I membri della nazionale bolivariano Riparo aperto il fuoco contro i dimostranti durante una manifestazione di protesta contro il governo di nicolas maduro a Caracas. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-i-membri-della-nazionale-bolivariano-riparo-aperto-il-fuoco-contro-i-dimostranti-durante-una-manifestazione-di-protesta-contro-il-governo-di-nicolas-maduro-a-caracas-146140747.html
RFJDN80B–I membri della nazionale bolivariano Riparo aperto il fuoco contro i dimostranti durante una manifestazione di protesta contro il governo di nicolas maduro a Caracas.
I manifestanti che copre mentre bolivariano guardia nazionale fuochi gas lacrimogeni contro di loro. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-i-manifestanti-che-copre-mentre-bolivariano-guardia-nazionale-fuochi-gas-lacrimogeni-contro-di-loro-141515254.html
RFJ66G46–I manifestanti che copre mentre bolivariano guardia nazionale fuochi gas lacrimogeni contro di loro.
Militari (Bolivariana Guardia Nazionale) a Francisco de Miranda Base. I dimostranti dell opposizione assemblato su Francisco Fajardo autostrada, vicino a Francesco Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-militari-bolivariana-guardia-nazionale-a-francisco-de-miranda-base-i-dimostranti-dell-opposizione-assemblato-su-francisco-fajardo-autostrada-vicino-a-francesco-148719600.html
RMJHXNA8–Militari (Bolivariana Guardia Nazionale) a Francisco de Miranda Base. I dimostranti dell opposizione assemblato su Francisco Fajardo autostrada, vicino a Francesco
Caracas, Venezuela, 1 maggio, 2017. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale scappare da un gruppo di dimostranti durante una manifestazione di protesta contro il governo di Nicolas Maduro. Agustin Garcia/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-caracas-venezuela-1-maggio-2017-membri-della-bolivariana-guardia-nazionale-scappare-da-un-gruppo-di-dimostranti-durante-una-manifestazione-di-protesta-contro-il-governo-di-nicolas-maduro-agustin-garcia-alamy-live-news-139569604.html
RMJ31XCM–Caracas, Venezuela, 1 maggio, 2017. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale scappare da un gruppo di dimostranti durante una manifestazione di protesta contro il governo di Nicolas Maduro. Agustin Garcia/Alamy Live News
Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/funerali-a-caracas-il-2-gennaio-2018-di-alexandra-colopoyn-di-18-anni-la-giovane-donna-e-stata-uccisa-da-un-funzionario-della-guardia-nazionale-bolivariana-in-attesa-della-consegna-di-un-prosciutto-da-parte-del-presidente-del-governo-maduro-per-la-cena-di-fine-anno-il-gnb-sgt-david-jose-rebolledo-cortez-detenuto-ha-sparato-nella-folla-che-ha-aspettato-i-camion-che-hanno-portato-il-cibo-dopo-che-la-gente-si-e-arrabbiata-quando-il-camion-ha-esaurito-i-prosciutti-foto-di-roman-camacho-nurphoto-image488586739.html
RM2KAW1AB–Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto)
I membri della nazionale bolivariano guard tenta di cancellare un'autostrada del manifestante in Caracas. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-i-membri-della-nazionale-bolivariano-guard-tenta-di-cancellare-un-autostrada-del-manifestante-in-caracas-146140631.html
RFJDN7T7–I membri della nazionale bolivariano guard tenta di cancellare un'autostrada del manifestante in Caracas.
I membri della polizia nazionale bolivariana sorvegliano il centro di voto di Andres bello, il più grande di Caracas, dopo aver ufficialmente chiuso il sito. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare i protes Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-membri-della-polizia-nazionale-bolivariana-sorvegliano-il-centro-di-voto-di-andres-bello-il-piu-grande-di-caracas-dopo-aver-ufficialmente-chiuso-il-sito-centinaia-di-persone-sono-scese-in-piazza-per-protestare-nel-pomeriggio-del-29-luglio-dopo-che-il-consiglio-nazionale-elettorale-cne-ha-annunciato-la-notte-precedente-che-il-candidato-venezuelano-e-il-presidente-nicolas-maduro-erano-stati-il-vincitore-irreversibile-l-incontro-e-iniziato-in-uno-dei-quartieri-piu-rappresentativi-della-citta-el-petare-i-canti-hanno-espresso-insoddisfazione-per-il-risultato-la-situazione-e-peggiorata-quando-la-guardia-nazionale-bolivariana-e-uscita-per-fermare-i-protes-image615276709.html
RM2XN07M5–I membri della polizia nazionale bolivariana sorvegliano il centro di voto di Andres bello, il più grande di Caracas, dopo aver ufficialmente chiuso il sito. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare i protes
Caracas, Venezuela. 30 apr, 2019. Gli avversari del Venezuela del presidente Maduro (retro) lottano con un funzionario della Bolivariana Guardia Nazionale fedeli al capo dello stato. Venezuelano leader dell opposizione Guaido e detenuti leader dell opposizione Lopez ha invitato i soldati e la popolazione a scendere in piazza contro il governo. Credito: Ruben Sevilla marca/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-30-apr-2019-gli-avversari-del-venezuela-del-presidente-maduro-retro-lottano-con-un-funzionario-della-bolivariana-guardia-nazionale-fedeli-al-capo-dello-stato-venezuelano-leader-dell-opposizione-guaido-e-detenuti-leader-dell-opposizione-lopez-ha-invitato-i-soldati-e-la-popolazione-a-scendere-in-piazza-contro-il-governo-credito-ruben-sevilla-marca-dpa-alamy-live-news-image244857752.html
RMT6A6FM–Caracas, Venezuela. 30 apr, 2019. Gli avversari del Venezuela del presidente Maduro (retro) lottano con un funzionario della Bolivariana Guardia Nazionale fedeli al capo dello stato. Venezuelano leader dell opposizione Guaido e detenuti leader dell opposizione Lopez ha invitato i soldati e la popolazione a scendere in piazza contro il governo. Credito: Ruben Sevilla marca/dpa/Alamy Live News
(Xinhua) -- i manifestanti si scontrano con i membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB, per il suo acronimo in spagnolo) ad Altamira, nel comune di Chacao, ad est di Caracas, Venezuela, il 5 marzo 2014. (Xinhua/Manaure Quintero) (fnc) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTEST PUBLICATIONxNOTxINxCHN XINHUA Prodimostrator Clash with Members of the Bolivarian National Guard GNB per il suo acronimo in spagnolo ad Altamira nel comune di Chacao ad est di Caracas Venezuela IL 5 marzo 2014 XINHUA Quintero FNC Venezuela Caracas Society Protest PUICATIONCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/xinhua-i-manifestanti-si-scontrano-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-per-il-suo-acronimo-in-spagnolo-ad-altamira-nel-comune-di-chacao-ad-est-di-caracas-venezuela-il-5-marzo-2014-xinhua-manaure-quintero-fnc-venezuela-caracas-society-protest-publicationxnotxinxchn-xinhua-prodimostrator-clash-with-members-of-the-bolivarian-national-guard-gnb-per-il-suo-acronimo-in-spagnolo-ad-altamira-nel-comune-di-chacao-ad-est-di-caracas-venezuela-il-5-marzo-2014-xinhua-quintero-fnc-venezuela-caracas-society-protest-puicationchn-image563193195.html
RM2RM7JJK–(Xinhua) -- i manifestanti si scontrano con i membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB, per il suo acronimo in spagnolo) ad Altamira, nel comune di Chacao, ad est di Caracas, Venezuela, il 5 marzo 2014. (Xinhua/Manaure Quintero) (fnc) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTEST PUBLICATIONxNOTxINxCHN XINHUA Prodimostrator Clash with Members of the Bolivarian National Guard GNB per il suo acronimo in spagnolo ad Altamira nel comune di Chacao ad est di Caracas Venezuela IL 5 marzo 2014 XINHUA Quintero FNC Venezuela Caracas Society Protest PUICATIONCHN
Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana effettua controlli presso un distributore di benzina in mezzo alla continua carenza di carburante. Le auto possono riempire fino a 30 litri di carburante. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo le informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela dovrebbe raggiungere il paese sudamericano entro la fine di maggio 2020. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-26-maggio-2020-un-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-effettua-controlli-presso-un-distributore-di-benzina-in-mezzo-alla-continua-carenza-di-carburante-le-auto-possono-riempire-fino-a-30-litri-di-carburante-il-venezuela-ha-enormi-riserve-di-petrolio-ma-a-causa-della-mancanza-di-capacita-di-raffineria-ha-una-quantita-di-benzina-troppo-ridotta-secondo-le-informazioni-iraniane-la-prima-di-numerose-petroliere-iraniane-con-benzina-per-il-venezuela-dovrebbe-raggiungere-il-paese-sudamericano-entro-la-fine-di-maggio-2020-credit-pedro-rances-mattey-dpa-alamy-live-news-image359377123.html
RM2BTK157–Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana effettua controlli presso un distributore di benzina in mezzo alla continua carenza di carburante. Le auto possono riempire fino a 30 litri di carburante. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo le informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela dovrebbe raggiungere il paese sudamericano entro la fine di maggio 2020. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News
Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/maracaibo-venezuela-15-04-2013-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-del-venezuela-blocca-il-passaggio-di-demorratore-durante-un-rally-image491939485.html
RM2KG9NR9–Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally.
Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/venezuela-maracaibo-06-13-2024-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-sorvegliano-le-strutture-della-prigione-di-sabaneta-questo-giovedi-13-giugno-nella-citta-di-maracaibo-venezuela-ci-sono-piu-di-20-prigioni-che-rimangono-in-sciopero-della-fame-nel-paese-l-osservatorio-carcerario-venezuelano-ovp-ha-riferito-che-i-detenuti-chiedono-un-tempestivo-aggiornamento-dei-loro-capi-d-imputazione-la-concessione-di-misure-umanitarie-i-trasferimenti-nelle-prigioni-d-origine-e-anche-il-rispetto-per-le-riduzioni-delle-condanne-che-secondo-loro-non-sono-state-soddisfatte-denunciano-inoltre-il-ritardo-procedurale-del-sistema-e-il-presunto-errore-image609694867.html
RM2XBX00K–Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore
Un gruppo di manifestanti cammina vittoriosamente lungo Miranda Avenue. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-gruppo-di-manifestanti-cammina-vittoriosamente-lungo-miranda-avenue-centinaia-di-persone-sono-scese-in-piazza-per-protestare-nel-pomeriggio-del-29-luglio-dopo-che-il-consiglio-nazionale-elettorale-cne-ha-annunciato-la-notte-precedente-che-il-candidato-venezuelano-e-il-presidente-nicolas-maduro-erano-stati-il-vincitore-irreversibile-l-incontro-e-iniziato-in-uno-dei-quartieri-piu-rappresentativi-della-citta-el-petare-i-canti-hanno-espresso-insoddisfazione-per-il-risultato-la-situazione-e-peggiorata-quando-la-guardia-nazionale-bolivariana-e-uscita-per-fermare-l-avanzata-dei-manifestanti-image615276619.html
RM2XN07GY–Un gruppo di manifestanti cammina vittoriosamente lungo Miranda Avenue. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti.
CARACAS, (Xinhua) -- i membri della Guardia nazionale bolivariana detengono un manifestante durante una manifestazione a Santa Fe meridionale, Venezuela, il 29 maggio 2014. (Xinhua/Manuel Hernandez) CARACAS-VENEZUELA-POLITICA-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas XINHUA membri della Guardia nazionale bolivariana un manifestante durante una dimostrazione nel sud di Santa Fe Venezuela IL 29 2014 maggio XINHUA Manuel Hernandez Caracas Venezuela POLITICA protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-xinhua-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-detengono-un-manifestante-durante-una-manifestazione-a-santa-fe-meridionale-venezuela-il-29-maggio-2014-xinhua-manuel-hernandez-caracas-venezuela-politica-protesta-publicationxnotxinxchn-caracas-xinhua-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-un-manifestante-durante-una-dimostrazione-nel-sud-di-santa-fe-venezuela-il-29-2014-maggio-xinhua-manuel-hernandez-caracas-venezuela-politica-protesta-publicationxnotxinxchn-image563240493.html
RM2RM9PYW–CARACAS, (Xinhua) -- i membri della Guardia nazionale bolivariana detengono un manifestante durante una manifestazione a Santa Fe meridionale, Venezuela, il 29 maggio 2014. (Xinhua/Manuel Hernandez) CARACAS-VENEZUELA-POLITICA-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas XINHUA membri della Guardia nazionale bolivariana un manifestante durante una dimostrazione nel sud di Santa Fe Venezuela IL 29 2014 maggio XINHUA Manuel Hernandez Caracas Venezuela POLITICA protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Pacaraima, Brasile. 02Maggio, 2019. Anche con la chiusura della frontiera, commercio di Pacaraima, Roraima è ancora attivo grazie ai venezuelani che arrivano in Brasile da sentieri clandestino. Nella foto, i soldati del Bolivariana Guardia Nazionale il blocco BR174, che collega i due paesi. Credito: João Laet/FotoArena/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/pacaraima-brasile-02maggio-2019-anche-con-la-chiusura-della-frontiera-commercio-di-pacaraima-roraima-e-ancora-attivo-grazie-ai-venezuelani-che-arrivano-in-brasile-da-sentieri-clandestino-nella-foto-i-soldati-del-bolivariana-guardia-nazionale-il-blocco-br174-che-collega-i-due-paesi-credito-joao-laet-fotoarena-alamy-live-news-image245357384.html
RMT74YRM–Pacaraima, Brasile. 02Maggio, 2019. Anche con la chiusura della frontiera, commercio di Pacaraima, Roraima è ancora attivo grazie ai venezuelani che arrivano in Brasile da sentieri clandestino. Nella foto, i soldati del Bolivariana Guardia Nazionale il blocco BR174, che collega i due paesi. Credito: João Laet/FotoArena/Alamy Live News
Venezuela, Santiago de Leon de Caracas: Guzmán‡n Blanco bidonville in città alta e membri della guardia nazionale andare in motocicletta sulla strada Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-venezuela-santiago-de-leon-de-caracas-guzman-n-blanco-bidonville-in-citta-alta-e-membri-della-guardia-nazionale-andare-in-motocicletta-sulla-strada-166020690.html
RMKJ2W2A–Venezuela, Santiago de Leon de Caracas: Guzmán‡n Blanco bidonville in città alta e membri della guardia nazionale andare in motocicletta sulla strada
Venezuela bandiera sul braccio di soldati. Venezuela truppe (collage) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/venezuela-bandiera-sul-braccio-di-soldati-venezuela-truppe-collage-image225219783.html
RFR2BJ3K–Venezuela bandiera sul braccio di soldati. Venezuela truppe (collage)
Un uomo si intreccia una bandiera venezuelana durante scontri a Caracas, Venezuela, Aug.14, 2002. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-un-uomo-si-intreccia-una-bandiera-venezuelana-durante-scontri-a-caracas-venezuela-aug-14-2002-29740207.html
RMBMANX7–Un uomo si intreccia una bandiera venezuelana durante scontri a Caracas, Venezuela, Aug.14, 2002.
Bogotà, Colombia. 17 gennaio 2024. I membri della guardia presidenziale colombiana portano e custodiscono la spada di Simon Bolivar, rubata nel 1974 dall'ora M-19 Guerrilla e restituita al governo colombiano nel 1991 per essere conservata nel Palazzo Presidenziale, e riportato al maniero di Bolivar a Bogotà il 17 gennaio 2024, esattamente 50 anni dopo il suo furto. il presidente colombiano Gustavo Petro ex membro Guerrilla dell'M-19 usò la spada durante la sua cerimonia di inaugurazione nell'agosto 2022. Foto di: Cristian Bayona/Long Visual Press Credit: Long Visual Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bogota-colombia-17-gennaio-2024-i-membri-della-guardia-presidenziale-colombiana-portano-e-custodiscono-la-spada-di-simon-bolivar-rubata-nel-1974-dall-ora-m-19-guerrilla-e-restituita-al-governo-colombiano-nel-1991-per-essere-conservata-nel-palazzo-presidenziale-e-riportato-al-maniero-di-bolivar-a-bogota-il-17-gennaio-2024-esattamente-50-anni-dopo-il-suo-furto-il-presidente-colombiano-gustavo-petro-ex-membro-guerrilla-dell-m-19-uso-la-spada-durante-la-sua-cerimonia-di-inaugurazione-nell-agosto-2022-foto-di-cristian-bayona-long-visual-press-credit-long-visual-press-alamy-live-news-image593240241.html
RM2WD4BYD–Bogotà, Colombia. 17 gennaio 2024. I membri della guardia presidenziale colombiana portano e custodiscono la spada di Simon Bolivar, rubata nel 1974 dall'ora M-19 Guerrilla e restituita al governo colombiano nel 1991 per essere conservata nel Palazzo Presidenziale, e riportato al maniero di Bolivar a Bogotà il 17 gennaio 2024, esattamente 50 anni dopo il suo furto. il presidente colombiano Gustavo Petro ex membro Guerrilla dell'M-19 usò la spada durante la sua cerimonia di inaugurazione nell'agosto 2022. Foto di: Cristian Bayona/Long Visual Press Credit: Long Visual Press/Alamy Live News
Caracas, Venezuela. Xii Mar, 2014. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale guardia durante gli scontri con i manifestanti in Altamira, Venezuela, il 12 marzo 2014. Credito: Boris Vergara/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-xii-mar-2014-membri-della-bolivariana-guardia-nazionale-guardia-durante-gli-scontri-con-i-manifestanti-in-altamira-venezuela-il-12-marzo-2014-credito-boris-vergara-xinhua-alamy-live-news-image67522032.html
RMDWRW14–Caracas, Venezuela. Xii Mar, 2014. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale guardia durante gli scontri con i manifestanti in Altamira, Venezuela, il 12 marzo 2014. Credito: Boris Vergara/Xinhua/Alamy Live News
Militari (Bolivariana Guardia Nazionale) a Francisco de Miranda Base. I dimostranti dell opposizione assemblato su Francisco Fajardo autostrada, vicino a Francesco Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-militari-bolivariana-guardia-nazionale-a-francisco-de-miranda-base-i-dimostranti-dell-opposizione-assemblato-su-francisco-fajardo-autostrada-vicino-a-francesco-147953199.html
RMJGKRPR–Militari (Bolivariana Guardia Nazionale) a Francisco de Miranda Base. I dimostranti dell opposizione assemblato su Francisco Fajardo autostrada, vicino a Francesco
Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/funerali-a-caracas-il-2-gennaio-2018-di-alexandra-colopoyn-di-18-anni-la-giovane-donna-e-stata-uccisa-da-un-funzionario-della-guardia-nazionale-bolivariana-in-attesa-della-consegna-di-un-prosciutto-da-parte-del-presidente-del-governo-maduro-per-la-cena-di-fine-anno-il-gnb-sgt-david-jose-rebolledo-cortez-detenuto-ha-sparato-nella-folla-che-ha-aspettato-i-camion-che-hanno-portato-il-cibo-dopo-che-la-gente-si-e-arrabbiata-quando-il-camion-ha-esaurito-i-prosciutti-foto-di-roman-camacho-nurphoto-image488586752.html
RM2KAW1AT–Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto)
I soldati della bolivariana guardia nazionale ottenere pronto per disperdere una manifestazione di protesta nella città di Caracas. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-i-soldati-della-bolivariana-guardia-nazionale-ottenere-pronto-per-disperdere-una-manifestazione-di-protesta-nella-citta-di-caracas-146140591.html
RFJDN7PR–I soldati della bolivariana guardia nazionale ottenere pronto per disperdere una manifestazione di protesta nella città di Caracas.
