Foto del file datata Segretario di casa Suella Braverman che si è impegnato a fare "tutto il necessario” per affrontare la crisi dei migranti nel canale della Manica, in mezzo alle richieste di detenzione indefinita di richiedenti asilo che arrivano illegalmente nel Regno Unito. Data di emissione: Lunedì 5 dicembre 2022. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-del-file-datata-segretario-di-casa-suella-braverman-che-si-e-impegnato-a-fare-tutto-il-necessario-per-affrontare-la-crisi-dei-migranti-nel-canale-della-manica-in-mezzo-alle-richieste-di-detenzione-indefinita-di-richiedenti-asilo-che-arrivano-illegalmente-nel-regno-unito-data-di-emissione-lunedi-5-dicembre-2022-image499270106.html
RM2M07M36–Foto del file datata Segretario di casa Suella Braverman che si è impegnato a fare "tutto il necessario” per affrontare la crisi dei migranti nel canale della Manica, in mezzo alle richieste di detenzione indefinita di richiedenti asilo che arrivano illegalmente nel Regno Unito. Data di emissione: Lunedì 5 dicembre 2022.
Washington, Stati Uniti d'America. Xi gen, 2018. Manifestanti rally per esigere la chiusura di Guantanamo Bay il campo di detenzione al di fuori della Casa Bianca di Washington, DC, Stati Uniti, il 11 gennaio 2018. Decine di attivisti detenuti in un rally qui il giovedì per protestare contro la baia di Guantanamo il campo di detenzione mentre spinge una estremità a 'detenzione indefinita.' Credit: Yin Bogu/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-washington-stati-uniti-d-america-xi-gen-2018-manifestanti-rally-per-esigere-la-chiusura-di-guantanamo-bay-il-campo-di-detenzione-al-di-fuori-della-casa-bianca-di-washington-dc-stati-uniti-il-11-gennaio-2018-decine-di-attivisti-detenuti-in-un-rally-qui-il-giovedi-per-protestare-contro-la-baia-di-guantanamo-il-campo-di-detenzione-mentre-spinge-una-estremita-a-detenzione-indefinita-credit-yin-bogu-xinhua-alamy-live-news-171357063.html
RMKXNYK3–Washington, Stati Uniti d'America. Xi gen, 2018. Manifestanti rally per esigere la chiusura di Guantanamo Bay il campo di detenzione al di fuori della Casa Bianca di Washington, DC, Stati Uniti, il 11 gennaio 2018. Decine di attivisti detenuti in un rally qui il giovedì per protestare contro la baia di Guantanamo il campo di detenzione mentre spinge una estremità a 'detenzione indefinita.' Credit: Yin Bogu/Xinhua/Alamy Live News
Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/philadelphia-pennsylvania-usa-27-agosto-2019-i-residenti-di-philadelphia-riuniti-in-segno-di-protesta-di-trump-le-amministrazioni-la-decisione-di-aumentare-la-detenzione-indefinita-per-i-migranti-circa-due-dozzine-di-aderito-al-dhs-ufficio-immigrazione-a-8-e-arch-street-terminando-con-un-anime-ispirato-naruto-run-credito-chris-baker-evens-alamy-live-news-image268062803.html
RMWG38RF–Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News.
(180111) -- WASHINGTON, 11 gennaio 2018 -- i manifestanti si radunano per chiedere la chiusura del campo di detenzione di Guantanamo Bay fuori dalla Casa Bianca a Washington D.C., negli Stati Uniti, l'11 gennaio 2018. Dozzine di attivisti hanno tenuto una manifestazione qui giovedì per protestare contro il campo di detenzione di Guantanamo Bay mentre esortavano a porre fine alla detenzione indefinita. ) U.S.-WASHINGTON D.C.-PROTESTA-CAMPO DI DETENZIONE DI GUANTANAMO BAY YINXBOGU PUBLICATIONXNOTXINXCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/180111-washington-11-gennaio-2018-i-manifestanti-si-radunano-per-chiedere-la-chiusura-del-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-fuori-dalla-casa-bianca-a-washington-d-c-negli-stati-uniti-l-11-gennaio-2018-dozzine-di-attivisti-hanno-tenuto-una-manifestazione-qui-giovedi-per-protestare-contro-il-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-mentre-esortavano-a-porre-fine-alla-detenzione-indefinita-u-s-washington-d-c-protesta-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-yinxbogu-publicationxnotxinxchn-image564213432.html
RM2RNX3YM–(180111) -- WASHINGTON, 11 gennaio 2018 -- i manifestanti si radunano per chiedere la chiusura del campo di detenzione di Guantanamo Bay fuori dalla Casa Bianca a Washington D.C., negli Stati Uniti, l'11 gennaio 2018. Dozzine di attivisti hanno tenuto una manifestazione qui giovedì per protestare contro il campo di detenzione di Guantanamo Bay mentre esortavano a porre fine alla detenzione indefinita. ) U.S.-WASHINGTON D.C.-PROTESTA-CAMPO DI DETENZIONE DI GUANTANAMO BAY YINXBOGU PUBLICATIONXNOTXINXCHN
Torino, Italia. 14 luglio 2021. Le persone provenienti da ONG manifestano contro gli accordi tra Italia e Libia. Secondo Amnesty International nel 2020, la Guardia Costiera libica ha intercettato più di 10,000 rifugiati e migranti in mare, riportandoli in Libia, dove sono stati sottoposti a sparizione forzata, detenzione arbitraria e indefinita, torture, lavoro forzato ed estorsioni. Credit: MLBARIONA/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/torino-italia-14-luglio-2021-le-persone-provenienti-da-ong-manifestano-contro-gli-accordi-tra-italia-e-libia-secondo-amnesty-international-nel-2020-la-guardia-costiera-libica-ha-intercettato-piu-di-10000-rifugiati-e-migranti-in-mare-riportandoli-in-libia-dove-sono-stati-sottoposti-a-sparizione-forzata-detenzione-arbitraria-e-indefinita-torture-lavoro-forzato-ed-estorsioni-credit-mlbariona-alamy-live-news-image435018972.html
RM2G7MR3T–Torino, Italia. 14 luglio 2021. Le persone provenienti da ONG manifestano contro gli accordi tra Italia e Libia. Secondo Amnesty International nel 2020, la Guardia Costiera libica ha intercettato più di 10,000 rifugiati e migranti in mare, riportandoli in Libia, dove sono stati sottoposti a sparizione forzata, detenzione arbitraria e indefinita, torture, lavoro forzato ed estorsioni. Credit: MLBARIONA/Alamy Live News
Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-sydney-australia-il-5-novembre-2016-i-medici-per-i-rifugiati-ha-invitato-tutti-gli-australiani-i-medici-e-i-loro-sostenitori-specificamente-gli-altri-professionisti-della-salute-e-i-cittadini-interessati-a-marzo-il-5-novembre-nelle-principali-citta-australiane-per-esigere-un-trattamento-umano-dei-richiedenti-asilo-e-dei-rifugiati-essi-sono-per-chiedere-la-seguente-la-fine-della-detenzione-dei-bambini-un-finale-di-obbligatorio-la-detenzione-dei-richiedenti-asilo-credito-richard-milnes-alamy-live-news-125149983.html
RMH7H227–Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News
I sostenitori si dimostrano a favore della liberazione dei rifugiati fuori dal centro di immigrazione dell'hotel Park. Carlton, Melbourne, Victoria, Australia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-sostenitori-si-dimostrano-a-favore-della-liberazione-dei-rifugiati-fuori-dal-centro-di-immigrazione-dell-hotel-park-carlton-melbourne-victoria-australia-image460453237.html
RF2HN3CPD–I sostenitori si dimostrano a favore della liberazione dei rifugiati fuori dal centro di immigrazione dell'hotel Park. Carlton, Melbourne, Victoria, Australia
Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/da-marzo-a-fine-indefinita-di-centri-di-detenzione-per-immigrati-a-yarl-del-legno-in-immigrazione-idc-centro-di-detenzione-bedfordshire-21-3-09-image244425179.html
RMT5JEPK–Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09
Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News ) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-kashmir-amministrato-24-dicembre-scontri-scoppiati-tra-centinaia-di-sostenitori-di-pro-liberta-partito-presistance-jammu-e-kashmir-lioberation-anteriore-jklf-insieme-con-i-loro-leader-yasin-malik-quando-hanno-messo-in-scena-un-sit-in-protesta-presunta-highhandedness-del-governo-indiano-le-forze-in-kashmir-malik-chi-e-su-un-indefinito-di-sciopero-della-fame-e-stata-tra-le-centinaia-di-leader-indipendentista-e-gli-attivisti-arrestati-dalla-polizia-nella-corsa-fino-a-cinque-fasi-sondaggi-di-gruppo-egli-e-stato-rilasciato-ieri-sera-dopo-oltre-due-mesi-di-detenzione-credito-sofi-suhail-alamy-live-news-76871803.html
RMED1PNF–Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News )
La protesta contro la difesa nazionale atto di autorizzazione Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-protesta-contro-la-difesa-nazionale-atto-di-autorizzazione-43442235.html
RMCEJY0B–La protesta contro la difesa nazionale atto di autorizzazione
