Il primo ministro Tony Blair con i leader della comunità musulmana britannica di spicco nel numero 10 di Downing Street. L'incontro è stato convocato per i timori di un'escalation delle tensioni religiose a seguito degli attentati terroristici di New York e Washington. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-il-primo-ministro-tony-blair-con-i-leader-della-comunita-musulmana-britannica-di-spicco-nel-numero-10-di-downing-street-l-incontro-e-stato-convocato-per-i-timori-di-un-escalation-delle-tensioni-religiose-a-seguito-degli-attentati-terroristici-di-new-york-e-washington-106683580.html
RMG5FRYT–Il primo ministro Tony Blair con i leader della comunità musulmana britannica di spicco nel numero 10 di Downing Street. L'incontro è stato convocato per i timori di un'escalation delle tensioni religiose a seguito degli attentati terroristici di New York e Washington.
Copertura mediatica della carestia del Biafran durante la guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. Le cause immediate della guerra nel 1966 inclusero un colpo di Stato militare, conte Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/copertura-mediatica-della-carestia-del-biafran-durante-la-guerra-civile-nigeriana-1967-il-15-gennaio-1970-nota-come-guerra-del-biafra-fu-combattuta-tra-la-nigeria-e-la-repubblica-del-biafra-uno-stato-secessionista-che-aveva-dichiarato-la-sua-indipendenza-dalla-nigeria-nel-1967-la-nigeria-era-guidata-dal-generale-yakubu-gowon-e-biafra-dal-tenente-colonnello-chukwuemeka-emeka-odumegwu-ojukwu-il-conflitto-e-il-risultato-di-tensioni-politiche-etniche-culturali-e-religiose-che-hanno-preceduto-la-decolonizzazione-formale-della-nigeria-da-parte-del-regno-unito-dal-1960-al-1963-le-cause-immediate-della-guerra-nel-1966-inclusero-un-colpo-di-stato-militare-conte-image634299568.html
RM2YRXRG0–Copertura mediatica della carestia del Biafran durante la guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. Le cause immediate della guerra nel 1966 inclusero un colpo di Stato militare, conte
Le madri che trasportano i loro bambini e tutti i loro beni fuggono dalla prima linea in cerca di cibo. 5th luglio 1968The la guerra civile nigeriana, conosciuta anche come la guerra biafrana, è durata due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, ed è stata combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine follate nella guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, allora il paese Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/le-madri-che-trasportano-i-loro-bambini-e-tutti-i-loro-beni-fuggono-dalla-prima-linea-in-cerca-di-cibo-5th-luglio-1968the-la-guerra-civile-nigeriana-conosciuta-anche-come-la-guerra-biafrana-e-durata-due-anni-e-mezzo-dal-6-luglio-1967-al-15-gennaio-1970-ed-e-stata-combattuta-per-contrastare-la-secessione-di-biafra-dalla-nigeria-il-popolo-indigeno-igbo-di-biafra-senti-di-non-poter-piu-coesistere-con-il-governo-federale-dominato-dal-nord-a-seguito-dell-indipendenza-dalla-gran-bretagna-le-tensioni-politiche-economiche-etniche-culturali-e-religiose-si-sono-infine-follate-nella-guerra-civile-dopo-il-colpo-di-stato-militare-del-1966-allora-il-paese-image462945300.html
RM2HW4YCM–Le madri che trasportano i loro bambini e tutti i loro beni fuggono dalla prima linea in cerca di cibo. 5th luglio 1968The la guerra civile nigeriana, conosciuta anche come la guerra biafrana, è durata due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, ed è stata combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine follate nella guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, allora il paese
(220502) -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 (Xinhua) -- la gente osserva Eid al-Fitr allo stadio di Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. ANDARE CON "i musulmani etiopi celebrano Eid al-Fitr tra le tensioni religiose" (Str/Xinhua) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/220502-addis-abeba-2-maggio-2022-xinhua-la-gente-osserva-eid-al-fitr-allo-stadio-di-addis-abeba-ad-addis-abeba-etiopia-2-maggio-2022-andare-con-i-musulmani-etiopi-celebrano-eid-al-fitr-tra-le-tensioni-religiose-str-xinhua-image468780667.html
RM2J6JPEK–(220502) -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 (Xinhua) -- la gente osserva Eid al-Fitr allo stadio di Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. ANDARE CON "i musulmani etiopi celebrano Eid al-Fitr tra le tensioni religiose" (Str/Xinhua)
Un soldato Biafran visto qui durante il conflitto con lanciagranate lanciagranate attaccato alla sua schiena, 11th giugno 1968. La guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, è durata due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, ed è stata combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine follate nella guerra civile dopo il militar del 1966 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/un-soldato-biafran-visto-qui-durante-il-conflitto-con-lanciagranate-lanciagranate-attaccato-alla-sua-schiena-11th-giugno-1968-la-guerra-civile-nigeriana-nota-anche-come-guerra-di-biafran-e-durata-due-anni-e-mezzo-dal-6-luglio-1967-al-15-gennaio-1970-ed-e-stata-combattuta-per-contrastare-la-secessione-di-biafra-dalla-nigeria-il-popolo-indigeno-igbo-di-biafra-senti-di-non-poter-piu-coesistere-con-il-governo-federale-dominato-dal-nord-a-seguito-dell-indipendenza-dalla-gran-bretagna-le-tensioni-politiche-economiche-etniche-culturali-e-religiose-si-sono-infine-follate-nella-guerra-civile-dopo-il-militar-del-1966-image462961224.html
RM2HW5KNC–Un soldato Biafran visto qui durante il conflitto con lanciagranate lanciagranate attaccato alla sua schiena, 11th giugno 1968. La guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, è durata due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, ed è stata combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine follate nella guerra civile dopo il militar del 1966
220502 -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 -- People Observation Eid al-Fitr allo Stadio Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. PER ANDARE CON i musulmani etiopi celebrare Eid al-Fitr tra tensioni religiose Str/Xinhua ETIOPIA-ADDIS ABEBA-EID AL-FITR-CELEBRATION Stringer PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/220502-addis-abeba-2-maggio-2022-people-observation-eid-al-fitr-allo-stadio-addis-abeba-ad-addis-abeba-etiopia-2-maggio-2022-per-andare-con-i-musulmani-etiopi-celebrare-eid-al-fitr-tra-tensioni-religiose-str-xinhua-etiopia-addis-abeba-eid-al-fitr-celebration-stringer-publicationxnotxinxchn-image565220999.html
RM2RRG147–220502 -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 -- People Observation Eid al-Fitr allo Stadio Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. PER ANDARE CON i musulmani etiopi celebrare Eid al-Fitr tra tensioni religiose Str/Xinhua ETIOPIA-ADDIS ABEBA-EID AL-FITR-CELEBRATION Stringer PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Cartoon ha pubblicato 1827 dimostrando tensioni nel gabinetto britannico del primo ministro George Canning tra protestanti e cattolici. Il Roman Catholic Relief Act del 1829 passò sotto il governo del primo Ministro F. J. Robinson, il primo Visconte Goderich, affrontando molte restrizioni che i cattolici romani dovevano affrontare nel Regno Unito. Dopo un lavoro di Henry Heath, più tardi conosciuto come Henry Heath "Harry" Glover. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cartoon-ha-pubblicato-1827-dimostrando-tensioni-nel-gabinetto-britannico-del-primo-ministro-george-canning-tra-protestanti-e-cattolici-il-roman-catholic-relief-act-del-1829-passo-sotto-il-governo-del-primo-ministro-f-j-robinson-il-primo-visconte-goderich-affrontando-molte-restrizioni-che-i-cattolici-romani-dovevano-affrontare-nel-regno-unito-dopo-un-lavoro-di-henry-heath-piu-tardi-conosciuto-come-henry-heath-harry-glover-image376654682.html
RM2CTP2TX–Cartoon ha pubblicato 1827 dimostrando tensioni nel gabinetto britannico del primo ministro George Canning tra protestanti e cattolici. Il Roman Catholic Relief Act del 1829 passò sotto il governo del primo Ministro F. J. Robinson, il primo Visconte Goderich, affrontando molte restrizioni che i cattolici romani dovevano affrontare nel Regno Unito. Dopo un lavoro di Henry Heath, più tardi conosciuto come Henry Heath "Harry" Glover.
John Pym era un politico inglese del 17th° secolo che ha giocato un ruolo chiave nella prima guerra civile inglese. È stato membro del Parlamento e leader dell'opposizione al re Carlo i, a favore di una maggiore autorità parlamentare e di una riforma religiosa. Ha svolto un ruolo chiave nell'impeachment del ministro capo del re, il duca di Buckingham, e più successivamente nel passaggio della Grande Rimostranza, che ha descritto le rimostranze del Parlamento contro il re. Viene ricordato come un paladino della democrazia parlamentare e dei diritti costituzionali. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/john-pym-era-un-politico-inglese-del-17th-secolo-che-ha-giocato-un-ruolo-chiave-nella-prima-guerra-civile-inglese-e-stato-membro-del-parlamento-e-leader-dell-opposizione-al-re-carlo-i-a-favore-di-una-maggiore-autorita-parlamentare-e-di-una-riforma-religiosa-ha-svolto-un-ruolo-chiave-nell-impeachment-del-ministro-capo-del-re-il-duca-di-buckingham-e-piu-successivamente-nel-passaggio-della-grande-rimostranza-che-ha-descritto-le-rimostranze-del-parlamento-contro-il-re-viene-ricordato-come-un-paladino-della-democrazia-parlamentare-e-dei-diritti-costituzionali-image553176062.html
RM2R3Y9KX–John Pym era un politico inglese del 17th° secolo che ha giocato un ruolo chiave nella prima guerra civile inglese. È stato membro del Parlamento e leader dell'opposizione al re Carlo i, a favore di una maggiore autorità parlamentare e di una riforma religiosa. Ha svolto un ruolo chiave nell'impeachment del ministro capo del re, il duca di Buckingham, e più successivamente nel passaggio della Grande Rimostranza, che ha descritto le rimostranze del Parlamento contro il re. Viene ricordato come un paladino della democrazia parlamentare e dei diritti costituzionali.
Gli ebrei religiosi pregano in un appello per l’unità e la liberazione divina dalle crescenti tensioni sulla revisione giudiziaria del paese davanti alla Corte Suprema israeliana il 22 marzo 2023 a Gerusalemme, Israele. Il governo Netanyahu sta portando avanti la proposta di revisione della magistratura che limiterebbe la capacità della Corte Suprema israeliana di rivedere e abbattere le leggi che ritiene incostituzionali. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gli-ebrei-religiosi-pregano-in-un-appello-per-l-unita-e-la-liberazione-divina-dalle-crescenti-tensioni-sulla-revisione-giudiziaria-del-paese-davanti-alla-corte-suprema-israeliana-il-22-marzo-2023-a-gerusalemme-israele-il-governo-netanyahu-sta-portando-avanti-la-proposta-di-revisione-della-magistratura-che-limiterebbe-la-capacita-della-corte-suprema-israeliana-di-rivedere-e-abbattere-le-leggi-che-ritiene-incostituzionali-image543868272.html
RM2PGR9ET–Gli ebrei religiosi pregano in un appello per l’unità e la liberazione divina dalle crescenti tensioni sulla revisione giudiziaria del paese davanti alla Corte Suprema israeliana il 22 marzo 2023 a Gerusalemme, Israele. Il governo Netanyahu sta portando avanti la proposta di revisione della magistratura che limiterebbe la capacità della Corte Suprema israeliana di rivedere e abbattere le leggi che ritiene incostituzionali.
La Defenistrazione di Praga avvenne il 23 maggio 1618, quando un gruppo di nobili protestanti in Boemia gettò due rappresentanti dell'imperatore asburgico fuori da una finestra del Castello di Praga. L'incidente segnò l'inizio della rivolta boema e della Guerra dei Trent'anni, che inghiottì gran parte dell'Europa in un conflitto devastante. La Defenestrazione simboleggiava le profonde tensioni religiose e politiche del Sacro Romano Impero, in particolare tra gli Asburgo Cattolici e i Boemi Protestanti Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-defenistrazione-di-praga-avvenne-il-23-maggio-1618-quando-un-gruppo-di-nobili-protestanti-in-boemia-getto-due-rappresentanti-dell-imperatore-asburgico-fuori-da-una-finestra-del-castello-di-praga-l-incidente-segno-l-inizio-della-rivolta-boema-e-della-guerra-dei-trent-anni-che-inghiotti-gran-parte-dell-europa-in-un-conflitto-devastante-la-defenestrazione-simboleggiava-le-profonde-tensioni-religiose-e-politiche-del-sacro-romano-impero-in-particolare-tra-gli-asburgo-cattolici-e-i-boemi-protestanti-image543992839.html
RM2PH10BK–La Defenistrazione di Praga avvenne il 23 maggio 1618, quando un gruppo di nobili protestanti in Boemia gettò due rappresentanti dell'imperatore asburgico fuori da una finestra del Castello di Praga. L'incidente segnò l'inizio della rivolta boema e della Guerra dei Trent'anni, che inghiottì gran parte dell'Europa in un conflitto devastante. La Defenestrazione simboleggiava le profonde tensioni religiose e politiche del Sacro Romano Impero, in particolare tra gli Asburgo Cattolici e i Boemi Protestanti
Un musulmano cammina lungo un murale raffigurante il Muro del Pianto a Gerusalemme, Israele Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-un-musulmano-cammina-lungo-un-murale-raffigurante-il-muro-del-pianto-a-gerusalemme-israele-29369234.html
RMBKNTN6–Un musulmano cammina lungo un murale raffigurante il Muro del Pianto a Gerusalemme, Israele
Mouhameth Galaye Ndiaye, raffigurato durante un incontro delle tre più grandi comunità religiose del nostro paese, l'Ebraismo, l'Islam e la Chiesa cattolica, al Parlamento federale in vista della sessione plenaria in Aula, a Bruxelles, giovedì 19 ottobre 2023. Le comunità religiose vogliono inviare un messaggio comune per la pace e l'unità, nel contesto delle tensioni nelle nostre strade, dell'attacco a Bruxelles, dell'attacco agli obiettivi ebraici in Europa e delle terribili sofferenze della guerra in Medio Oriente. BELGA FOTO JAMES ARTHUR GEKIERE Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/mouhameth-galaye-ndiaye-raffigurato-durante-un-incontro-delle-tre-piu-grandi-comunita-religiose-del-nostro-paese-l-ebraismo-l-islam-e-la-chiesa-cattolica-al-parlamento-federale-in-vista-della-sessione-plenaria-in-aula-a-bruxelles-giovedi-19-ottobre-2023-le-comunita-religiose-vogliono-inviare-un-messaggio-comune-per-la-pace-e-l-unita-nel-contesto-delle-tensioni-nelle-nostre-strade-dell-attacco-a-bruxelles-dell-attacco-agli-obiettivi-ebraici-in-europa-e-delle-terribili-sofferenze-della-guerra-in-medio-oriente-belga-foto-james-arthur-gekiere-image569501285.html
RM2T2F0KH–Mouhameth Galaye Ndiaye, raffigurato durante un incontro delle tre più grandi comunità religiose del nostro paese, l'Ebraismo, l'Islam e la Chiesa cattolica, al Parlamento federale in vista della sessione plenaria in Aula, a Bruxelles, giovedì 19 ottobre 2023. Le comunità religiose vogliono inviare un messaggio comune per la pace e l'unità, nel contesto delle tensioni nelle nostre strade, dell'attacco a Bruxelles, dell'attacco agli obiettivi ebraici in Europa e delle terribili sofferenze della guerra in Medio Oriente. BELGA FOTO JAMES ARTHUR GEKIERE
La preghiera del venerdì all'interno della strada Dudley moschea dove i leader religiosi hanno cercato di sedare le tensioni razziali dopo il mortale 2011 tumulti. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-preghiera-del-venerdi-all-interno-della-strada-dudley-moschea-dove-i-leader-religiosi-hanno-cercato-di-sedare-le-tensioni-razziali-dopo-il-mortale-2011-tumulti-38251925.html
RMC66EM5–La preghiera del venerdì all'interno della strada Dudley moschea dove i leader religiosi hanno cercato di sedare le tensioni razziali dopo il mortale 2011 tumulti.
