Questo pomeriggio, martedì 26 marzo, si è tenuto un presidium in Piazza Dante a Napoli per chiedere agli Stati Uniti d'America di far cadere le accuse contro Julian Assange. La mattina, il verdetto dell'alta Corte ribaltò il rifiuto di primo grado dell'ammissibilità di un ricorso estremo da parte della difesa del co-fondatore di WikiLeaks, stabilendo il dibattito sui meriti per il 20 maggio. Tuttavia, il panel si è riservato il diritto di ripercorrere le proprie iniziative se le autorità americane e britanniche saranno in grado, nelle prossime tre settimane, di fornire "assicurazioni” meno tenui e più vincolanti su una serie di garanzie: A cominciare da

• Collaboratore: Live Media Publishing Group / Alamy Foto Stock
• ID dell’immagine: 2WWYTPJ
• Dimensioni dei file: 32 MB (607 KB Download compresso)
• Liberatorie: Modello - no | Proprietà - no
• Dimensioni: 2731 x 4096 px | 23,1 x 34,7 cm | 9,1 x 13,7 inches | 300dpi
• Data acquisizione: 26 marzo 2024
• Fotografo: LiveMedia

Altre informazioni

Questa immagine potrebbe avere delle imperfezioni perché è storica o di reportage.

This afternoon, Tuesday 26 March, a presidium was held in Piazza Dante in Naples to demand that the United States of America drop the charges against Julian Assange. In the morning, the High Court's verdict overturned the first-instance rejection of the admissibility of an extreme appeal by the WikiLeaks co-founder's defence, setting the debate on the merits for 20 May. However, the panel reserved the right to retrace its steps if the American and British authorities are able in the next three weeks to provide less tenuous and more binding 'assurances' on a series of guarantees: starting with a sort of formal commitment not to sentence Assange to death.

Parole chiave associate all'immagine

• julian assange
• napoli
• notizie
• presidium