Iran/Persia: Disegno di Ciro il grande (r. 559–530 a.C.) da un bassorilievo acamenide. Ciro II di Persia, noto anche come Ciro il grande o Ciro il Vecchio, fu il fondatore dell'Impero achemenide. Sotto il suo dominio, l'impero abbracciò tutti i precedenti stati civilizzati dell'antico vicino Oriente, si espanse enormemente e alla fine conquistò la maggior parte dell'Asia sud-occidentale e gran parte dell'Asia centrale e del Caucaso. Dal Mar Mediterraneo e dall'Ellesponto a ovest al fiume Indo a est, Ciro creò il più grande impero che il mondo avesse mai visto. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-persia-disegno-di-ciro-il-grande-r-559-530-a-c-da-un-bassorilievo-acamenide-ciro-ii-di-persia-noto-anche-come-ciro-il-grande-o-ciro-il-vecchio-fu-il-fondatore-dell-impero-achemenide-sotto-il-suo-dominio-l-impero-abbraccio-tutti-i-precedenti-stati-civilizzati-dell-antico-vicino-oriente-si-espanse-enormemente-e-alla-fine-conquisto-la-maggior-parte-dell-asia-sud-occidentale-e-gran-parte-dell-asia-centrale-e-del-caucaso-dal-mar-mediterraneo-e-dall-ellesponto-a-ovest-al-fiume-indo-a-est-ciro-creo-il-piu-grande-impero-che-il-mondo-avesse-mai-visto-image344251522.html
RM2B02096–Iran/Persia: Disegno di Ciro il grande (r. 559–530 a.C.) da un bassorilievo acamenide. Ciro II di Persia, noto anche come Ciro il grande o Ciro il Vecchio, fu il fondatore dell'Impero achemenide. Sotto il suo dominio, l'impero abbracciò tutti i precedenti stati civilizzati dell'antico vicino Oriente, si espanse enormemente e alla fine conquistò la maggior parte dell'Asia sud-occidentale e gran parte dell'Asia centrale e del Caucaso. Dal Mar Mediterraneo e dall'Ellesponto a ovest al fiume Indo a est, Ciro creò il più grande impero che il mondo avesse mai visto.
Un famoso trono persiano sotto forma di pianoforte, rubato dagli Ottomani in una delle guerre contro la Persia. È ora in mostra presso una mostra pubblica nel Palazzo Topkapi di Istanbul. Foto non ondulata. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-famoso-trono-persiano-sotto-forma-di-pianoforte-rubato-dagli-ottomani-in-una-delle-guerre-contro-la-persia-e-ora-in-mostra-presso-una-mostra-pubblica-nel-palazzo-topkapi-di-istanbul-foto-non-ondulata-image345684140.html
RM2B2B7J4–Un famoso trono persiano sotto forma di pianoforte, rubato dagli Ottomani in una delle guerre contro la Persia. È ora in mostra presso una mostra pubblica nel Palazzo Topkapi di Istanbul. Foto non ondulata.
Afghanistan: Shah Mahmud Hotaki (1697-1725) è stato un governatore afgano della dinastia Hotaki. Shah Mahmud Hotaki (1697-1725) fu un governatore afgano della dinastia Hotaki che sconfisse e rovesciò la dinastia Safavid per diventare il re di Persia dal 1722 fino alla sua morte nel 1725. Era il figlio maggiore di Mir Wais Hotak, il capo della tribù Ghilzai-Pashtun dell'Afghanistan, che aveva reso la regione di Kandahar indipendente dal dominio persiano nel 1709. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/afghanistan-shah-mahmud-hotaki-1697-1725-e-stato-un-governatore-afgano-della-dinastia-hotaki-shah-mahmud-hotaki-1697-1725-fu-un-governatore-afgano-della-dinastia-hotaki-che-sconfisse-e-rovescio-la-dinastia-safavid-per-diventare-il-re-di-persia-dal-1722-fino-alla-sua-morte-nel-1725-era-il-figlio-maggiore-di-mir-wais-hotak-il-capo-della-tribu-ghilzai-pashtun-dell-afghanistan-che-aveva-reso-la-regione-di-kandahar-indipendente-dal-dominio-persiano-nel-1709-image344224117.html
RM2B00NAD–Afghanistan: Shah Mahmud Hotaki (1697-1725) è stato un governatore afgano della dinastia Hotaki. Shah Mahmud Hotaki (1697-1725) fu un governatore afgano della dinastia Hotaki che sconfisse e rovesciò la dinastia Safavid per diventare il re di Persia dal 1722 fino alla sua morte nel 1725. Era il figlio maggiore di Mir Wais Hotak, il capo della tribù Ghilzai-Pashtun dell'Afghanistan, che aveva reso la regione di Kandahar indipendente dal dominio persiano nel 1709.
Mappa del XIX secolo della Persia [Iran] incisione su copperplate dell'Enciclopedia Londinensis OR, dizionario universale delle arti, delle scienze e della letteratura; Volume XIX; a cura di Wilkes, John. Pubblicato a Londra nel 1823 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/mappa-del-xix-secolo-della-persia-iran-incisione-su-copperplate-dell-enciclopedia-londinensis-or-dizionario-universale-delle-arti-delle-scienze-e-della-letteratura-volume-xix-a-cura-di-wilkes-john-pubblicato-a-londra-nel-1823-image369724548.html
RF2CDEBC4–Mappa del XIX secolo della Persia [Iran] incisione su copperplate dell'Enciclopedia Londinensis OR, dizionario universale delle arti, delle scienze e della letteratura; Volume XIX; a cura di Wilkes, John. Pubblicato a Londra nel 1823
Iran/Persia: Donna tessitrice di tappeti con due giovani ragazze, Hamadan, c. 1920. Hamadān o Hamedān (in persiano antico: Hagmatana, in greco antico: Ecbatana) è la capitale della provincia di Hamadan in Iran. Al censimento del 2006, la sua popolazione era di 473.149, su 127.812 famiglie. Si ritiene che Hamedan sia tra le più antiche città iraniane e una delle più antiche del mondo. È possibile che sia stata occupata dagli Assiri nel 1100 a.C.; lo storico greco antico, Erodoto, afferma che era la capitale dei medi, intorno al 700 a.C. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-persia-donna-tessitrice-di-tappeti-con-due-giovani-ragazze-hamadan-c-1920-hamadan-o-hamedan-in-persiano-antico-hagmatana-in-greco-antico-ecbatana-e-la-capitale-della-provincia-di-hamadan-in-iran-al-censimento-del-2006-la-sua-popolazione-era-di-473149-su-127812-famiglie-si-ritiene-che-hamedan-sia-tra-le-piu-antiche-citta-iraniane-e-una-delle-piu-antiche-del-mondo-e-possibile-che-sia-stata-occupata-dagli-assiri-nel-1100-a-c-lo-storico-greco-antico-erodoto-afferma-che-era-la-capitale-dei-medi-intorno-al-700-a-c-image344248747.html
RM2B01TP3–Iran/Persia: Donna tessitrice di tappeti con due giovani ragazze, Hamadan, c. 1920. Hamadān o Hamedān (in persiano antico: Hagmatana, in greco antico: Ecbatana) è la capitale della provincia di Hamadan in Iran. Al censimento del 2006, la sua popolazione era di 473.149, su 127.812 famiglie. Si ritiene che Hamedan sia tra le più antiche città iraniane e una delle più antiche del mondo. È possibile che sia stata occupata dagli Assiri nel 1100 a.C.; lo storico greco antico, Erodoto, afferma che era la capitale dei medi, intorno al 700 a.C.