I soldati del bolivariana guardia nazionale di confrontarsi con i dimostranti durante una manifestazione di protesta contro il presidente Nicolás Maduro. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-soldati-del-bolivariana-guardia-nazionale-di-confrontarsi-con-i-dimostranti-durante-una-manifestazione-di-protesta-contro-il-presidente-nicolas-maduro-image150374322.html
RFJMJ3YE–I soldati del bolivariana guardia nazionale di confrontarsi con i dimostranti durante una manifestazione di protesta contro il presidente Nicolás Maduro.
Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana effettua controlli presso un distributore di benzina in mezzo alla continua carenza di carburante. Le auto possono riempire fino a 30 litri di carburante. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo le informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela dovrebbe raggiungere il paese sudamericano entro la fine di maggio 2020. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-26-maggio-2020-un-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-effettua-controlli-presso-un-distributore-di-benzina-in-mezzo-alla-continua-carenza-di-carburante-le-auto-possono-riempire-fino-a-30-litri-di-carburante-il-venezuela-ha-enormi-riserve-di-petrolio-ma-a-causa-della-mancanza-di-capacita-di-raffineria-ha-una-quantita-di-benzina-troppo-ridotta-secondo-le-informazioni-iraniane-la-prima-di-numerose-petroliere-iraniane-con-benzina-per-il-venezuela-dovrebbe-raggiungere-il-paese-sudamericano-entro-la-fine-di-maggio-2020-credit-pedro-rances-mattey-dpa-alamy-live-news-image359379464.html
RM2BTK44T–Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana effettua controlli presso un distributore di benzina in mezzo alla continua carenza di carburante. Le auto possono riempire fino a 30 litri di carburante. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo le informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela dovrebbe raggiungere il paese sudamericano entro la fine di maggio 2020. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News
Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/maracaibo-venezuela-15-04-2013-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-del-venezuela-blocca-il-passaggio-di-demorratore-durante-un-rally-image491939424.html
RM2KG9NN4–Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally.
Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/venezuela-maracaibo-06-13-2024-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-sorvegliano-le-strutture-della-prigione-di-sabaneta-questo-giovedi-13-giugno-nella-citta-di-maracaibo-venezuela-ci-sono-piu-di-20-prigioni-che-rimangono-in-sciopero-della-fame-nel-paese-l-osservatorio-carcerario-venezuelano-ovp-ha-riferito-che-i-detenuti-chiedono-un-tempestivo-aggiornamento-dei-loro-capi-d-imputazione-la-concessione-di-misure-umanitarie-i-trasferimenti-nelle-prigioni-d-origine-e-anche-il-rispetto-per-le-riduzioni-delle-condanne-che-secondo-loro-non-sono-state-soddisfatte-denunciano-inoltre-il-ritardo-procedurale-del-sistema-e-il-presunto-errore-image609694902.html
RM2XBX01X–Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore
Membri della direzione generale del controspionaggio militare visti durante la manifestazione. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/membri-della-direzione-generale-del-controspionaggio-militare-visti-durante-la-manifestazione-centinaia-di-persone-sono-scese-in-piazza-per-protestare-nel-pomeriggio-del-29-luglio-dopo-che-il-consiglio-nazionale-elettorale-cne-ha-annunciato-la-notte-precedente-che-il-candidato-venezuelano-e-il-presidente-nicolas-maduro-erano-stati-il-vincitore-irreversibile-l-incontro-e-iniziato-in-uno-dei-quartieri-piu-rappresentativi-della-citta-el-petare-i-canti-hanno-espresso-insoddisfazione-per-il-risultato-la-situazione-e-peggiorata-quando-la-guardia-nazionale-bolivariana-e-uscita-per-fermare-l-avanzata-dei-manifestanti-image615276621.html
RM2XN07H1–Membri della direzione generale del controspionaggio militare visti durante la manifestazione. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti.
CARACAS, (Xinhua) -- i membri della Guardia nazionale bolivariana detengono un manifestante durante una manifestazione a Santa Fe meridionale, Venezuela, il 29 maggio 2014. (Xinhua/Manuel Hernandez) CARACAS-VENEZUELA-POLITICA-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas XINHUA membri della Guardia nazionale bolivariana un manifestante durante una dimostrazione nel sud di Santa Fe Venezuela IL 29 2014 maggio XINHUA Manuel Hernandez Caracas Venezuela POLITICA protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-xinhua-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-detengono-un-manifestante-durante-una-manifestazione-a-santa-fe-meridionale-venezuela-il-29-maggio-2014-xinhua-manuel-hernandez-caracas-venezuela-politica-protesta-publicationxnotxinxchn-caracas-xinhua-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-un-manifestante-durante-una-dimostrazione-nel-sud-di-santa-fe-venezuela-il-29-2014-maggio-xinhua-manuel-hernandez-caracas-venezuela-politica-protesta-publicationxnotxinxchn-image563240488.html
RM2RM9PYM–CARACAS, (Xinhua) -- i membri della Guardia nazionale bolivariana detengono un manifestante durante una manifestazione a Santa Fe meridionale, Venezuela, il 29 maggio 2014. (Xinhua/Manuel Hernandez) CARACAS-VENEZUELA-POLITICA-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas XINHUA membri della Guardia nazionale bolivariana un manifestante durante una dimostrazione nel sud di Santa Fe Venezuela IL 29 2014 maggio XINHUA Manuel Hernandez Caracas Venezuela POLITICA protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN
CARACAS, Un manifestante si scontrò con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTEST PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas un manifestante si scontra con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-un-manifestante-si-scontro-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-marzo-2014-xinhua-elyxandro-cegarra-venezuela-caracas-society-protest-publicationxnotxinxchn-caracas-un-manifestante-si-scontra-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-2014-marzo-xinhua-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-image563204856.html
RM2RM85F4–CARACAS, Un manifestante si scontrò con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTEST PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas un manifestante si scontra con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Bandiera del Venezuela sul braccio di soldati (collage). Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bandiera-del-venezuela-sul-braccio-di-soldati-collage-image227380771.html
RFR5X2DR–Bandiera del Venezuela sul braccio di soldati (collage).
Soldato con fucile d'assalto e bandiera del Venezuela su uniforme militare. Collage. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/soldato-con-fucile-d-assalto-e-bandiera-del-venezuela-su-uniforme-militare-collage-image382503384.html
RF2D68EY4–Soldato con fucile d'assalto e bandiera del Venezuela su uniforme militare. Collage.
Bogotà, Colombia. 17 gennaio 2024. I membri della guardia presidenziale colombiana portano e custodiscono la spada di Simon Bolivar, rubata nel 1974 dall'ora M-19 Guerrilla e restituita al governo colombiano nel 1991 per essere conservata nel Palazzo Presidenziale, e riportato al maniero di Bolivar a Bogotà il 17 gennaio 2024, esattamente 50 anni dopo il suo furto. il presidente colombiano Gustavo Petro ex membro Guerrilla dell'M-19 usò la spada durante la sua cerimonia di inaugurazione nell'agosto 2022. Foto di: Cristian Bayona/Long Visual Press Credit: Long Visual Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bogota-colombia-17-gennaio-2024-i-membri-della-guardia-presidenziale-colombiana-portano-e-custodiscono-la-spada-di-simon-bolivar-rubata-nel-1974-dall-ora-m-19-guerrilla-e-restituita-al-governo-colombiano-nel-1991-per-essere-conservata-nel-palazzo-presidenziale-e-riportato-al-maniero-di-bolivar-a-bogota-il-17-gennaio-2024-esattamente-50-anni-dopo-il-suo-furto-il-presidente-colombiano-gustavo-petro-ex-membro-guerrilla-dell-m-19-uso-la-spada-durante-la-sua-cerimonia-di-inaugurazione-nell-agosto-2022-foto-di-cristian-bayona-long-visual-press-credit-long-visual-press-alamy-live-news-image593240175.html
RM2WD4BW3–Bogotà, Colombia. 17 gennaio 2024. I membri della guardia presidenziale colombiana portano e custodiscono la spada di Simon Bolivar, rubata nel 1974 dall'ora M-19 Guerrilla e restituita al governo colombiano nel 1991 per essere conservata nel Palazzo Presidenziale, e riportato al maniero di Bolivar a Bogotà il 17 gennaio 2024, esattamente 50 anni dopo il suo furto. il presidente colombiano Gustavo Petro ex membro Guerrilla dell'M-19 usò la spada durante la sua cerimonia di inaugurazione nell'agosto 2022. Foto di: Cristian Bayona/Long Visual Press Credit: Long Visual Press/Alamy Live News
Caracas, Venezuela. Xii Mar, 2014. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale guardia durante gli scontri con i manifestanti in Altamira, Venezuela, il 12 marzo 2014. Credito: Boris Vergara/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-xii-mar-2014-membri-della-bolivariana-guardia-nazionale-guardia-durante-gli-scontri-con-i-manifestanti-in-altamira-venezuela-il-12-marzo-2014-credito-boris-vergara-xinhua-alamy-live-news-image67522019.html
RMDWRW0K–Caracas, Venezuela. Xii Mar, 2014. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale guardia durante gli scontri con i manifestanti in Altamira, Venezuela, il 12 marzo 2014. Credito: Boris Vergara/Xinhua/Alamy Live News
Militari (Bolivariana Guardia Nazionale) a Francisco de Miranda Base. I dimostranti dell opposizione assemblato su Francisco Fajardo autostrada, vicino a Francesco Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-militari-bolivariana-guardia-nazionale-a-francisco-de-miranda-base-i-dimostranti-dell-opposizione-assemblato-su-francisco-fajardo-autostrada-vicino-a-francesco-146890562.html
RMJEYCBE–Militari (Bolivariana Guardia Nazionale) a Francisco de Miranda Base. I dimostranti dell opposizione assemblato su Francisco Fajardo autostrada, vicino a Francesco
(140329) -- CARACAS, 29 marzo 2014 (Xinhua) -- un dimostratore copre se stesso durante gli scontri con i membri della Nazionale Bolivariano Guard (GNB), a una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/140329-caracas-29-marzo-2014-xinhua-un-dimostratore-copre-se-stesso-durante-gli-scontri-con-i-membri-della-nazionale-bolivariano-guard-gnb-a-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-marzo-2014-image68114984.html
RMDXPWA0–(140329) -- CARACAS, 29 marzo 2014 (Xinhua) -- un dimostratore copre se stesso durante gli scontri con i membri della Nazionale Bolivariano Guard (GNB), a una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014.
Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/funerali-a-caracas-il-2-gennaio-2018-di-alexandra-colopoyn-di-18-anni-la-giovane-donna-e-stata-uccisa-da-un-funzionario-della-guardia-nazionale-bolivariana-in-attesa-della-consegna-di-un-prosciutto-da-parte-del-presidente-del-governo-maduro-per-la-cena-di-fine-anno-il-gnb-sgt-david-jose-rebolledo-cortez-detenuto-ha-sparato-nella-folla-che-ha-aspettato-i-camion-che-hanno-portato-il-cibo-dopo-che-la-gente-si-e-arrabbiata-quando-il-camion-ha-esaurito-i-prosciutti-foto-di-roman-camacho-nurphoto-image488586758.html
RM2KAW1B2–Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto)
Caracas, Venezuela. Xii Mar, 2014. I manifestanti si scontrano con i membri dell'Bolivariana Guardia Nazionale nel corso di una protesta studentesca in Altamira, Venezuela, il 12 marzo 2014. Credito: Boris Vergara/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-xii-mar-2014-i-manifestanti-si-scontrano-con-i-membri-dell-bolivariana-guardia-nazionale-nel-corso-di-una-protesta-studentesca-in-altamira-venezuela-il-12-marzo-2014-credito-boris-vergara-xinhua-alamy-live-news-image67522041.html
RMDWRW1D–Caracas, Venezuela. Xii Mar, 2014. I manifestanti si scontrano con i membri dell'Bolivariana Guardia Nazionale nel corso di una protesta studentesca in Altamira, Venezuela, il 12 marzo 2014. Credito: Boris Vergara/Xinhua/Alamy Live News
I manifestanti si scontrano con la bolivariana guardia nazionale durante uno sciopero generale contro il governo di Nicolás Maduro. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-manifestanti-si-scontrano-con-la-bolivariana-guardia-nazionale-durante-uno-sciopero-generale-contro-il-governo-di-nicolas-maduro-image150374090.html
RFJMJ3K6–I manifestanti si scontrano con la bolivariana guardia nazionale durante uno sciopero generale contro il governo di Nicolás Maduro.
Caracas, Venezuela. 29 Maggio, 2014. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale di detenere un protestor durante una manifestazione a sud di Santa Fe, Venezuela, il 29 maggio 2014. Credito: Manuel Hernandez/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-29-maggio-2014-membri-della-bolivariana-guardia-nazionale-di-detenere-un-protestor-durante-una-manifestazione-a-sud-di-santa-fe-venezuela-il-29-maggio-2014-credito-manuel-hernandez-xinhua-alamy-live-news-image69713639.html
RME1BMCR–Caracas, Venezuela. 29 Maggio, 2014. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale di detenere un protestor durante una manifestazione a sud di Santa Fe, Venezuela, il 29 maggio 2014. Credito: Manuel Hernandez/Xinhua/Alamy Live News
Bolivariana Guardia nazionale, sparando gas lacrimogeni e fucili a canna liscia, i manifestanti hanno marciato pacificamente.L'Ufficio di presidenza di unità democratica (fango) mobilita le proteste Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-bolivariana-guardia-nazionale-sparando-gas-lacrimogeni-e-fucili-a-canna-liscia-i-manifestanti-hanno-marciato-pacificamente-l-ufficio-di-presidenza-di-unita-democratica-fango-mobilita-le-proteste-143830443.html
RMJA015F–Bolivariana Guardia nazionale, sparando gas lacrimogeni e fucili a canna liscia, i manifestanti hanno marciato pacificamente.L'Ufficio di presidenza di unità democratica (fango) mobilita le proteste
Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana effettua controlli presso un distributore di benzina in mezzo alla continua carenza di carburante. Le auto possono riempire fino a 30 litri di carburante. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo le informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela dovrebbe raggiungere il paese sudamericano entro la fine di maggio 2020. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-26-maggio-2020-un-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-effettua-controlli-presso-un-distributore-di-benzina-in-mezzo-alla-continua-carenza-di-carburante-le-auto-possono-riempire-fino-a-30-litri-di-carburante-il-venezuela-ha-enormi-riserve-di-petrolio-ma-a-causa-della-mancanza-di-capacita-di-raffineria-ha-una-quantita-di-benzina-troppo-ridotta-secondo-le-informazioni-iraniane-la-prima-di-numerose-petroliere-iraniane-con-benzina-per-il-venezuela-dovrebbe-raggiungere-il-paese-sudamericano-entro-la-fine-di-maggio-2020-credit-pedro-rances-mattey-dpa-alamy-live-news-image359380524.html
RM2BTK5EM–Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana effettua controlli presso un distributore di benzina in mezzo alla continua carenza di carburante. Le auto possono riempire fino a 30 litri di carburante. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo le informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela dovrebbe raggiungere il paese sudamericano entro la fine di maggio 2020. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News
Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/maracaibo-venezuela-15-04-2013-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-del-venezuela-blocca-il-passaggio-di-demorratore-durante-un-rally-image491939430.html
RM2KG9NNA–Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally.
Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/venezuela-maracaibo-06-13-2024-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-sorvegliano-le-strutture-della-prigione-di-sabaneta-questo-giovedi-13-giugno-nella-citta-di-maracaibo-venezuela-ci-sono-piu-di-20-prigioni-che-rimangono-in-sciopero-della-fame-nel-paese-l-osservatorio-carcerario-venezuelano-ovp-ha-riferito-che-i-detenuti-chiedono-un-tempestivo-aggiornamento-dei-loro-capi-d-imputazione-la-concessione-di-misure-umanitarie-i-trasferimenti-nelle-prigioni-d-origine-e-anche-il-rispetto-per-le-riduzioni-delle-condanne-che-secondo-loro-non-sono-state-soddisfatte-denunciano-inoltre-il-ritardo-procedurale-del-sistema-e-il-presunto-errore-image609695097.html
RM2XBX08W–Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore
Le persone cercano i loro nomi sulle liste di voto durante le elezioni presidenziali venezuelane. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/le-persone-cercano-i-loro-nomi-sulle-liste-di-voto-durante-le-elezioni-presidenziali-venezuelane-centinaia-di-persone-sono-scese-in-piazza-per-protestare-nel-pomeriggio-del-29-luglio-dopo-che-il-consiglio-nazionale-elettorale-cne-ha-annunciato-la-notte-precedente-che-il-candidato-venezuelano-e-il-presidente-nicolas-maduro-erano-stati-il-vincitore-irreversibile-l-incontro-e-iniziato-in-uno-dei-quartieri-piu-rappresentativi-della-citta-el-petare-i-canti-hanno-espresso-insoddisfazione-per-il-risultato-la-situazione-e-peggiorata-quando-la-guardia-nazionale-bolivariana-e-uscita-per-fermare-l-avanzata-dei-manifestanti-image615276706.html
RM2XN07M2–Le persone cercano i loro nomi sulle liste di voto durante le elezioni presidenziali venezuelane. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti.
Bandiera del Venezuela sul braccio di soldati (collage). Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bandiera-del-venezuela-sul-braccio-di-soldati-collage-image329144204.html
RF2A3DPP4–Bandiera del Venezuela sul braccio di soldati (collage).
