Larnaca. 12 marzo 2024. Una nave che trasporta aiuti umanitari a Gaza parte dal porto di Larnaca, Cipro, il 12 marzo 2024. La prima spedizione di aiuti attraverso il corridoio di Cipro è partita martedì mattina per Gaza, con ulteriori aiuti che dovrebbero essere spediti presto, ha annunciato il presidente cipriota Nikos Christodoulides. PER ANDARE CON "la spedizione di pronto soccorso attraverso il corridoio di Cipro parte per Gaza" credito: George Christophorou/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/larnaca-12-marzo-2024-una-nave-che-trasporta-aiuti-umanitari-a-gaza-parte-dal-porto-di-larnaca-cipro-il-12-marzo-2024-la-prima-spedizione-di-aiuti-attraverso-il-corridoio-di-cipro-e-partita-martedi-mattina-per-gaza-con-ulteriori-aiuti-che-dovrebbero-essere-spediti-presto-ha-annunciato-il-presidente-cipriota-nikos-christodoulides-per-andare-con-la-spedizione-di-pronto-soccorso-attraverso-il-corridoio-di-cipro-parte-per-gaza-credito-george-christophorou-xinhua-alamy-live-news-image599628621.html
RM2WRFCBW–Larnaca. 12 marzo 2024. Una nave che trasporta aiuti umanitari a Gaza parte dal porto di Larnaca, Cipro, il 12 marzo 2024. La prima spedizione di aiuti attraverso il corridoio di Cipro è partita martedì mattina per Gaza, con ulteriori aiuti che dovrebbero essere spediti presto, ha annunciato il presidente cipriota Nikos Christodoulides. PER ANDARE CON "la spedizione di pronto soccorso attraverso il corridoio di Cipro parte per Gaza" credito: George Christophorou/Xinhua/Alamy Live News
Gospel Lectionary, Healing of the Paralytic, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-healing-of-the-paralytic-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475593.html
RM2T901Y5–Gospel Lectionary, Healing of the Paralytic, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Recipiente in terracotta. Cultura: cipriota. Dimensioni: H. 14 a. (35,6 cm) di diametro 10 7/8 in. (27,6 cm). Data: ca. 2500-1600 A.C. Ciotola con manico e due beccucci. Lucidato rosso Ware navi, come questo vaso, hanno fatto la loro comparsa all'inizio dei primi i ciprioti periodo, che è stato introdotto da immigrati dall'Anatolia che si stabilirono sull'isola poco dopo la metà del terzo millennio A.C. La superficie è stata coperta con un rosso di slittamento, che è stato poi brunita per eseguire il rendering di un aspetto brillante. Le piccole rosette e incisioni sul manico, riempito con calce dopo la cottura, prestano un strik Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/recipiente-in-terracotta-cultura-cipriota-dimensioni-h-14-a-35-6-cm-di-diametro-10-7-8-in-27-6-cm-data-ca-2500-1600-a-c-ciotola-con-manico-e-due-beccucci-lucidato-rosso-ware-navi-come-questo-vaso-hanno-fatto-la-loro-comparsa-all-inizio-dei-primi-i-ciprioti-periodo-che-e-stato-introdotto-da-immigrati-dall-anatolia-che-si-stabilirono-sull-isola-poco-dopo-la-meta-del-terzo-millennio-a-c-la-superficie-e-stata-coperta-con-un-rosso-di-slittamento-che-e-stato-poi-brunita-per-eseguire-il-rendering-di-un-aspetto-brillante-le-piccole-rosette-e-incisioni-sul-manico-riempito-con-calce-dopo-la-cottura-prestano-un-strik-image213417267.html
RMPB5YW7–Recipiente in terracotta. Cultura: cipriota. Dimensioni: H. 14 a. (35,6 cm) di diametro 10 7/8 in. (27,6 cm). Data: ca. 2500-1600 A.C. Ciotola con manico e due beccucci. Lucidato rosso Ware navi, come questo vaso, hanno fatto la loro comparsa all'inizio dei primi i ciprioti periodo, che è stato introdotto da immigrati dall'Anatolia che si stabilirono sull'isola poco dopo la metà del terzo millennio A.C. La superficie è stata coperta con un rosso di slittamento, che è stato poi brunita per eseguire il rendering di un aspetto brillante. Le piccole rosette e incisioni sul manico, riempito con calce dopo la cottura, prestano un strik
