Tentativo fallito di recuperare il Liberty Bell 7 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/tentativo-fallito-di-recuperare-il-liberty-bell-7-image68972276.html
RME05XRG–Tentativo fallito di recuperare il Liberty Bell 7
Astronauta Gus Grissom, Liberty Bell 7, 1961 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-astronauta-gus-grissom-liberty-bell-7-1961-134989133.html
RMHRH80D–Astronauta Gus Grissom, Liberty Bell 7, 1961
Astronauta Virgil?Gus? Grissom entra nella sua navicella Mercury, Liberty Bell 7, a Cape Canaveral per un secondo tentativo al suo volo sub-orbitale in seguito alla cancellazione anticipata a causa del maltempo, il 21 luglio 1961. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/astronauta-virgil-gus-grissom-entra-nella-sua-navicella-mercury-liberty-bell-7-a-cape-canaveral-per-un-secondo-tentativo-al-suo-volo-sub-orbitale-in-seguito-alla-cancellazione-anticipata-a-causa-del-maltempo-il-21-luglio-1961-image504837733.html
RM2M999K1–Astronauta Virgil?Gus? Grissom entra nella sua navicella Mercury, Liberty Bell 7, a Cape Canaveral per un secondo tentativo al suo volo sub-orbitale in seguito alla cancellazione anticipata a causa del maltempo, il 21 luglio 1961.
Liberty Bell 7 capsula di mercurio, Kansas Cosmosphere e Space Center, Hutchinson, Kansas. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-liberty-bell-7-capsula-di-mercurio-kansas-cosmosphere-e-space-center-hutchinson-kansas-24620718.html
RMBC1FYA–Liberty Bell 7 capsula di mercurio, Kansas Cosmosphere e Space Center, Hutchinson, Kansas.
Virgil I. (GUS) Grissom, pilota di Mercury-Redstone 4 (MR-4) "Liberty Bell 7 volo spaziale", parlando al telefono con il presidente Kennedy Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/virgil-i-gus-grissom-pilota-di-mercury-redstone-4-mr-4-liberty-bell-7-volo-spaziale-parlando-al-telefono-con-il-presidente-kennedy-image331999598.html
RM2A83TTE–Virgil I. (GUS) Grissom, pilota di Mercury-Redstone 4 (MR-4) "Liberty Bell 7 volo spaziale", parlando al telefono con il presidente Kennedy
Astronauta Grissom, Vrgil entrando Mercury-Redstone capsula, Liberty Bell 7, assistita da astronauta Glenn, John MR-4 missione lanciare il 21 luglio 1961. REF; M61-1642-3 (MIX FILE) Grissom salite in Liberty Bell 7 MSFC-6116423 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-astronauta-grissom-vrgil-entrando-mercury-redstone-capsula-liberty-bell-7-assistita-da-astronauta-glenn-john-mr-4-missione-lanciare-il-21-luglio-1961-ref-m61-1642-3-mix-file-grissom-salite-in-liberty-bell-7-msfc-6116423-169340209.html
RMKRE34H–Astronauta Grissom, Vrgil entrando Mercury-Redstone capsula, Liberty Bell 7, assistita da astronauta Glenn, John MR-4 missione lanciare il 21 luglio 1961. REF; M61-1642-3 (MIX FILE) Grissom salite in Liberty Bell 7 MSFC-6116423
Astronauta Grissom, Vrgil entrando Mercury-Redstone capsula, Liberty Bell 7, assistita da astronauta Glenn, John MR-4 missione lanciare il 21 luglio 1961. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/astronauta-grissom-vrgil-entrando-mercury-redstone-capsula-liberty-bell-7-assistita-da-astronauta-glenn-john-mr-4-missione-lanciare-il-21-luglio-1961-image330288157.html
RM2A59WWH–Astronauta Grissom, Vrgil entrando Mercury-Redstone capsula, Liberty Bell 7, assistita da astronauta Glenn, John MR-4 missione lanciare il 21 luglio 1961.
Astronauta Virgil Grissom chat con l'astronauta John Glenn prima di entrare la Liberty Bell e 7 capsula per il signor-4 Missione a Cape Canaveral, in Florida, il 21 luglio 1961. Il signor-4 missione fu la seconda presidiati sottorbitale volo utilizzando il Mercury-Redstone booster, che è stato sviluppato dal Marshall Space Flight Center.Credit: la NASA via CNP /MediaPunch Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-astronauta-virgil-grissom-chat-con-l-astronauta-john-glenn-prima-di-entrare-la-liberty-bell-e-7-capsula-per-il-signor-4-missione-a-cape-canaveral-in-florida-il-21-luglio-1961-il-signor-4-missione-fu-la-seconda-presidiati-sottorbitale-volo-utilizzando-il-mercury-redstone-booster-che-e-stato-sviluppato-dal-marshall-space-flight-center-credit-la-nasa-via-cnp-mediapunch-128237886.html
RMHCHMME–Astronauta Virgil Grissom chat con l'astronauta John Glenn prima di entrare la Liberty Bell e 7 capsula per il signor-4 Missione a Cape Canaveral, in Florida, il 21 luglio 1961. Il signor-4 missione fu la seconda presidiati sottorbitale volo utilizzando il Mercury-Redstone booster, che è stato sviluppato dal Marshall Space Flight Center.Credit: la NASA via CNP /MediaPunch
Astronauta Virgil I. Grissom salite in 'Liberty Bell 7' veicolo spaziale la mattina del 21 luglio 1961. Backup astronauta John Glenn assiste nell'operazione. Il Mercury-Redstone 4(MR-4) ha lanciato con successo la Liberty Bell 7 a 7:20 AM EST sulla luglio 21, 1961. Signor-4 era il secondo di una serie di successo degli Stati Uniti sottorbitale presidiato voli. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/astronauta-virgil-i-grissom-salite-in-liberty-bell-7-veicolo-spaziale-la-mattina-del-21-luglio-1961-backup-astronauta-john-glenn-assiste-nell-operazione-il-mercury-redstone-4-mr-4-ha-lanciato-con-successo-la-liberty-bell-7-a-7-20-am-est-sulla-luglio-21-1961-signor-4-era-il-secondo-di-una-serie-di-successo-degli-stati-uniti-sottorbitale-presidiato-voli-image332853882.html
RM2A9EPEJ–Astronauta Virgil I. Grissom salite in 'Liberty Bell 7' veicolo spaziale la mattina del 21 luglio 1961. Backup astronauta John Glenn assiste nell'operazione. Il Mercury-Redstone 4(MR-4) ha lanciato con successo la Liberty Bell 7 a 7:20 AM EST sulla luglio 21, 1961. Signor-4 era il secondo di una serie di successo degli Stati Uniti sottorbitale presidiato voli.
