Pechino 1972-11-25 due baoy trasportano mattoni usati per la città sotterranea. La popolazione di Pechino ha impiegato tre anni per costruire una nuova città sotterranea. È autosufficiente con elettricità, telefono, ospedale, cucina e scuole. La minaccia che i cinesi sentono dai russi li ha portati a costruire enormi sistemi di riparo sotto tutte le principali città. È iniziato dopo gli scontri di confine nel 1969. Oltre il 80 per cento dei quattro milioni di abitanti di Pechino può raggiungere questi rifugi in cinque minuti. Il sistema è stato mostrato ai giornalisti occidentali, ma non ai sovietici.

Pechino 1972-11-25 due baoy trasportano mattoni usati per la città sotterranea. La popolazione di Pechino ha impiegato tre anni per costruire una nuova città sotterranea. È autosufficiente con elettricità, telefono, ospedale, cucina e scuole. La minaccia che i cinesi sentono dai russi li ha portati a costruire enormi sistemi di riparo sotto tutte le principali città. È iniziato dopo gli scontri di confine nel 1969. Oltre il 80 per cento dei quattro milioni di abitanti di Pechino può raggiungere questi rifugi in cinque minuti. Il sistema è stato mostrato ai giornalisti occidentali, ma non ai sovietici. Foto Stock
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TT News Agency / Alamy Foto Stock

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4971 x 5560 px | 42,1 x 47,1 cm | 16,6 x 18,5 inches | 300dpi

Data acquisizione:

25 novembre 1972

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Disponibile solo per utilizzo editoriale.