-in-un-conflitto-descritto-dallo-studioso-dell-olocausto-raz-segal-come-un-caso-di-genocidio-da-manuale-e-che-e-attualmente-oggetto-di-indagine-da-parte-della-corte-internazionale-del-giustizia-crediti-ron-fassbender-alamy-live-news-image598421364.html
RM2WNGCFG–Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte internazionale del giustizia. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News
I manifestanti manifestano fuori dalla City of Westminster Magistrates' Court nel centro di Londra, dove quattro uomini sono stati accusati di svolgere ruoli chiave nel genocidio ruandese. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-i-manifestanti-manifestano-fuori-dalla-city-of-westminster-magistrates-court-nel-centro-di-londra-dove-quattro-uomini-sono-stati-accusati-di-svolgere-ruoli-chiave-nel-genocidio-ruandese-109265555.html
RMG9ND97–I manifestanti manifestano fuori dalla City of Westminster Magistrates' Court nel centro di Londra, dove quattro uomini sono stati accusati di svolgere ruoli chiave nel genocidio ruandese.
L'ex SS-Obergruppenfuerher Josias Erbprinz zu Waldeck-Pyrmont è condannato all'ergastolo dal generale di brigata Emil C. Kiel al processo contro ex-personale del campo e prigionieri di Buchenwald. Il processo di Norimberga fu una serie di processi condotti dai principali leader militari e politici nazisti. Le prove si svolsero dal 1945 al 1949. Il primo fu il Tribunale militare internazionale che provò grandi nomi come Göring, Ribbentrop, Keitel, ecc.. Ci furono poi 12 processi contro gruppi di uomini tra cui medici, Einsatzgruppen e alto comando militare. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-ex-ss-obergruppenfuerher-josias-erbprinz-zu-waldeck-pyrmont-e-condannato-all-ergastolo-dal-generale-di-brigata-emil-c-kiel-al-processo-contro-ex-personale-del-campo-e-prigionieri-di-buchenwald-il-processo-di-norimberga-fu-una-serie-di-processi-condotti-dai-principali-leader-militari-e-politici-nazisti-le-prove-si-svolsero-dal-1945-al-1949-il-primo-fu-il-tribunale-militare-internazionale-che-provo-grandi-nomi-come-goring-ribbentrop-keitel-ecc-ci-furono-poi-12-processi-contro-gruppi-di-uomini-tra-cui-medici-einsatzgruppen-e-alto-comando-militare-image621581991.html
RM2Y37E4R–L'ex SS-Obergruppenfuerher Josias Erbprinz zu Waldeck-Pyrmont è condannato all'ergastolo dal generale di brigata Emil C. Kiel al processo contro ex-personale del campo e prigionieri di Buchenwald. Il processo di Norimberga fu una serie di processi condotti dai principali leader militari e politici nazisti. Le prove si svolsero dal 1945 al 1949. Il primo fu il Tribunale militare internazionale che provò grandi nomi come Göring, Ribbentrop, Keitel, ecc.. Ci furono poi 12 processi contro gruppi di uomini tra cui medici, Einsatzgruppen e alto comando militare.
