Legname di latifoglie abbattuto dalla frontiera India / Birmania via nave, forse illegalmente abbattuto. Distretto Tangail, Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-legname-di-latifoglie-abbattuto-dalla-frontiera-india-birmania-via-nave-forse-illegalmente-abbattuto-distretto-tangail-bangladesh-53728445.html
RMD3BF51–Legname di latifoglie abbattuto dalla frontiera India / Birmania via nave, forse illegalmente abbattuto. Distretto Tangail, Bangladesh
Gli uomini dal confine indiano forza di sicurezza (BSF) mantenere un orologio per le persone che attraversano illegalmente. Companyganj, sylhet, Bangladesh. Ottobre 12, 2010. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gli-uomini-dal-confine-indiano-forza-di-sicurezza-bsf-mantenere-un-orologio-per-le-persone-che-attraversano-illegalmente-companyganj-sylhet-bangladesh-ottobre-12-2010-image329966384.html
RM2A4R7DM–Gli uomini dal confine indiano forza di sicurezza (BSF) mantenere un orologio per le persone che attraversano illegalmente. Companyganj, sylhet, Bangladesh. Ottobre 12, 2010.
Più Rohingya entrando in Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-piu-rohingya-entrando-in-bangladesh-165158510.html
RFKGKHA6–Più Rohingya entrando in Bangladesh
Un fucile automatico - arma come questo è utilizzato dal confine indiano forza di sicurezza (BSF) per sparare Bangladeshis attraversando illegalmente la frontiera India-Bangladesh. Companyganj, sylhet, Bangladesh. Luglio 26, 2011. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-fucile-automatico-arma-come-questo-e-utilizzato-dal-confine-indiano-forza-di-sicurezza-bsf-per-sparare-bangladeshis-attraversando-illegalmente-la-frontiera-india-bangladesh-companyganj-sylhet-bangladesh-luglio-26-2011-image329966401.html
RM2A4R7E9–Un fucile automatico - arma come questo è utilizzato dal confine indiano forza di sicurezza (BSF) per sparare Bangladeshis attraversando illegalmente la frontiera India-Bangladesh. Companyganj, sylhet, Bangladesh. Luglio 26, 2011.
(200122) -- DHAKA, 22 gennaio 2020 (Xinhua) -- una macchina viene dispiegata per demolire la costruzione di una sede centrale a 16 piani 'costruita illegalmente' di BGMEA (Bangladesh Garment Manufacturers and Esportatori Association) a Dhaka, in Bangladesh, il 22 gennaio 2020. Per ANDARE CON 'Roundup: Bangladesh demolisce la sede centrale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka' (Str/Xinhua) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/200122-dhaka-22-gennaio-2020-xinhua-una-macchina-viene-dispiegata-per-demolire-la-costruzione-di-una-sede-centrale-a-16-piani-costruita-illegalmente-di-bgmea-bangladesh-garment-manufacturers-and-esportatori-association-a-dhaka-in-bangladesh-il-22-gennaio-2020-per-andare-con-roundup-bangladesh-demolisce-la-sede-centrale-degli-esportatori-di-abbigliamento-a-dhaka-str-xinhua-image340765043.html
RM2APB583–(200122) -- DHAKA, 22 gennaio 2020 (Xinhua) -- una macchina viene dispiegata per demolire la costruzione di una sede centrale a 16 piani 'costruita illegalmente' di BGMEA (Bangladesh Garment Manufacturers and Esportatori Association) a Dhaka, in Bangladesh, il 22 gennaio 2020. Per ANDARE CON 'Roundup: Bangladesh demolisce la sede centrale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka' (Str/Xinhua)
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) uno slum non pianificato è sradunante tagliando illegalmente la collina nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peop Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-uno-slum-non-pianificato-e-sradunante-tagliando-illegalmente-la-collina-nel-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-2007-fino-a-127-peop-image457047619.html
RM2HFG8W7–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) uno slum non pianificato è sradunante tagliando illegalmente la collina nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peop
Bangladesh, Dacca, bracconieri che mostrano la pelle di tigre uccisa illegalmente a un potenziale acquirente. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bangladesh-dacca-bracconieri-che-mostrano-la-pelle-di-tigre-uccisa-illegalmente-a-un-potenziale-acquirente-image624652423.html
RM2Y87AF3–Bangladesh, Dacca, bracconieri che mostrano la pelle di tigre uccisa illegalmente a un potenziale acquirente.
Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/popoli-che-indossano-facemask-che-attraversano-la-strada-illegalmente-durante-l-epidemia-di-coronavirus-a-dhaka-bangladesh-il-16-giugno-2020-foto-di-mamunur-rashid-nurphoto-image489162926.html
RM2KBR88E–Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto)
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) uno slum non pianificato è sradunante tagliando illegalmente la collina nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peop Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-uno-slum-non-pianificato-e-sradunante-tagliando-illegalmente-la-collina-nel-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-2007-fino-a-127-peop-image457047117.html
RM2HFG879–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) uno slum non pianificato è sradunante tagliando illegalmente la collina nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peop
Teknaf, Bangladesh. 3 ottobre 2017. Le guardie di frontiera del Bangladesh hanno arrestato barcaioli accusati di aver tentato di contrabbandare illegalmente in Bangladesh la minoranza musulmana rohingya birmana a Shah Porir Deep. Crediti: Suvra Kanti Das/ZUMA Wire/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-teknaf-bangladesh-3-ottobre-2017-le-guardie-di-frontiera-del-bangladesh-hanno-arrestato-barcaioli-accusati-di-aver-tentato-di-contrabbandare-illegalmente-in-bangladesh-la-minoranza-musulmana-rohingya-birmana-a-shah-porir-deep-crediti-suvra-kanti-das-zuma-wire-alamy-live-news-162505922.html
RMKCANXX–Teknaf, Bangladesh. 3 ottobre 2017. Le guardie di frontiera del Bangladesh hanno arrestato barcaioli accusati di aver tentato di contrabbandare illegalmente in Bangladesh la minoranza musulmana rohingya birmana a Shah Porir Deep. Crediti: Suvra Kanti Das/ZUMA Wire/Alamy Live News
Il Bangladesh va illegalmente in barca in Malesia. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-bangladesh-va-illegalmente-in-barca-in-malesia-image381665624.html
RM2D4XAB4–Il Bangladesh va illegalmente in barca in Malesia.
