La cascata nel centro di Yerevan, Armenia. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-cascata-nel-centro-di-yerevan-armenia-73655738.html
RME7R8J2–La cascata nel centro di Yerevan, Armenia.
Armenia, Yerevan, la chiesa Katoghike, una piccola chiesa duecentesca, uno dei più antichi della città, oggi integrati nell'Sainte-Anne chiesa Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/armenia-yerevan-la-chiesa-katoghike-una-piccola-chiesa-duecentesca-uno-dei-piu-antichi-della-citta-oggi-integrati-nell-sainte-anne-chiesa-image266929976.html
RMWE7KWC–Armenia, Yerevan, la chiesa Katoghike, una piccola chiesa duecentesca, uno dei più antichi della città, oggi integrati nell'Sainte-Anne chiesa
Oggi ci sono solo poche centinaia di ebrei di sinistra. " La comunità ebraica in Armenia è "troppo piccolo" a essere di grande interesse per la maggior parte delle organizzazioni ebraiche,' Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-oggi-ci-sono-solo-poche-centinaia-di-ebrei-di-sinistra-la-comunita-ebraica-in-armenia-e-troppo-piccolo-a-essere-di-grande-interesse-per-la-maggior-parte-delle-organizzazioni-ebraiche-175896405.html
RFM64NJD–Oggi ci sono solo poche centinaia di ebrei di sinistra. " La comunità ebraica in Armenia è "troppo piccolo" a essere di grande interesse per la maggior parte delle organizzazioni ebraiche,'
Alexander Tamanian fu un russo-nato armeno architetto neoclassico che è oggi ricordato per il suo lavoro nella città di Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-alexander-tamanian-fu-un-russo-nato-armeno-architetto-neoclassico-che-e-oggi-ricordato-per-il-suo-lavoro-nella-citta-di-40015326.html
RMC92RXP–Alexander Tamanian fu un russo-nato armeno architetto neoclassico che è oggi ricordato per il suo lavoro nella città di
Oggi i due templi neri di Sevan sono desertati come due guardie di questo antico lago. La vista da lì è semplicemente magnifico: Le montagne sur Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/oggi-i-due-templi-neri-di-sevan-sono-desertati-come-due-guardie-di-questo-antico-lago-la-vista-da-li-e-semplicemente-magnifico-le-montagne-sur-image418780292.html
RM2F992F0–Oggi i due templi neri di Sevan sono desertati come due guardie di questo antico lago. La vista da lì è semplicemente magnifico: Le montagne sur
Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/los-angeles-stati-uniti-d-america-il-24-aprile-2018-migliaia-marzo-a-los-angeles-per-contrassegnare-103-anniversario-del-genocidio-del-popolo-armeno-credito-nick-savander-alamy-live-news-image181522323.html
RMMF91G3–Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News
Patriarca cristiano di Armenia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/patriarca-cristiano-di-armenia-image235045172.html
RMRJB6EC–Patriarca cristiano di Armenia
Iran: Bandiera dello Stato Ilkhanid (1236-1335) come rappresentato nell'Atlante catalano (1375). L'uso effettivo di questa bandiera da parte dell'Ilkhanato non è confermato. L'Ilkhanato, anche scritto il-khanato o il Khanato era un khanato mongolo stabilito in Persia nel 13th secolo, considerato una parte dell'impero mongolo. L'Ilkhanato si basava, in origine, sulle campagne di Gengis Khan nell'Impero Khwarezmian nel 1219-1224, e fu fondato dal nipote di Gengis, Hulagu, in territori che oggi comprendono la maggior parte dell'Iran, dell'Iraq, dell'Afghanistan, del Turkmenistan, dell'Armenia, Azerbaigian, Georgia, Turchia e alcune parti del Pakistan. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-bandiera-dello-stato-ilkhanid-1236-1335-come-rappresentato-nell-atlante-catalano-1375-l-uso-effettivo-di-questa-bandiera-da-parte-dell-ilkhanato-non-e-confermato-l-ilkhanato-anche-scritto-il-khanato-o-il-khanato-era-un-khanato-mongolo-stabilito-in-persia-nel-13th-secolo-considerato-una-parte-dell-impero-mongolo-l-ilkhanato-si-basava-in-origine-sulle-campagne-di-gengis-khan-nell-impero-khwarezmian-nel-1219-1224-e-fu-fondato-dal-nipote-di-gengis-hulagu-in-territori-che-oggi-comprendono-la-maggior-parte-dell-iran-dell-iraq-dell-afghanistan-del-turkmenistan-dell-armenia-azerbaigian-georgia-turchia-e-alcune-parti-del-pakistan-image344235784.html
RM2B01874–Iran: Bandiera dello Stato Ilkhanid (1236-1335) come rappresentato nell'Atlante catalano (1375). L'uso effettivo di questa bandiera da parte dell'Ilkhanato non è confermato. L'Ilkhanato, anche scritto il-khanato o il Khanato era un khanato mongolo stabilito in Persia nel 13th secolo, considerato una parte dell'impero mongolo. L'Ilkhanato si basava, in origine, sulle campagne di Gengis Khan nell'Impero Khwarezmian nel 1219-1224, e fu fondato dal nipote di Gengis, Hulagu, in territori che oggi comprendono la maggior parte dell'Iran, dell'Iraq, dell'Afghanistan, del Turkmenistan, dell'Armenia, Azerbaigian, Georgia, Turchia e alcune parti del Pakistan.
Un edificio del Ministero degli Affari Esteri a Stepanakert, capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakh (Nagorno Karabach) il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-edificio-del-ministero-degli-affari-esteri-a-stepanakert-capitale-della-repubblica-non-riconosciuta-di-artsakh-nagorno-karabach-il-9-ottobre-2019-la-repubblica-e-oggetto-di-disputa-tra-azerbaigian-e-armeni-storicamente-e-occupata-dagli-armeni-ma-e-stata-inclusa-in-azerbaigian-dopo-il-crollo-dell-unione-sovietica-artsakh-e-oggi-uno-stato-de-facto-indipendente-ma-non-e-riconosciuto-da-nessun-altra-parte-e-possibile-entrare-ad-artsakh-solo-attraverso-l-armenia-foto-di-dominika-zarzycka-nurphoto-image488873323.html
RM2KBA2WF–Un edificio del Ministero degli Affari Esteri a Stepanakert, capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakh (Nagorno Karabach) il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto)
Iran/Persia: Coppia mongolo, Khwarezmid ritardato o Ilkhanid iniziale, rappresentato su una lastra dipinta, smaltata, Kashan, 13th ° secolo. L'Ilkhanato, anche scritto il-khanato, era un khanato mongolo stabilito in Azerbaigian e Persia nel 13th ° secolo, considerato una parte dell'Impero mongolo. L'Ilkhanato era basato, originariamente, sulle campagne di Genghis Khan nell'Impero Khwarezmid nel 1219-1224, e fondato dal nipote di Gengis, Hulagu, in territori che oggi comprendono la maggior parte dell'Iran, dell'Iraq, dell'Afghanistan, del Turkmenistan, dell'Armenia, Azerbaigian, Georgia, Turchia, e alcune regioni del Pakistan occidentale. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-persia-coppia-mongolo-khwarezmid-ritardato-o-ilkhanid-iniziale-rappresentato-su-una-lastra-dipinta-smaltata-kashan-13th-secolo-l-ilkhanato-anche-scritto-il-khanato-era-un-khanato-mongolo-stabilito-in-azerbaigian-e-persia-nel-13th-secolo-considerato-una-parte-dell-impero-mongolo-l-ilkhanato-era-basato-originariamente-sulle-campagne-di-genghis-khan-nell-impero-khwarezmid-nel-1219-1224-e-fondato-dal-nipote-di-gengis-hulagu-in-territori-che-oggi-comprendono-la-maggior-parte-dell-iran-dell-iraq-dell-afghanistan-del-turkmenistan-dell-armenia-azerbaigian-georgia-turchia-e-alcune-regioni-del-pakistan-occidentale-image344240550.html
RM2B01E9A–Iran/Persia: Coppia mongolo, Khwarezmid ritardato o Ilkhanid iniziale, rappresentato su una lastra dipinta, smaltata, Kashan, 13th ° secolo. L'Ilkhanato, anche scritto il-khanato, era un khanato mongolo stabilito in Azerbaigian e Persia nel 13th ° secolo, considerato una parte dell'Impero mongolo. L'Ilkhanato era basato, originariamente, sulle campagne di Genghis Khan nell'Impero Khwarezmid nel 1219-1224, e fondato dal nipote di Gengis, Hulagu, in territori che oggi comprendono la maggior parte dell'Iran, dell'Iraq, dell'Afghanistan, del Turkmenistan, dell'Armenia, Azerbaigian, Georgia, Turchia, e alcune regioni del Pakistan occidentale.
Armin Theophil Wegner (Parigi, 16 ottobre 1886 – Parigi, 17 maggio 1978) è stato un . Stazionato nell'Impero Ottomano durante la prima guerra mondiale, Wegner fu testimone del genocidio armeno e le fotografie che egli prese documentano la situazione degli Armeni oggi comprendono il nucleo delle immagini di testimonianza del genocidio. Negli anni successivi alla fine della prima guerra mondiale, Wegner ha anche espresso la sua opposizione, a grande rischio per la propria vita, contro le politiche antisemite dei nazisti. Nel 1933, egli scrisse un appello appassionato ad Adolf Hitler su b. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/armin-theophil-wegner-parigi-16-ottobre-1886-parigi-17-maggio-1978-e-stato-un-stazionato-nell-impero-ottomano-durante-la-prima-guerra-mondiale-wegner-fu-testimone-del-genocidio-armeno-e-le-fotografie-che-egli-prese-documentano-la-situazione-degli-armeni-oggi-comprendono-il-nucleo-delle-immagini-di-testimonianza-del-genocidio-negli-anni-successivi-alla-fine-della-prima-guerra-mondiale-wegner-ha-anche-espresso-la-sua-opposizione-a-grande-rischio-per-la-propria-vita-contro-le-politiche-antisemite-dei-nazisti-nel-1933-egli-scrisse-un-appello-appassionato-ad-adolf-hitler-su-b-image344266091.html
RM2B02JWF–Armin Theophil Wegner (Parigi, 16 ottobre 1886 – Parigi, 17 maggio 1978) è stato un . Stazionato nell'Impero Ottomano durante la prima guerra mondiale, Wegner fu testimone del genocidio armeno e le fotografie che egli prese documentano la situazione degli Armeni oggi comprendono il nucleo delle immagini di testimonianza del genocidio. Negli anni successivi alla fine della prima guerra mondiale, Wegner ha anche espresso la sua opposizione, a grande rischio per la propria vita, contro le politiche antisemite dei nazisti. Nel 1933, egli scrisse un appello appassionato ad Adolf Hitler su b.