Retrò spazio mercurio capsula con un ragazzo in una tuta spaziale. Illustrazione Vettorialehttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-retro-spazio-mercurio-capsula-con-un-ragazzo-in-una-tuta-spaziale-72601465.html
RFE637WD–Retrò spazio mercurio capsula con un ragazzo in una tuta spaziale.
Virgil I. (GUS) Grissom, pilota di Mercury-Redstone 4 (MR-4) "Liberty Bell 7 volo spaziale", parlando al telefono con il presidente Kennedy Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/virgil-i-gus-grissom-pilota-di-mercury-redstone-4-mr-4-liberty-bell-7-volo-spaziale-parlando-al-telefono-con-il-presidente-kennedy-image211623590.html
RMP8881A–Virgil I. (GUS) Grissom, pilota di Mercury-Redstone 4 (MR-4) "Liberty Bell 7 volo spaziale", parlando al telefono con il presidente Kennedy
Retrò spazio Mercurio Capsule con finestra di testo o di immagine. Illustrazione Vettorialehttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-retro-spazio-mercurio-capsule-con-finestra-di-testo-o-di-immagine-72601390.html
RFE637PP–Retrò spazio Mercurio Capsule con finestra di testo o di immagine.
Astronauta Grissom, Vrgil entrando Mercury-Redstone capsula, Liberty Bell 7, assistita da astronauta Glenn, John MR-4 missione lanciare il 21 luglio 1961. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/astronauta-grissom-vrgil-entrando-mercury-redstone-capsula-liberty-bell-7-assistita-da-astronauta-glenn-john-mr-4-missione-lanciare-il-21-luglio-1961-image223521530.html
RMPYJ7YP–Astronauta Grissom, Vrgil entrando Mercury-Redstone capsula, Liberty Bell 7, assistita da astronauta Glenn, John MR-4 missione lanciare il 21 luglio 1961.
Gus Grissom è issato alla sicurezza a seguito del naufragio di Liberty Bell 7 NASA Mercury-Redstone 4 è stato il secondo volo spaziale umano degli Stati Uniti, il 21 luglio 1961. Il progetto suborbitale Mercury è stato lanciato con un Mercury-Redstone Launch Vehicle, MRLV-8. La navicella spaziale, la capsula di Mercurio #11, è stata soprannominata Liberty Bell 7. È stato pilotato dall'astronauta Virgil 'Gus' Grissom. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gus-grissom-e-issato-alla-sicurezza-a-seguito-del-naufragio-di-liberty-bell-7-nasa-mercury-redstone-4-e-stato-il-secondo-volo-spaziale-umano-degli-stati-uniti-il-21-luglio-1961-il-progetto-suborbitale-mercury-e-stato-lanciato-con-un-mercury-redstone-launch-vehicle-mrlv-8-la-navicella-spaziale-la-capsula-di-mercurio-11-e-stata-soprannominata-liberty-bell-7-e-stato-pilotato-dall-astronauta-virgil-gus-grissom-image486777008.html
RM2K7XH14–Gus Grissom è issato alla sicurezza a seguito del naufragio di Liberty Bell 7 NASA Mercury-Redstone 4 è stato il secondo volo spaziale umano degli Stati Uniti, il 21 luglio 1961. Il progetto suborbitale Mercury è stato lanciato con un Mercury-Redstone Launch Vehicle, MRLV-8. La navicella spaziale, la capsula di Mercurio #11, è stata soprannominata Liberty Bell 7. È stato pilotato dall'astronauta Virgil 'Gus' Grissom.
Astronauta Virgil I. Grissom salite in 'Liberty Bell 7' veicolo spaziale la mattina del 21 luglio 1961. Backup astronauta John Glenn assiste nell'operazione. Il Mercury-Redstone 4(MR-4) ha lanciato con successo la Liberty Bell 7 a 7:20 AM EST sulla luglio 21, 1961. Signor-4 era il secondo di una serie di successo degli Stati Uniti sottorbitale presidiato voli. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/astronauta-virgil-i-grissom-salite-in-liberty-bell-7-veicolo-spaziale-la-mattina-del-21-luglio-1961-backup-astronauta-john-glenn-assiste-nell-operazione-il-mercury-redstone-4-mr-4-ha-lanciato-con-successo-la-liberty-bell-7-a-7-20-am-est-sulla-luglio-21-1961-signor-4-era-il-secondo-di-una-serie-di-successo-degli-stati-uniti-sottorbitale-presidiato-voli-image207490507.html
RMP1G077–Astronauta Virgil I. Grissom salite in 'Liberty Bell 7' veicolo spaziale la mattina del 21 luglio 1961. Backup astronauta John Glenn assiste nell'operazione. Il Mercury-Redstone 4(MR-4) ha lanciato con successo la Liberty Bell 7 a 7:20 AM EST sulla luglio 21, 1961. Signor-4 era il secondo di una serie di successo degli Stati Uniti sottorbitale presidiato voli.
Il 21 luglio 1961, Mercury-Redstone 4 ha lanciato da Cape Canaveral, portando l'astronauta Gus Grissom e rendendolo il secondo americano ad avventurarsi nello spazio esterno. Grissom soprannominò la sua navicella spaziale la “Liberty Bell 7” dopo la sua forma a campana, e come omaggio alla campana originale, una grande spaccatura fu dipinta sul fianco della navicella spaziale. Il volo durò circa 15 minuti e 30 secondi, e Grissom raggiunse un'altitudine di oltre 102 miglia nautiche prima di atterrare nell'oceano Atlantico. Dopo lo spruzzo, il coperchio del portello del Liberty Bell 7, progettato per sganciarsi in caso di emergenza, accidentalmente e. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-21-luglio-1961-mercury-redstone-4-ha-lanciato-da-cape-canaveral-portando-l-astronauta-gus-grissom-e-rendendolo-il-secondo-americano-ad-avventurarsi-nello-spazio-esterno-grissom-soprannomino-la-sua-navicella-spaziale-la-liberty-bell-7-dopo-la-sua-forma-a-campana-e-come-omaggio-alla-campana-originale-una-grande-spaccatura-fu-dipinta-sul-fianco-della-navicella-spaziale-il-volo-duro-circa-15-minuti-e-30-secondi-e-grissom-raggiunse-un-altitudine-di-oltre-102-miglia-nautiche-prima-di-atterrare-nell-oceano-atlantico-dopo-lo-spruzzo-il-coperchio-del-portello-del-liberty-bell-7-progettato-per-sganciarsi-in-caso-di-emergenza-accidentalmente-e-image547773385.html
RM2PR56F5–Il 21 luglio 1961, Mercury-Redstone 4 ha lanciato da Cape Canaveral, portando l'astronauta Gus Grissom e rendendolo il secondo americano ad avventurarsi nello spazio esterno. Grissom soprannominò la sua navicella spaziale la “Liberty Bell 7” dopo la sua forma a campana, e come omaggio alla campana originale, una grande spaccatura fu dipinta sul fianco della navicella spaziale. Il volo durò circa 15 minuti e 30 secondi, e Grissom raggiunse un'altitudine di oltre 102 miglia nautiche prima di atterrare nell'oceano Atlantico. Dopo lo spruzzo, il coperchio del portello del Liberty Bell 7, progettato per sganciarsi in caso di emergenza, accidentalmente e.