Israele contro Palestina, che inaspriscono le tensioni come un concetto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/israele-contro-palestina-che-inaspriscono-le-tensioni-come-un-concetto-image354922688.html
RF2BHC3E8–Israele contro Palestina, che inaspriscono le tensioni come un concetto
La misericordia di i tessitori della Slesia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-misericordia-di-i-tessitori-della-slesia-163706904.html
RMKE9DR4–La misericordia di i tessitori della Slesia
Israele contro Arabia Saudita escalation di tensioni come un concetto Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/israele-contro-arabia-saudita-escalation-di-tensioni-come-un-concetto-image356804762.html
RF2BMDT36–Israele contro Arabia Saudita escalation di tensioni come un concetto
Kolkata, Bengala Occidentale, India. 28 novembre 2024. Il Jamiat-e-Ulama dello Stato del Bengala Occidentale ha organizzato oggi un incontro di massa a Kolkata, attirando migliaia di persone dalla comunità musulmana. L'incontro protestò contro la proposta di legge indiana del 2024 Waqf Bill, che secondo loro comprometterebbe l'autonomia delle proprietà di Waqf. L'evento ha anche espresso una forte solidarietà con il popolo palestinese in mezzo alle tensioni in corso nella regione. Gli oratori hanno sottolineato l'importanza di proteggere i diritti religiosi e hanno espresso l'unità musulmana globale sulla questione palestinese. La manifestazione pacifica rispecchiava le preoccupazioni diffuse rispetto alla proposta Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kolkata-bengala-occidentale-india-28-novembre-2024-il-jamiat-e-ulama-dello-stato-del-bengala-occidentale-ha-organizzato-oggi-un-incontro-di-massa-a-kolkata-attirando-migliaia-di-persone-dalla-comunita-musulmana-l-incontro-protesto-contro-la-proposta-di-legge-indiana-del-2024-waqf-bill-che-secondo-loro-comprometterebbe-l-autonomia-delle-proprieta-di-waqf-l-evento-ha-anche-espresso-una-forte-solidarieta-con-il-popolo-palestinese-in-mezzo-alle-tensioni-in-corso-nella-regione-gli-oratori-hanno-sottolineato-l-importanza-di-proteggere-i-diritti-religiosi-e-hanno-espresso-l-unita-musulmana-globale-sulla-questione-palestinese-la-manifestazione-pacifica-rispecchiava-le-preoccupazioni-diffuse-rispetto-alla-proposta-image633163688.html
RM2YP32MT–Kolkata, Bengala Occidentale, India. 28 novembre 2024. Il Jamiat-e-Ulama dello Stato del Bengala Occidentale ha organizzato oggi un incontro di massa a Kolkata, attirando migliaia di persone dalla comunità musulmana. L'incontro protestò contro la proposta di legge indiana del 2024 Waqf Bill, che secondo loro comprometterebbe l'autonomia delle proprietà di Waqf. L'evento ha anche espresso una forte solidarietà con il popolo palestinese in mezzo alle tensioni in corso nella regione. Gli oratori hanno sottolineato l'importanza di proteggere i diritti religiosi e hanno espresso l'unità musulmana globale sulla questione palestinese. La manifestazione pacifica rispecchiava le preoccupazioni diffuse rispetto alla proposta
Londra, Regno Unito. 26 novembre 2023. I contro-manifestanti che indossavano abiti religiosi ebraici furono portati via dalla polizia dopo che le tensioni aumentarono quando i manifestanti della marcia contro l'antisemitismo cominciarono a scontrarsi con loro. Crediti: Shing Hei Yip/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-26-novembre-2023-i-contro-manifestanti-che-indossavano-abiti-religiosi-ebraici-furono-portati-via-dalla-polizia-dopo-che-le-tensioni-aumentarono-quando-i-manifestanti-della-marcia-contro-l-antisemitismo-cominciarono-a-scontrarsi-con-loro-crediti-shing-hei-yip-alamy-live-news-image573932472.html
RM2T9MTM8–Londra, Regno Unito. 26 novembre 2023. I contro-manifestanti che indossavano abiti religiosi ebraici furono portati via dalla polizia dopo che le tensioni aumentarono quando i manifestanti della marcia contro l'antisemitismo cominciarono a scontrarsi con loro. Crediti: Shing Hei Yip/Alamy Live News
Negli Stati Uniti il portavoce militare ammiraglio Patrick Driscoll risolve una conferenza stampa a Baghdad il 13 luglio 2008. Durante la conferenza stampa è stato annunciato che le forze di sicurezza irachene stanno progettando di lanciare una grande offensiva contro al Qaida sostenuto gli estremisti sunniti nella provincia di Diyala che sono agitazione fino le tensioni in questo religioso e etnicamente mista nord est della provincia. (UPI foto/Ali Jasim) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/negli-stati-uniti-il-portavoce-militare-ammiraglio-patrick-driscoll-risolve-una-conferenza-stampa-a-baghdad-il-13-luglio-2008-durante-la-conferenza-stampa-e-stato-annunciato-che-le-forze-di-sicurezza-irachene-stanno-progettando-di-lanciare-una-grande-offensiva-contro-al-qaida-sostenuto-gli-estremisti-sunniti-nella-provincia-di-diyala-che-sono-agitazione-fino-le-tensioni-in-questo-religioso-e-etnicamente-mista-nord-est-della-provincia-upi-foto-ali-jasim-image257259298.html
RMTXF4T2–Negli Stati Uniti il portavoce militare ammiraglio Patrick Driscoll risolve una conferenza stampa a Baghdad il 13 luglio 2008. Durante la conferenza stampa è stato annunciato che le forze di sicurezza irachene stanno progettando di lanciare una grande offensiva contro al Qaida sostenuto gli estremisti sunniti nella provincia di Diyala che sono agitazione fino le tensioni in questo religioso e etnicamente mista nord est della provincia. (UPI foto/Ali Jasim)
Il primo ministro Tony Blair con i leader della comunità musulmana britannica di spicco nel numero 10 di Downing Street. L'incontro è stato convocato per i timori di un'escalation delle tensioni religiose a seguito degli attentati terroristici di New York e Washington. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-il-primo-ministro-tony-blair-con-i-leader-della-comunita-musulmana-britannica-di-spicco-nel-numero-10-di-downing-street-l-incontro-e-stato-convocato-per-i-timori-di-un-escalation-delle-tensioni-religiose-a-seguito-degli-attentati-terroristici-di-new-york-e-washington-106683582.html
RMG5FRYX–Il primo ministro Tony Blair con i leader della comunità musulmana britannica di spicco nel numero 10 di Downing Street. L'incontro è stato convocato per i timori di un'escalation delle tensioni religiose a seguito degli attentati terroristici di New York e Washington.
Convoglio dell'esercito federale distrutto dai bombardamenti del Biafran durante la guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. Le cause immediate della guerra nel 1966 includevano un militare Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/convoglio-dell-esercito-federale-distrutto-dai-bombardamenti-del-biafran-durante-la-guerra-civile-nigeriana-1967-il-15-gennaio-1970-nota-come-guerra-del-biafra-fu-combattuta-tra-la-nigeria-e-la-repubblica-del-biafra-uno-stato-secessionista-che-aveva-dichiarato-la-sua-indipendenza-dalla-nigeria-nel-1967-la-nigeria-era-guidata-dal-generale-yakubu-gowon-e-biafra-dal-tenente-colonnello-chukwuemeka-emeka-odumegwu-ojukwu-il-conflitto-e-il-risultato-di-tensioni-politiche-etniche-culturali-e-religiose-che-hanno-preceduto-la-decolonizzazione-formale-della-nigeria-da-parte-del-regno-unito-dal-1960-al-1963-le-cause-immediate-della-guerra-nel-1966-includevano-un-militare-image634299548.html
RM2YRXRF8–Convoglio dell'esercito federale distrutto dai bombardamenti del Biafran durante la guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. Le cause immediate della guerra nel 1966 includevano un militare
I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano l'oratore religioso mentre tengono bandiere di Iran, Palestina e Hezbollah, insieme alle fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah e Sayyed Ali Khamenei, durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo A. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-musulmani-sciiti-del-kashmir-ascoltano-l-oratore-religioso-mentre-tengono-bandiere-di-iran-palestina-e-hezbollah-insieme-alle-fotografie-di-sayyed-hassan-nasrallah-e-sayyed-ali-khamenei-durante-una-marcia-di-protesta-i-musulmani-sciiti-tennero-una-manifestazione-di-protesta-condannando-le-azioni-militari-israeliane-in-corso-in-libano-e-palestina-cosi-come-l-assassinio-di-sayyed-hassan-nasrallah-leader-di-lunga-data-di-hezbollah-nasrallah-e-stato-ucciso-in-un-attacco-aereo-israeliano-il-27-settembre-2024-a-beirut-che-ha-preso-di-mira-il-quartier-generale-centrale-di-hezbollah-in-mezzo-all-escalation-delle-tensioni-tra-israele-e-hezbollah-l-attacco-aereo-a-image624782316.html
RM2Y8D864–I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano l'oratore religioso mentre tengono bandiere di Iran, Palestina e Hezbollah, insieme alle fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah e Sayyed Ali Khamenei, durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo A.
(220502) -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 (Xinhua) -- la gente osserva Eid al-Fitr allo stadio di Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. ANDARE CON "i musulmani etiopi celebrano Eid al-Fitr tra le tensioni religiose" (Str/Xinhua) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/220502-addis-abeba-2-maggio-2022-xinhua-la-gente-osserva-eid-al-fitr-allo-stadio-di-addis-abeba-ad-addis-abeba-etiopia-2-maggio-2022-andare-con-i-musulmani-etiopi-celebrano-eid-al-fitr-tra-le-tensioni-religiose-str-xinhua-image468780670.html
RM2J6JPEP–(220502) -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 (Xinhua) -- la gente osserva Eid al-Fitr allo stadio di Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. ANDARE CON "i musulmani etiopi celebrano Eid al-Fitr tra le tensioni religiose" (Str/Xinhua)
I soldati Biafran hanno visto qui portare un compagno ferito durante il conflitto di Biafra. 11th giugno 1968. La guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, è durata due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, ed è stata combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine trasformate in una guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, poi contro-colpo di stato Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-soldati-biafran-hanno-visto-qui-portare-un-compagno-ferito-durante-il-conflitto-di-biafra-11th-giugno-1968-la-guerra-civile-nigeriana-nota-anche-come-guerra-di-biafran-e-durata-due-anni-e-mezzo-dal-6-luglio-1967-al-15-gennaio-1970-ed-e-stata-combattuta-per-contrastare-la-secessione-di-biafra-dalla-nigeria-il-popolo-indigeno-igbo-di-biafra-senti-di-non-poter-piu-coesistere-con-il-governo-federale-dominato-dal-nord-a-seguito-dell-indipendenza-dalla-gran-bretagna-le-tensioni-politiche-economiche-etniche-culturali-e-religiose-si-sono-infine-trasformate-in-una-guerra-civile-dopo-il-colpo-di-stato-militare-del-1966-poi-contro-colpo-di-stato-image462993592.html
RM2HW751C–I soldati Biafran hanno visto qui portare un compagno ferito durante il conflitto di Biafra. 11th giugno 1968. La guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, è durata due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, ed è stata combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine trasformate in una guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, poi contro-colpo di stato
220502 -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 -- People Observation Eid al-Fitr allo Stadio Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. PER ANDARE CON i musulmani etiopi celebrare Eid al-Fitr tra tensioni religiose Str/Xinhua ETIOPIA-ADDIS ABEBA-EID AL-FITR-CELEBRATION Stringer PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/220502-addis-abeba-2-maggio-2022-people-observation-eid-al-fitr-allo-stadio-addis-abeba-ad-addis-abeba-etiopia-2-maggio-2022-per-andare-con-i-musulmani-etiopi-celebrare-eid-al-fitr-tra-tensioni-religiose-str-xinhua-etiopia-addis-abeba-eid-al-fitr-celebration-stringer-publicationxnotxinxchn-image565221025.html
RM2RRG155–220502 -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 -- People Observation Eid al-Fitr allo Stadio Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. PER ANDARE CON i musulmani etiopi celebrare Eid al-Fitr tra tensioni religiose Str/Xinhua ETIOPIA-ADDIS ABEBA-EID AL-FITR-CELEBRATION Stringer PUBLICATIONxNOTxINxCHN
Una donna che passa davanti a un pannello di acciaio a Nuova Delhi India con segni di diversi religiosi inscritti su di esso, inviando un massaggio di tolleranza religiosa e di uguaglianza in India il 23 novembre 2019. La violenza religiosa e i crimini di odio contro le minoranze sono aumentati da quando il primo ministro nazionalista indù Narendra modi è entrato in carica dopo la sua incredibile vittoria nel 2014. Il partito politico nazionalista indù di Modiâ ha una storia di tensioni tra la maggioranza degli induisti di India e i suoi musulmani di minoranza. (Foto di Nasir Kachroo/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/una-donna-che-passa-davanti-a-un-pannello-di-acciaio-a-nuova-delhi-india-con-segni-di-diversi-religiosi-inscritti-su-di-esso-inviando-un-massaggio-di-tolleranza-religiosa-e-di-uguaglianza-in-india-il-23-novembre-2019-la-violenza-religiosa-e-i-crimini-di-odio-contro-le-minoranze-sono-aumentati-da-quando-il-primo-ministro-nazionalista-indu-narendra-modi-e-entrato-in-carica-dopo-la-sua-incredibile-vittoria-nel-2014-il-partito-politico-nazionalista-indu-di-modia-ha-una-storia-di-tensioni-tra-la-maggioranza-degli-induisti-di-indiaa-e-i-suoi-musulmani-di-minoranza-foto-di-nasir-kachroo-nurphoto-image488903941.html
RM2KBBDY1–Una donna che passa davanti a un pannello di acciaio a Nuova Delhi India con segni di diversi religiosi inscritti su di esso, inviando un massaggio di tolleranza religiosa e di uguaglianza in India il 23 novembre 2019. La violenza religiosa e i crimini di odio contro le minoranze sono aumentati da quando il primo ministro nazionalista indù Narendra modi è entrato in carica dopo la sua incredibile vittoria nel 2014. Il partito politico nazionalista indù di Modiâ ha una storia di tensioni tra la maggioranza degli induisti di India e i suoi musulmani di minoranza. (Foto di Nasir Kachroo/NurPhoto)
La polizia israeliana ufficiale dice ai turisti di andare indietro sul tempio-mount in Gerusalemme durante le contese religiose Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-polizia-israeliana-ufficiale-dice-ai-turisti-di-andare-indietro-sul-tempio-mount-in-gerusalemme-durante-le-contese-religiose-75066865.html
RMEA3GFD–La polizia israeliana ufficiale dice ai turisti di andare indietro sul tempio-mount in Gerusalemme durante le contese religiose
Gli ebrei religiosi pregano in un appello per l’unità e la liberazione divina dalle crescenti tensioni sulla revisione giudiziaria del paese davanti alla Corte Suprema israeliana il 22 marzo 2023 a Gerusalemme, Israele. Il governo Netanyahu sta portando avanti la proposta di revisione della magistratura che limiterebbe la capacità della Corte Suprema israeliana di rivedere e abbattere le leggi che ritiene incostituzionali. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gli-ebrei-religiosi-pregano-in-un-appello-per-l-unita-e-la-liberazione-divina-dalle-crescenti-tensioni-sulla-revisione-giudiziaria-del-paese-davanti-alla-corte-suprema-israeliana-il-22-marzo-2023-a-gerusalemme-israele-il-governo-netanyahu-sta-portando-avanti-la-proposta-di-revisione-della-magistratura-che-limiterebbe-la-capacita-della-corte-suprema-israeliana-di-rivedere-e-abbattere-le-leggi-che-ritiene-incostituzionali-image543868265.html
RM2PGR9EH–Gli ebrei religiosi pregano in un appello per l’unità e la liberazione divina dalle crescenti tensioni sulla revisione giudiziaria del paese davanti alla Corte Suprema israeliana il 22 marzo 2023 a Gerusalemme, Israele. Il governo Netanyahu sta portando avanti la proposta di revisione della magistratura che limiterebbe la capacità della Corte Suprema israeliana di rivedere e abbattere le leggi che ritiene incostituzionali.