Iraniano brocca in rame, illustrazione da enciclopedia sovietica, 1926 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iraniano-brocca-in-rame-illustrazione-da-enciclopedia-sovietica-1926-image68712189.html
RMDYP32N–Iraniano brocca in rame, illustrazione da enciclopedia sovietica, 1926
Iran/Persia: Disegno architettonico di Madrasa-yi Masjid-i Shah Sultan Hussein, Isfahan, di Pascal Coste (26 novembre 1787 - 8 febbraio 1879), c. 1845. Xavier Pascal Coste è stato un architetto francese. Suo padre era uno dei maggiori figners a Marsiglia. Mostrando la promessa intellettuale e artistica, Pascal ha iniziato i suoi studi nello studio di Penchaud, architetto del dipartimento e del municipio. Nel 1814, è stato ricevuto nella École des Beaux-Arts di Parigi. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-persia-disegno-architettonico-di-madrasa-yi-masjid-i-shah-sultan-hussein-isfahan-di-pascal-coste-26-novembre-1787-8-febbraio-1879-c-1845-xavier-pascal-coste-e-stato-un-architetto-francese-suo-padre-era-uno-dei-maggiori-figners-a-marsiglia-mostrando-la-promessa-intellettuale-e-artistica-pascal-ha-iniziato-i-suoi-studi-nello-studio-di-penchaud-architetto-del-dipartimento-e-del-municipio-nel-1814-e-stato-ricevuto-nella-ecole-des-beaux-arts-di-parigi-image344241126.html
RM2B01F1X–Iran/Persia: Disegno architettonico di Madrasa-yi Masjid-i Shah Sultan Hussein, Isfahan, di Pascal Coste (26 novembre 1787 - 8 febbraio 1879), c. 1845. Xavier Pascal Coste è stato un architetto francese. Suo padre era uno dei maggiori figners a Marsiglia. Mostrando la promessa intellettuale e artistica, Pascal ha iniziato i suoi studi nello studio di Penchaud, architetto del dipartimento e del municipio. Nel 1814, è stato ricevuto nella École des Beaux-Arts di Parigi.
Iran/Persia: Mani, Profeta del Manichaeismo (c.. 216-276 CE). Mani, di origine iraniana, era il profeta e il fondatore del manichaeismo, una religione gnostica di tarda antichità che era una volta diffusa ma ora estinta. Mani è nato in o vicino a Seleucia-Ctesiphon in Asuristan (Assiria), all'epoca ancora parte dell'Impero Parthiano. Sei delle sue opere principali furono scritte in Aramaico siriaco e la settima, dedicata al re dell'impero, Shapur i, fu scritta in Persiano medio. Morì a Gundeshapur, sotto l'Impero Sassanide. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-persia-mani-profeta-del-manichaeismo-c-216-276-ce-mani-di-origine-iraniana-era-il-profeta-e-il-fondatore-del-manichaeismo-una-religione-gnostica-di-tarda-antichita-che-era-una-volta-diffusa-ma-ora-estinta-mani-e-nato-in-o-vicino-a-seleucia-ctesiphon-in-asuristan-assiria-all-epoca-ancora-parte-dell-impero-parthiano-sei-delle-sue-opere-principali-furono-scritte-in-aramaico-siriaco-e-la-settima-dedicata-al-re-dell-impero-shapur-i-fu-scritta-in-persiano-medio-mori-a-gundeshapur-sotto-l-impero-sassanide-image344237364.html
RM2B01A7G–Iran/Persia: Mani, Profeta del Manichaeismo (c.. 216-276 CE). Mani, di origine iraniana, era il profeta e il fondatore del manichaeismo, una religione gnostica di tarda antichità che era una volta diffusa ma ora estinta. Mani è nato in o vicino a Seleucia-Ctesiphon in Asuristan (Assiria), all'epoca ancora parte dell'Impero Parthiano. Sei delle sue opere principali furono scritte in Aramaico siriaco e la settima, dedicata al re dell'impero, Shapur i, fu scritta in Persiano medio. Morì a Gundeshapur, sotto l'Impero Sassanide.
Persian Design sono arte moderna o contemporanea iraniana e per l'artigianato tradizionale vedere le arti dell'Iran, Questo articolo copre l'arte della Persia, linea vintage Illustrazione Vettorialehttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/persian-design-sono-arte-moderna-o-contemporanea-iraniana-e-per-l-artigianato-tradizionale-vedere-le-arti-dell-iran-questo-articolo-copre-l-arte-della-persia-linea-vintage-image348613816.html
RF2B74MDC–Persian Design sono arte moderna o contemporanea iraniana e per l'artigianato tradizionale vedere le arti dell'Iran, Questo articolo copre l'arte della Persia, linea vintage
Iran/Persia: Un gruppo di uomini che lavano tappeti persiani in un fiume, Tabriz, Iran settentrionale, 1930 circa. Un autentico tappeto orientale è un tappeto fatto a mano che è annodato con un pelo o intrecciato senza pelo. Per definizione - i tappeti orientali sono tappeti che provengono dall'Oriente. La semplice definizione del termine sarebbe - tappeti che provengono (sono stati fatti in) da un paese asiatico come: Cina e Vietnam ad est alla Turchia, paesi del Maghreb, Cipro e Iran ad ovest e il Caucaso a nord fino all'India a sud. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-persia-un-gruppo-di-uomini-che-lavano-tappeti-persiani-in-un-fiume-tabriz-iran-settentrionale-1930-circa-un-autentico-tappeto-orientale-e-un-tappeto-fatto-a-mano-che-e-annodato-con-un-pelo-o-intrecciato-senza-pelo-per-definizione-i-tappeti-orientali-sono-tappeti-che-provengono-dall-oriente-la-semplice-definizione-del-termine-sarebbe-tappeti-che-provengono-sono-stati-fatti-in-da-un-paese-asiatico-come-cina-e-vietnam-ad-est-alla-turchia-paesi-del-maghreb-cipro-e-iran-ad-ovest-e-il-caucaso-a-nord-fino-all-india-a-sud-image344248745.html
RM2B01TP1–Iran/Persia: Un gruppo di uomini che lavano tappeti persiani in un fiume, Tabriz, Iran settentrionale, 1930 circa. Un autentico tappeto orientale è un tappeto fatto a mano che è annodato con un pelo o intrecciato senza pelo. Per definizione - i tappeti orientali sono tappeti che provengono dall'Oriente. La semplice definizione del termine sarebbe - tappeti che provengono (sono stati fatti in) da un paese asiatico come: Cina e Vietnam ad est alla Turchia, paesi del Maghreb, Cipro e Iran ad ovest e il Caucaso a nord fino all'India a sud.