(21 luglio 1961) --- astronauta Virgil I. (GUS) Grissom, pilota di Mercury-Redstone 4 (MR-4) "Liberty Bell 7 volo spaziale", arriva a bordo della nave di recupero, USS Randolph, seguendo i suoi quindici minuti, 37-seconda sottorbitale missione spaziale. Egli è affiancato dal medico militare ufficiali. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/21-luglio-1961-astronauta-virgil-i-gus-grissom-pilota-di-mercury-redstone-4-mr-4-liberty-bell-7-volo-spaziale-arriva-a-bordo-della-nave-di-recupero-uss-randolph-seguendo-i-suoi-quindici-minuti-37-seconda-sottorbitale-missione-spaziale-egli-e-affiancato-dal-medico-militare-ufficiali-image330277747.html
RM2A59CHR–(21 luglio 1961) --- astronauta Virgil I. (GUS) Grissom, pilota di Mercury-Redstone 4 (MR-4) "Liberty Bell 7 volo spaziale", arriva a bordo della nave di recupero, USS Randolph, seguendo i suoi quindici minuti, 37-seconda sottorbitale missione spaziale. Egli è affiancato dal medico militare ufficiali.
Astronauta Gus Grissom salite in 'Liberty Bell 7' navicella spaziale prima di lanciare il mattino del 21 luglio 1961. Astronauta John Glenn, Grissom back up, lo aiuta nella capsula. Un problema con il led berlina Grissom capsule per lavello dopo splashdown. Essa fu recuperato dall'Oceano Atlantico nel 1999. Grissom sottorbitale volo su un razzo Mercury-Redstone fu la seconda presidiata volo spaziale degli Stati Uniti. Glenn lo seguì un mese più tardi con il primo volo orbitale da un americano. (UPI foto/NASA) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/astronauta-gus-grissom-salite-in-liberty-bell-7-navicella-spaziale-prima-di-lanciare-il-mattino-del-21-luglio-1961-astronauta-john-glenn-grissom-back-up-lo-aiuta-nella-capsula-un-problema-con-il-led-berlina-grissom-capsule-per-lavello-dopo-splashdown-essa-fu-recuperato-dall-oceano-atlantico-nel-1999-grissom-sottorbitale-volo-su-un-razzo-mercury-redstone-fu-la-seconda-presidiata-volo-spaziale-degli-stati-uniti-glenn-lo-segui-un-mese-piu-tardi-con-il-primo-volo-orbitale-da-un-americano-upi-foto-nasa-image258601774.html
RMW0M95J–Astronauta Gus Grissom salite in 'Liberty Bell 7' navicella spaziale prima di lanciare il mattino del 21 luglio 1961. Astronauta John Glenn, Grissom back up, lo aiuta nella capsula. Un problema con il led berlina Grissom capsule per lavello dopo splashdown. Essa fu recuperato dall'Oceano Atlantico nel 1999. Grissom sottorbitale volo su un razzo Mercury-Redstone fu la seconda presidiata volo spaziale degli Stati Uniti. Glenn lo seguì un mese più tardi con il primo volo orbitale da un americano. (UPI foto/NASA)
Astronauta Virgil Grissom chat con l'astronauta John Glenn prima di entrare la Liberty Bell e 7 capsula per il signor-4 Missione a Cape Canaveral, in Florida, il 21 luglio 1961. Il signor-4 missione fu la seconda presidiati sottorbitale volo utilizzando il Mercury-Redstone booster, che è stato sviluppato dal Marshall Space Flight Center.Credit: la NASA via CNP - nessun filo SERVICE - Foto: La NASA/consolidato Notizie Foto/NASA via CNP Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-astronauta-virgil-grissom-chat-con-l-astronauta-john-glenn-prima-di-entrare-la-liberty-bell-e-7-capsula-per-il-signor-4-missione-a-cape-canaveral-in-florida-il-21-luglio-1961-il-signor-4-missione-fu-la-seconda-presidiati-sottorbitale-volo-utilizzando-il-mercury-redstone-booster-che-e-stato-sviluppato-dal-marshall-space-flight-center-credit-la-nasa-via-cnp-nessun-filo-service-foto-la-nasa-consolidato-notizie-foto-nasa-via-cnp-128240491.html
RMHCHT1F–Astronauta Virgil Grissom chat con l'astronauta John Glenn prima di entrare la Liberty Bell e 7 capsula per il signor-4 Missione a Cape Canaveral, in Florida, il 21 luglio 1961. Il signor-4 missione fu la seconda presidiati sottorbitale volo utilizzando il Mercury-Redstone booster, che è stato sviluppato dal Marshall Space Flight Center.Credit: la NASA via CNP - nessun filo SERVICE - Foto: La NASA/consolidato Notizie Foto/NASA via CNP
Astronauta Virgil I. "" Gus Grissom, pilota del veicolo spaziale di mercurio, "Liberty Bell 7" arriva a bordo della nave di recupero, Museo della Portaerei U.S.S. Il Randolph, a seguito del suo 15 minuti 37 secondi sottorbitale missione spaziale. Egli è affiancato dal medico militare ufficiali. Grissom capsula affondò subito dopo splashdown e non è stata recuperata fino a quasi quarant anni più tardi. Immagine # : S61-02894 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-astronauta-virgil-i-gus-grissom-pilota-del-veicolo-spaziale-di-mercurio-liberty-bell-7-arriva-a-bordo-della-nave-di-recupero-museo-della-portaerei-u-s-s-il-randolph-a-seguito-del-suo-15-minuti-37-secondi-sottorbitale-missione-spaziale-egli-e-affiancato-dal-medico-militare-ufficiali-grissom-capsula-affondo-subito-dopo-splashdown-e-non-e-stata-recuperata-fino-a-quasi-quarant-anni-piu-tardi-immagine-s61-02894-111967912.html
RMGE4G60–Astronauta Virgil I. "" Gus Grissom, pilota del veicolo spaziale di mercurio, "Liberty Bell 7" arriva a bordo della nave di recupero, Museo della Portaerei U.S.S. Il Randolph, a seguito del suo 15 minuti 37 secondi sottorbitale missione spaziale. Egli è affiancato dal medico militare ufficiali. Grissom capsula affondò subito dopo splashdown e non è stata recuperata fino a quasi quarant anni più tardi. Immagine # : S61-02894
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- l'elicottero marino ha l'astronauta Virgil I.. Grissom in imbracatura e lo sta tirando fuori dall'acqua. La navicella Liberty Bell 7 è appena affondata sotto l'acqua. Il suo lancio Mercury-Redstone 4 è stato il secondo nello sforzo spaziale con equipaggio degli Stati Uniti. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-l-elicottero-marino-ha-l-astronauta-virgil-i-grissom-in-imbracatura-e-lo-sta-tirando-fuori-dall-acqua-la-navicella-liberty-bell-7-e-appena-affondata-sotto-l-acqua-il-suo-lancio-mercury-redstone-4-e-stato-il-secondo-nello-sforzo-spaziale-con-equipaggio-degli-stati-uniti-image592367448.html
RM2WBMJM8–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- l'elicottero marino ha l'astronauta Virgil I.. Grissom in imbracatura e lo sta tirando fuori dall'acqua. La navicella Liberty Bell 7 è appena affondata sotto l'acqua. Il suo lancio Mercury-Redstone 4 è stato il secondo nello sforzo spaziale con equipaggio degli Stati Uniti.