Valige dei prigionieri , campo di concentramento di Auschwitz, Oświęcim, Polonia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/valige-dei-prigionieri-campo-di-concentramento-di-auschwitz-oswiecim-polonia-image341376853.html
RM2ARB1JD–Valige dei prigionieri , campo di concentramento di Auschwitz, Oświęcim, Polonia
Valerie Boyer, deputato dell'UMP di Marsiglia, si è Unito a un incontro davanti al Senato a sostegno della legge armena sul genocidio approvata dal Parlamento francese a Parigi, in Francia, il 23 gennaio 2012. Il disegno di legge presentato dall'onorevole Valerie Boyer, penalizza la negazione dei genocidi, compreso il genocidio armeno, e, in caso di violazione, prevede un anno di reclusione e una multa di 45,000 euro. La proposta è stata appoggiata con un voto a voce e ora si trasferisce al Senato, che non ha fissato un calendario per discuterla. Foto di Alain Apaydin/ABACAPRESS.CO Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/valerie-boyer-deputato-dell-ump-di-marsiglia-si-e-unito-a-un-incontro-davanti-al-senato-a-sostegno-della-legge-armena-sul-genocidio-approvata-dal-parlamento-francese-a-parigi-in-francia-il-23-gennaio-2012-il-disegno-di-legge-presentato-dall-onorevole-valerie-boyer-penalizza-la-negazione-dei-genocidi-compreso-il-genocidio-armeno-e-in-caso-di-violazione-prevede-un-anno-di-reclusione-e-una-multa-di-45000-euro-la-proposta-e-stata-appoggiata-con-un-voto-a-voce-e-ora-si-trasferisce-al-senato-che-non-ha-fissato-un-calendario-per-discuterla-foto-di-alain-apaydin-abacapress-co-image396030424.html
RM2E08MRM–Valerie Boyer, deputato dell'UMP di Marsiglia, si è Unito a un incontro davanti al Senato a sostegno della legge armena sul genocidio approvata dal Parlamento francese a Parigi, in Francia, il 23 gennaio 2012. Il disegno di legge presentato dall'onorevole Valerie Boyer, penalizza la negazione dei genocidi, compreso il genocidio armeno, e, in caso di violazione, prevede un anno di reclusione e una multa di 45,000 euro. La proposta è stata appoggiata con un voto a voce e ora si trasferisce al Senato, che non ha fissato un calendario per discuterla. Foto di Alain Apaydin/ABACAPRESS.CO
Un sito dedicato alle vittime del conflitto degli khmer rossi a Choueng Ek, Phnom Pehn, Cambogia, Indocina, Sud-est asiatico, Asia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-sito-dedicato-alle-vittime-del-conflitto-degli-khmer-rossi-a-choueng-ek-phnom-pehn-cambogia-indocina-sud-est-asiatico-asia-image612490631.html
RM2XGDA1B–Un sito dedicato alle vittime del conflitto degli khmer rossi a Choueng Ek, Phnom Pehn, Cambogia, Indocina, Sud-est asiatico, Asia
Londra, Regno Unito. 1 ottobre 2024. I giornalisti Barry McCaffrey e Trevor Birney tengono cartelli a sostegno dei giornalisti e della stampa libera a Gaza e in opposizione al genocidio, mentre la sorveglianza della polizia sui giornalisti ha inizio presso la Royal Courts of Justice di Londra. Le azioni del servizio di polizia dell'Irlanda del Nord, della Durham Constabulary e della Met Police di Londra saranno esaminate in merito al loro ruolo nella presunta sorveglianza illegale. Crediti: Vuk Valcic/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-1-ottobre-2024-i-giornalisti-barry-mccaffrey-e-trevor-birney-tengono-cartelli-a-sostegno-dei-giornalisti-e-della-stampa-libera-a-gaza-e-in-opposizione-al-genocidio-mentre-la-sorveglianza-della-polizia-sui-giornalisti-ha-inizio-presso-la-royal-courts-of-justice-di-londra-le-azioni-del-servizio-di-polizia-dell-irlanda-del-nord-della-durham-constabulary-e-della-met-police-di-londra-saranno-esaminate-in-merito-al-loro-ruolo-nella-presunta-sorveglianza-illegale-crediti-vuk-valcic-alamy-live-news-image624369125.html