Sa'di 's Bostan e Gulistan - da incisione su legno da Cynthia Kent (1920s). Translated lavora di Sa'di, il grande poeta persiano di Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-sa-di-s-bostan-e-gulistan-da-incisione-su-legno-da-cynthia-kent-1920s-translated-lavora-di-sa-di-il-grande-poeta-persiano-di-83356652.html
RMERH678–Sa'di 's Bostan e Gulistan - da incisione su legno da Cynthia Kent (1920s). Translated lavora di Sa'di, il grande poeta persiano di
Iran/Persia: Madrasa-yi Masjid-i Shah Sultan Hussein, Isfahan, di Pascal Coste (26 novembre 1787 - 8 febbraio 1879), c. 1845. Xavier Pascal Coste è stato un architetto francese. Suo padre era uno dei maggiori figners a Marsiglia. Mostrando la promessa intellettuale e artistica, Pascal ha iniziato i suoi studi nello studio di Penchaud, architetto del dipartimento e del municipio. Nel 1814, è stato ricevuto nella École des Beaux-Arts di Parigi. Il suo tempo a Parigi è stato fondamentale nella sua vita - lì ha incontrato il geografo Edme Francesco Jomard, che lo ha messo in contatto con il viceré d'Egitto. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-persia-madrasa-yi-masjid-i-shah-sultan-hussein-isfahan-di-pascal-coste-26-novembre-1787-8-febbraio-1879-c-1845-xavier-pascal-coste-e-stato-un-architetto-francese-suo-padre-era-uno-dei-maggiori-figners-a-marsiglia-mostrando-la-promessa-intellettuale-e-artistica-pascal-ha-iniziato-i-suoi-studi-nello-studio-di-penchaud-architetto-del-dipartimento-e-del-municipio-nel-1814-e-stato-ricevuto-nella-ecole-des-beaux-arts-di-parigi-il-suo-tempo-a-parigi-e-stato-fondamentale-nella-sua-vita-li-ha-incontrato-il-geografo-edme-francesco-jomard-che-lo-ha-messo-in-contatto-con-il-vicere-d-egitto-image344241124.html
RM2B01F1T–Iran/Persia: Madrasa-yi Masjid-i Shah Sultan Hussein, Isfahan, di Pascal Coste (26 novembre 1787 - 8 febbraio 1879), c. 1845. Xavier Pascal Coste è stato un architetto francese. Suo padre era uno dei maggiori figners a Marsiglia. Mostrando la promessa intellettuale e artistica, Pascal ha iniziato i suoi studi nello studio di Penchaud, architetto del dipartimento e del municipio. Nel 1814, è stato ricevuto nella École des Beaux-Arts di Parigi. Il suo tempo a Parigi è stato fondamentale nella sua vita - lì ha incontrato il geografo Edme Francesco Jomard, che lo ha messo in contatto con il viceré d'Egitto.
Statua di mastiff, Persepolis, Museo di Iran antico, Museo Nazionale dell'Iran, Teheran, Iran Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/statua-di-mastiff-persepolis-museo-di-iran-antico-museo-nazionale-dell-iran-teheran-iran-image271746096.html
RMWP32WM–Statua di mastiff, Persepolis, Museo di Iran antico, Museo Nazionale dell'Iran, Teheran, Iran
Iran: Il profeta Zoroaster (Zarathustra, Zardosht), c.. 11th-10th secoli a.C. Zoroaster (Vecchio Persiano: Zarathustra, nel moderno Persiano Zardosht) è generalmente pensato per aver vissuto circa il 11th o 10th secolo a.C. Lo Zoroastrismo è una religione e una filosofia basata sugli insegnamenti di Zoroaster come profeta. Il termine zoroastrismo è, in generale, essenzialmente sinonimo di Mazdaism (il culto di Ahura Mazda, esaltato da Zoroaster come suprema autorità divina). Nello Zoroastrismo, il Creatore Ahura Mazda è tutto buono, e nessun male proviene da lui. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-il-profeta-zoroaster-zarathustra-zardosht-c-11th-10th-secoli-a-c-zoroaster-vecchio-persiano-zarathustra-nel-moderno-persiano-zardosht-e-generalmente-pensato-per-aver-vissuto-circa-il-11th-o-10th-secolo-a-c-lo-zoroastrismo-e-una-religione-e-una-filosofia-basata-sugli-insegnamenti-di-zoroaster-come-profeta-il-termine-zoroastrismo-e-in-generale-essenzialmente-sinonimo-di-mazdaism-il-culto-di-ahura-mazda-esaltato-da-zoroaster-come-suprema-autorita-divina-nello-zoroastrismo-il-creatore-ahura-mazda-e-tutto-buono-e-nessun-male-proviene-da-lui-image344235649.html
RM2B01829–Iran: Il profeta Zoroaster (Zarathustra, Zardosht), c.. 11th-10th secoli a.C. Zoroaster (Vecchio Persiano: Zarathustra, nel moderno Persiano Zardosht) è generalmente pensato per aver vissuto circa il 11th o 10th secolo a.C. Lo Zoroastrismo è una religione e una filosofia basata sugli insegnamenti di Zoroaster come profeta. Il termine zoroastrismo è, in generale, essenzialmente sinonimo di Mazdaism (il culto di Ahura Mazda, esaltato da Zoroaster come suprema autorità divina). Nello Zoroastrismo, il Creatore Ahura Mazda è tutto buono, e nessun male proviene da lui.
'A Persian Military Band',1854. Da "Cassell's Illustrated Family Paper; London Weekly 31 Dec 1853 to 30 Dec 1854". Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/a-persian-military-band-1854-da-cassells-illustrated-family-paper-london-weekly-31-dec-1853-to-30-dec-1854-image485215582.html
RM2K5BDBX–'A Persian Military Band',1854. Da "Cassell's Illustrated Family Paper; London Weekly 31 Dec 1853 to 30 Dec 1854".
Iran: Il simbolo di Faravahar usato nello Zoroastrismo nell'antica Persia così come in alcune parti dell'Iraq, dell'India e dell'Asia centrale. Il Faravahar è uno dei simboli più conosciuti dello Zoroastrismo, la religione di stato dell'antico Iran. Questo simbolo religioso-culturale fu adattato dalla dinastia Pahlavi per rappresentare la nazione iraniana. Il disco alare ha una lunga storia nell'arte e nella cultura dell'antico Vicino e Medio Oriente. Storicamente, il simbolo è influenzato dal geroglifico "sole alato" che appare sulle foche reali dell'età del bronzo. Nei tempi Neo-assiri, un busto umano viene aggiunto al disco. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-il-simbolo-di-faravahar-usato-nello-zoroastrismo-nell-antica-persia-cosi-come-in-alcune-parti-dell-iraq-dell-india-e-dell-asia-centrale-il-faravahar-e-uno-dei-simboli-piu-conosciuti-dello-zoroastrismo-la-religione-di-stato-dell-antico-iran-questo-simbolo-religioso-culturale-fu-adattato-dalla-dinastia-pahlavi-per-rappresentare-la-nazione-iraniana-il-disco-alare-ha-una-lunga-storia-nell-arte-e-nella-cultura-dell-antico-vicino-e-medio-oriente-storicamente-il-simbolo-e-influenzato-dal-geroglifico-sole-alato-che-appare-sulle-foche-reali-dell-eta-del-bronzo-nei-tempi-neo-assiri-un-busto-umano-viene-aggiunto-al-disco-image344235686.html
RM2B0183J–Iran: Il simbolo di Faravahar usato nello Zoroastrismo nell'antica Persia così come in alcune parti dell'Iraq, dell'India e dell'Asia centrale. Il Faravahar è uno dei simboli più conosciuti dello Zoroastrismo, la religione di stato dell'antico Iran. Questo simbolo religioso-culturale fu adattato dalla dinastia Pahlavi per rappresentare la nazione iraniana. Il disco alare ha una lunga storia nell'arte e nella cultura dell'antico Vicino e Medio Oriente. Storicamente, il simbolo è influenzato dal geroglifico "sole alato" che appare sulle foche reali dell'età del bronzo. Nei tempi Neo-assiri, un busto umano viene aggiunto al disco.
Persia - sacerdoti Mohmammedan, tra il c1910 e il c1915. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/persia-sacerdoti-mohmammedan-tra-il-c1910-e-il-c1915-image603636098.html
RM2X22002–Persia - sacerdoti Mohmammedan, tra il c1910 e il c1915.
