Mathilde Panot, presidente dell'intergruppo parlamentare NUPES LFI durante una manifestazione organizzata dalla comunità curda per celebrare l'anniversario del popolo curdo ucciso a Parigi, in Francia, il 6 gennaio 2024. Il 9 gennaio 2013, un primo attacco terroristico ha causato la morte di tre attivisti curdi: Sakine Cansiz, Fidan Dogan e Leyla Saylemez. Quasi 10 anni dopo, altri tre attivisti curdi, Emine Kara, Mir Perwer e Abdurrahman Kizil, persero la vita in un secondo attacco terroristico. Questo marzo è un tributo a coloro che sono stati uccisi e per protestare contro la mancanza di trasparenza nella

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Mathilde Panot, President of the NUPES LFI Parliamentary Intergroup during a demonstration organised by the Kurdish community to mark the anniversary of the Kurdish people killed, in Paris, France, on January 6, 2024. On 9 January 2013, a first terrorist attack claimed the lives of three Kurdish activists: Sakine Cansiz, Fidan Dogan and Leyla Saylemez. Almost 10 years later, three other Kurdish activists, Emine Kara, Mir Perwer and Abdurrahman Kizil, lost their lives in a second terrorist attack. This march is in tribute to those murdered and to protest against the lack of transparency in the investigation. Photo by Karim Ait Adjedjou/ABACAPRESS.COM