RM2Y7PD59–Londra, Regno Unito. 1 ottobre 2024. I giornalisti Barry McCaffrey e Trevor Birney tengono cartelli a sostegno dei giornalisti e della stampa libera a Gaza e in opposizione al genocidio, mentre la sorveglianza della polizia sui giornalisti ha inizio presso la Royal Courts of Justice di Londra. Le azioni del servizio di polizia dell'Irlanda del Nord, della Durham Constabulary e della Met Police di Londra saranno esaminate in merito al loro ruolo nella presunta sorveglianza illegale. Crediti: Vuk Valcic/Alamy Live News
L'Aia, Paesi Bassi. 26 gennaio 2024. Il giurista britannico Malcolm Shaw, (3L), e Gilad Noam, (2L), vice procuratore generale israeliano per gli affari internazionali, partecipano alla sessione sulla sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sulla causa di genocidio di Gaza contro Israele presentata dal Sudafrica all'Aia, Paesi Bassi, venerdì 26 gennaio 2024. Foto di giustizia internazionale della Corte / credito: UPI/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-aia-paesi-bassi-26-gennaio-2024-il-giurista-britannico-malcolm-shaw-3l-e-gilad-noam-2l-vice-procuratore-generale-israeliano-per-gli-affari-internazionali-partecipano-alla-sessione-sulla-sentenza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-sulla-causa-di-genocidio-di-gaza-contro-israele-presentata-dal-sudafrica-all-aia-paesi-bassi-venerdi-26-gennaio-2024-foto-di-giustizia-internazionale-della-corte-credito-upi-alamy-live-news-image594247205.html
RM2WEP8AD–L'Aia, Paesi Bassi. 26 gennaio 2024. Il giurista britannico Malcolm Shaw, (3L), e Gilad Noam, (2L), vice procuratore generale israeliano per gli affari internazionali, partecipano alla sessione sulla sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sulla causa di genocidio di Gaza contro Israele presentata dal Sudafrica all'Aia, Paesi Bassi, venerdì 26 gennaio 2024. Foto di giustizia internazionale della Corte / credito: UPI/Alamy Live News
Dmytrivka, regione di Kyiv, Ucraina - Apr 03, 2022: Esplosione dello scafo da un razzo non guidato che cadde vicino a edifici residenziali durante le ostilità attive. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dmytrivka-regione-di-kyiv-ucraina-apr-03-2022-esplosione-dello-scafo-da-un-razzo-non-guidato-che-cadde-vicino-a-edifici-residenziali-durante-le-ostilita-attive-image474182493.html
RF2JFCTH1–Dmytrivka, regione di Kyiv, Ucraina - Apr 03, 2022: Esplosione dello scafo da un razzo non guidato che cadde vicino a edifici residenziali durante le ostilità attive.
Praga, Repubblica Ceca. 01st Feb, 2023. Il Tribunale distrettuale di Praga 7 inizia a trattare la causa contro l'ex vice presidente comunista (KSCM) Josef Skala, di sinistra, e altri imputati in caso di negazione pubblica del massacro di Katyn, il 1 febbraio 2023, a Praga, Repubblica Ceca. Credit: Vit Simanek/CTK Photo/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/praga-repubblica-ceca-01st-feb-2023-il-tribunale-distrettuale-di-praga-7-inizia-a-trattare-la-causa-contro-l-ex-vice-presidente-comunista-kscm-josef-skala-di-sinistra-e-altri-imputati-in-caso-di-negazione-pubblica-del-massacro-di-katyn-il-1-febbraio-2023-a-praga-repubblica-ceca-credit-vit-simanek-ctk-photo-alamy-live-news-image514239140.html
RM2MTHH7G–Praga, Repubblica Ceca. 01st Feb, 2023. Il Tribunale distrettuale di Praga 7 inizia a trattare la causa contro l'ex vice presidente comunista (KSCM) Josef Skala, di sinistra, e altri imputati in caso di negazione pubblica del massacro di Katyn, il 1 febbraio 2023, a Praga, Repubblica Ceca. Credit: Vit Simanek/CTK Photo/Alamy Live News
L'AIA - esterno del Palazzo della Pace prima della sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sul caso di genocidio dell'Ucraina contro la Russia. ANP SEM VAN DER WAL paesi bassi Out - belgio Out Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-aia-esterno-del-palazzo-della-pace-prima-della-sentenza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-sul-caso-di-genocidio-dell-ucraina-contro-la-russia-anp-sem-van-der-wal-paesi-bassi-out-belgio-out-image595017360.html