Il Libano, Beirut, quartiere armeno Bourj Hammoud, profughi armeni e ai superstiti dal 1915 genocidio nell'Impero Ottomano, oggi la Turchia e la morte marche in Deir ez-Zor (Siria) si sono insediate qui in 1920, grafiti a parete con le parole: la Turchia colpevole di genocidio / LIBANON, Beirut, Bourj Hammoud, ein armenisches Viertel das 1920 von Ueberlebenden und Fluechtlingen des Genozid im Osmanischen Reich bewohnt wurde, Graffiti weisen zum 100. Jahrestag des Voelkermords an den Armeniern im Reich osmanisches auf die Schuldfrage hin: Türkei schuldig für Völkermord Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-il-libano-beirut-quartiere-armeno-bourj-hammoud-profughi-armeni-e-ai-superstiti-dal-1915-genocidio-nell-impero-ottomano-oggi-la-turchia-e-la-morte-marche-in-deir-ez-zor-siria-si-sono-insediate-qui-in-1920-grafiti-a-parete-con-le-parole-la-turchia-colpevole-di-genocidio-libanon-beirut-bourj-hammoud-ein-armenisches-viertel-das-1920-von-ueberlebenden-und-fluechtlingen-des-genozid-im-osmanischen-reich-bewohnt-wurde-graffiti-weisen-zum-100-jahrestag-des-voelkermords-an-den-armeniern-im-reich-osmanisches-auf-die-schuldfrage-hin-turkei-schuldig-fur-volkermord-102411233.html
RMFXH6G1–Il Libano, Beirut, quartiere armeno Bourj Hammoud, profughi armeni e ai superstiti dal 1915 genocidio nell'Impero Ottomano, oggi la Turchia e la morte marche in Deir ez-Zor (Siria) si sono insediate qui in 1920, grafiti a parete con le parole: la Turchia colpevole di genocidio / LIBANON, Beirut, Bourj Hammoud, ein armenisches Viertel das 1920 von Ueberlebenden und Fluechtlingen des Genozid im Osmanischen Reich bewohnt wurde, Graffiti weisen zum 100. Jahrestag des Voelkermords an den Armeniern im Reich osmanisches auf die Schuldfrage hin: Türkei schuldig für Völkermord
La piazza principale di Yerevan Armenia, oggi è conosciuta come la Piazza della Repubblica ca. 1935-1937 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-piazza-principale-di-yerevan-armenia-oggi-e-conosciuta-come-la-piazza-della-repubblica-ca-1935-1937-image504687606.html
RM2M92E5A–La piazza principale di Yerevan Armenia, oggi è conosciuta come la Piazza della Repubblica ca. 1935-1937
Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bruxelles-belgio-1-ottobre-2023-nicolas-landemard-le-pictorium-incontro-della-diaspora-armena-a-bruxelles-01-10-2023-belgio-bruxelles-bruxelles-circa-10000-manifestanti-si-sono-riuniti-oggi-nella-capitale-belga-provenivano-da-tutta-europa-a-sostegno-dell-invasione-e-della-crisi-nel-nagorno-karabakh-hanno-preso-la-parola-diverse-figure-di-spicco-un-rally-tranquillo-crediti-le-pictorium-alamy-live-news-image567747185.html
RM2RYK395–Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News
New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-new-york-stati-uniti-d-america-xvii-mar-2017-il-ministro-per-gli-affari-esteri-la-repubblica-di-armenia-edward-nalbandian-ha-incontrato-oggi-a-new-york-con-il-segretario-generale-dell-onu-guterres-presso-la-sede-dell-organizzazione-la-visita-del-ministro-per-gli-stati-uniti-e-in-commemorazione-del-xxv-anniversario-di-armenia-e-l-adesione-all-onu-credito-luiz-roberto-lima-pacific-press-alamy-live-news-135963844.html
RMHW5K7G–New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News
Un esercito armeno condizionato è pronta per la revisione durante un'indipendenza armena cerimonia della Giornata sett. 21, 2015, a Camp Bondsteel in Kosovo. Dopo che l'Armenia ha dichiarato la propria indipendenza dall' Unione Sovietica Il 7 settembre 21, 1991, esso ha stabilito relazioni della NATO aderendo al Consiglio di Cooperazione Nord Atlantico nel 1992 e il programma di Partenariato per la Pace nel 1994. Armenia prima contribuito alle forze della NATO nel Kosovo Force a sostegno della pace in missione 2004, che essa continua oggi come parte della multinazionale Group-East battaglia. (U.S. Foto dell'esercito da Lt. Col. Gilbert Buentello, multinazionale battaglia Group-East) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-esercito-armeno-condizionato-e-pronta-per-la-revisione-durante-un-indipendenza-armena-cerimonia-della-giornata-sett-21-2015-a-camp-bondsteel-in-kosovo-dopo-che-l-armenia-ha-dichiarato-la-propria-indipendenza-dall-unione-sovietica-il-7-settembre-21-1991-esso-ha-stabilito-relazioni-della-nato-aderendo-al-consiglio-di-cooperazione-nord-atlantico-nel-1992-e-il-programma-di-partenariato-per-la-pace-nel-1994-armenia-prima-contribuito-alle-forze-della-nato-nel-kosovo-force-a-sostegno-della-pace-in-missione-2004-che-essa-continua-oggi-come-parte-della-multinazionale-group-east-battaglia-u-s-foto-dell-esercito-da-lt-col-gilbert-buentello-multinazionale-battaglia-group-east-image215257264.html
RMPE5PRC–Un esercito armeno condizionato è pronta per la revisione durante un'indipendenza armena cerimonia della Giornata sett. 21, 2015, a Camp Bondsteel in Kosovo. Dopo che l'Armenia ha dichiarato la propria indipendenza dall' Unione Sovietica Il 7 settembre 21, 1991, esso ha stabilito relazioni della NATO aderendo al Consiglio di Cooperazione Nord Atlantico nel 1992 e il programma di Partenariato per la Pace nel 1994. Armenia prima contribuito alle forze della NATO nel Kosovo Force a sostegno della pace in missione 2004, che essa continua oggi come parte della multinazionale Group-East battaglia. (U.S. Foto dell'esercito da Lt. Col. Gilbert Buentello, multinazionale battaglia Group-East)
La Yerevan teatro di Opera e Balletto, nel centro di Yerevan, Armenia, lunedì, 15 settembre 2014. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-yerevan-teatro-di-opera-e-balletto-nel-centro-di-yerevan-armenia-lunedi-15-settembre-2014-73576615.html
RME7KKM7–La Yerevan teatro di Opera e Balletto, nel centro di Yerevan, Armenia, lunedì, 15 settembre 2014.
Armenia, Yerevan, la chiesa Katoghike, una piccola chiesa duecentesca, uno dei più antichi della città, oggi integrati nell'Sainte-Anne chiesa Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/armenia-yerevan-la-chiesa-katoghike-una-piccola-chiesa-duecentesca-uno-dei-piu-antichi-della-citta-oggi-integrati-nell-sainte-anne-chiesa-image266929971.html
RMWE7KW7–Armenia, Yerevan, la chiesa Katoghike, una piccola chiesa duecentesca, uno dei più antichi della città, oggi integrati nell'Sainte-Anne chiesa
Ragazza armeno, dal Toro Anti, Aladaglar Montagne, Turchia oggi, donne nel 19 ° secolo / Mädchen aus Armenien, aus dem Antitaurus, Aladaglar-Gebirge, heutige Türkei, Frauen im 19. Jahrhundert, Historisch, storico, digitale riproduzione migliorata di un originale del 19 ° secolo / digitale Reproduktion einer Originalvollage aus dem 19. Jahrhundert Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ragazza-armeno-dal-toro-anti-aladaglar-montagne-turchia-oggi-donne-nel-19-secolo-madchen-aus-armenien-aus-dem-antitaurus-aladaglar-gebirge-heutige-turkei-frauen-im-19-jahrhundert-historisch-storico-digitale-riproduzione-migliorata-di-un-originale-del-19-secolo-digitale-reproduktion-einer-originalvollage-aus-dem-19-jahrhundert-image358130920.html
RF2BPJ7J0–Ragazza armeno, dal Toro Anti, Aladaglar Montagne, Turchia oggi, donne nel 19 ° secolo / Mädchen aus Armenien, aus dem Antitaurus, Aladaglar-Gebirge, heutige Türkei, Frauen im 19. Jahrhundert, Historisch, storico, digitale riproduzione migliorata di un originale del 19 ° secolo / digitale Reproduktion einer Originalvollage aus dem 19. Jahrhundert
Craig Bellamy - Galles, durante la formazione della squadra prima del qualificatore della Coppa del mondo contro l'Armenia. *07/02/02 Craig Bellamy - del Galles e di Newcastle: La stella unita Craig Bellamy del Galles e di Newcastle è stata cautelata per assalto comune dopo un incidente con uno studente. Il calciatore di 22 anni è stato interrogato in seguito a un'accusa di assalto fatta dallo studente dopo l'incidente nelle prime ore di martedì, Northumbria Police ha detto. 08/02/02 : Craig Bellamy - del Galles e Newcastle : Newcastle United sono stati oggi, Venerdì 8 febbraio 2002, indagando le accuse contro i membri della squadra Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-craig-bellamy-galles-durante-la-formazione-della-squadra-prima-del-qualificatore-della-coppa-del-mondo-contro-l-armenia-07-02-02-craig-bellamy-del-galles-e-di-newcastle-la-stella-unita-craig-bellamy-del-galles-e-di-newcastle-e-stata-cautelata-per-assalto-comune-dopo-un-incidente-con-uno-studente-il-calciatore-di-22-anni-e-stato-interrogato-in-seguito-a-un-accusa-di-assalto-fatta-dallo-studente-dopo-l-incidente-nelle-prime-ore-di-martedi-northumbria-police-ha-detto-08-02-02-craig-bellamy-del-galles-e-newcastle-newcastle-united-sono-stati-oggi-venerdi-8-febbraio-2002-indagando-le-accuse-contro-i-membri-della-squadra-106702241.html
RMG5GKP9–Craig Bellamy - Galles, durante la formazione della squadra prima del qualificatore della Coppa del mondo contro l'Armenia. *07/02/02 Craig Bellamy - del Galles e di Newcastle: La stella unita Craig Bellamy del Galles e di Newcastle è stata cautelata per assalto comune dopo un incidente con uno studente. Il calciatore di 22 anni è stato interrogato in seguito a un'accusa di assalto fatta dallo studente dopo l'incidente nelle prime ore di martedì, Northumbria Police ha detto. 08/02/02 : Craig Bellamy - del Galles e Newcastle : Newcastle United sono stati oggi, Venerdì 8 febbraio 2002, indagando le accuse contro i membri della squadra
Oggi i due templi neri di Sevan sono desertati come due guardie di questo antico lago. La vista da lì è semplicemente magnifico: Le montagne sur Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/oggi-i-due-templi-neri-di-sevan-sono-desertati-come-due-guardie-di-questo-antico-lago-la-vista-da-li-e-semplicemente-magnifico-le-montagne-sur-image418780463.html
RM2F992N3–Oggi i due templi neri di Sevan sono desertati come due guardie di questo antico lago. La vista da lì è semplicemente magnifico: Le montagne sur
Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/los-angeles-stati-uniti-d-america-il-24-aprile-2018-migliaia-marzo-a-los-angeles-per-contrassegnare-103-anniversario-del-genocidio-del-popolo-armeno-credito-nick-savander-alamy-live-news-image181522226.html
RMMF91CJ–Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News
Sua Maestà la Regina riceve sua Eccellenza l'Ambasciatore di Armenia, il Dr. Armen Sarkissian, che presenta anche oggi (giovedì) la sua lettera di credito a Buckingham Palace. Foto di Fiona Hanson/PA Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-sua-maesta-la-regina-riceve-sua-eccellenza-l-ambasciatore-di-armenia-il-dr-armen-sarkissian-che-presenta-anche-oggi-giovedi-la-sua-lettera-di-credito-a-buckingham-palace-foto-di-fiona-hanson-pa-106051742.html
RMG4F226–Sua Maestà la Regina riceve sua Eccellenza l'Ambasciatore di Armenia, il Dr. Armen Sarkissian, che presenta anche oggi (giovedì) la sua lettera di credito a Buckingham Palace. Foto di Fiona Hanson/PA
. Inglese: questa insolita mappa mostra le porzioni asiatica della Turchia, il Mar Nero e il Caucaso (Georgia, Azerbaigian e Armenia), e ciò che è oggi Israele/Palestina, Giordania, Siria, Libano e Iraq. Paesi del Caucaso e la Turchia in Asia.. 1835. 1835 Bradford Mappa di Turchia in Asia e il Caucases - Geographicus - TurkeyAsia-bradford-1835 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/inglese-questa-insolita-mappa-mostra-le-porzioni-asiatica-della-turchia-il-mar-nero-e-il-caucaso-georgia-azerbaigian-e-armenia-e-cio-che-e-oggi-israele-palestina-giordania-siria-libano-e-iraq-paesi-del-caucaso-e-la-turchia-in-asia-1835-1835-bradford-mappa-di-turchia-in-asia-e-il-caucases-geographicus-turkeyasia-bradford-1835-image184940084.html
RMMMTMY0–. Inglese: questa insolita mappa mostra le porzioni asiatica della Turchia, il Mar Nero e il Caucaso (Georgia, Azerbaigian e Armenia), e ciò che è oggi Israele/Palestina, Giordania, Siria, Libano e Iraq. Paesi del Caucaso e la Turchia in Asia.. 1835. 1835 Bradford Mappa di Turchia in Asia e il Caucases - Geographicus - TurkeyAsia-bradford-1835
La donna cammina con il bambino di har davanti ad un edificio del Ministero degli Affari Esteri a Stepanakert, una capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakh (Nagorno Karabach) il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-donna-cammina-con-il-bambino-di-har-davanti-ad-un-edificio-del-ministero-degli-affari-esteri-a-stepanakert-una-capitale-della-repubblica-non-riconosciuta-di-artsakh-nagorno-karabach-il-9-ottobre-2019-la-repubblica-e-oggetto-di-disputa-tra-azerbaigian-e-armeni-storicamente-e-occupata-dagli-armeni-ma-e-stata-inclusa-in-azerbaigian-dopo-il-crollo-dell-unione-sovietica-artsakh-e-oggi-uno-stato-de-facto-indipendente-ma-non-e-riconosciuto-da-nessun-altra-parte-e-possibile-entrare-ad-artsakh-solo-attraverso-l-armenia-foto-di-dominika-zarzycka-nurphoto-image488873349.html
RM2KBA2XD–La donna cammina con il bambino di har davanti ad un edificio del Ministero degli Affari Esteri a Stepanakert, una capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakh (Nagorno Karabach) il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto)
Una visione generale del Craigellachie Hotel a Moray, la sede dei colloqui di pace in corso tra i paesi ex sovietici. I parlamentari di diverse ex repubbliche sovietiche sono stati oggi rinchiusi in colloqui in Scozia per cercare di risolvere un conflitto regionale di dieci anni con delegazioni provenienti da Armenia, Azerbaigian e Georgia che hanno arrivati a Moray, negli Highlands, ieri sera, per due giorni di negoziati. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-una-visione-generale-del-craigellachie-hotel-a-moray-la-sede-dei-colloqui-di-pace-in-corso-tra-i-paesi-ex-sovietici-i-parlamentari-di-diverse-ex-repubbliche-sovietiche-sono-stati-oggi-rinchiusi-in-colloqui-in-scozia-per-cercare-di-risolvere-un-conflitto-regionale-di-dieci-anni-con-delegazioni-provenienti-da-armenia-azerbaigian-e-georgia-che-hanno-arrivati-a-moray-negli-highlands-ieri-sera-per-due-giorni-di-negoziati-107411321.html
RMG6N06H–Una visione generale del Craigellachie Hotel a Moray, la sede dei colloqui di pace in corso tra i paesi ex sovietici. I parlamentari di diverse ex repubbliche sovietiche sono stati oggi rinchiusi in colloqui in Scozia per cercare di risolvere un conflitto regionale di dieci anni con delegazioni provenienti da Armenia, Azerbaigian e Georgia che hanno arrivati a Moray, negli Highlands, ieri sera, per due giorni di negoziati.