Arte ispirata alla ciotola di terracotta, Età del Bronzo antica o media, ca. 2500–1600 a.C., cipriota, terracotta, H. 14 pollici (35,6 cm), vasi, recipiente con manico e due beccucci. I vasi di ceramica lucidata rossa, come questa ciotola, hanno fatto la loro comparsa all'inizio del primo periodo cipriota i, opere classiche modernizzate da Artotop con un tuffo di modernità. Forme, colore e valore, impatto visivo accattivante sulle emozioni artistiche attraverso la libertà delle opere d'arte in modo contemporaneo. Un messaggio senza tempo che persegue una nuova direzione selvaggiamente creativa. Artisti che si rivolgono al supporto digitale e creano l'NFT Artotop Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/arte-ispirata-alla-ciotola-di-terracotta-eta-del-bronzo-antica-o-media-ca-2500-1600-a-c-cipriota-terracotta-h-14-pollici-35-6-cm-vasi-recipiente-con-manico-e-due-beccucci-i-vasi-di-ceramica-lucidata-rossa-come-questa-ciotola-hanno-fatto-la-loro-comparsa-all-inizio-del-primo-periodo-cipriota-i-opere-classiche-modernizzate-da-artotop-con-un-tuffo-di-modernita-forme-colore-e-valore-impatto-visivo-accattivante-sulle-emozioni-artistiche-attraverso-la-liberta-delle-opere-d-arte-in-modo-contemporaneo-un-messaggio-senza-tempo-che-persegue-una-nuova-direzione-selvaggiamente-creativa-artisti-che-si-rivolgono-al-supporto-digitale-e-creano-l-nft-artotop-image462780576.html
RF2HTWD9M–Arte ispirata alla ciotola di terracotta, Età del Bronzo antica o media, ca. 2500–1600 a.C., cipriota, terracotta, H. 14 pollici (35,6 cm), vasi, recipiente con manico e due beccucci. I vasi di ceramica lucidata rossa, come questa ciotola, hanno fatto la loro comparsa all'inizio del primo periodo cipriota i, opere classiche modernizzate da Artotop con un tuffo di modernità. Forme, colore e valore, impatto visivo accattivante sulle emozioni artistiche attraverso la libertà delle opere d'arte in modo contemporaneo. Un messaggio senza tempo che persegue una nuova direzione selvaggiamente creativa. Artisti che si rivolgono al supporto digitale e creano l'NFT Artotop
Apr. 04, 1960 - ex generale dell esercito greco per il comando ''(illeggibile)'' forze: pensionati Lieut gen. Menelaos Pandelides dell'esercito greco - è ora in Nicosia Cyp - su invito dell Arcivescovo Makarios. Pandelides generale, nato a Cipro - è quello di avviare la leadership della neonata esercito cipriota. La sua nomina è stata accettata dal dottor Kutchuk capo della minoranza turca in Cyrus - e prenderà il suo posto di lavoro non appena il suo vice Turco arriva dalla Turchia. Foto mostra Lieut. Gen. Menelaos Pandelides chi è al comando del nuovo esercito cipriota. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/apr-04-1960-ex-generale-dell-esercito-greco-per-il-comando-illeggibile-forze-pensionati-lieut-gen-menelaos-pandelides-dell-esercito-greco-e-ora-in-nicosia-cyp-su-invito-dell-arcivescovo-makarios-pandelides-generale-nato-a-cipro-e-quello-di-avviare-la-leadership-della-neonata-esercito-cipriota-la-sua-nomina-e-stata-accettata-dal-dottor-kutchuk-capo-della-minoranza-turca-in-cyrus-e-prendera-il-suo-posto-di-lavoro-non-appena-il-suo-vice-turco-arriva-dalla-turchia-foto-mostra-lieut-gen-menelaos-pandelides-chi-e-al-comando-del-nuovo-esercito-cipriota-image69363645.html
RME0RP11–Apr. 04, 1960 - ex generale dell esercito greco per il comando ''(illeggibile)'' forze: pensionati Lieut gen. Menelaos Pandelides dell'esercito greco - è ora in Nicosia Cyp - su invito dell Arcivescovo Makarios. Pandelides generale, nato a Cipro - è quello di avviare la leadership della neonata esercito cipriota. La sua nomina è stata accettata dal dottor Kutchuk capo della minoranza turca in Cyrus - e prenderà il suo posto di lavoro non appena il suo vice Turco arriva dalla Turchia. Foto mostra Lieut. Gen. Menelaos Pandelides chi è al comando del nuovo esercito cipriota.
