Isaia da Pisa. La parte superiore di una dimora per il santo sacramento. 1450-1475. Roma. Il marmo questo rilievo rappresenta la parte superiore dei due pannelli di superstite dall'altare del Santissimo Sacramento nella basilica romana di Santa Maria Maggiore (il secondo pannello rimane nella chiesa). Smantellata nel 1573, l'altare era uno di un certo numero di miglioramenti nella chiesa istituita dal Cardinale Guillaume d'Estouteville, Arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore nel corso del XV secolo. Come il suo nome implica, Isaia proveniva da una famiglia di intagliatori di pietra a Pisa e fu attivo a Roma dal 1428. Egli ha prodotto un certo numero di

• Collaboratore: WBC ART / Alamy Foto Stock
• ID dell’immagine: 2AHRDG9
• Dimensioni dei file: 16,3 MB (633,3 KB Download compresso)
• Liberatorie: Modello - no | Proprietà - no
• Dimensioni: 3000 x 1901 px | 25,4 x 16,1 cm | 10 x 6,3 inches | 300dpi

Altre informazioni

Questa foto è un'immagine di pubblico dominio, il che significa che il copyright è scaduto o che il titolare del copyright ha rinunciato a tale diritto. Alamy addebita un costo per l'accesso alla copia ad alta risoluzione dell'immagine.

Questa immagine potrebbe avere delle imperfezioni perché è storica o di reportage.

Isaia da Pisa. Upper Part of a Tabernacle for the Holy Sacrament. 1450–1475. Rome. Marble This relief represents the upper of two surviving panels from the altar of the Holy Sacrament in the Roman basilica of Santa Maria Maggiore (the second panel remains in the church). Dismantled in 1573, the altar was one of a number of improvements in the church instituted by Cardinal Guillaume d’Estouteville, archpriest of Santa Maria Maggiore during much of the 15th century. As his name implies, Isaia came from a family of stone carvers in Pisa and was active in Rome from 1428. He produced a number of tombs and altars there, although the majority no longer survive. Between 1455 and 1458, he collaborated on one of the grandest sculptural projects of the century, the Arch of Alfonso I of Aragon in Naples.