Il Lug 21, 1961, Mercury-Redstone 4 lanciato da Cape Canaveral, portando l'Astronauta Gus Grissom e facendo di lui il secondo americano di avventurarsi in uno spazio esterno. Grissom soprannominato il suo veicolo spaziale "Liberty Bell 7" dopo il suo campanile a forma, e come un tributo alla campana originale, una spaccatura grande è stata dipinta sulla navicella spaziale di lato. Il volo dura circa 15 minuti e 30 secondi e Grissom ha raggiunto una quota di oltre 102 miglia nautiche prima dello sbarco nell'Oceano Atlantico. Dopo Splashdown, il Liberty Bell 7's il coperchio che è stato progettato per rilasciare se vi era una situazione di emergenza, accidentalmente ex Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-il-lug-21-1961-mercury-redstone-4-lanciato-da-cape-canaveral-portando-l-astronauta-gus-grissom-e-facendo-di-lui-il-secondo-americano-di-avventurarsi-in-uno-spazio-esterno-grissom-soprannominato-il-suo-veicolo-spaziale-liberty-bell-7-dopo-il-suo-campanile-a-forma-e-come-un-tributo-alla-campana-originale-una-spaccatura-grande-e-stata-dipinta-sulla-navicella-spaziale-di-lato-il-volo-dura-circa-15-minuti-e-30-secondi-e-grissom-ha-raggiunto-una-quota-di-oltre-102-miglia-nautiche-prima-dello-sbarco-nell-oceano-atlantico-dopo-splashdown-il-liberty-bell-7s-il-coperchio-che-e-stato-progettato-per-rilasciare-se-vi-era-una-situazione-di-emergenza-accidentalmente-ex-111968369.html
RMGE4GP9–Il Lug 21, 1961, Mercury-Redstone 4 lanciato da Cape Canaveral, portando l'Astronauta Gus Grissom e facendo di lui il secondo americano di avventurarsi in uno spazio esterno. Grissom soprannominato il suo veicolo spaziale "Liberty Bell 7" dopo il suo campanile a forma, e come un tributo alla campana originale, una spaccatura grande è stata dipinta sulla navicella spaziale di lato. Il volo dura circa 15 minuti e 30 secondi e Grissom ha raggiunto una quota di oltre 102 miglia nautiche prima dello sbarco nell'Oceano Atlantico. Dopo Splashdown, il Liberty Bell 7's il coperchio che è stato progettato per rilasciare se vi era una situazione di emergenza, accidentalmente ex
Astronauta Virgil?Gus? Grissom accanto alla sua navicella spaziale Mercury, Liberty Bell 7, a Cape Canaveral per un secondo tentativo al suo volo sub-orbitale in seguito alla cancellazione anticipata a causa del maltempo, 21 luglio 1961. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/astronauta-virgil-gus-grissom-accanto-alla-sua-navicella-spaziale-mercury-liberty-bell-7-a-cape-canaveral-per-un-secondo-tentativo-al-suo-volo-sub-orbitale-in-seguito-alla-cancellazione-anticipata-a-causa-del-maltempo-21-luglio-1961-image504837730.html
RM2M999JX–Astronauta Virgil?Gus? Grissom accanto alla sua navicella spaziale Mercury, Liberty Bell 7, a Cape Canaveral per un secondo tentativo al suo volo sub-orbitale in seguito alla cancellazione anticipata a causa del maltempo, 21 luglio 1961.
(21 luglio 1961) dopo la botola "Liberty Bell 7" aperto prematuramente, galloni di acqua di mare è entrato il veicolo spaziale. Un elicottero squadra di recupero ha tentato di svuotare l'acqua, come si vede in questa foto. Secondi dopo che questa è stata scattata la fotografia, l'elicottero Marine è sceso il veicolo spaziale perché era troppo pesante per continuare il sollevamento e la capsula è affondata al fondo dell'oceano. Astronauta Virgil I. Grissom era ancora in acqua al momento e la sua testa è visto bobbing accanto alla capsula. Grissom quasi soffocata, ma è stato salvato da un secondo elicottero prima della sua tuta riempita con una quantità eccessiva di acqua. Il Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-21-luglio-1961-dopo-la-botola-liberty-bell-7-aperto-prematuramente-galloni-di-acqua-di-mare-e-entrato-il-veicolo-spaziale-un-elicottero-squadra-di-recupero-ha-tentato-di-svuotare-l-acqua-come-si-vede-in-questa-foto-secondi-dopo-che-questa-e-stata-scattata-la-fotografia-l-elicottero-marine-e-sceso-il-veicolo-spaziale-perche-era-troppo-pesante-per-continuare-il-sollevamento-e-la-capsula-e-affondata-al-fondo-dell-oceano-astronauta-virgil-i-grissom-era-ancora-in-acqua-al-momento-e-la-sua-testa-e-visto-bobbing-accanto-alla-capsula-grissom-quasi-soffocata-ma-e-stato-salvato-da-un-secondo-elicottero-prima-della-sua-tuta-riempita-con-una-quantita-eccessiva-di-acqua-il-111967673.html
RMGE4FWD–(21 luglio 1961) dopo la botola "Liberty Bell 7" aperto prematuramente, galloni di acqua di mare è entrato il veicolo spaziale. Un elicottero squadra di recupero ha tentato di svuotare l'acqua, come si vede in questa foto. Secondi dopo che questa è stata scattata la fotografia, l'elicottero Marine è sceso il veicolo spaziale perché era troppo pesante per continuare il sollevamento e la capsula è affondata al fondo dell'oceano. Astronauta Virgil I. Grissom era ancora in acqua al momento e la sua testa è visto bobbing accanto alla capsula. Grissom quasi soffocata, ma è stato salvato da un secondo elicottero prima della sua tuta riempita con una quantità eccessiva di acqua. Il
Il razzo Mercury-Redstone che trasportava Virgil Grissom sul secondo volo spaziale sub-orbitale degli Stati Uniti. La capsula di Mercurio fu chiamata Liberty Bell 7. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-razzo-mercury-redstone-che-trasportava-virgil-grissom-sul-secondo-volo-spaziale-sub-orbitale-degli-stati-uniti-la-capsula-di-mercurio-fu-chiamata-liberty-bell-7-image504786535.html
RM2M970AF–Il razzo Mercury-Redstone che trasportava Virgil Grissom sul secondo volo spaziale sub-orbitale degli Stati Uniti. La capsula di Mercurio fu chiamata Liberty Bell 7.