Brocca in terracotta cipriota ca. 2000–1800 a.C. Red Polished Ware appare per la prima volta nel repertorio della ceramica cipriota all'inizio del primo periodo cipriota i. Fu introdotto dagli emigranti dell'Anatolia che si stabilirono sull'isola poco dopo la metà del terzo millennio a.C. Visualizza altro. Brocca in terracotta. Cipriota. ca. 2000–1800 BCE. Terracotta. Primo cipriota III–Medio cipriota I.. Vasi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/brocca-in-terracotta-cipriota-ca-2000-1800-a-c-red-polished-ware-appare-per-la-prima-volta-nel-repertorio-della-ceramica-cipriota-all-inizio-del-primo-periodo-cipriota-i-fu-introdotto-dagli-emigranti-dell-anatolia-che-si-stabilirono-sull-isola-poco-dopo-la-meta-del-terzo-millennio-a-c-visualizza-altro-brocca-in-terracotta-cipriota-ca-2000-1800-bce-terracotta-primo-cipriota-iii-medio-cipriota-i-vasi-image569500262.html
RM2T2EYB2–Brocca in terracotta cipriota ca. 2000–1800 a.C. Red Polished Ware appare per la prima volta nel repertorio della ceramica cipriota all'inizio del primo periodo cipriota i. Fu introdotto dagli emigranti dell'Anatolia che si stabilirono sull'isola poco dopo la metà del terzo millennio a.C. Visualizza altro. Brocca in terracotta. Cipriota. ca. 2000–1800 BCE. Terracotta. Primo cipriota III–Medio cipriota I.. Vasi
Londra, Regno Unito. 22 febbraio, 2023. L'esterno del Bradleys Spanish Bar. Bradleys fu aperto in Hanway Street negli anni '1960s sotto la proprietà dei gemelli greco-ciprioti John e Tommy Milo. La zona divenne presto una sorta di "piccola Spagna" con l'arrivo di altri locali spagnoli come Costa Dorada e, più tardi, Siviglia mia. Credit: Notizie dal vivo di Mark Kerrison/Alamy Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-22-febbraio-2023-l-esterno-del-bradleys-spanish-bar-bradleys-fu-aperto-in-hanway-street-negli-anni-1960s-sotto-la-proprieta-dei-gemelli-greco-ciprioti-john-e-tommy-milo-la-zona-divenne-presto-una-sorta-di-piccola-spagna-con-l-arrivo-di-altri-locali-spagnoli-come-costa-dorada-e-piu-tardi-siviglia-mia-credit-notizie-dal-vivo-di-mark-kerrison-alamy-image528888188.html
RM2NMCX7T–Londra, Regno Unito. 22 febbraio, 2023. L'esterno del Bradleys Spanish Bar. Bradleys fu aperto in Hanway Street negli anni '1960s sotto la proprietà dei gemelli greco-ciprioti John e Tommy Milo. La zona divenne presto una sorta di "piccola Spagna" con l'arrivo di altri locali spagnoli come Costa Dorada e, più tardi, Siviglia mia. Credit: Notizie dal vivo di Mark Kerrison/Alamy
Statuetta in terracotta a forma di asse ca. 1900–1800 a.C. Cipriota una lastra diritta con estremità arrotondate e dettagli in bassorilievo. Un turbante, ora distaccato, era probabilmente indossato sulla testa, lasciando una colorazione diversa sulla superficie. Ascolta gli esperti che illuminano la storia di questa opera d'arte Ascolta Riproduci o pausa #1102. Panoramica: Figurine in terracotta supportate da Bloomberg Philanthropies Siamo spiacenti, la trascrizione di questa traccia audio non è attualmente disponibile. Stiamo lavorando per rendere disponibile Il più presto possibile. Statuina in terracotta a forma di asse 241093 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/statuetta-in-terracotta-a-forma-di-asse-ca-1900-1800-a-c-cipriota-una-lastra-diritta-con-estremita-arrotondate-e-dettagli-in-bassorilievo-un-turbante-ora-distaccato-era-probabilmente-indossato-sulla-testa-lasciando-una-colorazione-diversa-sulla-superficie-ascolta-gli-esperti-che-illuminano-la-storia-di-questa-opera-d-arte-ascolta-riproduci-o-pausa-1102-panoramica-figurine-in-terracotta-supportate-da-bloomberg-philanthropies-siamo-spiacenti-la-trascrizione-di-questa-traccia-audio-non-e-attualmente-disponibile-stiamo-lavorando-per-rendere-disponibile-il-piu-presto-possibile-statuina-in-terracotta-a-forma-di-asse-241093-image458537995.html
RM2HJ05TY–Statuetta in terracotta a forma di asse ca. 1900–1800 a.C. Cipriota una lastra diritta con estremità arrotondate e dettagli in bassorilievo. Un turbante, ora distaccato, era probabilmente indossato sulla testa, lasciando una colorazione diversa sulla superficie. Ascolta gli esperti che illuminano la storia di questa opera d'arte Ascolta Riproduci o pausa #1102. Panoramica: Figurine in terracotta supportate da Bloomberg Philanthropies Siamo spiacenti, la trascrizione di questa traccia audio non è attualmente disponibile. Stiamo lavorando per rendere disponibile Il più presto possibile. Statuina in terracotta a forma di asse 241093
Ciotola in terracotta ca. 2500–1600 B.C. cipriota ciotola con manico e due beccucci. Vasi di ceramica rossa lucida, come questa ciotola, hanno fatto la loro comparsa all'inizio del periodo dell'inizio del primo Cipriota I. Essendo stato introdotto dagli immigrati dell'Anatolia che si stabilirono sull'isola poco dopo la metà del terzo millennio a.C. la superficie era coperta da una barbottina rossa, che poi fu brunita per rendere un aspetto lustro. Le piccole rosette e le incisioni sull'impugnatura, riempite di calce dopo la cottura, conferiscono un forte contrasto allo sfondo rosso del vaso. Cypriot Red Polished Ware è da tempo Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ciotola-in-terracotta-ca-2500-1600-b-c-cipriota-ciotola-con-manico-e-due-beccucci-vasi-di-ceramica-rossa-lucida-come-questa-ciotola-hanno-fatto-la-loro-comparsa-all-inizio-del-periodo-dell-inizio-del-primo-cipriota-i-essendo-stato-introdotto-dagli-immigrati-dell-anatolia-che-si-stabilirono-sull-isola-poco-dopo-la-meta-del-terzo-millennio-a-c-la-superficie-era-coperta-da-una-barbottina-rossa-che-poi-fu-brunita-per-rendere-un-aspetto-lustro-le-piccole-rosette-e-le-incisioni-sull-impugnatura-riempite-di-calce-dopo-la-cottura-conferiscono-un-forte-contrasto-allo-sfondo-rosso-del-vaso-cypriot-red-polished-ware-e-da-tempo-image458118495.html
