. Una breve storia dell'arte . CORTE DEI LEONI, ALHAMBHANote gli archi stalattiti e la volta. stanza: Delle due sorelle, alhambra il dado è di piastrelle smaltate; sopra è ornamento stucco di estrema tricacia, colorato in rosso, blu e oro. Attraverso le finestre si affaccia su un piccolo giardino. L'ARTE DI MOHAMMEDAN 163 di esso in un palazzo rinascimentale che non è mai stato com-pleted, ma le parti più belle dell'originale moresco sono state conservate. La più grande delle due corti aperte è chiamata la Corte dell'Alberca. È largo settanta piedi, un hun-dred e settantasei piedi lungo, ed ha un corrido

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. A short history of art . COURT OF THE LIONS, ALHAMBHANote the stalactite arches and vaulting.. room: of the two sisters, alhambra The dado is of glazed tiles; above is stucco ornament of extreme in-tricacy, coloured in red, blue and gold. Through thewindows is view of a small garden. MOHAMMEDAN ART 163 tion of it into a Renaissance palace which was never com-pleted, but the most beautiful parts of the Moorish originalhave been preserved. The larger of the two open courts is called the Court ofthe Alberca. It is seventy feet broad, and one hun-dred and seventy-six feet long, and has a corridor on thetwo short sides. Opposite the entrance there is a vestibulewhich leads into a room in a four-cornered tower, designatedas the Hall of the Ambassadors. It is thirty-four feetsquare, with deep window-niches in the walls on three sides.The walls are enormously thick. The views from the win-dows are superb. The royal throne was probably placedin the recess opposite the entrance. Part of the inscrip-tion on the walls runs as follows: From me this thronethou art welcomed morning and evenin

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