200122 -- DACCA, 22 gennaio 2020 -- foto scattata il 22 gennaio 2020 mostra l'edificio di 16 piani del quartier generale della BGMEA Bangladesh Garment Manufacturers and Exporters Association a Dacca, Bangladesh. PER ANDARE CON Roundup: Il Bangladesh demolisce il quartier generale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka Str/Xinhua BANGLADESH-DACCA-GARMENT-BUILDING-DEMOLITION Naim-ul-karim PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/200122-dacca-22-gennaio-2020-foto-scattata-il-22-gennaio-2020-mostra-l-edificio-di-16-piani-del-quartier-generale-della-bgmea-bangladesh-garment-manufacturers-and-exporters-association-a-dacca-bangladesh-per-andare-con-roundup-il-bangladesh-demolisce-il-quartier-generale-degli-esportatori-di-abbigliamento-a-dhaka-str-xinhua-bangladesh-dacca-garment-building-demolition-naim-ul-karim-publicationxnotxinxchn-image564693485.html
RM2RPM08D–200122 -- DACCA, 22 gennaio 2020 -- foto scattata il 22 gennaio 2020 mostra l'edificio di 16 piani del quartier generale della BGMEA Bangladesh Garment Manufacturers and Exporters Association a Dacca, Bangladesh. PER ANDARE CON Roundup: Il Bangladesh demolisce il quartier generale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka Str/Xinhua BANGLADESH-DACCA-GARMENT-BUILDING-DEMOLITION Naim-ul-karim PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-malaysia-i-familiari-delle-vittime-di-rana-plaza-il-crollo-dell-edificio-stand-presso-il-sito-dell-incidente-lungo-con-attivisti-e-giornalisti-in-savar-vicino-a-dacca-in-bangladesh-venerdi-24-aprile-2015-il-bangladesh-ha-subito-la-peggiore-catastrofe-industriale-quando-rana-plaza-un-costruito-illegalmente-multistoried-edificio-situato-al-di-fuori-di-dhaka-bangladesh-capitale-crollo-nel-2013-uccidendo-1127-persone-ed-il-ferimento-di-circa-2500-foto-di-leadfoto-81743104.html
RFEMYM4G–Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto
Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-10-ottobre-2016-popolo-del-bangladesh-stanno-attraversando-la-strada-illegalmente-a-dacca-in-bangladesh-il-10-ottobre-2016-pur-avendo-il-piede-oltre-il-ponte-di-persone-sono-stati-illegalmente-attraversando-la-strada-che-puo-causare-gravi-infortuni-e-danni-alla-loro-vita-credito-mamunur-rashid-alamy-live-news-122786486.html
RMH3NBBJ–Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News
Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dhaka-bangladesh-21-gennaio-2024-gli-addetti-all-abbigliamento-della-anlima-textile-limited-a-savar-organizzarono-una-protesta-di-fronte-alla-direzione-dell-ispezione-della-fabbrica-a-purana-paltan-chiedendo-l-apertura-della-fabbrica-chiusa-il-reinserimento-dei-licenziati-illegalmente-e-il-pagamento-delle-quote-dhaka-bangladesh-il-21-gennaio-2024-foto-di-habibur-rahman-abacapress-com-credit-abaca-press-alamy-live-news-image593582272.html
RM2WDM06T–Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News
Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-xiv-nov-2014-la-polizia-ha-arrestato-almeno-31-per-gli-stranieri-che-risiedono-illegalmente-in-bangladesh-la-polizia-ha-arrestato-in-unita-separate-da-diverse-parti-di-gulshan-e-uttara-dal-giovedi-sera-al-venerdi-mattina-l-identita-degli-stranieri-non-avrebbero-potuto-essere-noto-immediatamente-ma-si-e-appreso-che-sono-i-cittadini-del-kenya-uganda-nigeria-sri-lanka-e-alcuni-altri-paesi-75334512.html
RMEAFNX8–Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi.
I pesci tossici vengono distrutti nella laguna di Pagla a Narayanganj al fine di impedirne la vendita ai mercati. Per molto tempo le lagune della Dacca Water Supply Authority (WASA) scavate per riciclare la fognatura della città, venivano usate illegalmente per l'allevamento ittico. Narayanganj, Bangladesh. 4 luglio 2007. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-pesci-tossici-vengono-distrutti-nella-laguna-di-pagla-a-narayanganj-al-fine-di-impedirne-la-vendita-ai-mercati-per-molto-tempo-le-lagune-della-dacca-water-supply-authority-wasa-scavate-per-riciclare-la-fognatura-della-citta-venivano-usate-illegalmente-per-l-allevamento-ittico-narayanganj-bangladesh-4-luglio-2007-image439750584.html
RM2GFCAA0–I pesci tossici vengono distrutti nella laguna di Pagla a Narayanganj al fine di impedirne la vendita ai mercati. Per molto tempo le lagune della Dacca Water Supply Authority (WASA) scavate per riciclare la fognatura della città, venivano usate illegalmente per l'allevamento ittico. Narayanganj, Bangladesh. 4 luglio 2007.
Un gruppo di tamil dello Sri Lanka che cercano asilo in Gran Bretagna ha protestato presso l'aeroporto di Heathrow rimuovendo i loro vestiti come erano in procinto di essere deportati. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-gruppo-di-tamil-dello-sri-lanka-che-cercano-asilo-in-gran-bretagna-ha-protestato-presso-l-aeroporto-di-heathrow-rimuovendo-i-loro-vestiti-come-erano-in-procinto-di-essere-deportati-image240790168.html
RMRYMX8T–Un gruppo di tamil dello Sri Lanka che cercano asilo in Gran Bretagna ha protestato presso l'aeroporto di Heathrow rimuovendo i loro vestiti come erano in procinto di essere deportati.
Tiger caccia elefanti gli esseri umani sono la tigre più significativo di Predator, come le tigri sono spesso illegalmente in camicia per la loro pelliccia. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-tiger-caccia-elefanti-gli-esseri-umani-sono-la-tigre-piu-significativo-di-predator-come-le-tigri-sono-spesso-illegalmente-in-camicia-per-la-loro-pelliccia-22015891.html
RFB7PWDR–Tiger caccia elefanti gli esseri umani sono la tigre più significativo di Predator, come le tigri sono spesso illegalmente in camicia per la loro pelliccia.
Tronchi di latifoglie, eventualmente abbattuto illegalmente e trasportato giù fiume, che sono caricati su carrelli di bufalo, anche accatastati con foraggio. Tangail, Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-tronchi-di-latifoglie-eventualmente-abbattuto-illegalmente-e-trasportato-giu-fiume-che-sono-caricati-su-carrelli-di-bufalo-anche-accatastati-con-foraggio-tangail-bangladesh-53731762.html
RMD3BKBE–Tronchi di latifoglie, eventualmente abbattuto illegalmente e trasportato giù fiume, che sono caricati su carrelli di bufalo, anche accatastati con foraggio. Tangail, Bangladesh
Più Rohingya entrando in Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-piu-rohingya-entrando-in-bangladesh-165158514.html
RFKGKHAA–Più Rohingya entrando in Bangladesh
(200122) -- DHAKA, 22 gennaio 2020 (Xinhua) -- Foto scattata il 22 gennaio 2020 mostra la costruzione di una sede centrale a 16 piani 'costruita illegalmente' di BGMEA (Bangladesh Garment Manufacturers and Esportatori Association) a Dhaka, in Bangladesh. Per ANDARE CON 'Roundup: Bangladesh demolisce la sede centrale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka' (Str/Xinhua) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/200122-dhaka-22-gennaio-2020-xinhua-foto-scattata-il-22-gennaio-2020-mostra-la-costruzione-di-una-sede-centrale-a-16-piani-costruita-illegalmente-di-bgmea-bangladesh-garment-manufacturers-and-esportatori-association-a-dhaka-in-bangladesh-per-andare-con-roundup-bangladesh-demolisce-la-sede-centrale-degli-esportatori-di-abbigliamento-a-dhaka-str-xinhua-image340765087.html
RM2APB59K–(200122) -- DHAKA, 22 gennaio 2020 (Xinhua) -- Foto scattata il 22 gennaio 2020 mostra la costruzione di una sede centrale a 16 piani 'costruita illegalmente' di BGMEA (Bangladesh Garment Manufacturers and Esportatori Association) a Dhaka, in Bangladesh. Per ANDARE CON 'Roundup: Bangladesh demolisce la sede centrale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka' (Str/Xinhua)
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone)Una collina che si precipita totalmente a terra illegalmente attraverso una fattoria di costruzione nell'area metropolitana di Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-una-collina-che-si-precipita-totalmente-a-terra-illegalmente-attraverso-una-fattoria-di-costruzione-nell-area-metropolitana-di-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-image457047578.html
RM2HFG8RP–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone)Una collina che si precipita totalmente a terra illegalmente attraverso una fattoria di costruzione nell'area metropolitana di Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong.
Bangladesh, Dacca, bracconieri che mostrano la pelle di tigre uccisa illegalmente a un potenziale acquirente. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bangladesh-dacca-bracconieri-che-mostrano-la-pelle-di-tigre-uccisa-illegalmente-a-un-potenziale-acquirente-image624652725.html
RM2Y87AWW–Bangladesh, Dacca, bracconieri che mostrano la pelle di tigre uccisa illegalmente a un potenziale acquirente.
Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/popoli-che-indossano-facemask-che-attraversano-la-strada-illegalmente-durante-l-epidemia-di-coronavirus-a-dhaka-bangladesh-il-16-giugno-2020-foto-di-mamunur-rashid-nurphoto-image489162920.html
RM2KBR888–Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto)
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone)Una collina che si precipita totalmente a terra illegalmente attraverso una fattoria di costruzione nell'area metropolitana di Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-una-collina-che-si-precipita-totalmente-a-terra-illegalmente-attraverso-una-fattoria-di-costruzione-nell-area-metropolitana-di-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-image457047102.html
RM2HFG86P–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone)Una collina che si precipita totalmente a terra illegalmente attraverso una fattoria di costruzione nell'area metropolitana di Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong.
Teknaf, Bangladesh. 3° ott 2017. Il Bangladesh le guardie di frontiera hanno arrestato i battellieri accusato di tentativo di contrabbandare myanmar musulmano della minoranza Rohingya illegalmente nel Bangladesh in barca a shah porir profondo, in teknaf, Bangladesh, 3 ottobre 2017. Credito: suvra kanti das/zuma filo/alamy live news Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-teknaf-bangladesh-3-ott-2017-il-bangladesh-le-guardie-di-frontiera-hanno-arrestato-i-battellieri-accusato-di-tentativo-di-contrabbandare-myanmar-musulmano-della-minoranza-rohingya-illegalmente-nel-bangladesh-in-barca-a-shah-porir-profondo-in-teknaf-bangladesh-3-ottobre-2017-credito-suvra-kanti-das-zuma-filo-alamy-live-news-162503415.html
RMKCAJNB–Teknaf, Bangladesh. 3° ott 2017. Il Bangladesh le guardie di frontiera hanno arrestato i battellieri accusato di tentativo di contrabbandare myanmar musulmano della minoranza Rohingya illegalmente nel Bangladesh in barca a shah porir profondo, in teknaf, Bangladesh, 3 ottobre 2017. Credito: suvra kanti das/zuma filo/alamy live news
200122 -- DHAKA, 22 gennaio 2020 -- Una macchina viene schierata per demolire l'edificio di 16 piani del quartier generale della BGMEA Bangladesh Garment Manufacturers and Exporters Association a Dacca, Bangladesh, il 22 gennaio 2020. PER ANDARE CON Roundup: Il Bangladesh demolisce il quartier generale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka Str/Xinhua BANGLADESH-DACCA-GARMENT-BUILDING-DEMOLITION Naim-ul-karim PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/200122-dhaka-22-gennaio-2020-una-macchina-viene-schierata-per-demolire-l-edificio-di-16-piani-del-quartier-generale-della-bgmea-bangladesh-garment-manufacturers-and-exporters-association-a-dacca-bangladesh-il-22-gennaio-2020-per-andare-con-roundup-il-bangladesh-demolisce-il-quartier-generale-degli-esportatori-di-abbigliamento-a-dhaka-str-xinhua-bangladesh-dacca-garment-building-demolition-naim-ul-karim-publicationxnotxinxchn-image564693495.html
RM2RPM08R–200122 -- DHAKA, 22 gennaio 2020 -- Una macchina viene schierata per demolire l'edificio di 16 piani del quartier generale della BGMEA Bangladesh Garment Manufacturers and Exporters Association a Dacca, Bangladesh, il 22 gennaio 2020. PER ANDARE CON Roundup: Il Bangladesh demolisce il quartier generale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka Str/Xinhua BANGLADESH-DACCA-GARMENT-BUILDING-DEMOLITION Naim-ul-karim PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-malaysia-i-familiari-delle-vittime-di-rana-plaza-il-crollo-dell-edificio-stand-presso-il-sito-dell-incidente-lungo-con-attivisti-e-giornalisti-in-savar-vicino-a-dacca-in-bangladesh-venerdi-24-aprile-2015-il-bangladesh-ha-subito-la-peggiore-catastrofe-industriale-quando-rana-plaza-un-costruito-illegalmente-multistoried-edificio-situato-al-di-fuori-di-dhaka-bangladesh-capitale-crollo-nel-2013-uccidendo-1127-persone-ed-il-ferimento-di-circa-2500-foto-di-leadfoto-81743108.html
RFEMYM4M–Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto
Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-10-ottobre-2016-popolo-del-bangladesh-stanno-attraversando-la-strada-illegalmente-a-dacca-in-bangladesh-il-10-ottobre-2016-pur-avendo-il-piede-oltre-il-ponte-di-persone-sono-stati-illegalmente-attraversando-la-strada-che-puo-causare-gravi-infortuni-e-danni-alla-loro-vita-credito-mamunur-rashid-alamy-live-news-122786413.html
RMH3NB91–Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News
Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dhaka-bangladesh-21-gennaio-2024-gli-addetti-all-abbigliamento-della-anlima-textile-limited-a-savar-organizzarono-una-protesta-di-fronte-alla-direzione-dell-ispezione-della-fabbrica-a-purana-paltan-chiedendo-l-apertura-della-fabbrica-chiusa-il-reinserimento-dei-licenziati-illegalmente-e-il-pagamento-delle-quote-dhaka-bangladesh-il-21-gennaio-2024-foto-di-habibur-rahman-abacapress-com-credit-abaca-press-alamy-live-news-image593582262.html
RM2WDM06E–Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News
Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-xiv-nov-2014-la-polizia-ha-arrestato-almeno-31-per-gli-stranieri-che-risiedono-illegalmente-in-bangladesh-la-polizia-ha-arrestato-in-unita-separate-da-diverse-parti-di-gulshan-e-uttara-dal-giovedi-sera-al-venerdi-mattina-l-identita-degli-stranieri-non-avrebbero-potuto-essere-noto-immediatamente-ma-si-e-appreso-che-sono-i-cittadini-del-kenya-uganda-nigeria-sri-lanka-e-alcuni-altri-paesi-75334521.html
RMEAFNXH–Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi.
Più Rohingya entrando in Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-piu-rohingya-entrando-in-bangladesh-165158677.html
RFKGKHG5–Più Rohingya entrando in Bangladesh
(200122) -- DHAKA, 22 gennaio 2020 (Xinhua) -- lavori pubblici e Abitazioni del Bangladesh SM Rezaul Karim (3rd L, fronte) inaugura le attività di demolizione della sede centrale a 16 piani "costruita illegalmente" di BGMEA (Bangladesh Garment Manufacturers and Esportatori Association) a Dhaka, Bangladesh, il 22 gennaio 2020. Per ANDARE CON 'Roundup: Bangladesh demolisce la sede centrale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka' (Str/Xinhua) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/200122-dhaka-22-gennaio-2020-xinhua-lavori-pubblici-e-abitazioni-del-bangladesh-sm-rezaul-karim-3rd-l-fronte-inaugura-le-attivita-di-demolizione-della-sede-centrale-a-16-piani-costruita-illegalmente-di-bgmea-bangladesh-garment-manufacturers-and-esportatori-association-a-dhaka-bangladesh-il-22-gennaio-2020-per-andare-con-roundup-bangladesh-demolisce-la-sede-centrale-degli-esportatori-di-abbigliamento-a-dhaka-str-xinhua-image340765109.html