RM2HH92PR–Ciotola in terracotta ca. 2500–1600 B.C. cipriota ciotola con manico e due beccucci. Vasi di ceramica rossa lucida, come questa ciotola, hanno fatto la loro comparsa all'inizio del periodo dell'inizio del primo Cipriota I. Essendo stato introdotto dagli immigrati dell'Anatolia che si stabilirono sull'isola poco dopo la metà del terzo millennio a.C. la superficie era coperta da una barbottina rossa, che poi fu brunita per rendere un aspetto lustro. Le piccole rosette e le incisioni sull'impugnatura, riempite di calce dopo la cottura, conferiscono un forte contrasto allo sfondo rosso del vaso. Cypriot Red Polished Ware è da tempo
Larnaca. 12 marzo 2024. Una nave che trasporta aiuti umanitari a Gaza parte dal porto di Larnaca, Cipro, il 12 marzo 2024. La prima spedizione di aiuti attraverso il corridoio di Cipro è partita martedì mattina per Gaza, con ulteriori aiuti che dovrebbero essere spediti presto, ha annunciato il presidente cipriota Nikos Christodoulides. PER ANDARE CON "la spedizione di pronto soccorso attraverso il corridoio di Cipro parte per Gaza" credito: George Christophorou/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/larnaca-12-marzo-2024-una-nave-che-trasporta-aiuti-umanitari-a-gaza-parte-dal-porto-di-larnaca-cipro-il-12-marzo-2024-la-prima-spedizione-di-aiuti-attraverso-il-corridoio-di-cipro-e-partita-martedi-mattina-per-gaza-con-ulteriori-aiuti-che-dovrebbero-essere-spediti-presto-ha-annunciato-il-presidente-cipriota-nikos-christodoulides-per-andare-con-la-spedizione-di-pronto-soccorso-attraverso-il-corridoio-di-cipro-parte-per-gaza-credito-george-christophorou-xinhua-alamy-live-news-image599628644.html
RM2WRFCCM–Larnaca. 12 marzo 2024. Una nave che trasporta aiuti umanitari a Gaza parte dal porto di Larnaca, Cipro, il 12 marzo 2024. La prima spedizione di aiuti attraverso il corridoio di Cipro è partita martedì mattina per Gaza, con ulteriori aiuti che dovrebbero essere spediti presto, ha annunciato il presidente cipriota Nikos Christodoulides. PER ANDARE CON "la spedizione di pronto soccorso attraverso il corridoio di Cipro parte per Gaza" credito: George Christophorou/Xinhua/Alamy Live News
Gospel Lectionary, The Women at the Tomb, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-the-women-at-the-tomb-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475602.html
RM2T901YE–Gospel Lectionary, The Women at the Tomb, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, la parabola dei talenti, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-la-parabola-dei-talenti-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475797.html
RM2T9026D–Gospel Lectionary, la parabola dei talenti, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, dubitando di Tommaso, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-dubitando-di-tommaso-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475582.html
RM2T901XP–Gospel Lectionary, dubitando di Tommaso, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, insegnamento di Cristo, questo è uno dei ventisei manoscritti noti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-insegnamento-di-cristo-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-noti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475787.html
RM2T90263–Lettario evangelico, insegnamento di Cristo, questo è uno dei ventisei manoscritti noti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, All Saints, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-all-saints-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475594.html
RM2T901Y6–Gospel Lectionary, All Saints, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, The Wedding at Cana, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-the-wedding-at-cana-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475607.html
RM2T901YK–Gospel Lectionary, The Wedding at Cana, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, il pubblicano e il fariseo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-il-pubblicano-e-il-fariseo-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475801.html
RM2T9026H–Gospel Lectionary, il pubblicano e il fariseo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, Cristo e Zaccheo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-cristo-e-zaccheo-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475771.html
RM2T9025F–Il Lettario evangelico, Cristo e Zaccheo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, The Entry in Jerusalem, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-the-entry-in-jerusalem-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475783.html
RM2T9025Y–Gospel Lectionary, The Entry in Jerusalem, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, The Raising of Lazzaro, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-the-raising-of-lazzaro-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475796.html