CARACAS, manifestanti si scontrano con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas manifestante scontro con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-manifestanti-si-scontrano-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-marzo-2014-xinhua-elyxandro-cegarra-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-caracas-manifestante-scontro-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-2014-marzo-xinhua-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-image563204832.html
RM2RM85E8–CARACAS, manifestanti si scontrano con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas manifestante scontro con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Bogotà, Colombia. 17 gennaio 2024. I membri della guardia presidenziale colombiana portano e custodiscono la spada di Simon Bolivar, rubata nel 1974 dall'ora M-19 Guerrilla e restituita al governo colombiano nel 1991 per essere conservata nel Palazzo Presidenziale, e riportato al maniero di Bolivar a Bogotà il 17 gennaio 2024, esattamente 50 anni dopo il suo furto. il presidente colombiano Gustavo Petro ex membro Guerrilla dell'M-19 usò la spada durante la sua cerimonia di inaugurazione nell'agosto 2022. Foto di: Cristian Bayona/Long Visual Press Credit: Long Visual Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bogota-colombia-17-gennaio-2024-i-membri-della-guardia-presidenziale-colombiana-portano-e-custodiscono-la-spada-di-simon-bolivar-rubata-nel-1974-dall-ora-m-19-guerrilla-e-restituita-al-governo-colombiano-nel-1991-per-essere-conservata-nel-palazzo-presidenziale-e-riportato-al-maniero-di-bolivar-a-bogota-il-17-gennaio-2024-esattamente-50-anni-dopo-il-suo-furto-il-presidente-colombiano-gustavo-petro-ex-membro-guerrilla-dell-m-19-uso-la-spada-durante-la-sua-cerimonia-di-inaugurazione-nell-agosto-2022-foto-di-cristian-bayona-long-visual-press-credit-long-visual-press-alamy-live-news-image593240177.html
RM2WD4BW5–Bogotà, Colombia. 17 gennaio 2024. I membri della guardia presidenziale colombiana portano e custodiscono la spada di Simon Bolivar, rubata nel 1974 dall'ora M-19 Guerrilla e restituita al governo colombiano nel 1991 per essere conservata nel Palazzo Presidenziale, e riportato al maniero di Bolivar a Bogotà il 17 gennaio 2024, esattamente 50 anni dopo il suo furto. il presidente colombiano Gustavo Petro ex membro Guerrilla dell'M-19 usò la spada durante la sua cerimonia di inaugurazione nell'agosto 2022. Foto di: Cristian Bayona/Long Visual Press Credit: Long Visual Press/Alamy Live News
Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/funerali-a-caracas-il-2-gennaio-2018-di-alexandra-colopoyn-di-18-anni-la-giovane-donna-e-stata-uccisa-da-un-funzionario-della-guardia-nazionale-bolivariana-in-attesa-della-consegna-di-un-prosciutto-da-parte-del-presidente-del-governo-maduro-per-la-cena-di-fine-anno-il-gnb-sgt-david-jose-rebolledo-cortez-detenuto-ha-sparato-nella-folla-che-ha-aspettato-i-camion-che-hanno-portato-il-cibo-dopo-che-la-gente-si-e-arrabbiata-quando-il-camion-ha-esaurito-i-prosciutti-foto-di-roman-camacho-nurphoto-image488586751.html
RM2KAW1AR–Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto)
I manifestanti si scontrano con la bolivariana guardia nazionale durante uno sciopero generale contro il governo di Nicolás Maduro. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-manifestanti-si-scontrano-con-la-bolivariana-guardia-nazionale-durante-uno-sciopero-generale-contro-il-governo-di-nicolas-maduro-image150374110.html
RFJMJ3KX–I manifestanti si scontrano con la bolivariana guardia nazionale durante uno sciopero generale contro il governo di Nicolás Maduro.
Caracas, Venezuela. 29 Maggio, 2014. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale di detenere un protestor durante una manifestazione a sud di Santa Fe, Venezuela, il 29 maggio 2014. Credito: Manuel Hernandez/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-29-maggio-2014-membri-della-bolivariana-guardia-nazionale-di-detenere-un-protestor-durante-una-manifestazione-a-sud-di-santa-fe-venezuela-il-29-maggio-2014-credito-manuel-hernandez-xinhua-alamy-live-news-image69713643.html
RME1BMCY–Caracas, Venezuela. 29 Maggio, 2014. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale di detenere un protestor durante una manifestazione a sud di Santa Fe, Venezuela, il 29 maggio 2014. Credito: Manuel Hernandez/Xinhua/Alamy Live News
Bolivariana Guardia Nazionale e un gruppo di manifestanti di fronte all'altra. L'Ufficio di presidenza di unità democratica (fango) mobilita i manifestanti Mercoledì, 31 da e Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-bolivariana-guardia-nazionale-e-un-gruppo-di-manifestanti-di-fronte-all-altra-l-ufficio-di-presidenza-di-unita-democratica-fango-mobilita-i-manifestanti-mercoledi-31-da-e-143830374.html
RMJA0132–Bolivariana Guardia Nazionale e un gruppo di manifestanti di fronte all'altra. L'Ufficio di presidenza di unità democratica (fango) mobilita i manifestanti Mercoledì, 31 da e
Caracas, Venezuela. 29 Mar, 2014. I manifestanti si scontrano con i membri dell'Bolivariana Guardia Nazionale durante una manifestazione di protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 29 marzo 2014. Credito: Elyxandro Cegarra/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-29-mar-2014-i-manifestanti-si-scontrano-con-i-membri-dell-bolivariana-guardia-nazionale-durante-una-manifestazione-di-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-29-marzo-2014-credito-elyxandro-cegarra-xinhua-alamy-live-news-image68131329.html
RMDXRJ5N–Caracas, Venezuela. 29 Mar, 2014. I manifestanti si scontrano con i membri dell'Bolivariana Guardia Nazionale durante una manifestazione di protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 29 marzo 2014. Credito: Elyxandro Cegarra/Xinhua/Alamy Live News
Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana controlla i documenti presso un autista femminile con un boccaglio di guardia che sta facendo la coda di fronte a una stazione di servizio durante la mancanza di carburante in corso. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela ha raggiunto il paese sudamericano. Attualmente le vetture possono riempire fino a 30 litri di carburante. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-26-maggio-2020-un-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-controlla-i-documenti-presso-un-autista-femminile-con-un-boccaglio-di-guardia-che-sta-facendo-la-coda-di-fronte-a-una-stazione-di-servizio-durante-la-mancanza-di-carburante-in-corso-il-venezuela-ha-enormi-riserve-di-petrolio-ma-a-causa-della-mancanza-di-capacita-di-raffineria-ha-una-quantita-di-benzina-troppo-ridotta-secondo-informazioni-iraniane-la-prima-di-numerose-petroliere-iraniane-con-benzina-per-il-venezuela-ha-raggiunto-il-paese-sudamericano-attualmente-le-vetture-possono-riempire-fino-a-30-litri-di-carburante-credit-pedro-rances-mattey-dpa-alamy-live-news-image359377579.html
RM2BTK1NF–Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana controlla i documenti presso un autista femminile con un boccaglio di guardia che sta facendo la coda di fronte a una stazione di servizio durante la mancanza di carburante in corso. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela ha raggiunto il paese sudamericano. Attualmente le vetture possono riempire fino a 30 litri di carburante. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News
Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/venezuela-maracaibo-06-13-2024-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-sorvegliano-le-strutture-della-prigione-di-sabaneta-questo-giovedi-13-giugno-nella-citta-di-maracaibo-venezuela-ci-sono-piu-di-20-prigioni-che-rimangono-in-sciopero-della-fame-nel-paese-l-osservatorio-carcerario-venezuelano-ovp-ha-riferito-che-i-detenuti-chiedono-un-tempestivo-aggiornamento-dei-loro-capi-d-imputazione-la-concessione-di-misure-umanitarie-i-trasferimenti-nelle-prigioni-d-origine-e-anche-il-rispetto-per-le-riduzioni-delle-condanne-che-secondo-loro-non-sono-state-soddisfatte-denunciano-inoltre-il-ritardo-procedurale-del-sistema-e-il-presunto-errore-image609694862.html
RM2XBX00E–Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore
'L'Bolivariana Guardia Nazionale (GNB) reprimere i manifestanti.' avversari marzo una volta di più attraverso le strade e le autostrade di Caracas contro il Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-l-bolivariana-guardia-nazionale-gnb-reprimere-i-manifestanti-avversari-marzo-una-volta-di-piu-attraverso-le-strade-e-le-autostrade-di-caracas-contro-il-144856654.html
RMJBJP3X–'L'Bolivariana Guardia Nazionale (GNB) reprimere i manifestanti.' avversari marzo una volta di più attraverso le strade e le autostrade di Caracas contro il
Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/maracaibo-venezuela-15-04-2013-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-del-venezuela-blocca-il-passaggio-di-demorratore-durante-un-rally-image491938138.html
RM2KG9M36–Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally.
Una donna fugge dal gas lacrimogeno sparato dalla Guardia Nazionale venezuelana durante la manifestazione. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-donna-fugge-dal-gas-lacrimogeno-sparato-dalla-guardia-nazionale-venezuelana-durante-la-manifestazione-centinaia-di-persone-sono-scese-in-piazza-per-protestare-nel-pomeriggio-del-29-luglio-dopo-che-il-consiglio-nazionale-elettorale-cne-ha-annunciato-la-notte-precedente-che-il-candidato-venezuelano-e-il-presidente-nicolas-maduro-erano-stati-il-vincitore-irreversibile-l-incontro-e-iniziato-in-uno-dei-quartieri-piu-rappresentativi-della-citta-el-petare-i-canti-hanno-espresso-insoddisfazione-per-il-risultato-la-situazione-e-peggiorata-quando-la-guardia-nazionale-bolivariana-e-uscita-per-fermare-l-avanzata-dei-manifestanti-image615276627.html
RM2XN07H7–Una donna fugge dal gas lacrimogeno sparato dalla Guardia Nazionale venezuelana durante la manifestazione. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti.
CARACAS, manifestanti si scontrano con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas manifestante scontro con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-manifestanti-si-scontrano-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-marzo-2014-xinhua-elyxandro-cegarra-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-caracas-manifestante-scontro-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-2014-marzo-xinhua-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-image563204836.html
RM2RM85EC–CARACAS, manifestanti si scontrano con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas manifestante scontro con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Bandiera del Venezuela in uniforme militare (collage). Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bandiera-del-venezuela-in-uniforme-militare-collage-image329144254.html
RF2A3DPRX–Bandiera del Venezuela in uniforme militare (collage).