L'astronauta Grissom, Virgil Chats con l'astronauta Glenn, John prima di entrare in Liberty Bell 7 Capsule per MR-4 Mission 21 luglio 1961 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-astronauta-grissom-virgil-chats-con-l-astronauta-glenn-john-prima-di-entrare-in-liberty-bell-7-capsule-per-mr-4-mission-21-luglio-1961-image446564026.html
RM2GXEMY6–L'astronauta Grissom, Virgil Chats con l'astronauta Glenn, John prima di entrare in Liberty Bell 7 Capsule per MR-4 Mission 21 luglio 1961
L'astronauta Virgil Grissom chiacchiera con l'astronauta John Glenn prima di entrare nella capsula di Liberty Bell 7 per la missione MR-4 a Cape Canaveral, Florida, il 21 luglio 1961. La missione MR-4 fu il secondo volo suborbitale con equipaggio utilizzando il potenziatore Mercury-Redstone, sviluppato dal Marshall Space Flight Center. Foto di NASA via CNP/ABACAPRESS.COM Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-astronauta-virgil-grissom-chiacchiera-con-l-astronauta-john-glenn-prima-di-entrare-nella-capsula-di-liberty-bell-7-per-la-missione-mr-4-a-cape-canaveral-florida-il-21-luglio-1961-la-missione-mr-4-fu-il-secondo-volo-suborbitale-con-equipaggio-utilizzando-il-potenziatore-mercury-redstone-sviluppato-dal-marshall-space-flight-center-foto-di-nasa-via-cnp-abacapress-com-image390277909.html
RM2DJXKCN–L'astronauta Virgil Grissom chiacchiera con l'astronauta John Glenn prima di entrare nella capsula di Liberty Bell 7 per la missione MR-4 a Cape Canaveral, Florida, il 21 luglio 1961. La missione MR-4 fu il secondo volo suborbitale con equipaggio utilizzando il potenziatore Mercury-Redstone, sviluppato dal Marshall Space Flight Center. Foto di NASA via CNP/ABACAPRESS.COM
Bonn, Germania. 2 Ottobre, 2014. Il guscio della capsula di mercurio Liberty Bell 7 nella mostra "Outer Space' nell'Bundeskunsthalle a Bonn, Germania, 02 ottobre 2014. La mostra prosegue fino al 22 febbraio 2015. Credito: dpa picture alliance/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-bonn-germania-2-ottobre-2014-il-guscio-della-capsula-di-mercurio-liberty-bell-7-nella-mostra-outer-space-nell-bundeskunsthalle-a-bonn-germania-02-ottobre-2014-la-mostra-prosegue-fino-al-22-febbraio-2015-credito-dpa-picture-alliance-alamy-live-news-73947491.html
RME88GNR–Bonn, Germania. 2 Ottobre, 2014. Il guscio della capsula di mercurio Liberty Bell 7 nella mostra "Outer Space' nell'Bundeskunsthalle a Bonn, Germania, 02 ottobre 2014. La mostra prosegue fino al 22 febbraio 2015. Credito: dpa picture alliance/Alamy Live News
(21 luglio 1961) --- astronauta Virgil I. (GUS) Grissom, pilota di Mercury-Redstone 4 (MR-4) "Liberty Bell 7 volo spaziale", arriva a bordo della nave di recupero, USS Randolph, seguendo i suoi quindici minuti, 37-seconda sottorbitale missione spaziale. Egli è affiancato dal medico militare ufficiali. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/21-luglio-1961-astronauta-virgil-i-gus-grissom-pilota-di-mercury-redstone-4-mr-4-liberty-bell-7-volo-spaziale-arriva-a-bordo-della-nave-di-recupero-uss-randolph-seguendo-i-suoi-quindici-minuti-37-seconda-sottorbitale-missione-spaziale-egli-e-affiancato-dal-medico-militare-ufficiali-image223521904.html
RMPYJ8D4–(21 luglio 1961) --- astronauta Virgil I. (GUS) Grissom, pilota di Mercury-Redstone 4 (MR-4) "Liberty Bell 7 volo spaziale", arriva a bordo della nave di recupero, USS Randolph, seguendo i suoi quindici minuti, 37-seconda sottorbitale missione spaziale. Egli è affiancato dal medico militare ufficiali.