RM2T9026C–Gospel Lectionary, The Raising of Lazzaro, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, la parabola dei talenti, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-la-parabola-dei-talenti-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475588.html
RM2T901Y0–Gospel Lectionary, la parabola dei talenti, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, la parabola della seminatrice, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-la-parabola-della-seminatrice-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475800.html
RM2T9026G–Gospel Lectionary, la parabola della seminatrice, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, Cristo e Zaccheo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-cristo-e-zaccheo-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475778.html
RM2T9025P–Il Lettario evangelico, Cristo e Zaccheo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, Healing of the blind man, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca il cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-healing-of-the-blind-man-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-il-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475785.html
RM2T90261–Gospel Lectionary, Healing of the blind man, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca il cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Legionario evangelico, la parabola del matrimonio del re, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/legionario-evangelico-la-parabola-del-matrimonio-del-re-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475794.html
RM2T9026A–Legionario evangelico, la parabola del matrimonio del re, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, Cristo che si rivolge ai suoi discepoli, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-cristo-che-si-rivolge-ai-suoi-discepoli-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475577.html
RM2T901XH–Lettario evangelico, Cristo che si rivolge ai suoi discepoli, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, la parabola del buon samaritano, questo è uno dei ventisei manoscritti noti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-la-parabola-del-buon-samaritano-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-noti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475795.html
RM2T9026B–Gospel Lectionary, la parabola del buon samaritano, questo è uno dei ventisei manoscritti noti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, la parabola dell'uomo ricco e Lazzaro, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un abile calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-la-parabola-dell-uomo-ricco-e-lazzaro-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-abile-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475792.html
RM2T90268–Lettario evangelico, la parabola dell'uomo ricco e Lazzaro, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un abile calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, Cristo esorcizzando i demoniaci, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-cristo-esorcizzando-i-demoniaci-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475781.html
RM2T9025W–Gospel Lectionary, Cristo esorcizzando i demoniaci, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il dizionario evangelico, la guarigione dell'uomo con paralisi, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-dizionario-evangelico-la-guarigione-dell-uomo-con-paralisi-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475793.html
RM2T90269–Il dizionario evangelico, la guarigione dell'uomo con paralisi, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, l'alimentazione dei cinquemila, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-l-alimentazione-dei-cinquemila-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475802.html
RM2T9026J–Gospel Lectionary, l'alimentazione dei cinquemila, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, la parabola degli uomini malvagi, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-la-parabola-degli-uomini-malvagi-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475798.html
RM2T9026E–Gospel Lectionary, la parabola degli uomini malvagi, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, Cristo e la donna samaritana, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-cristo-e-la-donna-samaritana-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475581.html
RM2T901XN–Il Lettario evangelico, Cristo e la donna samaritana, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, il Marco evangelista con il suo simbolo, il leone, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-il-marco-evangelista-con-il-suo-simbolo-il-leone-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475786.html
RM2T90262–Il Lettario evangelico, il Marco evangelista con il suo simbolo, il leone, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lectionary, Christ and the Cananite Woman, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lectionary-christ-and-the-cananite-woman-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475779.html