Lakota (Teton Sioux), Dakota Del Nord O Del Sud, Sun Dance, Ca. 1895, mussola, pigmenti, 24 x 66 pollici (61 x 168 cm), dipinti di Lakota su mussola tradizionalmente appesi all'interno di timpi o cabine di tronchi per proteggere gli spazi abitativi dai venti freddi. Questo lavoro ambizioso e eccezionalmente ben conservato, tuttavia, è stato probabilmente creato per il mercato non nativo. Un primo proprietario confermato era un missionario episcopale sulla prenotazione del fiume Cheyenne che avrebbe apprezzato la descrizione dettagliata di una cerimonia religiosa che ha grande significato per le comunità native in tutta la Grande pianura. La Danza Del Sole Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/lakota-teton-sioux-dakota-del-nord-o-del-sud-sun-dance-ca-1895-mussola-pigmenti-24-x-66-pollici-61-x-168-cm-dipinti-di-lakota-su-mussola-tradizionalmente-appesi-all-interno-di-timpi-o-cabine-di-tronchi-per-proteggere-gli-spazi-abitativi-dai-venti-freddi-questo-lavoro-ambizioso-e-eccezionalmente-ben-conservato-tuttavia-e-stato-probabilmente-creato-per-il-mercato-non-nativo-un-primo-proprietario-confermato-era-un-missionario-episcopale-sulla-prenotazione-del-fiume-cheyenne-che-avrebbe-apprezzato-la-descrizione-dettagliata-di-una-cerimonia-religiosa-che-ha-grande-significato-per-le-comunita-native-in-tutta-la-grande-pianura-la-danza-del-sole-image344474605.html
RM2B0C4TD–Lakota (Teton Sioux), Dakota Del Nord O Del Sud, Sun Dance, Ca. 1895, mussola, pigmenti, 24 x 66 pollici (61 x 168 cm), dipinti di Lakota su mussola tradizionalmente appesi all'interno di timpi o cabine di tronchi per proteggere gli spazi abitativi dai venti freddi. Questo lavoro ambizioso e eccezionalmente ben conservato, tuttavia, è stato probabilmente creato per il mercato non nativo. Un primo proprietario confermato era un missionario episcopale sulla prenotazione del fiume Cheyenne che avrebbe apprezzato la descrizione dettagliata di una cerimonia religiosa che ha grande significato per le comunità native in tutta la Grande pianura. La Danza Del Sole
La gente protesta contro il movimento sciita di Hezbollah e il suo alleato Iran a Beirut, Libano, il 10 settembre 2021. La crisi libanese a lungo termine sta risvegliando tensioni sociali tra confessioni religiose e parti politiche. (ELISA Gestri/Sipa USA) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-gente-protesta-contro-il-movimento-sciita-di-hezbollah-e-il-suo-alleato-iran-a-beirut-libano-il-10-settembre-2021-la-crisi-libanese-a-lungo-termine-sta-risvegliando-tensioni-sociali-tra-confessioni-religiose-e-parti-politiche-elisa-gestri-sipa-usa-image441902403.html
RM2GJXB0K–La gente protesta contro il movimento sciita di Hezbollah e il suo alleato Iran a Beirut, Libano, il 10 settembre 2021. La crisi libanese a lungo termine sta risvegliando tensioni sociali tra confessioni religiose e parti politiche. (ELISA Gestri/Sipa USA)
Il rabbino Pinchas Padwa raffigurato durante un incontro delle tre più grandi comunità religiose del nostro paese, l'Ebraismo, l'Islam e la Chiesa cattolica, al Parlamento federale in vista della sessione plenaria in Aula, a Bruxelles, giovedì 19 ottobre 2023. Le comunità religiose vogliono inviare un messaggio comune per la pace e l'unità, nel contesto delle tensioni nelle nostre strade, dell'attacco a Bruxelles, dell'attacco agli obiettivi ebraici in Europa e delle terribili sofferenze della guerra in Medio Oriente. BELGA FOTO JAMES ARTHUR GEKIERE Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-rabbino-pinchas-padwa-raffigurato-durante-un-incontro-delle-tre-piu-grandi-comunita-religiose-del-nostro-paese-l-ebraismo-l-islam-e-la-chiesa-cattolica-al-parlamento-federale-in-vista-della-sessione-plenaria-in-aula-a-bruxelles-giovedi-19-ottobre-2023-le-comunita-religiose-vogliono-inviare-un-messaggio-comune-per-la-pace-e-l-unita-nel-contesto-delle-tensioni-nelle-nostre-strade-dell-attacco-a-bruxelles-dell-attacco-agli-obiettivi-ebraici-in-europa-e-delle-terribili-sofferenze-della-guerra-in-medio-oriente-belga-foto-james-arthur-gekiere-image569503137.html
RM2T2F31N–Il rabbino Pinchas Padwa raffigurato durante un incontro delle tre più grandi comunità religiose del nostro paese, l'Ebraismo, l'Islam e la Chiesa cattolica, al Parlamento federale in vista della sessione plenaria in Aula, a Bruxelles, giovedì 19 ottobre 2023. Le comunità religiose vogliono inviare un messaggio comune per la pace e l'unità, nel contesto delle tensioni nelle nostre strade, dell'attacco a Bruxelles, dell'attacco agli obiettivi ebraici in Europa e delle terribili sofferenze della guerra in Medio Oriente. BELGA FOTO JAMES ARTHUR GEKIERE
La preghiera del venerdì all'interno della strada Dudley moschea dove i leader religiosi hanno cercato di sedare le tensioni razziali dopo il mortale 2011 tumulti. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-la-preghiera-del-venerdi-all-interno-della-strada-dudley-moschea-dove-i-leader-religiosi-hanno-cercato-di-sedare-le-tensioni-razziali-dopo-il-mortale-2011-tumulti-38251888.html
RMC66EJT–La preghiera del venerdì all'interno della strada Dudley moschea dove i leader religiosi hanno cercato di sedare le tensioni razziali dopo il mortale 2011 tumulti.
I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo causò anche la morte di diversi comandanti di Hezbollah, tra cui Un Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-musulmani-sciiti-del-kashmir-ascoltano-un-oratore-religioso-mentre-tengono-fotografie-di-sayyed-hassan-nasrallah-durante-una-marcia-di-protesta-i-musulmani-sciiti-tennero-una-manifestazione-di-protesta-condannando-le-azioni-militari-israeliane-in-corso-in-libano-e-palestina-cosi-come-l-assassinio-di-sayyed-hassan-nasrallah-leader-di-lunga-data-di-hezbollah-nasrallah-e-stato-ucciso-in-un-attacco-aereo-israeliano-il-27-settembre-2024-a-beirut-che-ha-preso-di-mira-il-quartier-generale-centrale-di-hezbollah-in-mezzo-all-escalation-delle-tensioni-tra-israele-e-hezbollah-l-attacco-aereo-causo-anche-la-morte-di-diversi-comandanti-di-hezbollah-tra-cui-un-image624783189.html
RM2Y8D999–I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo causò anche la morte di diversi comandanti di Hezbollah, tra cui Un
Principe di Orange murale sulla estremità di una casa in un quartiere protestante di Belfast, Irlanda del Nord Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/principe-di-orange-murale-sulla-estremita-di-una-casa-in-un-quartiere-protestante-di-belfast-irlanda-del-nord-image69960586.html
RME1PYCA–Principe di Orange murale sulla estremità di una casa in un quartiere protestante di Belfast, Irlanda del Nord
Israele contro Palestina concetto di conflitto politico e di dispute Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/israele-contro-palestina-concetto-di-conflitto-politico-e-di-dispute-image397689942.html
RF2E309G6–Israele contro Palestina concetto di conflitto politico e di dispute
Kolkata, Bengala Occidentale, India. 28 novembre 2024. Il Jamiat-e-Ulama dello Stato del Bengala Occidentale ha organizzato oggi un incontro di massa a Kolkata, attirando migliaia di persone dalla comunità musulmana. L'incontro protestò contro la proposta di legge indiana del 2024 Waqf Bill, che secondo loro comprometterebbe l'autonomia delle proprietà di Waqf. L'evento ha anche espresso una forte solidarietà con il popolo palestinese in mezzo alle tensioni in corso nella regione. Gli oratori hanno sottolineato l'importanza di proteggere i diritti religiosi e hanno espresso l'unità musulmana globale sulla questione palestinese. La manifestazione pacifica rispecchiava le preoccupazioni diffuse rispetto alla proposta Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kolkata-bengala-occidentale-india-28-novembre-2024-il-jamiat-e-ulama-dello-stato-del-bengala-occidentale-ha-organizzato-oggi-un-incontro-di-massa-a-kolkata-attirando-migliaia-di-persone-dalla-comunita-musulmana-l-incontro-protesto-contro-la-proposta-di-legge-indiana-del-2024-waqf-bill-che-secondo-loro-comprometterebbe-l-autonomia-delle-proprieta-di-waqf-l-evento-ha-anche-espresso-una-forte-solidarieta-con-il-popolo-palestinese-in-mezzo-alle-tensioni-in-corso-nella-regione-gli-oratori-hanno-sottolineato-l-importanza-di-proteggere-i-diritti-religiosi-e-hanno-espresso-l-unita-musulmana-globale-sulla-questione-palestinese-la-manifestazione-pacifica-rispecchiava-le-preoccupazioni-diffuse-rispetto-alla-proposta-image633163942.html
RM2YP331X–Kolkata, Bengala Occidentale, India. 28 novembre 2024. Il Jamiat-e-Ulama dello Stato del Bengala Occidentale ha organizzato oggi un incontro di massa a Kolkata, attirando migliaia di persone dalla comunità musulmana. L'incontro protestò contro la proposta di legge indiana del 2024 Waqf Bill, che secondo loro comprometterebbe l'autonomia delle proprietà di Waqf. L'evento ha anche espresso una forte solidarietà con il popolo palestinese in mezzo alle tensioni in corso nella regione. Gli oratori hanno sottolineato l'importanza di proteggere i diritti religiosi e hanno espresso l'unità musulmana globale sulla questione palestinese. La manifestazione pacifica rispecchiava le preoccupazioni diffuse rispetto alla proposta
Londra, Regno Unito. 26 novembre 2023. I contro-manifestanti che indossavano abiti religiosi ebraici furono portati via dalla polizia dopo che le tensioni aumentarono quando i manifestanti della marcia contro l'antisemitismo cominciarono a scontrarsi con loro. Crediti: Shing Hei Yip/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-26-novembre-2023-i-contro-manifestanti-che-indossavano-abiti-religiosi-ebraici-furono-portati-via-dalla-polizia-dopo-che-le-tensioni-aumentarono-quando-i-manifestanti-della-marcia-contro-l-antisemitismo-cominciarono-a-scontrarsi-con-loro-crediti-shing-hei-yip-alamy-live-news-image573932500.html
RM2T9MTN8–Londra, Regno Unito. 26 novembre 2023. I contro-manifestanti che indossavano abiti religiosi ebraici furono portati via dalla polizia dopo che le tensioni aumentarono quando i manifestanti della marcia contro l'antisemitismo cominciarono a scontrarsi con loro. Crediti: Shing Hei Yip/Alamy Live News
Ministero iracheno degli interni portavoce, General Maggiore Abdul Karim Khalaf risolve una conferenza stampa a Baghdad il 13 luglio 2008. Durante la conferenza stampa è stato annunciato che le forze di sicurezza irachene stanno progettando di lanciare una grande offensiva contro al Qaida sostenuto gli estremisti sunniti nella provincia di Diyala che sono agitazione fino le tensioni in questo religioso e etnicamente mista nord est della provincia. (UPI foto/Ali Jasim) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ministero-iracheno-degli-interni-portavoce-general-maggiore-abdul-karim-khalaf-risolve-una-conferenza-stampa-a-baghdad-il-13-luglio-2008-durante-la-conferenza-stampa-e-stato-annunciato-che-le-forze-di-sicurezza-irachene-stanno-progettando-di-lanciare-una-grande-offensiva-contro-al-qaida-sostenuto-gli-estremisti-sunniti-nella-provincia-di-diyala-che-sono-agitazione-fino-le-tensioni-in-questo-religioso-e-etnicamente-mista-nord-est-della-provincia-upi-foto-ali-jasim-image257259293.html
RMTXF4RW–Ministero iracheno degli interni portavoce, General Maggiore Abdul Karim Khalaf risolve una conferenza stampa a Baghdad il 13 luglio 2008. Durante la conferenza stampa è stato annunciato che le forze di sicurezza irachene stanno progettando di lanciare una grande offensiva contro al Qaida sostenuto gli estremisti sunniti nella provincia di Diyala che sono agitazione fino le tensioni in questo religioso e etnicamente mista nord est della provincia. (UPI foto/Ali Jasim)
Il primo ministro Tony Blair con i leader della comunità musulmana britannica di spicco nel numero 10 di Downing Street. L'incontro è stato convocato per i timori di un'escalation delle tensioni religiose a seguito degli attentati terroristici di New York e Washington. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-primo-ministro-tony-blair-con-i-leader-della-comunita-musulmana-britannica-di-spicco-nel-numero-10-di-downing-street-l-incontro-e-stato-convocato-per-i-timori-di-un-escalation-delle-tensioni-religiose-a-seguito-degli-attentati-terroristici-di-new-york-e-washington-image380522211.html
RM2D327XY–Il primo ministro Tony Blair con i leader della comunità musulmana britannica di spicco nel numero 10 di Downing Street. L'incontro è stato convocato per i timori di un'escalation delle tensioni religiose a seguito degli attentati terroristici di New York e Washington.