Milton Ernest, UK. 3 dicembre, 2016. Circa 2.000 anti-attivisti di detenzione di partecipare a una manifestazione di protesta organizzata dal Movimento per la giustizia con ogni mezzo necessario al di fuori di Yarl Legno dell immigrazione Centro di rimozione. Credito: Mark Kerrison/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-milton-ernest-uk-3-dicembre-2016-circa-2000-anti-attivisti-di-detenzione-di-partecipare-a-una-manifestazione-di-protesta-organizzata-dal-movimento-per-la-giustizia-con-ogni-mezzo-necessario-al-di-fuori-di-yarl-legno-dell-immigrazione-centro-di-rimozione-credito-mark-kerrison-alamy-live-news-127085624.html
RMHAN708–Milton Ernest, UK. 3 dicembre, 2016. Circa 2.000 anti-attivisti di detenzione di partecipare a una manifestazione di protesta organizzata dal Movimento per la giustizia con ogni mezzo necessario al di fuori di Yarl Legno dell immigrazione Centro di rimozione. Credito: Mark Kerrison/Alamy Live News
Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-londra-regno-unito-8-marzo-2016-le-donne-con-cartelli-a-donne-per-le-donne-rifugiate-set-il-suo-libero-dell-evento-al-di-fuori-della-casa-ufficio-che-chiede-di-porre-fine-alla-detenzione-dei-richiedenti-asilo-la-chiusura-delle-carceri-di-immigrazione-come-yarl-il-legno-e-la-fine-della-detenzione-di-donne-in-stato-di-gravidanza-peter-marshall-alamy-live-news-98073224.html
RMFKFHB4–Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News
La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-londra-di-guantanamo-campagna-e-attivisti-per-i-diritti-umani-mark-xv-anniversario-dell-apertura-del-carcere-di-guantanamo-con-un-annuncio-clown-protesta-al-di-fuori-della-galleria-nazionale-130761116.html
RMHGMK3T–La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale
I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-richiedenti-asilo-africani-principalmente-da-eritrea-protesta-israele-la-deportazione-politica-al-di-fuori-della-knesset-il-parlamento-a-gerusalemme-israele-26-gennaio-2017-gli-africani-che-sono-entrati-illegalmente-in-israele-sono-di-fronte-alla-deportazione-o-detenzione-indefinita-in-holot-centro-di-detenzione-nel-deserto-del-negev-foto-di-debbie-hill-upi-image257495297.html
RMTXWWTH–I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI
Londra, Regno Unito. 7 febbraio 2024. Gli attivisti della rete Guantanamo del Regno Unito protestano in Parliament Square per chiedere la chiusura del campo di detenzione militare degli Stati Uniti a Guantánamo Bay. Il campo di detenzione di Guantánamo Bay è stato aperto nel 2002. Crediti: Mark Kerrison/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-7-febbraio-2024-gli-attivisti-della-rete-guantanamo-del-regno-unito-protestano-in-parliament-square-per-chiedere-la-chiusura-del-campo-di-detenzione-militare-degli-stati-uniti-a-guantanamo-bay-il-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-e-stato-aperto-nel-2002-crediti-mark-kerrison-alamy-live-news-image595768074.html
RM2WH7G76–Londra, Regno Unito. 7 febbraio 2024. Gli attivisti della rete Guantanamo del Regno Unito protestano in Parliament Square per chiedere la chiusura del campo di detenzione militare degli Stati Uniti a Guantánamo Bay. Il campo di detenzione di Guantánamo Bay è stato aperto nel 2002. Crediti: Mark Kerrison/Alamy Live News
Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-inghilterra-regno-unito-11-dicembre-2018-lesbiche-e-gay-supportano-i-migranti-e-la-fine-delle-deportazioni-di-dimostrazione-a-home-office-per-protestare-contro-le-loro-convinzioni-e-a-chiedere-un-fine-alla-deportazione-brutale-voli-inumana-detenzione-indefinita-e-l-ambiente-ostile-credito-picture-capital-alamy-live-news-image228602218.html
RMR7WMCX–Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News
Washington, Stati Uniti d'America. Xi gen, 2018. Manifestanti rally per esigere la chiusura di Guantanamo Bay il campo di detenzione al di fuori della Casa Bianca di Washington, DC, Stati Uniti, il 11 gennaio 2018. Decine di attivisti detenuti in un rally qui il giovedì per protestare contro la baia di Guantanamo il campo di detenzione mentre spinge una estremità a 'detenzione indefinita.' Credit: Yin Bogu/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-washington-stati-uniti-d-america-xi-gen-2018-manifestanti-rally-per-esigere-la-chiusura-di-guantanamo-bay-il-campo-di-detenzione-al-di-fuori-della-casa-bianca-di-washington-dc-stati-uniti-il-11-gennaio-2018-decine-di-attivisti-detenuti-in-un-rally-qui-il-giovedi-per-protestare-contro-la-baia-di-guantanamo-il-campo-di-detenzione-mentre-spinge-una-estremita-a-detenzione-indefinita-credit-yin-bogu-xinhua-alamy-live-news-171357064.html
RMKXNYK4–Washington, Stati Uniti d'America. Xi gen, 2018. Manifestanti rally per esigere la chiusura di Guantanamo Bay il campo di detenzione al di fuori della Casa Bianca di Washington, DC, Stati Uniti, il 11 gennaio 2018. Decine di attivisti detenuti in un rally qui il giovedì per protestare contro la baia di Guantanamo il campo di detenzione mentre spinge una estremità a 'detenzione indefinita.' Credit: Yin Bogu/Xinhua/Alamy Live News
Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/philadelphia-pennsylvania-usa-27-agosto-2019-i-residenti-di-philadelphia-riuniti-in-segno-di-protesta-di-trump-le-amministrazioni-la-decisione-di-aumentare-la-detenzione-indefinita-per-i-migranti-circa-due-dozzine-di-aderito-al-dhs-ufficio-immigrazione-a-8-e-arch-street-terminando-con-un-anime-ispirato-naruto-run-credito-chris-baker-evens-alamy-live-news-image268060479.html
RMWG35TF–Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News.
(180111) -- WASHINGTON, 11 gennaio 2018 -- i manifestanti si radunano per chiedere la chiusura del campo di detenzione di Guantanamo Bay fuori dalla Casa Bianca a Washington D.C., negli Stati Uniti, l'11 gennaio 2018. Dozzine di attivisti hanno tenuto una manifestazione qui giovedì per protestare contro il campo di detenzione di Guantanamo Bay mentre esortavano a porre fine alla detenzione indefinita. ) U.S.-WASHINGTON D.C.-PROTESTA-CAMPO DI DETENZIONE DI GUANTANAMO BAY YINXBOGU PUBLICATIONXNOTXINXCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/180111-washington-11-gennaio-2018-i-manifestanti-si-radunano-per-chiedere-la-chiusura-del-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-fuori-dalla-casa-bianca-a-washington-d-c-negli-stati-uniti-l-11-gennaio-2018-dozzine-di-attivisti-hanno-tenuto-una-manifestazione-qui-giovedi-per-protestare-contro-il-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-mentre-esortavano-a-porre-fine-alla-detenzione-indefinita-u-s-washington-d-c-protesta-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-yinxbogu-publicationxnotxinxchn-image564213452.html
RM2RNX40C–(180111) -- WASHINGTON, 11 gennaio 2018 -- i manifestanti si radunano per chiedere la chiusura del campo di detenzione di Guantanamo Bay fuori dalla Casa Bianca a Washington D.C., negli Stati Uniti, l'11 gennaio 2018. Dozzine di attivisti hanno tenuto una manifestazione qui giovedì per protestare contro il campo di detenzione di Guantanamo Bay mentre esortavano a porre fine alla detenzione indefinita. ) U.S.-WASHINGTON D.C.-PROTESTA-CAMPO DI DETENZIONE DI GUANTANAMO BAY YINXBOGU PUBLICATIONXNOTXINXCHN
Torino, Italia. 14 luglio 2021. Le persone provenienti da ONG manifestano contro gli accordi tra Italia e Libia. Secondo Amnesty International nel 2020, la Guardia Costiera libica ha intercettato più di 10,000 rifugiati e migranti in mare, riportandoli in Libia, dove sono stati sottoposti a sparizione forzata, detenzione arbitraria e indefinita, torture, lavoro forzato ed estorsioni. Credit: MLBARIONA/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/torino-italia-14-luglio-2021-le-persone-provenienti-da-ong-manifestano-contro-gli-accordi-tra-italia-e-libia-secondo-amnesty-international-nel-2020-la-guardia-costiera-libica-ha-intercettato-piu-di-10000-rifugiati-e-migranti-in-mare-riportandoli-in-libia-dove-sono-stati-sottoposti-a-sparizione-forzata-detenzione-arbitraria-e-indefinita-torture-lavoro-forzato-ed-estorsioni-credit-mlbariona-alamy-live-news-image435018978.html
RM2G7MR42–Torino, Italia. 14 luglio 2021. Le persone provenienti da ONG manifestano contro gli accordi tra Italia e Libia. Secondo Amnesty International nel 2020, la Guardia Costiera libica ha intercettato più di 10,000 rifugiati e migranti in mare, riportandoli in Libia, dove sono stati sottoposti a sparizione forzata, detenzione arbitraria e indefinita, torture, lavoro forzato ed estorsioni. Credit: MLBARIONA/Alamy Live News
Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-sydney-australia-il-5-novembre-2016-i-medici-per-i-rifugiati-ha-invitato-tutti-gli-australiani-i-medici-e-i-loro-sostenitori-specificamente-gli-altri-professionisti-della-salute-e-i-cittadini-interessati-a-marzo-il-5-novembre-nelle-principali-citta-australiane-per-esigere-un-trattamento-umano-dei-richiedenti-asilo-e-dei-rifugiati-essi-sono-per-chiedere-la-seguente-la-fine-della-detenzione-dei-bambini-un-finale-di-obbligatorio-la-detenzione-dei-richiedenti-asilo-credito-richard-milnes-alamy-live-news-125149964.html
RMH7H21G–Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News
Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/da-marzo-a-fine-indefinita-di-centri-di-detenzione-per-immigrati-a-yarl-del-legno-in-immigrazione-idc-centro-di-detenzione-bedfordshire-21-3-09-image244425187.html
RMT5JEPY–Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09
Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News ) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-kashmir-amministrato-24-dicembre-scontri-scoppiati-tra-centinaia-di-sostenitori-di-pro-liberta-partito-presistance-jammu-e-kashmir-lioberation-anteriore-jklf-insieme-con-i-loro-leader-yasin-malik-quando-hanno-messo-in-scena-un-sit-in-protesta-presunta-highhandedness-del-governo-indiano-le-forze-in-kashmir-malik-chi-e-su-un-indefinito-di-sciopero-della-fame-e-stata-tra-le-centinaia-di-leader-indipendentista-e-gli-attivisti-arrestati-dalla-polizia-nella-corsa-fino-a-cinque-fasi-sondaggi-di-gruppo-egli-e-stato-rilasciato-ieri-sera-dopo-oltre-due-mesi-di-detenzione-credito-sofi-suhail-alamy-live-news-76871788.html
RMED1PN0–Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News )
La protesta contro la difesa nazionale atto di autorizzazione Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-protesta-contro-la-difesa-nazionale-atto-di-autorizzazione-43442257.html
RMCEJY15–La protesta contro la difesa nazionale atto di autorizzazione
Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Ballerini africani presso le donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-londra-regno-unito-8-marzo-2016-ballerini-africani-presso-le-donne-per-le-donne-rifugiate-set-il-suo-libero-dell-evento-al-di-fuori-della-casa-ufficio-che-chiede-di-porre-fine-alla-detenzione-dei-richiedenti-asilo-la-chiusura-delle-carceri-di-immigrazione-come-yarl-il-legno-e-la-fine-della-detenzione-di-donne-in-stato-di-gravidanza-peter-marshall-alamy-live-news-98073251.html
RMFKFHC3–Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Ballerini africani presso le donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News
La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-londra-di-guantanamo-campagna-e-attivisti-per-i-diritti-umani-mark-xv-anniversario-dell-apertura-del-carcere-di-guantanamo-con-un-annuncio-clown-protesta-al-di-fuori-della-galleria-nazionale-130761185.html
RMHGMK69–La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale
I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-richiedenti-asilo-africani-principalmente-da-eritrea-protesta-israele-la-deportazione-politica-al-di-fuori-della-knesset-il-parlamento-a-gerusalemme-israele-26-gennaio-2017-gli-africani-che-sono-entrati-illegalmente-in-israele-sono-di-fronte-alla-deportazione-o-detenzione-indefinita-in-holot-centro-di-detenzione-nel-deserto-del-negev-foto-di-debbie-hill-upi-image257495286.html
RMTXWWT6–I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI
Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-inghilterra-regno-unito-11-dicembre-2018-lesbiche-e-gay-supportano-i-migranti-e-la-fine-delle-deportazioni-di-dimostrazione-a-home-office-per-protestare-contro-le-loro-convinzioni-e-a-chiedere-un-fine-alla-deportazione-brutale-voli-inumana-detenzione-indefinita-e-l-ambiente-ostile-credito-picture-capital-alamy-live-news-image228602221.html
RMR7WMD1–Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News
Washington, Stati Uniti d'America. Xi gen, 2018. I manifestanti vestiti come i detenuti di Guantanamo il campo di detenzione rally per esigere la chiusura di Guantanamo Bay il campo di detenzione al di fuori della Casa Bianca di Washington, DC, Stati Uniti, il 11 gennaio 2018. Decine di attivisti detenuti in un rally qui il giovedì per protestare contro la baia di Guantanamo il campo di detenzione mentre spinge una estremità a 'detenzione indefinita.' Credit: Yin Bogu/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-washington-stati-uniti-d-america-xi-gen-2018-i-manifestanti-vestiti-come-i-detenuti-di-guantanamo-il-campo-di-detenzione-rally-per-esigere-la-chiusura-di-guantanamo-bay-il-campo-di-detenzione-al-di-fuori-della-casa-bianca-di-washington-dc-stati-uniti-il-11-gennaio-2018-decine-di-attivisti-detenuti-in-un-rally-qui-il-giovedi-per-protestare-contro-la-baia-di-guantanamo-il-campo-di-detenzione-mentre-spinge-una-estremita-a-detenzione-indefinita-credit-yin-bogu-xinhua-alamy-live-news-171357062.html
RMKXNYK2–Washington, Stati Uniti d'America. Xi gen, 2018. I manifestanti vestiti come i detenuti di Guantanamo il campo di detenzione rally per esigere la chiusura di Guantanamo Bay il campo di detenzione al di fuori della Casa Bianca di Washington, DC, Stati Uniti, il 11 gennaio 2018. Decine di attivisti detenuti in un rally qui il giovedì per protestare contro la baia di Guantanamo il campo di detenzione mentre spinge una estremità a 'detenzione indefinita.' Credit: Yin Bogu/Xinhua/Alamy Live News
Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/philadelphia-pennsylvania-usa-27-agosto-2019-i-residenti-di-philadelphia-riuniti-in-segno-di-protesta-di-trump-le-amministrazioni-la-decisione-di-aumentare-la-detenzione-indefinita-per-i-migranti-circa-due-dozzine-di-aderito-al-dhs-ufficio-immigrazione-a-8-e-arch-street-terminando-con-un-anime-ispirato-naruto-run-credito-chris-baker-evens-alamy-live-news-image268061346.html
RMWG36YE–Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News.
(180111) -- WASHINGTON, 11 gennaio 2018 -- manifestanti vestiti da detenuti del raduno del campo di detenzione di Guantanamo Bay per chiedere la chiusura del campo di detenzione di Guantanamo Bay fuori dalla Casa Bianca a Washington D.C., negli Stati Uniti, l'11 gennaio 2018. Dozzine di attivisti hanno tenuto una manifestazione qui giovedì per protestare contro il campo di detenzione di Guantanamo Bay mentre esortavano a porre fine alla detenzione indefinita. ) U.S.-WASHINGTON D.C.-PROTESTA-CAMPO DI DETENZIONE DI GUANTANAMO BAY YINXBOGU PUBLICATIONXNOTXINXCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/180111-washington-11-gennaio-2018-manifestanti-vestiti-da-detenuti-del-raduno-del-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-per-chiedere-la-chiusura-del-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-fuori-dalla-casa-bianca-a-washington-d-c-negli-stati-uniti-l-11-gennaio-2018-dozzine-di-attivisti-hanno-tenuto-una-manifestazione-qui-giovedi-per-protestare-contro-il-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-mentre-esortavano-a-porre-fine-alla-detenzione-indefinita-u-s-washington-d-c-protesta-campo-di-detenzione-di-guantanamo-bay-yinxbogu-publicationxnotxinxchn-image564213454.html
RM2RNX40E–(180111) -- WASHINGTON, 11 gennaio 2018 -- manifestanti vestiti da detenuti del raduno del campo di detenzione di Guantanamo Bay per chiedere la chiusura del campo di detenzione di Guantanamo Bay fuori dalla Casa Bianca a Washington D.C., negli Stati Uniti, l'11 gennaio 2018. Dozzine di attivisti hanno tenuto una manifestazione qui giovedì per protestare contro il campo di detenzione di Guantanamo Bay mentre esortavano a porre fine alla detenzione indefinita. ) U.S.-WASHINGTON D.C.-PROTESTA-CAMPO DI DETENZIONE DI GUANTANAMO BAY YINXBOGU PUBLICATIONXNOTXINXCHN
Torino, Italia. 14 luglio 2021. Le persone provenienti da ONG manifestano contro gli accordi tra Italia e Libia. Secondo Amnesty International nel 2020, la Guardia Costiera libica ha intercettato più di 10,000 rifugiati e migranti in mare, riportandoli in Libia, dove sono stati sottoposti a sparizione forzata, detenzione arbitraria e indefinita, torture, lavoro forzato ed estorsioni. Credit: MLBARIONA/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/torino-italia-14-luglio-2021-le-persone-provenienti-da-ong-manifestano-contro-gli-accordi-tra-italia-e-libia-secondo-amnesty-international-nel-2020-la-guardia-costiera-libica-ha-intercettato-piu-di-10000-rifugiati-e-migranti-in-mare-riportandoli-in-libia-dove-sono-stati-sottoposti-a-sparizione-forzata-detenzione-arbitraria-e-indefinita-torture-lavoro-forzato-ed-estorsioni-credit-mlbariona-alamy-live-news-image435018974.html