RM2T9025R–Lectionary, Christ and the Cananite Woman, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, Cristo che si rivolge agli apostoli, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-cristo-che-si-rivolge-agli-apostoli-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475587.html
RM2T901XY–Lettario evangelico, Cristo che si rivolge agli apostoli, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lectionary del Vangelo, la parabola dell'invito a cena, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lectionary-del-vangelo-la-parabola-dell-invito-a-cena-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475595.html
RM2T901Y7–Lectionary del Vangelo, la parabola dell'invito a cena, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il dizionario evangelico, la parabola dell'abbondante raccolto, è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-dizionario-evangelico-la-parabola-dell-abbondante-raccolto-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475799.html
RM2T9026F–Il dizionario evangelico, la parabola dell'abbondante raccolto, è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, The Parable of the Prodigal Son, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-the-parable-of-the-prodigal-son-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475604.html
RM2T901YG–Gospel Lectionary, The Parable of the Prodigal Son, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, Title page of the Menologion, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-title-page-of-the-menologion-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475851.html
RM2T9028B–Gospel Lectionary, Title page of the Menologion, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, Cristo e Giovanni Battista battezzando, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-cristo-e-giovanni-battista-battezzando-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475583.html
RM2T901XR–Il Lettario evangelico, Cristo e Giovanni Battista battezzando, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, Cristo che si rivolge a Nicodemo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-cristo-che-si-rivolge-a-nicodemo-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475580.html
RM2T901XM–Il Lettario evangelico, Cristo che si rivolge a Nicodemo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario del Vangelo, Cristo che guarisce il servo del centurione, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-del-vangelo-cristo-che-guarisce-il-servo-del-centurione-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475776.html
RM2T9025M–Lettario del Vangelo, Cristo che guarisce il servo del centurione, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il dizionario evangelico, Cristo guarisce dieci lebbrosi, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-dizionario-evangelico-cristo-guarisce-dieci-lebbrosi-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475777.html
RM2T9025N–Il dizionario evangelico, Cristo guarisce dieci lebbrosi, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lectionary del Vangelo, Cristo esorcizzando i demoniaci Gadarene, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lectionary-del-vangelo-cristo-esorcizzando-i-demoniaci-gadarene-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475586.html
RM2T901XX–Lectionary del Vangelo, Cristo esorcizzando i demoniaci Gadarene, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, Cristo che appare ai suoi discepoli dopo la Resurrezione, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-cristo-che-appare-ai-suoi-discepoli-dopo-la-resurrezione-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475579.html
RM2T901XK–Lettario evangelico, Cristo che appare ai suoi discepoli dopo la Resurrezione, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Legionario evangelico, Luca seduto, scrivendo, con il suo simbolo il vitello, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/legionario-evangelico-luca-seduto-scrivendo-con-il-suo-simbolo-il-vitello-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475599.html
RM2T901YB–Legionario evangelico, Luca seduto, scrivendo, con il suo simbolo il vitello, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, Cristo che guida i mercanti dal Tempio, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-cristo-che-guida-i-mercanti-dal-tempio-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475775.html
RM2T9025K–Il Lettario evangelico, Cristo che guida i mercanti dal Tempio, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario del Vangelo, Cristo che cammina sull'acqua con Pietro, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-del-vangelo-cristo-che-cammina-sull-acqua-con-pietro-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475596.html
RM2T901Y8–Lettario del Vangelo, Cristo che cammina sull'acqua con Pietro, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, Cristo che cresce il figlio della vedova di Nain, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-cristo-che-cresce-il-figlio-della-vedova-di-nain-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475782.html
RM2T9025X–Il Lettario evangelico, Cristo che cresce il figlio della vedova di Nain, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, Cristo e il sovrano che cercano la vita eterna, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-cristo-e-il-sovrano-che-cercano-la-vita-eterna-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475576.html
