. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . e particolare fi legono in Roberto della Valle , che cx-profefo hatrattato dellantichit.l, e certezza di quellArte .ancora Fernelio lib. 2. Tappo CANF. rerum. Deabdit. 18. fi sforza provare colle ragioni la verità dellArte.Innumsrabili altri vi fondo dello ftelfo , fia detto con loro pace , lra-vclto fentimento . Li fiegua 1 e loro creda Chi vuole » che in quanto a jime fon perfuafo del contrario dall argimento di S. Tommafo brevemen-te comprefo ne feguenti verfi manofitti dell eruditillmc» SIG. DjttorVincenzio Cavallucci de Letterati di
1871 x 1336 px | 31,7 x 22,6 cm | 12,5 x 8,9 inches | 150dpi
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. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . e particolarmente fi leggono in Roberto della Valle , che cx-profefo hatrattato dellantichit.l, e certezza di quellArte .Ancora Fernelio lib. 2. deabdit. rerum Canf. cap. 18. fi sforza provare colle ragioni la verità dellArte.Innumsrabili altri vi fono dello ftelfo , fia detto con loro pace , llra-vclto fentimento . Li fiegua 1 e Loro creda Chi vuole » che in quanto a_jime fon perfuafo del contrario dall Argomento di S. Tommafo brevemen-te comprefo ne feguenti verfi manofcritti dell eruditilllmc» Sig. DjttorVincenzio Cavallucci de Letterati di quefta Augulta Città iplendore edecoro . Io gli dicea, che la natura fuoleTradurre in luogo deflinato e certoLe cofe » che produr perfette juole :Or egli e .t cìafckedwi chiaro ed aperto -Effer / Oro perfetto infra i metalli :Dunque najcer non puote in luogo incerto .Che vuol dir l Dom per torti obliqui calliGirfen t penfando di poter faf V OroElitro a i crogiiwli , onde forz* è che falli. K ALLE- 74 ICONOLOGIAALLEGREZZA, hi Cefare Bjpa». Glovanetta con fronte carnofa , lifcìa , e grande . Sarà veflìta d! bianco, e detto veftimento dipinto di verdi frondi, e fiori rofll e gialli , conuna Ghirlanda in capo di vari fiorì. Nella mano delira tenga un Vafo dìcrilbllo pieno di vino rubicondo , e nella finirtni una gran Tazza di oro .Sia di ufpetto graziofo e bello» e prontamente mofiri di ballare in un Pra-to pieno di fiori. Allegrezza, è paftlone di animo volto al piacere di cofe , che intrinfe-canaentc contempli fopranaturalmeiite , o che le fiano portate eftrinfecamen-te dal fenlb per natura , o per accidente, Avrà la fronte carnofa, grande, e lifcia per il detto di Arillotele nel-la FiOìnomia al 6. cap. I Fiori flgnificano per fé ftefll Allegrezza, e fi fuol dire che i Prati rì-dono , quando iono coperti dì fiori ; però Virgilio li dimandò piacevolinella 4. Egloga dicendo : Ipfa tìbi blandos fimdent cmabnla flores . II Vafo dì crillallo pieno di vino vermi