Copertura mediatica della carestia del Biafran durante la guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. Le cause immediate della guerra nel 1966 inclusero un colpo di Stato militare, conte Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/copertura-mediatica-della-carestia-del-biafran-durante-la-guerra-civile-nigeriana-1967-il-15-gennaio-1970-nota-come-guerra-del-biafra-fu-combattuta-tra-la-nigeria-e-la-repubblica-del-biafra-uno-stato-secessionista-che-aveva-dichiarato-la-sua-indipendenza-dalla-nigeria-nel-1967-la-nigeria-era-guidata-dal-generale-yakubu-gowon-e-biafra-dal-tenente-colonnello-chukwuemeka-emeka-odumegwu-ojukwu-il-conflitto-e-il-risultato-di-tensioni-politiche-etniche-culturali-e-religiose-che-hanno-preceduto-la-decolonizzazione-formale-della-nigeria-da-parte-del-regno-unito-dal-1960-al-1963-le-cause-immediate-della-guerra-nel-1966-inclusero-un-colpo-di-stato-militare-conte-image634299563.html
RM2YRXRFR–Copertura mediatica della carestia del Biafran durante la guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. Le cause immediate della guerra nel 1966 inclusero un colpo di Stato militare, conte
I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo causò anche la morte di diversi comandanti di Hezbollah, tra cui Un Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-musulmani-sciiti-del-kashmir-ascoltano-un-oratore-religioso-mentre-tengono-fotografie-di-sayyed-hassan-nasrallah-durante-una-marcia-di-protesta-i-musulmani-sciiti-tennero-una-manifestazione-di-protesta-condannando-le-azioni-militari-israeliane-in-corso-in-libano-e-palestina-cosi-come-l-assassinio-di-sayyed-hassan-nasrallah-leader-di-lunga-data-di-hezbollah-nasrallah-e-stato-ucciso-in-un-attacco-aereo-israeliano-il-27-settembre-2024-a-beirut-che-ha-preso-di-mira-il-quartier-generale-centrale-di-hezbollah-in-mezzo-all-escalation-delle-tensioni-tra-israele-e-hezbollah-l-attacco-aereo-causo-anche-la-morte-di-diversi-comandanti-di-hezbollah-tra-cui-un-image624782302.html
RM2Y8D85J–I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo causò anche la morte di diversi comandanti di Hezbollah, tra cui Un
(220502) -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 (Xinhua) -- la gente osserva Eid al-Fitr allo stadio di Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. ANDARE CON "i musulmani etiopi celebrano Eid al-Fitr tra le tensioni religiose" (Str/Xinhua) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/220502-addis-abeba-2-maggio-2022-xinhua-la-gente-osserva-eid-al-fitr-allo-stadio-di-addis-abeba-ad-addis-abeba-etiopia-2-maggio-2022-andare-con-i-musulmani-etiopi-celebrano-eid-al-fitr-tra-le-tensioni-religiose-str-xinhua-image468780669.html
RM2J6JPEN–(220502) -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 (Xinhua) -- la gente osserva Eid al-Fitr allo stadio di Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. ANDARE CON "i musulmani etiopi celebrano Eid al-Fitr tra le tensioni religiose" (Str/Xinhua)
I soldati Biafran hanno visto avanzare verso l'esercito nigeriano durante il conflitto biafran. 11th giugno 1968 la guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, durò due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, e fu combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine follate nella guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, allora il paese Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-soldati-biafran-hanno-visto-avanzare-verso-l-esercito-nigeriano-durante-il-conflitto-biafran-11th-giugno-1968-la-guerra-civile-nigeriana-nota-anche-come-guerra-di-biafran-duro-due-anni-e-mezzo-dal-6-luglio-1967-al-15-gennaio-1970-e-fu-combattuta-per-contrastare-la-secessione-di-biafra-dalla-nigeria-il-popolo-indigeno-igbo-di-biafra-senti-di-non-poter-piu-coesistere-con-il-governo-federale-dominato-dal-nord-a-seguito-dell-indipendenza-dalla-gran-bretagna-le-tensioni-politiche-economiche-etniche-culturali-e-religiose-si-sono-infine-follate-nella-guerra-civile-dopo-il-colpo-di-stato-militare-del-1966-allora-il-paese-image462943971.html
RM2HW4WN7–I soldati Biafran hanno visto avanzare verso l'esercito nigeriano durante il conflitto biafran. 11th giugno 1968 la guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, durò due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, e fu combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine follate nella guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, allora il paese
220502 -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 -- People Observation Eid al-Fitr allo Stadio Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. PER ANDARE CON i musulmani etiopi celebrare Eid al-Fitr tra tensioni religiose Str/Xinhua ETIOPIA-ADDIS ABEBA-EID AL-FITR-CELEBRATION Stringer PUBLICATIONxNOTxINxCHN Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/220502-addis-abeba-2-maggio-2022-people-observation-eid-al-fitr-allo-stadio-addis-abeba-ad-addis-abeba-etiopia-2-maggio-2022-per-andare-con-i-musulmani-etiopi-celebrare-eid-al-fitr-tra-tensioni-religiose-str-xinhua-etiopia-addis-abeba-eid-al-fitr-celebration-stringer-publicationxnotxinxchn-image565221001.html
RM2RRG149–220502 -- ADDIS ABEBA, 2 maggio 2022 -- People Observation Eid al-Fitr allo Stadio Addis Abeba ad Addis Abeba, Etiopia, 2 maggio 2022. PER ANDARE CON i musulmani etiopi celebrare Eid al-Fitr tra tensioni religiose Str/Xinhua ETIOPIA-ADDIS ABEBA-EID AL-FITR-CELEBRATION Stringer PUBLICATIONxNOTxINxCHN
New York, Stati Uniti d'America. 23 Ott, 2015. Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon parla ai giornalisti presso la sede delle Nazioni Unite a New York, Ottobre 23, 2015. Ban Ki-moon ha detto venerdì che egli era "profondamente turbata da ciò che egli ha testimoniato il suo appena completata visita alla violenza-devastata Medio Oriente esprimendo il timore che le tensioni sono 'il potenziale per aggiungere una dimensione religiosa" che potrebbe essere sfruttata su entrambi i lati. Credito: Li Muzi/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-new-york-stati-uniti-d-america-23-ott-2015-segretario-generale-delle-nazioni-unite-ban-ki-moon-parla-ai-giornalisti-presso-la-sede-delle-nazioni-unite-a-new-york-ottobre-23-2015-ban-ki-moon-ha-detto-venerdi-che-egli-era-profondamente-turbata-da-cio-che-egli-ha-testimoniato-il-suo-appena-completata-visita-alla-violenza-devastata-medio-oriente-esprimendo-il-timore-che-le-tensioni-sono-il-potenziale-per-aggiungere-una-dimensione-religiosa-che-potrebbe-essere-sfruttata-su-entrambi-i-lati-credito-li-muzi-xinhua-alamy-live-news-89087967.html
RMF4X8H3–New York, Stati Uniti d'America. 23 Ott, 2015. Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon parla ai giornalisti presso la sede delle Nazioni Unite a New York, Ottobre 23, 2015. Ban Ki-moon ha detto venerdì che egli era "profondamente turbata da ciò che egli ha testimoniato il suo appena completata visita alla violenza-devastata Medio Oriente esprimendo il timore che le tensioni sono 'il potenziale per aggiungere una dimensione religiosa" che potrebbe essere sfruttata su entrambi i lati. Credito: Li Muzi/Xinhua/Alamy Live News
(140829) -- ISLAMABAD, 28 agosto 2014 -- i sostenitori del leader religioso Tahir-ul-Qadri si riuniscono in una protesta anti-governativa davanti all'edificio del parlamento a Islamabad, capitale del Pakistan, il 28 agosto 2014. Due leader dell'opposizione, i cui sostenitori hanno messo in scena sit-in contro il governo del primo ministro Nawaz Sharif, giovedì hanno rivelato che l'esercito ha offerto la mediazione per porre fine alle tensioni politiche in corso nel paese. ) PAKISTAN-ISLAMABAD-PROTESTA-ESERCITO AhmadxKamal PUBLICATIONxNOTxINxCHN Islamabad agosto 28 2014 i sostenitori del leader religioso Tahir UL Qadri si riuniscono in Anti Gov Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/140829-islamabad-28-agosto-2014-i-sostenitori-del-leader-religioso-tahir-ul-qadri-si-riuniscono-in-una-protesta-anti-governativa-davanti-all-edificio-del-parlamento-a-islamabad-capitale-del-pakistan-il-28-agosto-2014-due-leader-dell-opposizione-i-cui-sostenitori-hanno-messo-in-scena-sit-in-contro-il-governo-del-primo-ministro-nawaz-sharif-giovedi-hanno-rivelato-che-l-esercito-ha-offerto-la-mediazione-per-porre-fine-alle-tensioni-politiche-in-corso-nel-paese-pakistan-islamabad-protesta-esercito-ahmadxkamal-publicationxnotxinxchn-islamabad-agosto-28-2014-i-sostenitori-del-leader-religioso-tahir-ul-qadri-si-riuniscono-in-anti-gov-image563561959.html
RM2RMTD0R–(140829) -- ISLAMABAD, 28 agosto 2014 -- i sostenitori del leader religioso Tahir-ul-Qadri si riuniscono in una protesta anti-governativa davanti all'edificio del parlamento a Islamabad, capitale del Pakistan, il 28 agosto 2014. Due leader dell'opposizione, i cui sostenitori hanno messo in scena sit-in contro il governo del primo ministro Nawaz Sharif, giovedì hanno rivelato che l'esercito ha offerto la mediazione per porre fine alle tensioni politiche in corso nel paese. ) PAKISTAN-ISLAMABAD-PROTESTA-ESERCITO AhmadxKamal PUBLICATIONxNOTxINxCHN Islamabad agosto 28 2014 i sostenitori del leader religioso Tahir UL Qadri si riuniscono in Anti Gov
Gli ebrei religiosi pregano in un appello per l’unità e la liberazione divina dalle crescenti tensioni sulla revisione giudiziaria del paese davanti alla Corte Suprema israeliana il 22 marzo 2023 a Gerusalemme, Israele. Il governo Netanyahu sta portando avanti la proposta di revisione della magistratura che limiterebbe la capacità della Corte Suprema israeliana di rivedere e abbattere le leggi che ritiene incostituzionali. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gli-ebrei-religiosi-pregano-in-un-appello-per-l-unita-e-la-liberazione-divina-dalle-crescenti-tensioni-sulla-revisione-giudiziaria-del-paese-davanti-alla-corte-suprema-israeliana-il-22-marzo-2023-a-gerusalemme-israele-il-governo-netanyahu-sta-portando-avanti-la-proposta-di-revisione-della-magistratura-che-limiterebbe-la-capacita-della-corte-suprema-israeliana-di-rivedere-e-abbattere-le-leggi-che-ritiene-incostituzionali-image543868268.html
RM2PGR9EM–Gli ebrei religiosi pregano in un appello per l’unità e la liberazione divina dalle crescenti tensioni sulla revisione giudiziaria del paese davanti alla Corte Suprema israeliana il 22 marzo 2023 a Gerusalemme, Israele. Il governo Netanyahu sta portando avanti la proposta di revisione della magistratura che limiterebbe la capacità della Corte Suprema israeliana di rivedere e abbattere le leggi che ritiene incostituzionali.
Militari israeliani ufficiali della sicurezza peppergas tiro al aqsa mosque sul tempio-mount durante le contese religiose Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-militari-israeliani-ufficiali-della-sicurezza-peppergas-tiro-al-aqsa-mosque-sul-tempio-mount-durante-le-contese-religiose-75066809.html
RMEA3GDD–Militari israeliani ufficiali della sicurezza peppergas tiro al aqsa mosque sul tempio-mount durante le contese religiose
Gli ebrei religiosi ballano con le bandiere israeliane fuori dalla porta di Damasco durante la controversa marcia della bandiera organizzata dai nazionalisti israeliani di destra il 15 giugno 2021 a Gerusalemme Est, Israele. Migliaia di marchers di destra hanno partecipato alla marcia della bandiera di Gerusalemme attraverso Gerusalemme est, un evento che ha riacceso le tensioni con i palestinesi e ha posto una prima sfida al nuovo governo di Israele. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gli-ebrei-religiosi-ballano-con-le-bandiere-israeliane-fuori-dalla-porta-di-damasco-durante-la-controversa-marcia-della-bandiera-organizzata-dai-nazionalisti-israeliani-di-destra-il-15-giugno-2021-a-gerusalemme-est-israele-migliaia-di-marchers-di-destra-hanno-partecipato-alla-marcia-della-bandiera-di-gerusalemme-attraverso-gerusalemme-est-un-evento-che-ha-riacceso-le-tensioni-con-i-palestinesi-e-ha-posto-una-prima-sfida-al-nuovo-governo-di-israele-image432417314.html
RM2G3E8KE–Gli ebrei religiosi ballano con le bandiere israeliane fuori dalla porta di Damasco durante la controversa marcia della bandiera organizzata dai nazionalisti israeliani di destra il 15 giugno 2021 a Gerusalemme Est, Israele. Migliaia di marchers di destra hanno partecipato alla marcia della bandiera di Gerusalemme attraverso Gerusalemme est, un evento che ha riacceso le tensioni con i palestinesi e ha posto una prima sfida al nuovo governo di Israele.
L'Imam Nordine Taouil, raffigurato durante un incontro delle tre più grandi comunità religiose del nostro paese, l'Ebraismo, l'Islam e la Chiesa cattolica, al Parlamento federale in vista della sessione plenaria in Aula, a Bruxelles, giovedì 19 ottobre 2023. Le comunità religiose vogliono inviare un messaggio comune per la pace e l'unità, nel contesto delle tensioni nelle nostre strade, dell'attacco a Bruxelles, dell'attacco agli obiettivi ebraici in Europa e delle terribili sofferenze della guerra in Medio Oriente. BELGA FOTO JAMES ARTHUR GEKIERE Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-imam-nordine-taouil-raffigurato-durante-un-incontro-delle-tre-piu-grandi-comunita-religiose-del-nostro-paese-l-ebraismo-l-islam-e-la-chiesa-cattolica-al-parlamento-federale-in-vista-della-sessione-plenaria-in-aula-a-bruxelles-giovedi-19-ottobre-2023-le-comunita-religiose-vogliono-inviare-un-messaggio-comune-per-la-pace-e-l-unita-nel-contesto-delle-tensioni-nelle-nostre-strade-dell-attacco-a-bruxelles-dell-attacco-agli-obiettivi-ebraici-in-europa-e-delle-terribili-sofferenze-della-guerra-in-medio-oriente-belga-foto-james-arthur-gekiere-image569501294.html
RM2T2F0KX–L'Imam Nordine Taouil, raffigurato durante un incontro delle tre più grandi comunità religiose del nostro paese, l'Ebraismo, l'Islam e la Chiesa cattolica, al Parlamento federale in vista della sessione plenaria in Aula, a Bruxelles, giovedì 19 ottobre 2023. Le comunità religiose vogliono inviare un messaggio comune per la pace e l'unità, nel contesto delle tensioni nelle nostre strade, dell'attacco a Bruxelles, dell'attacco agli obiettivi ebraici in Europa e delle terribili sofferenze della guerra in Medio Oriente. BELGA FOTO JAMES ARTHUR GEKIERE
Conflitto Politico Tra Israele E Arabia Saudita E Concetto Di Controversie Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/conflitto-politico-tra-israele-e-arabia-saudita-e-concetto-di-controversie-image389622666.html
RF2DHTRK6–Conflitto Politico Tra Israele E Arabia Saudita E Concetto Di Controversie
I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano l'oratore religioso mentre tengono bandiere di Iran, Palestina e Hezbollah, insieme alle fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah e Sayyed Ali Khamenei, durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo A. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-musulmani-sciiti-del-kashmir-ascoltano-l-oratore-religioso-mentre-tengono-bandiere-di-iran-palestina-e-hezbollah-insieme-alle-fotografie-di-sayyed-hassan-nasrallah-e-sayyed-ali-khamenei-durante-una-marcia-di-protesta-i-musulmani-sciiti-tennero-una-manifestazione-di-protesta-condannando-le-azioni-militari-israeliane-in-corso-in-libano-e-palestina-cosi-come-l-assassinio-di-sayyed-hassan-nasrallah-leader-di-lunga-data-di-hezbollah-nasrallah-e-stato-ucciso-in-un-attacco-aereo-israeliano-il-27-settembre-2024-a-beirut-che-ha-preso-di-mira-il-quartier-generale-centrale-di-hezbollah-in-mezzo-all-escalation-delle-tensioni-tra-israele-e-hezbollah-l-attacco-aereo-a-image624783197.html
RM2Y8D99H–I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano l'oratore religioso mentre tengono bandiere di Iran, Palestina e Hezbollah, insieme alle fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah e Sayyed Ali Khamenei, durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo A.