RM2T901XG–Il Lettario evangelico, Cristo e il sovrano che cercano la vita eterna, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, Christ Healing a deformed Woman, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-christ-healing-a-deformed-woman-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475590.html
RM2T901Y2–Gospel Lectionary, Christ Healing a deformed Woman, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, Cristo che si rivolge ai farisei sul grande comandamento, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-cristo-che-si-rivolge-ai-farisei-sul-grande-comandamento-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475780.html
RM2T9025T–Lettario evangelico, Cristo che si rivolge ai farisei sul grande comandamento, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, Cristo che guarisce due ciechi, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-cristo-che-guarisce-due-ciechi-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475597.html
RM2T901Y9–Gospel Lectionary, Cristo che guarisce due ciechi, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, San Matteo che scrive il suo Vangelo, ispirato dalla saggezza, questo è uno dei ventisei manoscritti noti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-san-matteo-che-scrive-il-suo-vangelo-ispirato-dalla-saggezza-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-noti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475592.html
RM2T901Y4–Gospel Lectionary, San Matteo che scrive il suo Vangelo, ispirato dalla saggezza, questo è uno dei ventisei manoscritti noti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il dizionario evangelico, Cristo che guarisce un cieco, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-dizionario-evangelico-cristo-che-guarisce-un-cieco-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475770.html
RM2T9025E–Il dizionario evangelico, Cristo che guarisce un cieco, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Legionario evangelico, copricapo ornato e lettera iniziale "T", questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/legionario-evangelico-copricapo-ornato-e-lettera-iniziale-t-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475857.html
RM2T9028H–Legionario evangelico, copricapo ornato e lettera iniziale "T", questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, Cristo che si rivolge agli apostoli, Cristo esorcizzando un demoniaco, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-cristo-che-si-rivolge-agli-apostoli-cristo-esorcizzando-un-demoniaco-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475772.html
RM2T9025G–Lettario evangelico, Cristo che si rivolge agli apostoli, Cristo esorcizzando un demoniaco, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Legionario evangelico, copricapo ornato e lettera iniziale "e" con parabola delle pecore perdute, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/legionario-evangelico-copricapo-ornato-e-lettera-iniziale-e-con-parabola-delle-pecore-perdute-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475859.html
RM2T9028K–Legionario evangelico, copricapo ornato e lettera iniziale "e" con parabola delle pecore perdute, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Legionario evangelico, copricapo ornato e lettera iniziale "Pi" con festa di Erode, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/legionario-evangelico-copricapo-ornato-e-lettera-iniziale-pi-con-festa-di-erode-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475850.html
RM2T9028A–Legionario evangelico, copricapo ornato e lettera iniziale "Pi" con festa di Erode, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, Cristo e l'uomo ricco che stava cercando la vita eterna, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-cristo-e-l-uomo-ricco-che-stava-cercando-la-vita-eterna-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475774.html
RM2T9025J–Lettario evangelico, Cristo e l'uomo ricco che stava cercando la vita eterna, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il dizionario evangelico Giovanni, l'evangelista che riceve ispirazione divina e detta il Vangelo al suo discepolo Prochorus, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-dizionario-evangelico-giovanni-l-evangelista-che-riceve-ispirazione-divina-e-detta-il-vangelo-al-suo-discepolo-prochorus-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475864.html
RM2T9028T–Il dizionario evangelico Giovanni, l'evangelista che riceve ispirazione divina e detta il Vangelo al suo discepolo Prochorus, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, "Guarda gli uccelli dell'aria" (Matteo 6:26), questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-guarda-gli-uccelli-dell-aria-matteo-6-26-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475789.html
RM2T90265–Lettario evangelico, "Guarda gli uccelli dell'aria" (Matteo 6:26), questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, 'padre, l'ora è arrivata' (Giovanni 17:1), questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-padre-l-ora-e-arrivata-giovanni-17-1-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475853.html