RM2G7MR3X–Torino, Italia. 14 luglio 2021. Le persone provenienti da ONG manifestano contro gli accordi tra Italia e Libia. Secondo Amnesty International nel 2020, la Guardia Costiera libica ha intercettato più di 10,000 rifugiati e migranti in mare, riportandoli in Libia, dove sono stati sottoposti a sparizione forzata, detenzione arbitraria e indefinita, torture, lavoro forzato ed estorsioni. Credit: MLBARIONA/Alamy Live News
Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-sydney-australia-il-5-novembre-2016-i-medici-per-i-rifugiati-ha-invitato-tutti-gli-australiani-i-medici-e-i-loro-sostenitori-specificamente-gli-altri-professionisti-della-salute-e-i-cittadini-interessati-a-marzo-il-5-novembre-nelle-principali-citta-australiane-per-esigere-un-trattamento-umano-dei-richiedenti-asilo-e-dei-rifugiati-essi-sono-per-chiedere-la-seguente-la-fine-della-detenzione-dei-bambini-un-finale-di-obbligatorio-la-detenzione-dei-richiedenti-asilo-credito-richard-milnes-alamy-live-news-125149967.html
RMH7H21K–Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News
Srinagar, Indiano-controllato del Kashmir. 24 dicembre, 2014. Presidente del Jammu e Kashmir Liberation Front (JKLF) Muhammad Yasin Malik (C) anteriore è in sciopero della fame in Maisuma area di Srinagar, capitale estiva di Indiano-Kashmir controllata, Dic 24, 2014. Scontri scoppiati tra la gente del posto e indiani soldati paramilitari come presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato una indefinita di sciopero della fame per protestare contro la presunta detenzione di gioventù. Credito: Javed Dar/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-controllato-del-kashmir-24-dicembre-2014-presidente-del-jammu-e-kashmir-liberation-front-jklf-muhammad-yasin-malik-c-anteriore-e-in-sciopero-della-fame-in-maisuma-area-di-srinagar-capitale-estiva-di-indiano-kashmir-controllata-dic-24-2014-scontri-scoppiati-tra-la-gente-del-posto-e-indiani-soldati-paramilitari-come-presidente-del-jklf-muhammad-yasin-malik-ha-lanciato-una-indefinita-di-sciopero-della-fame-per-protestare-contro-la-presunta-detenzione-di-gioventu-credito-javed-dar-xinhua-alamy-live-news-76891313.html
RMED2KJ9–Srinagar, Indiano-controllato del Kashmir. 24 dicembre, 2014. Presidente del Jammu e Kashmir Liberation Front (JKLF) Muhammad Yasin Malik (C) anteriore è in sciopero della fame in Maisuma area di Srinagar, capitale estiva di Indiano-Kashmir controllata, Dic 24, 2014. Scontri scoppiati tra la gente del posto e indiani soldati paramilitari come presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato una indefinita di sciopero della fame per protestare contro la presunta detenzione di gioventù. Credito: Javed Dar/Xinhua/Alamy Live News
Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/da-marzo-a-fine-indefinita-di-centri-di-detenzione-per-immigrati-a-yarl-del-legno-in-immigrazione-idc-centro-di-detenzione-bedfordshire-21-3-09-image244425202.html
RMT5JERE–Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09
Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News ) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-kashmir-amministrato-24-dicembre-scontri-scoppiati-tra-centinaia-di-sostenitori-di-pro-liberta-partito-presistance-jammu-e-kashmir-lioberation-anteriore-jklf-insieme-con-i-loro-leader-yasin-malik-quando-hanno-messo-in-scena-un-sit-in-protesta-presunta-highhandedness-del-governo-indiano-le-forze-in-kashmir-malik-chi-e-su-un-indefinito-di-sciopero-della-fame-e-stata-tra-le-centinaia-di-leader-indipendentista-e-gli-attivisti-arrestati-dalla-polizia-nella-corsa-fino-a-cinque-fasi-sondaggi-di-gruppo-egli-e-stato-rilasciato-ieri-sera-dopo-oltre-due-mesi-di-detenzione-credito-sofi-suhail-alamy-live-news-76871800.html
RMED1PNC–Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News )
(141224) -- SRINAGAR, 24 dicembre 2014 -- i sostenitori del fronte di liberazione del Jammu e del Kashmir (JKLF) gridano slogan a favore della libertà durante una protesta nella zona di Maisuma di Srinagar, capitale estiva del Kashmir controllato dagli indiani, 24 dicembre 2014. Sono scoppiati scontri tra la gente del posto e i soldati paramilitari indiani quando il presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato uno sciopero della fame indefinito per protestare contro la presunta detenzione dei giovani. ) KASHMIR-SRINAGAR-PROTESTA JavedxDar PUBLICATIONxNOTxINxCHN Srinagar DEC 24 2014 sostenitori di Jammu e del fronte di liberazione del Kashmir JKLF grida gli slogan pro Freedom durante una protesta Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/141224-srinagar-24-dicembre-2014-i-sostenitori-del-fronte-di-liberazione-del-jammu-e-del-kashmir-jklf-gridano-slogan-a-favore-della-liberta-durante-una-protesta-nella-zona-di-maisuma-di-srinagar-capitale-estiva-del-kashmir-controllato-dagli-indiani-24-dicembre-2014-sono-scoppiati-scontri-tra-la-gente-del-posto-e-i-soldati-paramilitari-indiani-quando-il-presidente-del-jklf-muhammad-yasin-malik-ha-lanciato-uno-sciopero-della-fame-indefinito-per-protestare-contro-la-presunta-detenzione-dei-giovani-kashmir-srinagar-protesta-javedxdar-publicationxnotxinxchn-srinagar-dec-24-2014-sostenitori-di-jammu-e-del-fronte-di-liberazione-del-kashmir-jklf-grida-gli-slogan-pro-freedom-durante-una-protesta-image563673432.html
RM2RN1F60–(141224) -- SRINAGAR, 24 dicembre 2014 -- i sostenitori del fronte di liberazione del Jammu e del Kashmir (JKLF) gridano slogan a favore della libertà durante una protesta nella zona di Maisuma di Srinagar, capitale estiva del Kashmir controllato dagli indiani, 24 dicembre 2014. Sono scoppiati scontri tra la gente del posto e i soldati paramilitari indiani quando il presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato uno sciopero della fame indefinito per protestare contro la presunta detenzione dei giovani. ) KASHMIR-SRINAGAR-PROTESTA JavedxDar PUBLICATIONxNOTxINxCHN Srinagar DEC 24 2014 sostenitori di Jammu e del fronte di liberazione del Kashmir JKLF grida gli slogan pro Freedom durante una protesta
La protesta contro la difesa nazionale atto di autorizzazione Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-protesta-contro-la-difesa-nazionale-atto-di-autorizzazione-43442244.html
RMCEJY0M–La protesta contro la difesa nazionale atto di autorizzazione
Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-londra-regno-unito-8-marzo-2016-le-donne-con-cartelli-a-donne-per-le-donne-rifugiate-set-il-suo-libero-dell-evento-al-di-fuori-della-casa-ufficio-che-chiede-di-porre-fine-alla-detenzione-dei-richiedenti-asilo-la-chiusura-delle-carceri-di-immigrazione-come-yarl-il-legno-e-la-fine-della-detenzione-di-donne-in-stato-di-gravidanza-peter-marshall-alamy-live-news-98073216.html
RMFKFHAT–Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News
La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-londra-di-guantanamo-campagna-e-attivisti-per-i-diritti-umani-mark-xv-anniversario-dell-apertura-del-carcere-di-guantanamo-con-un-annuncio-clown-protesta-al-di-fuori-della-galleria-nazionale-130761188.html
RMHGMK6C–La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale
I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-richiedenti-asilo-africani-principalmente-da-eritrea-protesta-israele-la-deportazione-politica-al-di-fuori-della-knesset-il-parlamento-a-gerusalemme-israele-26-gennaio-2017-gli-africani-che-sono-entrati-illegalmente-in-israele-sono-di-fronte-alla-deportazione-o-detenzione-indefinita-in-holot-centro-di-detenzione-nel-deserto-del-negev-foto-di-debbie-hill-upi-image257495296.html
RMTXWWTG–I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI
Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-inghilterra-regno-unito-11-dicembre-2018-lesbiche-e-gay-supportano-i-migranti-e-la-fine-delle-deportazioni-di-dimostrazione-a-home-office-per-protestare-contro-le-loro-convinzioni-e-a-chiedere-un-fine-alla-deportazione-brutale-voli-inumana-detenzione-indefinita-e-l-ambiente-ostile-credito-picture-capital-alamy-live-news-image228602210.html
RMR7WMCJ–Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News
Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/philadelphia-pennsylvania-usa-27-agosto-2019-i-residenti-di-philadelphia-riuniti-in-segno-di-protesta-di-trump-le-amministrazioni-la-decisione-di-aumentare-la-detenzione-indefinita-per-i-migranti-circa-due-dozzine-di-aderito-al-dhs-ufficio-immigrazione-a-8-e-arch-street-terminando-con-un-anime-ispirato-naruto-run-credito-chris-baker-evens-alamy-live-news-image268061245.html
RMWG36RW–Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News.
