Johannesburg, Sud Africa, 11 ottobre, 2018. Guy Ferrer (L) parla di un visitatore come egli apre il suo spettacolo Feu Sacré (fuoco sacro) giovedì sera a Everard Read Gallery di Johannesburg, Sud Africa. " Il fuoco sacro è incontenibile e permanente necessità di continuare a lavorare nel mio studio, ogni singolo giorno, fino al punto di sentirsi in colpa quando per un motivo o per un altro mi devo fermare. Lo studio è il mio posto preferito di vita", dice il pittore e scultore nel suo artista dichiarazione per la mostra. Ferrer, che era nato in Algeria, vive e lavora a Perpignan, Francia. Credito: Eva-Lotta Jansson

Johannesburg, Sud Africa, 11 ottobre, 2018. Guy Ferrer (L) parla di un visitatore come egli apre il suo spettacolo Feu Sacré (fuoco sacro) giovedì sera a Everard Read Gallery di Johannesburg, Sud Africa. " Il fuoco sacro è incontenibile e permanente necessità di continuare a lavorare nel mio studio, ogni singolo giorno, fino al punto di sentirsi in colpa quando per un motivo o per un altro mi devo fermare. Lo studio è il mio posto preferito di vita", dice il pittore e scultore nel suo artista dichiarazione per la mostra. Ferrer, che era nato in Algeria, vive e lavora a Perpignan, Francia. Credito: Eva-Lotta Jansson Foto Stock
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Collaboratore:

Eva-Lotta Jansson / Alamy Foto Stock

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PW1CR9

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Dimensioni:

3000 x 2002 px | 25,4 x 17 cm | 10 x 6,7 inches | 300dpi

Data acquisizione:

11 ottobre 2018

Ubicazione:

Johannesburg, South Africa

Altre informazioni:

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