RM2APB5AD–(200122) -- DHAKA, 22 gennaio 2020 (Xinhua) -- lavori pubblici e Abitazioni del Bangladesh SM Rezaul Karim (3rd L, fronte) inaugura le attività di demolizione della sede centrale a 16 piani "costruita illegalmente" di BGMEA (Bangladesh Garment Manufacturers and Esportatori Association) a Dhaka, Bangladesh, il 22 gennaio 2020. Per ANDARE CON 'Roundup: Bangladesh demolisce la sede centrale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka' (Str/Xinhua)
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un'area residenziale si sta sviluppando tagliando illegalmente la collina nell'area metropolitana di Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 20 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-un-area-residenziale-si-sta-sviluppando-tagliando-illegalmente-la-collina-nell-area-metropolitana-di-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-20-image457047801.html
RM2HFG93N–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un'area residenziale si sta sviluppando tagliando illegalmente la collina nell'area metropolitana di Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 20
Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/popoli-che-indossano-facemask-che-attraversano-la-strada-illegalmente-durante-l-epidemia-di-coronavirus-a-dhaka-bangladesh-il-16-giugno-2020-foto-di-mamunur-rashid-nurphoto-image489162927.html
RM2KBR88F–Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto)
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un'area residenziale si sta sviluppando tagliando illegalmente la collina nell'area metropolitana di Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 20 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-un-area-residenziale-si-sta-sviluppando-tagliando-illegalmente-la-collina-nell-area-metropolitana-di-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-20-image457047109.html
RM2HFG871–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un'area residenziale si sta sviluppando tagliando illegalmente la collina nell'area metropolitana di Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 20
Teknaf, Bangladesh. 3° ott 2017. Il Bangladesh le guardie di frontiera hanno arrestato i battellieri accusato di tentativo di contrabbandare myanmar musulmano della minoranza Rohingya illegalmente nel Bangladesh in barca a shah porir profondo, in teknaf, Bangladesh, 3 ottobre 2017. Credito: suvra kanti das/zuma filo/alamy live news Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-teknaf-bangladesh-3-ott-2017-il-bangladesh-le-guardie-di-frontiera-hanno-arrestato-i-battellieri-accusato-di-tentativo-di-contrabbandare-myanmar-musulmano-della-minoranza-rohingya-illegalmente-nel-bangladesh-in-barca-a-shah-porir-profondo-in-teknaf-bangladesh-3-ottobre-2017-credito-suvra-kanti-das-zuma-filo-alamy-live-news-162503482.html
RMKCAJRP–Teknaf, Bangladesh. 3° ott 2017. Il Bangladesh le guardie di frontiera hanno arrestato i battellieri accusato di tentativo di contrabbandare myanmar musulmano della minoranza Rohingya illegalmente nel Bangladesh in barca a shah porir profondo, in teknaf, Bangladesh, 3 ottobre 2017. Credito: suvra kanti das/zuma filo/alamy live news
200122 -- DHAKA, 22 gennaio 2020 -- il ministro dei lavori pubblici e dell'edilizia del Bangladesh SM Rezaul Karim 3rd L, il fronte inaugura le attività di demolizione dell'edificio a 16 piani della BGMEA Bangladesh Garment Manufacturers and Exporters Association a Dacca, Bangladesh, il 22 gennaio 2020. PER ANDARE CON Roundup: Il Bangladesh demolisce il quartier generale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka Str/Xinhua BANGLADESH-DACCA-GARMENT-BUILDING-DEMOLITION Naim-ul-karim PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/200122-dhaka-22-gennaio-2020-il-ministro-dei-lavori-pubblici-e-dell-edilizia-del-bangladesh-sm-rezaul-karim-3rd-l-il-fronte-inaugura-le-attivita-di-demolizione-dell-edificio-a-16-piani-della-bgmea-bangladesh-garment-manufacturers-and-exporters-association-a-dacca-bangladesh-il-22-gennaio-2020-per-andare-con-roundup-il-bangladesh-demolisce-il-quartier-generale-degli-esportatori-di-abbigliamento-a-dhaka-str-xinhua-bangladesh-dacca-garment-building-demolition-naim-ul-karim-publicationxnotxinxchn-image564693491.html
RM2RPM08K–200122 -- DHAKA, 22 gennaio 2020 -- il ministro dei lavori pubblici e dell'edilizia del Bangladesh SM Rezaul Karim 3rd L, il fronte inaugura le attività di demolizione dell'edificio a 16 piani della BGMEA Bangladesh Garment Manufacturers and Exporters Association a Dacca, Bangladesh, il 22 gennaio 2020. PER ANDARE CON Roundup: Il Bangladesh demolisce il quartier generale degli esportatori di abbigliamento a Dhaka Str/Xinhua BANGLADESH-DACCA-GARMENT-BUILDING-DEMOLITION Naim-ul-karim PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-malaysia-i-familiari-delle-vittime-di-rana-plaza-il-crollo-dell-edificio-stand-presso-il-sito-dell-incidente-lungo-con-attivisti-e-giornalisti-in-savar-vicino-a-dacca-in-bangladesh-venerdi-24-aprile-2015-il-bangladesh-ha-subito-la-peggiore-catastrofe-industriale-quando-rana-plaza-un-costruito-illegalmente-multistoried-edificio-situato-al-di-fuori-di-dhaka-bangladesh-capitale-crollo-nel-2013-uccidendo-1127-persone-ed-il-ferimento-di-circa-2500-foto-di-leadfoto-81743123.html
RFEMYM57–Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto
Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-10-ottobre-2016-popolo-del-bangladesh-stanno-attraversando-la-strada-illegalmente-a-dacca-in-bangladesh-il-10-ottobre-2016-pur-avendo-il-piede-oltre-il-ponte-di-persone-sono-stati-illegalmente-attraversando-la-strada-che-puo-causare-gravi-infortuni-e-danni-alla-loro-vita-credito-mamunur-rashid-alamy-live-news-122786477.html
RMH3NBB9–Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News
Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dhaka-bangladesh-21-gennaio-2024-gli-addetti-all-abbigliamento-della-anlima-textile-limited-a-savar-organizzarono-una-protesta-di-fronte-alla-direzione-dell-ispezione-della-fabbrica-a-purana-paltan-chiedendo-l-apertura-della-fabbrica-chiusa-il-reinserimento-dei-licenziati-illegalmente-e-il-pagamento-delle-quote-dhaka-bangladesh-il-21-gennaio-2024-foto-di-habibur-rahman-abacapress-com-credit-abaca-press-alamy-live-news-image593582256.html
RM2WDM068–Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News
Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-xiv-nov-2014-la-polizia-ha-arrestato-almeno-31-per-gli-stranieri-che-risiedono-illegalmente-in-bangladesh-la-polizia-ha-arrestato-in-unita-separate-da-diverse-parti-di-gulshan-e-uttara-dal-giovedi-sera-al-venerdi-mattina-l-identita-degli-stranieri-non-avrebbero-potuto-essere-noto-immediatamente-ma-si-e-appreso-che-sono-i-cittadini-del-kenya-uganda-nigeria-sri-lanka-e-alcuni-altri-paesi-75335158.html
RMEAFPNA–Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi.