Un paesaggio montano del Nagorno Karabach (autoproclamata Repubblica di Artsakh) il 10 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-paesaggio-montano-del-nagorno-karabach-autoproclamata-repubblica-di-artsakh-il-10-ottobre-2019-la-repubblica-e-oggetto-di-disputa-tra-azerbaigian-e-armeni-storicamente-e-occupata-dagli-armeni-ma-e-stata-inclusa-in-azerbaigian-dopo-il-crollo-dell-unione-sovietica-artsakh-e-oggi-uno-stato-de-facto-indipendente-ma-non-e-riconosciuto-da-nessun-altra-parte-e-possibile-entrare-ad-artsakh-solo-attraverso-l-armenia-foto-di-dominika-zarzycka-nurphoto-image488873364.html
RM2KBA2Y0–Un paesaggio montano del Nagorno Karabach (autoproclamata Repubblica di Artsakh) il 10 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto)
L'AMBASCIATA DEGLI STATI UNITI a Praga ha conferito all'Alice Garrigue Masaryk Human Rights Award su Simon Panek, direttore delle persone in stato di bisogno delle ONG senza scopo di lucro e di uno dei suoi fondatori, nella residenza dell'AMBASCIATORE DEGLI STATI UNITI Stephen King a Praga oggi, Martedì, Dicembre 10, 2019. L'ambasciata detto Panek ha ricevuto il premio per il suo contributo alla fondazione, lo sviluppo e la difesa della repubblica ceca la società civile. Panek ha lanciato la sua attività caritativa in 1988 quando lui, all'età di 20, ha organizzato una raccolta di fondi per la campagna Armenia che è stata colpita da un terremoto di allora. Nel 1989, egli è stato uno dei lead per studenti Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-ambasciata-degli-stati-uniti-a-praga-ha-conferito-all-alice-garrigue-masaryk-human-rights-award-su-simon-panek-direttore-delle-persone-in-stato-di-bisogno-delle-ong-senza-scopo-di-lucro-e-di-uno-dei-suoi-fondatori-nella-residenza-dell-ambasciatore-degli-stati-uniti-stephen-king-a-praga-oggi-martedi-dicembre-10-2019-l-ambasciata-detto-panek-ha-ricevuto-il-premio-per-il-suo-contributo-alla-fondazione-lo-sviluppo-e-la-difesa-della-repubblica-ceca-la-societa-civile-panek-ha-lanciato-la-sua-attivita-caritativa-in-1988-quando-lui-all-eta-di-20-ha-organizzato-una-raccolta-di-fondi-per-la-campagna-armenia-che-e-stata-colpita-da-un-terremoto-di-allora-nel-1989-egli-e-stato-uno-dei-lead-per-studenti-image336121602.html
RM2AERJEX–L'AMBASCIATA DEGLI STATI UNITI a Praga ha conferito all'Alice Garrigue Masaryk Human Rights Award su Simon Panek, direttore delle persone in stato di bisogno delle ONG senza scopo di lucro e di uno dei suoi fondatori, nella residenza dell'AMBASCIATORE DEGLI STATI UNITI Stephen King a Praga oggi, Martedì, Dicembre 10, 2019. L'ambasciata detto Panek ha ricevuto il premio per il suo contributo alla fondazione, lo sviluppo e la difesa della repubblica ceca la società civile. Panek ha lanciato la sua attività caritativa in 1988 quando lui, all'età di 20, ha organizzato una raccolta di fondi per la campagna Armenia che è stata colpita da un terremoto di allora. Nel 1989, egli è stato uno dei lead per studenti
Il Libano, Beirut, quartiere armeno Bourj Hammoud, profughi armeni e ai superstiti dal 1915 genocidio nell'Impero Ottomano, oggi la Turchia e la morte marche in Deir ez-Zor (Siria) si sono insediate qui in 1920, grafiti a parete con le parole: la Turchia colpevole di genocidio / LIBANON, Beirut, Bourj Hammoud, ein armenisches Viertel das 1920 von Ueberlebenden und Fluechtlingen des Genozid im Osmanischen Reich bewohnt wurde, Graffiti weisen zum 100. Jahrestag des Voelkermords an den Armeniern im Reich osmanisches auf die Schuldfrage hin: Türkei schuldig für Völkermord Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-il-libano-beirut-quartiere-armeno-bourj-hammoud-profughi-armeni-e-ai-superstiti-dal-1915-genocidio-nell-impero-ottomano-oggi-la-turchia-e-la-morte-marche-in-deir-ez-zor-siria-si-sono-insediate-qui-in-1920-grafiti-a-parete-con-le-parole-la-turchia-colpevole-di-genocidio-libanon-beirut-bourj-hammoud-ein-armenisches-viertel-das-1920-von-ueberlebenden-und-fluechtlingen-des-genozid-im-osmanischen-reich-bewohnt-wurde-graffiti-weisen-zum-100-jahrestag-des-voelkermords-an-den-armeniern-im-reich-osmanisches-auf-die-schuldfrage-hin-turkei-schuldig-fur-volkermord-102411278.html
RMFXH6HJ–Il Libano, Beirut, quartiere armeno Bourj Hammoud, profughi armeni e ai superstiti dal 1915 genocidio nell'Impero Ottomano, oggi la Turchia e la morte marche in Deir ez-Zor (Siria) si sono insediate qui in 1920, grafiti a parete con le parole: la Turchia colpevole di genocidio / LIBANON, Beirut, Bourj Hammoud, ein armenisches Viertel das 1920 von Ueberlebenden und Fluechtlingen des Genozid im Osmanischen Reich bewohnt wurde, Graffiti weisen zum 100. Jahrestag des Voelkermords an den Armeniern im Reich osmanisches auf die Schuldfrage hin: Türkei schuldig für Völkermord
Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bruxelles-belgio-1-ottobre-2023-nicolas-landemard-le-pictorium-incontro-della-diaspora-armena-a-bruxelles-01-10-2023-belgio-bruxelles-bruxelles-circa-10000-manifestanti-si-sono-riuniti-oggi-nella-capitale-belga-provenivano-da-tutta-europa-a-sostegno-dell-invasione-e-della-crisi-nel-nagorno-karabakh-hanno-preso-la-parola-diverse-figure-di-spicco-un-rally-tranquillo-crediti-le-pictorium-alamy-live-news-image567747182.html
RM2RYK392–Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News
New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-new-york-stati-uniti-d-america-xvii-mar-2017-il-ministro-per-gli-affari-esteri-la-repubblica-di-armenia-edward-nalbandian-ha-incontrato-oggi-a-new-york-con-il-segretario-generale-dell-onu-guterres-presso-la-sede-dell-organizzazione-la-visita-del-ministro-per-gli-stati-uniti-e-in-commemorazione-del-xxv-anniversario-di-armenia-e-l-adesione-all-onu-credito-luiz-roberto-lima-pacific-press-alamy-live-news-135963850.html
RMHW5K7P–New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News
Esercito armeno militari attualmente dispiegati in Kosovo posano per una foto di gruppo durante un'indipendenza armena cerimonia della Giornata sett. 21, 2015, a Camp Bondsteel in Kosovo. Dopo che l'Armenia ha dichiarato la propria indipendenza dall' Unione Sovietica Il 7 settembre 21, 1991, esso ha stabilito relazioni della NATO aderendo al Consiglio di Cooperazione Nord Atlantico nel 1992 e il programma di Partenariato per la Pace nel 1994. Armenia prima contribuito alle forze della NATO nel Kosovo Force a sostegno della pace in missione 2004, che essa continua oggi come parte della multinazionale Group-East battaglia. (U.S. Foto dell'esercito da Lt. Col. Gilbert Buentello, multinazionale Ba Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/esercito-armeno-militari-attualmente-dispiegati-in-kosovo-posano-per-una-foto-di-gruppo-durante-un-indipendenza-armena-cerimonia-della-giornata-sett-21-2015-a-camp-bondsteel-in-kosovo-dopo-che-l-armenia-ha-dichiarato-la-propria-indipendenza-dall-unione-sovietica-il-7-settembre-21-1991-esso-ha-stabilito-relazioni-della-nato-aderendo-al-consiglio-di-cooperazione-nord-atlantico-nel-1992-e-il-programma-di-partenariato-per-la-pace-nel-1994-armenia-prima-contribuito-alle-forze-della-nato-nel-kosovo-force-a-sostegno-della-pace-in-missione-2004-che-essa-continua-oggi-come-parte-della-multinazionale-group-east-battaglia-u-s-foto-dell-esercito-da-lt-col-gilbert-buentello-multinazionale-ba-image215257268.html
RMPE5PRG–Esercito armeno militari attualmente dispiegati in Kosovo posano per una foto di gruppo durante un'indipendenza armena cerimonia della Giornata sett. 21, 2015, a Camp Bondsteel in Kosovo. Dopo che l'Armenia ha dichiarato la propria indipendenza dall' Unione Sovietica Il 7 settembre 21, 1991, esso ha stabilito relazioni della NATO aderendo al Consiglio di Cooperazione Nord Atlantico nel 1992 e il programma di Partenariato per la Pace nel 1994. Armenia prima contribuito alle forze della NATO nel Kosovo Force a sostegno della pace in missione 2004, che essa continua oggi come parte della multinazionale Group-East battaglia. (U.S. Foto dell'esercito da Lt. Col. Gilbert Buentello, multinazionale Ba
La bandiera armena vola sopra i principali edifici governativi nel centro di Yerevan, Armenia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-bandiera-armena-vola-sopra-i-principali-edifici-governativi-nel-centro-di-yerevan-armenia-73577421.html
RME7KMN1–La bandiera armena vola sopra i principali edifici governativi nel centro di Yerevan, Armenia
Armenia, Yerevan, la chiesa Katoghike, una piccola chiesa duecentesca, uno dei più antichi della città, oggi integrati nell'Sainte-Anne chiesa Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/armenia-yerevan-la-chiesa-katoghike-una-piccola-chiesa-duecentesca-uno-dei-piu-antichi-della-citta-oggi-integrati-nell-sainte-anne-chiesa-image266929977.html
RMWE7KWD–Armenia, Yerevan, la chiesa Katoghike, una piccola chiesa duecentesca, uno dei più antichi della città, oggi integrati nell'Sainte-Anne chiesa
Traffico di sera fluisce oltre i principali edifici governativi in Piazza della Repubblica nel centro di Yerevan, Armenia. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-traffico-di-sera-fluisce-oltre-i-principali-edifici-governativi-in-piazza-della-repubblica-nel-centro-di-yerevan-armenia-73577462.html
RME7KMPE–Traffico di sera fluisce oltre i principali edifici governativi in Piazza della Repubblica nel centro di Yerevan, Armenia.