Tentativo di recupero del mercurio navicella spaziale al fine di Mercury-Redstone 4 (MR-4) missione. Vista mostra la parte superiore della capsula prima che affonda sotto le onde Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/tentativo-di-recupero-del-mercurio-navicella-spaziale-al-fine-di-mercury-redstone-4-mr-4-missione-vista-mostra-la-parte-superiore-della-capsula-prima-che-affonda-sotto-le-onde-image331999643.html
RM2A83TX3–Tentativo di recupero del mercurio navicella spaziale al fine di Mercury-Redstone 4 (MR-4) missione. Vista mostra la parte superiore della capsula prima che affonda sotto le onde
Tentativo di recupero del mercurio navicella spaziale al fine di Mercury-Redstone 4 (MR-4) missione. Vista mostra l'elicottero Marine la caduta di una tubazione di recupero al serbatoio Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/tentativo-di-recupero-del-mercurio-navicella-spaziale-al-fine-di-mercury-redstone-4-mr-4-missione-vista-mostra-l-elicottero-marine-la-caduta-di-una-tubazione-di-recupero-al-serbatoio-image331999590.html
RM2A83TT6–Tentativo di recupero del mercurio navicella spaziale al fine di Mercury-Redstone 4 (MR-4) missione. Vista mostra l'elicottero Marine la caduta di una tubazione di recupero al serbatoio
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. - Astronaut Virgil I.. Grissom, pronto a salire sulla navicella Liberty Bell 7, parla con l'astronauta di riserva John Glenn prima dell'inserimento. La missione Mercury-Redstone 4 fu cancellata poche ore dopo a causa di condizioni meteorologiche sfavorevoli sull'area di lancio. (Foto NASA) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-astronaut-virgil-i-grissom-pronto-a-salire-sulla-navicella-liberty-bell-7-parla-con-l-astronauta-di-riserva-john-glenn-prima-dell-inserimento-la-missione-mercury-redstone-4-fu-cancellata-poche-ore-dopo-a-causa-di-condizioni-meteorologiche-sfavorevoli-sull-area-di-lancio-foto-nasa-image592363506.html
RM2WBMDKE–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. - Astronaut Virgil I.. Grissom, pronto a salire sulla navicella Liberty Bell 7, parla con l'astronauta di riserva John Glenn prima dell'inserimento. La missione Mercury-Redstone 4 fu cancellata poche ore dopo a causa di condizioni meteorologiche sfavorevoli sull'area di lancio. (Foto NASA)
Tentativo di recupero del mercurio navicella spaziale al fine di Mercury-Redstone 4 (MR-4) missione. Vista mostra la parte superiore della capsula prima che affonda sotto le onde Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/tentativo-di-recupero-del-mercurio-navicella-spaziale-al-fine-di-mercury-redstone-4-mr-4-missione-vista-mostra-la-parte-superiore-della-capsula-prima-che-affonda-sotto-le-onde-image211623587.html
RMP88817–Tentativo di recupero del mercurio navicella spaziale al fine di Mercury-Redstone 4 (MR-4) missione. Vista mostra la parte superiore della capsula prima che affonda sotto le onde
Astronauta Virgil I. Grissom salite in "Liberty Bell 7" veicolo spaziale la mattina del 21 luglio 1961. Backup astronauta John Glenn assiste nell'operazione. Il Mercury-Redstone 4(MR-4) ha lanciato con successo la Liberty Bell 7 a 7:20 AM EST sulla luglio 21, 1961. Signor-4 era il secondo di una serie di successo degli Stati Uniti sottorbitale presidiato voli. Immagine # : S-61-2886 Data: 21 Luglio 1961 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-astronauta-virgil-i-grissom-salite-in-liberty-bell-7-veicolo-spaziale-la-mattina-del-21-luglio-1961-backup-astronauta-john-glenn-assiste-nell-operazione-il-mercury-redstone-4-mr-4-ha-lanciato-con-successo-la-liberty-bell-7-a-7-20-am-est-sulla-luglio-21-1961-signor-4-era-il-secondo-di-una-serie-di-successo-degli-stati-uniti-sottorbitale-presidiato-voli-immagine-s-61-2886-data-21-luglio-1961-111967911.html
RMGE4G5Y–Astronauta Virgil I. Grissom salite in "Liberty Bell 7" veicolo spaziale la mattina del 21 luglio 1961. Backup astronauta John Glenn assiste nell'operazione. Il Mercury-Redstone 4(MR-4) ha lanciato con successo la Liberty Bell 7 a 7:20 AM EST sulla luglio 21, 1961. Signor-4 era il secondo di una serie di successo degli Stati Uniti sottorbitale presidiato voli. Immagine # : S-61-2886 Data: 21 Luglio 1961
Il razzo Mercury-Redstone che trasportava Virgil Grissom sul secondo volo spaziale sub-orbitale degli Stati Uniti. La capsula di Mercurio fu chiamata Liberty Bell 7. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-razzo-mercury-redstone-che-trasportava-virgil-grissom-sul-secondo-volo-spaziale-sub-orbitale-degli-stati-uniti-la-capsula-di-mercurio-fu-chiamata-liberty-bell-7-image504786547.html
RM2M970AY–Il razzo Mercury-Redstone che trasportava Virgil Grissom sul secondo volo spaziale sub-orbitale degli Stati Uniti. La capsula di Mercurio fu chiamata Liberty Bell 7.
Tentativo di recupero del mercurio navicella spaziale al fine di Mercury-Redstone 4 (MR-4) missione. Vista mostra l'elicottero Marine la caduta di una tubazione di recupero al serbatoio Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/tentativo-di-recupero-del-mercurio-navicella-spaziale-al-fine-di-mercury-redstone-4-mr-4-missione-vista-mostra-l-elicottero-marine-la-caduta-di-una-tubazione-di-recupero-al-serbatoio-image211623575.html
RMP8880R–Tentativo di recupero del mercurio navicella spaziale al fine di Mercury-Redstone 4 (MR-4) missione. Vista mostra l'elicottero Marine la caduta di una tubazione di recupero al serbatoio
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- PRONTO PER IL VOLO - il secondo volo spaziale suborbitale con equipaggio del progetto Mercury, Liberty Bell 7, da Cape Canaveral, Flag., verrà tentato durante la settimana del 16 luglio, utilizzando questo veicolo Mercury-Redstone di 58 piedi. Sono stati fatti progressi significativi nella progettazione della navicella spaziale Mercury e dell'equipaggiamento personale dell'astronauta. Il volo sarà simile al MR-3, il primo volo Mercury con equipaggio il 5 maggio 1961; tuttavia, il pilota avrà più tempo per fare osservazioni sulla Terra e sui celesti. (Foto NASA) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-pronto-per-il-volo-il-secondo-volo-spaziale-suborbitale-con-equipaggio-del-progetto-mercury-liberty-bell-7-da-cape-canaveral-flag-verra-tentato-durante-la-settimana-del-16-luglio-utilizzando-questo-veicolo-mercury-redstone-di-58-piedi-sono-stati-fatti-progressi-significativi-nella-progettazione-della-navicella-spaziale-mercury-e-dell-equipaggiamento-personale-dell-astronauta-il-volo-sara-simile-al-mr-3-il-primo-volo-mercury-con-equipaggio-il-5-maggio-1961-tuttavia-il-pilota-avra-piu-tempo-per-fare-osservazioni-sulla-terra-e-sui-celesti-foto-nasa-image592362781.html
RM2WBMCNH–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- PRONTO PER IL VOLO - il secondo volo spaziale suborbitale con equipaggio del progetto Mercury, Liberty Bell 7, da Cape Canaveral, Flag., verrà tentato durante la settimana del 16 luglio, utilizzando questo veicolo Mercury-Redstone di 58 piedi. Sono stati fatti progressi significativi nella progettazione della navicella spaziale Mercury e dell'equipaggiamento personale dell'astronauta. Il volo sarà simile al MR-3, il primo volo Mercury con equipaggio il 5 maggio 1961; tuttavia, il pilota avrà più tempo per fare osservazioni sulla Terra e sui celesti. (Foto NASA)
Grissom si arrampica in Liberty Bell 7 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/grissom-si-arrampica-in-liberty-bell-7-image68974605.html
RME061PN–Grissom si arrampica in Liberty Bell 7
Il razzo Mercury-Redstone che trasportava Virgil Grissom sul secondo volo spaziale sub-orbitale con equipaggio degli Stati Uniti si solleva. La capsula di Mercurio fu chiamata Liberty Bell 7. 21 luglio 1961. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-razzo-mercury-redstone-che-trasportava-virgil-grissom-sul-secondo-volo-spaziale-sub-orbitale-con-equipaggio-degli-stati-uniti-si-solleva-la-capsula-di-mercurio-fu-chiamata-liberty-bell-7-21-luglio-1961-image504786529.html
RM2M970A9–Il razzo Mercury-Redstone che trasportava Virgil Grissom sul secondo volo spaziale sub-orbitale con equipaggio degli Stati Uniti si solleva. La capsula di Mercurio fu chiamata Liberty Bell 7. 21 luglio 1961.