Più Rohingya entrando in Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-piu-rohingya-entrando-in-bangladesh-165158725.html
RFKGKHHW–Più Rohingya entrando in Bangladesh
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) un'area urbana sta sradunando tagliando illegalmente la collina nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 persone d Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-un-area-urbana-sta-sradunando-tagliando-illegalmente-la-collina-nel-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-2007-fino-a-127-persone-d-image457047807.html
RM2HFG93Y–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) un'area urbana sta sradunando tagliando illegalmente la collina nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 persone d
Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/popoli-che-indossano-facemask-che-attraversano-la-strada-illegalmente-durante-l-epidemia-di-coronavirus-a-dhaka-bangladesh-il-16-giugno-2020-foto-di-mamunur-rashid-nurphoto-image489162929.html
RM2KBR88H–Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto)
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) un'area urbana sta sradunando tagliando illegalmente la collina nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 persone d Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-un-area-urbana-sta-sradunando-tagliando-illegalmente-la-collina-nel-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-2007-fino-a-127-persone-d-image457047116.html
RM2HFG878–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) un'area urbana sta sradunando tagliando illegalmente la collina nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 persone d
Teknaf, Bangladesh. 3° ott 2017. Il Bangladesh le guardie di frontiera hanno arrestato i battellieri accusato di tentativo di contrabbandare myanmar musulmano della minoranza Rohingya illegalmente nel Bangladesh in barca a shah porir profondo, in teknaf, Bangladesh, 3 ottobre 2017. Credito: suvra kanti das/zuma filo/alamy live news Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-teknaf-bangladesh-3-ott-2017-il-bangladesh-le-guardie-di-frontiera-hanno-arrestato-i-battellieri-accusato-di-tentativo-di-contrabbandare-myanmar-musulmano-della-minoranza-rohingya-illegalmente-nel-bangladesh-in-barca-a-shah-porir-profondo-in-teknaf-bangladesh-3-ottobre-2017-credito-suvra-kanti-das-zuma-filo-alamy-live-news-162503435.html
RMKCAJP3–Teknaf, Bangladesh. 3° ott 2017. Il Bangladesh le guardie di frontiera hanno arrestato i battellieri accusato di tentativo di contrabbandare myanmar musulmano della minoranza Rohingya illegalmente nel Bangladesh in barca a shah porir profondo, in teknaf, Bangladesh, 3 ottobre 2017. Credito: suvra kanti das/zuma filo/alamy live news
Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-malaysia-i-familiari-delle-vittime-di-rana-plaza-il-crollo-dell-edificio-stand-presso-il-sito-dell-incidente-lungo-con-attivisti-e-giornalisti-in-savar-vicino-a-dacca-in-bangladesh-venerdi-24-aprile-2015-il-bangladesh-ha-subito-la-peggiore-catastrofe-industriale-quando-rana-plaza-un-costruito-illegalmente-multistoried-edificio-situato-al-di-fuori-di-dhaka-bangladesh-capitale-crollo-nel-2013-uccidendo-1127-persone-ed-il-ferimento-di-circa-2500-foto-di-leadfoto-81743111.html
RFEMYM4R–Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto
Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-10-ottobre-2016-popolo-del-bangladesh-stanno-attraversando-la-strada-illegalmente-a-dacca-in-bangladesh-il-10-ottobre-2016-pur-avendo-il-piede-oltre-il-ponte-di-persone-sono-stati-illegalmente-attraversando-la-strada-che-puo-causare-gravi-infortuni-e-danni-alla-loro-vita-credito-mamunur-rashid-alamy-live-news-122786518.html
RMH3NBCP–Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News
Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dhaka-bangladesh-21-gennaio-2024-gli-addetti-all-abbigliamento-della-anlima-textile-limited-a-savar-organizzarono-una-protesta-di-fronte-alla-direzione-dell-ispezione-della-fabbrica-a-purana-paltan-chiedendo-l-apertura-della-fabbrica-chiusa-il-reinserimento-dei-licenziati-illegalmente-e-il-pagamento-delle-quote-dhaka-bangladesh-il-21-gennaio-2024-foto-di-habibur-rahman-abacapress-com-credit-abaca-press-alamy-live-news-image593582259.html
RM2WDM06B–Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News
Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-xiv-nov-2014-la-polizia-ha-arrestato-almeno-31-per-gli-stranieri-che-risiedono-illegalmente-in-bangladesh-la-polizia-ha-arrestato-in-unita-separate-da-diverse-parti-di-gulshan-e-uttara-dal-giovedi-sera-al-venerdi-mattina-l-identita-degli-stranieri-non-avrebbero-potuto-essere-noto-immediatamente-ma-si-e-appreso-che-sono-i-cittadini-del-kenya-uganda-nigeria-sri-lanka-e-alcuni-altri-paesi-75335677.html
RMEAFRBW–Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi.
Più Rohingya entrando in Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-piu-rohingya-entrando-in-bangladesh-165158639.html
RFKGKHER–Più Rohingya entrando in Bangladesh
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Una strada autostradale costruita da quasi 18 colline rasate illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-una-strada-autostradale-costruita-da-quasi-18-colline-rasate-illegalmente-nel-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-2007-fino-a-127-image457047794.html
RM2HFG93E–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Una strada autostradale costruita da quasi 18 colline rasate illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127
Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/popoli-che-indossano-facemask-che-attraversano-la-strada-illegalmente-durante-l-epidemia-di-coronavirus-a-dhaka-bangladesh-il-16-giugno-2020-foto-di-mamunur-rashid-nurphoto-image489162922.html
RM2KBR88A–Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto)
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Una strada autostradale costruita da quasi 18 colline rasate illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-una-strada-autostradale-costruita-da-quasi-18-colline-rasate-illegalmente-nel-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-2007-fino-a-127-image457047092.html
RM2HFG86C–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Una strada autostradale costruita da quasi 18 colline rasate illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127
Teknaf, Bangladesh. 3° ott 2017. Il Bangladesh le guardie di frontiera hanno arrestato i battellieri accusato di tentativo di contrabbandare myanmar musulmano della minoranza Rohingya illegalmente nel Bangladesh in barca a shah porir profondo, in teknaf, Bangladesh, 3 ottobre 2017. Credito: suvra kanti das/zuma filo/alamy live news Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-teknaf-bangladesh-3-ott-2017-il-bangladesh-le-guardie-di-frontiera-hanno-arrestato-i-battellieri-accusato-di-tentativo-di-contrabbandare-myanmar-musulmano-della-minoranza-rohingya-illegalmente-nel-bangladesh-in-barca-a-shah-porir-profondo-in-teknaf-bangladesh-3-ottobre-2017-credito-suvra-kanti-das-zuma-filo-alamy-live-news-162503472.html
RMKCAJRC–Teknaf, Bangladesh. 3° ott 2017. Il Bangladesh le guardie di frontiera hanno arrestato i battellieri accusato di tentativo di contrabbandare myanmar musulmano della minoranza Rohingya illegalmente nel Bangladesh in barca a shah porir profondo, in teknaf, Bangladesh, 3 ottobre 2017. Credito: suvra kanti das/zuma filo/alamy live news
Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-malaysia-i-familiari-delle-vittime-di-rana-plaza-il-crollo-dell-edificio-stand-presso-il-sito-dell-incidente-lungo-con-attivisti-e-giornalisti-in-savar-vicino-a-dacca-in-bangladesh-venerdi-24-aprile-2015-il-bangladesh-ha-subito-la-peggiore-catastrofe-industriale-quando-rana-plaza-un-costruito-illegalmente-multistoried-edificio-situato-al-di-fuori-di-dhaka-bangladesh-capitale-crollo-nel-2013-uccidendo-1127-persone-ed-il-ferimento-di-circa-2500-foto-di-leadfoto-81743143.html
RFEMYM5Y–Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto
Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-10-ottobre-2016-popolo-del-bangladesh-stanno-attraversando-la-strada-illegalmente-a-dacca-in-bangladesh-il-10-ottobre-2016-pur-avendo-il-piede-oltre-il-ponte-di-persone-sono-stati-illegalmente-attraversando-la-strada-che-puo-causare-gravi-infortuni-e-danni-alla-loro-vita-credito-mamunur-rashid-alamy-live-news-122786492.html
RMH3NBBT–Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News
Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dhaka-bangladesh-21-gennaio-2024-gli-addetti-all-abbigliamento-della-anlima-textile-limited-a-savar-organizzarono-una-protesta-di-fronte-alla-direzione-dell-ispezione-della-fabbrica-a-purana-paltan-chiedendo-l-apertura-della-fabbrica-chiusa-il-reinserimento-dei-licenziati-illegalmente-e-il-pagamento-delle-quote-dhaka-bangladesh-il-21-gennaio-2024-foto-di-habibur-rahman-abacapress-com-credit-abaca-press-alamy-live-news-image593582271.html
RM2WDM06R–Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News
Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-xiv-nov-2014-la-polizia-ha-arrestato-almeno-31-per-gli-stranieri-che-risiedono-illegalmente-in-bangladesh-la-polizia-ha-arrestato-in-unita-separate-da-diverse-parti-di-gulshan-e-uttara-dal-giovedi-sera-al-venerdi-mattina-l-identita-degli-stranieri-non-avrebbero-potuto-essere-noto-immediatamente-ma-si-e-appreso-che-sono-i-cittadini-del-kenya-uganda-nigeria-sri-lanka-e-alcuni-altri-paesi-75335168.html
RMEAFPNM–Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi.