RM2T9028D–Lettario evangelico, 'padre, l'ora è arrivata' (Giovanni 17:1), questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lectionario evangelico, Gesù viene a San Giovanni Battista nel deserto, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lectionario-evangelico-gesu-viene-a-san-giovanni-battista-nel-deserto-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475784.html
RM2T90260–Lectionario evangelico, Gesù viene a San Giovanni Battista nel deserto, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, Cristo sulla strada per Emmaus, Pietro alla tomba vuota, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-cristo-sulla-strada-per-emmaus-pietro-alla-tomba-vuota-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475791.html
RM2T90267–Lettario evangelico, Cristo sulla strada per Emmaus, Pietro alla tomba vuota, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il dizionario evangelico, la guarigione della donna con l'emissione di sangue e l'allevamento della figlia di Giairo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-dizionario-evangelico-la-guarigione-della-donna-con-l-emissione-di-sangue-e-l-allevamento-della-figlia-di-giairo-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475598.html
RM2T901YA–Il dizionario evangelico, la guarigione della donna con l'emissione di sangue e l'allevamento della figlia di Giairo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Lettario evangelico, Cristo che si rivolge agli apostoli, Dio padre in cielo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lettario-evangelico-cristo-che-si-rivolge-agli-apostoli-dio-padre-in-cielo-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475584.html
RM2T901XT–Lettario evangelico, Cristo che si rivolge agli apostoli, Dio padre in cielo, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, Cristo, Giacomo e Giovanni che parlano; Cristo che si rivolge agli apostoli, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-cristo-giacomo-e-giovanni-che-parlano-cristo-che-si-rivolge-agli-apostoli-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475589.html
RM2T901Y1–Il Lettario evangelico, Cristo, Giacomo e Giovanni che parlano; Cristo che si rivolge agli apostoli, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Gospel Lectionary, St. Predicazione di Giovanni Battista (Giovanni 1:19-20), questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un abile calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gospel-lectionary-st-predicazione-di-giovanni-battista-giovanni-1-19-20-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-abile-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475854.html
RM2T9028E–Gospel Lectionary, St. Predicazione di Giovanni Battista (Giovanni 1:19-20), questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un abile calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Il Lettario evangelico, Cristo guarisce i malati; la chiamata di Pietro e Andrea; la chiamata di Giacomo e Giovanni, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-lettario-evangelico-cristo-guarisce-i-malati-la-chiamata-di-pietro-e-andrea-la-chiamata-di-giacomo-e-giovanni-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-compiaciuto-calligrafo-greco-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475860.html
RM2T9028M–Il Lettario evangelico, Cristo guarisce i malati; la chiamata di Pietro e Andrea; la chiamata di Giacomo e Giovanni, questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un compiaciuto calligrafo greco che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Legionario evangelico, copricapo ornato e lettera iniziale "e", con la Resurrezione di Cristo e la Santa Predicazione di Giovanni Battista (Giovanni 1:6-9), questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/legionario-evangelico-copricapo-ornato-e-lettera-iniziale-e-con-la-resurrezione-di-cristo-e-la-santa-predicazione-di-giovanni-battista-giovanni-1-6-9-questo-e-uno-dei-ventisei-manoscritti-conosciuti-per-mano-di-luca-cipriota-attivo-1583-1625-un-calligrafo-greco-esperto-che-lavoro-dopo-la-conquista-ottomana-di-costantinopoli-1453-lo-copio-nel-1594-nella-sua-sede-episcopale-di-buz-u-in-valacchia-ora-romania-e-presto-lo-porto-a-mosca-dove-fu-riccamente-illustrato-con-scene-del-nuovo-testamento-da-un-team-di-anonimi-artisti-russi-image573475600.html
RM2T901YC–Legionario evangelico, copricapo ornato e lettera iniziale "e", con la Resurrezione di Cristo e la Santa Predicazione di Giovanni Battista (Giovanni 1:6-9), questo è uno dei ventisei manoscritti conosciuti per mano di Luca cipriota (attivo 1583-1625), un calligrafo greco esperto che lavorò dopo la conquista ottomana di Costantinopoli (1453). Lo copiò nel 1594 nella sua sede episcopale di Buzǎu (in Valacchia, ora Romania) e presto lo portò a Mosca, dove fu riccamente illustrato con scene del nuovo Testamento da un team di anonimi artisti russi
Recipiente in terracotta, presto o età del Bronzo Medio, ca. 2500-1600 A.C., cipriota, terracotta, H. 14 a. (35,6 cm), vasi, vaso Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-recipiente-in-terracotta-presto-o-eta-del-bronzo-medio-ca-2500-1600-a-c-cipriota-terracotta-h-14-a-35-6-cm-vasi-vaso-162535798.html
RMKCC41X–Recipiente in terracotta, presto o età del Bronzo Medio, ca. 2500-1600 A.C., cipriota, terracotta, H. 14 a. (35,6 cm), vasi, vaso
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