Conflitto Politico Tra Israele E Arabia Saudita E Concetto Di Controversie Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/conflitto-politico-tra-israele-e-arabia-saudita-e-concetto-di-controversie-image341971041.html
RF2ATA3FD–Conflitto Politico Tra Israele E Arabia Saudita E Concetto Di Controversie
Israele PALESTINA CONFLITTO Israele Palestina Palestina Palestina Palestina guerra Santa religiosa palestinese - CONCETTO Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-israele-palestina-conflitto-israele-palestina-palestina-palestina-palestina-guerra-santa-religiosa-palestinese-concetto-50822976.html
RFCXK568–Israele PALESTINA CONFLITTO Israele Palestina Palestina Palestina Palestina guerra Santa religiosa palestinese - CONCETTO
Kolkata, Bengala Occidentale, India. 28 novembre 2024. Il Jamiat-e-Ulama dello Stato del Bengala Occidentale ha organizzato oggi un incontro di massa a Kolkata, attirando migliaia di persone dalla comunità musulmana. L'incontro protestò contro la proposta di legge indiana del 2024 Waqf Bill, che secondo loro comprometterebbe l'autonomia delle proprietà di Waqf. L'evento ha anche espresso una forte solidarietà con il popolo palestinese in mezzo alle tensioni in corso nella regione. Gli oratori hanno sottolineato l'importanza di proteggere i diritti religiosi e hanno espresso l'unità musulmana globale sulla questione palestinese. La manifestazione pacifica rispecchiava le preoccupazioni diffuse rispetto alla proposta Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kolkata-bengala-occidentale-india-28-novembre-2024-il-jamiat-e-ulama-dello-stato-del-bengala-occidentale-ha-organizzato-oggi-un-incontro-di-massa-a-kolkata-attirando-migliaia-di-persone-dalla-comunita-musulmana-l-incontro-protesto-contro-la-proposta-di-legge-indiana-del-2024-waqf-bill-che-secondo-loro-comprometterebbe-l-autonomia-delle-proprieta-di-waqf-l-evento-ha-anche-espresso-una-forte-solidarieta-con-il-popolo-palestinese-in-mezzo-alle-tensioni-in-corso-nella-regione-gli-oratori-hanno-sottolineato-l-importanza-di-proteggere-i-diritti-religiosi-e-hanno-espresso-l-unita-musulmana-globale-sulla-questione-palestinese-la-manifestazione-pacifica-rispecchiava-le-preoccupazioni-diffuse-rispetto-alla-proposta-image633164065.html
RM2YP3369–Kolkata, Bengala Occidentale, India. 28 novembre 2024. Il Jamiat-e-Ulama dello Stato del Bengala Occidentale ha organizzato oggi un incontro di massa a Kolkata, attirando migliaia di persone dalla comunità musulmana. L'incontro protestò contro la proposta di legge indiana del 2024 Waqf Bill, che secondo loro comprometterebbe l'autonomia delle proprietà di Waqf. L'evento ha anche espresso una forte solidarietà con il popolo palestinese in mezzo alle tensioni in corso nella regione. Gli oratori hanno sottolineato l'importanza di proteggere i diritti religiosi e hanno espresso l'unità musulmana globale sulla questione palestinese. La manifestazione pacifica rispecchiava le preoccupazioni diffuse rispetto alla proposta
Londra, Regno Unito. 26 novembre 2023. I contro-manifestanti che indossavano abiti religiosi ebraici furono portati via dalla polizia dopo che le tensioni aumentarono quando i manifestanti della marcia contro l'antisimetismo cominciarono a scontrarsi con loro. Crediti: Shing Hei Yip/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-26-novembre-2023-i-contro-manifestanti-che-indossavano-abiti-religiosi-ebraici-furono-portati-via-dalla-polizia-dopo-che-le-tensioni-aumentarono-quando-i-manifestanti-della-marcia-contro-l-antisimetismo-cominciarono-a-scontrarsi-con-loro-crediti-shing-hei-yip-alamy-live-news-image573932572.html
RM2T9MTRT–Londra, Regno Unito. 26 novembre 2023. I contro-manifestanti che indossavano abiti religiosi ebraici furono portati via dalla polizia dopo che le tensioni aumentarono quando i manifestanti della marcia contro l'antisimetismo cominciarono a scontrarsi con loro. Crediti: Shing Hei Yip/Alamy Live News
Ministero iracheno degli interni portavoce, General Maggiore Abdul Karim Khalaf (R) e negli Stati Uniti il portavoce militare ammiraglio Patrick Driscoll indirizzo una conferenza stampa a Baghdad il 13 luglio 2008. Durante la conferenza stampa è stato annunciato che le forze di sicurezza irachene stanno progettando di lanciare una grande offensiva contro al Qaida sostenuto gli estremisti sunniti nella provincia di Diyala che sono agitazione fino le tensioni in questo religioso e etnicamente mista nord est della provincia. (UPI foto/Ali Jasim) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ministero-iracheno-degli-interni-portavoce-general-maggiore-abdul-karim-khalaf-r-e-negli-stati-uniti-il-portavoce-militare-ammiraglio-patrick-driscoll-indirizzo-una-conferenza-stampa-a-baghdad-il-13-luglio-2008-durante-la-conferenza-stampa-e-stato-annunciato-che-le-forze-di-sicurezza-irachene-stanno-progettando-di-lanciare-una-grande-offensiva-contro-al-qaida-sostenuto-gli-estremisti-sunniti-nella-provincia-di-diyala-che-sono-agitazione-fino-le-tensioni-in-questo-religioso-e-etnicamente-mista-nord-est-della-provincia-upi-foto-ali-jasim-image257259297.html
RMTXF4T1–Ministero iracheno degli interni portavoce, General Maggiore Abdul Karim Khalaf (R) e negli Stati Uniti il portavoce militare ammiraglio Patrick Driscoll indirizzo una conferenza stampa a Baghdad il 13 luglio 2008. Durante la conferenza stampa è stato annunciato che le forze di sicurezza irachene stanno progettando di lanciare una grande offensiva contro al Qaida sostenuto gli estremisti sunniti nella provincia di Diyala che sono agitazione fino le tensioni in questo religioso e etnicamente mista nord est della provincia. (UPI foto/Ali Jasim)
Noi attacco piano Blair e leader musulmani Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-noi-attacco-piano-blair-e-leader-musulmani-106683595.html
RMG5FT0B–Noi attacco piano Blair e leader musulmani
Soldato del Biafran durante la guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. Le cause immediate della guerra nel 1966 inclusero un colpo di Stato militare, un controcolpo e anti Igbo P. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/soldato-del-biafran-durante-la-guerra-civile-nigeriana-1967-il-15-gennaio-1970-nota-come-guerra-del-biafra-fu-combattuta-tra-la-nigeria-e-la-repubblica-del-biafra-uno-stato-secessionista-che-aveva-dichiarato-la-sua-indipendenza-dalla-nigeria-nel-1967-la-nigeria-era-guidata-dal-generale-yakubu-gowon-e-biafra-dal-tenente-colonnello-chukwuemeka-emeka-odumegwu-ojukwu-il-conflitto-e-il-risultato-di-tensioni-politiche-etniche-culturali-e-religiose-che-hanno-preceduto-la-decolonizzazione-formale-della-nigeria-da-parte-del-regno-unito-dal-1960-al-1963-le-cause-immediate-della-guerra-nel-1966-inclusero-un-colpo-di-stato-militare-un-controcolpo-e-anti-igbo-p-image634299557.html
RM2YRXRFH–Soldato del Biafran durante la guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. Le cause immediate della guerra nel 1966 inclusero un colpo di Stato militare, un controcolpo e anti Igbo P.
I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah e manifesti durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo ha anche provocato la morte di diversi comandanti Hezbollah, Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-musulmani-sciiti-del-kashmir-ascoltano-un-oratore-religioso-mentre-tengono-fotografie-di-sayyed-hassan-nasrallah-e-manifesti-durante-una-marcia-di-protesta-i-musulmani-sciiti-tennero-una-manifestazione-di-protesta-condannando-le-azioni-militari-israeliane-in-corso-in-libano-e-palestina-cosi-come-l-assassinio-di-sayyed-hassan-nasrallah-leader-di-lunga-data-di-hezbollah-nasrallah-e-stato-ucciso-in-un-attacco-aereo-israeliano-il-27-settembre-2024-a-beirut-che-ha-preso-di-mira-il-quartier-generale-centrale-di-hezbollah-in-mezzo-all-escalation-delle-tensioni-tra-israele-e-hezbollah-l-attacco-aereo-ha-anche-provocato-la-morte-di-diversi-comandanti-hezbollah-image624782308.html
RM2Y8D85T–I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah e manifesti durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo ha anche provocato la morte di diversi comandanti Hezbollah,
Il St. Il massacro del giorno di Bartolomeo fu una serie di uccisioni mirate e violenze contro i protestanti francesi (ugonotti) nell'agosto del 1572, con la conseguente morte di migliaia di persone. È stata una svolta nelle guerre di religione francesi ed è stata ampiamente condannata come un orribile atto di intolleranza religiosa e violenza Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-st-il-massacro-del-giorno-di-bartolomeo-fu-una-serie-di-uccisioni-mirate-e-violenze-contro-i-protestanti-francesi-ugonotti-nell-agosto-del-1572-con-la-conseguente-morte-di-migliaia-di-persone-e-stata-una-svolta-nelle-guerre-di-religione-francesi-ed-e-stata-ampiamente-condannata-come-un-orribile-atto-di-intolleranza-religiosa-e-violenza-image540896121.html
RM2PBYXEH–Il St. Il massacro del giorno di Bartolomeo fu una serie di uccisioni mirate e violenze contro i protestanti francesi (ugonotti) nell'agosto del 1572, con la conseguente morte di migliaia di persone. È stata una svolta nelle guerre di religione francesi ed è stata ampiamente condannata come un orribile atto di intolleranza religiosa e violenza
Il colonnello Odumegwu Ojukwu, il governatore militare di Biafra in Nigeria che ispeziona alcune delle sue truppe. 11th giugno 1968. La guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, è durata due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, ed è stata combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine follate nella guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, Th Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/il-colonnello-odumegwu-ojukwu-il-governatore-militare-di-biafra-in-nigeria-che-ispeziona-alcune-delle-sue-truppe-11th-giugno-1968-la-guerra-civile-nigeriana-nota-anche-come-guerra-di-biafran-e-durata-due-anni-e-mezzo-dal-6-luglio-1967-al-15-gennaio-1970-ed-e-stata-combattuta-per-contrastare-la-secessione-di-biafra-dalla-nigeria-il-popolo-indigeno-igbo-di-biafra-senti-di-non-poter-piu-coesistere-con-il-governo-federale-dominato-dal-nord-a-seguito-dell-indipendenza-dalla-gran-bretagna-le-tensioni-politiche-economiche-etniche-culturali-e-religiose-si-sono-infine-follate-nella-guerra-civile-dopo-il-colpo-di-stato-militare-del-1966-th-image462955832.html
RM2HW5CTT–Il colonnello Odumegwu Ojukwu, il governatore militare di Biafra in Nigeria che ispeziona alcune delle sue truppe. 11th giugno 1968. La guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, è durata due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, ed è stata combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine follate nella guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, Th
Forze di sicurezza israeliane in servizio nelle strade della città vecchia. Le tensioni sono numerose, soprattutto durante le festività e il venerdì. 19 maggio 2018. Gerusalemme, israele. Palestina. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/forze-di-sicurezza-israeliane-in-servizio-nelle-strade-della-citta-vecchia-le-tensioni-sono-numerose-soprattutto-durante-le-festivita-e-il-venerdi-19-maggio-2018-gerusalemme-israele-palestina-image406394440.html
RM2EH4T74–Forze di sicurezza israeliane in servizio nelle strade della città vecchia. Le tensioni sono numerose, soprattutto durante le festività e il venerdì. 19 maggio 2018. Gerusalemme, israele. Palestina.
New York, Stati Uniti d'America. 23 Ott, 2015. Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon parla ai giornalisti presso la sede delle Nazioni Unite a New York, Ottobre 23, 2015. Ban Ki-moon ha detto venerdì che egli era "profondamente turbata da ciò che egli ha testimoniato il suo appena completata visita alla violenza-devastata Medio Oriente esprimendo il timore che le tensioni sono 'il potenziale per aggiungere una dimensione religiosa" che potrebbe essere sfruttata su entrambi i lati. Credito: Li Muzi/Xinhua/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-new-york-stati-uniti-d-america-23-ott-2015-segretario-generale-delle-nazioni-unite-ban-ki-moon-parla-ai-giornalisti-presso-la-sede-delle-nazioni-unite-a-new-york-ottobre-23-2015-ban-ki-moon-ha-detto-venerdi-che-egli-era-profondamente-turbata-da-cio-che-egli-ha-testimoniato-il-suo-appena-completata-visita-alla-violenza-devastata-medio-oriente-esprimendo-il-timore-che-le-tensioni-sono-il-potenziale-per-aggiungere-una-dimensione-religiosa-che-potrebbe-essere-sfruttata-su-entrambi-i-lati-credito-li-muzi-xinhua-alamy-live-news-89087862.html
RMF4X8DA–New York, Stati Uniti d'America. 23 Ott, 2015. Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon parla ai giornalisti presso la sede delle Nazioni Unite a New York, Ottobre 23, 2015. Ban Ki-moon ha detto venerdì che egli era "profondamente turbata da ciò che egli ha testimoniato il suo appena completata visita alla violenza-devastata Medio Oriente esprimendo il timore che le tensioni sono 'il potenziale per aggiungere una dimensione religiosa" che potrebbe essere sfruttata su entrambi i lati. Credito: Li Muzi/Xinhua/Alamy Live News
(140829) -- ISLAMABAD, 28 agosto 2014 -- i sostenitori del leader religioso Tahir-ul-Qadri si riuniscono in una protesta anti-governativa davanti all'edificio del parlamento a Islamabad, capitale del Pakistan, il 28 agosto 2014. Due leader dell'opposizione, i cui sostenitori hanno messo in scena sit-in contro il governo del primo ministro Nawaz Sharif, giovedì hanno rivelato che l'esercito ha offerto la mediazione per porre fine alle tensioni politiche in corso nel paese. ) PAKISTAN-ISLAMABAD-PROTESTA-ESERCITO AhmadxKamal PUBLICATIONxNOTxINxCHN Islamabad agosto 28 2014 i sostenitori del leader religioso Tahir UL Qadri si riuniscono in Anti Gov Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/140829-islamabad-28-agosto-2014-i-sostenitori-del-leader-religioso-tahir-ul-qadri-si-riuniscono-in-una-protesta-anti-governativa-davanti-all-edificio-del-parlamento-a-islamabad-capitale-del-pakistan-il-28-agosto-2014-due-leader-dell-opposizione-i-cui-sostenitori-hanno-messo-in-scena-sit-in-contro-il-governo-del-primo-ministro-nawaz-sharif-giovedi-hanno-rivelato-che-l-esercito-ha-offerto-la-mediazione-per-porre-fine-alle-tensioni-politiche-in-corso-nel-paese-pakistan-islamabad-protesta-esercito-ahmadxkamal-publicationxnotxinxchn-islamabad-agosto-28-2014-i-sostenitori-del-leader-religioso-tahir-ul-qadri-si-riuniscono-in-anti-gov-image563561938.html
RM2RMTD02–(140829) -- ISLAMABAD, 28 agosto 2014 -- i sostenitori del leader religioso Tahir-ul-Qadri si riuniscono in una protesta anti-governativa davanti all'edificio del parlamento a Islamabad, capitale del Pakistan, il 28 agosto 2014. Due leader dell'opposizione, i cui sostenitori hanno messo in scena sit-in contro il governo del primo ministro Nawaz Sharif, giovedì hanno rivelato che l'esercito ha offerto la mediazione per porre fine alle tensioni politiche in corso nel paese. ) PAKISTAN-ISLAMABAD-PROTESTA-ESERCITO AhmadxKamal PUBLICATIONxNOTxINxCHN Islamabad agosto 28 2014 i sostenitori del leader religioso Tahir UL Qadri si riuniscono in Anti Gov
(151023) -- NEW YORK, 23 ottobre 2015 -- il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon parla ai giornalisti presso la sede delle Nazioni Unite a New York, 23 ottobre 2015. Ban Ki-Moon ha detto venerdì di essere profondamente turbato da ciò che ha assistito nella sua visita appena completata nel Medio Oriente, devastato dalla violenza, esprimendo il timore che le tensioni abbiano il potenziale per aggiungere una dimensione religiosa che potrebbe essere sfruttata da entrambe le parti. ) Un-NEW YORK-MIDDLE EAST-BAN KI-MOON-CONFERENZA STAMPA LixMuzi PUBLICATIONxNOTxINxCHN New York OCT 23 2015 il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban KI Moon parla ai giornalisti AT T Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/151023-new-york-23-ottobre-2015-il-segretario-generale-delle-nazioni-unite-ban-ki-moon-parla-ai-giornalisti-presso-la-sede-delle-nazioni-unite-a-new-york-23-ottobre-2015-ban-ki-moon-ha-detto-venerdi-di-essere-profondamente-turbato-da-cio-che-ha-assistito-nella-sua-visita-appena-completata-nel-medio-oriente-devastato-dalla-violenza-esprimendo-il-timore-che-le-tensioni-abbiano-il-potenziale-per-aggiungere-una-dimensione-religiosa-che-potrebbe-essere-sfruttata-da-entrambe-le-parti-un-new-york-middle-east-ban-ki-moon-conferenza-stampa-lixmuzi-publicationxnotxinxchn-new-york-oct-23-2015-il-segretario-generale-delle-nazioni-unite-ban-ki-moon-parla-ai-giornalisti-at-t-image563828191.html
RM2RN8GH3–(151023) -- NEW YORK, 23 ottobre 2015 -- il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon parla ai giornalisti presso la sede delle Nazioni Unite a New York, 23 ottobre 2015. Ban Ki-Moon ha detto venerdì di essere profondamente turbato da ciò che ha assistito nella sua visita appena completata nel Medio Oriente, devastato dalla violenza, esprimendo il timore che le tensioni abbiano il potenziale per aggiungere una dimensione religiosa che potrebbe essere sfruttata da entrambe le parti. ) Un-NEW YORK-MIDDLE EAST-BAN KI-MOON-CONFERENZA STAMPA LixMuzi PUBLICATIONxNOTxINxCHN New York OCT 23 2015 il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban KI Moon parla ai giornalisti AT T
Gli ebrei religiosi ballano con le bandiere israeliane fuori dalla porta di Damasco durante la controversa marcia della bandiera organizzata dai nazionalisti israeliani di destra il 15 giugno 2021 a Gerusalemme Est, Israele. Migliaia di marchers di destra hanno partecipato alla marcia della bandiera di Gerusalemme attraverso Gerusalemme est, un evento che ha riacceso le tensioni con i palestinesi e ha posto una prima sfida al nuovo governo di Israele. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gli-ebrei-religiosi-ballano-con-le-bandiere-israeliane-fuori-dalla-porta-di-damasco-durante-la-controversa-marcia-della-bandiera-organizzata-dai-nazionalisti-israeliani-di-destra-il-15-giugno-2021-a-gerusalemme-est-israele-migliaia-di-marchers-di-destra-hanno-partecipato-alla-marcia-della-bandiera-di-gerusalemme-attraverso-gerusalemme-est-un-evento-che-ha-riacceso-le-tensioni-con-i-palestinesi-e-ha-posto-una-prima-sfida-al-nuovo-governo-di-israele-image432417298.html
RM2G3E8JX–Gli ebrei religiosi ballano con le bandiere israeliane fuori dalla porta di Damasco durante la controversa marcia della bandiera organizzata dai nazionalisti israeliani di destra il 15 giugno 2021 a Gerusalemme Est, Israele. Migliaia di marchers di destra hanno partecipato alla marcia della bandiera di Gerusalemme attraverso Gerusalemme est, un evento che ha riacceso le tensioni con i palestinesi e ha posto una prima sfida al nuovo governo di Israele.