Iran / Persia: Incisione del XIX secolo di Ciro il grande (r. 559-530 a.C.), basata sul rilievo del genio alato a Pasargadae. Ciro II di Persia, noto anche come Ciro il grande o Ciro il Vecchio, fu il fondatore dell'Impero achemenide. Sotto il suo dominio, l'impero abbracciò tutti i precedenti stati civilizzati dell'antico vicino Oriente, si espanse enormemente e alla fine conquistò la maggior parte dell'Asia sud-occidentale e gran parte dell'Asia centrale e del Caucaso. Dal Mar Mediterraneo e dall'Ellesponto a ovest al fiume Indo a est, Ciro creò il più grande impero che il mondo avesse mai visto. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-persia-incisione-del-xix-secolo-di-ciro-il-grande-r-559-530-a-c-basata-sul-rilievo-del-genio-alato-a-pasargadae-ciro-ii-di-persia-noto-anche-come-ciro-il-grande-o-ciro-il-vecchio-fu-il-fondatore-dell-impero-achemenide-sotto-il-suo-dominio-l-impero-abbraccio-tutti-i-precedenti-stati-civilizzati-dell-antico-vicino-oriente-si-espanse-enormemente-e-alla-fine-conquisto-la-maggior-parte-dell-asia-sud-occidentale-e-gran-parte-dell-asia-centrale-e-del-caucaso-dal-mar-mediterraneo-e-dall-ellesponto-a-ovest-al-fiume-indo-a-est-ciro-creo-il-piu-grande-impero-che-il-mondo-avesse-mai-visto-image344251517.html
RM2B02091–Iran / Persia: Incisione del XIX secolo di Ciro il grande (r. 559-530 a.C.), basata sul rilievo del genio alato a Pasargadae. Ciro II di Persia, noto anche come Ciro il grande o Ciro il Vecchio, fu il fondatore dell'Impero achemenide. Sotto il suo dominio, l'impero abbracciò tutti i precedenti stati civilizzati dell'antico vicino Oriente, si espanse enormemente e alla fine conquistò la maggior parte dell'Asia sud-occidentale e gran parte dell'Asia centrale e del Caucaso. Dal Mar Mediterraneo e dall'Ellesponto a ovest al fiume Indo a est, Ciro creò il più grande impero che il mondo avesse mai visto.
Mardocheo è onorato per le strade di Susa per interrompere un complotto per uccidere il re Assuero (Assuero). La didascalia recita: Mardocheo Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-mardocheo-e-onorato-per-le-strade-di-susa-per-interrompere-un-complotto-per-uccidere-il-re-assuero-assuero-la-didascalia-recita-mardocheo-83331174.html
RMERG1NA–Mardocheo è onorato per le strade di Susa per interrompere un complotto per uccidere il re Assuero (Assuero). La didascalia recita: Mardocheo
Iran / Persia: Incisione del XIX secolo di Ciro il grande (r. 559-530 a.C.), basata sul rilievo del genio alato a Pasargadae. Ciro II di Persia, noto anche come Ciro il grande o Ciro il Vecchio, fu il fondatore dell'Impero achemenide. Sotto il suo dominio, l'impero abbracciò tutti i precedenti stati civilizzati dell'antico vicino Oriente, si espanse enormemente e alla fine conquistò la maggior parte dell'Asia sud-occidentale e gran parte dell'Asia centrale e del Caucaso. Dal Mar Mediterraneo e dall'Ellesponto a ovest al fiume Indo a est, Ciro creò il più grande impero che il mondo avesse mai visto. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-persia-incisione-del-xix-secolo-di-ciro-il-grande-r-559-530-a-c-basata-sul-rilievo-del-genio-alato-a-pasargadae-ciro-ii-di-persia-noto-anche-come-ciro-il-grande-o-ciro-il-vecchio-fu-il-fondatore-dell-impero-achemenide-sotto-il-suo-dominio-l-impero-abbraccio-tutti-i-precedenti-stati-civilizzati-dell-antico-vicino-oriente-si-espanse-enormemente-e-alla-fine-conquisto-la-maggior-parte-dell-asia-sud-occidentale-e-gran-parte-dell-asia-centrale-e-del-caucaso-dal-mar-mediterraneo-e-dall-ellesponto-a-ovest-al-fiume-indo-a-est-ciro-creo-il-piu-grande-impero-che-il-mondo-avesse-mai-visto-image628990573.html
RM2YF8YW1–Iran / Persia: Incisione del XIX secolo di Ciro il grande (r. 559-530 a.C.), basata sul rilievo del genio alato a Pasargadae. Ciro II di Persia, noto anche come Ciro il grande o Ciro il Vecchio, fu il fondatore dell'Impero achemenide. Sotto il suo dominio, l'impero abbracciò tutti i precedenti stati civilizzati dell'antico vicino Oriente, si espanse enormemente e alla fine conquistò la maggior parte dell'Asia sud-occidentale e gran parte dell'Asia centrale e del Caucaso. Dal Mar Mediterraneo e dall'Ellesponto a ovest al fiume Indo a est, Ciro creò il più grande impero che il mondo avesse mai visto.
Illustrazione ottocentesca del Costume dei Persiani moderni incisione su Copperplate dell'Enciclopedia Londinensis OR, dizionario universale di arti, scienze e letteratura; Volume XIX; a cura di Wilkes, John. Pubblicato a Londra nel 1823 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/illustrazione-ottocentesca-del-costume-dei-persiani-moderni-incisione-su-copperplate-dell-enciclopedia-londinensis-or-dizionario-universale-di-arti-scienze-e-letteratura-volume-xix-a-cura-di-wilkes-john-pubblicato-a-londra-nel-1823-image369724551.html
RF2CDEBC7–Illustrazione ottocentesca del Costume dei Persiani moderni incisione su Copperplate dell'Enciclopedia Londinensis OR, dizionario universale di arti, scienze e letteratura; Volume XIX; a cura di Wilkes, John. Pubblicato a Londra nel 1823
India: 'Parsees of Bombay'. Incisione del legno da un disegno di Emile Antoine Bayard (1837-1891), c. 1878. Il crollo dell'impero sasanide persiano nel 7th ° secolo fa sì che la religione di stato sia passata dallo Zoroastrianismo all'Islam. Lo zoroastrismo è andato lentamente dalla religione di molti in Iran, ad una minoranza perseguitata. Per la sopravvivenza della loro fede e della loro vita, un gran numero di Zoroastriani scelsero di emigrare. Secondo il Qissa-i Sanjan, un gruppo di quei rifugiati è atterrato in quello che è ora Gujarat, in India, dove è stata loro concessa una maggiore libertà di osservare le loro vecchie usanze. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/india-parsees-of-bombay-incisione-del-legno-da-un-disegno-di-emile-antoine-bayard-1837-1891-c-1878-il-crollo-dell-impero-sasanide-persiano-nel-7th-secolo-fa-si-che-la-religione-di-stato-sia-passata-dallo-zoroastrianismo-all-islam-lo-zoroastrismo-e-andato-lentamente-dalla-religione-di-molti-in-iran-ad-una-minoranza-perseguitata-per-la-sopravvivenza-della-loro-fede-e-della-loro-vita-un-gran-numero-di-zoroastriani-scelsero-di-emigrare-secondo-il-qissa-i-sanjan-un-gruppo-di-quei-rifugiati-e-atterrato-in-quello-che-e-ora-gujarat-in-india-dove-e-stata-loro-concessa-una-maggiore-liberta-di-osservare-le-loro-vecchie-usanze-image344240195.html
RM2B01DTK–India: 'Parsees of Bombay'. Incisione del legno da un disegno di Emile Antoine Bayard (1837-1891), c. 1878. Il crollo dell'impero sasanide persiano nel 7th ° secolo fa sì che la religione di stato sia passata dallo Zoroastrianismo all'Islam. Lo zoroastrismo è andato lentamente dalla religione di molti in Iran, ad una minoranza perseguitata. Per la sopravvivenza della loro fede e della loro vita, un gran numero di Zoroastriani scelsero di emigrare. Secondo il Qissa-i Sanjan, un gruppo di quei rifugiati è atterrato in quello che è ora Gujarat, in India, dove è stata loro concessa una maggiore libertà di osservare le loro vecchie usanze.
