Lungo la costa meridionale dello Sri Lanka, da Hikkaduwa verso Weligama, lunghe pali sono stati condotti nel fondale marino qualsiasi cosa da 15 a 150m offshore. Appollaiati su questi pali, per tutto il mondo come cormorani umani, sono i pescatori palafitte dello Sri Lanka. I palafitte vengono tramandate da padre a figlio e sono quindi molto apprezzati. Ogni pescatore esce con la bassa marea e ritorna quando la marea è nuovamente caduta, o in barca. Il gancio, preso da verga, è tenuto appeso dalla cima del palafitta. Meglio visti all'alba o al tramonto, sono uno dei più intriganti e fotogenici sospiri

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• Data acquisizione: 26 aprile 2010
• Fotografo: Pictures From History

Altre informazioni

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Along the southern coast of Sri Lanka, from Hikkaduwa towards Weligama, long stakes have been driven into the seabed anything from 15 to 150m offshore. Perched on these stakes, for all the world like human cormorants, are the stilt fishermen of Sri Lanka. Stilts are passed down from father to son and are therefore highly valued. Each fisherman makes his way out at low tide and returns when the tide has once again fallen, or by boat. The catch, caught by rod, is kept hanging from the top of the stilt. Best viewed either at dawn or at dusk, they are one of the most intriguing and photogenic sights in Sri Lanka.

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