Michael Freilich di N-va raffigurato durante un incontro delle tre più grandi comunità religiose del nostro paese, l'Ebraismo, l'Islam e la Chiesa cattolica, al Parlamento federale in vista della sessione plenaria in Aula, a Bruxelles, giovedì 19 ottobre 2023. Le comunità religiose vogliono inviare un messaggio comune per la pace e l'unità, nel contesto delle tensioni nelle nostre strade, dell'attacco a Bruxelles, dell'attacco agli obiettivi ebraici in Europa e delle terribili sofferenze della guerra in Medio Oriente. BELGA FOTO JAMES ARTHUR GEKIERE Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/michael-freilich-di-n-va-raffigurato-durante-un-incontro-delle-tre-piu-grandi-comunita-religiose-del-nostro-paese-l-ebraismo-l-islam-e-la-chiesa-cattolica-al-parlamento-federale-in-vista-della-sessione-plenaria-in-aula-a-bruxelles-giovedi-19-ottobre-2023-le-comunita-religiose-vogliono-inviare-un-messaggio-comune-per-la-pace-e-l-unita-nel-contesto-delle-tensioni-nelle-nostre-strade-dell-attacco-a-bruxelles-dell-attacco-agli-obiettivi-ebraici-in-europa-e-delle-terribili-sofferenze-della-guerra-in-medio-oriente-belga-foto-james-arthur-gekiere-image569502937.html
RM2T2F2PH–Michael Freilich di N-va raffigurato durante un incontro delle tre più grandi comunità religiose del nostro paese, l'Ebraismo, l'Islam e la Chiesa cattolica, al Parlamento federale in vista della sessione plenaria in Aula, a Bruxelles, giovedì 19 ottobre 2023. Le comunità religiose vogliono inviare un messaggio comune per la pace e l'unità, nel contesto delle tensioni nelle nostre strade, dell'attacco a Bruxelles, dell'attacco agli obiettivi ebraici in Europa e delle terribili sofferenze della guerra in Medio Oriente. BELGA FOTO JAMES ARTHUR GEKIERE
Israeliano degli ufficiali di polizia di fronte al aqsa mosque sul tempio-mount a Gerusalemme dopo la violenza religiosa Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-israeliano-degli-ufficiali-di-polizia-di-fronte-al-aqsa-mosque-sul-tempio-mount-a-gerusalemme-dopo-la-violenza-religiosa-75067518.html
RMEA3HAP–Israeliano degli ufficiali di polizia di fronte al aqsa mosque sul tempio-mount a Gerusalemme dopo la violenza religiosa
I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono una fotografia di Sayyed Hassan Nasrallah durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo causò anche la morte di diversi comandanti Hezbollah, tra cui Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-musulmani-sciiti-del-kashmir-ascoltano-un-oratore-religioso-mentre-tengono-una-fotografia-di-sayyed-hassan-nasrallah-durante-una-marcia-di-protesta-i-musulmani-sciiti-tennero-una-manifestazione-di-protesta-condannando-le-azioni-militari-israeliane-in-corso-in-libano-e-palestina-cosi-come-l-assassinio-di-sayyed-hassan-nasrallah-leader-di-lunga-data-di-hezbollah-nasrallah-e-stato-ucciso-in-un-attacco-aereo-israeliano-il-27-settembre-2024-a-beirut-che-ha-preso-di-mira-il-quartier-generale-centrale-di-hezbollah-in-mezzo-all-escalation-delle-tensioni-tra-israele-e-hezbollah-l-attacco-aereo-causo-anche-la-morte-di-diversi-comandanti-hezbollah-tra-cui-image624783191.html
RM2Y8D99B–I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono una fotografia di Sayyed Hassan Nasrallah durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo causò anche la morte di diversi comandanti Hezbollah, tra cui
Bill de Blasio, sindaco di New York, parla a circa 10.000 persone mentre si riuniscono a Brooklyns Cadman Plaza Park per un servizio commemorativo per George Floyd, l'uomo ucciso da un poliziotto di Minneapolis il 04 giugno 2020 a New York City. Il fratello di Floyds, Terrence, i politici locali e i leader civili e religiosi hanno partecipato all'evento prima di marciare sul Ponte di Brooklyn. (Foto di John Lamparski/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bill-de-blasio-sindaco-di-new-york-parla-a-circa-10000-persone-mentre-si-riuniscono-a-brooklyns-cadman-plaza-park-per-un-servizio-commemorativo-per-george-floyd-l-uomo-ucciso-da-un-poliziotto-di-minneapolis-il-04-giugno-2020-a-new-york-city-il-fratello-di-floyds-terrence-i-politici-locali-e-i-leader-civili-e-religiosi-hanno-partecipato-all-evento-prima-di-marciare-sul-ponte-di-brooklyn-foto-di-john-lamparski-nurphoto-image489152462.html
RM2KBPPXP–Bill de Blasio, sindaco di New York, parla a circa 10.000 persone mentre si riuniscono a Brooklyns Cadman Plaza Park per un servizio commemorativo per George Floyd, l'uomo ucciso da un poliziotto di Minneapolis il 04 giugno 2020 a New York City. Il fratello di Floyds, Terrence, i politici locali e i leader civili e religiosi hanno partecipato all'evento prima di marciare sul Ponte di Brooklyn. (Foto di John Lamparski/NurPhoto)
Kolkata, Bengala Occidentale, India. 28 novembre 2024. Il Jamiat-e-Ulama dello Stato del Bengala Occidentale ha organizzato oggi un incontro di massa a Kolkata, attirando migliaia di persone dalla comunità musulmana. L'incontro protestò contro la proposta di legge indiana del 2024 Waqf Bill, che secondo loro comprometterebbe l'autonomia delle proprietà di Waqf. L'evento ha anche espresso una forte solidarietà con il popolo palestinese in mezzo alle tensioni in corso nella regione. Gli oratori hanno sottolineato l'importanza di proteggere i diritti religiosi e hanno espresso l'unità musulmana globale sulla questione palestinese. La manifestazione pacifica rispecchiava le preoccupazioni diffuse rispetto alla proposta Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kolkata-bengala-occidentale-india-28-novembre-2024-il-jamiat-e-ulama-dello-stato-del-bengala-occidentale-ha-organizzato-oggi-un-incontro-di-massa-a-kolkata-attirando-migliaia-di-persone-dalla-comunita-musulmana-l-incontro-protesto-contro-la-proposta-di-legge-indiana-del-2024-waqf-bill-che-secondo-loro-comprometterebbe-l-autonomia-delle-proprieta-di-waqf-l-evento-ha-anche-espresso-una-forte-solidarieta-con-il-popolo-palestinese-in-mezzo-alle-tensioni-in-corso-nella-regione-gli-oratori-hanno-sottolineato-l-importanza-di-proteggere-i-diritti-religiosi-e-hanno-espresso-l-unita-musulmana-globale-sulla-questione-palestinese-la-manifestazione-pacifica-rispecchiava-le-preoccupazioni-diffuse-rispetto-alla-proposta-image633164204.html
RM2YP33B8–Kolkata, Bengala Occidentale, India. 28 novembre 2024. Il Jamiat-e-Ulama dello Stato del Bengala Occidentale ha organizzato oggi un incontro di massa a Kolkata, attirando migliaia di persone dalla comunità musulmana. L'incontro protestò contro la proposta di legge indiana del 2024 Waqf Bill, che secondo loro comprometterebbe l'autonomia delle proprietà di Waqf. L'evento ha anche espresso una forte solidarietà con il popolo palestinese in mezzo alle tensioni in corso nella regione. Gli oratori hanno sottolineato l'importanza di proteggere i diritti religiosi e hanno espresso l'unità musulmana globale sulla questione palestinese. La manifestazione pacifica rispecchiava le preoccupazioni diffuse rispetto alla proposta
Londra, Regno Unito. 26 novembre 2023. I contro manifestanti che indossavano abiti religiosi ebraici furono portati via dalla polizia a un ambito furgone dopo che le tensioni aumentarono quando i manifestanti della marcia contro l'antisemitismo cominciarono a scontrarsi con loro. Crediti: Shing Hei Yip/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/londra-regno-unito-26-novembre-2023-i-contro-manifestanti-che-indossavano-abiti-religiosi-ebraici-furono-portati-via-dalla-polizia-a-un-ambito-furgone-dopo-che-le-tensioni-aumentarono-quando-i-manifestanti-della-marcia-contro-l-antisemitismo-cominciarono-a-scontrarsi-con-loro-crediti-shing-hei-yip-alamy-live-news-image573932531.html
RM2T9MTPB–Londra, Regno Unito. 26 novembre 2023. I contro manifestanti che indossavano abiti religiosi ebraici furono portati via dalla polizia a un ambito furgone dopo che le tensioni aumentarono quando i manifestanti della marcia contro l'antisemitismo cominciarono a scontrarsi con loro. Crediti: Shing Hei Yip/Alamy Live News
Ministero iracheno degli interni portavoce, General Maggiore Abdul Karim Khalaf (R) e negli Stati Uniti il portavoce militare ammiraglio Patrick Driscoll indirizzo una conferenza stampa a Baghdad il 13 luglio 2008. Durante la conferenza stampa è stato annunciato che le forze di sicurezza irachene stanno progettando di lanciare una grande offensiva contro al Qaida sostenuto gli estremisti sunniti nella provincia di Diyala che sono agitazione fino le tensioni in questo religioso e etnicamente mista nord est della provincia. (UPI foto/Ali Jasim) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ministero-iracheno-degli-interni-portavoce-general-maggiore-abdul-karim-khalaf-r-e-negli-stati-uniti-il-portavoce-militare-ammiraglio-patrick-driscoll-indirizzo-una-conferenza-stampa-a-baghdad-il-13-luglio-2008-durante-la-conferenza-stampa-e-stato-annunciato-che-le-forze-di-sicurezza-irachene-stanno-progettando-di-lanciare-una-grande-offensiva-contro-al-qaida-sostenuto-gli-estremisti-sunniti-nella-provincia-di-diyala-che-sono-agitazione-fino-le-tensioni-in-questo-religioso-e-etnicamente-mista-nord-est-della-provincia-upi-foto-ali-jasim-image257259295.html
RMTXF4RY–Ministero iracheno degli interni portavoce, General Maggiore Abdul Karim Khalaf (R) e negli Stati Uniti il portavoce militare ammiraglio Patrick Driscoll indirizzo una conferenza stampa a Baghdad il 13 luglio 2008. Durante la conferenza stampa è stato annunciato che le forze di sicurezza irachene stanno progettando di lanciare una grande offensiva contro al Qaida sostenuto gli estremisti sunniti nella provincia di Diyala che sono agitazione fino le tensioni in questo religioso e etnicamente mista nord est della provincia. (UPI foto/Ali Jasim)
Nazareth, Israele . 10 ottobre, 2013. Diciannovenne incombe il sindaco di Nazareth RAMIZ JARAISY; "Non vi è alcuna disputa religiosa a Nazareth, ma non posso ignorare l'esistenza di piccoli gruppi fondamentalisti.' Nazaret, Israele. 10-ott-2013. Nazareth, la più grande città Araba in Israele, sta sperimentando le tensioni prima delle prossime elezioni municipali. Diciannove anni sindaco incombente Ramiz Jaraisy, un cristiano, è in esecuzione contro il deputato della Knesset Haneen Zoabi, un controverso donna musulmana. Credito: Nir Alon/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nazareth-israele-10-ottobre-2013-diciannovenne-incombe-il-sindaco-di-nazareth-ramiz-jaraisy-non-vi-e-alcuna-disputa-religiosa-a-nazareth-ma-non-posso-ignorare-l-esistenza-di-piccoli-gruppi-fondamentalisti-nazaret-israele-10-ott-2013-nazareth-la-piu-grande-citta-araba-in-israele-sta-sperimentando-le-tensioni-prima-delle-prossime-elezioni-municipali-diciannove-anni-sindaco-incombente-ramiz-jaraisy-un-cristiano-e-in-esecuzione-contro-il-deputato-della-knesset-haneen-zoabi-un-controverso-donna-musulmana-credito-nir-alon-alamy-live-news-image61458530.html
RMDFYJYE–Nazareth, Israele . 10 ottobre, 2013. Diciannovenne incombe il sindaco di Nazareth RAMIZ JARAISY; "Non vi è alcuna disputa religiosa a Nazareth, ma non posso ignorare l'esistenza di piccoli gruppi fondamentalisti.' Nazaret, Israele. 10-ott-2013. Nazareth, la più grande città Araba in Israele, sta sperimentando le tensioni prima delle prossime elezioni municipali. Diciannove anni sindaco incombente Ramiz Jaraisy, un cristiano, è in esecuzione contro il deputato della Knesset Haneen Zoabi, un controverso donna musulmana. Credito: Nir Alon/Alamy Live News
Life Magazine copertura mediatica della carestia del Biafran durante la guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. Le cause immediate della guerra nel 1966 includevano una milita Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/life-magazine-copertura-mediatica-della-carestia-del-biafran-durante-la-guerra-civile-nigeriana-1967-il-15-gennaio-1970-nota-come-guerra-del-biafra-fu-combattuta-tra-la-nigeria-e-la-repubblica-del-biafra-uno-stato-secessionista-che-aveva-dichiarato-la-sua-indipendenza-dalla-nigeria-nel-1967-la-nigeria-era-guidata-dal-generale-yakubu-gowon-e-biafra-dal-tenente-colonnello-chukwuemeka-emeka-odumegwu-ojukwu-il-conflitto-e-il-risultato-di-tensioni-politiche-etniche-culturali-e-religiose-che-hanno-preceduto-la-decolonizzazione-formale-della-nigeria-da-parte-del-regno-unito-dal-1960-al-1963-le-cause-immediate-della-guerra-nel-1966-includevano-una-milita-image634299560.html
RM2YRXRFM–Life Magazine copertura mediatica della carestia del Biafran durante la guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. Le cause immediate della guerra nel 1966 includevano una milita
I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono una fotografia di Sayyed Hassan Nasrallah durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo causò anche la morte di diversi comandanti Hezbollah, tra cui Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-musulmani-sciiti-del-kashmir-ascoltano-un-oratore-religioso-mentre-tengono-una-fotografia-di-sayyed-hassan-nasrallah-durante-una-marcia-di-protesta-i-musulmani-sciiti-tennero-una-manifestazione-di-protesta-condannando-le-azioni-militari-israeliane-in-corso-in-libano-e-palestina-cosi-come-l-assassinio-di-sayyed-hassan-nasrallah-leader-di-lunga-data-di-hezbollah-nasrallah-e-stato-ucciso-in-un-attacco-aereo-israeliano-il-27-settembre-2024-a-beirut-che-ha-preso-di-mira-il-quartier-generale-centrale-di-hezbollah-in-mezzo-all-escalation-delle-tensioni-tra-israele-e-hezbollah-l-attacco-aereo-causo-anche-la-morte-di-diversi-comandanti-hezbollah-tra-cui-image624782323.html
RM2Y8D86B–I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono una fotografia di Sayyed Hassan Nasrallah durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo causò anche la morte di diversi comandanti Hezbollah, tra cui
Cassa di munizioni contenente bombardamenti durante il conflitto di Biafra. 11th giugno 1968. La guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, è durata due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, ed è stata combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine trasformate in una guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, poi contro-colpo di stato, che ha portato alla Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/cassa-di-munizioni-contenente-bombardamenti-durante-il-conflitto-di-biafra-11th-giugno-1968-la-guerra-civile-nigeriana-nota-anche-come-guerra-di-biafran-e-durata-due-anni-e-mezzo-dal-6-luglio-1967-al-15-gennaio-1970-ed-e-stata-combattuta-per-contrastare-la-secessione-di-biafra-dalla-nigeria-il-popolo-indigeno-igbo-di-biafra-senti-di-non-poter-piu-coesistere-con-il-governo-federale-dominato-dal-nord-a-seguito-dell-indipendenza-dalla-gran-bretagna-le-tensioni-politiche-economiche-etniche-culturali-e-religiose-si-sono-infine-trasformate-in-una-guerra-civile-dopo-il-colpo-di-stato-militare-del-1966-poi-contro-colpo-di-stato-che-ha-portato-alla-image462990022.html
RM2HW70DX–Cassa di munizioni contenente bombardamenti durante il conflitto di Biafra. 11th giugno 1968. La guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, è durata due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, ed è stata combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine trasformate in una guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, poi contro-colpo di stato, che ha portato alla
Le forze di sicurezza israeliane monitorano, senza intervenire, un alterco tra mercanti musulmani e cristiani. Le tensioni sono numerose, soprattutto durante le festività e il venerdì. 19 maggio 2018. Gerusalemme, israele. Palestina. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/le-forze-di-sicurezza-israeliane-monitorano-senza-intervenire-un-alterco-tra-mercanti-musulmani-e-cristiani-le-tensioni-sono-numerose-soprattutto-durante-le-festivita-e-il-venerdi-19-maggio-2018-gerusalemme-israele-palestina-image406394489.html
RM2EH4T8W–Le forze di sicurezza israeliane monitorano, senza intervenire, un alterco tra mercanti musulmani e cristiani. Le tensioni sono numerose, soprattutto durante le festività e il venerdì. 19 maggio 2018. Gerusalemme, israele. Palestina.