Cancello principale del re palazzi di Persepoli Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-cancello-principale-del-re-palazzi-di-persepoli-27642262.html
RMBGY5YJ–Cancello principale del re palazzi di Persepoli
Uzbekistan/Francia: Abū ʿAlī al-Ḥusayn ibn ʿAbd Allāh ibn Sīnā (c. 980-1037), comunemente noto come Ibn Sīnā o con il suo nome latinizzato Avicenna. Incisione di André Théve (1504-1592), XVI secolo. Ibn Sīnā era un polemico persiano, che scrisse quasi 450 trattati su una vasta gamma di argomenti, di cui circa 240 sono sopravvissuti. In particolare, 150 dei suoi trattati sopravvissuti si concentrano sulla filosofia e 40 di loro si concentrano sulla medicina. Le sue opere più famose sono "il libro della guarigione", una vasta enciclopedia filosofica e scientifica, e "il canone della medicina", che divenne un testo medico standard. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/uzbekistan-francia-abu-ali-al-usayn-ibn-abd-allah-ibn-sina-c-980-1037-comunemente-noto-come-ibn-sina-o-con-il-suo-nome-latinizzato-avicenna-incisione-di-andre-theve-1504-1592-xvi-secolo-ibn-sina-era-un-polemico-persiano-che-scrisse-quasi-450-trattati-su-una-vasta-gamma-di-argomenti-di-cui-circa-240-sono-sopravvissuti-in-particolare-150-dei-suoi-trattati-sopravvissuti-si-concentrano-sulla-filosofia-e-40-di-loro-si-concentrano-sulla-medicina-le-sue-opere-piu-famose-sono-il-libro-della-guarigione-una-vasta-enciclopedia-filosofica-e-scientifica-e-il-canone-della-medicina-che-divenne-un-testo-medico-standard-image344249738.html
RM2B01X1E–Uzbekistan/Francia: Abū ʿAlī al-Ḥusayn ibn ʿAbd Allāh ibn Sīnā (c. 980-1037), comunemente noto come Ibn Sīnā o con il suo nome latinizzato Avicenna. Incisione di André Théve (1504-1592), XVI secolo. Ibn Sīnā era un polemico persiano, che scrisse quasi 450 trattati su una vasta gamma di argomenti, di cui circa 240 sono sopravvissuti. In particolare, 150 dei suoi trattati sopravvissuti si concentrano sulla filosofia e 40 di loro si concentrano sulla medicina. Le sue opere più famose sono "il libro della guarigione", una vasta enciclopedia filosofica e scientifica, e "il canone della medicina", che divenne un testo medico standard.
"Persiano prigioniero in Turkistan; Notes on Western Turkistan", 1875. Da "Illustrated Travels" di H.W. Bates. [Cassell, Petter e Galpin, c1880, Londra] e Galpin. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/persiano-prigioniero-in-turkistan-notes-on-western-turkistan-1875-da-illustrated-travels-di-h-w-bates-cassell-petter-e-galpin-c1880-londra-e-galpin-image565274725.html
RM2RRJDK1–"Persiano prigioniero in Turkistan; Notes on Western Turkistan", 1875. Da "Illustrated Travels" di H.W. Bates. [Cassell, Petter e Galpin, c1880, Londra] e Galpin.
Coperta (alterata da una sella Blanet), Iran, 1875-1900. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/coperta-alterata-da-una-sella-blanet-iran-1875-1900-image462393424.html
RM2HT7RET–Coperta (alterata da una sella Blanet), Iran, 1875-1900.
Hall di Serse nel Persepolis Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-hall-di-serse-nel-persepolis-27642676.html
RMBGY6EC–Hall di Serse nel Persepolis
Uzbekistan/Italia: Abū ʿAlī al-Ḥusayn ibn ʿAbd Allāh ibn Sīnā (980-1037), comunemente noto come Ibn Sīnā o con il suo nome latinizzato Avicenna, ritratto come "Princeps Abinsceni". Taglio a legna, 1520. Ibn Sīnā era un polemico persiano, che scrisse quasi 450 trattati su una vasta gamma di argomenti, di cui circa 240 sono sopravvissuti. In particolare, 150 dei suoi trattati sopravvissuti si concentrano sulla filosofia e 40 di loro si concentrano sulla medicina. Le sue opere più famose sono "il libro della guarigione", una vasta enciclopedia filosofica e scientifica, e "il canone della medicina", che divenne un testo medico standard. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/uzbekistan-italia-abu-ali-al-usayn-ibn-abd-allah-ibn-sina-980-1037-comunemente-noto-come-ibn-sina-o-con-il-suo-nome-latinizzato-avicenna-ritratto-come-princeps-abinsceni-taglio-a-legna-1520-ibn-sina-era-un-polemico-persiano-che-scrisse-quasi-450-trattati-su-una-vasta-gamma-di-argomenti-di-cui-circa-240-sono-sopravvissuti-in-particolare-150-dei-suoi-trattati-sopravvissuti-si-concentrano-sulla-filosofia-e-40-di-loro-si-concentrano-sulla-medicina-le-sue-opere-piu-famose-sono-il-libro-della-guarigione-una-vasta-enciclopedia-filosofica-e-scientifica-e-il-canone-della-medicina-che-divenne-un-testo-medico-standard-image344249742.html
RM2B01X1J–Uzbekistan/Italia: Abū ʿAlī al-Ḥusayn ibn ʿAbd Allāh ibn Sīnā (980-1037), comunemente noto come Ibn Sīnā o con il suo nome latinizzato Avicenna, ritratto come "Princeps Abinsceni". Taglio a legna, 1520. Ibn Sīnā era un polemico persiano, che scrisse quasi 450 trattati su una vasta gamma di argomenti, di cui circa 240 sono sopravvissuti. In particolare, 150 dei suoi trattati sopravvissuti si concentrano sulla filosofia e 40 di loro si concentrano sulla medicina. Le sue opere più famose sono "il libro della guarigione", una vasta enciclopedia filosofica e scientifica, e "il canone della medicina", che divenne un testo medico standard.
Iran/Persia: Mohammad Mosaddegh o Mosaddeq, anche detto Mosadeck o Musaddiq (16 giugno 1882 - 5 marzo 1967), primo ministro dell'Iran dal 1951 fino al rovesciamento con un colpo di Stato nel 1953. Ritratto, c. 1950S.. L'amministrazione Mossadeq introdusse una vasta gamma di riforme sociali, ma fu particolarmente nota per la sua nazionalizzazione dell'industria petrolifera iraniana, che era stata sotto il controllo britannico dal 1913 attraverso la Anglo-Persian Oil Company. Mossadeq fu rimosso dal potere con un colpo di stato del 19 agosto 1953, organizzato e condotto dalla CIA su richiesta dell'MI6 britannico. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/iran-persia-mohammad-mosaddegh-o-mosaddeq-anche-detto-mosadeck-o-musaddiq-16-giugno-1882-5-marzo-1967-primo-ministro-dell-iran-dal-1951-fino-al-rovesciamento-con-un-colpo-di-stato-nel-1953-ritratto-c-1950s-l-amministrazione-mossadeq-introdusse-una-vasta-gamma-di-riforme-sociali-ma-fu-particolarmente-nota-per-la-sua-nazionalizzazione-dell-industria-petrolifera-iraniana-che-era-stata-sotto-il-controllo-britannico-dal-1913-attraverso-la-anglo-persian-oil-company-mossadeq-fu-rimosso-dal-potere-con-un-colpo-di-stato-del-19-agosto-1953-organizzato-e-condotto-dalla-cia-su-richiesta-dell-mi6-britannico-image344245398.html
RM2B01MEE–Iran/Persia: Mohammad Mosaddegh o Mosaddeq, anche detto Mosadeck o Musaddiq (16 giugno 1882 - 5 marzo 1967), primo ministro dell'Iran dal 1951 fino al rovesciamento con un colpo di Stato nel 1953. Ritratto, c. 1950S.. L'amministrazione Mossadeq introdusse una vasta gamma di riforme sociali, ma fu particolarmente nota per la sua nazionalizzazione dell'industria petrolifera iraniana, che era stata sotto il controllo britannico dal 1913 attraverso la Anglo-Persian Oil Company. Mossadeq fu rimosso dal potere con un colpo di stato del 19 agosto 1953, organizzato e condotto dalla CIA su richiesta dell'MI6 britannico.