Iran/Iraq: Pezzo circolare di seta con immagini Mongol, Ilkhanid, inizio 14 ° secolo. Seta, cotone e oro. L'Ilkhanato, anche scritto il-khanato o il Khanato era un khanato mongolo stabilito in Persia nel 13 ° secolo, considerato una parte dell'Impero Mongolo. L'Ilkhanato era basato, in origine, sulle campagne di Genghis Khan nell'Impero Kharezmid nel 1219–1224, e fondato dal nipote di Genghis, Hulagu, in territori che oggi comprendono la maggior parte dell'Iran, dell'Iraq, dell'Afghanistan, del Turkmenistan, dell'Armenia, Azerbaigian, Georgia, Turchia e alcune regioni del Pakistan occidentale. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-iraq-pezzo-circolare-di-seta-con-immagini-mongol-ilkhanid-inizio-14-secolo-seta-cotone-e-oro-l-ilkhanato-anche-scritto-il-khanato-o-il-khanato-era-un-khanato-mongolo-stabilito-in-persia-nel-13-secolo-considerato-una-parte-dell-impero-mongolo-l-ilkhanato-era-basato-in-origine-sulle-campagne-di-genghis-khan-nell-impero-kharezmid-nel-1219-1224-e-fondato-dal-nipote-di-genghis-hulagu-in-territori-che-oggi-comprendono-la-maggior-parte-dell-iran-dell-iraq-dell-afghanistan-del-turkmenistan-dell-armenia-azerbaigian-georgia-turchia-e-alcune-regioni-del-pakistan-occidentale-image344230848.html
RM2B011XT–Iran/Iraq: Pezzo circolare di seta con immagini Mongol, Ilkhanid, inizio 14 ° secolo. Seta, cotone e oro. L'Ilkhanato, anche scritto il-khanato o il Khanato era un khanato mongolo stabilito in Persia nel 13 ° secolo, considerato una parte dell'Impero Mongolo. L'Ilkhanato era basato, in origine, sulle campagne di Genghis Khan nell'Impero Kharezmid nel 1219–1224, e fondato dal nipote di Genghis, Hulagu, in territori che oggi comprendono la maggior parte dell'Iran, dell'Iraq, dell'Afghanistan, del Turkmenistan, dell'Armenia, Azerbaigian, Georgia, Turchia e alcune regioni del Pakistan occidentale.
I pedoni a piedi passato l'ingresso al Ministero degli Affari Esteri nel centro di Yerevan, Armenia, lunedì 15 settembre Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-i-pedoni-a-piedi-passato-l-ingresso-al-ministero-degli-affari-esteri-nel-centro-di-yerevan-armenia-lunedi-15-settembre-73577792.html
RME7KN68–I pedoni a piedi passato l'ingresso al Ministero degli Affari Esteri nel centro di Yerevan, Armenia, lunedì 15 settembre
Oggi i due templi neri di Sevan sono desertati come due guardie di questo antico lago. La vista da lì è semplicemente magnifico: Le montagne sur Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/oggi-i-due-templi-neri-di-sevan-sono-desertati-come-due-guardie-di-questo-antico-lago-la-vista-da-li-e-semplicemente-magnifico-le-montagne-sur-image418780364.html
RM2F992HG–Oggi i due templi neri di Sevan sono desertati come due guardie di questo antico lago. La vista da lì è semplicemente magnifico: Le montagne sur
La Galleria Nazionale dell'Armenia e il Museo di Storia dell'Armenia in Piazza della Repubblica a Yerevan, Armenia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-galleria-nazionale-dell-armenia-e-il-museo-di-storia-dell-armenia-in-piazza-della-repubblica-a-yerevan-armenia-73576644.html
RME7KKN8–La Galleria Nazionale dell'Armenia e il Museo di Storia dell'Armenia in Piazza della Repubblica a Yerevan, Armenia
Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/los-angeles-stati-uniti-d-america-il-24-aprile-2018-migliaia-marzo-a-los-angeles-per-contrassegnare-103-anniversario-del-genocidio-del-popolo-armeno-credito-nick-savander-alamy-live-news-image181522287.html
RMMF91ER–Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News
Il Ministero degli Affari Esteri in Piazza della Repubblica nel centro di Yerevan, Armenia come fotografato il lunedì, 15 settembre 2014. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-il-ministero-degli-affari-esteri-in-piazza-della-repubblica-nel-centro-di-yerevan-armenia-come-fotografato-il-lunedi-15-settembre-2014-73577448.html
RME7KMP0–Il Ministero degli Affari Esteri in Piazza della Repubblica nel centro di Yerevan, Armenia come fotografato il lunedì, 15 settembre 2014.
Bahruz Gandilov MP, capo della delegazione dell'Azerbaigian (sinistra), con il sig. Vaikhtang Kolbaia MP, capo della delegazione georgiana e il sig. Tigran Torosyan, capo della deligazione armena (destra), che ha interrotto i colloqui di pace all'hotel Craigellachie di Moray, venerdì 19 dicembre 2003. I parlamentari di diverse ex repubbliche sovietiche sono stati bloccati oggi in Scozia per cercare di risolvere un conflitto regionale di dieci anni con le delegazioni di Armenia, Azerbaigian e Georgia che sono arrivate a Moray nelle Highlands ieri sera per due giorni di negoziati. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-bahruz-gandilov-mp-capo-della-delegazione-dell-azerbaigian-sinistra-con-il-sig-vaikhtang-kolbaia-mp-capo-della-delegazione-georgiana-e-il-sig-tigran-torosyan-capo-della-deligazione-armena-destra-che-ha-interrotto-i-colloqui-di-pace-all-hotel-craigellachie-di-moray-venerdi-19-dicembre-2003-i-parlamentari-di-diverse-ex-repubbliche-sovietiche-sono-stati-bloccati-oggi-in-scozia-per-cercare-di-risolvere-un-conflitto-regionale-di-dieci-anni-con-le-delegazioni-di-armenia-azerbaigian-e-georgia-che-sono-arrivate-a-moray-nelle-highlands-ieri-sera-per-due-giorni-di-negoziati-107411318.html
RMG6N06E–Bahruz Gandilov MP, capo della delegazione dell'Azerbaigian (sinistra), con il sig. Vaikhtang Kolbaia MP, capo della delegazione georgiana e il sig. Tigran Torosyan, capo della deligazione armena (destra), che ha interrotto i colloqui di pace all'hotel Craigellachie di Moray, venerdì 19 dicembre 2003. I parlamentari di diverse ex repubbliche sovietiche sono stati bloccati oggi in Scozia per cercare di risolvere un conflitto regionale di dieci anni con le delegazioni di Armenia, Azerbaigian e Georgia che sono arrivate a Moray nelle Highlands ieri sera per due giorni di negoziati.
Gli edifici del governo sulla piazza della Repubblica nel centro di Yerevan, Armenia come fotografato il lunedì, 15 settembre 2014. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-gli-edifici-del-governo-sulla-piazza-della-repubblica-nel-centro-di-yerevan-armenia-come-fotografato-il-lunedi-15-settembre-2014-73577409.html
RME7KMMH–Gli edifici del governo sulla piazza della Repubblica nel centro di Yerevan, Armenia come fotografato il lunedì, 15 settembre 2014.
Un paesaggio montano del Nagorno Karabach (autoproclamata Repubblica di Artsakh) il 10 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-paesaggio-montano-del-nagorno-karabach-autoproclamata-repubblica-di-artsakh-il-10-ottobre-2019-la-repubblica-e-oggetto-di-disputa-tra-azerbaigian-e-armeni-storicamente-e-occupata-dagli-armeni-ma-e-stata-inclusa-in-azerbaigian-dopo-il-crollo-dell-unione-sovietica-artsakh-e-oggi-uno-stato-de-facto-indipendente-ma-non-e-riconosciuto-da-nessun-altra-parte-e-possibile-entrare-ad-artsakh-solo-attraverso-l-armenia-foto-di-dominika-zarzycka-nurphoto-image488873405.html
RM2KBA30D–Un paesaggio montano del Nagorno Karabach (autoproclamata Repubblica di Artsakh) il 10 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto)
Bandiere armene e Artsakh (Nagorno Karabach) visualizzate su un confine della Repubblica non riconosciuta di Artsakh il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bandiere-armene-e-artsakh-nagorno-karabach-visualizzate-su-un-confine-della-repubblica-non-riconosciuta-di-artsakh-il-9-ottobre-2019-la-repubblica-e-oggetto-di-disputa-tra-azerbaigian-e-armeni-storicamente-e-occupata-dagli-armeni-ma-e-stata-inclusa-in-azerbaigian-dopo-il-crollo-dell-unione-sovietica-artsakh-e-oggi-uno-stato-de-facto-indipendente-ma-non-e-riconosciuto-da-nessun-altra-parte-e-possibile-entrare-ad-artsakh-solo-attraverso-l-armenia-foto-di-dominika-zarzycka-nurphoto-image488873407.html
RM2KBA30F–Bandiere armene e Artsakh (Nagorno Karabach) visualizzate su un confine della Repubblica non riconosciuta di Artsakh il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto)
L'AMBASCIATA DEGLI STATI UNITI a Praga ha conferito all'Alice Garrigue Masaryk Human Rights Award su Simon Panek, direttore delle persone in stato di bisogno delle ONG senza scopo di lucro e di uno dei suoi fondatori, nella residenza dell'AMBASCIATORE DEGLI STATI UNITI Stephen King a Praga oggi, Martedì, Dicembre 10, 2019. L'ambasciata detto Panek ha ricevuto il premio per il suo contributo alla fondazione, lo sviluppo e la difesa della repubblica ceca la società civile. Panek ha lanciato la sua attività caritativa in 1988 quando lui, all'età di 20, ha organizzato una raccolta di fondi per la campagna Armenia che è stata colpita da un terremoto di allora. Nel 1989, egli è stato uno dei lead per studenti Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-ambasciata-degli-stati-uniti-a-praga-ha-conferito-all-alice-garrigue-masaryk-human-rights-award-su-simon-panek-direttore-delle-persone-in-stato-di-bisogno-delle-ong-senza-scopo-di-lucro-e-di-uno-dei-suoi-fondatori-nella-residenza-dell-ambasciatore-degli-stati-uniti-stephen-king-a-praga-oggi-martedi-dicembre-10-2019-l-ambasciata-detto-panek-ha-ricevuto-il-premio-per-il-suo-contributo-alla-fondazione-lo-sviluppo-e-la-difesa-della-repubblica-ceca-la-societa-civile-panek-ha-lanciato-la-sua-attivita-caritativa-in-1988-quando-lui-all-eta-di-20-ha-organizzato-una-raccolta-di-fondi-per-la-campagna-armenia-che-e-stata-colpita-da-un-terremoto-di-allora-nel-1989-egli-e-stato-uno-dei-lead-per-studenti-image336121511.html