Torino, Italia. 14 luglio 2021. Le persone provenienti da ONG manifestano contro gli accordi tra Italia e Libia. Secondo Amnesty International nel 2020, la Guardia Costiera libica ha intercettato più di 10,000 rifugiati e migranti in mare, riportandoli in Libia, dove sono stati sottoposti a sparizione forzata, detenzione arbitraria e indefinita, torture, lavoro forzato ed estorsioni. Credit: MLBARIONA/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/torino-italia-14-luglio-2021-le-persone-provenienti-da-ong-manifestano-contro-gli-accordi-tra-italia-e-libia-secondo-amnesty-international-nel-2020-la-guardia-costiera-libica-ha-intercettato-piu-di-10000-rifugiati-e-migranti-in-mare-riportandoli-in-libia-dove-sono-stati-sottoposti-a-sparizione-forzata-detenzione-arbitraria-e-indefinita-torture-lavoro-forzato-ed-estorsioni-credit-mlbariona-alamy-live-news-image435018971.html
RM2G7MR3R–Torino, Italia. 14 luglio 2021. Le persone provenienti da ONG manifestano contro gli accordi tra Italia e Libia. Secondo Amnesty International nel 2020, la Guardia Costiera libica ha intercettato più di 10,000 rifugiati e migranti in mare, riportandoli in Libia, dove sono stati sottoposti a sparizione forzata, detenzione arbitraria e indefinita, torture, lavoro forzato ed estorsioni. Credit: MLBARIONA/Alamy Live News
Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-sydney-australia-il-5-novembre-2016-i-medici-per-i-rifugiati-ha-invitato-tutti-gli-australiani-i-medici-e-i-loro-sostenitori-specificamente-gli-altri-professionisti-della-salute-e-i-cittadini-interessati-a-marzo-il-5-novembre-nelle-principali-citta-australiane-per-esigere-un-trattamento-umano-dei-richiedenti-asilo-e-dei-rifugiati-essi-sono-per-chiedere-la-seguente-la-fine-della-detenzione-dei-bambini-un-finale-di-obbligatorio-la-detenzione-dei-richiedenti-asilo-credito-richard-milnes-alamy-live-news-125149966.html
RMH7H21J–Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News
Srinagar, Indiano-controllato del Kashmir. 24 dicembre, 2014. I sostenitori del Jammu e Kashmir Liberation Front (JKLF) gridare pro-libertà di slogan durante una manifestazione di protesta nella zona Maisuma di Srinagar, capitale estiva di Indiano-Kashmir controllata, Dic 24, 2014. Scontri scoppiati tra la gente del posto e indiani soldati paramilitari come presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato una indefinita di sciopero della fame per protestare contro la presunta detenzione di gioventù. Credito: Javed Dar/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-controllato-del-kashmir-24-dicembre-2014-i-sostenitori-del-jammu-e-kashmir-liberation-front-jklf-gridare-pro-liberta-di-slogan-durante-una-manifestazione-di-protesta-nella-zona-maisuma-di-srinagar-capitale-estiva-di-indiano-kashmir-controllata-dic-24-2014-scontri-scoppiati-tra-la-gente-del-posto-e-indiani-soldati-paramilitari-come-presidente-del-jklf-muhammad-yasin-malik-ha-lanciato-una-indefinita-di-sciopero-della-fame-per-protestare-contro-la-presunta-detenzione-di-gioventu-credito-javed-dar-xinhua-alamy-live-news-76891310.html
RMED2KJ6–Srinagar, Indiano-controllato del Kashmir. 24 dicembre, 2014. I sostenitori del Jammu e Kashmir Liberation Front (JKLF) gridare pro-libertà di slogan durante una manifestazione di protesta nella zona Maisuma di Srinagar, capitale estiva di Indiano-Kashmir controllata, Dic 24, 2014. Scontri scoppiati tra la gente del posto e indiani soldati paramilitari come presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato una indefinita di sciopero della fame per protestare contro la presunta detenzione di gioventù. Credito: Javed Dar/Xinhua/Alamy Live News
Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/da-marzo-a-fine-indefinita-di-centri-di-detenzione-per-immigrati-a-yarl-del-legno-in-immigrazione-idc-centro-di-detenzione-bedfordshire-21-3-09-image244425231.html
RMT5JETF–Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09
(141224) -- SRINAGAR, 24 dicembre 2014 -- i sostenitori del fronte di liberazione del Jammu e del Kashmir (JKLF) gridano slogan a favore della libertà durante una protesta nella zona di Maisuma di Srinagar, capitale estiva del Kashmir controllato dagli indiani, 24 dicembre 2014. Sono scoppiati scontri tra la gente del posto e i soldati paramilitari indiani quando il presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato uno sciopero della fame indefinito per protestare contro la presunta detenzione dei giovani. ) KASHMIR-SRINAGAR-PROTESTA JavedxDar PUBLICATIONxNOTxINxCHN Srinagar DEC 24 2014 sostenitori di Jammu e del fronte di liberazione del Kashmir JKLF grida gli slogan pro Freedom durante una protesta Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/141224-srinagar-24-dicembre-2014-i-sostenitori-del-fronte-di-liberazione-del-jammu-e-del-kashmir-jklf-gridano-slogan-a-favore-della-liberta-durante-una-protesta-nella-zona-di-maisuma-di-srinagar-capitale-estiva-del-kashmir-controllato-dagli-indiani-24-dicembre-2014-sono-scoppiati-scontri-tra-la-gente-del-posto-e-i-soldati-paramilitari-indiani-quando-il-presidente-del-jklf-muhammad-yasin-malik-ha-lanciato-uno-sciopero-della-fame-indefinito-per-protestare-contro-la-presunta-detenzione-dei-giovani-kashmir-srinagar-protesta-javedxdar-publicationxnotxinxchn-srinagar-dec-24-2014-sostenitori-di-jammu-e-del-fronte-di-liberazione-del-kashmir-jklf-grida-gli-slogan-pro-freedom-durante-una-protesta-image563673449.html
RM2RN1F6H–(141224) -- SRINAGAR, 24 dicembre 2014 -- i sostenitori del fronte di liberazione del Jammu e del Kashmir (JKLF) gridano slogan a favore della libertà durante una protesta nella zona di Maisuma di Srinagar, capitale estiva del Kashmir controllato dagli indiani, 24 dicembre 2014. Sono scoppiati scontri tra la gente del posto e i soldati paramilitari indiani quando il presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato uno sciopero della fame indefinito per protestare contro la presunta detenzione dei giovani. ) KASHMIR-SRINAGAR-PROTESTA JavedxDar PUBLICATIONxNOTxINxCHN Srinagar DEC 24 2014 sostenitori di Jammu e del fronte di liberazione del Kashmir JKLF grida gli slogan pro Freedom durante una protesta
Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-londra-regno-unito-8-marzo-2016-le-donne-con-cartelli-a-donne-per-le-donne-rifugiate-set-il-suo-libero-dell-evento-al-di-fuori-della-casa-ufficio-che-chiede-di-porre-fine-alla-detenzione-dei-richiedenti-asilo-la-chiusura-delle-carceri-di-immigrazione-come-yarl-il-legno-e-la-fine-della-detenzione-di-donne-in-stato-di-gravidanza-peter-marshall-alamy-live-news-98073977.html
RMFKFJA1–Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News
La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-londra-di-guantanamo-campagna-e-attivisti-per-i-diritti-umani-mark-xv-anniversario-dell-apertura-del-carcere-di-guantanamo-con-un-annuncio-clown-protesta-al-di-fuori-della-galleria-nazionale-130761107.html
RMHGMK3F–La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale
I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-richiedenti-asilo-africani-principalmente-da-eritrea-protesta-israele-la-deportazione-politica-al-di-fuori-della-knesset-il-parlamento-a-gerusalemme-israele-26-gennaio-2017-gli-africani-che-sono-entrati-illegalmente-in-israele-sono-di-fronte-alla-deportazione-o-detenzione-indefinita-in-holot-centro-di-detenzione-nel-deserto-del-negev-foto-di-debbie-hill-upi-image257495291.html
RMTXWWTB–I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI
Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-inghilterra-regno-unito-11-dicembre-2018-lesbiche-e-gay-supportano-i-migranti-e-la-fine-delle-deportazioni-di-dimostrazione-a-home-office-per-protestare-contro-le-loro-convinzioni-e-a-chiedere-un-fine-alla-deportazione-brutale-voli-inumana-detenzione-indefinita-e-l-ambiente-ostile-credito-picture-capital-alamy-live-news-image228602197.html
RMR7WMC5–Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News
Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/philadelphia-pennsylvania-usa-27-agosto-2019-i-residenti-di-philadelphia-riuniti-in-segno-di-protesta-di-trump-le-amministrazioni-la-decisione-di-aumentare-la-detenzione-indefinita-per-i-migranti-circa-due-dozzine-di-aderito-al-dhs-ufficio-immigrazione-a-8-e-arch-street-terminando-con-un-anime-ispirato-naruto-run-credito-chris-baker-evens-alamy-live-news-image268062118.html
RMWG37Y2–Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News.