Bogotà, Colombia. 17 gennaio 2024. I membri della guardia presidenziale colombiana portano e custodiscono la spada di Simon Bolivar, rubata nel 1974 dall'ora M-19 Guerrilla e restituita al governo colombiano nel 1991 per essere conservata nel Palazzo Presidenziale, e riportato al maniero di Bolivar a Bogotà il 17 gennaio 2024, esattamente 50 anni dopo il suo furto. il presidente colombiano Gustavo Petro ex membro Guerrilla dell'M-19 usò la spada durante la sua cerimonia di inaugurazione nell'agosto 2022. Foto di: Cristian Bayona/Long Visual Press Credit: Long Visual Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bogota-colombia-17-gennaio-2024-i-membri-della-guardia-presidenziale-colombiana-portano-e-custodiscono-la-spada-di-simon-bolivar-rubata-nel-1974-dall-ora-m-19-guerrilla-e-restituita-al-governo-colombiano-nel-1991-per-essere-conservata-nel-palazzo-presidenziale-e-riportato-al-maniero-di-bolivar-a-bogota-il-17-gennaio-2024-esattamente-50-anni-dopo-il-suo-furto-il-presidente-colombiano-gustavo-petro-ex-membro-guerrilla-dell-m-19-uso-la-spada-durante-la-sua-cerimonia-di-inaugurazione-nell-agosto-2022-foto-di-cristian-bayona-long-visual-press-credit-long-visual-press-alamy-live-news-image593240180.html
RM2WD4BW8–Bogotà, Colombia. 17 gennaio 2024. I membri della guardia presidenziale colombiana portano e custodiscono la spada di Simon Bolivar, rubata nel 1974 dall'ora M-19 Guerrilla e restituita al governo colombiano nel 1991 per essere conservata nel Palazzo Presidenziale, e riportato al maniero di Bolivar a Bogotà il 17 gennaio 2024, esattamente 50 anni dopo il suo furto. il presidente colombiano Gustavo Petro ex membro Guerrilla dell'M-19 usò la spada durante la sua cerimonia di inaugurazione nell'agosto 2022. Foto di: Cristian Bayona/Long Visual Press Credit: Long Visual Press/Alamy Live News
Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/funerali-a-caracas-il-2-gennaio-2018-di-alexandra-colopoyn-di-18-anni-la-giovane-donna-e-stata-uccisa-da-un-funzionario-della-guardia-nazionale-bolivariana-in-attesa-della-consegna-di-un-prosciutto-da-parte-del-presidente-del-governo-maduro-per-la-cena-di-fine-anno-il-gnb-sgt-david-jose-rebolledo-cortez-detenuto-ha-sparato-nella-folla-che-ha-aspettato-i-camion-che-hanno-portato-il-cibo-dopo-che-la-gente-si-e-arrabbiata-quando-il-camion-ha-esaurito-i-prosciutti-foto-di-roman-camacho-nurphoto-image488586749.html
RM2KAW1AN–Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto)
I soldati del Bolivariana Guardia Nazionale di confrontarsi con i dimostranti durante una manifestazione di protesta contro il presidente Nicolás Maduro. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-soldati-del-bolivariana-guardia-nazionale-di-confrontarsi-con-i-dimostranti-durante-una-manifestazione-di-protesta-contro-il-presidente-nicolas-maduro-image150374249.html
RFJMJ3TW–I soldati del Bolivariana Guardia Nazionale di confrontarsi con i dimostranti durante una manifestazione di protesta contro il presidente Nicolás Maduro.
Caracas, Venezuela. 29 Mar, 2014. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale scontro con i dimostranti durante una manifestazione di protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 29 marzo 2014. Credito: Elyxandro Cegarra/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-29-mar-2014-membri-della-bolivariana-guardia-nazionale-scontro-con-i-dimostranti-durante-una-manifestazione-di-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-29-marzo-2014-credito-elyxandro-cegarra-xinhua-alamy-live-news-image68131321.html
RMDXRJ5D–Caracas, Venezuela. 29 Mar, 2014. Membri della Bolivariana Guardia Nazionale scontro con i dimostranti durante una manifestazione di protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 29 marzo 2014. Credito: Elyxandro Cegarra/Xinhua/Alamy Live News
Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana controlla i documenti presso un autista femminile con un boccaglio di guardia che sta facendo la coda di fronte a una stazione di servizio durante la mancanza di carburante in corso. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela ha raggiunto il paese sudamericano. Attualmente le vetture possono riempire fino a 30 litri di carburante. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-26-maggio-2020-un-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-controlla-i-documenti-presso-un-autista-femminile-con-un-boccaglio-di-guardia-che-sta-facendo-la-coda-di-fronte-a-una-stazione-di-servizio-durante-la-mancanza-di-carburante-in-corso-il-venezuela-ha-enormi-riserve-di-petrolio-ma-a-causa-della-mancanza-di-capacita-di-raffineria-ha-una-quantita-di-benzina-troppo-ridotta-secondo-informazioni-iraniane-la-prima-di-numerose-petroliere-iraniane-con-benzina-per-il-venezuela-ha-raggiunto-il-paese-sudamericano-attualmente-le-vetture-possono-riempire-fino-a-30-litri-di-carburante-credit-pedro-rances-mattey-dpa-alamy-live-news-image359377608.html
RM2BTK1PG–Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana controlla i documenti presso un autista femminile con un boccaglio di guardia che sta facendo la coda di fronte a una stazione di servizio durante la mancanza di carburante in corso. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela ha raggiunto il paese sudamericano. Attualmente le vetture possono riempire fino a 30 litri di carburante. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News
Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/venezuela-maracaibo-06-13-2024-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-sorvegliano-le-strutture-della-prigione-di-sabaneta-questo-giovedi-13-giugno-nella-citta-di-maracaibo-venezuela-ci-sono-piu-di-20-prigioni-che-rimangono-in-sciopero-della-fame-nel-paese-l-osservatorio-carcerario-venezuelano-ovp-ha-riferito-che-i-detenuti-chiedono-un-tempestivo-aggiornamento-dei-loro-capi-d-imputazione-la-concessione-di-misure-umanitarie-i-trasferimenti-nelle-prigioni-d-origine-e-anche-il-rispetto-per-le-riduzioni-delle-condanne-che-secondo-loro-non-sono-state-soddisfatte-denunciano-inoltre-il-ritardo-procedurale-del-sistema-e-il-presunto-errore-image609694864.html
RM2XBX00G–Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore
'L'Bolivariana Guardia Nazionale (GNB) reprimere i manifestanti.' avversari marzo una volta di più attraverso le strade e le autostrade di Caracas contro il Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-l-bolivariana-guardia-nazionale-gnb-reprimere-i-manifestanti-avversari-marzo-una-volta-di-piu-attraverso-le-strade-e-le-autostrade-di-caracas-contro-il-144856874.html
RMJBJPBP–'L'Bolivariana Guardia Nazionale (GNB) reprimere i manifestanti.' avversari marzo una volta di più attraverso le strade e le autostrade di Caracas contro il
Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/maracaibo-venezuela-15-04-2013-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-del-venezuela-blocca-il-passaggio-di-demorratore-durante-un-rally-image491938195.html
RM2KG9M57–Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally.
Un uomo celebra fuori dal Palazzo Miraflores per la rielezione di Nicolas Maduro come presidente del Venezuela. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-uomo-celebra-fuori-dal-palazzo-miraflores-per-la-rielezione-di-nicolas-maduro-come-presidente-del-venezuela-centinaia-di-persone-sono-scese-in-piazza-per-protestare-nel-pomeriggio-del-29-luglio-dopo-che-il-consiglio-nazionale-elettorale-cne-ha-annunciato-la-notte-precedente-che-il-candidato-venezuelano-e-il-presidente-nicolas-maduro-erano-stati-il-vincitore-irreversibile-l-incontro-e-iniziato-in-uno-dei-quartieri-piu-rappresentativi-della-citta-el-petare-i-canti-hanno-espresso-insoddisfazione-per-il-risultato-la-situazione-e-peggiorata-quando-la-guardia-nazionale-bolivariana-e-uscita-per-fermare-l-avanzata-dei-manifestanti-image615276624.html
RM2XN07H4–Un uomo celebra fuori dal Palazzo Miraflores per la rielezione di Nicolas Maduro come presidente del Venezuela. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti.