Più Rohingya entrando in Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-piu-rohingya-entrando-in-bangladesh-165158483.html
RFKGKH97–Più Rohingya entrando in Bangladesh
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un complotto residenziale è sviluppato da collina rasa illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peopl Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-un-complotto-residenziale-e-sviluppato-da-collina-rasa-illegalmente-nel-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-2007-fino-a-127-peopl-image457047764.html
RM2HFG92C–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un complotto residenziale è sviluppato da collina rasa illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peopl
Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/popoli-che-indossano-facemask-che-attraversano-la-strada-illegalmente-durante-l-epidemia-di-coronavirus-a-dhaka-bangladesh-il-16-giugno-2020-foto-di-mamunur-rashid-nurphoto-image489162924.html
RM2KBR88C–Popoli che indossano facemask che attraversano la strada illegalmente durante l'epidemia di coronavirus a Dhaka, Bangladesh, il 16 giugno 2020 (Foto di Mamunur Rashid/NurPhoto)
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un complotto residenziale è sviluppato da collina rasa illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peopl Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-un-complotto-residenziale-e-sviluppato-da-collina-rasa-illegalmente-nel-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-2007-fino-a-127-peopl-image457047107.html
RM2HFG86Y–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un complotto residenziale è sviluppato da collina rasa illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peopl
I lavoratori hanno visto distruggere parte di riposo di una casa demolita mezzo come è stato stabilito illegalmente accanto al fiume Buriganga a Dhaka, Bangladesh il 4 settembre 2019. (Foto di Kazi Salahuddin Razu/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-lavoratori-hanno-visto-distruggere-parte-di-riposo-di-una-casa-demolita-mezzo-come-e-stato-stabilito-illegalmente-accanto-al-fiume-buriganga-a-dhaka-bangladesh-il-4-settembre-2019-foto-di-kazi-salahuddin-razu-nurphoto-image488769228.html
RM2KB5A3T–I lavoratori hanno visto distruggere parte di riposo di una casa demolita mezzo come è stato stabilito illegalmente accanto al fiume Buriganga a Dhaka, Bangladesh il 4 settembre 2019. (Foto di Kazi Salahuddin Razu/NurPhoto)
Teknaf, Bangladesh. 3° ott 2017. Il Bangladesh le guardie di frontiera hanno arrestato i battellieri accusato di tentativo di contrabbandare myanmar musulmano della minoranza Rohingya illegalmente nel Bangladesh in barca a shah porir profondo, in teknaf, Bangladesh, 3 ottobre 2017. Credito: suvra kanti das/zuma filo/alamy live news Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-teknaf-bangladesh-3-ott-2017-il-bangladesh-le-guardie-di-frontiera-hanno-arrestato-i-battellieri-accusato-di-tentativo-di-contrabbandare-myanmar-musulmano-della-minoranza-rohingya-illegalmente-nel-bangladesh-in-barca-a-shah-porir-profondo-in-teknaf-bangladesh-3-ottobre-2017-credito-suvra-kanti-das-zuma-filo-alamy-live-news-162503477.html
RMKCAJRH–Teknaf, Bangladesh. 3° ott 2017. Il Bangladesh le guardie di frontiera hanno arrestato i battellieri accusato di tentativo di contrabbandare myanmar musulmano della minoranza Rohingya illegalmente nel Bangladesh in barca a shah porir profondo, in teknaf, Bangladesh, 3 ottobre 2017. Credito: suvra kanti das/zuma filo/alamy live news
Secondo un nuovo rapporto, migliaia di persone del Bangladesh che vivono nelle baraccopoli della capitale lavorano illegalmente per una media di 64 ore alla settimana, con molti addetti dell'industria dell'abbigliamento che fabbricano abbigliamento per i migliori marchi globali. Il 22 maggio 2021 a Dhaka, Bangladesh. (Foto di Sony Ramany/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/secondo-un-nuovo-rapporto-migliaia-di-persone-del-bangladesh-che-vivono-nelle-baraccopoli-della-capitale-lavorano-illegalmente-per-una-media-di-64-ore-alla-settimana-con-molti-addetti-dell-industria-dell-abbigliamento-che-fabbricano-abbigliamento-per-i-migliori-marchi-globali-il-22-maggio-2021-a-dhaka-bangladesh-foto-di-sony-ramany-nurphoto-image489597885.html
RM2KCF32N–Secondo un nuovo rapporto, migliaia di persone del Bangladesh che vivono nelle baraccopoli della capitale lavorano illegalmente per una media di 64 ore alla settimana, con molti addetti dell'industria dell'abbigliamento che fabbricano abbigliamento per i migliori marchi globali. Il 22 maggio 2021 a Dhaka, Bangladesh. (Foto di Sony Ramany/NurPhoto)
Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-malaysia-i-familiari-delle-vittime-di-rana-plaza-il-crollo-dell-edificio-stand-presso-il-sito-dell-incidente-lungo-con-attivisti-e-giornalisti-in-savar-vicino-a-dacca-in-bangladesh-venerdi-24-aprile-2015-il-bangladesh-ha-subito-la-peggiore-catastrofe-industriale-quando-rana-plaza-un-costruito-illegalmente-multistoried-edificio-situato-al-di-fuori-di-dhaka-bangladesh-capitale-crollo-nel-2013-uccidendo-1127-persone-ed-il-ferimento-di-circa-2500-foto-di-leadfoto-81743096.html
RFEMYM48–Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto
Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-10-ottobre-2016-popolo-del-bangladesh-stanno-attraversando-la-strada-illegalmente-a-dacca-in-bangladesh-il-10-ottobre-2016-pur-avendo-il-piede-oltre-il-ponte-di-persone-sono-stati-illegalmente-attraversando-la-strada-che-puo-causare-gravi-infortuni-e-danni-alla-loro-vita-credito-mamunur-rashid-alamy-live-news-122786461.html
RMH3NBAN–Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News
Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dhaka-bangladesh-21-gennaio-2024-gli-addetti-all-abbigliamento-della-anlima-textile-limited-a-savar-organizzarono-una-protesta-di-fronte-alla-direzione-dell-ispezione-della-fabbrica-a-purana-paltan-chiedendo-l-apertura-della-fabbrica-chiusa-il-reinserimento-dei-licenziati-illegalmente-e-il-pagamento-delle-quote-dhaka-bangladesh-il-21-gennaio-2024-foto-di-habibur-rahman-abacapress-com-credit-abaca-press-alamy-live-news-image593582263.html
RM2WDM06F–Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News
Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-xiv-nov-2014-la-polizia-ha-arrestato-almeno-31-per-gli-stranieri-che-risiedono-illegalmente-in-bangladesh-la-polizia-ha-arrestato-in-unita-separate-da-diverse-parti-di-gulshan-e-uttara-dal-giovedi-sera-al-venerdi-mattina-l-identita-degli-stranieri-non-avrebbero-potuto-essere-noto-immediatamente-ma-si-e-appreso-che-sono-i-cittadini-del-kenya-uganda-nigeria-sri-lanka-e-alcuni-altri-paesi-75334519.html
RMEAFNXF–Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi.