RM2AERJBK–L'AMBASCIATA DEGLI STATI UNITI a Praga ha conferito all'Alice Garrigue Masaryk Human Rights Award su Simon Panek, direttore delle persone in stato di bisogno delle ONG senza scopo di lucro e di uno dei suoi fondatori, nella residenza dell'AMBASCIATORE DEGLI STATI UNITI Stephen King a Praga oggi, Martedì, Dicembre 10, 2019. L'ambasciata detto Panek ha ricevuto il premio per il suo contributo alla fondazione, lo sviluppo e la difesa della repubblica ceca la società civile. Panek ha lanciato la sua attività caritativa in 1988 quando lui, all'età di 20, ha organizzato una raccolta di fondi per la campagna Armenia che è stata colpita da un terremoto di allora. Nel 1989, egli è stato uno dei lead per studenti
Il Libano, Beirut, quartiere armeno Bourj Hammoud, profughi armeni e ai superstiti dal 1915 genocidio nell'Impero Ottomano, oggi la Turchia e la morte marche in Deir ez-Zor (Siria) si sono insediate qui in 1920, grafiti a parete con le parole: la Turchia colpevole di genocidio / LIBANON, Beirut, Bourj Hammoud, ein armenisches Viertel das 1920 von Ueberlebenden und Fluechtlingen des Genozid im Osmanischen Reich bewohnt wurde, Graffiti weisen zum 100. Jahrestag des Voelkermords an den Armeniern im Reich osmanisches auf die Schuldfrage hin: Türkei schuldig für Völkermord Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-il-libano-beirut-quartiere-armeno-bourj-hammoud-profughi-armeni-e-ai-superstiti-dal-1915-genocidio-nell-impero-ottomano-oggi-la-turchia-e-la-morte-marche-in-deir-ez-zor-siria-si-sono-insediate-qui-in-1920-grafiti-a-parete-con-le-parole-la-turchia-colpevole-di-genocidio-libanon-beirut-bourj-hammoud-ein-armenisches-viertel-das-1920-von-ueberlebenden-und-fluechtlingen-des-genozid-im-osmanischen-reich-bewohnt-wurde-graffiti-weisen-zum-100-jahrestag-des-voelkermords-an-den-armeniern-im-reich-osmanisches-auf-die-schuldfrage-hin-turkei-schuldig-fur-volkermord-102411246.html
RMFXH6GE–Il Libano, Beirut, quartiere armeno Bourj Hammoud, profughi armeni e ai superstiti dal 1915 genocidio nell'Impero Ottomano, oggi la Turchia e la morte marche in Deir ez-Zor (Siria) si sono insediate qui in 1920, grafiti a parete con le parole: la Turchia colpevole di genocidio / LIBANON, Beirut, Bourj Hammoud, ein armenisches Viertel das 1920 von Ueberlebenden und Fluechtlingen des Genozid im Osmanischen Reich bewohnt wurde, Graffiti weisen zum 100. Jahrestag des Voelkermords an den Armeniern im Reich osmanisches auf die Schuldfrage hin: Türkei schuldig für Völkermord
Kralupy nad Vltavou ha un nuovo memoriale alle vittime del genocidio armeno, iniziato da Telman Nersisyan (foto), un nativo armeno che vive a Kralupy, e la sua inaugurazione si è svolta alla presenza del Cardinale Dominik Duka (non visto) e dell'ambasciatore armeno Ashot Hovakimiyan (non visto) oggi, mercoledì 15 settembre 2021. (Foto CTK/Michal Kamaryt) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kralupy-nad-vltavou-ha-un-nuovo-memoriale-alle-vittime-del-genocidio-armeno-iniziato-da-telman-nersisyan-foto-un-nativo-armeno-che-vive-a-kralupy-e-la-sua-inaugurazione-si-e-svolta-alla-presenza-del-cardinale-dominik-duka-non-visto-e-dell-ambasciatore-armeno-ashot-hovakimiyan-non-visto-oggi-mercoledi-15-settembre-2021-foto-ctk-michal-kamaryt-image443109806.html
RM2GMWB26–Kralupy nad Vltavou ha un nuovo memoriale alle vittime del genocidio armeno, iniziato da Telman Nersisyan (foto), un nativo armeno che vive a Kralupy, e la sua inaugurazione si è svolta alla presenza del Cardinale Dominik Duka (non visto) e dell'ambasciatore armeno Ashot Hovakimiyan (non visto) oggi, mercoledì 15 settembre 2021. (Foto CTK/Michal Kamaryt)
Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bruxelles-belgio-1-ottobre-2023-nicolas-landemard-le-pictorium-incontro-della-diaspora-armena-a-bruxelles-01-10-2023-belgio-bruxelles-bruxelles-circa-10000-manifestanti-si-sono-riuniti-oggi-nella-capitale-belga-provenivano-da-tutta-europa-a-sostegno-dell-invasione-e-della-crisi-nel-nagorno-karabakh-hanno-preso-la-parola-diverse-figure-di-spicco-un-rally-tranquillo-crediti-le-pictorium-alamy-live-news-image567747189.html
RM2RYK399–Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News
New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-new-york-stati-uniti-d-america-xvii-mar-2017-il-ministro-per-gli-affari-esteri-la-repubblica-di-armenia-edward-nalbandian-ha-incontrato-oggi-a-new-york-con-il-segretario-generale-dell-onu-guterres-presso-la-sede-dell-organizzazione-la-visita-del-ministro-per-gli-stati-uniti-e-in-commemorazione-del-xxv-anniversario-di-armenia-e-l-adesione-all-onu-credito-luiz-roberto-lima-pacific-press-alamy-live-news-135963825.html
RMHW5K6W–New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News
. Inglese: questa insolita mappa mostra le porzioni asiatica della Turchia, il Mar Nero e il Caucaso (Georgia, Azerbaigian e Armenia), e ciò che è oggi Israele/Palestina, Giordania, Siria, Libano e Iraq. Paesi del Caucaso e la Turchia in Asia.. 1835. 1835 Bradford Mappa di Turchia in Asia e il Caucases - Geographicus - TurkeyAsia-bradford-1835.A Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/inglese-questa-insolita-mappa-mostra-le-porzioni-asiatica-della-turchia-il-mar-nero-e-il-caucaso-georgia-azerbaigian-e-armenia-e-cio-che-e-oggi-israele-palestina-giordania-siria-libano-e-iraq-paesi-del-caucaso-e-la-turchia-in-asia-1835-1835-bradford-mappa-di-turchia-in-asia-e-il-caucases-geographicus-turkeyasia-bradford-1835-a-image184940073.html
RMMMTMXH–. Inglese: questa insolita mappa mostra le porzioni asiatica della Turchia, il Mar Nero e il Caucaso (Georgia, Azerbaigian e Armenia), e ciò che è oggi Israele/Palestina, Giordania, Siria, Libano e Iraq. Paesi del Caucaso e la Turchia in Asia.. 1835. 1835 Bradford Mappa di Turchia in Asia e il Caucases - Geographicus - TurkeyAsia-bradford-1835.A
Armenia, Yerevan, la chiesa Katoghike, una piccola chiesa duecentesca, uno dei più antichi della città, oggi integrati nell'Sainte-Anne chiesa Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/armenia-yerevan-la-chiesa-katoghike-una-piccola-chiesa-duecentesca-uno-dei-piu-antichi-della-citta-oggi-integrati-nell-sainte-anne-chiesa-image266929973.html
RMWE7KW9–Armenia, Yerevan, la chiesa Katoghike, una piccola chiesa duecentesca, uno dei più antichi della città, oggi integrati nell'Sainte-Anne chiesa
Nov. 11, 1961 - Il primo ristorante persiano in Europa aperto a Londra oggi : Il Omar Khayyan, che pretende di essere in Europa il primo ristorante persiano è stato aperto in Cannon - Street, Londra, questa mattina. Mostra fotografica di venti - cinque anni Mamigonian Yasmin, chi proviene da Armenia ed è in testa al receptionist presso il ristorante, tenta di eseguire il telescopio Hubble - ubble (un elaborato fumatori persiano macchina) in corrispondenza della apertura di oggi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nov-11-1961-il-primo-ristorante-persiano-in-europa-aperto-a-londra-oggi-il-omar-khayyan-che-pretende-di-essere-in-europa-il-primo-ristorante-persiano-e-stato-aperto-in-cannon-street-londra-questa-mattina-mostra-fotografica-di-venti-cinque-anni-mamigonian-yasmin-chi-proviene-da-armenia-ed-e-in-testa-al-receptionist-presso-il-ristorante-tenta-di-eseguire-il-telescopio-hubble-ubble-un-elaborato-fumatori-persiano-macchina-in-corrispondenza-della-apertura-di-oggi-image69396407.html
RME0W7R3–Nov. 11, 1961 - Il primo ristorante persiano in Europa aperto a Londra oggi : Il Omar Khayyan, che pretende di essere in Europa il primo ristorante persiano è stato aperto in Cannon - Street, Londra, questa mattina. Mostra fotografica di venti - cinque anni Mamigonian Yasmin, chi proviene da Armenia ed è in testa al receptionist presso il ristorante, tenta di eseguire il telescopio Hubble - ubble (un elaborato fumatori persiano macchina) in corrispondenza della apertura di oggi.
Iran/Iraq: Pezzo circolare di seta, cotone e oro con immagini Mongol, Ilkhanid, primi del XIV secolo. L'Ilkhanato, anche scritto il-khanato o il Khanato era un khanato mongolo stabilito in Persia nel 13 ° secolo, considerato una parte dell'Impero Mongolo. L'Ilkhanato era basato, in origine, sulle campagne di Genghis Khan nell'Impero Kharezmid nel 1219–1224, e fondato dal nipote di Genghis, Hulagu, in territori che oggi comprendono la maggior parte dell'Iran, dell'Iraq, dell'Afghanistan, del Turkmenistan, dell'Armenia, Azerbaigian, Georgia, Turchia e alcune regioni del Pakistan occidentale. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-iraq-pezzo-circolare-di-seta-cotone-e-oro-con-immagini-mongol-ilkhanid-primi-del-xiv-secolo-l-ilkhanato-anche-scritto-il-khanato-o-il-khanato-era-un-khanato-mongolo-stabilito-in-persia-nel-13-secolo-considerato-una-parte-dell-impero-mongolo-l-ilkhanato-era-basato-in-origine-sulle-campagne-di-genghis-khan-nell-impero-kharezmid-nel-1219-1224-e-fondato-dal-nipote-di-genghis-hulagu-in-territori-che-oggi-comprendono-la-maggior-parte-dell-iran-dell-iraq-dell-afghanistan-del-turkmenistan-dell-armenia-azerbaigian-georgia-turchia-e-alcune-regioni-del-pakistan-occidentale-image344233095.html
RM2B014R3–Iran/Iraq: Pezzo circolare di seta, cotone e oro con immagini Mongol, Ilkhanid, primi del XIV secolo. L'Ilkhanato, anche scritto il-khanato o il Khanato era un khanato mongolo stabilito in Persia nel 13 ° secolo, considerato una parte dell'Impero Mongolo. L'Ilkhanato era basato, in origine, sulle campagne di Genghis Khan nell'Impero Kharezmid nel 1219–1224, e fondato dal nipote di Genghis, Hulagu, in territori che oggi comprendono la maggior parte dell'Iran, dell'Iraq, dell'Afghanistan, del Turkmenistan, dell'Armenia, Azerbaigian, Georgia, Turchia e alcune regioni del Pakistan occidentale.