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- Il SECONDO volo suborbitale di addestramento per astronauti DEL PROGETTO MERCURY verrà tentato durante la settimana del 16 luglio con la navicella spaziale numero 11 della McDonnell Aircraft Corporation, che è stata chiamata Liberty Bell 7. Il numero sette sottolinea lo sforzo di squadra dei sette piloti Mercury necessari per condurre voli Mercury. Il pilota della missione per il lancio di MR-4 sarà l'astronauta Virgil I.. Gus Grissom. La sua navicella spaziale è stata vista qui sotto controllo dei sistemi nel Mercury Hangar della National Aeronautics and Space Administration a Cape Canaveral, Florida, settimane prima Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-il-secondo-volo-suborbitale-di-addestramento-per-astronauti-del-progetto-mercury-verra-tentato-durante-la-settimana-del-16-luglio-con-la-navicella-spaziale-numero-11-della-mcdonnell-aircraft-corporation-che-e-stata-chiamata-liberty-bell-7-il-numero-sette-sottolinea-lo-sforzo-di-squadra-dei-sette-piloti-mercury-necessari-per-condurre-voli-mercury-il-pilota-della-missione-per-il-lancio-di-mr-4-sara-l-astronauta-virgil-i-gus-grissom-la-sua-navicella-spaziale-e-stata-vista-qui-sotto-controllo-dei-sistemi-nel-mercury-hangar-della-national-aeronautics-and-space-administration-a-cape-canaveral-florida-settimane-prima-image592367567.html
RM2WBMJTF–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- Il SECONDO volo suborbitale di addestramento per astronauti DEL PROGETTO MERCURY verrà tentato durante la settimana del 16 luglio con la navicella spaziale numero 11 della McDonnell Aircraft Corporation, che è stata chiamata Liberty Bell 7. Il numero sette sottolinea lo sforzo di squadra dei sette piloti Mercury necessari per condurre voli Mercury. Il pilota della missione per il lancio di MR-4 sarà l'astronauta Virgil I.. Gus Grissom. La sua navicella spaziale è stata vista qui sotto controllo dei sistemi nel Mercury Hangar della National Aeronautics and Space Administration a Cape Canaveral, Florida, settimane prima
Il razzo Mercury-Redstone che trasportava Virgil Grissom sul secondo volo spaziale sub-orbitale con equipaggio degli Stati Uniti si solleva. La capsula di Mercurio fu chiamata Liberty Bell 7. 21 luglio 1961. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-razzo-mercury-redstone-che-trasportava-virgil-grissom-sul-secondo-volo-spaziale-sub-orbitale-con-equipaggio-degli-stati-uniti-si-solleva-la-capsula-di-mercurio-fu-chiamata-liberty-bell-7-21-luglio-1961-image504786574.html
RM2M970BX–Il razzo Mercury-Redstone che trasportava Virgil Grissom sul secondo volo spaziale sub-orbitale con equipaggio degli Stati Uniti si solleva. La capsula di Mercurio fu chiamata Liberty Bell 7. 21 luglio 1961.
Grissom a bordo della USS Randolph Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/grissom-a-bordo-della-uss-randolph-image68972261.html
RME05XR1–Grissom a bordo della USS Randolph
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- TUTA DI sicurezza - lo specialista del progetto Mercury, Joe. W. Schidt regola un respirometro attaccato all'elmetto dell'astronauta Virgil I.. Grissom durante una prova generale per il secondo volo suborbitale con equipaggio della National Aeronautics and Space Administration, soprannominato Liberty Bell 7, previsto per la settimana del 16 luglio. Il respirometro consente al personale medico di terra di monitorare la frequenza respiratoria del pilota durante il conto alla rovescia e il volo. Il tubo flessibile collegato al lato sinistro della tuta pilota porta ossigeno respirato nella tuta. L'ossigeno espulso viene quindi espulso da una porta sul Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-tuta-di-sicurezza-lo-specialista-del-progetto-mercury-joe-w-schidt-regola-un-respirometro-attaccato-all-elmetto-dell-astronauta-virgil-i-grissom-durante-una-prova-generale-per-il-secondo-volo-suborbitale-con-equipaggio-della-national-aeronautics-and-space-administration-soprannominato-liberty-bell-7-previsto-per-la-settimana-del-16-luglio-il-respirometro-consente-al-personale-medico-di-terra-di-monitorare-la-frequenza-respiratoria-del-pilota-durante-il-conto-alla-rovescia-e-il-volo-il-tubo-flessibile-collegato-al-lato-sinistro-della-tuta-pilota-porta-ossigeno-respirato-nella-tuta-l-ossigeno-espulso-viene-quindi-espulso-da-una-porta-sul-image592366186.html
RM2WBMH36–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- TUTA DI sicurezza - lo specialista del progetto Mercury, Joe. W. Schidt regola un respirometro attaccato all'elmetto dell'astronauta Virgil I.. Grissom durante una prova generale per il secondo volo suborbitale con equipaggio della National Aeronautics and Space Administration, soprannominato Liberty Bell 7, previsto per la settimana del 16 luglio. Il respirometro consente al personale medico di terra di monitorare la frequenza respiratoria del pilota durante il conto alla rovescia e il volo. Il tubo flessibile collegato al lato sinistro della tuta pilota porta ossigeno respirato nella tuta. L'ossigeno espulso viene quindi espulso da una porta sul