Più Rohingya entrando in Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-piu-rohingya-entrando-in-bangladesh-165158462.html
RFKGKH8E–Più Rohingya entrando in Bangladesh
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un complotto residenziale è sviluppato da collina rasa illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peopl Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-un-complotto-residenziale-e-sviluppato-da-collina-rasa-illegalmente-nel-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-2007-fino-a-127-peopl-image457047605.html
RM2HFG8TN–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un complotto residenziale è sviluppato da collina rasa illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peopl
(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un complotto residenziale è sviluppato da collina rasa illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peopl Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nota-dei-redattori-immagine-scattata-con-un-drone-un-complotto-residenziale-e-sviluppato-da-collina-rasa-illegalmente-nel-chittagong-la-seconda-citta-piu-grande-del-bangladesh-il-taglio-delle-colline-continua-ininterrotto-in-citta-in-un-momento-in-cui-la-pandemia-del-coronavirus-dovrebbe-essere-vista-come-un-campanello-d-allarme-per-ripensare-il-nostro-rapporto-con-gli-ecosistemi-naturali-e-ridurre-la-biodiversita-nel-2015-la-rivista-internazionale-della-natura-e-delle-scienze-della-vita-pubblico-un-rapporto-di-ricerca-in-cui-scrisse-che-negli-ultimi-28-anni-la-collina-massima-del-64-fu-completamente-demolita-nell-area-metropolitana-di-chittagong-il-11-giugno-2007-fino-a-127-peopl-image457047106.html
RM2HFG86X–(NOTA DEI REDATTORI: Immagine scattata con un drone) Un complotto residenziale è sviluppato da collina rasa illegalmente nel Chittagong, la seconda città più grande del Bangladesh. Il taglio delle colline continua ininterrotto in città in un momento in cui la pandemia del coronavirus dovrebbe essere vista come un campanello d'allarme per ripensare il nostro rapporto con gli ecosistemi naturali e ridurre la biodiversità. Nel 2015 la rivista internazionale della natura e delle scienze della vita pubblicò un rapporto di ricerca in cui scrisse che, negli ultimi 28 anni, la collina massima del 64% fu completamente demolita nell'area metropolitana di Chittagong. Il 11 giugno 2007, fino a 127 peopl
Secondo un nuovo rapporto, migliaia di persone del Bangladesh che vivono nelle baraccopoli della capitale lavorano illegalmente per una media di 64 ore alla settimana, con molti addetti dell'industria dell'abbigliamento che fabbricano abbigliamento per i migliori marchi globali. Il 22 maggio 2021 a Dhaka, Bangladesh. (Foto di Sony Ramany/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/secondo-un-nuovo-rapporto-migliaia-di-persone-del-bangladesh-che-vivono-nelle-baraccopoli-della-capitale-lavorano-illegalmente-per-una-media-di-64-ore-alla-settimana-con-molti-addetti-dell-industria-dell-abbigliamento-che-fabbricano-abbigliamento-per-i-migliori-marchi-globali-il-22-maggio-2021-a-dhaka-bangladesh-foto-di-sony-ramany-nurphoto-image489597882.html
RM2KCF32J–Secondo un nuovo rapporto, migliaia di persone del Bangladesh che vivono nelle baraccopoli della capitale lavorano illegalmente per una media di 64 ore alla settimana, con molti addetti dell'industria dell'abbigliamento che fabbricano abbigliamento per i migliori marchi globali. Il 22 maggio 2021 a Dhaka, Bangladesh. (Foto di Sony Ramany/NurPhoto)
Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-malaysia-i-familiari-delle-vittime-di-rana-plaza-il-crollo-dell-edificio-stand-presso-il-sito-dell-incidente-lungo-con-attivisti-e-giornalisti-in-savar-vicino-a-dacca-in-bangladesh-venerdi-24-aprile-2015-il-bangladesh-ha-subito-la-peggiore-catastrofe-industriale-quando-rana-plaza-un-costruito-illegalmente-multistoried-edificio-situato-al-di-fuori-di-dhaka-bangladesh-capitale-crollo-nel-2013-uccidendo-1127-persone-ed-il-ferimento-di-circa-2500-foto-di-leadfoto-81743130.html
RFEMYM5E–Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto
Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-10-ottobre-2016-popolo-del-bangladesh-stanno-attraversando-la-strada-illegalmente-a-dacca-in-bangladesh-il-10-ottobre-2016-pur-avendo-il-piede-oltre-il-ponte-di-persone-sono-stati-illegalmente-attraversando-la-strada-che-puo-causare-gravi-infortuni-e-danni-alla-loro-vita-credito-mamunur-rashid-alamy-live-news-122786472.html
RMH3NBB4–Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News
Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dhaka-bangladesh-21-gennaio-2024-gli-addetti-all-abbigliamento-della-anlima-textile-limited-a-savar-organizzarono-una-protesta-di-fronte-alla-direzione-dell-ispezione-della-fabbrica-a-purana-paltan-chiedendo-l-apertura-della-fabbrica-chiusa-il-reinserimento-dei-licenziati-illegalmente-e-il-pagamento-delle-quote-dhaka-bangladesh-il-21-gennaio-2024-foto-di-habibur-rahman-abacapress-com-credit-abaca-press-alamy-live-news-image593582251.html
RM2WDM063–Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News
Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-xiv-nov-2014-la-polizia-ha-arrestato-almeno-31-per-gli-stranieri-che-risiedono-illegalmente-in-bangladesh-la-polizia-ha-arrestato-in-unita-separate-da-diverse-parti-di-gulshan-e-uttara-dal-giovedi-sera-al-venerdi-mattina-l-identita-degli-stranieri-non-avrebbero-potuto-essere-noto-immediatamente-ma-si-e-appreso-che-sono-i-cittadini-del-kenya-uganda-nigeria-sri-lanka-e-alcuni-altri-paesi-75335149.html
RMEAFPN1–Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi.
Più Rohingya entrando in Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-piu-rohingya-entrando-in-bangladesh-165158490.html
RFKGKH9E–Più Rohingya entrando in Bangladesh
Secondo un nuovo rapporto, migliaia di persone del Bangladesh che vivono nelle baraccopoli della capitale lavorano illegalmente per una media di 64 ore alla settimana, con molti addetti dell'industria dell'abbigliamento che fabbricano abbigliamento per i migliori marchi globali. Il 22 maggio 2021 a Dhaka, Bangladesh. (Foto di Sony Ramany/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/secondo-un-nuovo-rapporto-migliaia-di-persone-del-bangladesh-che-vivono-nelle-baraccopoli-della-capitale-lavorano-illegalmente-per-una-media-di-64-ore-alla-settimana-con-molti-addetti-dell-industria-dell-abbigliamento-che-fabbricano-abbigliamento-per-i-migliori-marchi-globali-il-22-maggio-2021-a-dhaka-bangladesh-foto-di-sony-ramany-nurphoto-image489597888.html
RM2KCF32T–Secondo un nuovo rapporto, migliaia di persone del Bangladesh che vivono nelle baraccopoli della capitale lavorano illegalmente per una media di 64 ore alla settimana, con molti addetti dell'industria dell'abbigliamento che fabbricano abbigliamento per i migliori marchi globali. Il 22 maggio 2021 a Dhaka, Bangladesh. (Foto di Sony Ramany/NurPhoto)
Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-malaysia-i-familiari-delle-vittime-di-rana-plaza-il-crollo-dell-edificio-stand-presso-il-sito-dell-incidente-lungo-con-attivisti-e-giornalisti-in-savar-vicino-a-dacca-in-bangladesh-venerdi-24-aprile-2015-il-bangladesh-ha-subito-la-peggiore-catastrofe-industriale-quando-rana-plaza-un-costruito-illegalmente-multistoried-edificio-situato-al-di-fuori-di-dhaka-bangladesh-capitale-crollo-nel-2013-uccidendo-1127-persone-ed-il-ferimento-di-circa-2500-foto-di-leadfoto-81743132.html
RFEMYM5G–Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto
Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-10-ottobre-2016-popolo-del-bangladesh-stanno-attraversando-la-strada-illegalmente-a-dacca-in-bangladesh-il-10-ottobre-2016-pur-avendo-il-piede-oltre-il-ponte-di-persone-sono-stati-illegalmente-attraversando-la-strada-che-puo-causare-gravi-infortuni-e-danni-alla-loro-vita-credito-mamunur-rashid-alamy-live-news-122786465.html
RMH3NBAW–Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News
Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dhaka-bangladesh-21-gennaio-2024-gli-addetti-all-abbigliamento-della-anlima-textile-limited-a-savar-organizzarono-una-protesta-di-fronte-alla-direzione-dell-ispezione-della-fabbrica-a-purana-paltan-chiedendo-l-apertura-della-fabbrica-chiusa-il-reinserimento-dei-licenziati-illegalmente-e-il-pagamento-delle-quote-dhaka-bangladesh-il-21-gennaio-2024-foto-di-habibur-rahman-abacapress-com-credit-abaca-press-alamy-live-news-image593582260.html
RM2WDM06C–Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News
Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-xiv-nov-2014-la-polizia-ha-arrestato-almeno-31-per-gli-stranieri-che-risiedono-illegalmente-in-bangladesh-la-polizia-ha-arrestato-in-unita-separate-da-diverse-parti-di-gulshan-e-uttara-dal-giovedi-sera-al-venerdi-mattina-l-identita-degli-stranieri-non-avrebbero-potuto-essere-noto-immediatamente-ma-si-e-appreso-che-sono-i-cittadini-del-kenya-uganda-nigeria-sri-lanka-e-alcuni-altri-paesi-75335679.html
RMEAFRBY–Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi.
