Ritratto di Don Tadeo Bravo de Rivero Francisco de Goya y Lucientes (spagnolo, 1746-1828). Ritratto di Don Tadeo Bravo de Rivero, 1806. Olio su tela, 81 1/2 x 45 11/16in. (207 x 116cm). Nei loro ritratti formali a lunghezza intera, le élite del Vecchio e del nuovo mondo si sono definite con orgoglio attraverso le loro cose. Il nobile peruviano coloniale Tadeo Bravo de Rivero si sedette per Francisco de Goya y Lucientes indossando la brillante divisa scarlatta di un ufficiale di cavalleria. La medaglia dell'ordine cavalleresco di Santiago visualizzata sul suo lapel indica uno dei modi in cui Creoles (spagnoli di origine americana) ha elevato la loro r

• Collaboratore: BBM / Alamy Foto Stock
• ID dell’immagine: 2M9222K
• Dimensioni dei file: 14,3 MB (829,8 KB Download compresso)
• Liberatorie: Modello - no | Proprietà - no
• Dimensioni: 2176 x 2297 px | 36,8 x 38,9 cm | 14,5 x 15,3 inches | 150dpi

Altre informazioni

Questa foto è un'immagine di pubblico dominio, il che significa che il copyright è scaduto o che il titolare del copyright ha rinunciato a tale diritto. Alamy addebita un costo per l'accesso alla copia ad alta risoluzione dell'immagine.

Questa immagine potrebbe avere delle imperfezioni perché è storica o di reportage.

Portrait of Don Tadeo Bravo de Rivero Francisco de Goya y Lucientes (Spanish, 1746-1828). Portrait of Don Tadeo Bravo de Rivero, 1806. Oil on canvas, 81 1/2 x 45 11/16in. (207 x 116cm). In their formal full-length portraits, Old and New World elites proudly defined themselves through their things. The colonial Peruvian nobleman Tadeo Bravo de Rivero sat for Francisco de Goya y Lucientes wearing the brilliant scarlet uniform of a cavalry officer. The medal of the chivalric Order of Santiago displayed on his lapel points to one of the ways that Creoles (American-born Spaniards) elevated their rank within the empire’s social and racial hierarchy. At the officer’s feet is a dog, the traditional symbol of fidelity, suggesting the subject’s devotion to his king. European Art 1806