RM2WG1AM0–L'AIA - esterno del Palazzo della Pace prima della sentenza della Corte internazionale di giustizia (ICJ) sul caso di genocidio dell'Ucraina contro la Russia. ANP SEM VAN DER WAL paesi bassi Out - belgio Out
Il monaco ultra nazionalista U Pamaukkha consegna un discorso durante una protesta contro la nazione dell'Africa occidentale, la Gambia, che ha recentemente presentato un caso alla Corte Internazionale di Giustizia, accusando il Myanmar di genocidio contro la popolazione musulmana Rohingya a Yangon, Myanmar il 25 novembre 2019. (Foto di Shwe Paw Mya Tin/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-monaco-ultra-nazionalista-u-pamaukkha-consegna-un-discorso-durante-una-protesta-contro-la-nazione-dell-africa-occidentale-la-gambia-che-ha-recentemente-presentato-un-caso-alla-corte-internazionale-di-giustizia-accusando-il-myanmar-di-genocidio-contro-la-popolazione-musulmana-rohingya-a-yangon-myanmar-il-25-novembre-2019-foto-di-shwe-paw-mya-tin-nurphoto-image488907952.html
RM2KBBK28–Il monaco ultra nazionalista U Pamaukkha consegna un discorso durante una protesta contro la nazione dell'Africa occidentale, la Gambia, che ha recentemente presentato un caso alla Corte Internazionale di Giustizia, accusando il Myanmar di genocidio contro la popolazione musulmana Rohingya a Yangon, Myanmar il 25 novembre 2019. (Foto di Shwe Paw Mya Tin/NurPhoto)
Bizerte, Tunisia. 11 marzo 2024. Una marcia che coincide con l'inizio del Ramadan si tiene nella città tunisina di Biserta per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. La guerra israeliana in corso a Gaza e la mancanza di prospettiva di un cessate il fuoco gettano un'ombra sulle celebrazioni del Ramadan per i musulmani di tutto il mondo. La bandiera sudafricana è stata vista durante l'evento, lo scorso dicembre il Sudafrica ha presentato un caso alla Corte internazionale di giustizia accusando Israele di aver commesso un genocidio a Gaza Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bizerte-tunisia-11-marzo-2024-una-marcia-che-coincide-con-l-inizio-del-ramadan-si-tiene-nella-citta-tunisina-di-biserta-per-chiedere-un-cessate-il-fuoco-nella-striscia-di-gaza-la-guerra-israeliana-in-corso-a-gaza-e-la-mancanza-di-prospettiva-di-un-cessate-il-fuoco-gettano-un-ombra-sulle-celebrazioni-del-ramadan-per-i-musulmani-di-tutto-il-mondo-la-bandiera-sudafricana-e-stata-vista-durante-l-evento-lo-scorso-dicembre-il-sudafrica-ha-presentato-un-caso-alla-corte-internazionale-di-giustizia-accusando-israele-di-aver-commesso-un-genocidio-a-gaza-image627331420.html
RM2YCHBHG–Bizerte, Tunisia. 11 marzo 2024. Una marcia che coincide con l'inizio del Ramadan si tiene nella città tunisina di Biserta per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. La guerra israeliana in corso a Gaza e la mancanza di prospettiva di un cessate il fuoco gettano un'ombra sulle celebrazioni del Ramadan per i musulmani di tutto il mondo. La bandiera sudafricana è stata vista durante l'evento, lo scorso dicembre il Sudafrica ha presentato un caso alla Corte internazionale di giustizia accusando Israele di aver commesso un genocidio a Gaza
21 febbraio 2024: Tunisi, Tunisia. 21 febbraio 2024. Una dimostrazione pro-Gaza si tiene nel viale Habib Bourguiba nel centro di Tunisi. I partecipanti hanno sventolato la bandiera palestinese e tenuto striscioni che chiedevano la fine del "genocidio a Gaza”, accusando gli Stati Uniti di complicità nel genocidio per l'ennesimo veto a una risoluzione di cessate il fuoco al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I manifestanti hanno anche sventolato la bandiera sudafricana in apprezzamento per il caso di genocidio del Sudafrica contro Israele dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. La manifestazione è stata organizzata dalla rete tunisina contro la