Lug. 07, 1958 - Rilasciato noi pilotes in Wiesbaden: nove pilotes americano, che era stato costretto ad atterrare in Armenia da aerei Russi Luglio 17, 58, dopo essere stato rilasciato, oggi sono arrivati presso la American aerodromo militare Wiesbaden-Erbenheim. La foto mostra il pilotes, venuti all'indietro. Da sinistra: Col. D.D. Brannon (Brannon); Sgt. J.C. Holman (Holman); Il Mag. L.W. Lyles (Lyles); Il Mag. Re. Crans (Crans); Lt.J.N. Lutero (Luther); Il Mag. B.A. Shupe (Shupe); Capt. J.T. Kane (Kane); pilote E.H. Alesatore (alesatore) e pilote P.N. Sabo (Sabo) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lug-07-1958-rilasciato-noi-pilotes-in-wiesbaden-nove-pilotes-americano-che-era-stato-costretto-ad-atterrare-in-armenia-da-aerei-russi-luglio-17-58-dopo-essere-stato-rilasciato-oggi-sono-arrivati-presso-la-american-aerodromo-militare-wiesbaden-erbenheim-la-foto-mostra-il-pilotes-venuti-all-indietro-da-sinistra-col-d-d-brannon-brannon-sgt-j-c-holman-holman-il-mag-l-w-lyles-lyles-il-mag-re-crans-crans-lt-j-n-lutero-luther-il-mag-b-a-shupe-shupe-capt-j-t-kane-kane-pilote-e-h-alesatore-alesatore-e-pilote-p-n-sabo-sabo-image69352749.html
RME0R83W–Lug. 07, 1958 - Rilasciato noi pilotes in Wiesbaden: nove pilotes americano, che era stato costretto ad atterrare in Armenia da aerei Russi Luglio 17, 58, dopo essere stato rilasciato, oggi sono arrivati presso la American aerodromo militare Wiesbaden-Erbenheim. La foto mostra il pilotes, venuti all'indietro. Da sinistra: Col. D.D. Brannon (Brannon); Sgt. J.C. Holman (Holman); Il Mag. L.W. Lyles (Lyles); Il Mag. Re. Crans (Crans); Lt.J.N. Lutero (Luther); Il Mag. B.A. Shupe (Shupe); Capt. J.T. Kane (Kane); pilote E.H. Alesatore (alesatore) e pilote P.N. Sabo (Sabo)
Oggi i due templi neri di Sevan sono desertati come due guardie di questo antico lago. La vista da lì è semplicemente magnifico: Le montagne sur Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/oggi-i-due-templi-neri-di-sevan-sono-desertati-come-due-guardie-di-questo-antico-lago-la-vista-da-li-e-semplicemente-magnifico-le-montagne-sur-image418781452.html
RM2F9940C–Oggi i due templi neri di Sevan sono desertati come due guardie di questo antico lago. La vista da lì è semplicemente magnifico: Le montagne sur
La Regina Elisabetta II della Gran Bretagna riceve sua Eccellenza l'Ambasciatore d'Armenia, il dottor Vahe Gabrielyan, a Buckingham Palace, Londra. Sua Maestà ha anche accolto oggi il primo ministro neozelandese Helen Clark e suo marito il professor Peter Davis al Palazzo. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-regina-elisabetta-ii-della-gran-bretagna-riceve-sua-eccellenza-l-ambasciatore-d-armenia-il-dottor-vahe-gabrielyan-a-buckingham-palace-londra-sua-maesta-ha-anche-accolto-oggi-il-primo-ministro-neozelandese-helen-clark-e-suo-marito-il-professor-peter-davis-al-palazzo-107190507.html
RMG6AXGB–La Regina Elisabetta II della Gran Bretagna riceve sua Eccellenza l'Ambasciatore d'Armenia, il dottor Vahe Gabrielyan, a Buckingham Palace, Londra. Sua Maestà ha anche accolto oggi il primo ministro neozelandese Helen Clark e suo marito il professor Peter Davis al Palazzo.
Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/los-angeles-stati-uniti-d-america-il-24-aprile-2018-migliaia-marzo-a-los-angeles-per-contrassegnare-103-anniversario-del-genocidio-del-popolo-armeno-credito-nick-savander-alamy-live-news-image181522298.html
RMMF91F6–Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News
Sua Eminenza Gregory Peter il XV Cardinale Agagianian, Patriarca d'Armenia fotografo presso l'Aeroporto di Mascot oggi, all'arrivo di B.O.A.C., parteciperà al Congresso Eucaristico Nazionale che si terrà a Sydney questa settimana. 11 aprile 1953. (Foto di John Aloysius Mulligan/). Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/sua-eminenza-gregory-peter-il-xv-cardinale-agagianian-patriarca-d-armenia-fotografo-presso-l-aeroporto-di-mascot-oggi-all-arrivo-di-b-o-a-c-partecipera-al-congresso-eucaristico-nazionale-che-si-terra-a-sydney-questa-settimana-11-aprile-1953-foto-di-john-aloysius-mulligan-image624686734.html
RM2Y88X8E–Sua Eminenza Gregory Peter il XV Cardinale Agagianian, Patriarca d'Armenia fotografo presso l'Aeroporto di Mascot oggi, all'arrivo di B.O.A.C., parteciperà al Congresso Eucaristico Nazionale che si terrà a Sydney questa settimana. 11 aprile 1953. (Foto di John Aloysius Mulligan/).
Il presidente armeno Robert Kocharian e il suo omologo francese Jacques Chirac salutano la folla a Yerevan, Armenia, il 30 settembre 2006. Il presidente francese Jacques Chirac ha affermato oggi che la Turchia dovrebbe riconoscere il massacro degli armeni durante la prima guerra mondiale come genocidio prima di poter aderire all'Unione europea. Foto piscina di Gilles Bassignac/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-presidente-armeno-robert-kocharian-e-il-suo-omologo-francese-jacques-chirac-salutano-la-folla-a-yerevan-armenia-il-30-settembre-2006-il-presidente-francese-jacques-chirac-ha-affermato-oggi-che-la-turchia-dovrebbe-riconoscere-il-massacro-degli-armeni-durante-la-prima-guerra-mondiale-come-genocidio-prima-di-poter-aderire-all-unione-europea-foto-piscina-di-gilles-bassignac-abacapress-com-image401844485.html
RF2E9NGMN–Il presidente armeno Robert Kocharian e il suo omologo francese Jacques Chirac salutano la folla a Yerevan, Armenia, il 30 settembre 2006. Il presidente francese Jacques Chirac ha affermato oggi che la Turchia dovrebbe riconoscere il massacro degli armeni durante la prima guerra mondiale come genocidio prima di poter aderire all'Unione europea. Foto piscina di Gilles Bassignac/ABACAPRESS.COM
L'entrata alla Moschea Blu (noto anche come la moschea centrale) a Yerevan, Armenia. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-l-entrata-alla-moschea-blu-noto-anche-come-la-moschea-centrale-a-yerevan-armenia-73655706.html
RME7R8GX–L'entrata alla Moschea Blu (noto anche come la moschea centrale) a Yerevan, Armenia.
Armenia alta risoluzione Prenota ora concetto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-armenia-alta-risoluzione-prenota-ora-concetto-170637137.html
RFKWH5BD–Armenia alta risoluzione Prenota ora concetto
Un edificio del Ministero degli Affari Esteri a Stepanakert, capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakh (Nagorno Karabach) il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-edificio-del-ministero-degli-affari-esteri-a-stepanakert-capitale-della-repubblica-non-riconosciuta-di-artsakh-nagorno-karabach-il-9-ottobre-2019-la-repubblica-e-oggetto-di-disputa-tra-azerbaigian-e-armeni-storicamente-e-occupata-dagli-armeni-ma-e-stata-inclusa-in-azerbaigian-dopo-il-crollo-dell-unione-sovietica-artsakh-e-oggi-uno-stato-de-facto-indipendente-ma-non-e-riconosciuto-da-nessun-altra-parte-e-possibile-entrare-ad-artsakh-solo-attraverso-l-armenia-foto-di-dominika-zarzycka-nurphoto-image488873392.html
RM2KBA300–Un edificio del Ministero degli Affari Esteri a Stepanakert, capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakh (Nagorno Karabach) il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto)
Il indipendenti . ce che willrestore Belgio e Serbia, whichwill aprire i Dardanelli underinternational garanzia whichwill e lasciare il popolo di Alsace-Lor-raine, in Polonia e in Armenia e gli esuli theirexpatriated libero di determinetheir propri destini. Il governmentalSocial democratici di Germania andAustria può dire che essi desiderano sucha la pace oggi; e non abbiamo bisogno di doubtit; ma in vista del loro recente per-formances il loro desiderio conta fornothing-più di quanto ha fatto il loro de-sire di preservare la pace nel mese di agosto, 1914.consentono loro di diventare loro governanti, andthus ottenere il potere di rendere theirpledges Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-indipendenti-ce-che-willrestore-belgio-e-serbia-whichwill-aprire-i-dardanelli-underinternational-garanzia-whichwill-e-lasciare-il-popolo-di-alsace-lor-raine-in-polonia-e-in-armenia-e-gli-esuli-theirexpatriated-libero-di-determinetheir-propri-destini-il-governmentalsocial-democratici-di-germania-andaustria-puo-dire-che-essi-desiderano-sucha-la-pace-oggi-e-non-abbiamo-bisogno-di-doubtit-ma-in-vista-del-loro-recente-per-formances-il-loro-desiderio-conta-fornothing-piu-di-quanto-ha-fatto-il-loro-de-sire-di-preservare-la-pace-nel-mese-di-agosto-1914-consentono-loro-di-diventare-loro-governanti-andthus-ottenere-il-potere-di-rendere-theirpledges-image339256167.html
RM2AKXCKK–Il indipendenti . ce che willrestore Belgio e Serbia, whichwill aprire i Dardanelli underinternational garanzia whichwill e lasciare il popolo di Alsace-Lor-raine, in Polonia e in Armenia e gli esuli theirexpatriated libero di determinetheir propri destini. Il governmentalSocial democratici di Germania andAustria può dire che essi desiderano sucha la pace oggi; e non abbiamo bisogno di doubtit; ma in vista del loro recente per-formances il loro desiderio conta fornothing-più di quanto ha fatto il loro de-sire di preservare la pace nel mese di agosto, 1914.consentono loro di diventare loro governanti, andthus ottenere il potere di rendere theirpledges
La politica del Nagorno-Karabakh Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-politica-del-nagorno-karabakh-107411319.html
RMG6N06F–La politica del Nagorno-Karabakh
Kralupy nad Vltavou, Repubblica Ceca. 15 settembre 2021. Kralupy nad Vltavou ha un nuovo memoriale alle vittime del genocidio armeno, iniziato da Telman Nersisyan, nativo armeno residente a Kralupy, e la sua inaugurazione si è svolta alla presenza del Cardinale Dominik Duka e dell'ambasciatore armeno Ashot Hovakimiyan oggi, mercoledì 15 settembre 2021. Credit: Michal Kamaryt/CTK Photo/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kralupy-nad-vltavou-repubblica-ceca-15-settembre-2021-kralupy-nad-vltavou-ha-un-nuovo-memoriale-alle-vittime-del-genocidio-armeno-iniziato-da-telman-nersisyan-nativo-armeno-residente-a-kralupy-e-la-sua-inaugurazione-si-e-svolta-alla-presenza-del-cardinale-dominik-duka-e-dell-ambasciatore-armeno-ashot-hovakimiyan-oggi-mercoledi-15-settembre-2021-credit-michal-kamaryt-ctk-photo-alamy-live-news-image442507635.html
RM2GKWY03–Kralupy nad Vltavou, Repubblica Ceca. 15 settembre 2021. Kralupy nad Vltavou ha un nuovo memoriale alle vittime del genocidio armeno, iniziato da Telman Nersisyan, nativo armeno residente a Kralupy, e la sua inaugurazione si è svolta alla presenza del Cardinale Dominik Duka e dell'ambasciatore armeno Ashot Hovakimiyan oggi, mercoledì 15 settembre 2021. Credit: Michal Kamaryt/CTK Photo/Alamy Live News
Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bruxelles-belgio-1-ottobre-2023-nicolas-landemard-le-pictorium-incontro-della-diaspora-armena-a-bruxelles-01-10-2023-belgio-bruxelles-bruxelles-circa-10000-manifestanti-si-sono-riuniti-oggi-nella-capitale-belga-provenivano-da-tutta-europa-a-sostegno-dell-invasione-e-della-crisi-nel-nagorno-karabakh-hanno-preso-la-parola-diverse-figure-di-spicco-un-rally-tranquillo-crediti-le-pictorium-alamy-live-news-image567747217.html
RM2RYK3A9–Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News
New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-new-york-stati-uniti-d-america-xvii-mar-2017-il-ministro-per-gli-affari-esteri-la-repubblica-di-armenia-edward-nalbandian-ha-incontrato-oggi-a-new-york-con-il-segretario-generale-dell-onu-guterres-presso-la-sede-dell-organizzazione-la-visita-del-ministro-per-gli-stati-uniti-e-in-commemorazione-del-xxv-anniversario-di-armenia-e-l-adesione-all-onu-credito-luiz-roberto-lima-pacific-press-alamy-live-news-135963829.html
RMHW5K71–New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News
. Inglese: un raro 1720 Mappa del Caucaso da Christopher Weigel. Questo più aspetto insolito di questa mappa è il suo focus sulle terre tra il Mar Nero e il Mar Caspio, comunemente noto come il Caucaso. In antichità la maggior parte di questa regione era parte dell'Impero Armeno o maggiore dell'Armenia, una vasta area di terra che si estende dalla Cappadocia e dal Mediterraneo al Mar Caspio e come estremo sud come Persia. Più tardi l'impero di Armenia è stata incorporata nell'impero romano, l'impero bizantino e la Persia. Oggi questa regione è divisa tra la parte occidentale della Turchia, Georgia, Armenia e Azerbaigian. Questa mappa Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/inglese-un-raro-1720-mappa-del-caucaso-da-christopher-weigel-questo-piu-aspetto-insolito-di-questa-mappa-e-il-suo-focus-sulle-terre-tra-il-mar-nero-e-il-mar-caspio-comunemente-noto-come-il-caucaso-in-antichita-la-maggior-parte-di-questa-regione-era-parte-dell-impero-armeno-o-maggiore-dell-armenia-una-vasta-area-di-terra-che-si-estende-dalla-cappadocia-e-dal-mediterraneo-al-mar-caspio-e-come-estremo-sud-come-persia-piu-tardi-l-impero-di-armenia-e-stata-incorporata-nell-impero-romano-l-impero-bizantino-e-la-persia-oggi-questa-regione-e-divisa-tra-la-parte-occidentale-della-turchia-georgia-armenia-e-azerbaigian-questa-mappa-image184872178.html
