Vue de la Mosquée d'El-Melouyeh et d'un quartier de Jérusalem agosto 1850 Maxime Du Camp French Maxime Du Camp missione in Egitto e nel Vicino Oriente nel 1849-51 per fare un'indagine fotografica di monumenti e siti è ben documentata nei suoi scritti e in quelli del suo collega viaggiatore, Gustave Flaubert. Dopo un primo soggiorno al Cairo, i due amici hanno noleggiato una barca per prendere loro il Nilo fino alla seconda cataratta, dopo di che hanno disceso il fiume a piacere, esplorando i siti archeologici lungo le sue rive. Nel luglio 1850 lasciarono l'Egitto per la Palestina, la Turchia e la Grecia prima di iniziare

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Vue de la Mosquée d'El-Melouyeh et d'un quartier de Jérusalem August 1850 Maxime Du Camp French Maxime Du Camp's mission to Egypt and the Near East in 1849-51 to make a photographic survey of monuments and sites is well documented in his writings and in those of his fellow traveler, Gustave Flaubert. After an initial stay in Cairo, the two friends hired a boat to take them up the Nile as far as the second cataract, after which they descended the river at leisure, exploring the archaeological sites along its banks. In July 1850 they left Egypt for Palestine, Turkey, and Greece before they parted in Italy the following April. Du Camp's album "Egypte, Nubie, Palestine et Syrie, " published in 1852 and containing 125 photographs printed by Blanquart-Evrard, brought its author instant fame. In addition to the published edition, Du Camp arranged for a private printing of a few portfolios, such as the one in the Gilman collection, which numbers 174 images particularly noteworthy for their warm color and luminescence. Possibly printed in Gustave Le Gray's studio, the present portfolio is thought to have been in the collection of the architect Eugène Viollet-le-Duc. A journalist with no experience in photography, Du Camp learned the craft from Le Gray shortly before his departure for Egypt.. Vue de la Mosquée d'El-Melouyeh et d'un quartier de Jérusalem 287231