Normalis Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/21-febbraio-2024-tunisi-tunisia-21-febbraio-2024-una-dimostrazione-pro-gaza-si-tiene-nel-viale-habib-bourguiba-nel-centro-di-tunisi-i-partecipanti-hanno-sventolato-la-bandiera-palestinese-e-tenuto-striscioni-che-chiedevano-la-fine-del-genocidio-a-gaza-accusando-gli-stati-uniti-di-complicita-nel-genocidio-per-l-ennesimo-veto-a-una-risoluzione-di-cessate-il-fuoco-al-consiglio-di-sicurezza-delle-nazioni-unite-i-manifestanti-hanno-anche-sventolato-la-bandiera-sudafricana-in-apprezzamento-per-il-caso-di-genocidio-del-sudafrica-contro-israele-dinanzi-alla-corte-internazionale-di-giustizia-la-manifestazione-e-stata-organizzata-dalla-rete-tunisina-contro-la-normalis-image597267026.html
RM2WKKT56–21 febbraio 2024: Tunisi, Tunisia. 21 febbraio 2024. Una dimostrazione pro-Gaza si tiene nel viale Habib Bourguiba nel centro di Tunisi. I partecipanti hanno sventolato la bandiera palestinese e tenuto striscioni che chiedevano la fine del "genocidio a Gaza”, accusando gli Stati Uniti di complicità nel genocidio per l'ennesimo veto a una risoluzione di cessate il fuoco al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I manifestanti hanno anche sventolato la bandiera sudafricana in apprezzamento per il caso di genocidio del Sudafrica contro Israele dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. La manifestazione è stata organizzata dalla rete tunisina contro la Normalis
Strasburgo, Francia. 15 ottobre, 2015. Strasburgo sentenza sul caso contro Perinçek Svizzera genocidio arménien La Corte Europea dei Diritti dell' uomo erano stati sequestrati dai Turchi Dogu Perinçek condannato in Svizzera per dire che il genocidio del popolo armeno è stata una bugia internazionale. Credito: Elyxandro Cegarra/Pacific Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-strasburgo-francia-15-ottobre-2015-strasburgo-sentenza-sul-caso-contro-perincek-svizzera-genocidio-armenien-la-corte-europea-dei-diritti-dell-uomo-erano-stati-sequestrati-dai-turchi-dogu-perincek-condannato-in-svizzera-per-dire-che-il-genocidio-del-popolo-armeno-e-stata-una-bugia-internazionale-credito-elyxandro-cegarra-pacific-press-alamy-live-news-88688101.html
RMF482G5–Strasburgo, Francia. 15 ottobre, 2015. Strasburgo sentenza sul caso contro Perinçek Svizzera genocidio arménien La Corte Europea dei Diritti dell' uomo erano stati sequestrati dai Turchi Dogu Perinçek condannato in Svizzera per dire che il genocidio del popolo armeno è stata una bugia internazionale. Credito: Elyxandro Cegarra/Pacific Press/Alamy Live News
Sostenitrice palestinese con cartello esprimono il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato la convenzione ONU sul genocidio per invio Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/sostenitrice-palestinese-con-cartello-esprimono-il-proprio-parere-durante-il-secondo-giorno-dell-udienza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-un-gruppo-di-sostenitori-palestinesi-e-nicaraguensi-riuniti-questa-mattina-dal-memoriale-dell-olocausto-di-fronte-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-all-aia-nel-secondo-di-un-udienza-di-due-giorni-il-caso-e-stato-portato-dal-nicaragua-contro-la-germania-la-germania-ha-affermato-che-la-sicurezza-di-israele-e-al-centro-della-sua-politica-estera-in-quanto-difende-un-caso-di-genocidio-intentato-contro-di-essa-presso-il-tribunale-delle-nazioni-unite-il-nicaragua-ha-accusato-la-germania-di-aver-violato-la-convenzione-onu-sul-genocidio-per-invio-image602465110.html
RM2X04JB2–Sostenitrice palestinese con cartello esprimono il proprio parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato la convenzione ONU sul genocidio per invio
