. Iconologia, ouero, Descritione di antichità imagini cauate dall' , & di propria inuentione . nza, chclori-conofcefe, & accarezzane . Onda Socrate appetto Platone nel Fedro, giara per lo cane, che Federo haueuua imparato à mente tutti lorationcch^ Lita haueua compofia»>. Memoria. DONNA con due caccia, vefl:ita di nero, & che tenga nella man-*deflira vna penna, &: Nella finiftra vn libro .la memoria è vn dono particolare della natura , &: Di molta confidc-ratione abracciandofi con elta tutte le cofe paitate per regola di pruden-za in quelle che hanno à fuccedere per lo auuenire, però
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. Iconologia, ouero, Descrittione di diuerse imagini cauate dall'antichità, & di propria inuentione . nza, chclori-conofcetfe, & accarezzane . Onde Socrate appretto Platone nel Fedro, giara per lo cane, che Federo haueua imparato à mente tutta lorationcch^ Lifa haueua compofia»>. Memoria. DONNA con due faccie, vefl:ita di nero, & che tenga nella man-*deflira vna penna, &: nella finiftra vn libro .La memoria è vn dono particolare della natura , &: di molta confidc-ratione abracciandofi con elTa tutte le cofe paiTate per regola di pruden-za in quelle che hanno à fuccedere per lo auuenire, però fifa con due^faccie-». Il libro, e la penna, dimofirano come fi fiiol dire, ch^ la memoria conlvfo il pcrfettiona il quale vfo principalmente conlìfte, ò lieilo leggere »ò nello fcriuere-». MEDITO, HV O M O fopra dVn luoco erto , &: afpero, il vefiimento farà fon-tuofo, & ricco, & il capo ornato dvna ghirlanda dalloro, terrà conla deftra mano, & braccio armato vno fcettro, & con la man finifira nu-da vn libro. V 3 lime- SH ICONOLOGIA Ai £ f^ 7 r 0.. II merito fecvondo S.Toms To nella 3. parte della fomma qiiedione 4f.■art. 6. è attione virtuofa alia quale il dtue qualche cofa pregiata in reco-gnitione.^. Si dipinee forrs. il detto Iiingho a fpro, per la difficolti, per mezo del-ibi quale lhuomo pcruiene à meritare qualche cofa, perciò fi dice , che, *Hercole figurato per lhucmo fhidiofo di f: ma, &- di gloria lafciata la via.piana, &■ diltttenole ijitcfa per quelladepiaceri, fi elegefTe 1 altra diffi-cile , & nlpcllre del monte , cioè quella dela virtù; onde per tante, &coJsi celebri fue fatiche maritò deHer nun-erato fri più degni Heroi. Ti ricco vertimento, fìgniiìca la difpofitionce lhabitodella virtùimer-cè del quale lhuomo fa lactioiu degne dhouorcA di lode. Haucndo D T e E S A R E R T 1» A. 31^ Haucndo il Merito relatione d qualche cofa, fé gli è dato lo corona, eIo fccttro, per farlo il più che ihpuò Ipertabile , efìTendo quelli premi; fs-