Angra Mainyu è il nome in lingua avestana dell'ipostasi distruttiva dello spirito zoroastriano. L'equivalente persiano medio è Ahriman. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/angra-mainyu-e-il-nome-in-lingua-avestana-dell-ipostasi-distruttiva-dello-spirito-zoroastriano-l-equivalente-persiano-medio-e-ahriman-image344257230.html
RM2B027H2–Angra Mainyu è il nome in lingua avestana dell'ipostasi distruttiva dello spirito zoroastriano. L'equivalente persiano medio è Ahriman.
Afghanistan: Sultano Mahmud di Ghazni (997-1030). Schizzo di Maulvi Abdurab AHADI. Mahmud of Ghazni (Ghazni, 2 novembre 971 – 30 aprile 1030) è stato il più importante governatore della dinastia Ghaznavid e governato dal 997 fino alla sua morte nel 1030. Mahmud trasformò l'ex città provinciale di Ghazni (ora in Afghanistan) nella ricca capitale di un vasto impero che si estendeva dall'Afghanistan alla maggior parte dell'Iran, oltre al Pakistan e alle regioni dell'India nordoccidentale. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/afghanistan-sultano-mahmud-di-ghazni-997-1030-schizzo-di-maulvi-abdurab-ahadi-mahmud-of-ghazni-ghazni-2-novembre-971-30-aprile-1030-e-stato-il-piu-importante-governatore-della-dinastia-ghaznavid-e-governato-dal-997-fino-alla-sua-morte-nel-1030-mahmud-trasformo-l-ex-citta-provinciale-di-ghazni-ora-in-afghanistan-nella-ricca-capitale-di-un-vasto-impero-che-si-estendeva-dall-afghanistan-alla-maggior-parte-dell-iran-oltre-al-pakistan-e-alle-regioni-dell-india-nordoccidentale-image344224234.html
RM2B00NEJ–Afghanistan: Sultano Mahmud di Ghazni (997-1030). Schizzo di Maulvi Abdurab AHADI. Mahmud of Ghazni (Ghazni, 2 novembre 971 – 30 aprile 1030) è stato il più importante governatore della dinastia Ghaznavid e governato dal 997 fino alla sua morte nel 1030. Mahmud trasformò l'ex città provinciale di Ghazni (ora in Afghanistan) nella ricca capitale di un vasto impero che si estendeva dall'Afghanistan alla maggior parte dell'Iran, oltre al Pakistan e alle regioni dell'India nordoccidentale.
Il crollo dell'Impero Sassanide persiano nel 7th secolo CE ha fatto passare la religione di stato dallo Zoroastrianesimo all'Islam. Lo zoroastrismo passava lentamente dalla religione di più in Iran, ad una minoranza perseguitata. Per la sopravvivenza della loro fede e della loro vita, un gran numero di Zoroastriani scelsero di emigrare. Secondo il Qissa-i Sanjan, un gruppo di quei rifugiati è atterrato in quello che è ora Gujarat, India, dove è stata concessa loro maggiore libertà di osservare le loro vecchie usanze e di preservare la loro fede. I discendenti di quei Zoroastriani, ora conosciuti come Parsis, giocheranno un Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-crollo-dell-impero-sassanide-persiano-nel-7th-secolo-ce-ha-fatto-passare-la-religione-di-stato-dallo-zoroastrianesimo-all-islam-lo-zoroastrismo-passava-lentamente-dalla-religione-di-piu-in-iran-ad-una-minoranza-perseguitata-per-la-sopravvivenza-della-loro-fede-e-della-loro-vita-un-gran-numero-di-zoroastriani-scelsero-di-emigrare-secondo-il-qissa-i-sanjan-un-gruppo-di-quei-rifugiati-e-atterrato-in-quello-che-e-ora-gujarat-india-dove-e-stata-concessa-loro-maggiore-liberta-di-osservare-le-loro-vecchie-usanze-e-di-preservare-la-loro-fede-i-discendenti-di-quei-zoroastriani-ora-conosciuti-come-parsis-giocheranno-un-image344275501.html
RM2B032WH–Il crollo dell'Impero Sassanide persiano nel 7th secolo CE ha fatto passare la religione di stato dallo Zoroastrianesimo all'Islam. Lo zoroastrismo passava lentamente dalla religione di più in Iran, ad una minoranza perseguitata. Per la sopravvivenza della loro fede e della loro vita, un gran numero di Zoroastriani scelsero di emigrare. Secondo il Qissa-i Sanjan, un gruppo di quei rifugiati è atterrato in quello che è ora Gujarat, India, dove è stata concessa loro maggiore libertà di osservare le loro vecchie usanze e di preservare la loro fede. I discendenti di quei Zoroastriani, ora conosciuti come Parsis, giocheranno un
'Ritratto di Nasser-ed-Deen, Shah di Persia', c1891. Da "Cassell's Illustrated History of India Vol. II", di James Grant. [Cassell Petter & Galpin, Londra, Parigi e New York] Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ritratto-di-nasser-ed-deen-shah-di-persia-c1891-da-cassells-illustrated-history-of-india-vol-ii-di-james-grant-cassell-petter-amp-galpin-londra-parigi-e-new-york-image469800875.html
RM2J897PK–'Ritratto di Nasser-ed-Deen, Shah di Persia', c1891. Da "Cassell's Illustrated History of India Vol. II", di James Grant. [Cassell Petter & Galpin, Londra, Parigi e New York]
L'Isola di Hormuz (anche ortografata Hormoz) è un'isola iraniana nel Golfo Persico. Si trova nello stretto di Hormuz e fa parte della provincia di Hormozgān. Ha una superficie di 42 km². L'isola di Hormuz faceva parte dell'Impero Portoghese. L'isola fu conquistata dall'esploratore portoghese Afonso de Albuquerque nella cattura di Ormuz. C'è una storica fortezza portoghese sull'isola di Hormuz, il Forte Di Nostra Signora della Concezione. L'isola fu poi catturata da una forza anglo-persiana combinata nel 1622 nella cattura di Ormuz. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-isola-di-hormuz-anche-ortografata-hormoz-e-un-isola-iraniana-nel-golfo-persico-si-trova-nello-stretto-di-hormuz-e-fa-parte-della-provincia-di-hormozgan-ha-una-superficie-di-42-km-l-isola-di-hormuz-faceva-parte-dell-impero-portoghese-l-isola-fu-conquistata-dall-esploratore-portoghese-afonso-de-albuquerque-nella-cattura-di-ormuz-c-e-una-storica-fortezza-portoghese-sull-isola-di-hormuz-il-forte-di-nostra-signora-della-concezione-l-isola-fu-poi-catturata-da-una-forza-anglo-persiana-combinata-nel-1622-nella-cattura-di-ormuz-image344257244.html
RM2B027HG–L'Isola di Hormuz (anche ortografata Hormoz) è un'isola iraniana nel Golfo Persico. Si trova nello stretto di Hormuz e fa parte della provincia di Hormozgān. Ha una superficie di 42 km². L'isola di Hormuz faceva parte dell'Impero Portoghese. L'isola fu conquistata dall'esploratore portoghese Afonso de Albuquerque nella cattura di Ormuz. C'è una storica fortezza portoghese sull'isola di Hormuz, il Forte Di Nostra Signora della Concezione. L'isola fu poi catturata da una forza anglo-persiana combinata nel 1622 nella cattura di Ormuz.