Giugno 20, 2011 - Città del Guatemala, Guatemala - ex generale HECTOR MARIO LOPEZ FUENTES, che ha servito come il Guatemala il capo militare di personale durante il 1982 e 83, il terzo più alto funzionario del paese, attende la sua audizione del Tribunale dopo essere stato arrestato e accusato di genocidio - il primo caso di questo genere ho Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-giugno-20-2011-citta-del-guatemala-guatemala-ex-generale-hector-mario-lopez-fuentes-che-ha-servito-come-il-guatemala-il-capo-militare-di-personale-durante-il-1982-e-83-il-terzo-piu-alto-funzionario-del-paese-attende-la-sua-audizione-del-tribunale-dopo-essere-stato-arrestato-e-accusato-di-genocidio-il-primo-caso-di-questo-genere-ho-42948201.html
RMCDTCT9–Giugno 20, 2011 - Città del Guatemala, Guatemala - ex generale HECTOR MARIO LOPEZ FUENTES, che ha servito come il Guatemala il capo militare di personale durante il 1982 e 83, il terzo più alto funzionario del paese, attende la sua audizione del Tribunale dopo essere stato arrestato e accusato di genocidio - il primo caso di questo genere ho
Beirut, Libano. 19 gennaio 2024. Un rifugiato palestinese grida slogan mentre porta con sé un cartello che ringrazia il Sudafrica, durante una manifestazione per ringraziare il Sudafrica per aver presentato una causa contro Israele alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) per il genocidio a Gaza. Decine di rifugiati libanesi e palestinesi si sono riuniti al di fuori dell'ambasciata del Sudafrica a Beirut per esprimere gratitudine per la sua posizione nella continua guerra israeliana-Hamas nella striscia di Gaza. Crediti: Marwan Naamani/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/beirut-libano-19-gennaio-2024-un-rifugiato-palestinese-grida-slogan-mentre-porta-con-se-un-cartello-che-ringrazia-il-sudafrica-durante-una-manifestazione-per-ringraziare-il-sudafrica-per-aver-presentato-una-causa-contro-israele-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-per-il-genocidio-a-gaza-decine-di-rifugiati-libanesi-e-palestinesi-si-sono-riuniti-al-di-fuori-dell-ambasciata-del-sudafrica-a-beirut-per-esprimere-gratitudine-per-la-sua-posizione-nella-continua-guerra-israeliana-hamas-nella-striscia-di-gaza-crediti-marwan-naamani-dpa-alamy-live-news-image593349558.html
RM2WD9BBJ–Beirut, Libano. 19 gennaio 2024. Un rifugiato palestinese grida slogan mentre porta con sé un cartello che ringrazia il Sudafrica, durante una manifestazione per ringraziare il Sudafrica per aver presentato una causa contro Israele alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) per il genocidio a Gaza. Decine di rifugiati libanesi e palestinesi si sono riuniti al di fuori dell'ambasciata del Sudafrica a Beirut per esprimere gratitudine per la sua posizione nella continua guerra israeliana-Hamas nella striscia di Gaza. Crediti: Marwan Naamani/dpa/Alamy Live News
I sostenitori palestinesi tengono cartelli che esprimono il loro parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato di per sé la convenzione ONU sul genocidio Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-sostenitori-palestinesi-tengono-cartelli-che-esprimono-il-loro-parere-durante-il-secondo-giorno-dell-udienza-della-corte-internazionale-di-giustizia-icj-un-gruppo-di-sostenitori-palestinesi-e-nicaraguensi-riuniti-questa-mattina-dal-memoriale-dell-olocausto-di-fronte-alla-corte-internazionale-di-giustizia-icj-all-aia-nel-secondo-di-un-udienza-di-due-giorni-il-caso-e-stato-portato-dal-nicaragua-contro-la-germania-la-germania-ha-affermato-che-la-sicurezza-di-israele-e-al-centro-della-sua-politica-estera-in-quanto-difende-un-caso-di-genocidio-intentato-contro-di-essa-presso-il-tribunale-delle-nazioni-unite-il-nicaragua-ha-accusato-la-germania-di-aver-violato-di-per-se-la-convenzione-onu-sul-genocidio-image602465648.html