Forze di sicurezza israeliane blocco fuori porta di Damasco entrata a Gerusalemme la città vecchia, guardato dai media, in corrispondenza di un tempo maggiore delle tensioni. Città vecchia Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-forze-di-sicurezza-israeliane-blocco-fuori-porta-di-damasco-entrata-a-gerusalemme-la-citta-vecchia-guardato-dai-media-in-corrispondenza-di-un-tempo-maggiore-delle-tensioni-citta-vecchia-169688926.html
RFKT1YXP–Forze di sicurezza israeliane blocco fuori porta di Damasco entrata a Gerusalemme la città vecchia, guardato dai media, in corrispondenza di un tempo maggiore delle tensioni. Città vecchia
Anna d'Austria fu una principessa spagnola del 16th e 17th secolo che divenne la regina consorte di Francia dopo aver sposato Luigi XIII Ha svolto un ruolo attivo nella politica e negli affari culturali francesi, ma il suo regno è stato segnato anche da conflitti e opposizioni. È ricordata per il suo patrocinio dell'arte e dell'architettura e per il suo contributo allo sviluppo della cucina francese. La sua eredità include un certo numero di edifici impressionanti e di istituzione culturale Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/anna-d-austria-fu-una-principessa-spagnola-del-16th-e-17th-secolo-che-divenne-la-regina-consorte-di-francia-dopo-aver-sposato-luigi-xiii-ha-svolto-un-ruolo-attivo-nella-politica-e-negli-affari-culturali-francesi-ma-il-suo-regno-e-stato-segnato-anche-da-conflitti-e-opposizioni-e-ricordata-per-il-suo-patrocinio-dell-arte-e-dell-architettura-e-per-il-suo-contributo-allo-sviluppo-della-cucina-francese-la-sua-eredita-include-un-certo-numero-di-edifici-impressionanti-e-di-istituzione-culturale-image553175964.html
RM2R3Y9GC–Anna d'Austria fu una principessa spagnola del 16th e 17th secolo che divenne la regina consorte di Francia dopo aver sposato Luigi XIII Ha svolto un ruolo attivo nella politica e negli affari culturali francesi, ma il suo regno è stato segnato anche da conflitti e opposizioni. È ricordata per il suo patrocinio dell'arte e dell'architettura e per il suo contributo allo sviluppo della cucina francese. La sua eredità include un certo numero di edifici impressionanti e di istituzione culturale
Gli attivisti danese brandendo torce ha preso per le strade di Copenaghen il 2 febbraio 2015 marciare contro l islam radicale. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-gli-attivisti-danese-brandendo-torce-ha-preso-per-le-strade-di-copenaghen-il-2-febbraio-2015-marciare-contro-l-islam-radicale-78396135.html
RMEFF71Y–Gli attivisti danese brandendo torce ha preso per le strade di Copenaghen il 2 febbraio 2015 marciare contro l islam radicale.
(151023) -- NEW YORK, 23 ottobre 2015 -- il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon parla ai giornalisti presso la sede delle Nazioni Unite a New York, 23 ottobre 2015. Ban Ki-Moon ha detto venerdì di essere profondamente turbato da ciò che ha assistito nella sua visita appena completata nel Medio Oriente, devastato dalla violenza, esprimendo il timore che le tensioni abbiano il potenziale per aggiungere una dimensione religiosa che potrebbe essere sfruttata da entrambe le parti. ) Un-NEW YORK-MIDDLE EAST-BAN KI-MOON-CONFERENZA STAMPA LixMuzi PUBLICATIONxNOTxINxCHN New York OCT 23 2015 il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban KI Moon parla ai giornalisti AT T Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/151023-new-york-23-ottobre-2015-il-segretario-generale-delle-nazioni-unite-ban-ki-moon-parla-ai-giornalisti-presso-la-sede-delle-nazioni-unite-a-new-york-23-ottobre-2015-ban-ki-moon-ha-detto-venerdi-di-essere-profondamente-turbato-da-cio-che-ha-assistito-nella-sua-visita-appena-completata-nel-medio-oriente-devastato-dalla-violenza-esprimendo-il-timore-che-le-tensioni-abbiano-il-potenziale-per-aggiungere-una-dimensione-religiosa-che-potrebbe-essere-sfruttata-da-entrambe-le-parti-un-new-york-middle-east-ban-ki-moon-conferenza-stampa-lixmuzi-publicationxnotxinxchn-new-york-oct-23-2015-il-segretario-generale-delle-nazioni-unite-ban-ki-moon-parla-ai-giornalisti-at-t-image563828170.html
RM2RN8GGA–(151023) -- NEW YORK, 23 ottobre 2015 -- il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon parla ai giornalisti presso la sede delle Nazioni Unite a New York, 23 ottobre 2015. Ban Ki-Moon ha detto venerdì di essere profondamente turbato da ciò che ha assistito nella sua visita appena completata nel Medio Oriente, devastato dalla violenza, esprimendo il timore che le tensioni abbiano il potenziale per aggiungere una dimensione religiosa che potrebbe essere sfruttata da entrambe le parti. ) Un-NEW YORK-MIDDLE EAST-BAN KI-MOON-CONFERENZA STAMPA LixMuzi PUBLICATIONxNOTxINxCHN New York OCT 23 2015 il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban KI Moon parla ai giornalisti AT T
Gli ebrei religiosi ballano con le bandiere israeliane fuori dalla porta di Damasco durante la controversa marcia della bandiera organizzata dai nazionalisti israeliani di destra il 15 giugno 2021 a Gerusalemme Est, Israele. Migliaia di marchers di destra hanno partecipato alla marcia della bandiera di Gerusalemme attraverso Gerusalemme est, un evento che ha riacceso le tensioni con i palestinesi e ha posto una prima sfida al nuovo governo di Israele. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/gli-ebrei-religiosi-ballano-con-le-bandiere-israeliane-fuori-dalla-porta-di-damasco-durante-la-controversa-marcia-della-bandiera-organizzata-dai-nazionalisti-israeliani-di-destra-il-15-giugno-2021-a-gerusalemme-est-israele-migliaia-di-marchers-di-destra-hanno-partecipato-alla-marcia-della-bandiera-di-gerusalemme-attraverso-gerusalemme-est-un-evento-che-ha-riacceso-le-tensioni-con-i-palestinesi-e-ha-posto-una-prima-sfida-al-nuovo-governo-di-israele-image432417311.html
RM2G3E8KB–Gli ebrei religiosi ballano con le bandiere israeliane fuori dalla porta di Damasco durante la controversa marcia della bandiera organizzata dai nazionalisti israeliani di destra il 15 giugno 2021 a Gerusalemme Est, Israele. Migliaia di marchers di destra hanno partecipato alla marcia della bandiera di Gerusalemme attraverso Gerusalemme est, un evento che ha riacceso le tensioni con i palestinesi e ha posto una prima sfida al nuovo governo di Israele.
L'Imam Nordine Taouil, raffigurato durante un incontro delle tre più grandi comunità religiose del nostro paese, l'Ebraismo, l'Islam e la Chiesa cattolica, al Parlamento federale in vista della sessione plenaria in Aula, a Bruxelles, giovedì 19 ottobre 2023. Le comunità religiose vogliono inviare un messaggio comune per la pace e l'unità, nel contesto delle tensioni nelle nostre strade, dell'attacco a Bruxelles, dell'attacco agli obiettivi ebraici in Europa e delle terribili sofferenze della guerra in Medio Oriente. BELGA FOTO JAMES ARTHUR GEKIERE Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/l-imam-nordine-taouil-raffigurato-durante-un-incontro-delle-tre-piu-grandi-comunita-religiose-del-nostro-paese-l-ebraismo-l-islam-e-la-chiesa-cattolica-al-parlamento-federale-in-vista-della-sessione-plenaria-in-aula-a-bruxelles-giovedi-19-ottobre-2023-le-comunita-religiose-vogliono-inviare-un-messaggio-comune-per-la-pace-e-l-unita-nel-contesto-delle-tensioni-nelle-nostre-strade-dell-attacco-a-bruxelles-dell-attacco-agli-obiettivi-ebraici-in-europa-e-delle-terribili-sofferenze-della-guerra-in-medio-oriente-belga-foto-james-arthur-gekiere-image569503647.html
RM2T2F3KY–L'Imam Nordine Taouil, raffigurato durante un incontro delle tre più grandi comunità religiose del nostro paese, l'Ebraismo, l'Islam e la Chiesa cattolica, al Parlamento federale in vista della sessione plenaria in Aula, a Bruxelles, giovedì 19 ottobre 2023. Le comunità religiose vogliono inviare un messaggio comune per la pace e l'unità, nel contesto delle tensioni nelle nostre strade, dell'attacco a Bruxelles, dell'attacco agli obiettivi ebraici in Europa e delle terribili sofferenze della guerra in Medio Oriente. BELGA FOTO JAMES ARTHUR GEKIERE
(150918) -- Gerusalemme, Sett. 18, 2015 (Xinhua) -- israeliano poliziotti di frontiera arrestare una gioventù palestinese durante gli scontri nel campo profughi palestinese di Shuafat a Gerusalemme est, sul Sett. 18, 2015. Le tensioni ha continuato a funzionare ad alta a Gerusalemme il venerdì come locale fresco scontri scoppiati e Israele potenziata delle forze di sicurezza davanti a diverse feste religiose la prossima settimana. Scontri scoppiati sul settimanale il giorno di preghiera tra dimostranti palestinesi e israeliani di funzionari di polizia come centinaia di giovani uomini palestinesi sono state sbarrate di entrare nella Città Vecchia di Gerusalemme e le preghiere alla Moschea di Al-Aqsa sito. (X Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/foto-immagine-150918-gerusalemme-sett-18-2015-xinhua-israeliano-poliziotti-di-frontiera-arrestare-una-gioventu-palestinese-durante-gli-scontri-nel-campo-profughi-palestinese-di-shuafat-a-gerusalemme-est-sul-sett-18-2015-le-tensioni-ha-continuato-a-funzionare-ad-alta-a-gerusalemme-il-venerdi-come-locale-fresco-scontri-scoppiati-e-israele-potenziata-delle-forze-di-sicurezza-davanti-a-diverse-feste-religiose-la-prossima-settimana-scontri-scoppiati-sul-settimanale-il-giorno-di-preghiera-tra-dimostranti-palestinesi-e-israeliani-di-funzionari-di-polizia-come-centinaia-di-giovani-uomini-palestinesi-sono-state-sbarrate-di-entrare-nella-citta-vecchia-di-gerusalemme-e-le-preghiere-alla-moschea-di-al-aqsa-sito-x-87648409.html
RMF2GMC9–(150918) -- Gerusalemme, Sett. 18, 2015 (Xinhua) -- israeliano poliziotti di frontiera arrestare una gioventù palestinese durante gli scontri nel campo profughi palestinese di Shuafat a Gerusalemme est, sul Sett. 18, 2015. Le tensioni ha continuato a funzionare ad alta a Gerusalemme il venerdì come locale fresco scontri scoppiati e Israele potenziata delle forze di sicurezza davanti a diverse feste religiose la prossima settimana. Scontri scoppiati sul settimanale il giorno di preghiera tra dimostranti palestinesi e israeliani di funzionari di polizia come centinaia di giovani uomini palestinesi sono state sbarrate di entrare nella Città Vecchia di Gerusalemme e le preghiere alla Moschea di Al-Aqsa sito. (X
(150918) - GERUSALEMME, 18 settembre 2015 - i poliziotti di frontiera israeliani arrestano un giovane palestinese durante gli scontri nel campo profughi palestinese di Shuafat a Gerusalemme est, il 18 settembre 2015. Le tensioni continuarono a crescere a Gerusalemme venerdì, mentre scoppiavano nuovi scontri locali e Israele rafforzò le forze di sicurezza in vista di diverse festività religiose la settimana prossima. Nel giorno di preghiera settimanale scoppiarono scontri tra manifestanti palestinesi e agenti di polizia israeliani, mentre centinaia di giovani palestinesi non potevano entrare nella città vecchia di Gerusalemme e pregare nel sito della moschea di al-Aqsa. ) MIDEAST-J. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/150918-gerusalemme-18-settembre-2015-i-poliziotti-di-frontiera-israeliani-arrestano-un-giovane-palestinese-durante-gli-scontri-nel-campo-profughi-palestinese-di-shuafat-a-gerusalemme-est-il-18-settembre-2015-le-tensioni-continuarono-a-crescere-a-gerusalemme-venerdi-mentre-scoppiavano-nuovi-scontri-locali-e-israele-rafforzo-le-forze-di-sicurezza-in-vista-di-diverse-festivita-religiose-la-settimana-prossima-nel-giorno-di-preghiera-settimanale-scoppiarono-scontri-tra-manifestanti-palestinesi-e-agenti-di-polizia-israeliani-mentre-centinaia-di-giovani-palestinesi-non-potevano-entrare-nella-citta-vecchia-di-gerusalemme-e-pregare-nel-sito-della-moschea-di-al-aqsa-mideast-j-image563811827.html
RM2RN7RMK–(150918) - GERUSALEMME, 18 settembre 2015 - i poliziotti di frontiera israeliani arrestano un giovane palestinese durante gli scontri nel campo profughi palestinese di Shuafat a Gerusalemme est, il 18 settembre 2015. Le tensioni continuarono a crescere a Gerusalemme venerdì, mentre scoppiavano nuovi scontri locali e Israele rafforzò le forze di sicurezza in vista di diverse festività religiose la settimana prossima. Nel giorno di preghiera settimanale scoppiarono scontri tra manifestanti palestinesi e agenti di polizia israeliani, mentre centinaia di giovani palestinesi non potevano entrare nella città vecchia di Gerusalemme e pregare nel sito della moschea di al-Aqsa. ) MIDEAST-J.
