Uno ad uno i Galli si seguirono a vicenda. Questa scena rappresenta l'invasione gallica di Roma nel 390 a.C. ritorno a Roma, secondo la tradizione, i Galli tentarono di infiltrarsi nel Campidoglio salendo la collina vicino al Tempio di Carmentis, dea della nascita. I Galli conquistarono la vetta, eludero le guardie romane e non svegliarono nemmeno i cani. Non potevano sbirciare dal tempio di Giunone, tuttavia, come l'onitura delle sue oche sacre finalmente allertò le guardie. Guidati da Marcus Manilus, le guardie romane si confrontarono con i Galli. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/uno-ad-uno-i-galli-si-seguirono-a-vicenda-questa-scena-rappresenta-l-invasione-gallica-di-roma-nel-390-a-c-ritorno-a-roma-secondo-la-tradizione-i-galli-tentarono-di-infiltrarsi-nel-campidoglio-salendo-la-collina-vicino-al-tempio-di-carmentis-dea-della-nascita-i-galli-conquistarono-la-vetta-eludero-le-guardie-romane-e-non-svegliarono-nemmeno-i-cani-non-potevano-sbirciare-dal-tempio-di-giunone-tuttavia-come-l-onitura-delle-sue-oche-sacre-finalmente-allerto-le-guardie-guidati-da-marcus-manilus-le-guardie-romane-si-confrontarono-con-i-galli-image370072506.html
RF2CE2776–Uno ad uno i Galli si seguirono a vicenda. Questa scena rappresenta l'invasione gallica di Roma nel 390 a.C. ritorno a Roma, secondo la tradizione, i Galli tentarono di infiltrarsi nel Campidoglio salendo la collina vicino al Tempio di Carmentis, dea della nascita. I Galli conquistarono la vetta, eludero le guardie romane e non svegliarono nemmeno i cani. Non potevano sbirciare dal tempio di Giunone, tuttavia, come l'onitura delle sue oche sacre finalmente allertò le guardie. Guidati da Marcus Manilus, le guardie romane si confrontarono con i Galli.
Uno ad uno i Galli si seguirono a vicenda. Questa scena rappresenta l'invasione gallica di Roma nel 390 a.C. ritorno a Roma, secondo la tradizione, i Galli tentarono di infiltrarsi nel Campidoglio salendo la collina vicino al Tempio di Carmentis, dea della nascita. I Galli conquistarono la vetta, eludero le guardie romane e non svegliarono nemmeno i cani. Non potevano sbirciare dal tempio di Giunone, tuttavia, come l'onitura delle sue oche sacre finalmente allertò le guardie. Guidati da Marcus Manilus, le guardie romane si confrontarono con i Galli. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/uno-ad-uno-i-galli-si-seguirono-a-vicenda-questa-scena-rappresenta-l-invasione-gallica-di-roma-nel-390-a-c-ritorno-a-roma-secondo-la-tradizione-i-galli-tentarono-di-infiltrarsi-nel-campidoglio-salendo-la-collina-vicino-al-tempio-di-carmentis-dea-della-nascita-i-galli-conquistarono-la-vetta-eludero-le-guardie-romane-e-non-svegliarono-nemmeno-i-cani-non-potevano-sbirciare-dal-tempio-di-giunone-tuttavia-come-l-onitura-delle-sue-oche-sacre-finalmente-allerto-le-guardie-guidati-da-marcus-manilus-le-guardie-romane-si-confrontarono-con-i-galli-image370072312.html
RF2CE2708–Uno ad uno i Galli si seguirono a vicenda. Questa scena rappresenta l'invasione gallica di Roma nel 390 a.C. ritorno a Roma, secondo la tradizione, i Galli tentarono di infiltrarsi nel Campidoglio salendo la collina vicino al Tempio di Carmentis, dea della nascita. I Galli conquistarono la vetta, eludero le guardie romane e non svegliarono nemmeno i cani. Non potevano sbirciare dal tempio di Giunone, tuttavia, come l'onitura delle sue oche sacre finalmente allertò le guardie. Guidati da Marcus Manilus, le guardie romane si confrontarono con i Galli.