CARACAS, manifestanti si scontrano con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas manifestante scontro con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-manifestanti-si-scontrano-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-marzo-2014-xinhua-elyxandro-cegarra-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-caracas-manifestante-scontro-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-2014-marzo-xinhua-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-image563204850.html
RM2RM85EX–CARACAS, manifestanti si scontrano con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas manifestante scontro con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Bogotà, Colombia. 17 gennaio 2024. I membri della guardia presidenziale colombiana portano e custodiscono la spada di Simon Bolivar, rubata nel 1974 dall'ora M-19 Guerrilla e restituita al governo colombiano nel 1991 per essere conservata nel Palazzo Presidenziale, e riportato al maniero di Bolivar a Bogotà il 17 gennaio 2024, esattamente 50 anni dopo il suo furto. il presidente colombiano Gustavo Petro ex membro Guerrilla dell'M-19 usò la spada durante la sua cerimonia di inaugurazione nell'agosto 2022. Foto di: Cristian Bayona/Long Visual Press Credit: Long Visual Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bogota-colombia-17-gennaio-2024-i-membri-della-guardia-presidenziale-colombiana-portano-e-custodiscono-la-spada-di-simon-bolivar-rubata-nel-1974-dall-ora-m-19-guerrilla-e-restituita-al-governo-colombiano-nel-1991-per-essere-conservata-nel-palazzo-presidenziale-e-riportato-al-maniero-di-bolivar-a-bogota-il-17-gennaio-2024-esattamente-50-anni-dopo-il-suo-furto-il-presidente-colombiano-gustavo-petro-ex-membro-guerrilla-dell-m-19-uso-la-spada-durante-la-sua-cerimonia-di-inaugurazione-nell-agosto-2022-foto-di-cristian-bayona-long-visual-press-credit-long-visual-press-alamy-live-news-image593240178.html
RM2WD4BW6–Bogotà, Colombia. 17 gennaio 2024. I membri della guardia presidenziale colombiana portano e custodiscono la spada di Simon Bolivar, rubata nel 1974 dall'ora M-19 Guerrilla e restituita al governo colombiano nel 1991 per essere conservata nel Palazzo Presidenziale, e riportato al maniero di Bolivar a Bogotà il 17 gennaio 2024, esattamente 50 anni dopo il suo furto. il presidente colombiano Gustavo Petro ex membro Guerrilla dell'M-19 usò la spada durante la sua cerimonia di inaugurazione nell'agosto 2022. Foto di: Cristian Bayona/Long Visual Press Credit: Long Visual Press/Alamy Live News
Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/funerali-a-caracas-il-2-gennaio-2018-di-alexandra-colopoyn-di-18-anni-la-giovane-donna-e-stata-uccisa-da-un-funzionario-della-guardia-nazionale-bolivariana-in-attesa-della-consegna-di-un-prosciutto-da-parte-del-presidente-del-governo-maduro-per-la-cena-di-fine-anno-il-gnb-sgt-david-jose-rebolledo-cortez-detenuto-ha-sparato-nella-folla-che-ha-aspettato-i-camion-che-hanno-portato-il-cibo-dopo-che-la-gente-si-e-arrabbiata-quando-il-camion-ha-esaurito-i-prosciutti-foto-di-roman-camacho-nurphoto-image488586760.html
RM2KAW1B4–Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto)
I manifestanti si scontrano con la bolivariana guardia nazionale durante uno sciopero generale contro il governo di Nicolás Maduro. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-manifestanti-si-scontrano-con-la-bolivariana-guardia-nazionale-durante-uno-sciopero-generale-contro-il-governo-di-nicolas-maduro-image150374679.html
RFJMJ4C7–I manifestanti si scontrano con la bolivariana guardia nazionale durante uno sciopero generale contro il governo di Nicolás Maduro.
La bolivariana guardia nazionale di confrontarsi con i dimostranti che stavano bloccando una strada come una manifestazione di protesta contro il governo di Nicolás Maduro. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-bolivariana-guardia-nazionale-di-confrontarsi-con-i-dimostranti-che-stavano-bloccando-una-strada-come-una-manifestazione-di-protesta-contro-il-governo-di-nicolas-maduro-image150051565.html
RFJM3C8D–La bolivariana guardia nazionale di confrontarsi con i dimostranti che stavano bloccando una strada come una manifestazione di protesta contro il governo di Nicolás Maduro.
Caracas, Venezuela. 29 Mar, 2014. I manifestanti si scontrano con i membri dell'Bolivariana Guardia Nazionale durante una manifestazione di protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 29 marzo 2014. Credito: Elyxandro Cegarra/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-29-mar-2014-i-manifestanti-si-scontrano-con-i-membri-dell-bolivariana-guardia-nazionale-durante-una-manifestazione-di-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-29-marzo-2014-credito-elyxandro-cegarra-xinhua-alamy-live-news-image68131316.html
RMDXRJ58–Caracas, Venezuela. 29 Mar, 2014. I manifestanti si scontrano con i membri dell'Bolivariana Guardia Nazionale durante una manifestazione di protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 29 marzo 2014. Credito: Elyxandro Cegarra/Xinhua/Alamy Live News
Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana controlla i documenti presso un autista femminile con un boccaglio di guardia che sta facendo la coda di fronte a una stazione di servizio durante la mancanza di carburante in corso. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela ha raggiunto il paese sudamericano. Attualmente le vetture possono riempire fino a 30 litri di carburante. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-26-maggio-2020-un-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-controlla-i-documenti-presso-un-autista-femminile-con-un-boccaglio-di-guardia-che-sta-facendo-la-coda-di-fronte-a-una-stazione-di-servizio-durante-la-mancanza-di-carburante-in-corso-il-venezuela-ha-enormi-riserve-di-petrolio-ma-a-causa-della-mancanza-di-capacita-di-raffineria-ha-una-quantita-di-benzina-troppo-ridotta-secondo-informazioni-iraniane-la-prima-di-numerose-petroliere-iraniane-con-benzina-per-il-venezuela-ha-raggiunto-il-paese-sudamericano-attualmente-le-vetture-possono-riempire-fino-a-30-litri-di-carburante-credit-pedro-rances-mattey-dpa-alamy-live-news-image359377594.html
RM2BTK1P2–Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana controlla i documenti presso un autista femminile con un boccaglio di guardia che sta facendo la coda di fronte a una stazione di servizio durante la mancanza di carburante in corso. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela ha raggiunto il paese sudamericano. Attualmente le vetture possono riempire fino a 30 litri di carburante. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News
Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/venezuela-maracaibo-06-13-2024-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-sorvegliano-le-strutture-della-prigione-di-sabaneta-questo-giovedi-13-giugno-nella-citta-di-maracaibo-venezuela-ci-sono-piu-di-20-prigioni-che-rimangono-in-sciopero-della-fame-nel-paese-l-osservatorio-carcerario-venezuelano-ovp-ha-riferito-che-i-detenuti-chiedono-un-tempestivo-aggiornamento-dei-loro-capi-d-imputazione-la-concessione-di-misure-umanitarie-i-trasferimenti-nelle-prigioni-d-origine-e-anche-il-rispetto-per-le-riduzioni-delle-condanne-che-secondo-loro-non-sono-state-soddisfatte-denunciano-inoltre-il-ritardo-procedurale-del-sistema-e-il-presunto-errore-image609695090.html
RM2XBX08J–Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore
'L'Bolivariana Guardia Nazionale (GNB) reprimere i manifestanti.' avversari marzo una volta di più attraverso le strade e le autostrade di Caracas contro il Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-l-bolivariana-guardia-nazionale-gnb-reprimere-i-manifestanti-avversari-marzo-una-volta-di-piu-attraverso-le-strade-e-le-autostrade-di-caracas-contro-il-144856671.html
RMJBJP4F–'L'Bolivariana Guardia Nazionale (GNB) reprimere i manifestanti.' avversari marzo una volta di più attraverso le strade e le autostrade di Caracas contro il
Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/maracaibo-venezuela-15-04-2013-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-del-venezuela-blocca-il-passaggio-di-demorratore-durante-un-rally-image491938130.html
RM2KG9M2X–Maracaibo-Venezuela-15-04-2013- Soldato della Guardia Nazionale Bolivariana del Venezuela, blocca il passaggio di demorratore durante un rally.
Una motocicletta vista passare da un falò incendiato dai rotester per la rielezione di Nicolas Maduro come presidente del Venezuela durante la manifestazione. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare il Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-motocicletta-vista-passare-da-un-falo-incendiato-dai-rotester-per-la-rielezione-di-nicolas-maduro-come-presidente-del-venezuela-durante-la-manifestazione-centinaia-di-persone-sono-scese-in-piazza-per-protestare-nel-pomeriggio-del-29-luglio-dopo-che-il-consiglio-nazionale-elettorale-cne-ha-annunciato-la-notte-precedente-che-il-candidato-venezuelano-e-il-presidente-nicolas-maduro-erano-stati-il-vincitore-irreversibile-l-incontro-e-iniziato-in-uno-dei-quartieri-piu-rappresentativi-della-citta-el-petare-i-canti-hanno-espresso-insoddisfazione-per-il-risultato-la-situazione-e-peggiorata-quando-la-guardia-nazionale-bolivariana-e-uscita-per-fermare-il-image615276623.html
RM2XN07H3–Una motocicletta vista passare da un falò incendiato dai rotester per la rielezione di Nicolas Maduro come presidente del Venezuela durante la manifestazione. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare il
CARACAS, manifestanti si scontrano con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas manifestante scontro con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-manifestanti-si-scontrano-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-marzo-2014-xinhua-elyxandro-cegarra-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-caracas-manifestante-scontro-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-2014-marzo-xinhua-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-image563204842.html
RM2RM85EJ–CARACAS, manifestanti si scontrano con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas manifestante scontro con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN
VENEZUELA-MARACAIBO-ZULIA- 5-3-2013. Un ufficiale delle forze Armate Bolivariane del Venezuela, grida in un atto funerario per la morte del presidente Hugo C. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/venezuela-maracaibo-zulia-5-3-2013-un-ufficiale-delle-forze-armate-bolivariane-del-venezuela-grida-in-un-atto-funerario-per-la-morte-del-presidente-hugo-c-image484273949.html
RM2K3TGA5–VENEZUELA-MARACAIBO-ZULIA- 5-3-2013. Un ufficiale delle forze Armate Bolivariane del Venezuela, grida in un atto funerario per la morte del presidente Hugo C.
Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/funerali-a-caracas-il-2-gennaio-2018-di-alexandra-colopoyn-di-18-anni-la-giovane-donna-e-stata-uccisa-da-un-funzionario-della-guardia-nazionale-bolivariana-in-attesa-della-consegna-di-un-prosciutto-da-parte-del-presidente-del-governo-maduro-per-la-cena-di-fine-anno-il-gnb-sgt-david-jose-rebolledo-cortez-detenuto-ha-sparato-nella-folla-che-ha-aspettato-i-camion-che-hanno-portato-il-cibo-dopo-che-la-gente-si-e-arrabbiata-quando-il-camion-ha-esaurito-i-prosciutti-foto-di-roman-camacho-nurphoto-image488586755.html
RM2KAW1AY–Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto)
La bolivariana guardia nazionale di confrontarsi con i dimostranti che stavano bloccando una strada come una manifestazione di protesta contro il governo di Nicolás Maduro. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-bolivariana-guardia-nazionale-di-confrontarsi-con-i-dimostranti-che-stavano-bloccando-una-strada-come-una-manifestazione-di-protesta-contro-il-governo-di-nicolas-maduro-image150051576.html
RFJM3C8T–La bolivariana guardia nazionale di confrontarsi con i dimostranti che stavano bloccando una strada come una manifestazione di protesta contro il governo di Nicolás Maduro.
Caracas, Venezuela. 29 Mar, 2014. I manifestanti si scontrano con i membri dell'Bolivariana Guardia Nazionale durante una manifestazione di protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 29 marzo 2014. Credito: Elyxandro Cegarra/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-29-mar-2014-i-manifestanti-si-scontrano-con-i-membri-dell-bolivariana-guardia-nazionale-durante-una-manifestazione-di-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-29-marzo-2014-credito-elyxandro-cegarra-xinhua-alamy-live-news-image68131318.html
RMDXRJ5A–Caracas, Venezuela. 29 Mar, 2014. I manifestanti si scontrano con i membri dell'Bolivariana Guardia Nazionale durante una manifestazione di protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 29 marzo 2014. Credito: Elyxandro Cegarra/Xinhua/Alamy Live News
Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana controlla i documenti presso un autista femminile con un boccaglio di guardia che sta facendo la coda di fronte a una stazione di servizio durante la mancanza di carburante in corso. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela ha raggiunto il paese sudamericano. Attualmente le vetture possono riempire fino a 30 litri di carburante. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-venezuela-26-maggio-2020-un-soldato-della-guardia-nazionale-bolivariana-controlla-i-documenti-presso-un-autista-femminile-con-un-boccaglio-di-guardia-che-sta-facendo-la-coda-di-fronte-a-una-stazione-di-servizio-durante-la-mancanza-di-carburante-in-corso-il-venezuela-ha-enormi-riserve-di-petrolio-ma-a-causa-della-mancanza-di-capacita-di-raffineria-ha-una-quantita-di-benzina-troppo-ridotta-secondo-informazioni-iraniane-la-prima-di-numerose-petroliere-iraniane-con-benzina-per-il-venezuela-ha-raggiunto-il-paese-sudamericano-attualmente-le-vetture-possono-riempire-fino-a-30-litri-di-carburante-credit-pedro-rances-mattey-dpa-alamy-live-news-image359378108.html
RM2BTK2CC–Caracas, Venezuela. 26 Maggio 2020. Un soldato della Guardia Nazionale Bolivariana controlla i documenti presso un autista femminile con un boccaglio di guardia che sta facendo la coda di fronte a una stazione di servizio durante la mancanza di carburante in corso. Il Venezuela ha enormi riserve di petrolio, ma a causa della mancanza di capacità di raffineria ha una quantità di benzina troppo ridotta. Secondo informazioni iraniane, la prima di numerose petroliere iraniane con benzina per il Venezuela ha raggiunto il paese sudamericano. Attualmente le vetture possono riempire fino a 30 litri di carburante. Credit: Pedro Rances Mattey/dpa/Alamy Live News
Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/venezuela-maracaibo-06-13-2024-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-sorvegliano-le-strutture-della-prigione-di-sabaneta-questo-giovedi-13-giugno-nella-citta-di-maracaibo-venezuela-ci-sono-piu-di-20-prigioni-che-rimangono-in-sciopero-della-fame-nel-paese-l-osservatorio-carcerario-venezuelano-ovp-ha-riferito-che-i-detenuti-chiedono-un-tempestivo-aggiornamento-dei-loro-capi-d-imputazione-la-concessione-di-misure-umanitarie-i-trasferimenti-nelle-prigioni-d-origine-e-anche-il-rispetto-per-le-riduzioni-delle-condanne-che-secondo-loro-non-sono-state-soddisfatte-denunciano-inoltre-il-ritardo-procedurale-del-sistema-e-il-presunto-errore-image609694890.html
RM2XBX01E–Venezuela-Maracaibo-06-13-2024. I membri della Guardia nazionale bolivariana (GNB) sorvegliano le strutture della prigione di Sabaneta questo giovedì 13 giugno, nella città di Maracaibo, Venezuela. Ci sono più di 20 prigioni che rimangono in sciopero della fame nel paese, l'Osservatorio carcerario venezuelano (OVP). Ha riferito che i detenuti chiedono un tempestivo aggiornamento dei loro capi d'imputazione, la concessione di misure umanitarie, i trasferimenti nelle prigioni d'origine, e anche il rispetto per le riduzioni delle condanne che, secondo loro, non sono state soddisfatte. Denunciano inoltre il ritardo procedurale del sistema e il presunto errore
'L'Bolivariana Guardia Nazionale (GNB) reprimere i manifestanti.' avversari marzo una volta di più attraverso le strade e le autostrade di Caracas contro il Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-l-bolivariana-guardia-nazionale-gnb-reprimere-i-manifestanti-avversari-marzo-una-volta-di-piu-attraverso-le-strade-e-le-autostrade-di-caracas-contro-il-144856741.html
RMJBJP71–'L'Bolivariana Guardia Nazionale (GNB) reprimere i manifestanti.' avversari marzo una volta di più attraverso le strade e le autostrade di Caracas contro il
Le giovani signore celebrano fuori dal Palazzo Miraflores per la rielezione di Nicolas Maduro come presidente del Venezuela. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/le-giovani-signore-celebrano-fuori-dal-palazzo-miraflores-per-la-rielezione-di-nicolas-maduro-come-presidente-del-venezuela-centinaia-di-persone-sono-scese-in-piazza-per-protestare-nel-pomeriggio-del-29-luglio-dopo-che-il-consiglio-nazionale-elettorale-cne-ha-annunciato-la-notte-precedente-che-il-candidato-venezuelano-e-il-presidente-nicolas-maduro-erano-stati-il-vincitore-irreversibile-l-incontro-e-iniziato-in-uno-dei-quartieri-piu-rappresentativi-della-citta-el-petare-i-canti-hanno-espresso-insoddisfazione-per-il-risultato-la-situazione-e-peggiorata-quando-la-guardia-nazionale-bolivariana-e-uscita-per-fermare-l-avanzata-dei-manifestanti-image615276703.html
RM2XN07KY–Le giovani signore celebrano fuori dal Palazzo Miraflores per la rielezione di Nicolas Maduro come presidente del Venezuela. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare nel pomeriggio del 29 luglio, dopo che il Consiglio Nazionale elettorale (CNE) ha annunciato la notte precedente che il candidato venezuelano e il presidente Nicolás Maduro erano stati il "vincitore irreversibile". L'incontro è iniziato in uno dei quartieri più rappresentativi della città, "El Petare". I canti hanno espresso insoddisfazione per il risultato. La situazione è peggiorata quando la Guardia nazionale bolivariana è uscita per fermare l'avanzata dei manifestanti.
CARACAS, manifestanti si scontrano con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas manifestante scontro con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/caracas-manifestanti-si-scontrano-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-marzo-2014-xinhua-elyxandro-cegarra-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-caracas-manifestante-scontro-con-i-membri-della-guardia-nazionale-bolivariana-gnb-durante-una-protesta-nel-comune-di-chacao-a-est-di-caracas-venezuela-il-28-2014-marzo-xinhua-venezuela-caracas-society-protesta-publicationxnotxinxchn-image563204801.html
RM2RM85D5–CARACAS, manifestanti si scontrano con i membri della Guardia Nazionale Bolivariana (GNB), durante una protesta nel comune di Chacao, a est di Caracas, Venezuela, il 28 marzo 2014. (Xinhua/Elyxandro Cegarra) VENEZUELA-CARACAS-SOCIETY-PROTESTA PUBLICATIONxNOTxINxCHN Caracas manifestante scontro con i membri della Guardia nazionale bolivariana GNB durante una protesta nel comune di Chacao a est di Caracas Venezuela IL 28 2014 marzo XINHUA Venezuela Caracas Society protesta PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/funerali-a-caracas-il-2-gennaio-2018-di-alexandra-colopoyn-di-18-anni-la-giovane-donna-e-stata-uccisa-da-un-funzionario-della-guardia-nazionale-bolivariana-in-attesa-della-consegna-di-un-prosciutto-da-parte-del-presidente-del-governo-maduro-per-la-cena-di-fine-anno-il-gnb-sgt-david-jose-rebolledo-cortez-detenuto-ha-sparato-nella-folla-che-ha-aspettato-i-camion-che-hanno-portato-il-cibo-dopo-che-la-gente-si-e-arrabbiata-quando-il-camion-ha-esaurito-i-prosciutti-foto-di-roman-camacho-nurphoto-image488586756.html
RM2KAW1B0–Funerali a Caracas, il 2 gennaio 2018, di Alexandra Colopoyn, di 18 anni, la giovane donna è stata uccisa da un funzionario della Guardia Nazionale Bolivariana in attesa della consegna di un prosciutto da parte del presidente del governo Maduro per la cena di fine anno. Il GNB Sgt. David Jose Rebolledo Cortez (detenuto) ha sparato nella folla che ha aspettato i camion che hanno portato il cibo dopo che la gente si è arrabbiata quando il camion ha esaurito i prosciutti. (Foto di Roman Camacho/NurPhoto)
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