Più Rohingya entrando in Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-piu-rohingya-entrando-in-bangladesh-165158632.html
RFKGKHEG–Più Rohingya entrando in Bangladesh
Secondo un nuovo rapporto, migliaia di persone del Bangladesh che vivono nelle baraccopoli della capitale lavorano illegalmente per una media di 64 ore alla settimana, con molti addetti dell'industria dell'abbigliamento che fabbricano abbigliamento per i migliori marchi globali. Il 22 maggio 2021 a Dhaka, Bangladesh. (Foto di Sony Ramany/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/secondo-un-nuovo-rapporto-migliaia-di-persone-del-bangladesh-che-vivono-nelle-baraccopoli-della-capitale-lavorano-illegalmente-per-una-media-di-64-ore-alla-settimana-con-molti-addetti-dell-industria-dell-abbigliamento-che-fabbricano-abbigliamento-per-i-migliori-marchi-globali-il-22-maggio-2021-a-dhaka-bangladesh-foto-di-sony-ramany-nurphoto-image489597878.html
RM2KCF32E–Secondo un nuovo rapporto, migliaia di persone del Bangladesh che vivono nelle baraccopoli della capitale lavorano illegalmente per una media di 64 ore alla settimana, con molti addetti dell'industria dell'abbigliamento che fabbricano abbigliamento per i migliori marchi globali. Il 22 maggio 2021 a Dhaka, Bangladesh. (Foto di Sony Ramany/NurPhoto)
Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-malaysia-i-familiari-delle-vittime-di-rana-plaza-il-crollo-dell-edificio-stand-presso-il-sito-dell-incidente-lungo-con-attivisti-e-giornalisti-in-savar-vicino-a-dacca-in-bangladesh-venerdi-24-aprile-2015-il-bangladesh-ha-subito-la-peggiore-catastrofe-industriale-quando-rana-plaza-un-costruito-illegalmente-multistoried-edificio-situato-al-di-fuori-di-dhaka-bangladesh-capitale-crollo-nel-2013-uccidendo-1127-persone-ed-il-ferimento-di-circa-2500-foto-di-leadfoto-81743149.html
RFEMYM65–Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto
Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-10-ottobre-2016-popolo-del-bangladesh-stanno-attraversando-la-strada-illegalmente-a-dacca-in-bangladesh-il-10-ottobre-2016-pur-avendo-il-piede-oltre-il-ponte-di-persone-sono-stati-illegalmente-attraversando-la-strada-che-puo-causare-gravi-infortuni-e-danni-alla-loro-vita-credito-mamunur-rashid-alamy-live-news-122786454.html
RMH3NBAE–Dacca in Bangladesh. 10 ottobre, 2016. Popolo del Bangladesh stanno attraversando la strada illegalmente a Dacca in Bangladesh il 10 ottobre 2016. Pur avendo il piede oltre il ponte di persone sono stati illegalmente attraversando la strada che può causare gravi infortuni e danni alla loro vita. Credito: Mamunur Rashid/Alamy Live News
Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/dhaka-bangladesh-21-gennaio-2024-gli-addetti-all-abbigliamento-della-anlima-textile-limited-a-savar-organizzarono-una-protesta-di-fronte-alla-direzione-dell-ispezione-della-fabbrica-a-purana-paltan-chiedendo-l-apertura-della-fabbrica-chiusa-il-reinserimento-dei-licenziati-illegalmente-e-il-pagamento-delle-quote-dhaka-bangladesh-il-21-gennaio-2024-foto-di-habibur-rahman-abacapress-com-credit-abaca-press-alamy-live-news-image593582269.html
RM2WDM06N–Dhaka, Bangladesh. 21 gennaio 2024. Gli addetti all'abbigliamento della Anlima Textile Limited a Savar organizzarono una protesta di fronte alla direzione dell'ispezione della fabbrica a Purana Paltan, chiedendo l'apertura della fabbrica chiusa, il reinserimento dei licenziati illegalmente e il pagamento delle quote, Dhaka, Bangladesh il 21 gennaio 2024. Foto di Habibur Rahman/ABACAPRESS.COM Credit: Abaca Press/Alamy Live News
Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-dacca-in-bangladesh-xiv-nov-2014-la-polizia-ha-arrestato-almeno-31-per-gli-stranieri-che-risiedono-illegalmente-in-bangladesh-la-polizia-ha-arrestato-in-unita-separate-da-diverse-parti-di-gulshan-e-uttara-dal-giovedi-sera-al-venerdi-mattina-l-identita-degli-stranieri-non-avrebbero-potuto-essere-noto-immediatamente-ma-si-e-appreso-che-sono-i-cittadini-del-kenya-uganda-nigeria-sri-lanka-e-alcuni-altri-paesi-75335105.html
RMEAFPKD–Dacca in Bangladesh. Xiv Nov, 2014. La polizia ha arrestato almeno 31 per gli stranieri che risiedono illegalmente in Bangladesh. La polizia ha arrestato in unità separate da diverse parti di Gulshan e Uttara dal giovedì sera al venerdì mattina. L'identità degli stranieri non avrebbero potuto essere noto immediatamente, ma si è appreso che sono i cittadini del Kenya, Uganda, Nigeria, Sri Lanka e alcuni altri paesi.
Rohingya bambino entrare in Bangladesh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-rohingya-bambino-entrare-in-bangladesh-165158554.html
RFKGKHBP–Rohingya bambino entrare in Bangladesh
Secondo un nuovo rapporto, migliaia di persone del Bangladesh che vivono nelle baraccopoli della capitale lavorano illegalmente per una media di 64 ore alla settimana, con molti addetti dell'industria dell'abbigliamento che fabbricano abbigliamento per i migliori marchi globali. Il 22 maggio 2021 a Dhaka, Bangladesh. (Foto di Sony Ramany/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/secondo-un-nuovo-rapporto-migliaia-di-persone-del-bangladesh-che-vivono-nelle-baraccopoli-della-capitale-lavorano-illegalmente-per-una-media-di-64-ore-alla-settimana-con-molti-addetti-dell-industria-dell-abbigliamento-che-fabbricano-abbigliamento-per-i-migliori-marchi-globali-il-22-maggio-2021-a-dhaka-bangladesh-foto-di-sony-ramany-nurphoto-image489597877.html
RM2KCF32D–Secondo un nuovo rapporto, migliaia di persone del Bangladesh che vivono nelle baraccopoli della capitale lavorano illegalmente per una media di 64 ore alla settimana, con molti addetti dell'industria dell'abbigliamento che fabbricano abbigliamento per i migliori marchi globali. Il 22 maggio 2021 a Dhaka, Bangladesh. (Foto di Sony Ramany/NurPhoto)
Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-malaysia-i-familiari-delle-vittime-di-rana-plaza-il-crollo-dell-edificio-stand-presso-il-sito-dell-incidente-lungo-con-attivisti-e-giornalisti-in-savar-vicino-a-dacca-in-bangladesh-venerdi-24-aprile-2015-il-bangladesh-ha-subito-la-peggiore-catastrofe-industriale-quando-rana-plaza-un-costruito-illegalmente-multistoried-edificio-situato-al-di-fuori-di-dhaka-bangladesh-capitale-crollo-nel-2013-uccidendo-1127-persone-ed-il-ferimento-di-circa-2500-foto-di-leadfoto-81743631.html
RMEMYMRB–Malaysia i familiari delle vittime di Rana Plaza il crollo dell'edificio, stand presso il sito dell'incidente lungo con attivisti e giornalisti in Savar, vicino a Dacca in Bangladesh, Venerdì, 24 aprile 2015. Il Bangladesh ha subito la peggiore catastrofe industriale quando Rana Plaza, un costruito illegalmente, multistoried edificio situato al di fuori di Dhaka, Bangladesh capitale, crollò nel 2013 uccidendo 1.127 persone ed il ferimento di circa 2.500. Foto di leadfoto
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