RMMMNJ9P–. Inglese: un raro 1720 Mappa del Caucaso da Christopher Weigel. Questo più aspetto insolito di questa mappa è il suo focus sulle terre tra il Mar Nero e il Mar Caspio, comunemente noto come il Caucaso. In antichità la maggior parte di questa regione era parte dell'Impero Armeno o maggiore dell'Armenia, una vasta area di terra che si estende dalla Cappadocia e dal Mediterraneo al Mar Caspio e come estremo sud come Persia. Più tardi l'impero di Armenia è stata incorporata nell'impero romano, l'impero bizantino e la Persia. Oggi questa regione è divisa tra la parte occidentale della Turchia, Georgia, Armenia e Azerbaigian. Questa mappa
Regina con ambasciatore armeno Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-regina-con-ambasciatore-armeno-107190506.html
RMG6AXGA–Regina con ambasciatore armeno
Le prime prove a Eurovision 2023 ...sei paesi in competizione al Concorso di canzoni Eurovision 2023 hanno avuto oggi le loro prime prove . I qualificatori automatici sono Uniti Kingdon ,Ucraina ,Spagna ,italia ,Germania e Francia . Mae Muller servì pop-art e Blanca Paloma consegnò flamenco tradizionale. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/le-prime-prove-a-eurovision-2023-sei-paesi-in-competizione-al-concorso-di-canzoni-eurovision-2023-hanno-avuto-oggi-le-loro-prime-prove-i-qualificatori-automatici-sono-uniti-kingdon-ucraina-spagna-italia-germania-e-francia-mae-muller-servi-pop-art-e-blanca-paloma-consegno-flamenco-tradizionale-image551367571.html
RM2R10XXY–Le prime prove a Eurovision 2023 ...sei paesi in competizione al Concorso di canzoni Eurovision 2023 hanno avuto oggi le loro prime prove . I qualificatori automatici sono Uniti Kingdon ,Ucraina ,Spagna ,italia ,Germania e Francia . Mae Muller servì pop-art e Blanca Paloma consegnò flamenco tradizionale.
Singapore: Un matrimonio tra singaporiani di discendenza armena, c.. 1910. Gli armeni di Singapore, che nel 1880 contavano ben 100 famiglie al loro apice, si sono ora spostati o sono diventati parte della più ampia comunità di Singapore. La Chiesa Apostolica Armena di San Gregorio l'Illuminatore in via Armena, la prima chiesa mai costruita a Singapore, rimane oggi. Dal 18 ° secolo, le comunità armene si erano stabilite in India (in particolare Kolkata) Myanmar, la penisola malese (in particolare Penang e Malacca), e Giava. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/singapore-un-matrimonio-tra-singaporiani-di-discendenza-armena-c-1910-gli-armeni-di-singapore-che-nel-1880-contavano-ben-100-famiglie-al-loro-apice-si-sono-ora-spostati-o-sono-diventati-parte-della-piu-ampia-comunita-di-singapore-la-chiesa-apostolica-armena-di-san-gregorio-l-illuminatore-in-via-armena-la-prima-chiesa-mai-costruita-a-singapore-rimane-oggi-dal-18-secolo-le-comunita-armene-si-erano-stabilite-in-india-in-particolare-kolkata-myanmar-la-penisola-malese-in-particolare-penang-e-malacca-e-giava-image344228116.html
RM2B00XD8–Singapore: Un matrimonio tra singaporiani di discendenza armena, c.. 1910. Gli armeni di Singapore, che nel 1880 contavano ben 100 famiglie al loro apice, si sono ora spostati o sono diventati parte della più ampia comunità di Singapore. La Chiesa Apostolica Armena di San Gregorio l'Illuminatore in via Armena, la prima chiesa mai costruita a Singapore, rimane oggi. Dal 18 ° secolo, le comunità armene si erano stabilite in India (in particolare Kolkata) Myanmar, la penisola malese (in particolare Penang e Malacca), e Giava.
Oggi i due templi neri di Sevan sono desertati come due guardie di questo antico lago. La vista da lì è semplicemente magnifico: Le montagne sur Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/oggi-i-due-templi-neri-di-sevan-sono-desertati-come-due-guardie-di-questo-antico-lago-la-vista-da-li-e-semplicemente-magnifico-le-montagne-sur-image418781079.html
RM2F993F3–Oggi i due templi neri di Sevan sono desertati come due guardie di questo antico lago. La vista da lì è semplicemente magnifico: Le montagne sur
Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/los-angeles-stati-uniti-d-america-il-24-aprile-2018-migliaia-marzo-a-los-angeles-per-contrassegnare-103-anniversario-del-genocidio-del-popolo-armeno-credito-nick-savander-alamy-live-news-image181522302.html
RMMF91FA–Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News
Il presidente armeno Robert Kocharian e il suo omologo francese Jacques Chirac salutano la folla a Yerevan, Armenia, il 30 settembre 2006. Il presidente francese Jacques Chirac ha affermato oggi che la Turchia dovrebbe riconoscere il massacro degli armeni durante la prima guerra mondiale come genocidio prima di poter aderire all'Unione europea. Foto piscina di Gilles Bassignac/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-presidente-armeno-robert-kocharian-e-il-suo-omologo-francese-jacques-chirac-salutano-la-folla-a-yerevan-armenia-il-30-settembre-2006-il-presidente-francese-jacques-chirac-ha-affermato-oggi-che-la-turchia-dovrebbe-riconoscere-il-massacro-degli-armeni-durante-la-prima-guerra-mondiale-come-genocidio-prima-di-poter-aderire-all-unione-europea-foto-piscina-di-gilles-bassignac-abacapress-com-image401844511.html
RF2E9NGNK–Il presidente armeno Robert Kocharian e il suo omologo francese Jacques Chirac salutano la folla a Yerevan, Armenia, il 30 settembre 2006. Il presidente francese Jacques Chirac ha affermato oggi che la Turchia dovrebbe riconoscere il massacro degli armeni durante la prima guerra mondiale come genocidio prima di poter aderire all'Unione europea. Foto piscina di Gilles Bassignac/ABACAPRESS.COM
Interno della moschea blu (noto anche come la moschea centrale) a Yerevan, Armenia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-interno-della-moschea-blu-noto-anche-come-la-moschea-centrale-a-yerevan-armenia-73655719.html
RME7R8HB–Interno della moschea blu (noto anche come la moschea centrale) a Yerevan, Armenia
Donna si alza con il bambino har su una strada di Stepanakert, una capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakh (Nagorno Karabach) il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/donna-si-alza-con-il-bambino-har-su-una-strada-di-stepanakert-una-capitale-della-repubblica-non-riconosciuta-di-artsakh-nagorno-karabach-il-9-ottobre-2019-la-repubblica-e-oggetto-di-disputa-tra-azerbaigian-e-armeni-storicamente-e-occupata-dagli-armeni-ma-e-stata-inclusa-in-azerbaigian-dopo-il-crollo-dell-unione-sovietica-artsakh-e-oggi-uno-stato-de-facto-indipendente-ma-non-e-riconosciuto-da-nessun-altra-parte-e-possibile-entrare-ad-artsakh-solo-attraverso-l-armenia-foto-di-dominika-zarzycka-nurphoto-image488873330.html
RM2KBA2WP–Donna si alza con il bambino har su una strada di Stepanakert, una capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakh (Nagorno Karabach) il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto)
Wid'S Year Book 1921 . Svezia E Finlandia 14 Germania 16 Austria-Ungheria 5 Cecoslovacchia 3 Polonia 3 Jugo Slavia. Bulgaria, Armenia, Rumenia, Grecia e Turchia 8 Egitto 3 Russia – 100 le cifre sopra riportate sono approssimative e il valore dato che i territori possono cambiare per quanto riguarda il terso dello scambio e le condizioni economiche, e per la Germania anche per quanto riguarda le restrizioni della im-portazione. La Russia oggi non ha alcun valore, ma assoon come questo territorio si apre di nuovo le dimore dovranno essere modificati. Il Regno Unito di Gran Bretagna ha valanghe del 50 per cento di tutti i diritti stranieri. Di Sidney Garrett Subjec Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/wids-year-book-1921-svezia-e-finlandia-14-germania-16-austria-ungheria-5-cecoslovacchia-3-polonia-3-jugo-slavia-bulgaria-armenia-rumenia-grecia-e-turchia-8-egitto-3-russia-100-le-cifre-sopra-riportate-sono-approssimative-e-il-valore-dato-che-i-territori-possono-cambiare-per-quanto-riguarda-il-terso-dello-scambio-e-le-condizioni-economiche-e-per-la-germania-anche-per-quanto-riguarda-le-restrizioni-della-im-portazione-la-russia-oggi-non-ha-alcun-valore-ma-assoon-come-questo-territorio-si-apre-di-nuovo-le-dimore-dovranno-essere-modificati-il-regno-unito-di-gran-bretagna-ha-valanghe-del-50-per-cento-di-tutti-i-diritti-stranieri-di-sidney-garrett-subjec-image342733441.html
RM2AWGT01–Wid'S Year Book 1921 . Svezia E Finlandia 14 Germania 16 Austria-Ungheria 5 Cecoslovacchia 3 Polonia 3 Jugo Slavia. Bulgaria, Armenia, Rumenia, Grecia e Turchia 8 Egitto 3 Russia – 100 le cifre sopra riportate sono approssimative e il valore dato che i territori possono cambiare per quanto riguarda il terso dello scambio e le condizioni economiche, e per la Germania anche per quanto riguarda le restrizioni della im-portazione. La Russia oggi non ha alcun valore, ma assoon come questo territorio si apre di nuovo le dimore dovranno essere modificati. Il Regno Unito di Gran Bretagna ha valanghe del 50 per cento di tutti i diritti stranieri. Di Sidney Garrett Subjec
Kralupy nad Vltavou, Repubblica Ceca. 15 settembre 2021. Kralupy nad Vltavou ha un nuovo memoriale alle vittime del genocidio armeno, iniziato da Telman Nersisyan, nativo armeno residente a Kralupy, e la sua inaugurazione si è svolta alla presenza del Cardinale Dominik Duka e dell'ambasciatore armeno Ashot Hovakimiyan oggi, mercoledì 15 settembre 2021. Credit: Michal Kamaryt/CTK Photo/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kralupy-nad-vltavou-repubblica-ceca-15-settembre-2021-kralupy-nad-vltavou-ha-un-nuovo-memoriale-alle-vittime-del-genocidio-armeno-iniziato-da-telman-nersisyan-nativo-armeno-residente-a-kralupy-e-la-sua-inaugurazione-si-e-svolta-alla-presenza-del-cardinale-dominik-duka-e-dell-ambasciatore-armeno-ashot-hovakimiyan-oggi-mercoledi-15-settembre-2021-credit-michal-kamaryt-ctk-photo-alamy-live-news-image442507778.html
RM2GKWY56–Kralupy nad Vltavou, Repubblica Ceca. 15 settembre 2021. Kralupy nad Vltavou ha un nuovo memoriale alle vittime del genocidio armeno, iniziato da Telman Nersisyan, nativo armeno residente a Kralupy, e la sua inaugurazione si è svolta alla presenza del Cardinale Dominik Duka e dell'ambasciatore armeno Ashot Hovakimiyan oggi, mercoledì 15 settembre 2021. Credit: Michal Kamaryt/CTK Photo/Alamy Live News
Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bruxelles-belgio-1-ottobre-2023-nicolas-landemard-le-pictorium-incontro-della-diaspora-armena-a-bruxelles-01-10-2023-belgio-bruxelles-bruxelles-circa-10000-manifestanti-si-sono-riuniti-oggi-nella-capitale-belga-provenivano-da-tutta-europa-a-sostegno-dell-invasione-e-della-crisi-nel-nagorno-karabakh-hanno-preso-la-parola-diverse-figure-di-spicco-un-rally-tranquillo-crediti-le-pictorium-alamy-live-news-image567747222.html
RM2RYK3AE–Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News
New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-new-york-stati-uniti-d-america-xvii-mar-2017-il-ministro-per-gli-affari-esteri-la-repubblica-di-armenia-edward-nalbandian-ha-incontrato-oggi-a-new-york-con-il-segretario-generale-dell-onu-guterres-presso-la-sede-dell-organizzazione-la-visita-del-ministro-per-gli-stati-uniti-e-in-commemorazione-del-xxv-anniversario-di-armenia-e-l-adesione-all-onu-credito-luiz-roberto-lima-pacific-press-alamy-live-news-135963779.html
RMHW5K57–New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News
Le prime prove a Eurovision 2023 ...sei paesi in competizione al Concorso di canzoni Eurovision 2023 hanno avuto oggi le loro prime prove . I qualificatori automatici sono Uniti Kingdon ,Ucraina ,Spagna ,italia ,Germania e Francia . Mae Muller servì pop-art e Blanca Paloma consegnò flamenco tradizionale. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/le-prime-prove-a-eurovision-2023-sei-paesi-in-competizione-al-concorso-di-canzoni-eurovision-2023-hanno-avuto-oggi-le-loro-prime-prove-i-qualificatori-automatici-sono-uniti-kingdon-ucraina-spagna-italia-germania-e-francia-mae-muller-servi-pop-art-e-blanca-paloma-consegno-flamenco-tradizionale-image551367626.html
RM2R10Y0X–Le prime prove a Eurovision 2023 ...sei paesi in competizione al Concorso di canzoni Eurovision 2023 hanno avuto oggi le loro prime prove . I qualificatori automatici sono Uniti Kingdon ,Ucraina ,Spagna ,italia ,Germania e Francia . Mae Muller servì pop-art e Blanca Paloma consegnò flamenco tradizionale.
Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/los-angeles-stati-uniti-d-america-il-24-aprile-2018-migliaia-marzo-a-los-angeles-per-contrassegnare-103-anniversario-del-genocidio-del-popolo-armeno-credito-nick-savander-alamy-live-news-image181522291.html
RMMF91EY–Los Angeles, Stati Uniti d'America. Il 24 aprile 2018. Migliaia marzo a Los Angeles per contrassegnare 103 anniversario del genocidio del popolo armeno Credito: Nick Savander/Alamy Live News
Il presidente armeno Robert Kocharian e il suo omologo francese Jacques Chirac salutano la folla a Yerevan, Armenia, il 30 settembre 2006. Il presidente francese Jacques Chirac ha affermato oggi che la Turchia dovrebbe riconoscere il massacro degli armeni durante la prima guerra mondiale come genocidio prima di poter aderire all'Unione europea. Foto piscina di Gilles Bassignac/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-presidente-armeno-robert-kocharian-e-il-suo-omologo-francese-jacques-chirac-salutano-la-folla-a-yerevan-armenia-il-30-settembre-2006-il-presidente-francese-jacques-chirac-ha-affermato-oggi-che-la-turchia-dovrebbe-riconoscere-il-massacro-degli-armeni-durante-la-prima-guerra-mondiale-come-genocidio-prima-di-poter-aderire-all-unione-europea-foto-piscina-di-gilles-bassignac-abacapress-com-image401844480.html
RF2E9NGMG–Il presidente armeno Robert Kocharian e il suo omologo francese Jacques Chirac salutano la folla a Yerevan, Armenia, il 30 settembre 2006. Il presidente francese Jacques Chirac ha affermato oggi che la Turchia dovrebbe riconoscere il massacro degli armeni durante la prima guerra mondiale come genocidio prima di poter aderire all'Unione europea. Foto piscina di Gilles Bassignac/ABACAPRESS.COM
Interno della moschea blu (noto anche come la moschea centrale) a Yerevan, Armenia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-interno-della-moschea-blu-noto-anche-come-la-moschea-centrale-a-yerevan-armenia-73655714.html
RME7R8H6–Interno della moschea blu (noto anche come la moschea centrale) a Yerevan, Armenia
Bandiere armene e Artsakh (Nagorno Karabach) visualizzate in Stepanakert, una capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakh (Nagorno Karabach) il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bandiere-armene-e-artsakh-nagorno-karabach-visualizzate-in-stepanakert-una-capitale-della-repubblica-non-riconosciuta-di-artsakh-nagorno-karabach-il-9-ottobre-2019-la-repubblica-e-oggetto-di-disputa-tra-azerbaigian-e-armeni-storicamente-e-occupata-dagli-armeni-ma-e-stata-inclusa-in-azerbaigian-dopo-il-crollo-dell-unione-sovietica-artsakh-e-oggi-uno-stato-de-facto-indipendente-ma-non-e-riconosciuto-da-nessun-altra-parte-e-possibile-entrare-ad-artsakh-solo-attraverso-l-armenia-foto-di-dominika-zarzycka-nurphoto-image488873365.html
RM2KBA2Y1–Bandiere armene e Artsakh (Nagorno Karabach) visualizzate in Stepanakert, una capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakh (Nagorno Karabach) il 9 ottobre 2019. La Repubblica è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupata dagli armeni ma è stata inclusa in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. E' possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto)
Un monumento al carro armato della guerra del Nagorno Karabach vicino a Stepanakert, una capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakt (Nagorno Karabach) il 10 ottobre 2019. Artsakh è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupato dagli armeni ma è stato incluso in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. Il confine con l'Azerbaigian è ora chiuso, è possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-monumento-al-carro-armato-della-guerra-del-nagorno-karabach-vicino-a-stepanakert-una-capitale-della-repubblica-non-riconosciuta-di-artsakt-nagorno-karabach-il-10-ottobre-2019-artsakh-e-oggetto-di-disputa-tra-azerbaigian-e-armeni-storicamente-e-occupato-dagli-armeni-ma-e-stato-incluso-in-azerbaigian-dopo-il-crollo-dell-unione-sovietica-artsakh-e-oggi-uno-stato-de-facto-indipendente-ma-non-e-riconosciuto-da-nessun-altra-parte-il-confine-con-l-azerbaigian-e-ora-chiuso-e-possibile-entrare-ad-artsakh-solo-attraverso-l-armenia-foto-di-dominika-zarzycka-nurphoto-image488873347.html
RM2KBA2XB–Un monumento al carro armato della guerra del Nagorno Karabach vicino a Stepanakert, una capitale della Repubblica non riconosciuta di Artsakt (Nagorno Karabach) il 10 ottobre 2019. Artsakh è oggetto di disputa tra Azerbaigian e armeni, storicamente è occupato dagli armeni ma è stato incluso in Azerbaigian dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Artsakh è oggi uno Stato de facto indipendente, ma non è riconosciuto da nessun'altra parte. Il confine con l'Azerbaigian è ora chiuso, è possibile entrare ad Artsakh solo attraverso l'Armenia. (Foto di Dominika Zarzycka/NurPhoto)
Kralupy nad Vltavou, Repubblica Ceca. 15 settembre 2021. Kralupy nad Vltavou ha un nuovo memoriale alle vittime del genocidio armeno, iniziato da Telman Nersisyan, nativo armeno residente a Kralupy, e la sua inaugurazione si è svolta alla presenza del Cardinale Dominik Duka e dell'ambasciatore armeno Ashot Hovakimiyan oggi, mercoledì 15 settembre 2021. Credit: Michal Kamaryt/CTK Photo/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kralupy-nad-vltavou-repubblica-ceca-15-settembre-2021-kralupy-nad-vltavou-ha-un-nuovo-memoriale-alle-vittime-del-genocidio-armeno-iniziato-da-telman-nersisyan-nativo-armeno-residente-a-kralupy-e-la-sua-inaugurazione-si-e-svolta-alla-presenza-del-cardinale-dominik-duka-e-dell-ambasciatore-armeno-ashot-hovakimiyan-oggi-mercoledi-15-settembre-2021-credit-michal-kamaryt-ctk-photo-alamy-live-news-image442507649.html
RM2GKWY0H–Kralupy nad Vltavou, Repubblica Ceca. 15 settembre 2021. Kralupy nad Vltavou ha un nuovo memoriale alle vittime del genocidio armeno, iniziato da Telman Nersisyan, nativo armeno residente a Kralupy, e la sua inaugurazione si è svolta alla presenza del Cardinale Dominik Duka e dell'ambasciatore armeno Ashot Hovakimiyan oggi, mercoledì 15 settembre 2021. Credit: Michal Kamaryt/CTK Photo/Alamy Live News
Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bruxelles-belgio-1-ottobre-2023-nicolas-landemard-le-pictorium-incontro-della-diaspora-armena-a-bruxelles-01-10-2023-belgio-bruxelles-bruxelles-circa-10000-manifestanti-si-sono-riuniti-oggi-nella-capitale-belga-provenivano-da-tutta-europa-a-sostegno-dell-invasione-e-della-crisi-nel-nagorno-karabakh-hanno-preso-la-parola-diverse-figure-di-spicco-un-rally-tranquillo-crediti-le-pictorium-alamy-live-news-image567747204.html
RM2RYK39T–Bruxelles, Belgio. 1 ottobre 2023. Nicolas Landemard/le Pictorium - incontro della diaspora armena a Bruxelles - 01/10/2023 - Belgio/Bruxelles/Bruxelles - circa 10.000 manifestanti si sono riuniti oggi nella capitale belga. Provenivano da tutta Europa a sostegno dell'invasione e della crisi nel Nagorno-Karabakh. Hanno preso la parola diverse figure di spicco. Un rally tranquillo. Crediti: LE PICTORIUM/Alamy Live News
New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-new-york-stati-uniti-d-america-xvii-mar-2017-il-ministro-per-gli-affari-esteri-la-repubblica-di-armenia-edward-nalbandian-ha-incontrato-oggi-a-new-york-con-il-segretario-generale-dell-onu-guterres-presso-la-sede-dell-organizzazione-la-visita-del-ministro-per-gli-stati-uniti-e-in-commemorazione-del-xxv-anniversario-di-armenia-e-l-adesione-all-onu-credito-luiz-roberto-lima-pacific-press-alamy-live-news-135963841.html
RMHW5K7D–New York, Stati Uniti d'America. Xvii Mar, 2017. Il Ministro per gli affari esteri, la Repubblica di Armenia, Edward Nalbandian ha incontrato oggi a New York con il Segretario Generale dell ONU Guterres presso la sede dell'organizzazione. La visita del ministro per gli Stati Uniti è in commemorazione del XXV anniversario di Armenia è l'adesione all'ONU. Credito: Luiz Roberto Lima/Pacific Press/Alamy Live News
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