RM2X04K28–I sostenitori palestinesi tengono cartelli che esprimono il loro parere durante il secondo giorno dell'udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ). Un gruppo di sostenitori palestinesi e nicaraguensi, riuniti questa mattina dal Memoriale dell'Olocausto di fronte alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) all'Aia, nel secondo di un'udienza di due giorni. Il caso è stato portato dal Nicaragua contro la Germania. La Germania ha affermato che la sicurezza di Israele è al centro della sua politica estera, in quanto difende un caso di genocidio intentato contro di essa presso il tribunale delle Nazioni Unite. Il Nicaragua ha accusato la Germania di aver violato di per sé la convenzione ONU sul genocidio
Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte internazionale del giustizia. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-2-marzo-2024-protesta-a-westminster-invocata-da-palestine-pulse-che-chiede-aiuti-immediati-alla-popolazione-assediata-di-gaza-e-chiede-l-arresto-dei-politici-britannici-complici-in-un-conflitto-descritto-dallo-studioso-dell-olocausto-raz-segal-come-un-caso-di-genocidio-da-manuale-e-che-e-attualmente-oggetto-di-indagine-da-parte-della-corte-internazionale-del-giustizia-crediti-ron-fassbender-alamy-live-news-image598421293.html
RM2WNGCD1–Londra, Regno Unito. 2 marzo 2024. Protesta a Westminster, invocata da Palestine Pulse, che chiede aiuti immediati alla popolazione assediata di Gaza e chiede l'arresto dei politici britannici "complici” in un conflitto descritto dallo studioso dell'Olocausto Raz Segal come un "caso di genocidio da manuale” e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Corte internazionale del giustizia. Crediti: Ron Fassbender/Alamy Live News
Le fasi che conducono alla demolita camere a gas di Birkenau (Auschwitz II - Birkenau) nazista di morte nel campo di Oswiecim, Polonia. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-le-fasi-che-conducono-alla-demolita-camere-a-gas-di-birkenau-auschwitz-ii-birkenau-nazista-di-morte-nel-campo-di-oswiecim-polonia-27092922.html
RMBG258A–Le fasi che conducono alla demolita camere a gas di Birkenau (Auschwitz II - Birkenau) nazista di morte nel campo di Oswiecim, Polonia.
Il capitano John Barnett testimonia l'autenticità delle foto scattate quando le sue truppe hanno invaso il campo di concentramento di Dachau durante il processo contro il personale del campo e i prigionieri di Dachau. Il processo di Norimberga fu una serie di processi condotti dai principali leader militari e politici nazisti. Le prove si svolsero dal 1945 al 1949. Il primo fu il Tribunale militare internazionale che provò grandi nomi come Göring, Ribbentrop, Keitel, ecc.. Ci furono poi 12 processi contro gruppi di uomini tra cui medici, Einsatzgruppen e alto comando militare. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-capitano-john-barnett-testimonia-l-autenticita-delle-foto-scattate-quando-le-sue-truppe-hanno-invaso-il-campo-di-concentramento-di-dachau-durante-il-processo-contro-il-personale-del-campo-e-i-prigionieri-di-dachau-il-processo-di-norimberga-fu-una-serie-di-processi-condotti-dai-principali-leader-militari-e-politici-nazisti-le-prove-si-svolsero-dal-1945-al-1949-il-primo-fu-il-tribunale-militare-internazionale-che-provo-grandi-nomi-come-goring-ribbentrop-keitel-ecc-ci-furono-poi-12-processi-contro-gruppi-di-uomini-tra-cui-medici-einsatzgruppen-e-alto-comando-militare-image621582000.html
RM2Y37E54–Il capitano John Barnett testimonia l'autenticità delle foto scattate quando le sue truppe hanno invaso il campo di concentramento di Dachau durante il processo contro il personale del campo e i prigionieri di Dachau. Il processo di Norimberga fu una serie di processi condotti dai principali leader militari e politici nazisti. Le prove si svolsero dal 1945 al 1949. Il primo fu il Tribunale militare internazionale che provò grandi nomi come Göring, Ribbentrop, Keitel, ecc.. Ci furono poi 12 processi contro gruppi di uomini tra cui medici, Einsatzgruppen e alto comando militare.
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