Torino, Italia. 14 luglio 2021. Le persone provenienti da ONG manifestano contro gli accordi tra Italia e Libia. Secondo Amnesty International nel 2020, la Guardia Costiera libica ha intercettato più di 10,000 rifugiati e migranti in mare, riportandoli in Libia, dove sono stati sottoposti a sparizione forzata, detenzione arbitraria e indefinita, torture, lavoro forzato ed estorsioni. Credit: MLBARIONA/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/torino-italia-14-luglio-2021-le-persone-provenienti-da-ong-manifestano-contro-gli-accordi-tra-italia-e-libia-secondo-amnesty-international-nel-2020-la-guardia-costiera-libica-ha-intercettato-piu-di-10000-rifugiati-e-migranti-in-mare-riportandoli-in-libia-dove-sono-stati-sottoposti-a-sparizione-forzata-detenzione-arbitraria-e-indefinita-torture-lavoro-forzato-ed-estorsioni-credit-mlbariona-alamy-live-news-image435018967.html
RM2G7MR3K–Torino, Italia. 14 luglio 2021. Le persone provenienti da ONG manifestano contro gli accordi tra Italia e Libia. Secondo Amnesty International nel 2020, la Guardia Costiera libica ha intercettato più di 10,000 rifugiati e migranti in mare, riportandoli in Libia, dove sono stati sottoposti a sparizione forzata, detenzione arbitraria e indefinita, torture, lavoro forzato ed estorsioni. Credit: MLBARIONA/Alamy Live News
Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-sydney-australia-il-5-novembre-2016-i-medici-per-i-rifugiati-ha-invitato-tutti-gli-australiani-i-medici-e-i-loro-sostenitori-specificamente-gli-altri-professionisti-della-salute-e-i-cittadini-interessati-a-marzo-il-5-novembre-nelle-principali-citta-australiane-per-esigere-un-trattamento-umano-dei-richiedenti-asilo-e-dei-rifugiati-essi-sono-per-chiedere-la-seguente-la-fine-della-detenzione-dei-bambini-un-finale-di-obbligatorio-la-detenzione-dei-richiedenti-asilo-credito-richard-milnes-alamy-live-news-125149961.html
RMH7H21D–Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News
Srinagar, Indiano-controllato del Kashmir. 24 dicembre, 2014. I sostenitori del Jammu e Kashmir Liberation Front (JKLF) gridare pro-libertà di slogan durante una manifestazione di protesta nella zona Maisuma di Srinagar, capitale estiva di Indiano-Kashmir controllata, Dic 24, 2014. Scontri scoppiati tra la gente del posto e indiani soldati paramilitari come presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato una indefinita di sciopero della fame per protestare contro la presunta detenzione di gioventù. Credito: Javed Dar/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-controllato-del-kashmir-24-dicembre-2014-i-sostenitori-del-jammu-e-kashmir-liberation-front-jklf-gridare-pro-liberta-di-slogan-durante-una-manifestazione-di-protesta-nella-zona-maisuma-di-srinagar-capitale-estiva-di-indiano-kashmir-controllata-dic-24-2014-scontri-scoppiati-tra-la-gente-del-posto-e-indiani-soldati-paramilitari-come-presidente-del-jklf-muhammad-yasin-malik-ha-lanciato-una-indefinita-di-sciopero-della-fame-per-protestare-contro-la-presunta-detenzione-di-gioventu-credito-javed-dar-xinhua-alamy-live-news-76891306.html
RMED2KJ2–Srinagar, Indiano-controllato del Kashmir. 24 dicembre, 2014. I sostenitori del Jammu e Kashmir Liberation Front (JKLF) gridare pro-libertà di slogan durante una manifestazione di protesta nella zona Maisuma di Srinagar, capitale estiva di Indiano-Kashmir controllata, Dic 24, 2014. Scontri scoppiati tra la gente del posto e indiani soldati paramilitari come presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato una indefinita di sciopero della fame per protestare contro la presunta detenzione di gioventù. Credito: Javed Dar/Xinhua/Alamy Live News
Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/da-marzo-a-fine-indefinita-di-centri-di-detenzione-per-immigrati-a-yarl-del-legno-in-immigrazione-idc-centro-di-detenzione-bedfordshire-21-3-09-image244425218.html
RMT5JET2–Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09
Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News ) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-kashmir-amministrato-24-dicembre-scontri-scoppiati-tra-centinaia-di-sostenitori-di-pro-liberta-partito-presistance-jammu-e-kashmir-lioberation-anteriore-jklf-insieme-con-i-loro-leader-yasin-malik-quando-hanno-messo-in-scena-un-sit-in-protesta-presunta-highhandedness-del-governo-indiano-le-forze-in-kashmir-malik-chi-e-su-un-indefinito-di-sciopero-della-fame-e-stata-tra-le-centinaia-di-leader-indipendentista-e-gli-attivisti-arrestati-dalla-polizia-nella-corsa-fino-a-cinque-fasi-sondaggi-di-gruppo-egli-e-stato-rilasciato-ieri-sera-dopo-oltre-due-mesi-di-detenzione-credito-sofi-suhail-alamy-live-news-76871816.html
RMED1PP0–Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News )
(141224) -- SRINAGAR, 24 dicembre 2014 -- il presidente del fronte di liberazione del Jammu e del Kashmir (JKLF) Muhammad Yasin Malik (C, fronte) sta facendo uno sciopero della fame nella zona di Maisuma di Srinagar, capitale estiva del Kashmir controllato dagli indiani, 24 dicembre 2014. Sono scoppiati scontri tra la gente del posto e i soldati paramilitari indiani quando il presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato uno sciopero della fame indefinito per protestare contro la presunta detenzione dei giovani. ) KASHMIR-SRINAGAR-PROTESTA JavedxDar PUBLICATIONxNOTxINxCHN Srinagar DEC 24 2014 Presidente del fronte di liberazione di Jammu e Kashmir JKLF Muhammad Yasin Malik C Front È SU un Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/141224-srinagar-24-dicembre-2014-il-presidente-del-fronte-di-liberazione-del-jammu-e-del-kashmir-jklf-muhammad-yasin-malik-c-fronte-sta-facendo-uno-sciopero-della-fame-nella-zona-di-maisuma-di-srinagar-capitale-estiva-del-kashmir-controllato-dagli-indiani-24-dicembre-2014-sono-scoppiati-scontri-tra-la-gente-del-posto-e-i-soldati-paramilitari-indiani-quando-il-presidente-del-jklf-muhammad-yasin-malik-ha-lanciato-uno-sciopero-della-fame-indefinito-per-protestare-contro-la-presunta-detenzione-dei-giovani-kashmir-srinagar-protesta-javedxdar-publicationxnotxinxchn-srinagar-dec-24-2014-presidente-del-fronte-di-liberazione-di-jammu-e-kashmir-jklf-muhammad-yasin-malik-c-front-e-su-un-image563673473.html
RM2RN1F7D–(141224) -- SRINAGAR, 24 dicembre 2014 -- il presidente del fronte di liberazione del Jammu e del Kashmir (JKLF) Muhammad Yasin Malik (C, fronte) sta facendo uno sciopero della fame nella zona di Maisuma di Srinagar, capitale estiva del Kashmir controllato dagli indiani, 24 dicembre 2014. Sono scoppiati scontri tra la gente del posto e i soldati paramilitari indiani quando il presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato uno sciopero della fame indefinito per protestare contro la presunta detenzione dei giovani. ) KASHMIR-SRINAGAR-PROTESTA JavedxDar PUBLICATIONxNOTxINxCHN Srinagar DEC 24 2014 Presidente del fronte di liberazione di Jammu e Kashmir JKLF Muhammad Yasin Malik C Front È SU un
Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-londra-regno-unito-8-marzo-2016-le-donne-con-cartelli-a-donne-per-le-donne-rifugiate-set-il-suo-libero-dell-evento-al-di-fuori-della-casa-ufficio-che-chiede-di-porre-fine-alla-detenzione-dei-richiedenti-asilo-la-chiusura-delle-carceri-di-immigrazione-come-yarl-il-legno-e-la-fine-della-detenzione-di-donne-in-stato-di-gravidanza-peter-marshall-alamy-live-news-98073978.html
RMFKFJA2–Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News
La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-londra-di-guantanamo-campagna-e-attivisti-per-i-diritti-umani-mark-xv-anniversario-dell-apertura-del-carcere-di-guantanamo-con-un-annuncio-clown-protesta-al-di-fuori-della-galleria-nazionale-130761070.html
RMHGMK26–La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale
I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-richiedenti-asilo-africani-principalmente-da-eritrea-protesta-israele-la-deportazione-politica-al-di-fuori-della-knesset-il-parlamento-a-gerusalemme-israele-26-gennaio-2017-gli-africani-che-sono-entrati-illegalmente-in-israele-sono-di-fronte-alla-deportazione-o-detenzione-indefinita-in-holot-centro-di-detenzione-nel-deserto-del-negev-foto-di-debbie-hill-upi-image257495293.html
RMTXWWTD–I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI
Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-inghilterra-regno-unito-11-dicembre-2018-lesbiche-e-gay-supportano-i-migranti-e-la-fine-delle-deportazioni-di-dimostrazione-a-home-office-per-protestare-contro-le-loro-convinzioni-e-a-chiedere-un-fine-alla-deportazione-brutale-voli-inumana-detenzione-indefinita-e-l-ambiente-ostile-credito-picture-capital-alamy-live-news-image228602211.html
RMR7WMCK–Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News
Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/philadelphia-pennsylvania-usa-27-agosto-2019-i-residenti-di-philadelphia-riuniti-in-segno-di-protesta-di-trump-le-amministrazioni-la-decisione-di-aumentare-la-detenzione-indefinita-per-i-migranti-circa-due-dozzine-di-aderito-al-dhs-ufficio-immigrazione-a-8-e-arch-street-terminando-con-un-anime-ispirato-naruto-run-credito-chris-baker-evens-alamy-live-news-image268061520.html
RMWG375M–Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News.
Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-sydney-australia-il-5-novembre-2016-i-medici-per-i-rifugiati-ha-invitato-tutti-gli-australiani-i-medici-e-i-loro-sostenitori-specificamente-gli-altri-professionisti-della-salute-e-i-cittadini-interessati-a-marzo-il-5-novembre-nelle-principali-citta-australiane-per-esigere-un-trattamento-umano-dei-richiedenti-asilo-e-dei-rifugiati-essi-sono-per-chiedere-la-seguente-la-fine-della-detenzione-dei-bambini-un-finale-di-obbligatorio-la-detenzione-dei-richiedenti-asilo-credito-richard-milnes-alamy-live-news-125149971.html
RMH7H21R–Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News
Srinagar, Indiano-controllato del Kashmir. 24 dicembre, 2014. Un sostenitore del Jammu e Kashmir Liberation Front (JKLF) genera una sedia sul indiano soldato paramilitari il veicolo durante una manifestazione di protesta nella zona Maisuma di Srinagar, capitale estiva di Indiano-Kashmir controllata, Dic 24, 2014. Scontri scoppiati tra la gente del posto e indiani soldati paramilitari come presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato una indefinita di sciopero della fame per protestare contro la presunta detenzione di gioventù. Credito: Javed Dar/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-controllato-del-kashmir-24-dicembre-2014-un-sostenitore-del-jammu-e-kashmir-liberation-front-jklf-genera-una-sedia-sul-indiano-soldato-paramilitari-il-veicolo-durante-una-manifestazione-di-protesta-nella-zona-maisuma-di-srinagar-capitale-estiva-di-indiano-kashmir-controllata-dic-24-2014-scontri-scoppiati-tra-la-gente-del-posto-e-indiani-soldati-paramilitari-come-presidente-del-jklf-muhammad-yasin-malik-ha-lanciato-una-indefinita-di-sciopero-della-fame-per-protestare-contro-la-presunta-detenzione-di-gioventu-credito-javed-dar-xinhua-alamy-live-news-76891309.html
RMED2KJ5–Srinagar, Indiano-controllato del Kashmir. 24 dicembre, 2014. Un sostenitore del Jammu e Kashmir Liberation Front (JKLF) genera una sedia sul indiano soldato paramilitari il veicolo durante una manifestazione di protesta nella zona Maisuma di Srinagar, capitale estiva di Indiano-Kashmir controllata, Dic 24, 2014. Scontri scoppiati tra la gente del posto e indiani soldati paramilitari come presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato una indefinita di sciopero della fame per protestare contro la presunta detenzione di gioventù. Credito: Javed Dar/Xinhua/Alamy Live News
Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/da-marzo-a-fine-indefinita-di-centri-di-detenzione-per-immigrati-a-yarl-del-legno-in-immigrazione-idc-centro-di-detenzione-bedfordshire-21-3-09-image244425209.html
RMT5JERN–Da marzo a fine indefinita di centri di detenzione per immigrati a Yarl del legno in immigrazione IDC centro di detenzione. Bedfordshire. 21.3.09
Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News ) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-kashmir-amministrato-24-dicembre-scontri-scoppiati-tra-centinaia-di-sostenitori-di-pro-liberta-partito-presistance-jammu-e-kashmir-lioberation-anteriore-jklf-insieme-con-i-loro-leader-yasin-malik-quando-hanno-messo-in-scena-un-sit-in-protesta-presunta-highhandedness-del-governo-indiano-le-forze-in-kashmir-malik-chi-e-su-un-indefinito-di-sciopero-della-fame-e-stata-tra-le-centinaia-di-leader-indipendentista-e-gli-attivisti-arrestati-dalla-polizia-nella-corsa-fino-a-cinque-fasi-sondaggi-di-gruppo-egli-e-stato-rilasciato-ieri-sera-dopo-oltre-due-mesi-di-detenzione-credito-sofi-suhail-alamy-live-news-76871804.html
RMED1PNG–Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News )
(141224) -- SRINAGAR, 24 dicembre 2014 -- Un sostenitore del fronte di liberazione del Jammu e del Kashmir (JKLF) getta una sedia sul veicolo dei soldati paramilitari indiani durante una protesta nella zona di Maisuma di Srinagar, capitale estiva del Kashmir controllato dagli indiani, 24 dicembre 2014. Sono scoppiati scontri tra la gente del posto e i soldati paramilitari indiani quando il presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato uno sciopero della fame indefinito per protestare contro la presunta detenzione dei giovani. ) KASHMIR-SRINAGAR-PROTESTA JavedxDar PUBLICATIONxNOTxINxCHN Srinagar DEC 24 2014 un sostenitore del Jammu e del fronte di liberazione del Kashmir JKLF lancia un CH Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/141224-srinagar-24-dicembre-2014-un-sostenitore-del-fronte-di-liberazione-del-jammu-e-del-kashmir-jklf-getta-una-sedia-sul-veicolo-dei-soldati-paramilitari-indiani-durante-una-protesta-nella-zona-di-maisuma-di-srinagar-capitale-estiva-del-kashmir-controllato-dagli-indiani-24-dicembre-2014-sono-scoppiati-scontri-tra-la-gente-del-posto-e-i-soldati-paramilitari-indiani-quando-il-presidente-del-jklf-muhammad-yasin-malik-ha-lanciato-uno-sciopero-della-fame-indefinito-per-protestare-contro-la-presunta-detenzione-dei-giovani-kashmir-srinagar-protesta-javedxdar-publicationxnotxinxchn-srinagar-dec-24-2014-un-sostenitore-del-jammu-e-del-fronte-di-liberazione-del-kashmir-jklf-lancia-un-ch-image563673445.html
RM2RN1F6D–(141224) -- SRINAGAR, 24 dicembre 2014 -- Un sostenitore del fronte di liberazione del Jammu e del Kashmir (JKLF) getta una sedia sul veicolo dei soldati paramilitari indiani durante una protesta nella zona di Maisuma di Srinagar, capitale estiva del Kashmir controllato dagli indiani, 24 dicembre 2014. Sono scoppiati scontri tra la gente del posto e i soldati paramilitari indiani quando il presidente del JKLF Muhammad Yasin Malik ha lanciato uno sciopero della fame indefinito per protestare contro la presunta detenzione dei giovani. ) KASHMIR-SRINAGAR-PROTESTA JavedxDar PUBLICATIONxNOTxINxCHN Srinagar DEC 24 2014 un sostenitore del Jammu e del fronte di liberazione del Kashmir JKLF lancia un CH
Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-londra-regno-unito-8-marzo-2016-le-donne-con-cartelli-a-donne-per-le-donne-rifugiate-set-il-suo-libero-dell-evento-al-di-fuori-della-casa-ufficio-che-chiede-di-porre-fine-alla-detenzione-dei-richiedenti-asilo-la-chiusura-delle-carceri-di-immigrazione-come-yarl-il-legno-e-la-fine-della-detenzione-di-donne-in-stato-di-gravidanza-peter-marshall-alamy-live-news-98073246.html
RMFKFHBX–Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News
La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-londra-di-guantanamo-campagna-e-attivisti-per-i-diritti-umani-mark-xv-anniversario-dell-apertura-del-carcere-di-guantanamo-con-un-annuncio-clown-protesta-al-di-fuori-della-galleria-nazionale-130761196.html
RMHGMK6M–La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale
I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-richiedenti-asilo-africani-principalmente-da-eritrea-protesta-israele-la-deportazione-politica-al-di-fuori-della-knesset-il-parlamento-a-gerusalemme-israele-26-gennaio-2017-gli-africani-che-sono-entrati-illegalmente-in-israele-sono-di-fronte-alla-deportazione-o-detenzione-indefinita-in-holot-centro-di-detenzione-nel-deserto-del-negev-foto-di-debbie-hill-upi-image257495295.html
RMTXWWTF–I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI
Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-inghilterra-regno-unito-11-dicembre-2018-lesbiche-e-gay-supportano-i-migranti-e-la-fine-delle-deportazioni-di-dimostrazione-a-home-office-per-protestare-contro-le-loro-convinzioni-e-a-chiedere-un-fine-alla-deportazione-brutale-voli-inumana-detenzione-indefinita-e-l-ambiente-ostile-credito-picture-capital-alamy-live-news-image228602252.html
RMR7WME4–Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News
Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/philadelphia-pennsylvania-usa-27-agosto-2019-i-residenti-di-philadelphia-riuniti-in-segno-di-protesta-di-trump-le-amministrazioni-la-decisione-di-aumentare-la-detenzione-indefinita-per-i-migranti-circa-due-dozzine-di-aderito-al-dhs-ufficio-immigrazione-a-8-e-arch-street-terminando-con-un-anime-ispirato-naruto-run-credito-chris-baker-evens-alamy-live-news-image268061121.html
RMWG36KD–Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News.
Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-sydney-australia-il-5-novembre-2016-i-medici-per-i-rifugiati-ha-invitato-tutti-gli-australiani-i-medici-e-i-loro-sostenitori-specificamente-gli-altri-professionisti-della-salute-e-i-cittadini-interessati-a-marzo-il-5-novembre-nelle-principali-citta-australiane-per-esigere-un-trattamento-umano-dei-richiedenti-asilo-e-dei-rifugiati-essi-sono-per-chiedere-la-seguente-la-fine-della-detenzione-dei-bambini-un-finale-di-obbligatorio-la-detenzione-dei-richiedenti-asilo-credito-richard-milnes-alamy-live-news-125149982.html
RMH7H226–Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News
Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News ) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-kashmir-amministrato-24-dicembre-scontri-scoppiati-tra-centinaia-di-sostenitori-di-pro-liberta-partito-presistance-jammu-e-kashmir-lioberation-anteriore-jklf-insieme-con-i-loro-leader-yasin-malik-quando-hanno-messo-in-scena-un-sit-in-protesta-presunta-highhandedness-del-governo-indiano-le-forze-in-kashmir-malik-chi-e-su-un-indefinito-di-sciopero-della-fame-e-stata-tra-le-centinaia-di-leader-indipendentista-e-gli-attivisti-arrestati-dalla-polizia-nella-corsa-fino-a-cinque-fasi-sondaggi-di-gruppo-egli-e-stato-rilasciato-ieri-sera-dopo-oltre-due-mesi-di-detenzione-credito-sofi-suhail-alamy-live-news-76871792.html
RMED1PN4–Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News )
Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-londra-regno-unito-8-marzo-2016-le-donne-con-cartelli-a-donne-per-le-donne-rifugiate-set-il-suo-libero-dell-evento-al-di-fuori-della-casa-ufficio-che-chiede-di-porre-fine-alla-detenzione-dei-richiedenti-asilo-la-chiusura-delle-carceri-di-immigrazione-come-yarl-il-legno-e-la-fine-della-detenzione-di-donne-in-stato-di-gravidanza-peter-marshall-alamy-live-news-98073244.html
RMFKFHBT–Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News
La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-londra-di-guantanamo-campagna-e-attivisti-per-i-diritti-umani-mark-xv-anniversario-dell-apertura-del-carcere-di-guantanamo-con-un-annuncio-clown-protesta-al-di-fuori-della-galleria-nazionale-130761192.html
RMHGMK6G–La Londra di Guantánamo Campagna e attivisti per i diritti umani mark XV anniversario dell apertura del carcere di Guantanamo con un "annuncio Clown protesta' al di fuori della Galleria Nazionale
I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-richiedenti-asilo-africani-principalmente-da-eritrea-protesta-israele-la-deportazione-politica-al-di-fuori-della-knesset-il-parlamento-a-gerusalemme-israele-26-gennaio-2017-gli-africani-che-sono-entrati-illegalmente-in-israele-sono-di-fronte-alla-deportazione-o-detenzione-indefinita-in-holot-centro-di-detenzione-nel-deserto-del-negev-foto-di-debbie-hill-upi-image257495285.html
RMTXWWT5–I richiedenti asilo africani, principalmente da Eritrea, protesta Israele la deportazione politica al di fuori della Knesset, il Parlamento, a Gerusalemme, Israele, 26 gennaio 2017. Gli africani, che sono entrati illegalmente in Israele, sono di fronte alla deportazione o detenzione indefinita in Holot centro di detenzione nel deserto del Negev. Foto di Debbie Hill/UPI
Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-inghilterra-regno-unito-11-dicembre-2018-lesbiche-e-gay-supportano-i-migranti-e-la-fine-delle-deportazioni-di-dimostrazione-a-home-office-per-protestare-contro-le-loro-convinzioni-e-a-chiedere-un-fine-alla-deportazione-brutale-voli-inumana-detenzione-indefinita-e-l-ambiente-ostile-credito-picture-capital-alamy-live-news-image228602244.html
RMR7WMDT–Londra, Inghilterra, Regno Unito. 11 Dicembre 2018: lesbiche e gay supportano i migranti e la fine delle deportazioni di dimostrazione a Home Office per protestare contro le loro convinzioni e a chiedere un fine alla deportazione brutale voli, inumana detenzione indefinita e l'ambiente ostile. Credito: Picture Capital/Alamy Live News
Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/philadelphia-pennsylvania-usa-27-agosto-2019-i-residenti-di-philadelphia-riuniti-in-segno-di-protesta-di-trump-le-amministrazioni-la-decisione-di-aumentare-la-detenzione-indefinita-per-i-migranti-circa-due-dozzine-di-aderito-al-dhs-ufficio-immigrazione-a-8-e-arch-street-terminando-con-un-anime-ispirato-naruto-run-credito-chris-baker-evens-alamy-live-news-image268060956.html
RMWG36DG–Philadelphia, Pennsylvania, USA. 27 Agosto, 2019. I residenti di Philadelphia riuniti in segno di protesta di Trump le amministrazioni la decisione di aumentare la detenzione indefinita per i migranti. Circa due dozzine di aderito al DHS ufficio immigrazione a 8 e Arch street terminando con un anime-ispirato "Naruto Run". Credito: Chris Baker Evens/Alamy Live News.
Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-sydney-australia-il-5-novembre-2016-i-medici-per-i-rifugiati-ha-invitato-tutti-gli-australiani-i-medici-e-i-loro-sostenitori-specificamente-gli-altri-professionisti-della-salute-e-i-cittadini-interessati-a-marzo-il-5-novembre-nelle-principali-citta-australiane-per-esigere-un-trattamento-umano-dei-richiedenti-asilo-e-dei-rifugiati-essi-sono-per-chiedere-la-seguente-la-fine-della-detenzione-dei-bambini-un-finale-di-obbligatorio-la-detenzione-dei-richiedenti-asilo-credito-richard-milnes-alamy-live-news-125149962.html
RMH7H21E–Sydney, Australia. Il 5 novembre 2016. I medici per i Rifugiati ha invitato tutti gli australiani i medici e i loro sostenitori, specificamente gli altri professionisti della salute e i cittadini interessati a marzo il 5 novembre nelle principali città australiane per esigere un trattamento umano dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Essi sono per chiedere la seguente: La fine della detenzione dei bambini. Un finale di obbligatorio, la detenzione dei richiedenti asilo. Credito: Richard Milnes/Alamy Live News
Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News ) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-srinagar-indiano-kashmir-amministrato-24-dicembre-scontri-scoppiati-tra-centinaia-di-sostenitori-di-pro-liberta-partito-presistance-jammu-e-kashmir-lioberation-anteriore-jklf-insieme-con-i-loro-leader-yasin-malik-quando-hanno-messo-in-scena-un-sit-in-protesta-presunta-highhandedness-del-governo-indiano-le-forze-in-kashmir-malik-chi-e-su-un-indefinito-di-sciopero-della-fame-e-stata-tra-le-centinaia-di-leader-indipendentista-e-gli-attivisti-arrestati-dalla-polizia-nella-corsa-fino-a-cinque-fasi-sondaggi-di-gruppo-egli-e-stato-rilasciato-ieri-sera-dopo-oltre-due-mesi-di-detenzione-credito-sofi-suhail-alamy-live-news-76871798.html
RMED1PNA–Srinagar, Indiano Kashmir amministrato:24 dicembre scontri scoppiati tra centinaia di sostenitori di pro libertà partito presistance Jammu e Kashmir Lioberation anteriore (JKLF) insieme con i loro leader Yasin Malik quando hanno messo in scena un sit in protesta presunta highhandedness del governo indiano le forze in Kashmir.Malik, chi è su un indefinito di sciopero della fame, è stata tra le centinaia di leader indipendentista e gli attivisti arrestati dalla polizia nella corsa fino a cinque fasi sondaggi di gruppo. Egli è stato rilasciato ieri sera dopo oltre due mesi di detenzione. Credito: Sofi Suhail/Alamy Live News )
Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-londra-regno-unito-8-marzo-2016-le-donne-con-cartelli-a-donne-per-le-donne-rifugiate-set-il-suo-libero-dell-evento-al-di-fuori-della-casa-ufficio-che-chiede-di-porre-fine-alla-detenzione-dei-richiedenti-asilo-la-chiusura-delle-carceri-di-immigrazione-come-yarl-il-legno-e-la-fine-della-detenzione-di-donne-in-stato-di-gravidanza-peter-marshall-alamy-live-news-98073222.html
RMFKFHB2–Londra, Regno Unito. 8 Marzo, 2016. Le donne con cartelli a donne per le donne rifugiate 'Set il suo libero' dell'evento al di fuori della casa ufficio che chiede di porre fine alla detenzione dei richiedenti asilo, la chiusura delle carceri di immigrazione come Yarl il legno e la fine della detenzione di donne in stato di gravidanza. Peter Marshall / Alamy Live News
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