Alessandro il Grande e Dario morente, Folio da a Majma' al-Tavarikh (Compendio di storie) di Hafiz-i Abru, ca. 1425. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/alessandro-il-grande-e-dario-morente-folio-da-a-majma-al-tavarikh-compendio-di-storie-di-hafiz-i-abru-ca-1425-image365764145.html
RM2C71YW5–Alessandro il Grande e Dario morente, Folio da a Majma' al-Tavarikh (Compendio di storie) di Hafiz-i Abru, ca. 1425.
Abu ʿAlī al-Husayn ibn ʿAbd Allah ibn Sīna (c. 980, Afshana vicino Bukhara – 1037, Hamadan, Iran), comunemente conosciuto come Ibn Sīna o dal suo nome latinizzato Avicenna, era un polymath persiano, che ha scritto quasi 450 trattati su una vasta gamma di soggetti, di cui circa 240 sono sopravvissuti. In particolare, 150 dei suoi trattati sopravvissuti si concentrano sulla filosofia e 40 di essi si concentrano sulla medicina. Le sue opere più famose sono il Libro della guarigione, una vasta enciclopedia filosofica e scientifica, e il Canone della Medicina, che era un testo medico standard in molte università medievali. Il Canone Dei Medici Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/abu-ali-al-husayn-ibn-abd-allah-ibn-sina-c-980-afshana-vicino-bukhara-1037-hamadan-iran-comunemente-conosciuto-come-ibn-sina-o-dal-suo-nome-latinizzato-avicenna-era-un-polymath-persiano-che-ha-scritto-quasi-450-trattati-su-una-vasta-gamma-di-soggetti-di-cui-circa-240-sono-sopravvissuti-in-particolare-150-dei-suoi-trattati-sopravvissuti-si-concentrano-sulla-filosofia-e-40-di-essi-si-concentrano-sulla-medicina-le-sue-opere-piu-famose-sono-il-libro-della-guarigione-una-vasta-enciclopedia-filosofica-e-scientifica-e-il-canone-della-medicina-che-era-un-testo-medico-standard-in-molte-universita-medievali-il-canone-dei-medici-image344275852.html
RM2B033A4–Abu ʿAlī al-Husayn ibn ʿAbd Allah ibn Sīna (c. 980, Afshana vicino Bukhara – 1037, Hamadan, Iran), comunemente conosciuto come Ibn Sīna o dal suo nome latinizzato Avicenna, era un polymath persiano, che ha scritto quasi 450 trattati su una vasta gamma di soggetti, di cui circa 240 sono sopravvissuti. In particolare, 150 dei suoi trattati sopravvissuti si concentrano sulla filosofia e 40 di essi si concentrano sulla medicina. Le sue opere più famose sono il Libro della guarigione, una vasta enciclopedia filosofica e scientifica, e il Canone della Medicina, che era un testo medico standard in molte università medievali. Il Canone Dei Medici
Ismāʻīl (più tardi noto come Ismāʻīl II), fu figlio del 2nd governatore Safavid Shah Ṭahmāsp i (1524-1576) e rappresentante diplomatico alla corte del sultano ottomano Suleiman I. divenne il 3rd governatore safavide dell'Iran nel 1576 sulla morte del padre. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/isma-il-piu-tardi-noto-come-isma-il-ii-fu-figlio-del-2nd-governatore-safavid-shah-ahmasp-i-1524-1576-e-rappresentante-diplomatico-alla-corte-del-sultano-ottomano-suleiman-i-divenne-il-3rd-governatore-safavide-dell-iran-nel-1576-sulla-morte-del-padre-image344260178.html
RM2B02BAA–Ismāʻīl (più tardi noto come Ismāʻīl II), fu figlio del 2nd governatore Safavid Shah Ṭahmāsp i (1524-1576) e rappresentante diplomatico alla corte del sultano ottomano Suleiman I. divenne il 3rd governatore safavide dell'Iran nel 1576 sulla morte del padre.
"Esther's Banquet", di E. Armitage, dalla Liverpool Exhibition of fine Arts, 1865. Incisione di un dipinto. "Ester [era] una delle fanciulle selezionate per la loro bellezza da sottomettere al re affinché potesse scegliere un successore della regina disobbediente e disonorata... al banchetto Ester supplica per la sua vita e quella del suo popolo; scopre al re il disegno del malvagio Haman... sulla regina che proclamava il tradimento assassino di Haman, si verifica il seguente passaggio (Ester vii. 7, 8), che diamo, essendo stato citato dal signor Armitage, nell'Academy catal Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/esthers-banquet-di-e-armitage-dalla-liverpool-exhibition-of-fine-arts-1865-incisione-di-un-dipinto-ester-era-una-delle-fanciulle-selezionate-per-la-loro-bellezza-da-sottomettere-al-re-affinche-potesse-scegliere-un-successore-della-regina-disobbediente-e-disonorata-al-banchetto-ester-supplica-per-la-sua-vita-e-quella-del-suo-popolo-scopre-al-re-il-disegno-del-malvagio-haman-sulla-regina-che-proclamava-il-tradimento-assassino-di-haman-si-verifica-il-seguente-passaggio-ester-vii-7-8-che-diamo-essendo-stato-citato-dal-signor-armitage-nell-academy-catal-image603634843.html
RM2X21XB7–"Esther's Banquet", di E. Armitage, dalla Liverpool Exhibition of fine Arts, 1865. Incisione di un dipinto. "Ester [era] una delle fanciulle selezionate per la loro bellezza da sottomettere al re affinché potesse scegliere un successore della regina disobbediente e disonorata... al banchetto Ester supplica per la sua vita e quella del suo popolo; scopre al re il disegno del malvagio Haman... sulla regina che proclamava il tradimento assassino di Haman, si verifica il seguente passaggio (Ester vii. 7, 8), che diamo, essendo stato citato dal signor Armitage, nell'Academy catal
'Mutineers avanzante su Delhi', C1880. Artista: sconosciuto. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/mutineers-avanzante-su-delhi-c1880-artista-sconosciuto-image186143433.html
RMMPRFRN–'Mutineers avanzante su Delhi', C1880. Artista: sconosciuto.