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- IN ATTESA DELL'ORDINE di procedere al sito di lancio per il secondo tentativo del progetto Mercury di lanciare un uomo nello spazio, l'astronauta Virgil I.. 'Gus' Grissom si rilassa su una sedia di contorno nella stanza dei dispositivi personali Hangar 'S', Cape Canaveral, Flag. Uno specchio parabolico in plexiglas sul petto riflette i volti di due compagni piloti della Mercury Walter M. Schirra (a sinistra) e M. Scott Carpenter. Lo specchio, che non era incluso nel volo Shepard del 5 maggio, sarà utilizzato per riflettere il quadro strumenti, portandolo in vista della telecamera dell'osservatore pilota. MR-4, noto come Liberty Bell 7, Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-in-attesa-dell-ordine-di-procedere-al-sito-di-lancio-per-il-secondo-tentativo-del-progetto-mercury-di-lanciare-un-uomo-nello-spazio-l-astronauta-virgil-i-gus-grissom-si-rilassa-su-una-sedia-di-contorno-nella-stanza-dei-dispositivi-personali-hangar-s-cape-canaveral-flag-uno-specchio-parabolico-in-plexiglas-sul-petto-riflette-i-volti-di-due-compagni-piloti-della-mercury-walter-m-schirra-a-sinistra-e-m-scott-carpenter-lo-specchio-che-non-era-incluso-nel-volo-shepard-del-5-maggio-sara-utilizzato-per-riflettere-il-quadro-strumenti-portandolo-in-vista-della-telecamera-dell-osservatore-pilota-mr-4-noto-come-liberty-bell-7-image592368477.html
RM2WBMM11–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- IN ATTESA DELL'ORDINE di procedere al sito di lancio per il secondo tentativo del progetto Mercury di lanciare un uomo nello spazio, l'astronauta Virgil I.. 'Gus' Grissom si rilassa su una sedia di contorno nella stanza dei dispositivi personali Hangar 'S', Cape Canaveral, Flag. Uno specchio parabolico in plexiglas sul petto riflette i volti di due compagni piloti della Mercury Walter M. Schirra (a sinistra) e M. Scott Carpenter. Lo specchio, che non era incluso nel volo Shepard del 5 maggio, sarà utilizzato per riflettere il quadro strumenti, portandolo in vista della telecamera dell'osservatore pilota. MR-4, noto come Liberty Bell 7,
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- progetto Mercury Astronaut Virgil I.. Grissom, pilota principale per il volo spaziale con equipaggio Mercury-Redstone 4 conosciuto come Liberty Bell 7, ottiene un aiuto dallo specialista in tuta Joe W. Schmidt mentre si prepara per il volo spaziale con equipaggio Mercury-Redstone 4. Il volo, il secondo colpo con equipaggio nel programma Mercury, fu rimandato a causa del maltempo nell'area di lancio. (Foto NASA Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-progetto-mercury-astronaut-virgil-i-grissom-pilota-principale-per-il-volo-spaziale-con-equipaggio-mercury-redstone-4-conosciuto-come-liberty-bell-7-ottiene-un-aiuto-dallo-specialista-in-tuta-joe-w-schmidt-mentre-si-prepara-per-il-volo-spaziale-con-equipaggio-mercury-redstone-4-il-volo-il-secondo-colpo-con-equipaggio-nel-programma-mercury-fu-rimandato-a-causa-del-maltempo-nell-area-di-lancio-foto-nasa-image592369713.html
RM2WBMNH5–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- progetto Mercury Astronaut Virgil I.. Grissom, pilota principale per il volo spaziale con equipaggio Mercury-Redstone 4 conosciuto come Liberty Bell 7, ottiene un aiuto dallo specialista in tuta Joe W. Schmidt mentre si prepara per il volo spaziale con equipaggio Mercury-Redstone 4. Il volo, il secondo colpo con equipaggio nel programma Mercury, fu rimandato a causa del maltempo nell'area di lancio. (Foto NASA
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- TEST IN CAMERA - progetto Mercury astronauta Virgil I.. 'Gus' Grissom, assistito dai tecnici McDonnell, lascia la navicella Mercury, soprannominata Liberty Bell 7, dopo un volo simulato. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-test-in-camera-progetto-mercury-astronauta-virgil-i-gus-grissom-assistito-dai-tecnici-mcdonnell-lascia-la-navicella-mercury-soprannominata-liberty-bell-7-dopo-un-volo-simulato-image592365834.html
RM2WBMGJJ–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- TEST IN CAMERA - progetto Mercury astronauta Virgil I.. 'Gus' Grissom, assistito dai tecnici McDonnell, lascia la navicella Mercury, soprannominata Liberty Bell 7, dopo un volo simulato.
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- PRONTO PER IL VOLO - al livello tre del gantry sul pad 5, astronauta del progetto Mercury Virgil I.. "Gus" Grissom si ferma brevemente mentre un tecnico completa l'adattamento finale della navicella Liberty Bell 7, che ha trasportato Grissom 118 miglia nello spazio venerdì 21 luglio 1961. La grande finestra di osservazione trapezoidale dell'imbarcazione può essere vista dietro il pilota. La Pilot Observer camera, che ha portato la testa e le spalle dell'astronauta in vista, doveva riflettere le luci sul pannello di sequenza degli eventi di volo attraverso lo specchio parabolico in plexiglas da 5 pollici attaccato alla tuta di Grissom, Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-pronto-per-il-volo-al-livello-tre-del-gantry-sul-pad-5-astronauta-del-progetto-mercury-virgil-i-gus-grissom-si-ferma-brevemente-mentre-un-tecnico-completa-l-adattamento-finale-della-navicella-liberty-bell-7-che-ha-trasportato-grissom-118-miglia-nello-spazio-venerdi-21-luglio-1961-la-grande-finestra-di-osservazione-trapezoidale-dell-imbarcazione-puo-essere-vista-dietro-il-pilota-la-pilot-observer-camera-che-ha-portato-la-testa-e-le-spalle-dell-astronauta-in-vista-doveva-riflettere-le-luci-sul-pannello-di-sequenza-degli-eventi-di-volo-attraverso-lo-specchio-parabolico-in-plexiglas-da-5-pollici-attaccato-alla-tuta-di-grissom-image592364875.html
RM2WBMFCB–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- PRONTO PER IL VOLO - al livello tre del gantry sul pad 5, astronauta del progetto Mercury Virgil I.. "Gus" Grissom si ferma brevemente mentre un tecnico completa l'adattamento finale della navicella Liberty Bell 7, che ha trasportato Grissom 118 miglia nello spazio venerdì 21 luglio 1961. La grande finestra di osservazione trapezoidale dell'imbarcazione può essere vista dietro il pilota. La Pilot Observer camera, che ha portato la testa e le spalle dell'astronauta in vista, doveva riflettere le luci sul pannello di sequenza degli eventi di volo attraverso lo specchio parabolico in plexiglas da 5 pollici attaccato alla tuta di Grissom,