I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah e manifesti durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo ha anche provocato la morte di diversi comandanti Hezbollah, Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/i-musulmani-sciiti-del-kashmir-ascoltano-un-oratore-religioso-mentre-tengono-fotografie-di-sayyed-hassan-nasrallah-e-manifesti-durante-una-marcia-di-protesta-i-musulmani-sciiti-tennero-una-manifestazione-di-protesta-condannando-le-azioni-militari-israeliane-in-corso-in-libano-e-palestina-cosi-come-l-assassinio-di-sayyed-hassan-nasrallah-leader-di-lunga-data-di-hezbollah-nasrallah-e-stato-ucciso-in-un-attacco-aereo-israeliano-il-27-settembre-2024-a-beirut-che-ha-preso-di-mira-il-quartier-generale-centrale-di-hezbollah-in-mezzo-all-escalation-delle-tensioni-tra-israele-e-hezbollah-l-attacco-aereo-ha-anche-provocato-la-morte-di-diversi-comandanti-hezbollah-image624783279.html
RM2Y8D9CF–I musulmani sciiti del Kashmir ascoltano un oratore religioso mentre tengono fotografie di Sayyed Hassan Nasrallah e manifesti durante una marcia di protesta. I musulmani sciiti tennero una manifestazione di protesta condannando le azioni militari israeliane in corso in Libano e Palestina, così come l'assassinio di Sayyed Hassan Nasrallah, leader di lunga data di Hezbollah. Nasrallah è stato ucciso in un attacco aereo israeliano il 27 settembre 2024 a Beirut, che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah in mezzo all'escalation delle tensioni tra Israele e Hezbollah. L'attacco aereo ha anche provocato la morte di diversi comandanti Hezbollah,
Kolkata, Bengala Occidentale, India. 28 novembre 2024. Il Jamiat-e-Ulama dello Stato del Bengala Occidentale ha organizzato oggi un incontro di massa a Kolkata, attirando migliaia di persone dalla comunità musulmana. L'incontro protestò contro la proposta di legge indiana del 2024 Waqf Bill, che secondo loro comprometterebbe l'autonomia delle proprietà di Waqf. L'evento ha anche espresso una forte solidarietà con il popolo palestinese in mezzo alle tensioni in corso nella regione. Gli oratori hanno sottolineato l'importanza di proteggere i diritti religiosi e hanno espresso l'unità musulmana globale sulla questione palestinese. La manifestazione pacifica rispecchiava le preoccupazioni diffuse rispetto alla proposta Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/kolkata-bengala-occidentale-india-28-novembre-2024-il-jamiat-e-ulama-dello-stato-del-bengala-occidentale-ha-organizzato-oggi-un-incontro-di-massa-a-kolkata-attirando-migliaia-di-persone-dalla-comunita-musulmana-l-incontro-protesto-contro-la-proposta-di-legge-indiana-del-2024-waqf-bill-che-secondo-loro-comprometterebbe-l-autonomia-delle-proprieta-di-waqf-l-evento-ha-anche-espresso-una-forte-solidarieta-con-il-popolo-palestinese-in-mezzo-alle-tensioni-in-corso-nella-regione-gli-oratori-hanno-sottolineato-l-importanza-di-proteggere-i-diritti-religiosi-e-hanno-espresso-l-unita-musulmana-globale-sulla-questione-palestinese-la-manifestazione-pacifica-rispecchiava-le-preoccupazioni-diffuse-rispetto-alla-proposta-image633164199.html
RM2YP33B3–Kolkata, Bengala Occidentale, India. 28 novembre 2024. Il Jamiat-e-Ulama dello Stato del Bengala Occidentale ha organizzato oggi un incontro di massa a Kolkata, attirando migliaia di persone dalla comunità musulmana. L'incontro protestò contro la proposta di legge indiana del 2024 Waqf Bill, che secondo loro comprometterebbe l'autonomia delle proprietà di Waqf. L'evento ha anche espresso una forte solidarietà con il popolo palestinese in mezzo alle tensioni in corso nella regione. Gli oratori hanno sottolineato l'importanza di proteggere i diritti religiosi e hanno espresso l'unità musulmana globale sulla questione palestinese. La manifestazione pacifica rispecchiava le preoccupazioni diffuse rispetto alla proposta
Bill de Blasio, sindaco di New York, ascolta la sua moglie, First Lady Chirlane McCray, che parla a circa 10.000 persone mentre si riuniscono a Brooklyns Cadman Plaza Park per un servizio commemorativo per George Floyd, l'uomo ucciso da un poliziotto di Minneapolis il 04 giugno, 2020 a New York City. Il fratello di Floyds, Terrence, i politici locali e i leader civili e religiosi hanno partecipato all'evento prima di marciare sul Ponte di Brooklyn. (Foto di John Lamparski/NurPhoto) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/bill-de-blasio-sindaco-di-new-york-ascolta-la-sua-moglie-first-lady-chirlane-mccray-che-parla-a-circa-10000-persone-mentre-si-riuniscono-a-brooklyns-cadman-plaza-park-per-un-servizio-commemorativo-per-george-floyd-l-uomo-ucciso-da-un-poliziotto-di-minneapolis-il-04-giugno-2020-a-new-york-city-il-fratello-di-floyds-terrence-i-politici-locali-e-i-leader-civili-e-religiosi-hanno-partecipato-all-evento-prima-di-marciare-sul-ponte-di-brooklyn-foto-di-john-lamparski-nurphoto-image489152477.html
RM2KBPPY9–Bill de Blasio, sindaco di New York, ascolta la sua moglie, First Lady Chirlane McCray, che parla a circa 10.000 persone mentre si riuniscono a Brooklyns Cadman Plaza Park per un servizio commemorativo per George Floyd, l'uomo ucciso da un poliziotto di Minneapolis il 04 giugno, 2020 a New York City. Il fratello di Floyds, Terrence, i politici locali e i leader civili e religiosi hanno partecipato all'evento prima di marciare sul Ponte di Brooklyn. (Foto di John Lamparski/NurPhoto)
Ministero iracheno degli interni portavoce, General Maggiore Abdul Karim Khalaf (R) e negli Stati Uniti il portavoce militare ammiraglio Patrick Driscoll indirizzo una conferenza stampa a Baghdad il 13 luglio 2008. Durante la conferenza stampa è stato annunciato che le forze di sicurezza irachene stanno progettando di lanciare una grande offensiva contro al Qaida sostenuto gli estremisti sunniti nella provincia di Diyala che sono agitazione fino le tensioni in questo religioso e etnicamente mista nord est della provincia. (UPI foto/Ali Jasim) Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/ministero-iracheno-degli-interni-portavoce-general-maggiore-abdul-karim-khalaf-r-e-negli-stati-uniti-il-portavoce-militare-ammiraglio-patrick-driscoll-indirizzo-una-conferenza-stampa-a-baghdad-il-13-luglio-2008-durante-la-conferenza-stampa-e-stato-annunciato-che-le-forze-di-sicurezza-irachene-stanno-progettando-di-lanciare-una-grande-offensiva-contro-al-qaida-sostenuto-gli-estremisti-sunniti-nella-provincia-di-diyala-che-sono-agitazione-fino-le-tensioni-in-questo-religioso-e-etnicamente-mista-nord-est-della-provincia-upi-foto-ali-jasim-image257259294.html
RMTXF4RX–Ministero iracheno degli interni portavoce, General Maggiore Abdul Karim Khalaf (R) e negli Stati Uniti il portavoce militare ammiraglio Patrick Driscoll indirizzo una conferenza stampa a Baghdad il 13 luglio 2008. Durante la conferenza stampa è stato annunciato che le forze di sicurezza irachene stanno progettando di lanciare una grande offensiva contro al Qaida sostenuto gli estremisti sunniti nella provincia di Diyala che sono agitazione fino le tensioni in questo religioso e etnicamente mista nord est della provincia. (UPI foto/Ali Jasim)
Nazareth, Israele . 10 ottobre, 2013. Diciannovenne incombe il sindaco di Nazareth RAMIZ JARAISY; "Non vi è alcuna disputa religiosa a Nazareth, ma non posso ignorare l'esistenza di piccoli gruppi fondamentalisti.' Nazaret, Israele. 10-ott-2013. Nazareth, la più grande città Araba in Israele, sta sperimentando le tensioni prima delle prossime elezioni municipali. Diciannove anni sindaco incombente Ramiz Jaraisy, un cristiano, è in esecuzione contro il deputato della Knesset Haneen Zoabi, un controverso donna musulmana. Credito: Nir Alon/Alamy Live News Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/nazareth-israele-10-ottobre-2013-diciannovenne-incombe-il-sindaco-di-nazareth-ramiz-jaraisy-non-vi-e-alcuna-disputa-religiosa-a-nazareth-ma-non-posso-ignorare-l-esistenza-di-piccoli-gruppi-fondamentalisti-nazaret-israele-10-ott-2013-nazareth-la-piu-grande-citta-araba-in-israele-sta-sperimentando-le-tensioni-prima-delle-prossime-elezioni-municipali-diciannove-anni-sindaco-incombente-ramiz-jaraisy-un-cristiano-e-in-esecuzione-contro-il-deputato-della-knesset-haneen-zoabi-un-controverso-donna-musulmana-credito-nir-alon-alamy-live-news-image61458531.html
RMDFYJYF–Nazareth, Israele . 10 ottobre, 2013. Diciannovenne incombe il sindaco di Nazareth RAMIZ JARAISY; "Non vi è alcuna disputa religiosa a Nazareth, ma non posso ignorare l'esistenza di piccoli gruppi fondamentalisti.' Nazaret, Israele. 10-ott-2013. Nazareth, la più grande città Araba in Israele, sta sperimentando le tensioni prima delle prossime elezioni municipali. Diciannove anni sindaco incombente Ramiz Jaraisy, un cristiano, è in esecuzione contro il deputato della Knesset Haneen Zoabi, un controverso donna musulmana. Credito: Nir Alon/Alamy Live News
Benjamin Maja Adekunle (26 giugno 1936? 13 settembre 2014) è stato un brigadiere e comandante della guerra civile nigeriana. La guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. IO Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/benjamin-maja-adekunle-26-giugno-1936-13-settembre-2014-e-stato-un-brigadiere-e-comandante-della-guerra-civile-nigeriana-la-guerra-civile-nigeriana-1967-il-15-gennaio-1970-nota-come-guerra-del-biafra-fu-combattuta-tra-la-nigeria-e-la-repubblica-del-biafra-uno-stato-secessionista-che-aveva-dichiarato-la-sua-indipendenza-dalla-nigeria-nel-1967-la-nigeria-era-guidata-dal-generale-yakubu-gowon-e-biafra-dal-tenente-colonnello-chukwuemeka-emeka-odumegwu-ojukwu-il-conflitto-e-il-risultato-di-tensioni-politiche-etniche-culturali-e-religiose-che-hanno-preceduto-la-decolonizzazione-formale-della-nigeria-da-parte-del-regno-unito-dal-1960-al-1963-io-image634299543.html
RM2YRXRF3–Benjamin Maja Adekunle (26 giugno 1936? 13 settembre 2014) è stato un brigadiere e comandante della guerra civile nigeriana. La guerra civile nigeriana (1967 ? Il 15 gennaio 1970), nota come guerra del Biafra, fu combattuta tra la Nigeria e la Repubblica del Biafra, uno stato secessionista che aveva dichiarato la sua indipendenza dalla Nigeria nel 1967. La Nigeria era guidata dal generale Yakubu Gowon e Biafra dal tenente colonnello Chukwuemeka "Emeka" Odumegwu Ojukwu. Il conflitto è il risultato di tensioni politiche, etniche, culturali e religiose che hanno preceduto la decolonizzazione formale della Nigeria da parte del Regno Unito dal 1960 al 1963. IO
La vita sociale dei cinesi : con qualche conto della loro religiosi, organizzazioni governative, istruzione e affari doganali e di opinioni, con particolare ma non esclusivo riferimento alla Fuhchau . )S sono molto più trustworthythan altri; pur non rigorosamente dal vivo fino a theiradvertisements, essi cheat meno di coloro che non effettuano una pre-le tensioni per avere un prezzo unico. I negozi di cui noticenot due prezzi è preceduto il carattere significato uomini di affari di culto alcuni patrono della divinità. 153 vero o veramente, rendendo leggere davvero non tic o prezzi theChiuese credo di essere molto più affidabile e onesto in Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/la-vita-sociale-dei-cinesi-con-qualche-conto-della-loro-religiosi-organizzazioni-governative-istruzione-e-affari-doganali-e-di-opinioni-con-particolare-ma-non-esclusivo-riferimento-alla-fuhchau-s-sono-molto-piu-trustworthythan-altri-pur-non-rigorosamente-dal-vivo-fino-a-theiradvertisements-essi-cheat-meno-di-coloro-che-non-effettuano-una-pre-le-tensioni-per-avere-un-prezzo-unico-i-negozi-di-cui-noticenot-due-prezzi-e-preceduto-il-carattere-significato-uomini-di-affari-di-culto-alcuni-patrono-della-divinita-153-vero-o-veramente-rendendo-leggere-davvero-non-tic-o-prezzi-thechiuese-credo-di-essere-molto-piu-affidabile-e-onesto-in-image338410311.html
RM2AJFWPF–La vita sociale dei cinesi : con qualche conto della loro religiosi, organizzazioni governative, istruzione e affari doganali e di opinioni, con particolare ma non esclusivo riferimento alla Fuhchau . )S sono molto più trustworthythan altri; pur non rigorosamente dal vivo fino a theiradvertisements, essi cheat meno di coloro che non effettuano una pre-le tensioni per avere un prezzo unico. I negozi di cui noticenot due prezzi è preceduto il carattere significato uomini di affari di culto alcuni patrono della divinità. 153 vero o veramente, rendendo leggere davvero non tic o prezzi theChiuese credo di essere molto più affidabile e onesto in
Feriti soldati Biafran visto qui recuperare durante il conflitto Biafran. 11th giugno 1968 la guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, durò due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, e fu combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine trasformate in una guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, poi contro-colpo di stato Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/feriti-soldati-biafran-visto-qui-recuperare-durante-il-conflitto-biafran-11th-giugno-1968-la-guerra-civile-nigeriana-nota-anche-come-guerra-di-biafran-duro-due-anni-e-mezzo-dal-6-luglio-1967-al-15-gennaio-1970-e-fu-combattuta-per-contrastare-la-secessione-di-biafra-dalla-nigeria-il-popolo-indigeno-igbo-di-biafra-senti-di-non-poter-piu-coesistere-con-il-governo-federale-dominato-dal-nord-a-seguito-dell-indipendenza-dalla-gran-bretagna-le-tensioni-politiche-economiche-etniche-culturali-e-religiose-si-sono-infine-trasformate-in-una-guerra-civile-dopo-il-colpo-di-stato-militare-del-1966-poi-contro-colpo-di-stato-image462951005.html
RM2HW56MD–Feriti soldati Biafran visto qui recuperare durante il conflitto Biafran. 11th giugno 1968 la guerra civile nigeriana, nota anche come guerra di Biafran, durò due anni e mezzo, dal 6 luglio 1967 al 15 gennaio 1970, e fu combattuta per contrastare la secessione di Biafra dalla Nigeria. Il popolo indigeno Igbo di Biafra sentì di non poter più coesistere con il governo federale dominato dal nord a seguito dell'indipendenza dalla Gran Bretagna. Le tensioni politiche, economiche, etniche, culturali e religiose si sono infine trasformate in una guerra civile dopo il colpo di stato militare del 1966, poi contro-colpo di stato
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