Zoroastriano Sommo Sacerdote di recitare prima che il fuoco sacro del XIX secolo. Artista: sconosciuto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/zoroastriano-sommo-sacerdote-di-recitare-prima-che-il-fuoco-sacro-del-xix-secolo-artista-sconosciuto-image8373755.html
RMAJ87YC–Zoroastriano Sommo Sacerdote di recitare prima che il fuoco sacro del XIX secolo. Artista: sconosciuto
"Jews of Mesopotamia; Journeyings in Mesopotamia", 1875. Da, "Illustrated Travels" di H.W. Bates. [Cassell, Petter e Galpin, c1880, Londra] Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/jews-of-mesopotamia-journeyings-in-mesopotamia-1875-da-illustrated-travels-di-h-w-bates-cassell-petter-e-galpin-c1880-londra-image565268550.html
RM2RRJ5PE–"Jews of Mesopotamia; Journeyings in Mesopotamia", 1875. Da, "Illustrated Travels" di H.W. Bates. [Cassell, Petter e Galpin, c1880, Londra]
"Ebreo di Bussorah; Journeyings in Mesopotamia", 1875. Da, "Illustrated Travels" di H.W. Bates. [Cassell, Petter e Galpin, c1880, Londra] Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ebreo-di-bussorah-journeyings-in-mesopotamia-1875-da-illustrated-travels-di-h-w-bates-cassell-petter-e-galpin-c1880-londra-image565269011.html
RM2RRJ6AY–"Ebreo di Bussorah; Journeyings in Mesopotamia", 1875. Da, "Illustrated Travels" di H.W. Bates. [Cassell, Petter e Galpin, c1880, Londra]
"Persians of Bussorah; Journeyings in Mesopotamia", 1875. Da, "Illustrated Travels" di H.W. Bates. [Cassell, Petter e Galpin, c1880, Londra] Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/persians-of-bussorah-journeyings-in-mesopotamia-1875-da-illustrated-travels-di-h-w-bates-cassell-petter-e-galpin-c1880-londra-image565268966.html
RM2RRJ69A–"Persians of Bussorah; Journeyings in Mesopotamia", 1875. Da, "Illustrated Travels" di H.W. Bates. [Cassell, Petter e Galpin, c1880, Londra]
'Vista del Forte di Bushire', c1891. Da "Cassell's Illustrated History of India Vol. II", di James Grant. [Cassell Petter & Galpin, Londra, Parigi e New York] Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/vista-del-forte-di-bushire-c1891-da-cassells-illustrated-history-of-india-vol-ii-di-james-grant-cassell-petter-amp-galpin-londra-parigi-e-new-york-image469800880.html
RM2J897PT–'Vista del Forte di Bushire', c1891. Da "Cassell's Illustrated History of India Vol. II", di James Grant. [Cassell Petter & Galpin, Londra, Parigi e New York]
"Jewess of Bussorah; Journeyings in Mesopotamia", 1875. Da, "Illustrated Travels" di H.W. Bates. [Cassell, Petter e Galpin, c1880, Londra] Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/jewess-of-bussorah-journeyings-in-mesopotamia-1875-da-illustrated-travels-di-h-w-bates-cassell-petter-e-galpin-c1880-londra-image565269040.html
RM2RRJ6C0–"Jewess of Bussorah; Journeyings in Mesopotamia", 1875. Da, "Illustrated Travels" di H.W. Bates. [Cassell, Petter e Galpin, c1880, Londra]
La guerra in Erzegovina: Bashi-Bazouks lasciando Baynaluka per Swina, da uno schizzo di uno dei nostri artisti speciali, 1876. "I leader insorti in Erzegovina, dopo aver consultato i rappresentanti cristiani della Bosnia, hanno deciso di non tener conto delle promesse di riforma del sultano, ma per continuare il conflitto fino a quando i turchi non saranno scacciati... si è verificato un ingegnoso scontro tra le truppe turche e un considerevole gruppo di insorti - la maggior parte dei quali montenegrini - ... gli insorti, dopo essere stati completamente picchiati, fuggirono verso le montagne. Diamo... un'illustrazione di B. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-guerra-in-erzegovina-bashi-bazouks-lasciando-baynaluka-per-swina-da-uno-schizzo-di-uno-dei-nostri-artisti-speciali-1876-i-leader-insorti-in-erzegovina-dopo-aver-consultato-i-rappresentanti-cristiani-della-bosnia-hanno-deciso-di-non-tener-conto-delle-promesse-di-riforma-del-sultano-ma-per-continuare-il-conflitto-fino-a-quando-i-turchi-non-saranno-scacciati-si-e-verificato-un-ingegnoso-scontro-tra-le-truppe-turche-e-un-considerevole-gruppo-di-insorti-la-maggior-parte-dei-quali-montenegrini-gli-insorti-dopo-essere-stati-completamente-picchiati-fuggirono-verso-le-montagne-diamo-un-illustrazione-di-b-image565274428.html
RM2RRJD8C–La guerra in Erzegovina: Bashi-Bazouks lasciando Baynaluka per Swina, da uno schizzo di uno dei nostri artisti speciali, 1876. "I leader insorti in Erzegovina, dopo aver consultato i rappresentanti cristiani della Bosnia, hanno deciso di non tener conto delle promesse di riforma del sultano, ma per continuare il conflitto fino a quando i turchi non saranno scacciati... si è verificato un ingegnoso scontro tra le truppe turche e un considerevole gruppo di insorti - la maggior parte dei quali montenegrini - ... gli insorti, dopo essere stati completamente picchiati, fuggirono verso le montagne. Diamo... un'illustrazione di B.
'Vista della moschea dell'imperatore Altamsh, vicino a Delhi', c1891. Da "Cassell's Illustrated History of India Vol. II", di James Grant. [Cassell Petter & Galpin, Londra, Parigi e New York] Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/vista-della-moschea-dell-imperatore-altamsh-vicino-a-delhi-c1891-da-cassells-illustrated-history-of-india-vol-ii-di-james-grant-cassell-petter-amp-galpin-londra-parigi-e-new-york-image469801266.html
RM2J8988J–'Vista della moschea dell'imperatore Altamsh, vicino a Delhi', c1891. Da "Cassell's Illustrated History of India Vol. II", di James Grant. [Cassell Petter & Galpin, Londra, Parigi e New York]
"La famiglia di Dario prima di Alessandro" [dopo la battaglia di Isso, 333 a.C.] - nella Galleria Nazionale - dipinto da Paolo Veronese, 1857. Incisione di un dipinto. "I prigionieri reali, avendo scambiato Efestione per Alessandro, la Regina madre, Sisygambis, implorano il perdono del conquistatore, che, indicando il suo amico, le dice che non ha sbagliato, perché Efestione è un altro Alessandro. La maggiore delle due figlie, Statira, inginocchiata immediatamente dietro sua madre, divenne la moglie di Alessandro; fu tuttavia successivamente messa a morte da Perdicca, per istigazione di Roxana, Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-famiglia-di-dario-prima-di-alessandro-dopo-la-battaglia-di-isso-333-a-c-nella-galleria-nazionale-dipinto-da-paolo-veronese-1857-incisione-di-un-dipinto-i-prigionieri-reali-avendo-scambiato-efestione-per-alessandro-la-regina-madre-sisygambis-implorano-il-perdono-del-conquistatore-che-indicando-il-suo-amico-le-dice-che-non-ha-sbagliato-perche-efestione-e-un-altro-alessandro-la-maggiore-delle-due-figlie-statira-inginocchiata-immediatamente-dietro-sua-madre-divenne-la-moglie-di-alessandro-fu-tuttavia-successivamente-messa-a-morte-da-perdicca-per-istigazione-di-roxana-image556244156.html
RM2R8Y32M–"La famiglia di Dario prima di Alessandro" [dopo la battaglia di Isso, 333 a.C.] - nella Galleria Nazionale - dipinto da Paolo Veronese, 1857. Incisione di un dipinto. "I prigionieri reali, avendo scambiato Efestione per Alessandro, la Regina madre, Sisygambis, implorano il perdono del conquistatore, che, indicando il suo amico, le dice che non ha sbagliato, perché Efestione è un altro Alessandro. La maggiore delle due figlie, Statira, inginocchiata immediatamente dietro sua madre, divenne la moglie di Alessandro; fu tuttavia successivamente messa a morte da Perdicca, per istigazione di Roxana,
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